This document provides information from 10 different websites about enzymes and how they function in the body. It includes details on the structure of enzymes and their active sites, how they catalyze reactions, factors that affect their function like pH and temperature, and how enzyme inhibitors can be used as drugs. For example, it explains that aspirin works by inhibiting the cyclooxygenase enzyme pathway to reduce inflammation. It also discusses how ACE inhibitors are used to treat high blood pressure and how some antidepressants function as enzyme inhibitors in the brain.
This document provides information from 10 different websites about enzymes and how they function in the body. It includes details on the structure of enzymes and their active sites, how they catalyze reactions, factors that affect their function like pH and temperature, and how enzyme inhibitors can be used as drugs. For example, it explains that aspirin works by inhibiting the cyclooxygenase enzyme pathway to reduce inflammation. It also discusses how ACE inhibitors are used to treat high blood pressure and how some antidepressants function as enzyme inhibitors in the brain.
The document discusses monopoly markets. A monopoly market is characterized by a single firm that dominates the market for a good or service without close substitutes. This allows the firm to be the price maker as consumers have no alternatives. Examples given of why a monopoly may occur include exclusive patent rights, access to unique resources, or government licenses.
Static electricity and electrical currantssbarkanic
This document defines static electricity and current electricity. It explains that static electricity is caused by an imbalance of electric charges, usually through rubbing materials together, while current electricity involves the controlled flow of electrons. It distinguishes conductors that allow electron flow from insulators that do not, and describes how static charges build up and arc in lightning.
Strategie e strumenti per l’inclusione scolastica degli studenti con perdita ...Giovanni Barin
Strategie e strumenti per l’inclusione scolastica degli studenti con perdita dell’udito.
Presentazione di Nicoletta Wojciechowski in occasione della giornata di incontro sulla scuola con le famiglie di FIADDA Umbria.
The document discusses monopoly markets. A monopoly market is characterized by a single firm that dominates the market for a good or service without close substitutes. This allows the firm to be the price maker as consumers have no alternatives. Examples given of why a monopoly may occur include exclusive patent rights, access to unique resources, or government licenses.
Static electricity and electrical currantssbarkanic
This document defines static electricity and current electricity. It explains that static electricity is caused by an imbalance of electric charges, usually through rubbing materials together, while current electricity involves the controlled flow of electrons. It distinguishes conductors that allow electron flow from insulators that do not, and describes how static charges build up and arc in lightning.
Strategie e strumenti per l’inclusione scolastica degli studenti con perdita ...Giovanni Barin
Strategie e strumenti per l’inclusione scolastica degli studenti con perdita dell’udito.
Presentazione di Nicoletta Wojciechowski in occasione della giornata di incontro sulla scuola con le famiglie di FIADDA Umbria.
LIFE CYCLE ASSESSMENT (LCA) E DIVULGAZIONE AMBIENTALE CON IL METODO GREENOPOLIGiovanni De Feo
Le competenze scientifiche sulla Life Cycle Assessment (LCA), relative a tematiche attinenti alla sostenibilità, agli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs), all’ambiente, agli effetti sulla salute, all’alimentazione, all’energia, al capitale naturale, al cambiamento climatico, all’economia circolare, alla gestione dei rifiuti, all’acqua e alle diseguaglianze, su aspetti anche complessi e multidisciplinari, di solito trattati solo in ambito accademico, sono “estese” verso l’esterno grazie all’innovativo metodo di divulgazione ambientale “Greenopoli” (www.greenopoli.it), promuovendo un’intensa interazione con il mondo della scuola, della cultura, delle imprese e delle istituzioni e con la società nel suo insieme. Con il metodo Greenopoli, il ruolo del formatore muta per assumere le funzioni di moderatore, che prima fa riflettere gli allievi e poi interviene per sostenere e rilanciare la discussione o introdurre nuovi concetti, proponendosi con entusiasmo, simpatia e spontaneità.
59 prevenzione violenza sul personale settore istruzione
249 2015 il rumore nelle scuole
1. n. 195 - Martedì 22 Settembre 2015
Il rumore nelle scuole
Sul tema un articolo presentato al 22° International Congress on Sound and
Vibration svoltosi a Firenze lo scorso mese di luglio: ARPAT tra gli autori
Obiettivo principale del progetto LIFE GIOCONDA (i
GIOvani CONtano nelle Decisioni su Ambiente e salute) è
quello di fornire alle amministrazioni locali uno strumento che
le possa supportare nelle decisioni in materia di salute e
ambiente in modo informato, sia tenendo conto dell’opinione
dei giovani e delle loro famiglie, sia dei dati ambientali locali
(vedi precedente notizia ARPAT 2014).
Gioconda combina in questo senso due approcci: uno basato
sul monitoraggio dell’aria e dell'inquinamento acustico e l'altro
basato sulla percezione del rischio degli adolescenti e sulla loro disponibilità a spendersi
per un miglioramento ambientale attraverso le loro abitudini. Le aree coinvolte dal
progetto sono: Ravenna, Valdarno Inferiore, Napoli e Taranto.
Una delle fasi previste dal progetto è dunque quella delle misure di esposizione al
rumore e dei parametri di acustica edilizia che sono state effettuate in 3 aule in
ciascuna delle otto scuole coinvolte (una scuola media e una superiore per area
progettuale).
L’articolo presentato nel corso del 22° International Congress on Sound and Vibration
raccoglie proprio i risultati delle campagne di misura del rumore effettuate per la
caratterizzazione dell'esposizione degli studenti alle sorgenti di rumore esterne ed
interne. La qualità acustica interna è stata anche valutata in termini di caratteristiche
strutturali delle aule.
I risultati mostrati nell’articolo dovrebbero accrescere la consapevolezza dei problemi di
acustica nelle scuole, per facilitare i processi partecipativi e migliorare la qualità del suono
nelle scuole. Questi dati, insieme a quelli del monitoraggio dell'inquinamento atmosferico,
saranno correlati alla percezione del rischio degli studenti e contribuiranno a produrre
raccomandazioni per migliorare l’ambiente scolastico attraverso comportamenti
individuali e politiche adeguate. Il progetto si propone infatti di stimolare gli studenti ad
intraprendere azioni che potrebbero migliorare l’ambiente in cui vivono e a permettere
loro di dialogare sulle azioni da intraprendere con le amministrazioni locali.
2. I dati di
esposizione sono disponibili solo per le scuole del Valdarno e di Napoli: tutte le quattro
scuole monitorate superano i limiti previsti dalla propria zona (55 dB (A) di livello
diurno). Tuttavia, le due scuole medie sono in condizioni peggiori rispetto alle due
superiori e in generale la scuola superiore in Valdarno, non essendo in un contesto
urbano, è meno rumorosa. Le sorgenti esterne risultano fondamentali in tutte le scuole
e in ogni caso superano i limiti di legge: tuttavia, presso l’istituto superiore del Valdarno
la maggior parte del rumore è causato dagli stessi studenti, soprattutto durante il
momento dell’apertura e della chiusura della scuola. Diversamente, i valori interni
variano molto a seconda della posizione della classe rispetto alla strada principale.
Inoltre i parametri di acustica edilizia disponibili per le scuole di Ravenna, Valdarno e
Napoli hanno mostrato gravi carenze: l'isolamento infatti non è rientrato nei valori
minimi attesi per l'edilizia scolastica e il riverbero misurato nelle scuole di Napoli e
Valdarno è risultato essere quasi sempre inidoneo all'apprendimento a causa di soffitti
alti e grandi superfici vetrate.
I risultati mostrati in questo lavoro confermano che il rumore nelle scuole è un
problema serio che non dovrebbe essere trascurato dalle amministrazioni locali, in
quanto coinvolge un alto numero di soggetti minorenni vulnerabili e anche l'ambiente di
lavoro di molti insegnanti. L’educazione necessita di un buon ambiente per
l'apprendimento e l'ascolto, per cui è necessaria una buona qualità del suono. A volte,
soluzioni semplici e a basso costo potrebbero essere efficacemente implementate; non
è infatti sempre vero che la mitigazione costosa delle sorgenti di rumore esterne è la
soluzione più efficace. Può accadere che le peggiori fonti di inquinamento acustico siano
la struttura delle classi stesse e le fonti interne: una buona manutenzione di porte e
finestre potrebbe ad esempio migliorare l'isolamento, così come l'installazione di
controsoffitti contribuirebbe anche all'abbassamento del riverbero.
Per maggiori dettagli: Assessment of the noise quality of schools rooms within the
GIOCONDA project, Atti del convegno ICSV 22, Firenze 2015 - Elena Ascari (I-POOL
s.r.l, ), Francesco Bianco (I-POOL s.r.l), Marco Chetoni (IPCF-CNR), Luca Fredianelli
(Università di Pisa), Gaetano Licitra (ARPAT, IFC-CNR), Liliana Cori (IFC-CNR)
3. Direttore responsabile: Marco Talluri
Autorizzazione del tribunale di Firenze: n. 5396 del 14 febbraio 2005
Redazione: ARPAT, Via N.Porpora, 22 - 50144 Firenze - tel. 055-3206050 fax 055-5305640
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