Tutela e valorizzazione della memoria scritta: perché, cosa, come e soprattut...Pierluigi Feliciati
Intervento alla Conferenza "Conservarzione Tutela e Valorizzazione dei beni artistici e culturali", 3 marzo 2016, avvio progetto alternanza scuola-lavoro dell'Istituto Statale Lucio Lombardo Radice di Roma
Tutela e valorizzazione della memoria scritta: perché, cosa, come e soprattut...Pierluigi Feliciati
Intervento alla Conferenza "Conservarzione Tutela e Valorizzazione dei beni artistici e culturali", 3 marzo 2016, avvio progetto alternanza scuola-lavoro dell'Istituto Statale Lucio Lombardo Radice di Roma
AIB Toscana Formazione. Corso di aggiornamento professionale: Accesso all'informazione e collaborazione virtuale. "TECNOLOGIE PER OPAC", Valdo pasqui, Firenze, 30 gennaio 2012. I Syndication feed (RSS), cenni sui widget, funzionalità e servizi offerti dalla tecnologia dei Portali.
Sapienza Università di Roma
Anno Accademico 2012 – 2013
Informatica per gli Archivi e le Biblioteche
Prof.ssa Linda Giuva
Prof. Maurizio Caminito
Lezione 3
Relazione presentata il 21 aprile 2015 a un pubblico di non bibliotecari*, per illustrare il ruolo delle biblioteche nell'ambito della sostenibilità e dello 'smart living' _ An overview about libraries, librarians, knowledge, communities, sustainibility, smart living
Digital library: riflessioni su scelte e obiettivi. Visibilità delle collezio...4Science
I webinar di 4Science
Abstract
Come Alberto Salarelli scrive nel suo recente contributo in Bibliotecae.it, la storia delle biblioteche digitali è una “storia complessa”. Sono “uno strumento che ha visto mutare il proprio pubblico di riferimento, prima identificabile sostanzialmente con la platea dei professionisti della ricerca per poi aprirsi progressivamente verso le istanze di un’utenza meno specialistica ma, non di rado, particolarmente ansiosa di usufruire degli immensi patrimoni custoditi negli istituti della memoria collettiva, finalmente accessibili dal proprio computer”. Questo mutamento ci deve far riflettere sulle scelte dei contenuti, sugli obiettivi e su nuove modalità (e approcci) di valorizzazione.
Biblioteche: accesso alla conoscenza tra dimensione locale e globaleAnna Galluzzi
A partire dal tradizionale ruolo svolto dalle biblioteche nei processi di accesso alla conoscenza, l'articolo si interroga su come cambia tale posizionamento nell'ecosistema informativo determinato dall'avvento del digitale. L'obiettivo è quello di valutare le possibili strategie per ricondurre a unità il piano di azione locale e quello globale, avendo chiari i diversi livelli a cui può essere declinata la mission delle biblioteche (da quello socio-culturale a quello tipologico, infine a quello istituzionale) e le relazioni tra governance e azioni intraprese. In particolare si propongono percorsi di sviluppo, a livello territoriale e di rete, in quattro aree: semplicità, visibilità, partecipazione e inclusività. Dopo una breve ricognizione degli ostacoli interni ed esterni al raggiungimento di tali obiettivi, l'articolo propone alcune raccomandazioni utili per i bibliotecari.
Servizi di reference e assistenza al pubblicospanero
LA BIBLIOTECA PUBBLICA E IL TERRITORIO: CORSO DI AGGIORNAMENTO PER BIBLIOTECARI E VOLONTARI NEL NOVARESE I servizi di reference e assistenza al pubblico
AIB Toscana Formazione. Corso di aggiornamento professionale: Accesso all'informazione e collaborazione virtuale. "TECNOLOGIE PER OPAC", Valdo pasqui, Firenze, 30 gennaio 2012. I Syndication feed (RSS), cenni sui widget, funzionalità e servizi offerti dalla tecnologia dei Portali.
Sapienza Università di Roma
Anno Accademico 2012 – 2013
Informatica per gli Archivi e le Biblioteche
Prof.ssa Linda Giuva
Prof. Maurizio Caminito
Lezione 3
Relazione presentata il 21 aprile 2015 a un pubblico di non bibliotecari*, per illustrare il ruolo delle biblioteche nell'ambito della sostenibilità e dello 'smart living' _ An overview about libraries, librarians, knowledge, communities, sustainibility, smart living
Digital library: riflessioni su scelte e obiettivi. Visibilità delle collezio...4Science
I webinar di 4Science
Abstract
Come Alberto Salarelli scrive nel suo recente contributo in Bibliotecae.it, la storia delle biblioteche digitali è una “storia complessa”. Sono “uno strumento che ha visto mutare il proprio pubblico di riferimento, prima identificabile sostanzialmente con la platea dei professionisti della ricerca per poi aprirsi progressivamente verso le istanze di un’utenza meno specialistica ma, non di rado, particolarmente ansiosa di usufruire degli immensi patrimoni custoditi negli istituti della memoria collettiva, finalmente accessibili dal proprio computer”. Questo mutamento ci deve far riflettere sulle scelte dei contenuti, sugli obiettivi e su nuove modalità (e approcci) di valorizzazione.
Biblioteche: accesso alla conoscenza tra dimensione locale e globaleAnna Galluzzi
A partire dal tradizionale ruolo svolto dalle biblioteche nei processi di accesso alla conoscenza, l'articolo si interroga su come cambia tale posizionamento nell'ecosistema informativo determinato dall'avvento del digitale. L'obiettivo è quello di valutare le possibili strategie per ricondurre a unità il piano di azione locale e quello globale, avendo chiari i diversi livelli a cui può essere declinata la mission delle biblioteche (da quello socio-culturale a quello tipologico, infine a quello istituzionale) e le relazioni tra governance e azioni intraprese. In particolare si propongono percorsi di sviluppo, a livello territoriale e di rete, in quattro aree: semplicità, visibilità, partecipazione e inclusività. Dopo una breve ricognizione degli ostacoli interni ed esterni al raggiungimento di tali obiettivi, l'articolo propone alcune raccomandazioni utili per i bibliotecari.
Servizi di reference e assistenza al pubblicospanero
LA BIBLIOTECA PUBBLICA E IL TERRITORIO: CORSO DI AGGIORNAMENTO PER BIBLIOTECARI E VOLONTARI NEL NOVARESE I servizi di reference e assistenza al pubblico
(slide)Presentazione del \"Manifesto per le biblioteche digitali\"Angela Iorio
Il manifesto consiste in trenta tesi, articolate in un continuum comunicativo strutturale suddiviso secondo principi, modelli e funzioni. Tale suddivisione è il risultato di un’elaborazione intellettuale, che intendeva stimolare ad una riflessione sui principi, sui modelli e sulle funzioni che dovrebbero connotare i numerosi progetti ed iniziative incentrati sulle biblioteche digitali.
Biblioteche pubbliche tra mode passeggere e prospettive che si consolidanoAnna Galluzzi
L'intervento si sofferma sui cambiamenti che hanno caratterizzato e stanno caratterizzando le strategie di sviluppo delle biblioteche, in particolare delle biblioteche pubbliche, dal punto di vista dell’organizzazione degli spazi e dei servizi, a seguito dei rilevanti cambiamenti di contesto intervenuti negli ultimi anni, tra cui la crisi economica globale da un lato e la rivoluzione tecnologica dall’altro. Nello specifico, sono discussi temi quali: il rapporto tra grandi e piccole biblioteche e, dunque, tra centralizzazione e convergenza dei servizi e decentramento e personalizzazione; la dialettica tra ricerca della massima flessibilità nell’organizzazione degli spazi e necessità di funzionalizzazione degli stessi; la tendenza verso l’ampliamento delle funzioni e la convergenza dei servizi pubblici territoriali negli spazi delle biblioteche; infine, la spinta verso il coinvolgimento degli utenti nella costruzione dei servizi e dei suoi percorsi di sviluppo. L'intervento si conclude con una riflessione su quanto dei cambiamenti in atto nelle biblioteche passi nella percezione pubblica, e a titolo esemplificativo proporrà una riflessione sul recente Rapporto indipendente sulle biblioteche inglesi.
AIB Toscana Formazione. Corso di aggiornamento finanziato dalla RegioneToscana per le biblioteche pubbliche (9 gennaio-16 febbraio 2012) . INTRODUZIONE ALL'OPEN SOURCE, 17/01/2012
Accesso remoto, interfaccia ed architettura dell'informazioneaccessoinformazione
AIB Toscana Formazione. Accesso all'informazione e collaborazione virtuale. Corso di aggiornamento finanziato dalla Regione Toscana per le biblioteche pubbliche (9 gennaio - 16 febbraio 2012). Giovanni Bergamin
Servizi informativi integrati ed interattivi: Interoperabilitàaccessoinformazione
AIB Toscana Formazione. Corso Accesso all'informazione e collaborazione virtuale.
Parole chiave e linee evolutive, Integrazione ed interoperabilità: modelli e protocolli tradizionali dell'ambito bibliotecario, Transizione a SOA e Cloud (SaaS), Controllo dell’accesso e gestione delle Identità. Valdo Pasqui
1. Biblioteca digitale: quale definizione? 1) La biblioteca digitale è una biblioteca, rappresenta un servizio di mediazione e di conservazione con un mandato che è lo stesso di quello tradizionale 2) Biblioteca digitale può definirsi in termini di contenuti, servizi, utenti e tecnologie 3) Biblioteca digitale ha delle caratteristiche rivoluzionarie: ci si può accedere da dovunque, è interoperabile ed interattiva stimolando un contributo attivo degli utenti 4) E' uno spazio informativo in cui le collezioni digitali, i servizi di accesso e le persone contribuiscono alla fruizione dei documenti digitali 5) Nuova forma di accesso al sapere. Dove il sapere non è più chiamato informazione ma risorsa. Un contenitore di risorse in cui noi siamo parte attiva nel processo di costruzione del sapere.