Secondo incontro del corso organizzato da IMPARADIGITALE, per la formazione dei docenti del progetto Generazione Web sull'uso della didattica digitale in classi 3.0
Secondo incontro del corso organizzato da IMPARADIGITALE, per la formazione dei docenti del progetto Generazione Web sull'uso della didattica digitale in classi 3.0
3° insieme di slides che richiama al tema della Programmazione Neurolinguistica come metodo didattico per facilitare il processo di insegnamento-apprendimento della L2 a studenti DSA
Pandoracampus è una piattaforma multieditore per la fomazione superiore. E' piattaforma di elearning che consente di leggere manuali in streaming e di studiarli anche su tablet. I testi sono arricchiti da contenuti interattivi, da risorse per l'autoverifica, da servizi per l'organizzazione e la personalizzazione dello studio e dell'insegnamento.
3° insieme di slides che richiama al tema della Programmazione Neurolinguistica come metodo didattico per facilitare il processo di insegnamento-apprendimento della L2 a studenti DSA
Pandoracampus è una piattaforma multieditore per la fomazione superiore. E' piattaforma di elearning che consente di leggere manuali in streaming e di studiarli anche su tablet. I testi sono arricchiti da contenuti interattivi, da risorse per l'autoverifica, da servizi per l'organizzazione e la personalizzazione dello studio e dell'insegnamento.
Piccole scuole: esperienze e modelli sul territorio nazionalePrimariaLSantucci
Presentazione di Giusy Cannella in occasione del Convegno Orientamenti e disorientamenti negli usi didattici delle tecnologie, 28 maggio 2016, Castel del Piano (Gr)
Avanguardie Educative - Cambiare gli ambienti di apprendimento con le ICTPrimariaLSantucci
Presentazione di Elena Mosa, in occasione del Convegno Orientamenti e disorientamenti negli usi didattici delle tecnologie, 28 maggio 2016, Castel del Piano (Gr)
Presentazione di Giovanni Biondi in occasione del Convegno Orientamenti e disorientamenti negli usi didattici delle tecnologie, 28 maggio 2016, Castel del Piano (Gr)
I bambini della scuola primaria di Montenero hanno svolto nel corso dell’anno scolastico 2014-2015 numerosi laboratori. In questa presentazione gli alunni di classe III, IV e V hanno raccontato a modo loro le esperienze più significative.
1. Comprensione del testo
• L’insegnante:
– Informa
• Sul tipo di testo che viene proposto, in modo da attivare uno
schema di riferimento per la comprensione (lo schema di
riferimento consente l’attivazione di aspettative)
– Chiede
• Di fare ipotesi sul contenuto del brano in base al titolo, alle
illustrazioni e ad altri elementi contestuali
– Ferma la lettura
• Per porre domande su ciò che è stato letto
• Per chiedere di fare ipotesi sullo svolgimento
2. Comprensione del testo
• Le domande di comprensione:
– Le domande inserite nel testo migliorano la comprensione e
l’apprendimento
– Le domande di carattere concettuale acquistano maggiore
significatività se poste prima di leggere il testo, perché favoriscono
la costruzione di una traccia di lettura
– Le domande prima della lettura:
• creano aspettative,
• focalizzano l’attenzione sull’argomento,
• stimolano previsioni su ciò che si sta leggendo
3. Strumenti compensativi - Misure dispensative
Strategie metacognitive
Consultazione del testo
Riferimenti visivi
Presenza di un “lettore”
Vocabolario
CD
Lettura a voce alta
Virtualmente da escludere
Dettatura
Rallentarne la rapidità se eseguita in classe
Eseguirla individualmente se finalizzata alla verifica
ortografica
4. Strumenti compensativi - Misure dispensative
Strategie metacognitive
Tempi più lunghi
Per l’esecuzione del compito
(Oppure: riduzione del carico di lavoro)
Dvd, Videocassette, Audiocassette, mp3
Per attività di studio
Costruzione di mappe e di schemi
Per attività di studio
Videoscrittura
5. Software
C.A.R.LO. II Loquendo
(G. Stella, ASPHI, Anastasis)
Editor di testi in grado di interagire con una sintesi vocale
che trasforma il computer in un lettore.
Nella modalità di ascolto la persona che utilizza il
software può regolare la velocità di lettura e i tempi delle
pause, può decidere di ascoltare solo alcuni paragrafi o
solo le parti di testo evidenziate.
Nell’ambiente di scrittura è funzionante il controllo
ortografico, che consente il confronto tra la parola errata e
il dizionario incorporato.
6. Software
C.A.R.LO. II Loquendo
(G. Stella, ASPHI, Anastasis)
Attraverso uno scanner e un software Optical Character
Recognition (OCR) è possibile acquisire qualsiasi testo
cartaceo e trasformarlo in testo digitale.
Nell’ambiente di ascolto, C.A.R.LO. II si trasforma in un
lettore e quindi in uno strumento per le attività di studio.
7. • Nota ministeriale del 5.10.2004 – Iniziative
relative alla dislessia
• Tra gli strumenti compensativi, essenziali
vengono indicati:
• Tabella dei mesi, tabella dell’alfabeto e dei vari caratteri,
• registratore,
• Computer con programmi di videoscrittura con correttore
ortografico e sintesi vocale.
8. • Nota ministeriale del 5.10.2004 – Iniziative
relative alla dislessia
– Per gli strumenti dispensativi, valutando l’entità e il
profilo della difficoltà, in ogni singolo caso, si ritiene
essenziale tener conto dei seguenti punti:
• Dispensa da:
– lettura ad alta voce,
– scrittura veloce sotto dettatura,
– studio mnemonico delle tabelline.
9. • Nota ministeriale del 5.10.2004 – Iniziative
relative alla dislessia
– Per gli strumenti dispensativi, valutando l’entità e il
profilo della difficoltà, in ogni singolo caso, si ritiene
essenziale tener conto dei seguenti punti:
• Dispensa, ove necessario, dallo studio della lingua straniera in
forma scritta.
• Programmazione di tempi più lunghi per prove scritte e per lo
studio a casa.
• Organizzazione di interrogazioni programmate.
• Valutazione delle prove scritte e orali con modalità che tengano
conto del contenuto e non della forma
10. • Nota ministeriale del 5.10.2004 – Iniziative
relative alla dislessia
– Ulteriori strumenti possono essere utilizzati durante il
percorso scolastico, in base alle fasi di sviluppo dello
studente ed ai risultati acquisiti.
– Sulla base di quanto precede si ritiene auspicabile che
le SS.LL. pongano in essere iniziative di formazione al
fine di offrire risposte positive al diritto allo studio e
all’apprendimento dei dislessici, nel rispetto
dell’autonomia scolastica
11. • Nota ministeriale del 5.1.2005 – Iniziative
relative alla dislessia
– Si ritiene di dover precisare che per l'utilizzazione dei
provvedimenti dispensativi e compensativi possa
essere sufficiente la diagnosi specialistica di disturbo
specifico di apprendimento (o dislessia) e che tali
strumenti debbano essere applicati in tutte le fasi del
percorso scolastico, compresi i momenti di
valutazione finale.
13. Lorenzo Caligaris
Insegnante specializzato di scuola primaria. Pedagogista
Struttura Semplice di Psicopatologia dell’Età Evolutiva (Ospedale Niguarda) – Milano
lorenzocaligaris@tiscali.it
14. Riferimenti visivi
• Parole e frasi:
– in grassetto, in corsivo, sottolineate, evidenziate
• Immagini:
– cartine, mappe, grafici, tabelle, illustrazioni, disegni, ecc.
• Didascalie
• Titoli di paragrafi