Il Piano d'Azione europeo per l'Economia Circolare, parte integrante della strategia della Commissione Europea per il Green Deal. Con Gioda Consulting presentiamo tutte le misure di questa importante politica che da Bruxelles deve declinarsi in maniera virtuosa in tutti gli Stati membri.
Impronta ecologica: anch'io lascio il segno! Parliamo di sostenibilità ambientale ed energetica, introduciamo il concetto di "economia circolare" ispirandoci ai temi proposti dalla Laudato Sì di Papa Francesco. Di Michela e Riccardo, 3A, a.s 2016-17, Istituto Massimo, Roma.
La presentazione della portavoce M5S al Senato Paola Nugnes in occasione del convegno organizzato il 26/11/2015 all'auditorium dell'Ara Pacis da Legambiente ed altre importanti associazioni, "Qualenergia? Conferenza nazionale verso Parigi cogliere la sfida del clima e dell'economia circolare"
“Economia Circolare: a che punto siamo in Italia? Analisi dei risultati emer...FaberLab
Le slide della presentazione della dott.ssa Tiziana Massara, Project Manager area sviluppo e innovazione Associazione Italiana per lo Sviluppo dell’Economia Circolare (AISEC) durante il workshop "Economia circolare in Italia: una sfida per le pmi. Crescere tra sostenibilità, innovazione e competitività".
Rapporto sull'economia circolare dell'Osservatorio Bocconi sulla Green EconomyFabio Iraldo
Il Green Economy Observatory (GEO) dello IEFE – Bocconi, ha svolto un approfondimento di ricerca relativo alla circular economy, muovendo dall’identificazione delle principali cause alla base di quelli che vengono definiti i “leakeges”, ovvero tutti quei punti del circolo in cui non vi è “chiusura” (ovvero riuso, recupero o riciclo dei materiali), ma bensì una perdita di efficienza attraverso la fuoriuscita dal sistema produttivo o di consumo di materiale potenzialmente ancora utile e valorizzabile. Lo studio di GEO è quindi proseguito alla ricerca di fattori interni al business che permettano il superamento di tali inerzie, agendo come una forza centripeta opposta, in grado di incentivare gli attori della filiera verso la chiusura del ciclo: ovvero al riuso, recupero, riutilizzo o altra forma di valorizzazione dei materiali e delle risorse che altrimenti andrebbero perse. La ricerca di GEO ha mirato a descrivere best practice relative all’attivazione di fattori aziendali che si rivelino essenziali nell’attivare forme di circolarità, prima di tutto nella gestione delle attività della singola azienda e, di conseguenza, possano essere driver anche per la circolarità dell’economia. Alcune delle best practice studiate sono frutto delle strategie messe in atto da aziende aderenti all’Osservatorio.
Impronta ecologica: anch'io lascio il segno! Parliamo di sostenibilità ambientale ed energetica, introduciamo il concetto di "economia circolare" ispirandoci ai temi proposti dalla Laudato Sì di Papa Francesco. Di Michela e Riccardo, 3A, a.s 2016-17, Istituto Massimo, Roma.
La presentazione della portavoce M5S al Senato Paola Nugnes in occasione del convegno organizzato il 26/11/2015 all'auditorium dell'Ara Pacis da Legambiente ed altre importanti associazioni, "Qualenergia? Conferenza nazionale verso Parigi cogliere la sfida del clima e dell'economia circolare"
“Economia Circolare: a che punto siamo in Italia? Analisi dei risultati emer...FaberLab
Le slide della presentazione della dott.ssa Tiziana Massara, Project Manager area sviluppo e innovazione Associazione Italiana per lo Sviluppo dell’Economia Circolare (AISEC) durante il workshop "Economia circolare in Italia: una sfida per le pmi. Crescere tra sostenibilità, innovazione e competitività".
Rapporto sull'economia circolare dell'Osservatorio Bocconi sulla Green EconomyFabio Iraldo
Il Green Economy Observatory (GEO) dello IEFE – Bocconi, ha svolto un approfondimento di ricerca relativo alla circular economy, muovendo dall’identificazione delle principali cause alla base di quelli che vengono definiti i “leakeges”, ovvero tutti quei punti del circolo in cui non vi è “chiusura” (ovvero riuso, recupero o riciclo dei materiali), ma bensì una perdita di efficienza attraverso la fuoriuscita dal sistema produttivo o di consumo di materiale potenzialmente ancora utile e valorizzabile. Lo studio di GEO è quindi proseguito alla ricerca di fattori interni al business che permettano il superamento di tali inerzie, agendo come una forza centripeta opposta, in grado di incentivare gli attori della filiera verso la chiusura del ciclo: ovvero al riuso, recupero, riutilizzo o altra forma di valorizzazione dei materiali e delle risorse che altrimenti andrebbero perse. La ricerca di GEO ha mirato a descrivere best practice relative all’attivazione di fattori aziendali che si rivelino essenziali nell’attivare forme di circolarità, prima di tutto nella gestione delle attività della singola azienda e, di conseguenza, possano essere driver anche per la circolarità dell’economia. Alcune delle best practice studiate sono frutto delle strategie messe in atto da aziende aderenti all’Osservatorio.
Rassegna stampa stati generali della green economy conferenza stampa 28 giu...eAmbiente
Rassegna Stampa degli Stati Generali della green economy.
Gabriella Chiellino è impegnata nel Gruppo di Lavoro "Sviluppo della Mobilità Sostenibile".
Lo scopo dell'Assemblea è quello di coinvolgere e consultare tutti gli stakeholder che possano contribuire alla determinazione di un buon documento finale sulla mobilità sostenibile da condividere successivamente con il Ministro dell’Ambiente agli Stati Generali che si terranno il 7-8 novembre p.v. a Rimini.
Il mio intervento a Edilportale Tour 2017
Genova, 30 maggio 2017
Oltre l’efficientamento energetico : l'edilizia "circolare” come
fattore strategico per produrre sviluppo e innovazione sociale.
Più competitività al made in Italy grazie a una gestione innovativa e sostenibile dei rifiuti, la frontiera dell'economia circolare. E' Waste End, la ricerca di Kinexia e Fondazione Symbola, sintetizzata dalle slide di Duccio Bianchi, coordinatore scientifico della ricerca.
Power point realizzato personalmente per mettere in luce i concetti principali sviluppati della mia tesina sui finanziamenti per turismo sostenibile promossi dalla Commissione europea nel Green New Deal.
Ecomondo 2013: Rinnovabili.it e reAuto un viaggio nella seconda vita dell’autoClaudio Ancillotti
Dal 6 al 9 novembre Rinnovabili.it, il quotidiano sulla sostenibilità ambientale, sarà tra i protagonisti dell’edizione 2013 di Ecomondo offrendo consulenze gratuite ai visitatori su cambiamenti climatici ed energie rinnovabili
Rinnovabili.it, il quotidiano sulla sostenibilità ambientale diretto da Mauro Spagnolo, sarà tra i protagonisti di Ecomondo 2013, uno dei importanti eventi dedicati alla Green Economy, in programma dal 6 al 9 novembre alla Fiera di Rimini.
Oltre la Apea: modelli eco-innovativi e infrastrutture produttive per la Gree...WWF ITALIA
Intervento di Mario Zambrini, di Ambiente Italia, alla giornata di studio “Proposte green per l’economia e il lavoro in Liguria. Il futuro non è dei combustibili fossili” organizzata da Greenpeace, Legambiente, WWF, SI’ Rinnovanili NO nucleare, ARCI, Coordinamento Free e CNA.
Economia circolare nella gestione della risorsa idrica: Ing. Luigi Petta (ENE...Tecnopolo ENEA Bologna
Economia circolare nella gestione della risorsa idrica: Ing. Luigi Petta (ENEA Dipartimento Sostenibilità dei Sistemi Produttivi e Territoriali - SSPT - Laboratorio Regionale ENEA-LEA)
http://www.cross-tec.enea.it/tecnopolo/imple/listezoom.asp?xmlsrclista=/tecnopolo/imple/news-lista.xml&lingua=it&k=935&rtdr=/tecnopolo/
Presentazione a supporto dell'intervento di Claudio Perissinotti al webinar "15 ANNI DAL D.LGS.81/2008 E L’EVOLUZIONE DELLA FIGURA DEL RSPP: IL MOBILITY MANAGEMENT E LE FIGURE PROFESSIONALI DELLA SOSTENIBILITÀ" del
27 giugno 2023
R. M. Campanale, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: I nuovi problemi di misurazione per l'ambiente e la sostenibilità
Titolo: Le sfide informative per misurare la transizione verso un'economia circolare
Sustainability from the Rio conference to the recent technologies. Ecological footprint and waste management. A seminar during the Selvatica Event in Biella. Palazzo Gromo Losa.
Rassegna stampa stati generali della green economy conferenza stampa 28 giu...eAmbiente
Rassegna Stampa degli Stati Generali della green economy.
Gabriella Chiellino è impegnata nel Gruppo di Lavoro "Sviluppo della Mobilità Sostenibile".
Lo scopo dell'Assemblea è quello di coinvolgere e consultare tutti gli stakeholder che possano contribuire alla determinazione di un buon documento finale sulla mobilità sostenibile da condividere successivamente con il Ministro dell’Ambiente agli Stati Generali che si terranno il 7-8 novembre p.v. a Rimini.
Il mio intervento a Edilportale Tour 2017
Genova, 30 maggio 2017
Oltre l’efficientamento energetico : l'edilizia "circolare” come
fattore strategico per produrre sviluppo e innovazione sociale.
Più competitività al made in Italy grazie a una gestione innovativa e sostenibile dei rifiuti, la frontiera dell'economia circolare. E' Waste End, la ricerca di Kinexia e Fondazione Symbola, sintetizzata dalle slide di Duccio Bianchi, coordinatore scientifico della ricerca.
Power point realizzato personalmente per mettere in luce i concetti principali sviluppati della mia tesina sui finanziamenti per turismo sostenibile promossi dalla Commissione europea nel Green New Deal.
Ecomondo 2013: Rinnovabili.it e reAuto un viaggio nella seconda vita dell’autoClaudio Ancillotti
Dal 6 al 9 novembre Rinnovabili.it, il quotidiano sulla sostenibilità ambientale, sarà tra i protagonisti dell’edizione 2013 di Ecomondo offrendo consulenze gratuite ai visitatori su cambiamenti climatici ed energie rinnovabili
Rinnovabili.it, il quotidiano sulla sostenibilità ambientale diretto da Mauro Spagnolo, sarà tra i protagonisti di Ecomondo 2013, uno dei importanti eventi dedicati alla Green Economy, in programma dal 6 al 9 novembre alla Fiera di Rimini.
Oltre la Apea: modelli eco-innovativi e infrastrutture produttive per la Gree...WWF ITALIA
Intervento di Mario Zambrini, di Ambiente Italia, alla giornata di studio “Proposte green per l’economia e il lavoro in Liguria. Il futuro non è dei combustibili fossili” organizzata da Greenpeace, Legambiente, WWF, SI’ Rinnovanili NO nucleare, ARCI, Coordinamento Free e CNA.
Economia circolare nella gestione della risorsa idrica: Ing. Luigi Petta (ENE...Tecnopolo ENEA Bologna
Economia circolare nella gestione della risorsa idrica: Ing. Luigi Petta (ENEA Dipartimento Sostenibilità dei Sistemi Produttivi e Territoriali - SSPT - Laboratorio Regionale ENEA-LEA)
http://www.cross-tec.enea.it/tecnopolo/imple/listezoom.asp?xmlsrclista=/tecnopolo/imple/news-lista.xml&lingua=it&k=935&rtdr=/tecnopolo/
Presentazione a supporto dell'intervento di Claudio Perissinotti al webinar "15 ANNI DAL D.LGS.81/2008 E L’EVOLUZIONE DELLA FIGURA DEL RSPP: IL MOBILITY MANAGEMENT E LE FIGURE PROFESSIONALI DELLA SOSTENIBILITÀ" del
27 giugno 2023
R. M. Campanale, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: I nuovi problemi di misurazione per l'ambiente e la sostenibilità
Titolo: Le sfide informative per misurare la transizione verso un'economia circolare
Sustainability from the Rio conference to the recent technologies. Ecological footprint and waste management. A seminar during the Selvatica Event in Biella. Palazzo Gromo Losa.
Secondo incontro del percorso formativo Economia Circolare: strumenti e buone pratiche.
Intervento di T. Daddi e F. Iannone. 1. L’Ecologia Industriale, la Simbiosi Industriale e i Parchi Eco-Industriali 2. Applicazioni concrete della simbiosi industriale in aziende e aree industriali
Terzo appuntamento del percorso formativo: L'economia circolare in edilizia: eco-progettazione, nuovi materiali e riciclo
L'intervento è focalizzato sulla presentazione di casi applicativi e di buone pratiche di edilizia sostenibile e circolare adottate dalle migliori realtà imprenditoriali in termini di progettazione di soluzioni innovative, ottimizzazione delle risorse produttive utilizzate, scelta, recupero e riciclo dei materiali. Gli edifici costruiti secondo i principi della sostenibilità ambientale utilizzano quantità minori di energia e materiali, offrono ambienti di vita più salubri e confortevoli, risultano meno costosi da mantenere nel lungo periodo e conservano più a lungo il proprio valore.
Casi studio di ottimizzazione energetica tramite l’LCA del Centro Interdipartimentale di Ricerca Industriale Energia e Ambiente, (CIRI ENA) Rimini Campus
Il manifesto della chimica verde - Sofia Mannelli - L'Informatore Agrario - F...L'Informatore Agrario
Lo sviluppo del settore della chimica verde è un'opportunità per il rilancio dell'economia del nostro Paese, dove sono riconosciute punte di eccellenza. L'associazione Chimica Verde Bionet ha elaborato alcuni criteri essenziali per un concreto sviluppo del settore in modo da promuovere la crescita sulla base di principi di sostenibilità, perfezionati dal mondo della ricerca e da esperti del settore. Per questo, l'associazione presenta il "Manifesto della Chimica Verde", che, è stato sottoscritto a Verona l'8 febbraio scorso al convegno organizzato in collaborazione con L'Informatore Agrario.
Intervento di Marcello Peronaci, Servizio Tecnico Strategico - Dipartimento Sostenibilità dei Sistemi Produttivi e Territoriali, ENEA, al "17° Meeting Nazionale ACEF - Evoluzione dei Servizi Professionali della Consulenza", tenutosi a Bologna, presso la sede della Regione Emilia Romagna, nei giorni 30 e 31 ottobre e 9 e 10 novembre 2017.
Design for reuse. Il ruolo del design nello sviluppo di nuove opportunità di ...Elena Gentilini
- con Massimo Germani Architetto. Intervento al seminario "L'economia circolare nella filiera dei servizi per la green economy" Confcooperative ER + Kilowatt 24 febbraio 2017 Cesena
La Commissione Europea promuove politiche fortemente orientate alla sostenibilità e alla green economy, definendola come uno dei fattori chiave per la crescita economica e la creazione di lavoro per superare la crisi. Per far fronte alle sfide del cambiamento strutturale verso un’economia a basse emissioni di carbonio, è fondamentale avere le giuste competenze.
Mia lezione per il Master SiLFiM,
Sustainability in Law, Finance and Management, dell'Università Bicocca di Milano. Il tema, la L. n. 125/2014 sulla Cooperazione internazionale per lo Sviluppo del Governo italiano con una puntuale analisi della disciplina e la presentazione di alcuni progetti condotti da imprese in diversi paesi del mondo.
Evento conclusivo del Progetto Rencontrer del Consorzio CS&L per l'inserimento lavorativo di persone con disabilità. Il Comitato di garanzia qui espone i 4 pilastri della regola aurea che ha guidato la sua attività: person first, no eroismo né pietismo, no abilismo, kronos e kairos.
2024.01.10_Il Mondo nel 2024_webinar.pdfDavide Caocci
Un webinar per confrontarsi su "Il Mondo nel 2024. Politica, Economia e sguardi critici per l’anno che inizia" partendo dal Dossier ISPI "Il mondo nel 2024. La grande frammentazione".
Presentazione della Prassi di Riferimento UNI/PdR 147:2023,
Misurare la Sostenibilità Digitale, e di come si possano disegnare strategie di sostenibilità anche per i processi/progetti di innovazione digitale.
La PJMap, il canvas, la griglia, lo schema che aiuta nelle fasi di prima elaborazione e di monitoraggio esecutivo dei progetti. Concepita da Davide Caocci (di Gioda Consulting), e messa a disposizione in opensource per chiunque ne voglia far uso.
La Breve Guida alla PJMap è il testo base (di Davide Caocci, Gioda Consulting) che spiega come la specifica Mappa possa aiutare ad elaborare progetti complessi da presentare alla Commissione Europea o altre istituzioni.
La mia ultima lezione di un corso di alta specializzazione in International Project Management presso l'Universidad Austral di Buenos Aires: sono passati molti anni, ma gli stimoli sono ancora molto attuali.
2023.01.10_Il Mondo nel 2023_webinar.pdfDavide Caocci
Dal Dossier ISPI "Il mondo nel 2023. Quiete dopo le tempeste... Really?", un mio webinar per riflettere su cosa aspettarci dal nuovo anno a livello globale: guerra, migrazioni, pandemia, UE, Stati Uniti, Cina, Russia... e molto altro. 12 domande e 3 dubbi per continuare a pensare.
Convegno "L'altRa Moda" su moda adattiva, inclusione, accessibilità, diritto alla scelta, al bello, all'autorealizzazione. Il Comune di Milano apre la MFW, Milano Fashion Week 2023, con un evento in cui si discute e ci si confronta su una nuova cultura della moda.
E Adaptive Fashion Italy è presente con l'intervento del Presidente, Davide Caocci!
2022.10.26_30 anni del Trattato di Maastrich_Auser_UTE.pdfDavide Caocci
Ecco la mia lezione sui 30 anni del Trattato di Maastricht tenuta presso l'Università della Terza Età di Auser Milano, Municipio 8. Una ricca occasione per rivedere 30 anni di storia recente e fare alcune riflessioni sul futuro del progetto europeo.
2022.05.25_Referendum per la giustizia_chiacchierata.pdfDavide Caocci
Una chiacchierata serale per conoscere i quesiti dei 5 referendum sulla giustizia del prossimo 12 giugno: capirne i contenuti, cogliere le conseguenze del sì e del no, diventare un po' più responsabili delle sorti del nostro Paese.
2022.05.05_30 anni del Trattato di Maastrich_Auser_UTE.pdfDavide Caocci
Ecco la mia lezione sui 30 anni del Trattato di Maastricht tenuta in prossimità del 9 maggio, Festa dell'Europa, presso l'Università della Terza Età di Auser Milano. Una ricca occasione per rivedere 30 di storia recente e fare alcune riflessioni sul futuro del progetto unionista.
La mia presentazione personale e professionale nel verticale yourCEO di YOURgroup: una grande e ricca comunità di professionisti fractional al servizio delle imprese italiane.
Con il "bando borghi" il PNRR finanzierà fino a 1.600.000 di euro i comuni sino a 5.000 abitanti che intendono rivitalizzare i propri borghi storici con progetti di sviluppo integrale. Una vera opportunità da non lasciarsi scappare.
2022.01.12_12 domande per il 2022_webinarDavide Caocci
Da una suggestione del Dossier ISPI, "Il mondo che verrà. Ritorno al futuro? Le domande per il 2022", un Webinar in stile chiacchierata per porre 12 domande sull'anno che si apre e su come il mondo affronterà le prossime sfide.
2021.09.30_Criteri attraverso casi_webinarDavide Caocci
I criteri utilizzati dalla Commissione Europea per valutare le proposte di progetti che richiedono un cofinanziamento illustrati attraverso casi concreti di successo in giro per il mondo.
2021.09.16_Materie prime critiche_Progetti europei_GEAMDavide Caocci
Nell'ambito del Workshop "Materie prime e materie prime critiche - politiche, strategie e progetti europei" di GEAM, Associazione Georisorse e Ambiente, ho presentato alcuni strumenti dell'Unione Europea a sostegno delle materie prime critiche e offerto una chiave per rendere ogni progetto un prezioso asset aziendale.
Un webinar di Gioda Consulting in cui presentiamo i primi bandi aperti dalla Commissione europea per i finanziamenti del Quadro Finanziario Pluriennale 2021-2027. In particolare, Life, Erasmus +, Europa Digitale, Horizon Europe.
4. Il pensiero
“Nulla si crea,
nulla si distrugge,
tutto si trasforma”
(Antoine-Laurent de Lavoisier, 1789)
5. La definizione?
Esistono almeno 114 definizioni di economia circolare.
(Julian Kirchherr, Denise Reike, Marko Hekkert, Conceptualizing the
circular economy: An analysis of 114 definitions, Dicembre 2017)
6. Gli elementi comuni
L’economia circolare è
● un paradigma
● che punta a ridurre il prelievo di risorse naturali
● e a renderne efficiente l’uso,
● con particolare riguardo ai minerali,
● alle fonti energetiche fossili
● e le risorse forestali.
7. Una definizione autorevole
«Un’economia pensata per potersi rigenerare da sola.
In un’economia circolare i flussi di materiali sono di due tipi:
quelli biologici,
in grado di essere reintegrati nella biosfera,
e quelli tecnici,
destinati a essere rivalorizzati senza entrare nella biosfera».
(Ellen MacArthur Foundation)
10. I modelli chiave
● Biomimetica = natura come modello e guida nella
progettazione degli oggetti e dei manufatti tecnici.
● Ecologia industriale = studio del sistema umano (produttivo,
sociale e culturale) nel contesto del proprio ambiente.
● Economia blu = creazione di ecosistema sostenibile grazie a
trasformazione di sostanze di scarto in merce redditizia.
● Cradle to Cradle (dalla culla alla culla) = adattamento modelli
industriali assimilando materiali usati e elementi naturali.
11. I principi fondamentali
1. Riscoprire i giacimenti di materia scartata.
2. Terminare con lo spreco d’uso del prodotto.
3. Rivedere le pratiche di obsolescenza programmata.
15. I Trattati istitutivi
● Trattati di Roma (1957) = nulla in tema di tutela ambientale.
● Atto Unico Europeo (1987) = Titolo dedicato all’ambiente, alla
protezione della salute umana e all’uso delle risorse naturali.
● Trattato di Maastricht (1992) = concetto di Sviluppo
Sostenibile e integrazione tutela dell’ambiente con altre
politiche.
● Trattato di Amsterdam (1997) = tutela ambientale diventa
uno degli obiettivi prioritari dell’UE.
16. Il Piano d’Azione “L’anello mancante” (2015)
Obiettivo
● favorire transizione verso economia circolare
○ attraverso utilizzo sostenibile delle risorse,
○ promuovendo competitività dell’UE,
○ stimolando crescita economica sostenibile e
○ creando nuovi posti di lavoro.
17. Il Piano d’Azione “L’anello mancante” (2015)
Azioni
● ecodesign, responsabilità estesa del produttore, best
practices, etichettatura di sostenibilità dei prodotti (Ecolabel),
obiettivi di riciclo, disincentivazione conferimento in discarica
dei rifiuti, legislazione su concimi organici, riutilizzo
dell’acqua, tracciabilità e sicurezza delle sostanze chimiche.
18. Il Pacchetto Economia Circolare (2018)
● Rifiuti urbani = riciclo 55% entro 2025, 60% entro 2030, 65% entro
2035;
● Imballaggi = riciclo 65% entro 2025, 70% entro 2030;
● Rifiuti tessili e i rifiuti pericolosi = separatamente dal 2025;
● Rifiuti biodegradabili = separatamente o riciclati a casa
attraverso il compostaggio dal 2025;
● Discariche = max 10% di rifiuti urbani entro il 2035.
19. Il Green Deal Europeo (2019)
● Nuova strategia di crescita = “UE società a impatto
climatico zero, giusta e prospera, dotata di
un’economia moderna, efficiente sotto il profilo
delle risorse e competitiva”.
20. Il Green Deal Europeo (2019)
● Piano d’Azione = promuovere l’economia circolare,
ripristinare la biodiversità e ridurre l’inquinamento,
illustrando gli investimenti necessari e gli strumenti
di finanziamento disponibili, garantendo una
transizione equa e inclusiva.
21. La Azioni del Green Deal
● Investire in tecnologie rispettose dell’ambiente;
● Sostenere l’industria nell’innovazione;
● Introdurre forme di trasporto pulite;
● Decarbonizzare il settore energetico;
● Garantire maggiore efficienza energetica degli edifici;
● Migliorare gli standard ambientali mondiali;
● Fondo Meccanismo per una transizione giusta
(100 miliardi di euro per il periodo 2021-2027).
22. Il Piano di Azione per l’Economia Circolare (2020)
● Parte integrante del Green Deal.
● Enfasi su
○ ecodesign
○ progettazione sostenibile
○ responsabilizzazione dei consumatori
○ durata di vita.
23. La Azioni del Piano
Settori coinvolti:
● Elettronica;
● Batterie e veicoli;
● Imballaggi;
● Plastica;
● Tessili;
● Edilizia;
● Alimentari;
● Riduzione dei rifiuti.
24. Il diritto alla “riparazione”
25 novembre 2020, Ris. Parlamento Europeo
con c.d. diritto alla riparazione:
● indice di riparabilità = punteggio su possibilità di essere riparato;
● disponibilità di pezzi di ricambio;
● costo medio delle componenti che si possono sostituire;
● tempi approssimativi per la consegna e la riparazione;
● istruzioni per riparare e smontare un prodotto.
25. Il Nuovo Piano d’Azione dell’Economia Circolare (2021)
● 3 attività:
○ riduzione impronta dei consumi;
○ aumento utilizzo circolare di materiali;
○ sostegno a crescita economica.
26. Il Nuovo Piano d’Azione dell’Economia Circolare (2021)
● Da investimenti in Economia Circolare
○ + 0,5% PIL europeo;
○ + 700.000 green workers entro il 2030.
27. Economia circolare e programmi europei
● LIFE
○ Passaggio a economia pulita, circolare, a basse emissioni di carbonio e
resiliente a cambiamenti climatici per favorire sviluppo sostenibile.
○ Oltre 5 mld di euro
● HORIZON EUROPE
○ Rafforzare scienza e tecnologia attraverso investimenti in ricerca
d’avanguardia e personale specializzato.
○ Realizzare priorità dell’Europa e affrontare sfide globali.
○ Incoraggiare competitività industriale sostenendo innovazione e
mercato.
○ Oltre 80 mld di euro