1. solidarietà civica
qualità dei servizi
bene comune
ben-essere
reti e relazioni
futuro, verso sdm2022
Un futuro insieme,
un sogno possibile
Andrea Checchi un nuovo sindaco per San Donato
2. Un futuro insieme,
un sogno possibile
Si avvia oggi il progetto per cambiare la nostra città, invertire la rotta di
questi ultimi anni e far tornare San Donato un luogo bello dove si vive bene.
Tutto questo lo faremo con il coinvolgimento diretto dei cittadini costruendo
con loro il nostro programma attraverso la promozione di incontri su temi
importanti per la città e la costituzione di gruppi di lavoro aperti.
Al centro del nostro lavoro i bisogni dei cittadini, dobbiamo ridare alla
nostra città un senso pieno di “COMUNITÀ”, in cui ognuno ci mette
quello che ha e quello che sa: competenze, progetti, sogni, l’esperienza di
chi vive San Donato tutti i giorni e sa cosa va migliorato.
Abbiamo grandi ambizioni e non ci accontenteremo di qualche piccolo
cambiamento.
3. Insieme per
la solidarieta civica
✓ Recuperare il senso della comunità e valorizzare le risorse
preziose della città, secondo criteri di sostenibilità economica,
equità e qualità dei servizi.
✓ Favorire uno sviluppo più equilibrato della città dal punto di
vista sociale, basato sulla coesione sociale, la solidarietà e il
sostegno alle persone, in particolare a quelle in difficoltà.
✓ Realizzare gli obiettivi specifici del patto di solidarietà civica
che riguarderanno le politiche abitative, il sostegno alle famiglie,
la tutela dell'infanzia, il sostegno agli anziani e alle persone con
disabilità, l’attenzione ai giovani e agli adolescenti, l'aiuto a chi
perde il lavoro, la percezione di una città più sicura.
4. Insieme per
la qualità dei servizi
✓Il bilancio come strumento principale di
partecipazione dei cittadini alle scelte.
✓ Vogliamo garantire la continuità e la qualità dei
servizi, con attenzione alla contrazione delle risorse ed
alla crescente richiesta di bisogni, chiedendo a
ciascuno di contribuire secondo le proprie possibilità.
✓ Qualità e legalità come obiettivo strategico per dare
efficacia all'azione amministrativa, con impegno alla
affermazione di regole civili e democratiche.
✓ Un comune più vicino alle esigenze dei cittadini, che
eroga servizi con tempi e modalità di accesso più
semplici.
5. Insieme per
il bene comune
✓ Basta consumo del territorio nel rispetto degli strumenti
urbanistici vigenti.
✓ Garantire spostamenti sostenibili e sicuri nella città, attraverso
la ridefinizione della mobilità urbana.
✓ Definire una rete ecologica comunale di collegamento tra le
piazze, gli spazi verdi ed i parchi.
✓ Migliorare la cura e la manutenzione del verde esistente con lo
sviluppo di nuovi parchi anche sovracomunali.
✓ Incrementare le attività incentrate sul risparmio energetico,
sull'uso di fonti di energia alternative, sulla riduzione della
produzione dei rifiuti e sul riutilizzo degli stessi.
6. Insieme per
più rete e relazioni
✓ La comunità non esiste senza reti e relazioni tra persone con diritti e
doveri, coinvolte nelle scelte in una visione comune, moltiplicando le occasioni di
ascolto e confronto.
✓ Valorizzare il ruolo dei Quartieri e dei Comitati spontanei, come facilitatori del
dialogo tra cittadini e istituzioni, riconoscendo le specificità pur inserite in un progetto
omogeneo della città.
✓ Coinvolgere il mondo del volontariato e dell’associazionismo in tutte le sue diverse
espressioni per recuperare il senso di comunità promuovendo la partecipazione e
la coprogettazione dei servizi.
✓ Riportare al centro dell'azione amministrativa l'asse della via Emilia, ricostruendo
rapporti sinergici tra amministrazione contigue e sostenendo la formazione della
Città Metropolitana.
✓ Attenzione al tessuto produttivo per coniugare opportunità di impresa e benessere
collettivo.
7. Insieme per
il ben-essere
✓ Vogliamo una città bella, una città amica che favorisca il benessere della collettività
e la tutela della salute.
✓Attenzione al decoro urbano, migliorando l'efficienza degli interventi di
manutenzione, cura e pulizia della città.
✓ Promuovere la funzione economica e sociale della cultura, sostenendo e
valorizzando le eccellenze presenti nella città.
✓ Lo sport come strumento di prevenzione e di educazione alla socialità, attraverso un
buon utilizzo del tempo libero.
✓ Incentivare e diffondere la cultura del “consumo critico“
✓ I grandi eventi collegati ad Expo 2015 come occasione di valorizzazione e di
promozione del nostro territorio.
8. Insieme per il futuro:
verso sdm 2022
✓ Il futuro è in mano alle nuove generazioni e con loro
vogliamo progettare la San Donato di domani.
✓ Sviluppo della e-democracy attraverso una forte
innovazione, una piazza virtuale per la nuova comunità web 2.0
✓ Dalla piazza virtuale alle piazze vissute: ripensare spazi
vecchi e nuovi come luoghi di socialità da mettere a sistema
in una città policentrica.
✓ Riprogettare la gestione del Centro Sportivo di Via
Caviaga, in una ottica di partenariato pubblico-privato per
rilanciarlo come luogo di eccellenza dedicato allo sport e al
tempo libero.
✓ Riprendere il confronto con ENI per ottenere maggiori
benefici a favore della città, a fronte della realizzazione del VI
Palazzo Uffici.
10. Un futuro insieme,
un sogno possibile
Per chi volesse collaborare ai
gruppi di lavoro l’indirizzo
email a cui scrivere è:
cambiamo-sdm@andreachecchi.it