2. PwC
Sapersi differenziare nella fase di ripartenza
Evidenze dalle ricerche PwC
2
Gennaio 2015
Fare le stesse cose con meno risorse Fare di più con le stesse risorse
Tipiche reazioni alla crisi:
• Taglio degli investimenti in
formazione
• Riduzione Headcount
• Congelamento delle assunzioni
• Congelamento delle retribuzioni
Forse è tempo di cambiare?
Optare per una ricrescita graduale e
mirata dell’Headcount
Concentrarsi prima di tutto sulle risorse
esistenti
La produttività del lavoro è prioritaria
Tipiche reazioni alla ripresa:
• Corsa alle assunzioni (guerra dei
talenti, ecc.)
• Esodo dei talenti
• Difficoltà a trovare le giuste risorse
sul mercato
3. PwC
Calibrare modi e velocità del recruiting
3
Gennaio 2015
Come conseguenza della crisi le aziende
hanno personale demotivato e pronto a
cogliere nuove opportunità. Questo
peggiora una pipeline di talenti in azienda
già deteriorata dalle scelte restrittive
fatte nei momenti di crisi
Per avere vantaggio competitivo occorre adottare un
approccio selettivo e strategico al recruiting.
Ciò significa:
Capire bene quali caratteristiche devono avere le
persone che cerchiamo
Prediligere caratteristiche di adattabilità
Usare diversi canali di recruiting
dei CEO globalmente
sono preoccupati
della disponibilità di
risorse umane
adeguate
Nota per le aziende in via di
internazionalizzazione: la
differenziazione tra paesi
avanzati e in via di sviluppo
ha sempre meno senso
dei leader HR dicono che i
social media e i
contatti professionali
online sono stati utili per
il loro business
degli intervistati dicono
che i social media hanno
cambiato il modo di
relazionarsi coi possibili
candidati
degli intervistati dicono
che usano i social media
come strumento di
recruiting
Secondo uno studio condotto da PwC:
4. PwC 4
Aumentare la produttività delle risorse esistenti
Gennaio 2015
…. e modi
• Rapidità
• Adattabilità
• Nuovo "patto" tra azienda e persone
(più fiducia e trasparenza)
Strumenti….
• Comprendere e gestire le differenti
popolazioni in azienda
• Sfruttare le tecnologie emergenti
Millennials (nati tra
il 1980 e il 1995) sono
guidati dai bisogni di
maggiore flessibilità, di
apprezzamento e di
collaborazione in team
Nel 2012 è stato
raggiunto il break-even
point tra lavoratori
Millennials e non
Millennials
Talento
adattabile
Visibilità
=++
Maggiore
produttività
Miglior
recruitment
Cosa possono fare i datori di
lavoro?
• Comprendere la generazione
• Aiutare i Millennials a crescere
• Dare numerosi feedback
• Incoraggiare l'apprendimento
Baby boomers (nati
tra il 1946 e il 1964)
sono indipendenti e
grandi lavoratori
Generation X (nati tra il
1965 e il 1979) valorizzano
il controllo rispetto al
lavoro, le opportunità di
sviluppo e la soddisfazione