Slide utilizzate per il webinar di presentazione del Corso di Perfezionamento "Le competenze digitali nella scuola" - Università di Firenze - 16/3/2017
Slide utilizzate per il webinar di presentazione del Corso di Perfezionamento "Le competenze digitali nella scuola" - Università di Firenze - 16/3/2017
Social Media - Introduzione al Corso [a.a. 2014-2015] - UniToAgnese Vellar
Introduzione al corso per gli studenti delle Lauree Magistrali di Comunicazione Pubblica e Politica e Comunicazione ICT e Media - Università degli Studi di Torino http://goo.gl/B6vE6M
I Social media come lente per analizzare i processi sociali: il caso mafia ca...Davide Bennato
Slide sull'uso sociologico della data science con una applicazione al caso di cronaca di mafia Capitale, presentato al workshop sulla data science tenuto al campidoglio (Roma) il 12 giugno 2015
http://www.tecnoetica.it/2015/06/15/cosa-dice-la-data-science-sui-fatti-di-mafia-capitale/
Un viaggio nel mondo dell'e-learning universitario:
1. Il mondo dell'e-learning
2. I Virtual Learning Environment
3. I Personal Learning Environment
4. Un case-study: il Politecnico di Milano
5. Il futuro dell'e-learning
Il mondo universitario, nell'era digitale, può e deve cambiare. In queste slide si analizzano alcuni trend (tecnologici e non solo) che potenzialmente potrebbero rivoluzionare il modo di "fare università".
Il secondo semestre dell’A.A. 2019/20 non lo scorderemo tanto facilmente: nel momento di pausa tra la fine degli appelli d’esame e la ripartenza delle lezioni il mondo ci è cambiato sotto gli occhi. All’improvviso abbiamo dovuto reinventarci un modo per erogare la didattica del secondo semestre, per consentire ai nostri ragazzi di laurearsi, per far loro sostenere gli esami. In poco meno di due settimane il nostro Ateneo è riuscito a convertire da didattica in presenza a online circa 1400 insegnamenti: una massiccia prova di resilienza e adattamento al cambiamento. Non è stato facile, ha presentato molti problemi, ma è anche una straordinaria opportunità che adesso dobbiamo imparare a cogliere, per non perdere quanto di buono (ed è parecchio) è stato fatto in questi mesi complicati. Mesi in cui, per citare lo storico Yuval Harari decisioni che in tempi normali richiederebbero anni di attenta valutazione sono state approvate nel giro di poche ore.
Slide del seminario per i dottorandi dell'Università di Catania "Diffondere la ricerca con i social media" del 23 aprile 2015. E' possibile scaricare le slide da questo link: http://bit.ly/phd-days-ricerca-socialmedia
http://www.tecnoetica.it/2015/04/24/social-media-e-ricerca-scientifica-le-5-cose-da-sapere/
Comunicazione, politica, economia, ricerca:
cosa cambia se tutto cambia su Internet.
(slideshow realizzato per il Master in non-conventional marketing e social media di EuroGiovani)
Italia 2.0 - L'inarrestabile corsa verso un nuovo PaeseDino Amenduni
Politica, comunicazione, opinione pubblica:
l’inarrestabile corsa verso un nuovo Paese (slideshow presentato al Collegio di Milano, 30 maggio, corso di cultura e innovazione digitale)
Making Sense of a Reading Community. Lesson at ASK Centre (Art, Science and Knowledge) at Bocconi University about the social reading community of TwLetteratura.
Improving groupwork and reading comprehension capabilities. Speech presented at the Training Week for Staff Capacity Building Perspectives and Modernization of Higher Education (Pavia, September 20-26, 2015)
More Related Content
Similar to Le battaglie per il futuro di Internet 01
Social Media - Introduzione al Corso [a.a. 2014-2015] - UniToAgnese Vellar
Introduzione al corso per gli studenti delle Lauree Magistrali di Comunicazione Pubblica e Politica e Comunicazione ICT e Media - Università degli Studi di Torino http://goo.gl/B6vE6M
I Social media come lente per analizzare i processi sociali: il caso mafia ca...Davide Bennato
Slide sull'uso sociologico della data science con una applicazione al caso di cronaca di mafia Capitale, presentato al workshop sulla data science tenuto al campidoglio (Roma) il 12 giugno 2015
http://www.tecnoetica.it/2015/06/15/cosa-dice-la-data-science-sui-fatti-di-mafia-capitale/
Un viaggio nel mondo dell'e-learning universitario:
1. Il mondo dell'e-learning
2. I Virtual Learning Environment
3. I Personal Learning Environment
4. Un case-study: il Politecnico di Milano
5. Il futuro dell'e-learning
Il mondo universitario, nell'era digitale, può e deve cambiare. In queste slide si analizzano alcuni trend (tecnologici e non solo) che potenzialmente potrebbero rivoluzionare il modo di "fare università".
Il secondo semestre dell’A.A. 2019/20 non lo scorderemo tanto facilmente: nel momento di pausa tra la fine degli appelli d’esame e la ripartenza delle lezioni il mondo ci è cambiato sotto gli occhi. All’improvviso abbiamo dovuto reinventarci un modo per erogare la didattica del secondo semestre, per consentire ai nostri ragazzi di laurearsi, per far loro sostenere gli esami. In poco meno di due settimane il nostro Ateneo è riuscito a convertire da didattica in presenza a online circa 1400 insegnamenti: una massiccia prova di resilienza e adattamento al cambiamento. Non è stato facile, ha presentato molti problemi, ma è anche una straordinaria opportunità che adesso dobbiamo imparare a cogliere, per non perdere quanto di buono (ed è parecchio) è stato fatto in questi mesi complicati. Mesi in cui, per citare lo storico Yuval Harari decisioni che in tempi normali richiederebbero anni di attenta valutazione sono state approvate nel giro di poche ore.
Slide del seminario per i dottorandi dell'Università di Catania "Diffondere la ricerca con i social media" del 23 aprile 2015. E' possibile scaricare le slide da questo link: http://bit.ly/phd-days-ricerca-socialmedia
http://www.tecnoetica.it/2015/04/24/social-media-e-ricerca-scientifica-le-5-cose-da-sapere/
Comunicazione, politica, economia, ricerca:
cosa cambia se tutto cambia su Internet.
(slideshow realizzato per il Master in non-conventional marketing e social media di EuroGiovani)
Italia 2.0 - L'inarrestabile corsa verso un nuovo PaeseDino Amenduni
Politica, comunicazione, opinione pubblica:
l’inarrestabile corsa verso un nuovo Paese (slideshow presentato al Collegio di Milano, 30 maggio, corso di cultura e innovazione digitale)
Making Sense of a Reading Community. Lesson at ASK Centre (Art, Science and Knowledge) at Bocconi University about the social reading community of TwLetteratura.
Improving groupwork and reading comprehension capabilities. Speech presented at the Training Week for Staff Capacity Building Perspectives and Modernization of Higher Education (Pavia, September 20-26, 2015)
Critica del selfie. Storia, fenomenologia, grammatica.Paolo Costa
Lezioni svolte per il corso di Comunicazione visiva ed editoria digitale, nell'ambito del Master di primo livello in Management dei prodotti e servizi della comunicazione (Università degli Studi di Cagliari, Dipartimento di Pedagogia, Psicologia, Filosofia)
Connessi e disinformati. La Rete fa bene o fa male all'informazione?Paolo Costa
Intervento per Iniziativa Laica Ingauna, 16 gennaio 2015:
Senza dubbio la tecnologia è una delle forze che contribuiscono in misura preponderante a determinare il modo in cui l’industria dell’informazione percepisce i fatti del mondo, realizza il proprio prodotto e distribuisce le notizie al pubblico, ma anche il modo in cui il pubblico decodifica le notizie stesse.
Dunque la tecnologia è una delle forze che contribuiscono a determinare il modo in cui l’opinione pubblica si informa.
Ma quanto la tecnologia è determinante? E come le cosiddette «nuove tecnologie» agiscono nel contesto odierno?
Per rispondere non basta comprendere le logiche delle nuove tecnologie. Non basta, cioè, un discorso meramente tecnologico. È necessario analizzare il rapporto fra la tecnologia e le altre forze – politiche, sociali, culturali – che agiscono nel medesimo contesto.
In sostanza: che cos’è la tecnologia?
Leggere e scrivere letteratura con Twitter - 15Paolo Costa
Materiali del corso di Comunicazione Digitale e Multimediale (CIM, Università di Pavia, a.a. 2013-2014) a cura di Paolo Costa. Narrazioni brevi? Sintesi, creatività, collaborazione
Leggere e scrivere letteratura con Twitter - 12Paolo Costa
Materiali del corso di Comunicazione Digitale e Multimediale (CIM, Università di Pavia, a.a. 2013-2014) a cura di Paolo Costa. Aggregazione, cura, sensemaking.
Leggere e scrivere letteratura con Twitter - 11Paolo Costa
Materiali del corso di Comunicazione Digitale e Multimediale (CIM, Università di Pavia, a.a. 2013-2014) a cura di Paolo Costa. Live tweeting e giornalismo.
Leggere e scrivere letteratura con Twitter - 09Paolo Costa
Materiali del corso di Comunicazione Digitale e Multimediale (CIM, Università di Pavia, a.a. 2013-2014) a cura di Paolo Costa. Calvino e il lettore in gioco.
Leggere e scrivere letteratura con Twitter - 08Paolo Costa
Materiali del corso di Comunicazione Digitale e Multimediale (CIM, Università di Pavia, a.a. 2013-2014) a cura di Paolo Costa. La scrittura vincolata o a restrizione.
Leggere e scrivere letteratura con Twitter - 07Paolo Costa
Materiali del corso di Comunicazione Digitale e Multimediale (CIM, Università di Pavia, a.a. 2013-2014) a cura di Paolo Costa. Gestione di un account di Twitter e metriche per l'analisi.
Leggere e scrivere letteratura con Twitter - 06Paolo Costa
Materiali del corso di Comunicazione Digitale e Multimediale (CIM, Università di Pavia, a.a. 2013-2014) a cura di Paolo Costa. Il Twitter Fiction Festival 2014: un po' di numeri.
Leggere e scrivere letteratura con Twitter - 05Paolo Costa
Materiali del corso di Comunicazione Digitale e Multimediale (CIM, Università di Pavia, a.a. 2013-2014) a cura di Paolo Costa. Il Twitter Fiction Festival 2014.
Leggere e scrivere letteratura con Twitter - 04Paolo Costa
Materiali del corso di Comunicazione Digitale e Multimediale (CIM, Università di Pavia, a.a. 2013-2014) a cura di Paolo Costa. Cultura del software, mash-up, remix.
Leggere e scrivere letteratura con Twitter - 03Paolo Costa
Materiali del corso di Comunicazione Digitale e Multimediale (CIM, Università di Pavia, a.a. 2013-2014) a cura di Paolo Costa. Forme e funzioni dell'intertestualità.
3. Myself
• Ex giornalista (Sole 24 Ore, Europeo, Ed. Domus)
• Consulente e formatore (ICT & nuovi media)
• Docente (Bocconi, IULM, MIMM Mediaset, UniPv)
• Fondatore e direttore Marketing di Spindox
• Il Grande Globo: www.paolocosta.net
paolo.costa@unipv.it linkedin.com/in/paolocostaprofile
twitter.com/paolocosta
facebook/stayliquid
flickr.com/stayliquid
pinterest.com/paolocosta
4. Ricevimento
• Ogni martedì, dalle 11 alle 13, presso il
Collegio Nuovo (via Abbiategrasso 404, Pv)
• Per informazioni su contenuti del corso,
didattica e prove finali: paolo.costa@unipv.it
• Per informazioni amministrative non
rivolgetevi a me, ma alla segreteria di CIM:
cim@unipv.it
5. Esami: che cosa
Per gli
studenti che Paolo Costa, Le battaglie per il
frequentano futuro di Internet (materiali
disponibili, dopo ogni lezione, sul
sito www.paolocosta.net)
Per gli
studenti che Geert Lovink, Ossessioni collettive.
non Critica dei social media, UBE,
frequentano
Milano, 2012 (tre capitoli a scelta)
6. Esami: quando
Sessione
estiva
27-28 maggio
17-18 giugno
16 luglio
Sessione
autunnale
5 settembre
24 settembre
Tutti gli appelli si convocano presso il Collegio Nuovo, con inizio alle 9.00
7. Prove finali di laurea
• Le relazioni vanno chieste almeno tre mesi
prima della data di consegna della tesi
• Gli argomenti devono essere specifici,
originali e coerenti con la materia del mio
corso e le mie competenze
• Per le regole di stile e tipografiche fare
riferimento alla guida di CIM(*) e al libro di
Umberto Eco, Come si fa una tesi di laurea
(Bompiani, Milano, 1977)
(*) http://cim.unipv.it/web/sites/default/files/guida_stile_tesi.pdf
9. ALCUNE A che cosa serve Internet?
DOMANDE Online siamo tutti uguali?
PER Quali interessi economici
e politici si giocano in Rete?
DEFINIRE
In futuro Internet porterà
I TERMINI benefici agli individui e alle
società? Di che tipo?
DELLA
E se invece diventasse un
QUESTIONE apparato di dominio?
10. I TEMI «CALDI» CHE AFFRONTEREMO
Le origini della cultura della Rete e l’utopia della
democrazia elettronica
Internet come spazio dell’interazione politica
Il dibattito sulla Net Neutrality
Il Web 2.0 fra retorica dello user empowerment e
sfruttamento della moltitudine
La vita nei social media: individualismo connesso
e saturazione informativa
Le risposte degli stati sovrani alle sfide della Rete
11. I PRESUPPOSTI CONCETTUALI
Internet non è solo un mezzo, ma uno spazio
sociale in cui si configurano relazioni
Gli attori non occupano uguali posizioni: in Rete
ci sono rapporti di egemonia e sfruttamento
Quindi online si sviluppano conflitti fra interessi
diversi: economici, sociali, geopolitici
L’esito di questi conflitti è in gran parte legato
alle regole di governance della Rete
In ogni caso il destino di Internet non è scritto
17. In 15 conversazioni sui temi «caldi»
aula precedentemente indicati
Online Un gruppo di discussione:
www.facebook.com/groups/159914514163144/
(commenti e domande offriranno
spunti da approfondire a lezione)