6 DIC 2014 - PD ANAGNI - Atto aziendale e sostegno al nuovo Piano Roiati

1. CIRCOLO DI ANAGNI
Alla Cortese Attenzione
del PRESIDENTE DELLA REGIONE LAZIO
Commissario Sanità Lazio Nicola Zingaretti
Del CAPOGRUPPO DEL PD alla Regione Lazio
On. Marco Vincenzi
del CONSIGLIERE REGIONALE
Presidente Comm. Bilancio Mauro Buschini
del CONSIGLIERE REGIONALE
Gruppo Per il Lazio Daniela Bianchi
del SENATORE ON. Francesco Scalia
della SENATRICE ON. Maria Spilabotte
del PRESIDENTE PROVINCIA DI FROSINONE
Dott. Avv. Antonio Pompeo
Il Partito Democratico di Anagni è a sostegno di una riorganizzazione della Sanità nella Provincia di
Frosinone, che finalmente risponda ai reali bisogni dei cittadini di questi territori, e sia all’altezza degli
standard di un paese europeo.
Le decisioni che la Regione Lazio e la struttura commissariale, che dal 2006 governa e decide, sulla base di
severi Piani di rientro, hanno portato a misure di dimensionamento dei servizi sanitari e delle strutture
ospedaliere nel Lazio, specialmente nelle province con notevoli disagi per la popolazione del nostro
territorio.
Il Decreto 80 del 2010, che porta la firma del Commissario e Presidente regionale del centrodestra, Renata
Polverini, hanno di fatto chiuso l’ospedale civile di Anagni sito in via Onorato Capo, lasciando scoperto dei

2. servizi sanitari essenziali, un territorio vasto che conta circa 80mila abitanti, che usufruivano delle
prestazioni della storica struttura ospedaliera anagnina.
Cittadini, associazioni e movimenti riuniti nel Comitato Salviamo l’Ospedale di Anagni hanno impugnato la
decisione della chiusura del nosocomio dinanzi alla Giustizia amministrativa, in un contenzioso che è ancora
in atto, ottenendo di fatto il riconoscimento di ciò che si richiedeva ma non l’effettiva riapertura del
presidio ospedaliero. Il ricorso alla giustizia amministrativa ha altresì sancito che tra le cause dell’inefficacia
fattiva dei ricorsi, vi è stata la mancata partecipazione all’azione giuridica delle Istituzioni preposte, su tutti
il Comune di Anagni guidato dall’allora giunta di centrodestra.
Il Partito Democratico, sin da allora, ha scelto di stare dalla parte dei cittadini, scendendo in strada con il
Comitato Salviamo l’Ospedale per raccogliere le firme necessarie ai ricorsi e per sostenere, altresì,
un’azione politica volta alla riapertura dell’ospedale e al mantenimento dei servizi necessari alla
cittadinanza.
La vittoria elettorale del Presidente Nicola Zingaretti e del centrosinistra alle elezioni regionali del 2013
avevano aperto la strada ad una speranza per i nostri territori: quella di avere per davvero i servizi sanitari
richiesti, necessari alla popolazione che vive in una realtà, quella dell’area nord della provincia di Frosinone,
nel cuore della Valle del Sacco, in cui la qualità della vita non è certo delle migliori in termini ambientali e
rientra tra i siti nazionali per l’inquinamento dei suoi territori.
Un’area come la nostra, oltre ad essere uno dei centri più importanti della Provincia, con circa 5.000
studenti che frequentano la città di Anagni, con importanti strade di collegamento e arterie stradali quali
ferrovia ed Alta velocità, strada Casilina, autostrada A1, Anticolana, Metanodotto e uno storico
insediamento industriale, non può rimanere sprovvista dei più elementari servizi sanitari di base, legati
all’emergenza ma anche all’assistenza quotidiana.
Per questo il Partito Democratico di Anagni si è impegnato, nella coalizione “Anagni bene di tutti” che nel
2014 ha ottenuto la vittoria elettorale alle elezioni comunali, eleggendo Fausto Bassetta Sindaco della città
dei Papi, a sostenere un’idea di riorganizzazione della struttura ospedaliera anagnina sulla base della
proposta del dottor Fabio Roiati (cosiddetto piano Roiati), che oggi è a buon diritto assessore alla Sanità
nella Giunta Bassetta che guida la città dei Papi.
Questo piano prevede il ripristino di un ampio servizio poliambulatoriale, l’impianto di un servizio di Day
Surgery e Day Service, la riapertura di sale operatorie già in dotazione, l’apertura (già avvenuta) di un
centro Dialisi all’avanguardia nella Regione, e soprattutto il ripristino di un Punto di Primo Intervento h 24
con radiologia, laboratorio analisi e letti per Osservazione Breve Intensiva, nonché l’istallazione successiva
di un centro epidemiologico per le malattie da inquinamento, è stato inserito nella proposta dell’Atto
aziendale da parte della ASL di Frosinone che è stata sottoposta all’attenzione dei Sindaci del
comprensorio.
L’Amministrazione Bassetta ha dato il suo benestare all’atto aziendale in quanto porta di nuovo l’Ospedale
di Anagni a comparire ufficialmente in un atto tecnico-giuridico della Regione Lazio e della ASL di Frosinone
e in quanto lo stesso atto, insieme al superamento delle macroaree e alla ridistribuzione di posti letto, può
essere un volano per una ripresa della sanità nella nostra Provincia.
Con la certezza che il “Fabrizio Spaziani” di Frosinone, diventi un DEA di Secondo livello.

3. Come Partito Democratico sentiamo forte la responsabilità di vigilare perché le idee vengano tradotte in
scelte e le decisioni in atti concreti, che ridiano ai cittadini i servizi sanitari di base di cui questo territorio
martoriato ha bisogno.
Non è più una questione solo tecnica o giuridica ma politica, per la quale veniamo a chiedere sostegno e
impegno a Voi, ai nostri rappresentanti presso le Istituzioni elettive, Parlamento, Regione Lazio, Provincia
in primis: è in gioco il futuro e la salute della gente che abita i nostri territori, che tanta fiducia hanno
riposto nelle urne negli uomini e nelle donne del Partito Democratico.
Possiamo dare la sensazione e la certezza ai nostri cittadini che con il Partito Democratico al governo delle
Istituzioni la sanità del territorio migliora. Facciamolo.
Anagni, 6 Dicembre 2014
IL SEGRETARIO DI CIRCOLO IL DIRETTIVO DI CIRCOLO
PD ANAGNI PD ANAGNI
Francesco Sordo