Prendiamo impegni, troviamo soluzioni
Presentazione App "Città facile"
Realizzata interamente all'interno del Comune di Cinisello Balsamo
Riferimenti
Michele Bertola
Antonio Pantò
Fabio Scandola
TERRITORI SMART PER CITTÀ DIFFUSE_I sistemi di mobilità intelligente nella C...Federica Buffarini
Il rapporto tra nuove tecnologie e territorio assume una declinazione particolare in contesti territoriali come quello marchigiano dove l’assetto insediativo ha il carattere predominante di città diffusa. Nella grande città diffusa delle Marche la dilatazione degli spazi comporta l’esigenza di rimodulare i progetti concepiti per le città compatte: il fattore distanza gioca un ruolo a volte essenziale che non ha nella città compatta e nei relativi progetti. L’avvento e la diffusione delle ICT sono destinati a modificare i nostri modi di vita e, in particolare, il nostro rapporto con il territorio in cui viviamo: il fatto stesso che molte funzioni possano essere svolte in modo indifferente rispetto ai luoghi in cui si esercitano determina un radicale rivolgimento nei criteri di localizzazione che finora hanno guidato le nostre scelte. Nella distribuzione delle funzioni acquistano una diversa incidenza rispetto al passato sia le distanze fisiche che tutti i fattori che finora hanno favorito la loro concentrazione nello spazio; ne consegue l’esigenza di riorganizzare alcuni dei servizi essenziali, tra cui quelli relativi alla mobilità e ai trasporti.
Il riferimento spaziale per i progetti attualmente in discussione sotto la sigla smart cities, è la città compatta, sia essa di grandi o medio-piccole dimensioni, mentre la tipologia insediativa della città diffusa risulta in gran parte esclusa dal dibattito. Eppure, i problemi che si pongono in una città che si dirada su un ampio territorio, pur con alcune affinità, sono di natura diversa rispetto a quelli della città compatta a causa della diversa dimensione spaziale. D’altronde, le tecnologie innovative possono aiutare ad eliminare alcuni degli aspetti negativi connessi con la dispersione insediativa, mentre lo studio di soluzioni smart da applicare sulle distanze dilatate della città diffusa può fornire utili indicazioni anche per la città compatta.
Tra il trasporto collettivo e il trasporto privato si colloca il servizio pubblico personalizzato, come quello a chiamata che consente di acquisire ed elaborare le richieste di trasporto provenienti dagli utenti, creando una soluzione flessibile e ottimizzata sulla base di orari, destinazioni e disponibilità.
Il servizio a chiamata, garantendo collegamenti temporanei sull’intero territorio e minimizzando i costi operativi, può essere utilizzato in affiancamento al TPL tradizionale esistente o in sostituzione ad esso, in ben definite fasce di morbida. Tramite convenzione del vettore con attività commerciali, centri sanitari, e i principali POI, può essere effettuato il pagamento del biglietto. Così si potranno attivare servizi specifici ed innovativi da offrire ai clienti, permettendo la fidelizzazione dei consumatori. Questa forma di trasporto è destinata a ridurre la dipendenza dagli autoveicoli privati e, in particolare, disincentivare gli spostamenti sistematici tra i luoghi di residenza e lavoro.
Prendiamo impegni, troviamo soluzioni
Presentazione App "Città facile"
Realizzata interamente all'interno del Comune di Cinisello Balsamo
Riferimenti
Michele Bertola
Antonio Pantò
Fabio Scandola
TERRITORI SMART PER CITTÀ DIFFUSE_I sistemi di mobilità intelligente nella C...Federica Buffarini
Il rapporto tra nuove tecnologie e territorio assume una declinazione particolare in contesti territoriali come quello marchigiano dove l’assetto insediativo ha il carattere predominante di città diffusa. Nella grande città diffusa delle Marche la dilatazione degli spazi comporta l’esigenza di rimodulare i progetti concepiti per le città compatte: il fattore distanza gioca un ruolo a volte essenziale che non ha nella città compatta e nei relativi progetti. L’avvento e la diffusione delle ICT sono destinati a modificare i nostri modi di vita e, in particolare, il nostro rapporto con il territorio in cui viviamo: il fatto stesso che molte funzioni possano essere svolte in modo indifferente rispetto ai luoghi in cui si esercitano determina un radicale rivolgimento nei criteri di localizzazione che finora hanno guidato le nostre scelte. Nella distribuzione delle funzioni acquistano una diversa incidenza rispetto al passato sia le distanze fisiche che tutti i fattori che finora hanno favorito la loro concentrazione nello spazio; ne consegue l’esigenza di riorganizzare alcuni dei servizi essenziali, tra cui quelli relativi alla mobilità e ai trasporti.
Il riferimento spaziale per i progetti attualmente in discussione sotto la sigla smart cities, è la città compatta, sia essa di grandi o medio-piccole dimensioni, mentre la tipologia insediativa della città diffusa risulta in gran parte esclusa dal dibattito. Eppure, i problemi che si pongono in una città che si dirada su un ampio territorio, pur con alcune affinità, sono di natura diversa rispetto a quelli della città compatta a causa della diversa dimensione spaziale. D’altronde, le tecnologie innovative possono aiutare ad eliminare alcuni degli aspetti negativi connessi con la dispersione insediativa, mentre lo studio di soluzioni smart da applicare sulle distanze dilatate della città diffusa può fornire utili indicazioni anche per la città compatta.
Tra il trasporto collettivo e il trasporto privato si colloca il servizio pubblico personalizzato, come quello a chiamata che consente di acquisire ed elaborare le richieste di trasporto provenienti dagli utenti, creando una soluzione flessibile e ottimizzata sulla base di orari, destinazioni e disponibilità.
Il servizio a chiamata, garantendo collegamenti temporanei sull’intero territorio e minimizzando i costi operativi, può essere utilizzato in affiancamento al TPL tradizionale esistente o in sostituzione ad esso, in ben definite fasce di morbida. Tramite convenzione del vettore con attività commerciali, centri sanitari, e i principali POI, può essere effettuato il pagamento del biglietto. Così si potranno attivare servizi specifici ed innovativi da offrire ai clienti, permettendo la fidelizzazione dei consumatori. Questa forma di trasporto è destinata a ridurre la dipendenza dagli autoveicoli privati e, in particolare, disincentivare gli spostamenti sistematici tra i luoghi di residenza e lavoro.
Progettare in maniera intelligente le città intelligentiMatteo Seraceni
Smart City è un termine oggi molto in voga, quasi abusato – perché, in realtà, ancora non esiste una vera Smart City cui fare rifermento. Nel migliore dei casi, abbiamo sperimentazioni su aree territoriali ridotte e difficilmente replicabili.
Occorre fare chiarezza e impostare un metodo che consenta di pensare alle città del futuro in maniera organica ed efficace. Smart è una città efficiente, innovativa e sostenibile, una città che assicura un’elevata qualità di vita per i cittadini, riuscendo al contempo a soddisfare le esigenze di istituzioni ed imprese anche grazie alla realizzazione di progetti integrati e connessi che spaziano dall’innovazione tecnologica all’efficienza energetica, dalla mobilità all’ambiente, dalla comunicazione alla sensoristica diffusa.
Urban Cloud - La nostra visione di Smart City
Una nuvola di Oggetti, Persone e Servizi che interagiscono con i cittadini e la PA.
Una Smart City è uno spazio urbano governato da amministratori lungimiranti che gestiscono risorse, infrastrutture e sviluppo attraverso una governance partecipativa e l’uso di tecnologie avanzate.
Una Città è Intelligente se si adatta e si riconfigura sulle necessità dei cittadini, quindi una città Resiliente che migliora la vita delle persone attraverso l’uso di tecnologie abilitanti.
La Smart City sfrutta la tecnologia per dare pieno accesso a servizi pubblici, infrastrutture e informazioni, riducendo i costi e l’impatto sull’ambiente.
Smash greenspider smartcities bologna 2014 NFC Near Field Communication Satel...Alessandro Cantore
Greenspider develops ultra‐low‐power sensors and Multi-standard satellite trackers (GPS, Galileo, Glonass), targeted to innovative mobility services.
Greenspider’s SMASH integrates in a single device Energy Harvesting technology for optimum durability in Battery‐Free mode, and Near Field Communication, for easy commissioning and touchless interaction.
Seminario “SMART CITY, Una esigenza per le città, una opportunità per le indu...Felicetto Massa
Atti del Seminario “SMART CITY, Una esigenza per le città, una opportunità per le industrie” - L’Unione Europea investirà nei prossimi anni ingenti risorse per progetti e programmi che stimolino e realizzino l’idea di Smart City. Il seminario si propone di stimolare le figure professionali per rispondere alla sfida. In particolare si rivolge a tutti coloro che sono interessati a lavorare su un tema di rilievo e complessità ed offrendo l’opportunità di apprendere, nello stesso tempo, le competenze specifiche e le visioni di assieme necessarie e costruire soluzioni complete ed operative per rendere migliori le nostre città.
Le slide affrontano la tematica di Milano Smart City evidenziandone progetti particolarmente esplicativi e sottolineando punti di forza e problematiche.
- Cos'è una Smart City?
- Milano Smart City
- Milano e le città italiane
- Milano e le città del mondo
Progettare in maniera intelligente le città intelligentiMatteo Seraceni
Smart City è un termine oggi molto in voga, quasi abusato – perché, in realtà, ancora non esiste una vera Smart City cui fare rifermento. Nel migliore dei casi, abbiamo sperimentazioni su aree territoriali ridotte e difficilmente replicabili.
Occorre fare chiarezza e impostare un metodo che consenta di pensare alle città del futuro in maniera organica ed efficace. Smart è una città efficiente, innovativa e sostenibile, una città che assicura un’elevata qualità di vita per i cittadini, riuscendo al contempo a soddisfare le esigenze di istituzioni ed imprese anche grazie alla realizzazione di progetti integrati e connessi che spaziano dall’innovazione tecnologica all’efficienza energetica, dalla mobilità all’ambiente, dalla comunicazione alla sensoristica diffusa.
Urban Cloud - La nostra visione di Smart City
Una nuvola di Oggetti, Persone e Servizi che interagiscono con i cittadini e la PA.
Una Smart City è uno spazio urbano governato da amministratori lungimiranti che gestiscono risorse, infrastrutture e sviluppo attraverso una governance partecipativa e l’uso di tecnologie avanzate.
Una Città è Intelligente se si adatta e si riconfigura sulle necessità dei cittadini, quindi una città Resiliente che migliora la vita delle persone attraverso l’uso di tecnologie abilitanti.
La Smart City sfrutta la tecnologia per dare pieno accesso a servizi pubblici, infrastrutture e informazioni, riducendo i costi e l’impatto sull’ambiente.
Smash greenspider smartcities bologna 2014 NFC Near Field Communication Satel...Alessandro Cantore
Greenspider develops ultra‐low‐power sensors and Multi-standard satellite trackers (GPS, Galileo, Glonass), targeted to innovative mobility services.
Greenspider’s SMASH integrates in a single device Energy Harvesting technology for optimum durability in Battery‐Free mode, and Near Field Communication, for easy commissioning and touchless interaction.
Seminario “SMART CITY, Una esigenza per le città, una opportunità per le indu...Felicetto Massa
Atti del Seminario “SMART CITY, Una esigenza per le città, una opportunità per le industrie” - L’Unione Europea investirà nei prossimi anni ingenti risorse per progetti e programmi che stimolino e realizzino l’idea di Smart City. Il seminario si propone di stimolare le figure professionali per rispondere alla sfida. In particolare si rivolge a tutti coloro che sono interessati a lavorare su un tema di rilievo e complessità ed offrendo l’opportunità di apprendere, nello stesso tempo, le competenze specifiche e le visioni di assieme necessarie e costruire soluzioni complete ed operative per rendere migliori le nostre città.
Le slide affrontano la tematica di Milano Smart City evidenziandone progetti particolarmente esplicativi e sottolineando punti di forza e problematiche.
- Cos'è una Smart City?
- Milano Smart City
- Milano e le città italiane
- Milano e le città del mondo
tuEgo sarà una piattaforma web innovativa, user-friendly ed economica: un DSS altamente tecnologico: una vera e propria “guida digitale” delle città, che migliorerà i servizi ricettivi del nostro Paese. tuEgo sarà un valido strumento per le PA locali: nel nostro caso, testandola inizialmente su Roma, i quindici municipi romani e, in particolar modo, lo Sportello Unico delle Attività Ricettive (SUAR).
“Mapping Italy” è una piattaforma, multilingua e multitecnologia, a supporto della visita interattiva e della ricerca di luoghi, percorsi ed itinerari dedicato alle bellezze turistiche italiane che si propone di dare valore anche ai luoghi meno visitati e conosciuti, che hanno poche risorse per la promozione.
Mobicity” è un servizio informativo gratuito in grado di fornire informazioni di pubblica utilitàin maniera semplice e veloce attraverso il sito web o la app mobile...
Visita il sito : www.mbcity.it o scarica l'app...
This android app has been developed as part of the EU project WeSenseIt (www.wesenseit.eu). It offer information sharing functionalities to involve citizens in monitoring activities during flooding events.
Lo scopo principale del sistema è quello di permettere al cittadino, previa sua identificazione una tantum in maniera certa, l’interazione con il Comune e/o sue società partecipate (ASM Vigevano e Lomellina Spa, ASM-ISA Spa) attraverso Smartphone e Tablet in mobilità.
L'interazione avviene mediante un software non presidiato che permette, da WhatsApp®, l'accesso ai servizi esposti dagli enti.
P.A.E.P.A è un innovativa piattaforma di gestione pagamenti, utile ad accorciare i tempi per il saldo delle fatture emesse a carico della Pubblica Amministrazione. Questa piattaforma permetterà di saldare una fattura emessa alla P.A, attraverso il riconoscimento di un credito virtuale, che l'azienda potrà sfruttare per il pagamento di ogni forma di tributo, od in alternativa utilizzare tale moneta virtuale per il pagamento di transazioni interaziendali.Quando l'azienda finale non avrà più necessità di credito virtuale, chiederà che questo credito venga convertito in Euro.
Il Piano Triennale 2019-2021 e le azioni per la digitalizzazione della caten...Teresa Alvaro
Tra le linee di azione del Piano Triennale per l’informatica nella PA 2019-2021 sono previste la definizione operativa del modello e lo sviluppo della Smart Landscape Platform a disposizione delle Amministrazioni che intendano avviare un percorso di smartness per la propria area di competenza.
(Per approfondire consulta il paragrafo 10.2 Smart Landscape: verso un nuovo modello di smart community del Piano Triennale per l'informatica nella Pubblica Amministrazione 2019-2021)
Between, che da 10 anni effettua un monitoraggio sistematico della diffusione dell’ICT (dalla banda larga alle piattaforme di servizi digitali), ha creato lo Smart City Index, un ranking di tutti i 116 Comuni capoluogo di provincia “primari” individuati dall’ISTAT, basato su tre elementi distintivi:
1. Misura quello che c’è di Smart nelle città, già disponibile per i cittadini, e non solo i progetti o i dati di struttura e qualità della vita;
2.Deriva i dati principalmente da indagini ad hoc effettuate direttamente da Between; utilizza quindi dati originali, a
completamento di dati ufficiali di fonte istituzionale (ISTAT, MIUR, ecc.);
3. Va a coprire una vasta gamma di aree tematiche, dalle infrastrutture a banda larga ai servizi digitali (mobilità, scuola, sanità, ecc.), fino agli indicatori relativi allo sviluppo sostenibile delle città (Mobilità Alternativa, Energie Rinnovabili, Efficienza Energetica e gestione delle Risorse Naturali: aria, acqua, rifiuti).
Lo Smart City Index è uno strumento dinamico che deve crescere e svilupparsi seguendo la crescita e lo sviluppo delle innovazioni.
Open City Platform, Agenda Digitale Locale, Riccione 18 settembre 2014opencityplatform
Open City Platform era presente al Salone dell'Agenda Digitale Locale, una due giorni dedicata all'innovazione del territorio in ambito smart cities con l’ambizioso obiettivo di attirare i migliori progetti di innovazione del panorama nazionale.
L’idea di Progetto dal titolo Improve Smart City presentata il 24 Agosto 2014 al Concorso Scintille 2014 del CNI, è la realizzazione di un portale dinamico integrato con i sevizi di Cloud Computing, che ha lo scopo di accelerare la transizione delle città allo standard delle Smart City.
L’esigenza specifica nasce dalla recente pubblicazione del nuovo STANDARD ISO 37120:2014, che contiene le misure chiave per valutare la fornitura di servizi di una città e la qualità della vita dei suoi abitanti.
Nelle sezioni back end e front-end del portale opereranno: Ministeri di cui uno di coordinamento –MISE; Regioni; Città; imprese; consulenti.
Gli elementi principali della sitemap sono:
Prima Sezione, realizzata per inserire tutti i dati utili a determinare i diversi indicatori richiesti dalla ISO 37120:2014 utili a definire la baseline o punto di partenza. La baseline potrà essere confrontata con le altre città (per numero di abitanti, regione confrontata con le migliori per indicatore assoluto o parziale);
Seconda Sezione, si potranno individuare e scegliere (in modalità carrello) interventi proposti da bandi, Università, Enti di Ricerca, imprese di settore o con altre buone pratiche di Città-Esempio. Sarà possibile calcolare i costi di attuazione totali o specifici (€/abitante, €/km2, €/numero veicoli, €/km, €/numero di edifici pubblici, ecc) per pianificare gli investimenti della Roadmap della città;
Terza Sezione, si potranno individuare le forme di finanziamento e incentivazione Europee , Nazionali e Regionali utili a pianificare la copertura economica.
Quarta Sezione, comparazione degli indicatori (Ex Ante ed Ex Post) con altri in ambito nazionale ed internazionale.
Il miglioramento continuo degli indicatori sarà garantito da una struttura idonea ad implementare in modo agevole la logica Plan, Do, Check ed Act propria dei sistemi di gestione.
Improve Smart City sarà quindi un nuovo modo di lavorare e di fare politica perché diventerà nel tempo un ambiente di confronto, diffusione del know-how e monitoraggio continuo, che porterà tutti i decisori ad un impegno continuo verso la qualità della vita e dei servizi delle città.
2. Il sistema prevede un luogo virtuale,
il Cloud, in cui sono presenti una
serie di applicazioni specifiche,
ognuna relativa al servizio fornito.
Sia il pannello di controllo sul Sito
Web che le App sono pensate per
essere modulari ed efficienti.
Ognuno potrà scaricare l’App
specifica per il servizio a cui è
interessato o personalizzare la
propria esperienza sul Cloud tramite
moduli selezionabili /
deselezionabili da applicare alla
propria “Home Page”.
Questo permetterà di avere un
minor carico sui dispositivi mobile,
scaricando solo i dati necessari
all’utilizzo personale, e di navigare
più velocemente nel sito. Inoltre
l’utente dovrà fornire soltanto i dati
necessari all’utilizzo dei servizi a cui
si è interessati.
I comportamenti eco friendly
saranno premiati con un valore
virtuale accumulabile da utilizzare
con i partners del cloud
3. Padova POP City Cloud è stata progettata nell’ambito del Concorso di idee Padova Soft City indetto dalla Camera di
commercio di Padova e dal Comune di Padova nel giugno 2015, nel quale sm@rtec srls è vincitore pari merito con altri
quattro progetti. Potrebbe essere adottata dal Comune di Padova e si rivolge ai fruitori del territorio del Comune.
OPEN DATA PA
• CONDIVISIONE INFORMAZIONI
AZIENDE
ASSOCIAZIONI
ESERCIZI COMMERCIALI
• PARTNERS
UTENTI
• INSERIMENTO DATI E
CONDIVISIONE
PUBBLICA
AMMINISTRAZIONE
TRASFRRIMENTO
DATI
UTENTE
PARTNERS
COMMERCIALI
SERVIZI
SVILUPPO
ECONOMIA
LOCALE
DISPOSITIVI
MOBILE
PIATTAFORMA
CLOUD
SERVIZI
4. P POP Eventi
• Metterà a disposizione dell’utente un folto calendario di eventi di ogni genere e fascia d’età con possibilità di
acquistare i biglietti online
P POP Shopping
• Sarà un modulo progettato per dare visibilità agli esercizi commerciali affiliati, proporre offerte commerciali,
suggerire i percorsi più brevi per essere raggiunti e consentirà l’e-commerce per gli acquisti online
P POP Meteo
• Incrocerà i dati provenienti dal territorio a fine di suggerire comportamenti eco sostenibili: in un giorno di
pioggia in cui li traffico è congestionato o carico suggerirà sistemi alternativi eco sostenibili e rimanderà alle
App apposite quali P POP Sharing o P POP Mobility che offriranno soluzioni personalizzate al raggiungimento
del percorso ottimale
P POP Sharing
• Offrirà il servizio sharing, senza la differenziazione in prima battuta tra auto e bicicletta, al fine di indurre l’utente
a familiarizzare con il servizio di sharing in modo più ampio; all’interno dell’App si potrà scegliere tra i mezzi a
disposizione, incentivando le scelte ecofriendly
P POP Mobility
• Darà accesso, attraverso quattro pittogrammi, alla mobilità privata e a quella pubblica; accedendo all’App si
dovrà scegliere tra l’icona dell’automobile, della bicicletta, del bus o della persona per scegliere il tipo di
mobilità da usare. Questo al fine di indurre l’utilizzatore a considerare le diverse opzioni quotidianamente, e
attraverso suggerimenti/notifiche indurlo a comportamenti eco sostenibili. Attraverso la lettura di dati
provenienti dai sensori e telecamere, fornirà dati in tempo reale sul traffico, interruzioni stradali, ingorghi, smog
5. P POP Salute
•L’uso della moderna tessera sanitaria TS-CNS oltre ai servizi sanitari normalmente offerti, permette l’accesso ai servizi in rete forniti
con la collaborazione delle Istituzioni Sanitarie locali e nazionali. Sarà possibile mettere a disposizione del cittadino un proprio
pannello di controllo dove poter effettuare prenotazioni, visualizzare tutte le visite mediche calendarizzate, nonché le proprie
diagnosi ed i centri convenzionati più vicini dove potersi recare pagando online il ticket, riceve notifiche e suggerimenti
P POP Home
•La App è pensata come una “in Home Energy Management”; verranno applicate funzionalità per il monitoraggio, il controllo e la
gestione ottimizzata dei flussi energetici, il tutto integrato con la smart grid. Una piattaforma che favorisca la diffusione di sistemi
cloud computing e building automation sviluppati in smart grid. Ciò costituisce lo strumento con cui i cittadini o gli amministratori
potranno impostare le politiche di consumo energetico. Questi strumenti sono strettamente collegati al concetto di active demand per
la rimodulazione dei profili di consumo energetico
P POP Orti
•E’ un App pensata come mezzo di aggregazione di giovani, adulti e anziani; i due Centri didattici per gli orti urbani collocati nell’area
d’intervento mettono a disposizione del cittadino degli spazi agricoli in città da poter affittare per le proprie colture, fornendo
contestualmente assistenza per la coltivazione, corsi di avviamento o di perfezionamento, incontri su temi specifici, azione di
sensibilizzazione e informazione sul consumo responsabile e le coltivazioni di stagione. Saranno mappati e descritti per le loro
peculiarità e si avrà la calendarizzazione dei corsi con la possibilità di iscriversi comodamente online
P POP Agorà
•Non è una semplice App, è una piattaforma per la pianificazione partecipata. È un modo di pensare nuovo, è un luogo in cui i
cittadini singoli o associati si fanno promotori di progetti dedicati al territorio o partecipano a progetti promossi dalla PA. La PA dovrà
organizzare specifici servizi per le imprese che evidenzino le strategie di pianificazione, gli assi d’intervento e le azioni messe in
campo. Un luogo in cui i cittadini e/o gli imprenditori singoli o associati si fanno promotori di progetti dedicati al territorio o
partecipano a progetti promossi dalla PA anche con l’uso del crowdfunding. Sarà il mezzo per promuovere l'innovazione e il
cambiamento sociale, abbattendo le barriere tradizionali dell'investimento finanziario
P POP Forum
•Organizzato con diverse sezioni e sottosezioni sarà il luogo virtuale dove dialogare sulle funzioni del Cloud potendo anche chiedere
migliorie, dare consigli o informare sul malfunzionamento dei dispositivi sparsi per la città. È immaginato come un centro di
comunicazione tra i cittadini, il cloud e le Amministrazioni Pubbliche
6. La sm@artec srls è una Start Up innovativa, registrata in MePA
dedicata all’innovazione tecnologica ed utilizzo degli strumenti dell’ICT per il miglioramento delle condizioni di
vita nelle città, all’efficienza energetica ed all’utilizzo di fonti rinnovabili
sede a Palermo, in via Ugo La Malfa n°30, P. IVA 06333820824 – smartec@outlook.it - Mobile 338 1910498 – Tel. 091 332158 – Fax 091 7482237
Studi finalizzati alla realizzazione di Smart city, elaborazione di analisi, ricerche, progetti e modelli
replicabili da mettere a disposizione delle PA che vogliono intraprendere il percorso per diventare
“città intelligenti” , alle tecnologie e servizi per la mobilita, per l’efficientamento energetico, sviluppo
sostenibile, sostenibilità ambientale, facilitazione dell’accesso ai servizi, ottimizzazione delle risorse.
Redazione di audit e diagnosi energetica per immobili di qualsiasi tipologia, attività per un’adeguata
conoscenza del profilo di consumo energetico di un edificio o gruppo di edifici, di un’attività o
impianto industriale, o di servizi pubblici o privati, individuazione e quantificazione delle opportunità e
delle proposte progettuali finalizzate ad interventi di efficientamento e risparmio energetico.
Redazione di progetti e/o studi inerenti sistemi impiantistici per lo sfruttamento delle fonti energetiche
rinnovabili, impianti fotovoltaici, impianti solari termici e solari termodinamici, sistemi ibridi, sistemi ad
accumulo.