Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche,ai sensi dell'art. 21 della legge 15 marzo 1997, n. 59
CAPO IIICURRICOLO NELL'AUTONOMIA
Un viaggio nel rischio burnout cui è soggetto ogni caregiver familiare. Può l'autoempatia ( CNV Model - Marshall Rosenberg) essere una leva di miglioramento del benessere personale?
Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche,ai sensi dell'art. 21 della legge 15 marzo 1997, n. 59
CAPO IIICURRICOLO NELL'AUTONOMIA
Un viaggio nel rischio burnout cui è soggetto ogni caregiver familiare. Può l'autoempatia ( CNV Model - Marshall Rosenberg) essere una leva di miglioramento del benessere personale?
L'assistenza domiciliare comunale (SAD) per anziani in ItaliaFranco Pesaresi
L'articolo descrive l'organizzazione, il costo e gli utenti del servizio di assistenza domiciliare sociale (SAD) erogato dai comuni italiani agli anziani.
La mobilità sostenibile - Edoardo Croci, IEFE - Università Bocconi di MilanoSardegna Ricerche
L'intervento di Edoardo Croci, IEFE - Università Bocconi di Milano nell'ambito della giornata di formazione organizzata dallo Sportello Energia di Sardegna Ricerche dal titolo "La mobilità sostenibile".
L'esperienza sessuale in adolescenza: maschi, femmine e cose del "genere". Presentazione della relazione tenuta dal Dr. Walter La Gatta al Convegno organizzato ad Ancona dalla Airt (Associazione Italiana Ricerca su Timidezza e fobie Sociali) il 21 Novembre 2009, dal titolo: Adolescenza: sessualità, affetti, solitudini.
Queste le slide del mio keynote speech al ForumPA del 17 maggio. Si parla di cosa si intende per comunicazione pubblica 2.0, quale ruolo hanno i media sociali e le tecnologie partecipative nel ridefinire la comunicazione e le relazioni tra PA e cittadini. Nell'ultima parte i dati delle ricerche Amministrazioni e Cittadini 2.0 sulle cnnversazioni sviluappate dai comuni su Facebook e sulla percezione dei cittadini fan sulle presenze istituzionali
L’obiettivo di questo primo tutorial è quello di illustrare i principi, gli ambiti e le strategie di intervento del Case Management e le competenze professionali del Case Manager.
Argomenti
1. Definizione ed evoluzione del Case Management
2. Ruolo del Case Manager
3. Funzioni e compiti
4. Valutazione e monitoraggio dei servizi
Questa relazione è stata redatta al termine del periodo di tirocionio curricolare previsto nel percorso di laurea triennale.
This internship report has been done at the end of the training period provided for in the curriculum of undergraduate course.
Teorie e tecniche della mediazione linguistico-culturale per l’ente pubblico ...LeMafalde
W4I seconda edizione
Lezione 11 gennaio 2012
"Teorie e tecniche della mediazione linguistico-culturale
per l’ente pubblico e il privato sociale"
Docenti: Giuseppe Faso e Tiziana Chiappelli
Tesina Ssis Integrazione Negli ApprendimentiMassimo
Questo lavoro, svolto a conclusione del corso SSIS per l'abilitazione all'insegnamento nel sostegno, tratta della necessità di realizzare pienamente l'integrazione mediante una programmazione congiunta dei docenti del Consiglio di classe, evitando il meccanismo della delega totale all'insegnante di sostegno.
L'assistenza domiciliare comunale (SAD) per anziani in ItaliaFranco Pesaresi
L'articolo descrive l'organizzazione, il costo e gli utenti del servizio di assistenza domiciliare sociale (SAD) erogato dai comuni italiani agli anziani.
La mobilità sostenibile - Edoardo Croci, IEFE - Università Bocconi di MilanoSardegna Ricerche
L'intervento di Edoardo Croci, IEFE - Università Bocconi di Milano nell'ambito della giornata di formazione organizzata dallo Sportello Energia di Sardegna Ricerche dal titolo "La mobilità sostenibile".
L'esperienza sessuale in adolescenza: maschi, femmine e cose del "genere". Presentazione della relazione tenuta dal Dr. Walter La Gatta al Convegno organizzato ad Ancona dalla Airt (Associazione Italiana Ricerca su Timidezza e fobie Sociali) il 21 Novembre 2009, dal titolo: Adolescenza: sessualità, affetti, solitudini.
Queste le slide del mio keynote speech al ForumPA del 17 maggio. Si parla di cosa si intende per comunicazione pubblica 2.0, quale ruolo hanno i media sociali e le tecnologie partecipative nel ridefinire la comunicazione e le relazioni tra PA e cittadini. Nell'ultima parte i dati delle ricerche Amministrazioni e Cittadini 2.0 sulle cnnversazioni sviluappate dai comuni su Facebook e sulla percezione dei cittadini fan sulle presenze istituzionali
L’obiettivo di questo primo tutorial è quello di illustrare i principi, gli ambiti e le strategie di intervento del Case Management e le competenze professionali del Case Manager.
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1. Definizione ed evoluzione del Case Management
2. Ruolo del Case Manager
3. Funzioni e compiti
4. Valutazione e monitoraggio dei servizi
Questa relazione è stata redatta al termine del periodo di tirocionio curricolare previsto nel percorso di laurea triennale.
This internship report has been done at the end of the training period provided for in the curriculum of undergraduate course.
Teorie e tecniche della mediazione linguistico-culturale per l’ente pubblico ...LeMafalde
W4I seconda edizione
Lezione 11 gennaio 2012
"Teorie e tecniche della mediazione linguistico-culturale
per l’ente pubblico e il privato sociale"
Docenti: Giuseppe Faso e Tiziana Chiappelli
Tesina Ssis Integrazione Negli ApprendimentiMassimo
Questo lavoro, svolto a conclusione del corso SSIS per l'abilitazione all'insegnamento nel sostegno, tratta della necessità di realizzare pienamente l'integrazione mediante una programmazione congiunta dei docenti del Consiglio di classe, evitando il meccanismo della delega totale all'insegnante di sostegno.
Vecchia TV vs Nuova TV (Giandomenico Celata, abstract)Andrea Materia
Abstract della relazione di Giandomenico Celata (Multimedia Lab / CATTID, Università La Sapienza di Roma) al convegno Vecchia TV vs Nuova TV, organizzato da Corecom Lazio, sotto la presidenza di Francesco Soro, il 6 Luglio 2011 alla Casa del Cinema di Villa Borghese, Roma.
Il metodo scientifico utilizzato per osservare e documentare un fenomeno fisico è alla base delle esercitazioni di laboratorio che ci si accinge a documentare. Tale modello può essere utilizzato, con gli opportuni adeguamenti, a qualunque esercitazione di laboratorio che si voglia opportunamente documentare.
“Tecnologie di libertà” è una frase colta nel testo di Manuel Castells “Comunicazione e potere” e sono intese quale “base materiale e culturale dei movimenti nella loro battaglia contro la globalizzazione capitalista” e contro il conseguente allontanamento dei luoghi decisionali in sedi sempre più distanti dalle istanze democratiche.
Partendo da questa affermazione, al fine di verificarne la veridicità, la presente tesi ha voluto dapprima sviluppare un approccio teorico che consentisse di raffrontare il pensiero di alcuni tra i più importanti studiosi delle ripercussioni del digitale sulla nostra società e, successivamente, verificarne la rispondenza nei sconvolgimenti politici che hanno caratterizzato l’anno 2011, appena trascorso.
Cercando di non cadere nel determinismo, ci si è resi conto che molte delle teorie di autori quali Bauman, Castells, John Friedmann, Hardt e Negri, Latouche, Mezza, Rheingold, Sassen, ed altri, potevano concorrere alla definizione di un unico quadro teorico nel quale il digitale, ed in particolar modo il web 2.0, stia effettivamente contribuendo alla creazione di un “uomo nuovo”: oggi, come nel Rinascimento, non ci si accontenta più di salire sulle spalle dei giganti del XIX-XX secolo, ma si pretende di essere parti attive nei processi sociali, economici e politici che ci coinvolgono.
Al di là dello scontato effetto di “amplificazione dell’informazione” che internet indubbiamente possiede, si sono evidenziati tre cambiamenti che stanno caratterizzando le persone che stanno mettendo in discussione gli attuali assetti del potere e ad ogni cambiamento è stata associato un preciso metodo di fruizione sociale del digitale:
· Disintermediazione: Presa di coscienza dei fallimenti del secolo breve; Acquisizione di nuovo senso di responsabilità;
· User generated content: Analisi e costruzione condivisa di una alternativa; è la produzione di “nuovo senso”;
· Adhocracy: L’azione, la tendenza a formare gruppi spontanei in rete, su obiettivi anche minimi, ma che nel corso del 2011 ha assunto caratteristiche molto più politiche.
Anche utilizzando il parallelismo tra i movimenti del Social Forum del 2001 e quelli del 2011, si è provveduto a vedere se quanto proposto teoricamente si sia poi effettivamente verificato nelle proteste delle primavere arabe, degli indignados, di Occupy wall street. Per farlo sono stati utilizzati i commenti che giornalisti, scrittori e blogger hanno prodotto per stampa e rete.
La conclusione della tesi è che le dinamiche con le quali i protesters del 2011 sono scesi nelle piazze del mondo arabo e occidentale non sono rintracciabili nelle manifestazioni di protesta degli anni precedenti, eccezion fatta per il primo periodo del social forum 2011, quello caratterizzato dallo “Spirito di Genova”: l’orizzontalità delle decisioni prese sia al momento della nascita che nella gestione dei movimenti rimanda ai tre momenti sopra descritti.
This document discusses passion, innovation, excellence and a sense of belonging. It states that passion results from aligning one's activities with one's identity. Innovation requires constantly improving quality, efficacy and safety. The pursuit of excellence means pursuing perfection in all aspects of the company. A sense of belonging comes from a shared identity and mission. The document calls for joining together in these ideals.
Dimissioni precoci, telemedicina e dispositivi wearable in Chirurgia ASL TO3 ...martaunito
Il progetto di dimissioni precoci, telemedicina e dispositivi wearable in Chirurgia è il risultato della sinergia tra impiego di tecnologie innovative in chirurgia, sviluppo di una terapia per il controllo del dolore post-operatorio al domicilio e collaborazione integrata tra gli infermieri dell'Ospedale e del Territorio. Si intende implementare il progetto nei casi di interventi per neoplasia della prostata trattata con prostatectomia radicale in Day Surgery con pernottamento di un solo giorno, del colon o delle cavità nasali.
È prevista la collaborazione con il Politecnico di Torino per adottare soluzioni tecnologiche che rispondano alle necessità clinico assistenziali e di sicurezza (device indossabili, sistemi e strumenti di monitoraggio in remoto del paziente...).
In definitiva il progetto apre la strada verso una Sanità moderna: miglior utilizzo e valorizzazione delle risorse umane, scambio di competenze, apertura a collaborazioni di eccellenza che consentano di adeguare alla modernità i percorsi di cura.
Disuria dopo la rimozione del catetere vescicale, come gestirla con il bladde...Carlo Brachelente
sintesi delle raccomandazioni per l'impiego del bladder scanner per gestire la disuria dopo la rimozione del catetere vescicale. Contributo bubblicato sul sito nursetimes.org il 3 giugno 2017
Presentazione a cura del Dottor Roberto Ricci - "L'infermiere di ricerca: ruoli e responsabilità nella Sperimentazione Clinica" - 11/04/2018 - Ospedale Sant'Eugenio - Roma
Legge 69/09 e Nuovi Servizi in Farmacia: La TeledermatologiaGianpiero Riva
La legge 69/2009 e successivo decreto legislativo n. 153 del 2009 definiscono nuove linee guida ampliando di fatto la gamma di servizi erogabili in farmacia. Analizziamo la Teledermatoogia.
Lean Day Azienda Ospedaliera Senese (1^ Edizione)Jacopo Guercini
Following the Lean Training (Level 1), the Board and the GOALS (Gruppo Operativo Aziendale Lean Senese) have decided to offer to employees the first Lean Competition. The aim of the day is to give visibility and listening to all the lean thinkers who are actively engaged in the course of the year.
1. ABSTRACT
Introduzione ed obiettivi:
La decisione di intraprendere la sperimentazione di un macchinario innovativo per
l’irrigazione intestinale (metodo efficace per mantenere la continenza meccanica
in pazienti portatori di colostomia definitiva) si configura come ricerca di nuove
possibilità di migliorare la gestione della stomia. Tale aspetto ha portato a
riflettere non solo sul vantaggio pratico che le persone stomizzate possono trarre
dall’utilizzo di questa procedura, ma anche sul beneficio psicologico e sociale che
implicitamente ne deriva. La ricerca si focalizza sull’utilizzo del nuovo
dispositivo in sostituzione al set d’irrigazione standard; il fine ultimo è la
comprensione dell’impatto che quest’alternativa può avere sulla persona
stomizzata. Gli obiettivi primari si riassumono nell’individuazione e nella
valutazione degli aspetti pratici e qualitativi percepiti dal paziente in seguito ad
un’unica prova del macchinario innovativo eseguita presso il centro stomizzati
dell’Istituto Ospedaliero Poliambulanza; essi si riflettono direttamente sulla
percezione personale di Qualità di Vita.
Materiali e Metodi:
La tesi si suddivide in tre diverse parti. La prima ha un carattere chiaramente
discorsivo poiché dedicata ad accenni anatomo-fisiologici dell’apparato digerente
e ad una presentazione generale delle stomie. Nella seconda parte è stata descritta
la pratica dell’irrigazione intestinale transtomale: sono state ampiamente illustrate
sia la procedura standard (alla quale è stata annessa una breve revisione della
letteratura al fine di provarne la validità in relazione al miglioramento della
gestione dello stoma), sia la procedura eseguita con il macchinario innovativo. La
terza parte è riservata, infine, alla sperimentazione del nuovo dispositivo su un
campione di 14 soggetti, maschi e femmine di età compresa tra i 42 e i 77 anni,
portatori di colostomia definitiva, capaci di eseguire autonomamente e in modo
abituale l’irrigazione intestinale con tecnica classica. In seguito alla prova del
macchinario si è stato somministrato ai pazienti un questionario costruito ad hoc
3. raggiungimento dello scopo della tecnica stessa, poiché è questo
l’elemento che più influisce sulla possibilità che la nuova pratica clinica
possa offrire un effettivo miglioramento sul controllo dell’attività del
proprio stoma.
· La valutazione generale della prova effettuata ha permesso di affermare
che il macchinario innovativo agevoli il paziente nella gestione della
propria stomia, nonostante siano state espresse critiche riguardanti alcune
caratteristiche: rigidità del tubo deflussore, difficoltà a leggere i numeri
sulla ghiera di controllo della velocità, problematiche per il trasporto del
dispositivo (considerato troppo ingombrante).
Conclusioni:
L’opinione principale è che la pratica testata garantisca un evidente beneficio al
paziente non solo per il comfort avvertito durante l’esecuzione, ma anche per i
risultati che essa ha prodotto; l’utilizzo del macchinario ha permesso lo
svolgimento dell’irrigazione garantendo tranquillità psicologica, intervento
manuale ridotto al minimo, diminuzione delle problematiche riscontrate
comunemente nella procedura tradizionale e un pieno raggiungimento dell’esito
atteso. Inoltre, risulta indubbiamente più semplice da eseguire: questa peculiarità
deriva dal carattere pratico che è intrinseco al dispositivo stesso. La sua comodità
influisce sulla quotidianità del soggetto stomizzato poiché riduce i tempi di
espletamento della procedura. La forte correlazione esistente tra il concetto di
facilità di utilizzo e velocizzazione della pratica clinica ha dimostrato la grande
influenza che quest’ultima può avere anche a livello ospedaliero; avere a
disposizione un macchinario per l’irrigazione all’interno di ambulatorio stomizzati
permetterebbe una riduzione dei tempi di esecuzione e un miglioramento della
gestione delle attività di reparto.
Grazie all’opportunità di sperimentare questo macchinario innovativo ho potuto
ampliare le mie conoscenze e analizzare un nuovo metodo di esecuzione
dell’irrigazione intestinale transtomale con la speranza che questo possa essere
considerato un piccolo ma fondamentale passo verso il miglioramento della
Qualità di Vita della persona stomizzata.