Indizione concorso pubblico per la copertura di n. 13 posti di dirigente - R...Luca Mengoni
Indizione concorso pubblico per la copertura di n. 13 posti di dirigente - Regione Marche 25 11-13 - fonte: http://www.regione.marche.it/Home/AmministrazioneTrasparente/Bandidiconcorso/Tempoindeterminato/Selezioniinsvolgimento.aspx?s=10
RICORSO COLLETTIVO “SBLOCCA PENSIONI” per richiedere la integrale perequazione della pensione per il triennio 2019 – 2021, con arretrati a decorrere dal mese di gennaio 2019 sino alla definizione della causa e comunque per l’intero triennio
Per il triennio 2019 – 2021 la perequazione delle pensioni Inps è stata di nuovo bloccata. Le pensioni superiori ad € 1.539,03 lordi mensili non si rivalutano più al 100% degli indici Istat. Il blocco comporta la perdita di € 95,00 al mese per i prossimi tre anni (con punte di € 580,00 al mese in meno per le pensioni più alte). Questo blocco è più penalizzante del precedente. AGC organizza un nuovo ricorso collettivo denominato “Sblocca Pensioni” al quale è possibile aderire per richiedere che le pensioni dei ricorrenti vengano rivalutate integralmente. Possono aderire sia pensionati provenienti dal comparto pubblico che dal settore privato.
AZIONE GIUDIZIARIA COLLETTIVA CONTRO IL BLOCCO DEGLI STIPENDI STATALI
Lo Studio Legale Rocco – Testini promuove azioni giudiziarie collettive contro il blocco degli stipendi statali.
L’art. 24 della Legge 23 dicembre 1998, n.448 stabilisce che i dipendenti statali hanno diritto a beneficiare ogni anno dell’adeguamento retributivo rispetto all'aumento del costo della vita calcolato in base agli indici ISTAT.
L’art. 9 comma 17 del Decreto Legge 78/2010 convertito dall’art 1 comma 1 della Legge n. 122/2010 ha disposto il blocco degli stipendi statali dall’anno 2010.
La sentenza della Corte Costituzionale n. 178 del 24.06.2015 ha sancito l’illegittimità costituzionale delle norme che avevano disposto il blocco della contrattazione collettiva nel pubblico impiego.
I dipendenti pubblici e gli ex dipendenti pubblici hanno, pertanto, diritto ad ottenere il risarcimento del danno e l’indennizzo dovuti a seguito del mancato rinnovo dei contratti pubblici sin dal 2010.
La quantificazione economica del risarcimento e dell’indennizzo ammonta approssimativamente ad € 10.000,00 per ogni dipendente statale in servizio o in pensione.
Per ulteriori informazioni e per aderire alla azione giudiziaria collettiva compilare, spedire o consegnare il modulo scaricabile al link:
www.avvocato.tel
Bando + Scheda Adesione / Servizio Civile NazionaleComunicatecivi
All’interno del documento si trova la scheda per inoltrare la propria domanda di adesione al servizio civile. La scadenza è fissata per il 21 ottobre 2011. Dieci i posti disponibili per i due progetti del Comune di Cividale.
Voluntary Disclosure: ecco il Provvedimento dell'Agenzia delle Entrate!Vincenzo Renne
Italian Voluntary Disclosure Programme, ecco il provvedimento integrale emanato pochi minuti fa dall'Agenzia delle Entrate.
Si compone di 5 pagine procedurali (particolarmente scarne); 3 pagine di riferimenti normativi sui quali è stato emanato tale provvedimento; 3 pagine di modello (di cui di presentazione); 6 pagine di istruzioni (ovviamente senza nulla dire circa le criticità già evidenziate da tutti fin'ora); 2 pagine per l'allegato 3 inerente le specifiche tecniche; 2 pagine per l'allegato 4 inerente il format previsto per la redazione della "relazione di accompagnamento".
Da ultimo, si segnala l'obbligo di trasmissione telematica anche per tutta la documentazione comprovante l'elaborazione del modello....!
Coronavirus: domanda di accesso al Fondo di solidarietà per i mutui prima casaRaffaele Greco
Modello di domanda per accedere al Fondo di solidarietà per sospendere i mutui prima casa come previsto dal decreto legge Cura Italia (decreto legge 17 marzo 2020 n. 18).
Indizione concorso pubblico per la copertura di n. 13 posti di dirigente - R...Luca Mengoni
Indizione concorso pubblico per la copertura di n. 13 posti di dirigente - Regione Marche 25 11-13 - fonte: http://www.regione.marche.it/Home/AmministrazioneTrasparente/Bandidiconcorso/Tempoindeterminato/Selezioniinsvolgimento.aspx?s=10
RICORSO COLLETTIVO “SBLOCCA PENSIONI” per richiedere la integrale perequazione della pensione per il triennio 2019 – 2021, con arretrati a decorrere dal mese di gennaio 2019 sino alla definizione della causa e comunque per l’intero triennio
Per il triennio 2019 – 2021 la perequazione delle pensioni Inps è stata di nuovo bloccata. Le pensioni superiori ad € 1.539,03 lordi mensili non si rivalutano più al 100% degli indici Istat. Il blocco comporta la perdita di € 95,00 al mese per i prossimi tre anni (con punte di € 580,00 al mese in meno per le pensioni più alte). Questo blocco è più penalizzante del precedente. AGC organizza un nuovo ricorso collettivo denominato “Sblocca Pensioni” al quale è possibile aderire per richiedere che le pensioni dei ricorrenti vengano rivalutate integralmente. Possono aderire sia pensionati provenienti dal comparto pubblico che dal settore privato.
AZIONE GIUDIZIARIA COLLETTIVA CONTRO IL BLOCCO DEGLI STIPENDI STATALI
Lo Studio Legale Rocco – Testini promuove azioni giudiziarie collettive contro il blocco degli stipendi statali.
L’art. 24 della Legge 23 dicembre 1998, n.448 stabilisce che i dipendenti statali hanno diritto a beneficiare ogni anno dell’adeguamento retributivo rispetto all'aumento del costo della vita calcolato in base agli indici ISTAT.
L’art. 9 comma 17 del Decreto Legge 78/2010 convertito dall’art 1 comma 1 della Legge n. 122/2010 ha disposto il blocco degli stipendi statali dall’anno 2010.
La sentenza della Corte Costituzionale n. 178 del 24.06.2015 ha sancito l’illegittimità costituzionale delle norme che avevano disposto il blocco della contrattazione collettiva nel pubblico impiego.
I dipendenti pubblici e gli ex dipendenti pubblici hanno, pertanto, diritto ad ottenere il risarcimento del danno e l’indennizzo dovuti a seguito del mancato rinnovo dei contratti pubblici sin dal 2010.
La quantificazione economica del risarcimento e dell’indennizzo ammonta approssimativamente ad € 10.000,00 per ogni dipendente statale in servizio o in pensione.
Per ulteriori informazioni e per aderire alla azione giudiziaria collettiva compilare, spedire o consegnare il modulo scaricabile al link:
www.avvocato.tel
Bando + Scheda Adesione / Servizio Civile NazionaleComunicatecivi
All’interno del documento si trova la scheda per inoltrare la propria domanda di adesione al servizio civile. La scadenza è fissata per il 21 ottobre 2011. Dieci i posti disponibili per i due progetti del Comune di Cividale.
Voluntary Disclosure: ecco il Provvedimento dell'Agenzia delle Entrate!Vincenzo Renne
Italian Voluntary Disclosure Programme, ecco il provvedimento integrale emanato pochi minuti fa dall'Agenzia delle Entrate.
Si compone di 5 pagine procedurali (particolarmente scarne); 3 pagine di riferimenti normativi sui quali è stato emanato tale provvedimento; 3 pagine di modello (di cui di presentazione); 6 pagine di istruzioni (ovviamente senza nulla dire circa le criticità già evidenziate da tutti fin'ora); 2 pagine per l'allegato 3 inerente le specifiche tecniche; 2 pagine per l'allegato 4 inerente il format previsto per la redazione della "relazione di accompagnamento".
Da ultimo, si segnala l'obbligo di trasmissione telematica anche per tutta la documentazione comprovante l'elaborazione del modello....!
Coronavirus: domanda di accesso al Fondo di solidarietà per i mutui prima casaRaffaele Greco
Modello di domanda per accedere al Fondo di solidarietà per sospendere i mutui prima casa come previsto dal decreto legge Cura Italia (decreto legge 17 marzo 2020 n. 18).
LA DOMANDA DI AMMISSIONE AL PATROCINIO A
SPESE DELLO STATO PER IL COA:
COME COMPILARLA E COSA ALLEGARE
Per consentire ai delegati del COA al patrocinio a spese dello Stato la più pratica disamina
di quanto verrà a loro sottoposto, si riporta di seguito un breve vademecum con
l’indicazione dei contenuti e degli allegati utili all’ammissione. Con la predisposizione di
quanto indicato si eviterà agli istanti di ricevere dal COA competente le richieste di
integrazione ex art. 123 DPR 115/2002 per implementare la domanda di quanto mancante.
RICORSO COLLETTIVO STABILIZZAZIONE E RISARCIMENTO PER I PRECARI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Possono aderire:
tutti i dipendenti pubblici in servizio assunti con contratti di lavoro a tempo determinato per più di 36 mesi anche non consecutivi, ed anche tutti i dipendenti pubblici che abbiano lavorato a tempo determinato per più di 36 mesi anche non consecutivi anche se oggi già stabilizzati a tempo indeterminato
Cosa chiediamo:
Per chi è assunto a tempo determinato chiederemo la conversione del contratto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato, nonché il risarcimento del danno ed il riconoscimento della anzianità di servizio
Per chi è già stato stabilizzato a tempo indeterminato chiederemo il riconoscimento della anzianità di servizio relativa al periodo di precariato con richiesta di pagamento delle differenze retributive.
RICORSO COLLETTIVO PER IL RICALCOLO DELLE PENSIONI DEI MILITARI EX ART. 54 D.P.R. 1092/1973 per il riconoscimento dei benefici di cui alla aliquota migliorativa prevista per legge
Termine di scadenza per le adesioni: 30 aprile 2019
AGC lancia una nuova azione giudiziaria collettiva: il ricorso collettivo per il riconoscimento del diritto alla liquidazione del trattamento pensionistico secondo il sistema di calcolo previsto dall’art. 54 del d.P.R. n. 1092 del 1973.
L’art. 54 prevede per il personale militare dello Stato un regime pensionistico più favorevole rispetto a quello disciplinato per il personale civile dall’art. 44.
Noi chiederemo giudizialmente di accertare e dichiarare il diritto dei ricorrenti alla corretta applicazione dell'aliquota del 44%, e non del 35% ai pensionati del Comparto Difesa e Sicurezza.
Possono aderire i pensionati la cui pensione è stata liquidata con il sistema misto ed in particolare:
- Esercito, Aeronautica, Marina, Carabinieri, Guardia di Finanza, Corpo Forestale dello Stato, Vigili del Fuoco (possono aderire tutti i pensionati provenienti da tali Comparti)
- Polizia di Stato (possono aderire solo i pensionati arruolati entro e non oltre il 25.06.1982)
- Polizia penitenziaria (possono aderire solo i pensionati arruolati entro e non oltre il 05.12.1992)
RICORSO COLLETTIVO PER L’ADEGUAMENTO DELL’AMMONTARE DELLE PENSIONI A QUELLO DEGLI STIPENDI
Possono aderire i dipendenti pubblici in pensione.
Sono aperte le adesioni al ricorso collettivo per l’adeguamento delle pensioni ai miglioramenti economici degli stipendi, con gli arretrati ed anche per gli aumenti futuri.
I pensionati percepiscono pensioni più basse rispetto al personale in servizio di pari qualifica ed anzianità.
Questa differenza è irragionevole ed ingiusta (Sent. 53/2018 Corte Conti Puglia).
Lo scostamento tra il trattamento stipendiale ed il minor trattamento pensionistico è irragionevole e la mancata commisurazione delle pensioni agli stipendi impone l’esigenza di un immediato adeguamento delle prime che permanga anche in relazione ad ulteriori aumenti futuri dei secondi, in corretta applicazione del principio costituzionale di proporzionalità ed adeguatezza della pensione, da garantire non soltanto con riferimento al momento del collocamento a riposo ma anche in prosieguo, in relazione alle variazioni del potere di acquisto della moneta.
Noi depositiamo ricorsi collettivi per ottenere la commisurazione economica delle pensioni agli stipendi.
Rinnovo applicazioni temporanee sisma 2016 definitivaFabio Bolo
comunicazione sindacale inviata a responsabile risorse umane, avente per oggetto il rinnovo delle applicazioni temporanee del personale interessato agli eventi sismici del 2016
1. DOMANDA DI TRASFERIMENTO
(da presentare dal 15 al 30 giugno 2013)
Modulo da utilizzare esclusivamente da parte dei dipendenti che non dispongono di accesso al portale internet
Postepernoi.
Avvertenza: si ricorda che i termini di presentazione della domanda per l’anno 2013 decorrono dall’15 al 30 giugno. Ai
dipendenti che presentano la domanda tramite RUR o responsabile diretto, si suggerisce di far pervenire in tempo utile la
domanda al responsabile ovvero al RUR.
Si rammenta che l’inserimento in procedura della domanda di trasferimento – ad eccezione di quanto previsto per le
patologie di particolare gravità elencate all’art. 41 CCNL (cfr. infra) - è subordinata al possesso dei requisiti previsti al
punto 1. dell’Accordo sindacale del 22 maggio 2013. In particolare tali requisiti, che devono essere posseduti alla data
del 31 dicembre 2012, sono: anzianità di servizio non inferiore a 18 mesi e permanenza nella sede regionale di ultima
assegnazione non inferiore a 18 mesi.
PROVINCIA RICHIESTA
(non deve essere indicato il Comune)
______________________________________________________________________
CONDIZIONI FAMILIARI AL 31 DICEMBRE 2012
Coniugato/a Celibe/Nubile Vedovo/a Divorziato/a Legalmente Separato/a
Convivente more uxorio con figli naturali riconosciuti da entrambi
N° Figli fino a 8 anni
N° Figli da 9 a 18 anni
N° Genitori fiscalmente a carico*
* per familiare “fiscalmente a carico” si intende il familiare convivente che non dispone di un reddito proprio superiore ad € 2.840,51 al lordo degli
oneri deducibili
Famiglia monoparentale (affidamento congiunto)
Famiglia monoparentale (affidamento esclusivo)
- Al Responsabile della struttura di assegnazione
- in alternativa al Responsabile Regionale Risorse
Umane (indicare numero di fax cui inviare la
domanda)
- In alternativa
Cognome e Nome__________________________________________ n° matricola _________________________
nato a ___________________________il________________________recapito cellulare_____________________
2. Si rammenta che per famiglia monoparentale si intende:
Unico genitore che ha riconosciuto il/i figlio/i nei modi previsti dall’art. 254 cod. civ.
Unico genitore che ha adottato il/i figlio/i nei modi consentiti dalla legge
Divorziato o legalmente separato con affidamento del/dei figlio/i
Vedovo/a con prole
Avvertenza: nel caso in cui vengano compilati i campi “Coniugato/a” o “Convivente more uxorio con figli naturali
riconosciuti da entrambi” non sarà possibile valorizzare il campo “Famiglia monoparentale”
Il/la sottoscritto/a, consapevole delle conseguenze civili e penali previste per coloro che rendono attestazioni false,
dichiara, sotto la propria responsabilità, che le informazioni sopra rese e riferite alla propria situazione familiare al 31
dicembre 2012, corrispondono a verità. Il/la sottoscritto/a è, inoltre, consapevole che Poste Italiane si riserva la facoltà
di chiedere in qualsiasi momento la documentazione per constatare la veridicità della situazione familiare dichiarata.
ART. 41 CCNL 2011
Il/la sottoscritto/a dichiara di essere affetto da una delle patologie di particolare gravità elencate all’art. 41
CCNL. (allegare la documentazione attestante quanto dichiarato).
N.B. tale personale potrà presentare domanda di trasferimento indipendentemente dai requisiti previsti
al punto 1. dell’Accordo sindacale del 22 maggio 2013. L’Azienda valuterà le relative richieste
indipendentemente dai criteri individuati al punto 4. del richiamato Accordo.
Il/la sottoscritto/a dichiara la presenza nell’ambito del proprio nucleo familiare di figli conviventi, coniuge o
convivente “more uxorio” affetti da patologia elencata all’art. 41 del CCNL (allegare la documentazione
attestante quanto dichiarato).
N.B. tale personale potrà presentare domanda di trasferimento indipendentemente dai requisiti previsti
al punto 1. dell’Accordo sindacale del 22 maggio 2013. L’Azienda valuterà le relative richieste
indipendentemente dai criteri individuati al punto 4. del richiamato Accordo.
Altre specifiche:
Il/la sottoscritto/a dichiara l’appartenenza del coniuge alle Forze Armate o di Polizia (allegare la
documentazione attestante quanto dichiarato)
Il/la sottoscritto/a presenta domanda per una Provincia caratterizzata dalla presenza di isole minori e dichiara la
sua disponibilità al trasferimento anche verso le suddette isole.
Il/la sottoscritto/a è informato che il trattamento dei dati è finalizzato alla gestione delle domande di trasferimento
volontario come previsto nell’accordo sindacale del 22 maggio 2013 e, pertanto, autorizza il trattamento dei dati in
conformità alle disposizioni del D.lgs. 30/06/03 n° 196 “Codice in materia di trattamento dei dati personali”, anche in
relazione alla possibile pubblicazione dei dati comuni negli elenchi di cui all’accordo sindacale citato.
__________________________________ ___________/____________/____________
(firma del richiedente) (gg) (mm) (aaaa)
data della presentazione della domanda
Per ogni ulteriore informazione è possibile consultare l’accordo sindacale del 22 maggio 2013.