Corso “Vaccini e strategie vaccinali: evidenze scientifiche, mezze verità e disinformazione”: slides del prof. Alberto Tommasi, Azienda USL Toscana Nord Ovest
Uso ed abuso dei farmaci - Aderenza alla terapia nell'utilizzo dei vacciniDigital for Academy
Il seminario dello scorso 17 Aprile 2015 ha affrontato i temi dell’aderenza alla terapia e dell’appropriatezza prescrittiva toccando, tra le varie specialità aziendali, l’antibiotico terapia, i vaccini, la farmacogenetica e il suo uso nelle cure psichiatriche. Sono state inoltre analizzate delle possibili strategie digitali che consentano a medici, farmacisti e aziende di scegliere la cura più adatta per una determinata patologia e che agevolino il paziente nel seguirla al meglio.
Presentazione del dott. José Alfredo Lapinet, Medical Director Vaccines - GlaxoSmithKline Italy.
Uso ed abuso dei farmaci - Aderenza alla terapia nell'utilizzo dei vacciniDigital for Academy
Il seminario dello scorso 17 Aprile 2015 ha affrontato i temi dell’aderenza alla terapia e dell’appropriatezza prescrittiva toccando, tra le varie specialità aziendali, l’antibiotico terapia, i vaccini, la farmacogenetica e il suo uso nelle cure psichiatriche. Sono state inoltre analizzate delle possibili strategie digitali che consentano a medici, farmacisti e aziende di scegliere la cura più adatta per una determinata patologia e che agevolino il paziente nel seguirla al meglio.
Presentazione del dott. José Alfredo Lapinet, Medical Director Vaccines - GlaxoSmithKline Italy.
Nei decenni numerosi farmaci e vaccini sono stati introdotti e ritirati a seguito delle avversioni riscontrate; molte volte la dimostrazione della loro dannosità è avvenuta dopo anni di lotte e di preconcetti istituzionali.
Per questo motivo esistono dei dubbi sui vaccini infantili che meritano un'attenta ed approfondita valutazione.
Se i casi di gravi reazioni ai vaccini sono presenti in Italia come in tutto il mondo, perché le aziende che li producono non ci avvisano dei possibili rischi attraverso i foglietti illustrativi o informando i pediatri?
Se sono necessari, perché risultano obbligatori solo in Italia a differenza degli altri paesi nel mondo?
Perché le aziende ASL toscane mettono pressioni con numerosi solleciti affinchè si eseguano le vaccinazioni, mancando di informare che non sono più obbligatorie?
Perchè le aziende farmaceutiche hanno declinato ogni responsabilità penale sui vaccini prodotti, scaricandola di fatto sullo Stato?
Prevenzione francesco gulli food and drug administration approva vaccino nova...DailyFocusNews
USA, la Food and Drug Administration ha approvato il vaccino Novartis contro il meningococco di gruppo B per l’immunizzazione attiva atta a prevenire questa malattia invasiva negli adolescenti e nei giovani adulti dai 10 ai 25 anni di età. “Il vaccino Novartis è l’unico vaccino contro la meningite B approvato negli Stati Uniti con una schedula a due dosi e un programma posologico flessibile” ha dichiarato Francesco Gulli, AD di Novartis Vaccines. “L’accesso ai vaccini per la meningite B da parte di tutti gli adolescenti e i giovani adulti sarà fondamentale per contribuire alla prevenzione di questa malattia imprevedibile e potenzialmente fatale”.
R. Villano - Epidemiologia dell'influenza A (H1N1)Raimondo Villano
26. R. Villano “Influenza A/H1N1”, con il patrocinio dell’International Commettee on VirusPhere del Wabt - Unesco, Parigi; con presentazione del MD, PhD Giulio Tarro, Presidente della Commissione sulle Biotecnologie della Virosfera,WABT (UNESCO, Parigi) e Professore aggiunto del Dipartimento di Biologia alla Temple University di Filadelfia (USA). Dalla Presentazione: “Ulteriore contributo sull’influenza che si distingue perché sono evidenziati gli aspetti strategici di una malattia, riportandone una ricca analisi raccolta personalmente e fornendo le nozioni virologiche aggiornate con gli ultimi studi. Corollario necessario è il capitolo sulle circolari del Ministero del Welfare con particolare accento su un’epidemiologia in linea con il testo. In particolarea, l’Autore tocca i molteplici problemi interpretativi di ordine clinico ed epidemiologico della già lunga storia evolutiva di questa giovane malattia; approfondisce con chiara competenza i punti di maggiore interesse del rebus-influenza, e cioè le caratteristiche strutturali del virus A/H1N1. L’inconsueta trattazione binaria dell’influenza sotto il profilo sia virologico che istituzionale preventivo, rende questo lavoro assolutamente originale per l’ampio bagaglio di informazione che offre, nonché prezioso strumento di consultazione. L’Autore è anche elogiato perché è riuscito a pubblicare con particolare dovizia di dettagli un’opera che senz’altro si distingue tra tanti lavori della letteratura mondiale su questa gettonata malattia attuale”. È in molti Istituti Italiani di Cultura, in diverse istituzioni scientifiche e universitarie, in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero, tra cui: Ministero della Salute; Medica Statale; Universitaria Alessandrina; Universitaria Pisa; Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis. (Chiron Foundation, Praxys dpt, ISBN 9788890423550, pp. 124, settembre 2009);
R. Villano - Epidemiologia dell'influenza A/H1N1Raimondo Villano
R. Villano “Influenza A/H1N1”, con il patrocinio dell’International Commettee on VirusPhere del Wabt - Unesco, Parigi; con presentazione del MD, PhD Giulio Tarro, Presidente della Commissione sulle Biotecnologie della Virosfera,WABT (UNESCO, Parigi) e Professore aggiunto del Dipartimento di Biologia alla Temple University di Filadelfia (USA). Dalla Presentazione: “Ulteriore contributo sull’influenza che si distingue perché sono evidenziati gli aspetti strategici di una malattia, riportandone una ricca analisi raccolta personalmente e fornendo le nozioni virologiche aggiornate con gli ultimi studi. Corollario necessario è il capitolo sulle circolari del Ministero del Welfare con particolare accento su un’epidemiologia in linea con il testo. In particolarea, l’Autore tocca i molteplici problemi interpretativi di ordine clinico ed epidemiologico della già lunga storia evolutiva di questa giovane malattia; approfondisce con chiara competenza i punti di maggiore interesse del rebus-influenza, e cioè le caratteristiche strutturali del virus A/H1N1. L’inconsueta trattazione binaria dell’influenza sotto il profilo sia virologico che istituzionale preventivo, rende questo lavoro assolutamente originale per l’ampio bagaglio di informazione che offre, nonché prezioso strumento di consultazione. L’Autore è anche elogiato perché è riuscito a pubblicare con particolare dovizia di dettagli un’opera che senz’altro si distingue tra tanti lavori della letteratura mondiale su questa gettonata malattia attuale”. È in molti Istituti Italiani di Cultura, in diverse istituzioni scientifiche e universitarie, in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero, tra cui: Ministero della Salute; Medica Statale. (Chiron Foundation, Praxys dpt, ISBN 9788890423550, pp. 124, settembre 2009);
26. R. Villano “Influenza A/H1N1”, con il patrocinio dell’International Commettee on VirusPhere del Wabt - Unesco, Parigi; con presentazione del MD, PhD Giulio Tarro, Presidente della Commissione sulle Biotecnologie della Virosfera,WABT (UNESCO, Parigi) e Professore aggiunto del Dipartimento di Biologia alla Temple University di Filadelfia (USA). Dalla Presentazione: “Ulteriore contributo sull’influenza che si distingue perché sono evidenziati gli aspetti strategici di una malattia, riportandone una ricca analisi raccolta personalmente e fornendo le nozioni virologiche aggiornate con gli ultimi studi. Corollario necessario è il capitolo sulle circolari del Ministero del Welfare con particolare accento su un’epidemiologia in linea con il testo. In particolare, l’Autore tocca i molteplici problemi interpretativi di ordine clinico ed epidemiologico della già lunga storia evolutiva di questa giovane malattia; approfondisce con chiara competenza i punti di maggiore interesse del rebus-influenza, e cioè le caratteristiche strutturali del virus A/H1N1. L’inconsueta trattazione binaria dell’influenza sotto il profilo sia virologico che istituzionale preventivo, rende questo lavoro assolutamente originale per l’ampio bagaglio di informazione che offre, nonché prezioso strumento di consultazione. L’Autore è anche elogiato perché è riuscito a pubblicare con particolare dovizia di dettagli un’opera che senz’altro si distingue tra tanti lavori della letteratura mondiale su questa gettonata malattia attuale”. È in molti Istituti Italiani di Cultura, in diverse istituzioni scientifiche e universitarie, in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero, tra cui: Ministero della Salute; Medica Statale; Universitaria Alessandrina; Universitaria Pisa; Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis. (Chiron Foundation, Praxys dpt, ISBN 9788890423550, pp. 124, settembre 2009);
Lezione 3.7 del Progetto "L'Ospedale Va a Scuola" a cura dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma in collaborazione con l'Istituto Bambino Gesù per la Salute del Bambino e dell'Adolescente.
Novartis vaccines francesco gulli i bambini nasceranno vaccinatiDailyFocusNews
Vaccini, Francesco Gulli, AD di Novartis Vaccines: «In Novartis difendiamo il valore non solo sanitario ma anche sociale delle vaccinazioni. Collaboriamo con l'Organizzazione mondiale della sanità e con l'Unicef, di cui siamo uno dei maggiori fornitori, in particolare per i vaccini contro il batterio Haemophilus influenzae di tipo B e il virus della poliomielite. Lavoriamo all'obiettivo di eradicare questa malattia. Inoltre siamo nella Global alliance for vaccine and immunization, un consorzio di istituti di ricerca, governi e industrie, che mira ad assicurare a tutti i bambini una copertura vaccinale adeguata».
MST - Malattie sessualmente trasmesse - Piccolo Manuale - Provincia di Romavideo_roma
Un magazine rivolto agli studenti delle superiori per dare informazioni sull' Aids e le malattie sessualmente trasmesse e per dare spunti di riflessione per una sessualità consapevole.
Nei decenni numerosi farmaci e vaccini sono stati introdotti e ritirati a seguito delle avversioni riscontrate; molte volte la dimostrazione della loro dannosità è avvenuta dopo anni di lotte e di preconcetti istituzionali.
Per questo motivo esistono dei dubbi sui vaccini infantili che meritano un'attenta ed approfondita valutazione.
Se i casi di gravi reazioni ai vaccini sono presenti in Italia come in tutto il mondo, perché le aziende che li producono non ci avvisano dei possibili rischi attraverso i foglietti illustrativi o informando i pediatri?
Se sono necessari, perché risultano obbligatori solo in Italia a differenza degli altri paesi nel mondo?
Perché le aziende ASL toscane mettono pressioni con numerosi solleciti affinchè si eseguano le vaccinazioni, mancando di informare che non sono più obbligatorie?
Perchè le aziende farmaceutiche hanno declinato ogni responsabilità penale sui vaccini prodotti, scaricandola di fatto sullo Stato?
Prevenzione francesco gulli food and drug administration approva vaccino nova...DailyFocusNews
USA, la Food and Drug Administration ha approvato il vaccino Novartis contro il meningococco di gruppo B per l’immunizzazione attiva atta a prevenire questa malattia invasiva negli adolescenti e nei giovani adulti dai 10 ai 25 anni di età. “Il vaccino Novartis è l’unico vaccino contro la meningite B approvato negli Stati Uniti con una schedula a due dosi e un programma posologico flessibile” ha dichiarato Francesco Gulli, AD di Novartis Vaccines. “L’accesso ai vaccini per la meningite B da parte di tutti gli adolescenti e i giovani adulti sarà fondamentale per contribuire alla prevenzione di questa malattia imprevedibile e potenzialmente fatale”.
R. Villano - Epidemiologia dell'influenza A (H1N1)Raimondo Villano
26. R. Villano “Influenza A/H1N1”, con il patrocinio dell’International Commettee on VirusPhere del Wabt - Unesco, Parigi; con presentazione del MD, PhD Giulio Tarro, Presidente della Commissione sulle Biotecnologie della Virosfera,WABT (UNESCO, Parigi) e Professore aggiunto del Dipartimento di Biologia alla Temple University di Filadelfia (USA). Dalla Presentazione: “Ulteriore contributo sull’influenza che si distingue perché sono evidenziati gli aspetti strategici di una malattia, riportandone una ricca analisi raccolta personalmente e fornendo le nozioni virologiche aggiornate con gli ultimi studi. Corollario necessario è il capitolo sulle circolari del Ministero del Welfare con particolare accento su un’epidemiologia in linea con il testo. In particolarea, l’Autore tocca i molteplici problemi interpretativi di ordine clinico ed epidemiologico della già lunga storia evolutiva di questa giovane malattia; approfondisce con chiara competenza i punti di maggiore interesse del rebus-influenza, e cioè le caratteristiche strutturali del virus A/H1N1. L’inconsueta trattazione binaria dell’influenza sotto il profilo sia virologico che istituzionale preventivo, rende questo lavoro assolutamente originale per l’ampio bagaglio di informazione che offre, nonché prezioso strumento di consultazione. L’Autore è anche elogiato perché è riuscito a pubblicare con particolare dovizia di dettagli un’opera che senz’altro si distingue tra tanti lavori della letteratura mondiale su questa gettonata malattia attuale”. È in molti Istituti Italiani di Cultura, in diverse istituzioni scientifiche e universitarie, in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero, tra cui: Ministero della Salute; Medica Statale; Universitaria Alessandrina; Universitaria Pisa; Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis. (Chiron Foundation, Praxys dpt, ISBN 9788890423550, pp. 124, settembre 2009);
R. Villano - Epidemiologia dell'influenza A/H1N1Raimondo Villano
R. Villano “Influenza A/H1N1”, con il patrocinio dell’International Commettee on VirusPhere del Wabt - Unesco, Parigi; con presentazione del MD, PhD Giulio Tarro, Presidente della Commissione sulle Biotecnologie della Virosfera,WABT (UNESCO, Parigi) e Professore aggiunto del Dipartimento di Biologia alla Temple University di Filadelfia (USA). Dalla Presentazione: “Ulteriore contributo sull’influenza che si distingue perché sono evidenziati gli aspetti strategici di una malattia, riportandone una ricca analisi raccolta personalmente e fornendo le nozioni virologiche aggiornate con gli ultimi studi. Corollario necessario è il capitolo sulle circolari del Ministero del Welfare con particolare accento su un’epidemiologia in linea con il testo. In particolarea, l’Autore tocca i molteplici problemi interpretativi di ordine clinico ed epidemiologico della già lunga storia evolutiva di questa giovane malattia; approfondisce con chiara competenza i punti di maggiore interesse del rebus-influenza, e cioè le caratteristiche strutturali del virus A/H1N1. L’inconsueta trattazione binaria dell’influenza sotto il profilo sia virologico che istituzionale preventivo, rende questo lavoro assolutamente originale per l’ampio bagaglio di informazione che offre, nonché prezioso strumento di consultazione. L’Autore è anche elogiato perché è riuscito a pubblicare con particolare dovizia di dettagli un’opera che senz’altro si distingue tra tanti lavori della letteratura mondiale su questa gettonata malattia attuale”. È in molti Istituti Italiani di Cultura, in diverse istituzioni scientifiche e universitarie, in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero, tra cui: Ministero della Salute; Medica Statale. (Chiron Foundation, Praxys dpt, ISBN 9788890423550, pp. 124, settembre 2009);
26. R. Villano “Influenza A/H1N1”, con il patrocinio dell’International Commettee on VirusPhere del Wabt - Unesco, Parigi; con presentazione del MD, PhD Giulio Tarro, Presidente della Commissione sulle Biotecnologie della Virosfera,WABT (UNESCO, Parigi) e Professore aggiunto del Dipartimento di Biologia alla Temple University di Filadelfia (USA). Dalla Presentazione: “Ulteriore contributo sull’influenza che si distingue perché sono evidenziati gli aspetti strategici di una malattia, riportandone una ricca analisi raccolta personalmente e fornendo le nozioni virologiche aggiornate con gli ultimi studi. Corollario necessario è il capitolo sulle circolari del Ministero del Welfare con particolare accento su un’epidemiologia in linea con il testo. In particolare, l’Autore tocca i molteplici problemi interpretativi di ordine clinico ed epidemiologico della già lunga storia evolutiva di questa giovane malattia; approfondisce con chiara competenza i punti di maggiore interesse del rebus-influenza, e cioè le caratteristiche strutturali del virus A/H1N1. L’inconsueta trattazione binaria dell’influenza sotto il profilo sia virologico che istituzionale preventivo, rende questo lavoro assolutamente originale per l’ampio bagaglio di informazione che offre, nonché prezioso strumento di consultazione. L’Autore è anche elogiato perché è riuscito a pubblicare con particolare dovizia di dettagli un’opera che senz’altro si distingue tra tanti lavori della letteratura mondiale su questa gettonata malattia attuale”. È in molti Istituti Italiani di Cultura, in diverse istituzioni scientifiche e universitarie, in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero, tra cui: Ministero della Salute; Medica Statale; Universitaria Alessandrina; Universitaria Pisa; Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis. (Chiron Foundation, Praxys dpt, ISBN 9788890423550, pp. 124, settembre 2009);
Lezione 3.7 del Progetto "L'Ospedale Va a Scuola" a cura dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma in collaborazione con l'Istituto Bambino Gesù per la Salute del Bambino e dell'Adolescente.
Novartis vaccines francesco gulli i bambini nasceranno vaccinatiDailyFocusNews
Vaccini, Francesco Gulli, AD di Novartis Vaccines: «In Novartis difendiamo il valore non solo sanitario ma anche sociale delle vaccinazioni. Collaboriamo con l'Organizzazione mondiale della sanità e con l'Unicef, di cui siamo uno dei maggiori fornitori, in particolare per i vaccini contro il batterio Haemophilus influenzae di tipo B e il virus della poliomielite. Lavoriamo all'obiettivo di eradicare questa malattia. Inoltre siamo nella Global alliance for vaccine and immunization, un consorzio di istituti di ricerca, governi e industrie, che mira ad assicurare a tutti i bambini una copertura vaccinale adeguata».
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Vaccini: Governare il passaggio alla nuova normativa (l.119/2017) con Soluzio...I-Tel Srl
Un’infografica per capire come semplificare la comunicazione con i cittadini, ottimizzare la gestione di
campagne screening e vaccinali, migliorare i servizi.
Lezione numero 4.7 del progetto "L'Ospedale Va a Scuola" a cura dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma in collaborazione con l'Istituto Bambino Gesù per la Salute del Bambino e dell'Adolescente.
Quo vadis Europa? Economia, ambiente e sfida digitale. Scienza, salute e inno...OdgToscana
Slides di Antonia Carparelli, consigliere economico della Commissione europea Rappresentanza in Italia, per il corso di formazione "Quo vadis Europa? Economia, ambiente e sfida digitale. Scienza, salute e innovazione tra competitività e coesione”
Parlare alle imprese: corso auto-imprenditorialità dei giornalistiOdgToscana
Slides del giornalista Marco Bastiani per il corso sull'auto-imprenditorialità dei giornalisti realizzato per Fondazione dell'Ordine dei giornalisti della Toscana alla Camera di Commercio di Firenze.
Corso Fake News: "Riflessioni sulle fake news"OdgToscana
Slides di Patrizia Turchi per il corso del 12 ottobre a Lucca dal titolo “Il Giornalismo nell'era digitale e le autostrade delle fake news. I Bias: laboratorio per conoscere ed evitare "le false piste" che vivono in noi”.
Corso Fake news: "All'inizio fu la bufala"OdgToscana
Slides di Gianfranco Sanasalone per il corso del 12 ottobre a Lucca dal titolo “Il Giornalismo nell'era digitale e le autostrade delle fake news. I Bias: laboratorio per conoscere ed evitare "le false piste" che vivono in noi”.
La fatwa: punto di incontro tra islam e società civile OdgToscana
Slides del prof. Wael Farouq per il corso del 10 settembre 2019 a Pistoia per Ordine dei Giornalisti della Toscana.
Fonte: Wael Farouq, "Conflicting Arab Identities. Language, Tradition and Modernity", Muta 2018.
Slides di Gianfranco Borrelli per il corso "Il testo unico della deontologia" organizzato il 4 marzo 2019 a Pisa, per Ordine dei Giornalisti della Toscana
Slides di Maurizio Maleci per il corso "La notizia vale l'incolumità dei media?" organizzato l'11 gennaio 2019 a Grosseto, per Ordine dei Giornalisti della Toscana
Slides di Nicola Novelli per il corso “Giornalismo on line e i social network” che si è tenuto a Pisa il 24 ottobre 2017, organizzato per Ordine dei Giornalisti della Toscana
Centri antiviolenza e percorsi di uscita dalla violenzaOdgToscana
Slides di Giovanna Zitiello per il corso “Comunicare la violenza di genere. Fonti, linguaggi e dati per un racconto giornalistico corretto” che si è tenuto a Pisa il 24 ottobre 2017, organizzato da Casa della donna e Ordine dei Giornalisti della Toscana
Raccontare la violenza: fonti, linguaggi, immaginiOdgToscana
Slides di Elena Tebano per il corso “Comunicare la violenza di genere. Fonti, linguaggi e dati per un racconto giornalistico corretto” che si è tenuto a Pisa il 24 ottobre 2017, organizzato da Casa della donna e Ordine dei Giornalisti della Toscana
La violenza di genere tra norme ed aule di tribunaleOdgToscana
Slides di Francesca Pidone per il corso “Comunicare la violenza di genere. Fonti, linguaggi e dati per un racconto giornalistico corretto” che si è tenuto a Pisa il 24 ottobre 2017, organizzato da Casa della donna e Ordine dei Giornalisti della Toscana
Osservatorio sociale regionale e dati su violenza contro le donneOdgToscana
Slides di Silvia Brunori per il corso “Comunicare la violenza di genere. Fonti, linguaggi e dati per un racconto giornalistico corretto” che si è tenuto a Pisa il 24 ottobre 2017, organizzato da Casa della donna e Ordine dei Giornalisti della Toscana
Inquinamento, ambiente e salute: concetti generali e fonti di documentazione
Come e perchè nascono le strategie vaccinali
1. Come e perché nascono le
strategie vaccinali
Alberto Tomasi
Direttore Area Igiene e Sanità Pubblica
Azienda USL Toscana Nord Ovest
2. I VACCINI SONO VITTIME DEL LORO
SUCCESSO
Si hanno infatti più segnalazioni di
aventi avversi alla vaccinazione che
non casi di malattia infettiva per la
quale si viene vaccinati.
“E’ più facile conoscere persone che
hanno avuto una qualche reazione
avversa dopo una vaccinazione, che
non persone che abbiano contratto la
malattia”
(Frank De Stefano, CDC Atlanta)
3. Probabilmente i vaccini
rappresentano l’intervento
più efficace in campo
medico mai inventato
dall’uomo.
(15 miliardi di vaccinazioni/anno nel mondo)
“Negli ultimi anni in Italia ci sono stati 19
milioni di vaccinati e solo 5 reazioni allergiche,
nessun morto. Questi sono i dati sui vaccini”.
A fornirli, annunciando la prossima
pubblicazione di un database in merito, è Walter
Ricciardi direttore dell”ISS.
“1 euro speso in vaccini ne fa risparmiare 24 di cure”
4. Il vaccino antivaioloso ed i suoi incredibili
effetti (1802)
Edward-Jenner
Bufale e
antivaccinismo
sono un
fenomeno
nuovo?
5. MinisterodellaSalute
La soglia di copertura vaccinale raccomandata
dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)
per raggiungere la c.d. immunità di gregge è pari
al 95%.
Se la quota di individui vaccinati all’interno di una
popolazione raggiunge questo valore, si arresta la
circolazione dell’agente patogeno. Il
raggiungimento di tale soglia consente, quindi, di
tutelare anche i soggetti fragili che, a causa delle
loro condizioni di salute, non possono essere
vaccinati.
Perché sono importanti i vaccini?
L’introduzione delle vaccinazioni è stato l’intervento di sanità pubblica
più importante per l’umanità. Essa ha determinato:
un abbattimento dei tassi di morbosità e di mortalità
dovuti alle patologie prevenibili
una riduzione del tasso di ospedalizzazione e degli eventuali esiti
invalidanti dovuti alle patologie prevenibili
95%
6. PERCHE’ VACCINARE?
• Evitare la malattia bersaglio nel singolo
soggetto
(protezione individuale)
• Per le infezioni a trasmissione
interumana, rimuovere le condizioni che
permettono la trasmissione nella
popolazione
(protezione di gruppo)
7. Malattia Max. N° di casi
(anno)
N° di casi nel
2001
Riduzione
Vaiolo 48.164 (1901-1904) 0 -100%
Poliomielite 21.269 (1952) 0 -100%
Difterite 206.939 (1921) 2 -99.99%
Morbillo 894.134 (1941) 96 -99.99%
Rosolia 57.686 (1969) 19 -99.78%
Parotite 152.209 (1968) 216 -99.86%
Pertosse 265.269 (1934) 4.788 -98.20%
H. influenzae B 20.000 (1992) 242 -98.79%
Tetano 1.560 (1923) 26 -98.44%
USA - La vaccinazione universale ha ridotto l’incidenza
di 9 malattie devastanti di oltre il 98% ed ha eliminato
completamente due di esse (Vaiolo e Poliomielite)
8. Inizio 6 gennaio 2015
38 casi nel 2015 (6 morti)
40 casi nel 2016 (7 morti)
9 casi nel 2017 (0 morti)
Il cluster di meningiti in Toscana anno 2015-2017
Regione Toscana: Proporzione dei vaccinati
3.753.000
1.089.000
Popolazione Totale Vaccinati
9. In uno studio giapponese1 si è visto che, dopo aver iniziato un intenso programma di vaccinazione
antiinfluenzale sui bambini, si è ridotta la mortalità nella popolazione anziana. Si è calcolato che ogni
420 bambini vaccinati veniva evitato un decesso negli anziani.
Proteggere se stessi significa proteggere anche chi ci sta
intorno (Immunità di gregge)
Immunità Individuale Immunità di gregge (Herd immunity)
Stato immunitario di un singolo
individuo.
Individui non vaccinati acquisiscono
protezione grazie allo ‘scudo‘ creato dalla
porzione vaccinata della popolazione.
Fonte: 1 Reichert T., et al.; “The Japanese experience with vaccinating schoolchildren against influenza”; N Engl J Med 2001;
Vol. 344, No. 12
12. Le attuali coperture vaccinali
MinisterodellaSalute
Dall’inizio del 2017 sono
stati segnalati 4.328 casi di
morbillo e 4 decessi, con un
incremento di oltre il 500%
rispetto allo stesso periodo
dello scorso anno, nonostante
la sotto-notifica.
87,2%
rosolia
parotite
87,2%
46,1%
varicella
meningococco C
80,7%
*dati coorte 2014 al
31/12/2016
La copertura media nazionale delle vaccinazioni è oggi*
pericolosamente sotto le soglie raccomandate
dall’OMS.
Per esempio:
pertosse 93,6% 93,7% tetano
93,6% difterite
93,3% poliomielite
93% epatite B
morbillo 87,3%
13.
14. Le cause della riduzione della
copertura vaccinale
scarsa consapevolezza degli effetti benefici per la
salute, individuale e collettiva, derivanti dalla
somministrazione dei vaccini
ridotta percezione dei rischi legati alle malattie
infettive, proprio grazie al successo dei programmi
vaccinali
diffondersi di teorie del tutto prive di fondamento
scientifico che mirano ad enfatizzare la gravità e la
frequenza degli eventi avversi da vaccinazione (c.d. fake
news)
falsa correlazione tra i vaccini e l’insorgere di alcune
patologie (ad esempio: l’autismo) e conseguente timore
dei genitori di sottoporre i propri figli a vaccinazione
diffondersi di movimenti di opposizione alle vaccinazioni
per motivi ideologici o per altri interessi (c.d. no-vax)
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15. Le conseguenze della riduzione della
copertura vaccinale
aumento dei casi di malattie infettive in
fasce di età diverse da quelle classiche (per
esempio negli adulti) e quadri clinici più gravi,
con maggiore ricorso all’ospedalizzazione
verificarsi di casi di infezione da virus della
rosolia in donne in gravidanza con rischio di
infezioni del feto (tra le possibili conseguenze:
sindrome della rosolia congenita, parto pre-
termine, aborto spontaneo o terapeutico)
ricomparsa di malattie infettive che erano
sotto controllo, spesso accompagnata da
ritardi nella diagnosi proprio per la difficoltà di
riconoscere agevolmente quadri clinici
raramente o mai incontrati nella pratica clinica
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16. L’obbligo vaccinale ai fini
dell’iscrizione scolastica
Sino al 1999 quattro vaccinazioni erano obbligatorie per essere
ammessi a scuola:
la vaccinazione anti-difterica
la vaccinazione anti-tetanica
la vaccinazione anti-poliomielitica
la vaccinazione anti-epatite virale B
Nel 1999, quando le strategie vaccinali adottate
avevano consentito di raggiungere elevate coperture
vaccinali, veniva meno l’obbligo vaccinale quale
condizione per l’ammissione alla scuola dell’obbligo.
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18. La legge prevenzione vaccinale
la violazione dell’obbligo
vaccinale comporta
l’applicazione di sanzioni
pecuniarie
SANZIONI
NUOVI VACCINI OBBLIGATORI
le vaccinazioni obbligatorie e
gratuite passano da quattro a dieci
NUOVI VACCINI FORTEMENTE
RACCOMANDATI
le vaccinazioni fortemente
raccomandate passano da zero a
quattro
• LE PRINCIPALI NOVITA’ IN
SINTESI:
• AMMISSIONE A SCUOLA
• le dieci vaccinazioni obbligatorie
divengono un requisito per
• l’ammissione all’asilo nido e alle
scuole dell’infanzia (per i bambini
da 0 a 6 anni)
• MINORI DA 6 A 16 ANNI
• obbligo di vaccinazione con
• sanzioni pecuniarie in caso di
• inadempimento
MinisterodellaSalute
19. Vaccini obbligatori
Per i minori di età compresa tra 0 e 16 anni sono obbligatorie e
gratuite - in base alle specifiche indicazioni del Calendario
Vaccinale Nazionale relativo a ciascuna coorte di nascita le seguenti
vaccinazioni:
la vaccinazione anti poliomielitica la
vaccinazione anti-difterica
la vaccinazione anti-tetanica
la vaccinazione anti-epatite B
la vaccinazione anti-pertosse
la vaccinazione anti-Haemophilus
Influenzae tipo b
la vaccinazione anti-morbillo la
vaccinazione anti-rosolia la
vaccinazione anti-parotite la
vaccinazione anti-varicella
vaccinazioni
obbligatorie in
via permanente
vaccinazioni obbligatorie,
sino a diversa successiva
valutazione
10
MinisterodellaSalute
}
20. …sono gratuitamente e attivamente offerte dalle Regioni le
seguenti vaccinazioni…
la vaccinazione anti-meningococcica B
la vaccinazione anti-meningococcica C
la vaccinazione anti-pneumococcica
la vaccinazione anti-rotavirus
}
MinisterodellaSalute
Tali vaccinazioni sono offerte dalle Regioni e dalle Province
autonome, in base alle indicazioni del Calendario vaccinale relativo
all’anno di nascita. Quindi:
ai nati dal
2017
sono offerte gratuitamente le vaccinazioni anti-
meningococcica B, anti-meningococcica C, anti-
pneumococcica e anti-rotavirus
ai nati dal
2012
al 2016
sono offerte gratuitamente le vaccinazioni anti-
meningococcica C e anti-pneumococcica
21. 12
Per effettuare le 10 vaccinazioni obbligatorie
NON saranno necessarie 10 diversepunture
6 vaccini possono essere somministrati
contestualmente con la c.d.
vaccinazione esavalente
4 vaccini possono essere somministrati
contestualmente con la c.d.
vaccinazione quadrivalente
i vaccini: anti-poliomielite, anti-
difterite, anti-tetano, anti-epatite
B, anti-pertosse, anti-
Haemophilus Influenzae tipo b
i vaccini: anti-morbillo, anti-
rosolia, anti-parotite, anti-
varicella
MinisterodellaSalute
Tutte le vaccinazioni obbligatorie sono gratuite
22. sono esonerati dall’obbligo di
vaccinazione….
i soggetti immunizzati per effetto della malattia
naturale. Ad esempio, i bambini che hanno già
contratto la varicella non dovranno vaccinarsi
contro tale malattia
i soggetti che si trovano in specifiche condizioni
cliniche documentate, attestate dal medico di
medicina generale o dal pediatra di libera scelta
il vaccino è posticipato….
quando i soggetti si trovano in specifiche
condizioni cliniche documentate, attestate dal
medico di medicina generale o dal pediatra di
libera scelta. Ad esempio, quando versino in una
malattia acuta, grave o moderata, con o senza
febbre
23. …tra le novità approvate dal
Senato…
per i soggetti immunizzati che hanno già avuto una delle
malattie infettive
l’obbligo vaccinale potrà essere assolto, di norma, con vaccini in
formulazione monocomponente o combinata, senza
l’antigene relativo alla malattia già contratta
In ogni caso, effettuare una vaccinazione non comporta alcun
rischio per un soggetto immunizzato, ma rafforza comunque le
difese immunitarie e funziona come richiamo vaccinale
MinisterodellaSalute
24. …se non sei vaccinato…
DA 0-6 ANNI DA 6 A 16 ANNI
non possono accedere agli asili nido
e alle scuole dell’infanzia
possono accedere a scuola
nel caso in cui il genitore/tutore/affidatario non presenti alla scuola la documentazione
attestante l’avvenuta vaccinazione, l’esonero, l’omissione o il differimento, i minori
in entrambi i casi il dirigente scolastico o il responsabile dei servizi educativi è
tenuto a segnalare la violazione alla ASL entro dieci giorni
l’ASL contatta i genitori/tutori/affidatari per un appuntamento e un colloquio
informativo
indicando le modalità e i tempi nei quali effettuare le vaccinazioni prescritte
se i genitori/tutori non si presentano all’appuntamento oppure, a seguito del
colloquio informativo, non provvedano a far somministrare il vaccino al bambino,
l’ASL contesta formalmente l’inadempimento dell’obbligo
25. …la mancata osservanza dell’obbligo
vaccinale a seguito della contestazione
dell’ASL comporta che…
I GENITORI E I TUTORI
si vedono applicata una sanzione amministrativa pecuniaria da 100 euro a
500 euro, proporzionata alla gravità dell’inadempimento (ad esempio: al
numero di vaccinazioni omesse)
non incorrono in sanzione quando provvedono a far somministrare al
minore il vaccino o la prima dose del ciclo vaccinale nel termine indicato dalla
ASL nell’atto di contestazione, a condizione che completino il ciclo vaccinale nel
rispetto delle tempistiche stabilite dalla ASL
MinisterodellaSalute
26. …la formazione delle classi
I minori non vaccinabili (ovvero quelli per cui la
vaccinazione è stata omessa o differita) per ragioni di
salute sono inseriti in classi nelle quali sono presenti
soltanto minori vaccinati o immunizzati naturalmente
I dirigenti scolastici comunicano all’ASL competente,
entro il 31 ottobre di ogni anno, le classi nelle quali
sono presenti più di due alunni non vaccinati
MinisterodellaSalute
27. Anagrafe nazionale vaccini
al fine di monitorare l’attuazione dei programmi vaccinali sul territorio nazionale, viene
istituita presso il Ministero della salute l’Anagrafe nazionale vaccini, nella quale sono
registrati tutti i soggetti vaccinati e da sottoporre a vaccinazione, le dosi ed i
tempi di somministrazione e gli eventuali effetti indesiderati
Vaccinovigilanza
l’Agenzia italiana del farmaco (AIFA), in collaborazione con l’Istituto superiore di
sanità (ISS), predispone e trasmette, con cadenza annuale, al Ministero della salute
una relazione contenente tutti i dati presenti sul sistema di
Farmacovigilanza, relativi alle vaccinazioni, ivi compresi gli eventuali eventi avversi
per i quali è stata confermata l’associazione con una vaccinazione
…tra le novità approvate dal Senato…
MinisterodellaSalute
28. …tra le novità approvate dal Senato…
Unità di crisi
al fine di coordinare tutti i soggetti istituzionali competenti in materia di prevenzione delle
malattie infettive e di intervenire adeguatamente in caso di rischio o allarme, sarà integrata
la composizione l’Unità di crisi permanente, già operante presso il Ministero della
salute, per affrontare i più rilevanti casi di c.d. «malasanità»
Controversie su farmaci e vaccini
in tutte le controversie riguardanti presunti danni da vaccinazioni e somministrazione di
presunti farmaci non oggetto di sperimentazione, l’AIFA è sempre parte del giudizio
Adempimenti degli operatori sanitari, socio-sanitari e scolastici
gli operatori sanitari, socio-sanitari e scolastici devono presentare, nei luoghi in cui prestano
servizio, una dichiarazione comprovante la propria «situazione vaccinale», al fine di
informarne il proprio datore di lavoro
MinisterodellaSalute
30. Il primato della SItI
La Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e
Sanità Pubblica (SItI) ha proposto per la prima volta
in Italia ad inizio 2010 un calendario organico delle
vaccinazioni raccomandate per la popolazione
adulta ed anziana in funzione dell’appartenenza ad
una fascia di età o a condizioni di patologia,
professionali o di vita, suscitando inatteso interesse
nei media nazionali e influendo sostanzialmente
sulla redazione del relativo calendario nella bozza
di Piano Nazionale Vaccini 2017-2019
32. 1- Le malattie infettive stavano già scomparendo;
2- I vaccini contengono ingredienti e additivi
pericolosi;
3- I vaccini causano l’autismo;
4- I vaccini non sono efficaci, non proteggono il
100% dei vaccinati;
5- I vaccini sono inutili, le malattie infettive son
state debellate dai miglioramenti della qualità
della vita;
6- Tutte le persone vaccinate contro l’influenza la
prendono lo stesso;
7- La maggior parte delle malattie prevenibile
dalle vaccinazioni sono scomparse, perché dovrei
vaccinare mio figlio?
8- Troppi vaccini possono indebolire il sistema
immunitario soprattutto nei bambini più piccoli;
9- L’infezione naturale è meglio della
vaccinazione;
10- Tanti vaccini somministrati in un’unica puntura
sono dannosi.
Falsi miti sui vaccini
33. “La vaccinazione
non è una
tattica per vincere
le piccole
battaglie, ma è la
strategia
per vincere la
grande guerra”
(G. Cosmacini)
34. Andrew Wakefie
1998 – Correlazione tra vaccino MPR e autismo
Acceso dibattito nella
società scientifica
Nessuno riesce a
confermare i risultati di
Wakefield pur
conducendo studi più
ampi.
DUBBI??Alcuni dei 12 bambini non erano stati diagnosticati
come autistici o mancava la correlazione
temporale tra vaccini e autismo;
CONFLITTO DI INTERESSI: il medico aveva
brevettato dei prodotti alternativi al vaccino MPR
che voleva promuovere;
Aveva sottoposto bambini autistici a punture
lombari e a esami endoscopici non necessari e
senza l’approvazione del comitato etico28 Gennaio 2010 A. Wakefield viene radiato dall’ordine dei
medici
I vaccini causano l’autismo
35. Conclusioni
• Siamo convinti che sia necessaria una formazione specifica della
comunicazione anche sui vaccini in modo da permettere alle figure sanitarie
di sostenere i pazienti/genitori a prendere decisioni sulle vaccinazioni.”
• “Esistono prove empiriche che mostrano come la formazione relativa alla
comunicazione aumenti l’auto-efficacia degli operatori sanitari e la loro
capacita di comunicare. “
• “Migliori capacità comunicative da parte di tutti gli operatori sanitari
coinvolti, nel fornire informazioni relative alle vaccinazioni, ridurrebbe
probabilmente il timore intorno all’assunzione di vaccini e migliorerebbe le
coperture vaccinali riducendo ancora di più l’incidenza di parecchie
patologie infettive.
“La vaccinazione non è una
tattica per vincere le piccole
battaglie, ma è la strategia
per vincere la grande guerra”.
(G. Cosmacini)
37. • Il vaccino esavalente è il miglior esempio di vaccino combinato che contiene
antigeni diversi in grado di immunizzare il vaccinato nei confronti di sei
diverse malattie, senza che il potere immunizzante risulti modificato.
• Nessuna delle malattie che l’esavalente aiuta a prevenire è scomparsa.
• Si tratta di un vaccino moderno che consente anche di risparmiare numerosi
accessi all’ambulatorio vaccinale e di migliorare la compliance dei
vaccinandi e delle loro famiglie.
• Sono previste 3 dosi entro il dodicesimo mese di vita.
• Via di somministrazione: intramuscolo nella regione antero-laterale della
coscia per bambini con meno di un anno, nella regione deltoidea per tutte
le altre età.
• E’ co-somministrabile con i vaccini anti-rotavirus, MPR, anti-pneumococco,
anti-meningococco C, anti-influenzale.
Vaccinazione anti difterite, tetano, pertosse, epatite B,
Haemophilus influenzae b, polio (esavalente)
38. • In Italia, si stima che ogni anno la varicella colpisca circa 500.000 soggetti,
con un’incidenza del 5 % tra 0 e 14 anni.
• Il morbillo non è più una malattia pediatrica, l’età media dei casi è infatti di
18 anni. In Italia il morbillo è in uno stadio di controllo limitato: si ha lo
spostamento in avanti dell’età di incidenza della malattia essendo le
coperture vaccinali sub-ottimali.
• La vaccinazione anti MPRV si può effettuare fino all’età di 12 anni. Dopo 12
anni si somministra MPR e successivamente vaccino antivaricella
monovalente dopo 4 settimane con successivo richiamo dopo altre 4
settimane.
• Il vaccino è somministrato per via intramuscolare in 2 dosi la prima tra il 13°
e il 15° mese, la seconda generalmente tra i 5 e i 6 anni di vita.
Vaccinazione anti morbillo, parotite,
rosolia, varicella
47. Le campagne vaccinali
• All’inizio del ventesimo secolo la minaccia più seria per la vita e la salute
dell’uomo era costituita dalle malattie infettive.
• Nei primi anni del novecento, in Italia, 160 bambini su 1000 morivano di una
malattia infettiva prima dei 5 anni di vita.
• A seguito dell’introduzione delle campagne
di vaccinazione di massa il panorama è
cambiato radicalmente: molte malattie infettive
sono efficacemente controllate con
la vaccinazione e l’obiettivo
di eradicarne alcune, dopo essere
stato raggiunto per il vaiolo,
è ormai vicino per altre come la poliomielite.
Interrompere la trasmissione indigena
del morbillo entro il 2015 è un obiettivo
da raggiungere.
48. Ai nati dal 2001 al 2016 devono essere somministrate le
vaccinazioni contenute nel Calendario Vaccinale Nazionale
relativo a ciascun anno di nascita. Precisamente:
Le dieci vaccinazioni elencate devono essere tutte
obbligatoriamente somministrate ai nati dal 2017
devono effettuare (ove non abbiano già provveduto) le
quattro vaccinazioni già imposte per legge (anti-epatite
B; anti-tetano; anti-poliomielite; anti-difterite) e l’anti-
morbillo, l’anti-parotite, l’anti-rosolia, l’anti-pertosse e
l’anti-Haemophilus influenzae tipo b, raccomandate dal
Piano Nazionale Vaccini 1999-2000
i nati dal
2005 al
2011…
devono effettuare, oltre alle quattro vaccinazioni già
imposte per legge, anche l’anti-morbillo, l’anti-parotite,
l’anti-rosolia, l’anti- pertosse e l’anti-Haemophilus
influenzae tipo b, previsti dal Calendario vaccinale
incluso nel Piano Nazionale Vaccini 2005- 2007
i nati dal
2001 al
2004…
49. Tutte le vaccinazioni obbligatorie
sono gratuite
per i nati nei periodi indicati sopra (dal 2001 al 2004; dal 2005
al 2011; dal 2012 al 2016; dal 2017 in poi) sono gratuite tutte
le vaccinazioni che gli stessi sono obbligati ad effettuare, in
relazione al Calendario vaccinale di riferimento (ad esempio: per
i nati dal 2012 al 2016 sono gratuite le vaccinazioni indicate dal Piano
Nazionale Prevenzione Vaccinale 2012-2014)
le vaccinazioni sono gratuite anche quando è necessario
«recuperare» somministrazioni che non sono state effettuate
«in tempo» (ad esempio: il nato nel 2015 che non abbia effettuato
l’anti-morbillo tra il 13esimo e il 15esimo mese di vita potrà vaccinarsi
gratuitamente in qualsiasi momento)
MinisterodellaSalute
50. Come faccio a
sapere che…
CIRCOLARE DEL MINISTERO DELLA SALUTE
CAMPAGNE DI COMUNICAZIONE
Il Ministero della salute promuoverà
apposite campagne di comunicazione e
informazione istituzionale per illustrare e
favorire la conoscenza delle nuove
disposizioni, in collaborazione con medici
di medicina generale, pediatri e farmacisti.
INIZIATIVE DI FORMAZIONE E DI EDUCAZIONE
Il Ministero della salute e il Ministero dell’istruzione, dell’università e della
ricerca avvieranno, per l’anno scolastico 2017-2018, iniziative di formazione del
personale docente e iniziative di educazione degli alunni e degli studenti sui temi
della prevenzione sanitaria e, in particolare, delle vaccinazioni, anche con il
coinvolgimento delle associazioni dei genitori e delle associazioni di categoria
delle professioni sanitarie.
Il Ministero della salute ha fornito prime
indicazioni operative per l’immediata
applicazione dei nuovi obblighi vaccinali
attraverso una circolare esplicativa
MinisterodellaSalute
51. …gli adempimenti per l’iscrizione a
scuola…
La semplice presentazione alla ASL
della richiesta di vaccinazione
consente l’iscrizione a scuola, in
attesa che la ASL provveda ad
eseguire la vaccinazione (o a
iniziarne il ciclo, nel caso questo
preveda più dosi) entro la fine
dell’anno scolastico
PER L’ISCRIZIONE A SCUOLA E’ NECESSARIO PRESENTARE, ALTERNATIVAMENTE:
idonea documentazione comprovante l’effettuazione delle vaccinazioni
idonea documentazione comprovante l’omissione o il differimento della
somministrazione del vaccino
idonea documentazione comprovante l’esonero per intervenuta immunizzazione per
malattia naturale
copia della prenotazione dell’appuntamento presso la azienda sanitaria locale
MinisterodellaSalute
Il genitore può anche autocertificare
l’avvenuta vaccinazione e presentare
successivamente copia del libretto
52. XXI° secolo.
Verso la vaccinazione universale !
La vaccinazione
rientra, a tutti gli
effetti, tra le attività
di promozione della
salute nel setting
delle
cure primarie.
“La vaccinazione non è una
tattica per vincere le piccole
battaglie, ma è la strategia
per vincere la grande guerra”
(G. Cosmacini)