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Giornalismo e ipertelevisione. Il caso italiano (1a Lezione)

  1. Giornalismo e ipertelevisione. Il caso italiano (Paolo Costa) 1a lezione, 21 febbraio 2011 Presentazione del corso Insegnamento: Comunicazione Digitale e Multimediale A - a.a. 2010-2011
  2. Agenda • Informazioni pratiche • Contenuti e motivazioni del corso • Programma delle lezioni • Impostazione del modulo pratico CIM | Comunicazione Digitale e Multimediale A 20/02/2011 2 paolocosta.net
  3. Myself • Ex giornalista (Sole 24 Ore, Europeo, Ed. Domus) • Consulente e formatore (IT, nuovi media e Internet) • Docente (Bocconi, IULM, MIMM Mediaset, CIM) • Fondatore e Direttore Marketing di Visiant Spindox • Il Grande Globo (www.paolocosta.net) myself@paolocosta.net linkedin.com/in/paolocostaprofile twitter.com/paolocosta facebook/stayliquid delicious.com/stayliquid flickr.com/stayliquid CIM | Comunicazione Digitale e Multimediale A 20/02/2011 3 paolocosta.net
  4. Ricevimento • Tutti i martedì, dalle 11 alle 13, presso il Collegio Nuovo (via Abbiategrasso 404, Pv) • È sempre possibile contattarmi via e-mail per informazioni su contenuti del corso, didattica e prove finali: myself@paolocosta.net • Per informazioni di carattere amministrativo non rivolgetevi a me, ma alla segreteria di CIM: cim@unipv.it CIM | Comunicazione Digitale e Multimediale A 20/02/2011 4 paolocosta.net
  5. Esami • Da fissare tra il 30 maggio e il 29 luglio (tre appelli) e dal 1 settembre al 24 settembre 2011 – L’appello di aprile è aperto solo agli studenti rimasti al vecchio ordinamento. Per coloro che hanno effettuato il passaggio al nuovo ordinamento la prima sessione utile è a giugno/luglio – C'è però un'eccezione: gli studenti che hanno seguito Comunicazione A e B lo scorso anno e sostenuto uno dei due esami devono, secondo quanto previsto dalle tabelle di conversione, “integrare” il precedente esame. In questo caso la verbalizzazione può essere effettuata subito, già sul nuovo verbale da 9 CFU – Per quanto riguarda la propedeuticità di uno di due moduli rispetto all'altro, non sono state stabilite regole CIM | Comunicazione Digitale e Multimediale A 20/02/2011 5 paolocosta.net
  6. Bibliografia e materiali • Per coloro che frequentano il corso – Carlo Nardello e Carlo Alberto Pratesi, Marketing Televisivo. Strumenti e modelli di business per competere nel nuovo mercato digitale, Milano, Il Sole 24 Ore, 2010 (capitoli 2 e 9) – Paolo Costa, Giornalismo e ipertelevisione (dispense del corso). I materiali sono disponibili al termine di ogni lezione sul sito www.paolocosta.net CIM | Comunicazione Digitale e Multimediale A 20/02/2011 6 paolocosta.net
  7. Bibliografia e materiali • Per coloro che NON frequentano il corso – Paolo Costa, La notizia smarrita. Modelli di giornalismo in trasformazione e cultura digitale, Torino, G. Giappichelli Editore, 2010 (parte prima, più – a scelta – una delle parti successive) CIM | Comunicazione Digitale e Multimediale A 20/02/2011 7 paolocosta.net
  8. Perché questo corso • La televisione conta, … – Esercita tuttora un ruolo decisivo come mezzo di informazione e di orientamento dell’opinione pubblica – È diventata spesso indistinguibile dallo spazio pubblico della politica, cui impone regole e linguaggi • ... ma sta cambiando – Partecipa del processo di convergenza (*) verso un unico metamedium, determinato dal paradigma tecnologico digitale e dalla cultura del software (**) (*) Henry Jenkins, Convergence Culture: where old and new media collide (2006) (**) Sul computer come metamedium e sulla cultura del software si vedano, di Lev Manovich, The Language of New Media (2001) e Software Culture (2010) CIM | Comunicazione Digitale e Multimediale A 20/02/2011 8 paolocosta.net
  9. Politica e influenza della televisione • La TV resta il mezzo di informazione che determina in misura maggiore le nostre conoscenze della politica • Assistiamo a un cortocircuito fra TV e politica – La politica è comunicazione politica – La comunicazione politica sceglie la TV (formati, linguaggi, regole) per incontrare il proprio pubblico – La TV sceglie la politica (narrazioni, eventi, personaggi) per determinare la propria audience – La politica si fa format: spettacolarizzazione, personalizzazione, leaderizzazione Gianpietro Mazzoleni e Anna Sfardini, Politica pop. Da “Porta a porta” a “L’isola dei famosi” (2009) CIM | Comunicazione Digitale e Multimediale A 20/02/2011 9 paolocosta.net
  10. CIM | Comunicazione Digitale e Multimediale A 20/02/2011 10 paolocosta.net
  11. CIM | Comunicazione Digitale e Multimediale A 20/02/2011 11 paolocosta.net
  12. CIM | Comunicazione Digitale e 20/02/2011 12 Multimediale A paolocosta.net
  13. CIM | Comunicazione Digitale e Multimediale A 20/02/2011 13 paolocosta.net
  14. CIM | Comunicazione Digitale e 20/02/2011 14 Multimediale A paolocosta.net
  15. CIM | Comunicazione Digitale e 20/02/2011 15 Multimediale A paolocosta.net
  16. Il peso della TV negli USA (1/2) Fonte: The Pew Research Center for the People & the Press, gennaio 2011 (http://people-press.org/report/689/) CIM | Comunicazione Digitale e Multimediale A 20/02/2011 16 paolocosta.net
  17. Il peso della TV negli USA (2/2) CIM | Comunicazione Digitale e Multimediale A 20/02/2011 17 paolocosta.net
  18. Il peso della TV in Italia • La TV è di gran lunga il mezzo di informazione più utilizzato (90,8%) e quello considerato più influente nella formazione delle opinioni (62,1%) • La rete è ultima fra i mezzi di comunicazione presi in esame tanto per utilizzo quanto per influenza percepita • Sono tuttavia pochi (4%) gli italiani che si affidano a una sola piattaforma informativa; il 50,5% usa una combinazione di fonti online e offline e quasi la metà (48,7%) dichiara di usare 5 o più media Fonte: Le news e gli italiani: dalla carta stampata, alla rete al mobile. L’informazione: da rito a puzzle, Laboratorio LaRiCA , febbraio 2011 (http://larica.uniurb.it/files/2011/02/news_consumer_italia.pdf) CIM | Comunicazione Digitale e Multimediale A 20/02/2011 18 paolocosta.net
  19. Il ruolo di Internet: “We, the media” (*) • Informazione dal basso, citizen journalism, ubiquità dei network informali: si afferma un modo diverso di narrare i fatti, soggettivo e coinvolto • Il possibile conflitto fra narrazione imparziale e coinvolgimento soggettivo – I reporter stanno abbandonando il tono imparziale che le regole del buon giornalismo imporrebbero? – E questo può essere un effetto della diffusione dei nuovi media, i quali non sono solo "social", ma anche "personal"? La forte individualità della comunicazione sui microblog come Twitter condiziona l'approccio giornalistico? (*) Dan Gillmor, We the Media. Grassroots Journalism by the People, for the People (2004): http://www.authorama.com/we-the-media-1.html CIM | Comunicazione Digitale e Multimediale A 20/02/2011 19 paolocosta.net
  20. Narrazione imparziale e coinvolgimento (1/2) • Il caso di Ayman Mohyeldin, corrispondente di Al Jazeera – Impassibile reporter da piazza Tahir: http://www.youtube.com/watch?v=Olr0 32vnBxo&feature=related – Curatore di un blog ufficiale sul sito dell’emittente televisiva: http://blogs.aljazeera.net/profile/ayman -mohyeldin – Scatenato microblogger su Twitter: http://twitter.com/#!/AymanM Marina Petrillo, Narrare coinvolti, 16 febbraio 2011: http://mir.it/servizi/radiopopolare/blogs/alaska/?p=3917 CIM | Comunicazione Digitale e Multimediale A 20/02/2011 20 paolocosta.net
  21. Narrazione imparziale e coinvolgimento (2/2) • Una antica questione, tornata di attualità negli Stati Uniti – Il 12 febbraio scorso Anderson Cooper, anchorman di CNN, è stato sbeffeggiato da James Raney (Los Angeles Times) per avere adottato un atteggiamento poco equilibrato nelle sue ultime corrispondenze dall’Egitto: http://latimesblogs.latimes.com/the_big_picture/2011/02/cnns- anderson-cooper-lying-liars-and-the-lying-egyptians-who-tell- them.html – Sulla vicenda si sono soffermati anche Howard Kurtz, conduttore della trasmissione “Reliable Sources” di CNN, e Glen Greenwald, opinionista di Salon.com (http://www.salon.com/news/opinion/glenn_greenwald/2011/02/1 4/journalism/index.html) CIM | Comunicazione Digitale e Multimediale A 20/02/2011 21 paolocosta.net
  22. Verso la ipertelevisione • Il passaggio al digitale moltiplica e polverizza l’offerta televisiva: una sfida per il modello generalista • Alla modalità di fruizione tradizionale (“sofà”) si affianca un’esperienza diversa, praticata soprattutto dai giovani – Multitasking (consumo di TV contestuale all’uso altri media) – Repurposing: offerta di contenuti – nati per il broadcasting tradizionale – per il consumo catch-up e on demand (YouTube, BBC iPlayer, Rai.tv, iTunes) – Migrazione di contenuti interattivi dal PC al televisore – Contenuti generati dagli utenti (UGC) CIM | Comunicazione Digitale e Multimediale A 20/02/2011 22 paolocosta.net
  23. Le domande a cui tenteremo di rispondere • Il passaggio dalla neotelevisione alla ipertelevisione sta determinando la nascita di nuove forme di informazione? Con quali caratteristiche? • Quale spazio rimarrà sotto il controllo della televisione generalista? • Come evolverà il sistema televisivo italiano? • In che modo gli editori tradizionali e l’informazione grassroot delle reti sociali possono incontrarsi sul mezzo televisivo? CIM | Comunicazione Digitale e Multimediale A 20/02/2011 23 paolocosta.net
  24. Su che cosa e come lavoreremo Modulo 1 (teorico) – Inquadramento concettuale: giornalismo, medium televisivo, convergenza Modulo 2 (teorico) – Inquadramento storico e normativo: mercato televisivo e informazione in Italia Modulo 3 (pratico) – Lettura di tre casi: 1. Il canale all news; 2. Il programma di infotainment; 3. Le notizie generate dagli utenti CIM | Comunicazione Digitale e Multimediale A 20/02/2011 24 paolocosta.net
  25. Programma delle lezioni Lunedì Martedì Giovedì Venerdì (ore 9-11) (ore 9-11) (ore 11-13) (ore 9-11) 21/02/2011 22/02/2011 24/02/2011 Presentazione Giornalismo: modelli e Il medium televisivo 1a settimana Introduzione al modulo mitologie Paleotelevisione e pratico neotelevisione La TV digitale 28/02/2011 01/03/2011 03/03/2011 04/03/2011 Remediation, I canali all news I canali all news I canali all news 2a settimana convergenza e Primo caso di studio: Primo caso di studio: Primo caso di studio: ipermedia Sky TG 24 Sky TG 24 (segue) Sky TG 24 (segue) Multitelevisione 14/03/2011 15/03/2011 17/03/2011 18/03/2011 Mercato TV in Italia Infotainment Infotainment Infotainment 3a settimana SIC Secondo caso di studio: Secondo caso di studio: Secondo caso di studio: Annozero Annozero (segue) Annozero (segue) 21/03/2011 22/03/2011 24/03/2011 25/03/2011 Vizi e virtù Citizen journalism in TV Citizen journalism in TV Citizen journalism in TV 4a settimana dell'informazione Terzo caso di studio: Terzo caso di studio: Terzo caso di studio: italiana Current TV Current TV (segue) Current TV (segue) CIM | Comunicazione Digitale e Multimediale A 20/02/2011 25 paolocosta.net
  26. Google Online Marketing Challange (1/2) • Un concorso rivolto a docenti e studenti universitari, un’occasione per fare un’esperienza di marketing online e di media planning con lo strumento Google AdWords – Si lavorerà su due casi reali: un superbrand mondiale dello hairdressing e una start-up che sta lanciando un nuovo social network su Internet – I gruppi saranno coordinati da docenti di CIM (Costa, Fontana, Muzzio, Mosconi) – È previsto il supporto di testimonial esterni (Paolo Guglielmoni, direttore creativo di Leo Burnett) e di personale Google (Valentina Maggi, Online Media Sales Specialist) – Maggiori informazioni su http://www.google.com/onlinechallenge/ CIM | Comunicazione Digitale e Multimediale A 20/02/2011 26 paolocosta.net
  27. Google Online Marketing Challange (2/2) Step Deadline Che cosa 1 28/02/2011 Costituzione dei gruppi di lavoro (ogni gruppo sarà composto da un docente e 3-6 studenti) 2 31/03/2011 Preparazione dei partecipanti mediante mini-corso su Google AdWords (4-6 ore d'aula) 3 31/03/2011 Conferma e coinvolgimento delle aziende e/o onlus oggetto delle campagne 4 30/05/2011 Esecuzione delle campagne (ogni campagna durerà 3 settimane) 5 15/06/2011 Compilazione e consegna dei report finali CIM | Comunicazione Digitale e Multimediale A 20/02/2011 27 paolocosta.net
  28. Impostazione del modulo pratico Step 1: Esempi Step 2: Analisi Step 3: Discussione propedeutici e semiotica del caso e sintesi dei risultati concettualizzazione prescelto raggiunti CIM | Comunicazione Digitale e Multimediale A 20/02/2011 28 paolocosta.net
  29. La semiotica del testo televisivo (*) Dimensione sintagmatica Dimensione narrativa Dimensione pragmatica • Semantica: il contenuto • Posizione degli attori : • Contesto: canale esplicito soggetti attanziali, ospitante, collocazione in • Morfologia: inquadratura distribuzione dei ruoli, … palinsesto, audience (piani, campi) e • Framing (**): in che angolazione (verticale, modo la vicenda è orizzontale, soggettiva) introdotta dal • Sintassi: movimenti “narratore”? camera (fissa, • Focusing: su quali aspetti panoramica verticale / si concentra l’attenzione orizzontale, zoomata), del “narratore”? sequenze (piano • Realizing: quali sequenza, insieme di contributori forniscono il inquadrature), audio loro punto di vista? (commento vocale, • Closing: qual è il musica) significato preferenziale che si attribuisce alla storia? (*) Jeremy G. Butler, Television. Critical Methods and Applications (20022) (**) Sul concetto di framing si veda Robert Entman, Framing: Towards Clarification of a Fractured Paradigm (1993) CIM | Comunicazione Digitale e Multimediale A 20/02/2011 29 paolocosta.net
  30. Modelli di analisi avanzata • Studio dei pattern visuali supportato da computer (“data driven analysis”). Alcuni esempi: – Analisi della posizione degli elementi per ciascun frame e dei cambiamenti nella sequenza di frame – Analisi del valore di luminanza per ciascun frame e dei cambiamenti nella sequenza di frame – Analisi della saturazione (quantità e vivacità del colore) per ciascun frame e dei cambiamenti nella sequenza di frame CIM | Comunicazione Digitale e Multimediale A 20/02/2011 30 paolocosta.net
  31. Un esempio di analisi dei pattern visuali • Tara Zeppel (Software Studies Initiative) ha studiato 12 filmati – otto per la TV e quattro per il Web – prodotti da Barack Obama e John McCain durante la campagna presidenziale USA del 2008 • La ricerca ha confermato alcune aspettative e smentito alcuni miti – Il design visuale dei filmati prodotti per il Web si distingue per un maggiore dinamismo rispetto a quello adottato per la televisione – I filmati di McCain sono più aggressivi e radicali (orientati al cambiamento) di quelli di Obama CIM | Comunicazione Digitale e Multimediale A 20/02/2011 31 paolocosta.net
  32. Lo studio di Tara Zeppel (1/6) Campione di analisi: i 12 filmati CIM | Comunicazione Digitale e Multimediale A 20/02/2011 32 paolocosta.net
  33. Lo studio di Tara Zeppel (2/6) Dinamicità visuale per ciascuno dei singoli filmati Immagini: Sono ottenute sovrapponendo tutti i frame di un filmato. Più risultano sfumate, maggiori sono i cambiamenti da un frame all’altro. Grafici: Indicano ritmo e intensità dei cambiamenti nel tempo. I picchi evidenziano i punti in cui i cambiamenti da un frame a quello successivo sono più intensi. CIM | Comunicazione Digitale e Multimediale A 20/02/2011 33 paolocosta.net
  34. Lo studio di Tara Zeppel (3/6) Dinamicità visuale negli otto filmati per la TV Deviazione standard del valore di luminanza nella scala di grigi per ogni pixel in un singolo frame Valore di luminanza nella scala di grigi per ogni pixel in un singolo frame CIM | Comunicazione Digitale e Multimediale A 20/02/2011 34 paolocosta.net
  35. Lo studio di Tara Zeppel (4/6) Dinamicità visuale negli quattro filmati per il Web Deviazione standard del valore di luminanza nella scala di grigi per ogni pixel in un singolo frame Valore di luminanza nella scala di grigi per ogni pixel in un singolo frame CIM | Comunicazione Digitale e Multimediale A 20/02/2011 35 paolocosta.net
  36. Lo studio di Tara Zeppel (5/6) Sintesi dei risultati: i filmati di McCain sono più dinamici e aggressivi di quelli di Obama CIM | Comunicazione Digitale e Multimediale A 20/02/2011 36 paolocosta.net
  37. Lo studio di Tara Zeppel (6/6) Sintesi dei risultati: i filmati per il Web sono più dinamici e aggressivi di quelli per la TV CIM | Comunicazione Digitale e Multimediale A 20/02/2011 37 paolocosta.net
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