Spesso sentiamo le istituzioni molto lontane dalla vita reale e ricordiamo con fatica che in realtà ci sono persone che lavorano intensamente e producono iniziative concrete per facilitare la vita a Startup e PMI.
Per questo Startup Grind Veneto "powered by Google for Entrepreneur", e Alumni Ca’ Foscari hanno invitato Mattia Corbetta a raccontare quali sono le recenti iniziative e le agevolazioni che a vario titolo rendono più conveniente sviluppare nuove attività: credito d’ìmposta, incentivi sui contratti di soci e personale, semplificazioni amministrative.
Dal 19 dicembre 2012 soo state create 1.719 Start-up Innovative in Italia.
Per favorire la crescita sostenibile, lo sviluppo tecnologico e l’occupazione, in particolare giovanile;
Per contribuire allo sviluppo di una nuova cultura imprenditoriale, alla creazione di un contesto più favorevole all’innovazione;
Per promuovere maggiore mobilità sociale e attrarre in Italia talenti, imprese innovative e capitali dall’estero.
Norme, opportunità ed esempi per creare una nuova Start-up: la vostra!
Intervento avvenuto nell'ambito del primo Learning Meeting dal titolo Personal branding e Web opportunity svolto a Napoli il 13 marzo 2014.
http://www.wister.it/il-prossimo-wister-learning-meeting-personal-branding-e-web-opportunity-13-marzo-napoli/
Spesso sentiamo le istituzioni molto lontane dalla vita reale e ricordiamo con fatica che in realtà ci sono persone che lavorano intensamente e producono iniziative concrete per facilitare la vita a Startup e PMI.
Per questo Startup Grind Veneto "powered by Google for Entrepreneur", e Alumni Ca’ Foscari hanno invitato Mattia Corbetta a raccontare quali sono le recenti iniziative e le agevolazioni che a vario titolo rendono più conveniente sviluppare nuove attività: credito d’ìmposta, incentivi sui contratti di soci e personale, semplificazioni amministrative.
Dal 19 dicembre 2012 soo state create 1.719 Start-up Innovative in Italia.
Per favorire la crescita sostenibile, lo sviluppo tecnologico e l’occupazione, in particolare giovanile;
Per contribuire allo sviluppo di una nuova cultura imprenditoriale, alla creazione di un contesto più favorevole all’innovazione;
Per promuovere maggiore mobilità sociale e attrarre in Italia talenti, imprese innovative e capitali dall’estero.
Norme, opportunità ed esempi per creare una nuova Start-up: la vostra!
Intervento avvenuto nell'ambito del primo Learning Meeting dal titolo Personal branding e Web opportunity svolto a Napoli il 13 marzo 2014.
http://www.wister.it/il-prossimo-wister-learning-meeting-personal-branding-e-web-opportunity-13-marzo-napoli/
Nell’autunno del 2012 il Governo ha adottato una normativa per sostenere la nascita e la crescita dimensionale di imprese innovative ad alto valore tecnologico di nuova o recente costituzione: le startup innovative. Queste imprese godono di benefici nel caso soddisfino alcuni requisiti e si iscrivano alla sezione speciale del registro delle imprese.
Le Startup e le PMI Innovative rappresentano un nuovo modo di fare impresa in Italia, con regole e con strumenti innovativi riservati a chi sceglie di investire in settori ad alto valore tecnologico. Scopriamo cosa prevede la normativa italiana e come sfruttare al meglio questa grande opportunità per far ripartire la nostra imprenditoria e la nostra economia.
Osservatorio sui modelli italiani di Open Innovation e di Corporate Venture C...Italia Startup
Slide del Convegno di presentazione del Primo Osservatorio sui modelli italiani di Open Innovation e di Corporate Venture Capital, promosso da Assolombarda, Italia Startup e Smau, in partnership con Ambrosetti e Cerved.
Nell’autunno del 2012 il Governo ha adottato una normativa per sostenere la nascita e la crescita dimensionale di imprese innovative ad alto valore tecnologico di nuova o recente costituzione: le startup innovative. Queste imprese godono di benefici nel caso soddisfino alcuni requisiti e si iscrivano alla sezione speciale del registro delle imprese.
Le Startup e le PMI Innovative rappresentano un nuovo modo di fare impresa in Italia, con regole e con strumenti innovativi riservati a chi sceglie di investire in settori ad alto valore tecnologico. Scopriamo cosa prevede la normativa italiana e come sfruttare al meglio questa grande opportunità per far ripartire la nostra imprenditoria e la nostra economia.
Osservatorio sui modelli italiani di Open Innovation e di Corporate Venture C...Italia Startup
Slide del Convegno di presentazione del Primo Osservatorio sui modelli italiani di Open Innovation e di Corporate Venture Capital, promosso da Assolombarda, Italia Startup e Smau, in partnership con Ambrosetti e Cerved.
TechnologyBIZ 2014
Doppia edizione
4 Dicembre a Città della Scienza - TBIZ Kick-Off, una giornata di networking
Maggio: TBIZ Open World, incontri con il territorio e con i partner esteri di TBIZnet
S. Diella - Ora o mai più-Il PNRR per superare il gender gap nelle imprese - 8 marzo 2023
Il PNRR, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, prevede importanti opportunità per le imprese femminili.
Le slide presentano l’investimento “Sistema nazionale di certificazione della parità di genere” di cui Unioncamere è il soggetto attuatore.
L’investimento incentiva le imprese ad adottare policy adeguate a ridurre il divario di genere in tutte le aree maggiormente critiche in ambito lavorativo. Le politiche per le donne come priorità trasversale del Piano Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza assieme alle politiche giovanili e alla riduzione del divario di cittadinanza. Investimenti finalizzati al sostegno alle pari opportunità nelle Missioni 1, 4, 5 e 6 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Le slides sono state presentate in occasione della festa della donna l'8 marzo 2023 durante un webinar "Opportunità per le imprese femminili grazie al PNRR"
Le slide presentano una serie di semplici strumenti per le PMI finalizzati ad analizzare il processo produttivo e a misurare il livello di circolarità, con l’obiettivo di evidenziare le aree e le azioni di miglioramento da attuare per ottimizzare i risultati aziendali
In particolare è stato presentato CircolUP: lo strumento operativo, specifico per il settore del largo consumo, sviluppato Scuola Superiore Sant’Anna per aiutare ogni azienda a misurare il livello di circolarità in tutto il ciclo di vita del prodotto e per facilitare l'implementazione di modelli economici circolari. Lo strumento è stato personalizzato per i settori: Food and beverage, Retail, Home and personal care, Birrificio, Multinazionale del settore energetico, Conciario, Tessile.
Turismo.
Le slides sono state presentate durante un webinar che si inserisce all'interno del Progetto Ambiente organizzato da Fondazione ISI in collaborazione con Unioncamere Toscana e la Scuola Superiore Sant'Anna dedicato all'economia circolare
Le slide presentano la classificazione dei sottoprodotti di lavorazione industriale offrendo una panoramica sulla normativa vigente per la corretta gestione e valorizzazione dei sottoprodotti, con l’obiettivo di illustrare i benefici economici derivanti da pratiche virtuose di economia circolare e simbiosi industriale. In collaborazione con la Regione Toscana sono state individuate 10 filiere rappresentative del sistema produttivo della Toscana:
• Arezzo e Siena - Orafo, edilizia e Vitivinicolo
• Firenze – Agroalimentare e Vitivinicolo
• Livorno e Grosseto - Agroalimentare
• Pistoia e Prato – Florovivaismo e Tessile
• Lucca, Massa Carrara e Pisa - Nautica, Lapideo e Conciario
Le slides sono state presentate durante un webinar che si inserisce all'interno del Progetto Ambiente organizzato da Fondazione ISI in collaborazione con Unioncamere Toscana e la Scuola Superiore Sant'Anna dedicato all'economia circolare
Webinar 30 novembre 2021 - Il Budget di cassa
Relatore Ivan Fogliata Infinance
Il Webinar ha fornito informazioni utili per la predisposizione di un budget di cassa concretamente applicabili realtà aziendale e in linea con il codice della crisi e dell'insolvenza, muovendo dai più basilari problemi di recupero e ordinamento dei dati di base sino alla prospettazione di un modello di analisi.
Il budget di cassa rappresenta uno strumento irrinunciabile di controllo di gestione, e in particolare del monitoraggio e dell'evoluzione delle esigenze di tesoreria. Quando è ben costruito, il budget di cassa consente di prevedere tensioni o eccessi di liquidità, su un arco temporale di almeno sei mesi, rispondendo pienamente a quanto richiesto dalla riforma della crisi d’impresa in particolare dagli indicatori di allerta precoce. Per accrescere l'efficacia dell'intervento, il programma del webinar prevede sia una parte di inquadramento generale sia il trasferimento delle logiche di costituzione dello strumento su piattaforma excel.
Webinar 7 aprile 2021 - Risorse enogastronomiche delle Terre di Pisa: L'elicicoltura
Relatrice Antonia Coscetti
Incontri informativi dedicati alle Guide Turistiche della Toscana per approfondire alcune realtà museali meno conosciute oltre al patrimonio enogastronomico delle #TerrediPisaUn modo per aggiornare e costruire l'offerta turistica nelle Terre di Pisa
Webinar 6 aprile 2021 - Risorse enogastronomiche delle Terre di Pisa: il formaggio
Analisi sensoriale applicata ai formaggi e formaggi a denominazione di origine della Provincia di Pisa
Relatore Marco Franchini - Onaf (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggio)
Incontri informativi dedicati alle Guide Turistiche della Toscana per approfondire alcune realtà museali meno conosciute oltre al patrimonio enogastronomico delle #TerrediPisaUn modo per aggiornare e costruire l'offerta turistica nelle Terre di Pisa
Webinar 6 aprile 2021 - Risorse enogastronomiche delle Terre di Pisa: il tartufo
Relatore Andrea Acciai - Vice Presidente Associazione Tartufai delle Colline Sanminiatesi
Incontri informativi dedicati alle Guide Turistiche della Toscana per approfondire alcune realtà museali meno conosciute oltre al patrimonio enogastronomico delle #TerrediPisaUn modo per aggiornare e costruire l'offerta turistica nelle Terre di Pisa
Webinar 31 marzo 2021 - Risorse enogastronomiche delle Terre di Pisa: Il Vino III parte
La cucina pisana incontra i vini delle Terre di Pisa; vino storytelling e proposte di turismo esperienziale
Relatore Andrea Acciai - Presidente Strada del Vino delle Colline Pisane
Incontri informativi dedicati alle Guide Turistiche della Toscana per approfondire alcune realtà museali meno conosciute oltre al patrimonio enogastronomico delle #TerrediPisaUn modo per aggiornare e costruire l'offerta turistica nelle Terre di Pisa
Webinar 30 marzo 2021 - Risorse enogastronomiche delle Terre di Pisa: Il Vino I e II parte
Vini, cantine e territorio vitivinicolo Terre di Pisa
Relatore Andrea Acciai - Presidente Strada del vino delle Colline Pisane
Incontri informativi dedicati alle Guide Turistiche della Toscana per approfondire alcune realtà museali meno conosciute oltre al patrimonio enogastronomico delle #TerrediPisaUn modo per aggiornare e costruire l'offerta turistica nelle Terre di Pisa
Webinar 30 marzo 2021 - Risorse enogastronomiche delle Terre di Pisa: Il Vino I e II parte
Il consorzio Vini Terre di Pisa
Relatore Alessandro Balducci - Delegato Ais di Pisa
Incontri informativi dedicati alle Guide Turistiche della Toscana per approfondire alcune realtà museali meno conosciute oltre al patrimonio enogastronomico delle #TerrediPisaUn modo per aggiornare e costruire l'offerta turistica nelle Terre di Pisa
Slide A. Balducci
Webinar 30 marzo 2021 - Risorse enogastronomiche delle Terre di Pisa: Il Vino I e II parte
Relatore Alessandro Balducci - Delegato Ais di Pisa
Incontri informativi dedicati alle Guide Turistiche della Toscana per approfondire alcune realtà museali meno conosciute oltre al patrimonio enogastronomico delle #TerrediPisaUn modo per aggiornare e costruire l'offerta turistica nelle Terre di Pisa
Webinar 26 marzo 2021 L’orto Botanico di Pisa: museo botanico
Relatore Roberta Vangelisti - Sistema museale di ateneo
Gli incontri dedicati all'Orto Botanico di Pisa sono organizzati in collaborazione con l'Università di Pisa Sistema Museale di Ateneo.
Incontri informativi dedicati alle Guide Turistiche della Toscana per approfondire alcune realtà museali meno conosciute oltre al patrimonio enogastronomico delle #TerrediPisaUn modo per aggiornare e costruire l'offerta turistica nelle Terre di Pisa.
Webinar 24 marzo 2021 L’orto Botanico di Pisa: visita virtuale I parte
Relatore Raffaella Grassi - Sistema museale di ateneo
Gli incontri dedicati all'Orto Botanico di Pisa sono organizzati in collaborazione con l'Università di Pisa Sistema Museale di Ateneo.
Incontri informativi dedicati alle Guide Turistiche della Toscana per approfondire alcune realtà museali meno conosciute oltre al patrimonio enogastronomico delle #TerrediPisaUn modo per aggiornare e costruire l'offerta turistica nelle Terre di Pisa.
Webinar 25 marzo 2021 L'ORTO BOTANICO DI PISA: L’orto Botanico di Pisa: visita virtuale II parte
Relatore Giada Cordoni - Servizi Educativi Orto e Museo Botanico
Gli incontri dedicati all'Orto Botanico di Pisa sono organizzati in collaborazione con l'Università di Pisa Sistema Museale di Ateneo.
Incontri informativi dedicati alle Guide Turistiche della Toscana per approfondire alcune realtà museali meno conosciute oltre al patrimonio enogastronomico delle #TerrediPisaUn modo per aggiornare e costruire l'offerta turistica nelle Terre di Pisa.
Webinar 23 marzo 2021 L'ORTO BOTANICO DI PISA: dalla fondazione ai giorni nostri.
Relatore Marco D'Antraccoli - Curatore dell'Orto Botanico
Gli incontri dedicati all'Orto Botanico di Pisa sono organizzati in collaborazione con l'Università di Pisa Sistema Museale di Ateneo.
Incontri informativi dedicati alle Guide Turistiche della Toscana per approfondire alcune realtà museali meno conosciute oltre al patrimonio enogastronomico delle #TerrediPisaUn modo per aggiornare e costruire l'offerta turistica nelle Terre di Pisa.
Percorso formativo Azioni per l'Economia Circolare - approfondimenti sulle certificazioni per la filiera conciaria - incontro sul tema delle pelli ecologiche
Francesco Pepe - ICEC Istituto di Certificazione della qualità per l'industria Conciaria
Temi trattati:
Green marketing
Comunicazione green
Percorso formativo Azioni per l'Economia Circolare - approfondimenti sulle certificazioni per la filiera conciaria - incontro sul tema delle pelli ecologiche
Aldo Cavezzali - ICEC Istituto di Certificazione della qualità per l'industria Conciaria
Temi trattati:
La norma UNI 11427
Modalità di verifica
Tempi di verifica
Classificazione rilievi
Certificato
Percorso formativo Azioni per l'Economia Circolare - approfondimenti sulle certificazioni per la filiera conciaria - incontro sul tema delle pelli ecologiche
Sabrina Frontini - ICEC Istituto di Certificazione della qualità per l'industria Conciaria
Temi trattati:
Progetto di qualifica terzisti settore concerie
Percorso formativo Azioni per l'Economia Circolare - approfondimenti sulle certificazioni per la filiera conciaria - incontro sul tema delle pelli ecologiche
Sabrina Frontini - ICEC Istituto di Certificazione della qualità per l'industria Conciaria
Temi trattati:
- Decreto Legislativo n. 68 9 giugno 2020 disposizioni in materia di utilizzo dei termini cuoio, pelle, pelliccia
S. Frontini - certificazione pelli decreto 68 - 2 dicembre 2020
E.Martini - Novità investment compact
1. Le novità introdotte dall’Investment Compact
per le start up innovative
Enrico Martini
Segreteria tecnica del Ministro
2. Perché le startup innovative sono importanti?
Diffusione di una cultura
dell’innovazione e
dell’imprenditorialità
Creazione di occupazione
qualificata, in particolare
giovanile
Promozione della mobilità
sociale e del merito
Attrazione di talenti e
capitali dall’estero
CRESCITA ECONOMICA
3. Riferimenti normativi
Decreto
legge
179/2012
Corpus di norme completo e articolato: artt. 25-32
Decreto
legge
“Lavoro”
76/2013
Interventi normativi per ampliare la platea delle startup
beneficiarie
Decreto
legge
3/2015
Modificazioni per ampliare il periodo di durata del
regime e inserire nuovi benefici
4. Una società di capitali, costituita anche in forma cooperativa, le cui azioni o quote
rappresentative del capitale sociale non sono quotate su un mercato regolamentato o
su un sistema multilaterale di negoziazione, che possiede i seguenti requisiti:
meno di 5 anni di attività (passati da 4 a 5 anni con il decreto legge 3/2015)
residente o sede produttiva o filiale in Italia
fatturato annuo inferiore a 5 milioni di euro
non distribuisce e non ha mai distribuito utili
oggetto sociale: sviluppo e commercializzazione di prodotti o servizi innovativi
ad alto valore tecnologico
non è stata costituita da fusione, scissione societaria o a seguito di cessione di
azienda o di ramo di azienda
Il contenuto innovativo è identificato con, alternativamente:
o almeno 15% spese in ricerca e sviluppo
o almeno 1/3 della forza lavoro complessiva costituita da dottorandi, dottori
di ricerca o ricercatori oppure almeno 2/3 costituita da persone con laurea
magistrale
o startup titolare, depositaria o licenziataria di brevetto registrato (privativa
industriale) oppure titolare di programma per elaboratore originario
registrato
Cos’è una startup innovativa?
5. • Costituzione societaria e successive modificazioni anche con un modello standard
tipizzato senza passare dal notaio (dl 3/2015); le startup innovative sono registrate
presso una sezione speciale del Registro delle imprese delle CCIAA tramite
autocertificazione
• Nessun pagamento di diritti di segreteria e bolli per qualsivoglia adempimento e
del diritto annuale alle Camere di Commercio
• Gestione aziendale estremamente flessibile su capitale e dei diritti di voto dei soci
• Disapplicazione fiscalità su società di comodo e in perdita sistematica
• Esonero dall’obbligo di apposizione del visto di conformità per la compensazione
dei crediti IVA non superiori a 50.000 euro, invece di 15.000 (dl 3/2015)
• Start-up “soggetti non fallibili”, introdotti meccanismi di Fail-Fast e riduzione
stigma da fallimento
Forte riduzione degli oneri burocratici
6. • Diritto del lavoro flessibile: liberalizzazione del contratto a termine
applicabile per l’intero ciclo di vita della startup
• Possibilità di prevedere una retribuzione variabile a seconda della
performance dell’impresa
• Possibilità di remunerare lavoratori e consulenti con stock option e work
for equity (tassate come capital gain!)
Diritto del lavoro su misura
7. • Robusti sgravi fiscali a chi investe nel capitale della startup (in ambito
angel investing e seed capital)
• Possibilità di raccogliere fondi attraverso portali web di crowdfunding
(primo regolamento nell’UE) con esenzione da normativa MiFID entro
determinate soglie
• Garanzia pubblica gratuita, veloce e semplificata sull’80% della somma del
finanziamento bancario tramite intervento del Fondo Centrale
Incentivi all’investimento in capitale di rischio e all’accesso al credito
8. Sezione speciale del Registro delle imprese
Per conoscere le procedure di iscrizione e accedere agli
elenchi delle imprese collegarsi al sito
startup.registroimprese.it
9. Sono oltre 3.800 le imprese iscritte. Il
57% delle quali si localizza al Nord, il
22% nel Mezzogiorno, il 21% al Centro
A livello regionale in testa c’è la
Lombardia con 842 imprese, seguono
l’Emilia-Romagna (463) e il Lazio (366).
La Toscana è al sesto posto con 237
Pisa (54) è la quarta provincia per
numero di startup in rapporto al
numero di società di capitali
Quasi l’80% delle startup opera nei
servizi, il 18%
nell’industria/artigianato, il 4% nel
commercio
Ecosistema startup italiano
10. 30 incubatori certificati nella sezione del Registro delle imprese, tra cui il
Polo tecnologico di Navacchio
Gli incubatori certificati
11. • Nuova categoria di richiedente per il visto per motivi di lavoro autonomo
• Centralizzazione della procedura di concessione del visto in capo a un
Comitato tecnico composto da rappresentanti di associazioni riconosciute e
qualificate fortemente legate all’universo delle startup
• Il Comitato valuta entro 30 giorni la domanda del richiedente
• Richiesta la disponibilità di risorse, dedicate alla startup, pari ad almeno
50.000 euro
• Italia Startup Hub: Conversione facile a chi si trova già in Italia e vuole
trasformare il proprio permesso di soggiorno, ad esempio per motivi di
studio, tirocinio o formazione professionale, in uno per lavoro autonomo
startup
• Entrambe le procedure gestite via web
italiastartupvisa.mise.gov.it
Visti a cittadini extra-UE per la costituzione di startup innovative
12. • 250 milioni di euro messi a disposizione delle startup innovative per prestiti
a tasso zero
• Il prestito copre fino a un massimo dell’80% di programmi di investimento di
importo compreso tra 100 mila e 1,5 milioni di euro
• Obiettivo: startup innovative e individui che si impegnano a costituire una
startup, compresi i cittadini extra-comunitari in possesso di un visto
• Accesso agevolato per i programmi finanziati per almeno il 30% con il
capitale di investitori qualificati
• Le startup costituite da meno di 12 mesi beneficiano anche di servizi di
tutoring tecnico-gestionale
• Procedura gestita via web
www.smartstart.invitalia.it
Nuovi incentivi Smart&Start
13. impiega meno di 250 addetti e fattura meno di 50 milioni di euro all’anno
residenza in Italia, in uno degli Stati UE o in Stati aderenti all'accordo sullo
spazio economico europeo, con sede produttiva o filiale in Italia
certificazione dell’ultimo bilancio
azioni non sono quotate in un mercato regolamentato
non iscritta alla sezione speciale del Registro delle startup innovative
in possesso di almeno due dei tre seguenti requisiti:
o avere sostenuto spese in R&S e innovazione pari ad almeno il 3% del
maggiore valore tra fatturato e costo della produzione
o impiegare personale altamente qualificato (almeno 1/5 dottori di ricerca,
almeno 1/3 con laurea magistrale)
o essere titolari, depositarie o licenziatarie di almeno un brevetto o un
software registrato
La grande novità del dl 3/2015 - Introduzione della nozione di
PMI innovativa
14. • Le PMI innovative sono registrate presso le CCIAA tramite
autocertificazione; Nessun pagamento di bolli per le iscrizioni presso le
Camere di Commercio
• Gestione aziendale estremamente flessibile su capitale e dei diritti di voto
dei soci (la struttura finanziaria della s.r.l. si avvicina a quella della s.p.a.)
• Disapplicazione fiscalità su società di comodo e in perdita sistematica
• Possibilità di remunerare lavoratori e consulenti con stock option e work
for equity (tassate come capital gain!)
• Possibilità di raccogliere fondi attraverso portali web di crowdfunding
• Garanzia pubblica gratuita e semplificata sui finanziamenti bancari tramite
l’intervento del Fondo Centrale
• Robusti sgravi fiscali a chi investe nel capitale (anche se ha più di 7 anni
dalla prima vendita commerciale, a condizione che presenti un piano di
sviluppo)
Benefici per la PMI innovativa
15. • Si applicano i benefici previsti per le startup innovative ad eccezione delle
seguenti misure:
o Costituzione e successive modificazioni anche mediante firma digitale di un
modello standard tipizzato
o Esonero del pagamento dell’imposta dei diritti di segreteria per tutti gli
adempimenti camerali e del diritto annuale dovuto alle Camere di
commercio
o Esonero dall’obbligo di apposizione del visto di conformità per la
compensazione dei crediti IVA non superiori a 50.000 euro
o Flessibilità nella contrattualistica del lavoro a tempo determinato
o Meccanismi di fail fast
Confronto startup e PMI innovativa
16. • Estensione dell’equity crowdfunding alle PMI innovative, agli OICR e alle altre
società di capitali che investono prevalentemente in startup innovative e in PMI
innovative
• Dematerializzazione del trasferimento delle quote di startup innovative e PMI
innovative, in via derogatoria rispetto alla disciplina ordinaria, con conseguente
riduzione degli oneri connessi, in un’ottica di fluidificazione del mercato
secondario
Le novità del dl 3/2015 in materia di equity crowdfunding
17. Per aggiornamenti sulla policy collegarsi al sito
www.sviluppoeconomico.gov.it
Per richieste dirette scrivere a
startup@mise.gov.it
pminnovative@mise.gov.it