Perledo. Stemmario Pezzati. Analisi e interpretazione di uno stemma araldico rinvenuto a Perledo da oltre un secolo. Ipotesi che sia attribuibile alla Famiglia Mattarelli.
Histria ed Oltre - cofanetto multimedialeINNOVABILITA
Histria ed Oltre - progetto multimediale [presentazione]
- cofanetto artistico con CD audio e DVD-video
da un'idea di Mario Fragiacomo e Fantini Fabrizio
realizzato da FEDERESULI
Fondazione Fantonum de Rascarolo, Rovetta, Biblioteca Civica Sovere Bg, "I Fantoni a Sovere", di Franca Martinenghi Rossetti, Sovere, 1988 (stampa da pc)
Le cosiddette spintriae sono tessere, del diametro di 20-23 mm, caratterizzate da varie raffigurazioni erotiche su un lato (diritto, coniato con il conio di incudine), accompagnate sull’altro lato (rovescio, coniato con il conio di martello) da un numerale romano, generalmente da I a XVI, o dalla leggenda AVG. Il metallo impiegato nella maggior parte degli esemplari noti è oricalco, una lega di bronzo con significative tracce di zinco 1 , adoperato anche per alcune emissioni di monete in zecche ufficiali (soprattutto sesterzi e dupondi) da Augusto a Nerone.
LUCEBUIO Raul Gabriel , low resolution, ex cotonificio delle piane-Fondazion...Raul Gabriel
LUCEBUIO Raul Gabriel , low resolution, ex cotonificio delle piane-Fondazione Divisionismo Tortona-Museo Diocesano Tortona- testi di Paolo Bolpagni e Alessandro Beltrami
FAMIGLIA MORIGI, MORIGGI, MORIGIA, MORIGGIA, MORISI, MERISI, BLASONE DELLA F...UNIVERSITY OF COIMBRA
Storia delle variazione del cognome Morigi. Con una nota sulla tomba di Dante Alighieri e su Michelangelo Merisi da Caravaggio da molte fonti nominato anche Michelangelo Morigi da Caravaggio
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Histria ed Oltre - progetto multimediale [presentazione]
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da un'idea di Mario Fragiacomo e Fantini Fabrizio
realizzato da FEDERESULI
Fondazione Fantonum de Rascarolo, Rovetta, Biblioteca Civica Sovere Bg, "I Fantoni a Sovere", di Franca Martinenghi Rossetti, Sovere, 1988 (stampa da pc)
Le cosiddette spintriae sono tessere, del diametro di 20-23 mm, caratterizzate da varie raffigurazioni erotiche su un lato (diritto, coniato con il conio di incudine), accompagnate sull’altro lato (rovescio, coniato con il conio di martello) da un numerale romano, generalmente da I a XVI, o dalla leggenda AVG. Il metallo impiegato nella maggior parte degli esemplari noti è oricalco, una lega di bronzo con significative tracce di zinco 1 , adoperato anche per alcune emissioni di monete in zecche ufficiali (soprattutto sesterzi e dupondi) da Augusto a Nerone.
LUCEBUIO Raul Gabriel , low resolution, ex cotonificio delle piane-Fondazion...Raul Gabriel
LUCEBUIO Raul Gabriel , low resolution, ex cotonificio delle piane-Fondazione Divisionismo Tortona-Museo Diocesano Tortona- testi di Paolo Bolpagni e Alessandro Beltrami
FAMIGLIA MORIGI, MORIGGI, MORIGIA, MORIGGIA, MORISI, MERISI, BLASONE DELLA F...UNIVERSITY OF COIMBRA
Storia delle variazione del cognome Morigi. Con una nota sulla tomba di Dante Alighieri e su Michelangelo Merisi da Caravaggio da molte fonti nominato anche Michelangelo Morigi da Caravaggio
ITM 2013 - Carlo Caporal, Marta Tezza "Il colore e la pietra nell’arte del te...Sergio Primo Del Bello
Carlo Caporal, Marta Tezza / Curatorium
Cimbricum Veronense, Lessinia (VR) / Il
colore e la pietra nell’arte del territorio cimbro dei
tredici comuni veronesi.
"Sovere.
Studi, documenti e memorie"
A cura di Sergio Del Bello, Bruno Felice Duina, fotografie di Tito Terzi
Grafici di Sergio Del Bello realizzati dalllo studio grafica Farina in Lovere
Editrice Cesare Ferrari, Clusone, 1983
pp. 1-258
Ottaviano Scoto e Boneto Locatello: the commercial partnership between a 'Br...Paolo Tentori
Prima ricostruzione della serie dilegni tipografici inerenti le tipografie veneziane di Gerolamo Scoto e Boneto Locatello a cavallo tra 400 e %00 a Venezia.
La mostra Memoria Variabile presenta lavori video, fotografie e installazioni dei seguenti autori:
Vincenzo Agnetti, Maggie Cardelús, Martina Della Valle, Rä di Martino, Laurent Fiévet, Meri Gorni, Paolo Inverni, Vladimir Kupriyanov, Lena Liv, Fabio Mauri, Marcelo Moscheta, Davide Mosconi, Daniel Pitín, Catherine Poncin, Kurt Ralske, Moira Ricci, Sylvie Romieu, Eric Rondepierre, Indre Serpytyte, Mirko Smerdel, Aldo Tagliaferro, Dubravka Vidović, Ciro Vitale, Roger Welch.
@ Galleria Milano
a cura di Gigliola Foschi e Carla Pellegrini
Eccezioni e regole nella decorazione architettonica romanaMarina Milella
Le forme della decorazione architettonica romana mutano nel tempo e nello spazio: le novità diventano modelli, regole. In seguito nuove variazioni, eccezioni, creano nuovi modelli e nuove regole.
'Guerrieri ma non solo: l'altra faccia dei Celti', di Simona PeroloSimona C. Perolo
Vino, banchetti, gioielli: la mostra 'Galati vincenti', al Museo del territorio biellese, rivela il lato nascosto nei nostri 'barbari' antenati, venuti dal Nord
Trieste 2013 - Trieste 2013 ...nell'anno della fede, alle radici della evan...neple
Dal 21al 24 Agosto. Pellegrinaggio organizzato da un gruppo familiare per le famiglie della Comunità Pastorale "San Paolo" in Giussano. E' una esperienza di amicizia e di condivisione oltre che di arricchimento spirituale e culturale. Visiteremo Padova, Trieste, Monselice, Redipuglia, Grado, Aquileia, Arquà Petrarca, Santuario di Barbana e Vicenza.
Presentazione della casa-museo Bagatti Valsecchi di Milano. Progetto power point.
- Storia
- Planimetria
- Gestione
- Fondazione
- Circuito case museo Milano
- Info sulla visita
- Mezzi di trasporto
- Collezione
- Immagini
- Stanze della casa
- Amici del museo
- Eventi
- Shop
- Musei grazie a te
- Sitologia e video
Prodotto 2013
Il Giornale dell'Arte n.373 marzo 2017 pg.36 Colegio Patriarca
Dopo la Cappella Sistina spagnola, restaurati gli arazzi della chiesa del Colegio
del Patriarca: ora devono essere decifrati
ATTPT - Agostino Pepoli, uomo e collezionistasiciliambiente
Sabato 8 novembre 2014 alle ore 18.30 nella sala delle riunioni dell'Associazione per la Tutela delle Tradizioni Popolari del Trapanese sita in Trapani via Vespri 32, con la partecipazione di un numeroso pubblico di soci, di ospiti e di simpatizzanti si è tenuto il settimanale incontro previsto dal calendario del XXVIII Corso di cultura per l'anno 2014.
L'ospite della sera, Prof.ssa Lina Novara, storico dell'Arte e Presidente dell'Associazione '' Amici del Museo Pepoli '' è stata accolta dal Presidente e dai presenti con cordialità ed affettuosità perchè ben nota a tutti per avere partecipato alle attività dell'Associazione fin dalla sua fondazione.
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Grafici di Sergio Del Bello realizzati dalllo studio grafica Farina in Lovere
Editrice Cesare Ferrari, Clusone, 1983
pp. 1-258
Ottaviano Scoto e Boneto Locatello: the commercial partnership between a 'Br...Paolo Tentori
Prima ricostruzione della serie dilegni tipografici inerenti le tipografie veneziane di Gerolamo Scoto e Boneto Locatello a cavallo tra 400 e %00 a Venezia.
La mostra Memoria Variabile presenta lavori video, fotografie e installazioni dei seguenti autori:
Vincenzo Agnetti, Maggie Cardelús, Martina Della Valle, Rä di Martino, Laurent Fiévet, Meri Gorni, Paolo Inverni, Vladimir Kupriyanov, Lena Liv, Fabio Mauri, Marcelo Moscheta, Davide Mosconi, Daniel Pitín, Catherine Poncin, Kurt Ralske, Moira Ricci, Sylvie Romieu, Eric Rondepierre, Indre Serpytyte, Mirko Smerdel, Aldo Tagliaferro, Dubravka Vidović, Ciro Vitale, Roger Welch.
@ Galleria Milano
a cura di Gigliola Foschi e Carla Pellegrini
Eccezioni e regole nella decorazione architettonica romanaMarina Milella
Le forme della decorazione architettonica romana mutano nel tempo e nello spazio: le novità diventano modelli, regole. In seguito nuove variazioni, eccezioni, creano nuovi modelli e nuove regole.
'Guerrieri ma non solo: l'altra faccia dei Celti', di Simona PeroloSimona C. Perolo
Vino, banchetti, gioielli: la mostra 'Galati vincenti', al Museo del territorio biellese, rivela il lato nascosto nei nostri 'barbari' antenati, venuti dal Nord
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Dal 21al 24 Agosto. Pellegrinaggio organizzato da un gruppo familiare per le famiglie della Comunità Pastorale "San Paolo" in Giussano. E' una esperienza di amicizia e di condivisione oltre che di arricchimento spirituale e culturale. Visiteremo Padova, Trieste, Monselice, Redipuglia, Grado, Aquileia, Arquà Petrarca, Santuario di Barbana e Vicenza.
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Sabato 8 novembre 2014 alle ore 18.30 nella sala delle riunioni dell'Associazione per la Tutela delle Tradizioni Popolari del Trapanese sita in Trapani via Vespri 32, con la partecipazione di un numeroso pubblico di soci, di ospiti e di simpatizzanti si è tenuto il settimanale incontro previsto dal calendario del XXVIII Corso di cultura per l'anno 2014.
L'ospite della sera, Prof.ssa Lina Novara, storico dell'Arte e Presidente dell'Associazione '' Amici del Museo Pepoli '' è stata accolta dal Presidente e dai presenti con cordialità ed affettuosità perchè ben nota a tutti per avere partecipato alle attività dell'Associazione fin dalla sua fondazione.
1 crippa paolo veneziano, incoronazione della vergine, polittico di santa chi...
BOLLETTINO 30 marzo 2022.pdf
1. Perleidus – piccolo museo
1
BOLLETTINO
30 marzo 2022
Argomento: Stemmario Pezzati
Interpretazione di uno stemma araldico rinvenuto a Perledo da oltre
un secolo.
Autore: Renato Ongania.
Parole chiave: Perledo, Araldica, Stemmario Pezzati, Stemma Famiglia Mattarelli.
Rodolfo Pezzati nella sua opera Stemmi di Famiglie Valsassinesi raccolti da Rodolfo Pezzati datata
1906, conservata nel Museo Civico di Lecco, fa riferimento a un quadro che vide appeso nell’antico
oratorio di Gittana (frazione di Perledo).
Nella stessa raccolta, per sua ammissione, non riuscì ad abbinare lo stemma con il casato. Nelle note
manoscritte sotto allo stemma vi aggiunse una curiosa didascalia con un punto di domanda e una serie
di puntini segnaposto.
Forse al posto dei puntini, a distanza di oltre cento anni, siamo in grado di inserire il cognome relativo
allo stemma: la famiglia Mattarelli.
Tra le rare riproduzioni dello stemma, posto che la prima copia è ovviamente lo Stemmario Pezzati
medesimo, per il lavoro di ricerca araldica si è fatto riferimento al libro Uomini e paesi della verde
Valsassina, scritto dal parroco di Cremeno don Carlo Alberto Crippa nell’anno 1978.
2. Perleidus – piccolo museo
2
Il libro venne stampato con grande cura degli aspetti cromatici dalla tipolitografia Beretta di Lecco,
ciò ha agevolato il processo di riconoscimento e identificazione dei singoli elementi che compongono
lo stemma.
La figura che il Pezzati copiò, potrebbe essere uno stemma a noi noto e precisamente lo stemma della
famiglia Mattarelli (o Matarelli), già presente a Perledo sul finire del Cinquecento con due famiglie
a Bologna e una a Perledo, per un totale di 17 componenti (Perotti, 2000).
Il confronto iconografico lascia aperto ancora qualche dubbio interpretativo perché i due stemmi, pur
avendo degli elementi molto simili, non coincidono.
Il raffronto proposto nella ricerca viene fatto con l'immagine tratta dal manoscritto La università delle
insegne ligustiche delineate da Giovanni Andrea Musso (Stemmario Musso), An. MDCLXXX,
Genova - manoscritto cartaceo del XVII secolo (1680). Lo stemmario è custodito nella Biblioteca
Civica Berio di Genova.
A tale immagine si applica il Codice dei Beni Culturali (in particolare l'art. 108 così come modificato
dalla legge n. 124 del 4 agosto 2017). L’immagine è anche pubblicata e disponibile sul sito web
www.armoriale.it con licenza Creative Commons (Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo
stesso modo 3.0 Unported), in sigla CC BY-NC-SA 3.0.
La forma dello scudo
Un primo elemento scelto a sostegno della tesi interpretativa è la forma dello scudo comune ad
entrambi gli stemmi.
Lo scudo è di forma ovale, ed è detto anche ancile. È stato usato inizialmente in Italia, poi è stato
adottato come forma standard per gli ecclesiastici e per le donne sposate.
La losanga
Un secondo elemento presente in entrambi gli stemmi è la losanga, un termine utilizzato in Araldica
per indicare una figura geometrica di quattro lati con l'angolo superiore e quello inferiore acuti,
mentre i due laterali sono ottusi. È simile al fuso che però è più allungato. Si definisce losanga affusata
quando è più slanciata del consueto, ma senza arrivare ad essere un fuso. Come nota, nel Vocabolario
Araldico Ufficiale (Manno, 1907) il termine francese “Losange” è tradotto in italiano con “Rombo”
3. Perleidus – piccolo museo
3
Illustrazione 1: Stemmario Pezzati.
Illustrazione 2: Stemmario Musso.
4. Perleidus – piccolo museo
4
Ulteriori rispondenze si sono cercate sul Codice Carpani (Maspoli, 1973), senza alcun riscontro, e
sempre senza risultati, su due volumi piuttosto pertinenti alla regione storica di riferimento (Palazzi
Trivelli et al., 1996; Scotti, Longatti, 2000).
Conclusioni
Sebbene gli stemmi proposti non siano identici, e non siano nemmeno troppo simili, gli elementi
comuni permettono di ipotizzare che vi sia una qualche attinenza tra la famiglia Mattarelli (la cui
presenza è accertata sul territorio di Perledo sin dal Cinquecento) e lo stemma individuato e copiato
da Rodolfo Pezzati a inizio Novecento e incluso nello stemmario omonimo.
In particolare la singolarità delle losanghe e la forma dello scudo, ma forse anche la presenza delle
stelle (seppur diverse in numero e forma), sono di per sé sufficienti per avvalorare la tesi secondo cui
lo stemma copiato da Pezzati possa essere riconducibile alla famiglia Mattarelli.
5. Perleidus – piccolo museo
5
Bibliografia
Crippa C.A., (1978), Uomini e paesi della verde Valsassina, tipolito Beretta, Lecco, in appendice.
Manno A., (1907), Vocabolario Araldico Ufficiale seguito dal Dizionarietto di voci araldiche
francesi tradotto in italiano per cura di Antonio Manno, Consulta Araldica, Stabilimento Giuseppe
Civelli, Roma.
Maspoli C., (1973), Stemmario quattrocentesco delle famiglie nobili della città e antica diocesi di
Como - Codice Carpani, Edizione Ars Heraldica, Lugano.
Palazzi Trivelli F., Praolini Corazza M., Orsini De Marzo N., (1996), Stemmi della “Rezia Minore”,
Credito Valtellinese.
Perotti G., (2000), La popolazione di Perledo alla fine del Cinquecento, Parrocchia di San Martino
Perledo, pag. 33.
Scotti G., Longatti M., (1997), Cognome e famiglie delle province di Como e di Lecco, La Provincia
S.p.A. Editoriale Como-Lecco, Graphicsalve srl Dezzo (Bergamo).