2. AgendaAgenda
1. Perché le Micro e le Piccole Imprese sono diverse dalle Medio-1. Perché le Micro e le Piccole Imprese sono diverse dalle Medio-
Grandi?Grandi?
2. Le Micro e Piccole Imprese in numeri2. Le Micro e Piccole Imprese in numeri
3. Le Micro e Piccole Imprese in forme3. Le Micro e Piccole Imprese in forme
4. Il Modello Strategico Competitivo delle Micro e Piccole Imprese4. Il Modello Strategico Competitivo delle Micro e Piccole Imprese
5. Manifesto per le Micro e Piccole Imprese5. Manifesto per le Micro e Piccole Imprese
3. Ferdinando AzzaritiFerdinando Azzariti
Dall’economia dell’esperienzaDall’economia dell’esperienza
all’economia della conoscenza.all’economia della conoscenza.
Le nuove sfide per le mpiLe nuove sfide per le mpi
in collaborazione conin collaborazione con
1. Perché le Micro e le Piccole Imprese sono diverse dalle Medio-Grandi?1. Perché le Micro e le Piccole Imprese sono diverse dalle Medio-Grandi?
4. IndiceIndice
Il campione ed il metodo della ricerca
Gli obiettivi ed i fattori chiave
I risultati principali: ovvero i modelli imprenditoriali emergenti
L’approccio competitivo prevalente delle pmi
L’approccio “aperto” di alcune pmi
Le sfide
1. Perché le Micro e le Piccole Imprese sono diverse dalle Medio-Grandi?1. Perché le Micro e le Piccole Imprese sono diverse dalle Medio-Grandi?
5. Il campione ed il metodo utilizzatoIl campione ed il metodo utilizzato
Campione
250 pmi del Nord Est
50 del FVG, 50 TAA, 150 Veneto
10% [1-9 add.]; 18% [10-49 add.]; 36%
[50-99 add.]; 36% [100-250 add.]
Settori
Informatico, legno-arredo, meccanico,
costruzioni, tessile, automazione,
commercializzazione, ecc.
Metodo
Intervista diretta all’imprenditore o
intervista telefonica all’imprenditore
attraverso somministrazione di un
questionario in circa 60 domande per
capire in profondità 5 aspetti tipici (e
chiave) dell’impresa
Focus group con panel di esperti
1. Perché le Micro e le Piccole Imprese sono diverse dalle Medio-Grandi?1. Perché le Micro e le Piccole Imprese sono diverse dalle Medio-Grandi?
6. Gli obiettivi ed i fattori chiaveGli obiettivi ed i fattori chiave
Obiettivi
Capire in profondità quali sono i modelli
adottati dalle pmi del Nord Est in
base a differenze di dimensione
Fattori chiave
1- La Strategia: approccio imprenditoriale,
visione, propensione alla managerializza-zione
d’impresa
2- Il Mercato: mercati attuali e futuri
3- L’Organizzazione: modelli organizzativi adottati e
cambiamenti previsti
4- L’Innovazione: rapporto con le Istituzioni
(Università e Parchi Scientifici)
5- La tecnologia: brevetti, informatizza-zione,
comunicazione esterna, comunicazione
interna, vir-tualizzazione del posto di lavoro
1. Perché le Micro e le Piccole Imprese sono diverse dalle Medio-Grandi?1. Perché le Micro e le Piccole Imprese sono diverse dalle Medio-Grandi?
7. I risultati principali ovveroI risultati principali ovvero
i modelli imprenditoriali emergentii modelli imprenditoriali emergenti
Key Factor
La Band
(1-9 addetti)
La Compagnia di
Ventura
(10-49 addetti)
La Tribù Mobile
(50-99)
Il Villaggio Globale
(100-250)
Famiglia Imprenditoriale
(con visione e strategia)
Centrato
sull’imprenditore sul
brevissimo periodo
Centrato
sull’imprenditore sul
breve periodo
Centrato
sull’imprenditore sul
breve-medio periodo
Centrato sull’imprenditore
ed il suo gruppo sul medio
periodo
Mercati Regionali Regionali-Italia Italia-Europa Europa-Mondo
Organizzazione Semplice Semplice-Funzionale Funzionale Funzional- a matrice
Manager No No, qualche
responsabile di funzione
Responsabili di
funzione
Manager + Responsabili
di Funzione
Innovazione in
partnership
Nessun rapporto con
Università e Parchi
Timidi rapporti con
Università e Parchi
Qualche rapporto con
Università e Parchi
Stabili rapporti con
Università e Parchi
R&D In nuce Nessun brevetto Qualche brevetto Brevetti molto
importanti
Tecnologia informatica A supporto In house Supervisione In outsourcing
Comunicazione
esterna
Importante Importante Importante Importante
Comunicazione interna Importante Importante Importante Molto importante
Posto di lavoro 1 sede 1 sede 1 o 2 sedi 2 o più sedi
13. In occasione del Congresso annuale della Fondazione del 27 giugno
2014, l’Istituto di Ricerca dei Dottori Commercialisti e degli Esperti
Contabili pubblica il tradizionale Rapporto, giunto al suo sesto
aggiornamento annuale.
Il bilancio statistico di questi primi cinque anni mostra una Categoria
che, nonostante la crisi economica e finanziaria in atto dal 2008,
continua a crescere in valore assoluto, seppure a ritmi più contenuti
del passato. All’inizio del 2014, i Commercialisti italiani nei 143
Ordini erano 114.041.
Ancora in termini percentuali, il Rapporto evidenzia il trend di
crescita delle donne che raggiungono la soglia del 31% (erano il
28% all’inizio del 2008) e la conferma del calo progressivo dei
giovani in atto sin dal 2008, spiegato in buona parte dalle dinamiche
demografiche nazionali unite agli effetti della crisi.
In particolare, desta molta preoccupazione il forte calo degli iscritti
al Registro del tirocinio in atto dal 2008 e che nel 2013 ha assunto
proporzioni rilevanti (-27%).
2. Le Micro e Piccole Imprese in cifre2. Le Micro e Piccole Imprese in cifre
14. 1. MPI innovative
2. MPI dei distretti industriali
3. MPI dell’indotto o di subappalto
4. MPI specializzate indipendenti
5. MPI di nicchia
3. Le Micro e Piccole Imprese in forme3. Le Micro e Piccole Imprese in forme
15. 4. Il Modello Strategico Competitivo delle MPI
3 Aspetti chiave
1.Le Scelte Strategiche
2.Le Risorse a disposizione
3.I Risultati
16. 4. Il Modello Strategico Competitivo delle MPI
Le Risorse a Disposizione
1.Le risorse finanziarie
2.Le risorse fisiche (beni e prodotti)
3.Le risorse tecnologiche
4.La cultura aziendale
5.Le risorse umane e le competenze
organizzative
Le Scelte Competitive
1.La Creazione di Valore
2.La Scelta dell’Ambito Competitivo
I Risultati
1.I Risultati Economici
2.I Risultati Futuri
17. 3. Il Modello Strategico Competitivo delle MPI
1. Ampia gamma di prodotti
2. Prezzi alti
1. Capitali
2. Impianti e macchinari
3. Manodopera a basso
costo
4. Esperti di marketing
capaci di innovare
5. Personale capace di
servire il cliente nel
post vendita
1. CRM
2. Planning
3. Sviluppo del Prodotto
1. Investimenti nel Core Business
2. Aumento dei canali distributivi
3. Diversificazione
Risultati
Economici
Risorse e Strategie per la redditività della MPI
18. 3. Il Modello Strategico Competitivo delle MPI
1. Alta qualità dei prodotti
1. Capitali
2. Impianti e macchinari
3. Informazioni sui fornitori
4. Personale Motivato
5. Manodopera produttiva
4. Esperti di marketing capaci di
innovare
5. Personale capace di vendere
6. Personale capace di servire
il cliente nel post vendita
1. Marketing
2. CRM
3. Planning
4. Tempestività
5. Sviluppo del Prodotto
1. Investimenti nel Core Business
2. Aumento dei canali distributivi
3. Elevata Integrazione Verticale
Risultati
Competitivi
Risorse e Strategie per la competitività della MPI
19. 4. Manifesto per le MPI4. Manifesto per le MPI
1. Pensa alle Opportunità
2. Agisci in forma collaborativa
3. Progetta con forme di piano
4. Esci e ricerca
5. Dividi e Condividi
6. Costruisci il Nuovo
20. 4. Manifesto per le MPI4. Manifesto per le MPI
1. Pensa alle Opportunità
2. Agisci in forma collaborativa
3. Progetta con forme di piano
4. Esci e ricerca
5. Dividi e Condividi
6. Costruisci il Nuovo
1. Smettila di lamentarti
2. Smettila di agire da solo
3. Smettila di improvvisare
4. Smettila di stare dentro
5. Smettila di esser chiuso
6. Smettila di dire che solo il
passato era bello
21. 4. Manifesto per le MPI4. Manifesto per le MPI
1. Pensa alle Opportunità
2. Agisci in forma collaborativa
3. Progetta in modo pianificato
4. Esci e ricerca
5. Dividi e Condividi
6. Costruisci il Nuovo
7. Gemma
1. Mondo come Mercato
2. Reti e Aggregazioni
3. Business Plan e Business Model
4. Centri di Ricerca
5. Business Angels e Crowdfunding
6. Tecnologie Social
7. Racconto e Ascolto
Principi Strumenti