OBIETTIVO CASA ATTIVA: LA SECONDA FASE
L'isolamento termico: cos'è e a cosa serve
“Isolare termicamente” significa fare in modo che un qualsiasi edificio non disperda inutilmente,
nell’ambiente circostante, il calore prodotto al suo interno.
Per avere un’idea della quantità di calore (e quindi di energia)
che una casa non adeguatamente protetta può disperdere
inutilmente, basta osservare una semplice fotografia
all’infrarosso, chiamata termografia, scattata quando la
temperatura esterna è decisamente inferiore a quella interna.
Le aree rosse e gialle rappresentano le perdite inutili di calore e risulta evidente l’importanza di
mettere in atto qualche difesa, per eliminare o almeno ridurre lo spreco di combustibile e di
denaro causato da una simile situazione.
Situazione ancora più grave, se consideriamo l’aumento di inquinamento ambientale che,
seppure involontariamente, contribuisce a generare.
Per inciso, vale la pena di considerare che, in Europa, il consumo energetico determinato dagli
immobili rappresenta il 40 % del consumo complessivo.
L’isolamento termico ha tre scopi fondamentali:
1. “eliminare le perdite”, (individuate attraverso la diagnosi energetica) abbattendo per
conseguenza i costi inutili;
2. creare le condizioni per rendere efficaci e redditizie le successive attività di azzeramento
della spesa energetica (es.: installazione di pompe di calore);
3. creare le condizioni per utilizzare macchine termiche meno potenti (e quindi meno
costose).
07/03/10 - QUALENERGIA? AMBIENTE, FONTI, TECNOLOGIE E RISPARMIO ENERGETICO NELLE MARCHE ED IN ITALIA - LEGAMBIENTE: Soluzioni tradizionali ed innovative per evitare sprechi e rispettare l’ambiente (Ing. Andrea Salcone) Organizzata dall'Ass. Culturale I Care www.assoicare.org
OBIETTIVO CASA ATTIVA: LA SECONDA FASE
L'isolamento termico: cos'è e a cosa serve
“Isolare termicamente” significa fare in modo che un qualsiasi edificio non disperda inutilmente,
nell’ambiente circostante, il calore prodotto al suo interno.
Per avere un’idea della quantità di calore (e quindi di energia)
che una casa non adeguatamente protetta può disperdere
inutilmente, basta osservare una semplice fotografia
all’infrarosso, chiamata termografia, scattata quando la
temperatura esterna è decisamente inferiore a quella interna.
Le aree rosse e gialle rappresentano le perdite inutili di calore e risulta evidente l’importanza di
mettere in atto qualche difesa, per eliminare o almeno ridurre lo spreco di combustibile e di
denaro causato da una simile situazione.
Situazione ancora più grave, se consideriamo l’aumento di inquinamento ambientale che,
seppure involontariamente, contribuisce a generare.
Per inciso, vale la pena di considerare che, in Europa, il consumo energetico determinato dagli
immobili rappresenta il 40 % del consumo complessivo.
L’isolamento termico ha tre scopi fondamentali:
1. “eliminare le perdite”, (individuate attraverso la diagnosi energetica) abbattendo per
conseguenza i costi inutili;
2. creare le condizioni per rendere efficaci e redditizie le successive attività di azzeramento
della spesa energetica (es.: installazione di pompe di calore);
3. creare le condizioni per utilizzare macchine termiche meno potenti (e quindi meno
costose).
07/03/10 - QUALENERGIA? AMBIENTE, FONTI, TECNOLOGIE E RISPARMIO ENERGETICO NELLE MARCHE ED IN ITALIA - LEGAMBIENTE: Soluzioni tradizionali ed innovative per evitare sprechi e rispettare l’ambiente (Ing. Andrea Salcone) Organizzata dall'Ass. Culturale I Care www.assoicare.org
QualEnergia - QUALENERGIA? AMBIENTE, FONTI, TECNOLOGIE E RISPARMIO ENERGETICO NELLE MARCHE ED IN ITALIA
LINKENERGY Enrico Gagliano: Progettazione e realizzazione di impianti fotovoltaici, termo-solari e microeolici. Organizzata dall'Ass. Culturale I Care www.assoicare.org
Installazione di sistemi radianti a bassa differenza di temperaturaConsorzio Q-RAD
Convegno "Sistemi radianti nella riqualificazione efficiente", Firenze 8 ottobre 2016. Presentazione dell'Ing. Clara Peretti, Segretario Generale Consorzio Q-RAD. Estratto della presentazione - casi studio ed esempio di installazione di sistemi radianti
Integrazione di sistemi radianti e ventilazione meccanicaConsorzio Q-RAD
Convegno "Sistemi radianti nella riqualificazione efficiente", Firenze 8 ottobre 2016. Presentazione dell'Arch. Valentina Raisa. Integrazione di sistemi radianti e ventilazione meccanica controllata
di Ascanio Cucci, Rossana Gangale e Valentina Nullo
PRESENTAZIONE DEL PROGETTO del Master in Architettura Digitale " Progettista di Architetture Sostenibili" Edizione XIV
nZEB "Edifici a consumo quasi zero" in regioni calde del bacino del MediterraneoBartolomeo Conterio
eco-condominio ZNE (Zeronet Energy Building) - LECCE www.0-co2.it
Dalla lettura della Direttiva EUROPEA 2010/31/UE (EPBD), si evince la definizione di “edificio a consumo quasi zero”: “è un edificio ad altissima prestazione energetica in cui il fabbisogno energetico molto basso o quasi nullo dovrebbe essere coperto in misura molto significativa da energia da fonti rinnovabili, compresa l’energia da fonti rinnovabili prodotta in loco o nelle vicinanze”.
È una definizione estremamente aleatoria che, lasciando spazio ad ampie possibilità, può dare origine ad incomprensioni in quanto:
1) non definisce una soglia precisa dei consumi energetici;
2) si limita a stabilire “l’eventualità” di produrre in loco l’energia rinnovabile;
3) non fa alcun riferimento alla sostenibilità bio-ecologica del processo edilizio, dei materiali e delle tecnologie costruttive impiegate.
Pertanto, nel cantiere sperimentale di Lecce, i principi che sono stati adottati, al fine di raggiungere l’obiettivo della costruzione di un “edificio a consumo quasi zero”, sono stati i seguenti :
1) drastica riduzione dei consumi energetici mediante un approccio progettuale basato sui criteri dell’architettura bioclimatica e della “progettazione passiva” (standard Passivhaus) al fine di raggiungere la classe energetica A+;
2) fabbisogno energetico interamente garantito da fonti rinnovabili “on site”;
3) alta sostenibilità bio-ecologica dell’intervento sulla base del protocollo ITACA ;
Infatti, i criteri progettuali di un edificio ad alta efficienza energetica per lo più sviluppati, sperimentati e messi a punto nei paesi dell’Europa centrale e settentrionale (in cui la priorità è costituita dal contenimento della dispersione del calore nella stagione invernale), sono stati adeguatamente ponderati, rivisitati ed adattati al clima mediterraneo, poiché, alle nostre latitudini, è fondamentale risolvere il problema del surriscaldamento estivo e del conseguente contenimento energetico delle spese di condizionamento, così come annunciato dalle direttive europee 2010/31/UE (EPBD) e dalla recente direttiva 2012/27/Ue.
Azienda di Vicenza che si occupa di organizzazione ampliamenti edilizi, isolamento termico tetti, manutenzione impianti elettrici, lavori di tinteggiatura.
Le caratteristiche principali di questi appartamenti e attici in centro storico a Bologna, ristrutturati secondo criteri eco sostenibili e il rigoroso protocollo di CasaClima
Le “Ville di Caio Mario”, a Frosinone: residenze in Classe Energetica A+
Comparazione tra casa di nuova realizzazione in Classe C con sistemi tradizionali e casa di nuova realizzazione ad alta efficienza energetica in Classe A+.
Progetto di ristrutturazione in bioedilizia e riqualificazione energetica con materiali ecologici e naturali di un edificio al piano terra costruito nel 1963.
QualEnergia - QUALENERGIA? AMBIENTE, FONTI, TECNOLOGIE E RISPARMIO ENERGETICO NELLE MARCHE ED IN ITALIA
LINKENERGY Enrico Gagliano: Progettazione e realizzazione di impianti fotovoltaici, termo-solari e microeolici. Organizzata dall'Ass. Culturale I Care www.assoicare.org
Installazione di sistemi radianti a bassa differenza di temperaturaConsorzio Q-RAD
Convegno "Sistemi radianti nella riqualificazione efficiente", Firenze 8 ottobre 2016. Presentazione dell'Ing. Clara Peretti, Segretario Generale Consorzio Q-RAD. Estratto della presentazione - casi studio ed esempio di installazione di sistemi radianti
Integrazione di sistemi radianti e ventilazione meccanicaConsorzio Q-RAD
Convegno "Sistemi radianti nella riqualificazione efficiente", Firenze 8 ottobre 2016. Presentazione dell'Arch. Valentina Raisa. Integrazione di sistemi radianti e ventilazione meccanica controllata
di Ascanio Cucci, Rossana Gangale e Valentina Nullo
PRESENTAZIONE DEL PROGETTO del Master in Architettura Digitale " Progettista di Architetture Sostenibili" Edizione XIV
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eco-condominio ZNE (Zeronet Energy Building) - LECCE www.0-co2.it
Dalla lettura della Direttiva EUROPEA 2010/31/UE (EPBD), si evince la definizione di “edificio a consumo quasi zero”: “è un edificio ad altissima prestazione energetica in cui il fabbisogno energetico molto basso o quasi nullo dovrebbe essere coperto in misura molto significativa da energia da fonti rinnovabili, compresa l’energia da fonti rinnovabili prodotta in loco o nelle vicinanze”.
È una definizione estremamente aleatoria che, lasciando spazio ad ampie possibilità, può dare origine ad incomprensioni in quanto:
1) non definisce una soglia precisa dei consumi energetici;
2) si limita a stabilire “l’eventualità” di produrre in loco l’energia rinnovabile;
3) non fa alcun riferimento alla sostenibilità bio-ecologica del processo edilizio, dei materiali e delle tecnologie costruttive impiegate.
Pertanto, nel cantiere sperimentale di Lecce, i principi che sono stati adottati, al fine di raggiungere l’obiettivo della costruzione di un “edificio a consumo quasi zero”, sono stati i seguenti :
1) drastica riduzione dei consumi energetici mediante un approccio progettuale basato sui criteri dell’architettura bioclimatica e della “progettazione passiva” (standard Passivhaus) al fine di raggiungere la classe energetica A+;
2) fabbisogno energetico interamente garantito da fonti rinnovabili “on site”;
3) alta sostenibilità bio-ecologica dell’intervento sulla base del protocollo ITACA ;
Infatti, i criteri progettuali di un edificio ad alta efficienza energetica per lo più sviluppati, sperimentati e messi a punto nei paesi dell’Europa centrale e settentrionale (in cui la priorità è costituita dal contenimento della dispersione del calore nella stagione invernale), sono stati adeguatamente ponderati, rivisitati ed adattati al clima mediterraneo, poiché, alle nostre latitudini, è fondamentale risolvere il problema del surriscaldamento estivo e del conseguente contenimento energetico delle spese di condizionamento, così come annunciato dalle direttive europee 2010/31/UE (EPBD) e dalla recente direttiva 2012/27/Ue.
Azienda di Vicenza che si occupa di organizzazione ampliamenti edilizi, isolamento termico tetti, manutenzione impianti elettrici, lavori di tinteggiatura.
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Le “Ville di Caio Mario”, a Frosinone: residenze in Classe Energetica A+
Comparazione tra casa di nuova realizzazione in Classe C con sistemi tradizionali e casa di nuova realizzazione ad alta efficienza energetica in Classe A+.
Progetto di ristrutturazione in bioedilizia e riqualificazione energetica con materiali ecologici e naturali di un edificio al piano terra costruito nel 1963.
Descrizione di casi specifici di possibili miglioramenti in vista della riqualificazione energetica valutata in base all'ecobonus. Caso specifico degli impianti. Argomento trattato durante il convegno ecobonus e sismabonus del 25 Giugno 2020.
Slides di accompagnamento alla presentazione sul conto energia, durante la serata casa/energia svolta il 27 febbraio 2009 presso il Comune di Bovisio Masciago, nell'ambito del programma di incontri Agenda 21.
Ultraslim di Eurothex Hi-Performance - Sistema di riscaldamento e raffrescame...Eurothex - B2B S.r.l.
Ultraslim di Eurothex Hi-Performance è il sistema di riscaldamento e raffrescamento a pavimento a basso spessore (2 cm) e a bassa inserzia termica, ideale per ristrutturazioni edilizie e nuove costruzioni ad alta efficienza energetica. Contattateci per maggiori informazioni: http://www.eurothex.com/contatti/
certificazione energetica degli edifici secondo dlgs 192/05 e dlgs 311/06 detrazione 55% per interventi risparmio energetico negli edifici interventi su edifici esistenti
Eurothex Hi-Performance - Sistemi radianti a bassa inserzia termica per edifi...Eurothex - B2B S.r.l.
Eurothex Hi-Performance offre soluzioni integrate per il riscaldamento e raffrescamento radiante a pavimento, parete e soffitto, per uso residenziale, terziario, industriale e per bioedilizia. Gli impianti radianti di Eurothex Hi-Performance sono a bassa inerzia termica per edifici ad alta efficienza energetica. Contattateci per maggiori informazioni: http://www.eurothex.com/contatti/
di Maurizio Bastianelli, Fabrizio Petrucci e Marialuisa Vario
PRESENTAZIONE DEL PROGETTO del Master in Architettura Digitale " Progettista di Architetture Sostenibili" Edizione XIV
Filippo Marini Riqualificazione energetica degli edifici nelle pubbliche ammi...Viessmann Italia
Riqualificazione energetica degli edifici nelle pubbliche amministrazioni
attraverso impianti di teleriscaldamento a cippato di legno - intervendo dell'ing. Filippo Marini al convegno Progettare la riqualificazione efficiente, organizzato da Viessmann (Modena, 5 giugno 2012t
Gli impianti e l'aerazione controllata nell'ammodernamento
Architettura nell'ammodernamento
1. Il risanamento dell’edificio ABZ Sihlfeld,
Arch. R. Schaffner , Zurigo
Paolo Kaehr arch. Dipl ETH SIA/OTIA , SUPSI-ISAAC, Gruppo gestione edifici
Con la collaborazione di Djiana Bajic, MSc Arch ETH
3. Più di una riqualifica energetica : una
sfida su tutti i fronti!
DESCRIZIONE
Tipologia
Edificio abitativo e commerciale, costruito nel 1928
6 piani fuori terra + parte interrata
Proprietario
Allgemeine Baugenossenschaft Zürich (ABZ)
Struttura
Tradizionale, interventi già effettuati:
1966: risanamento del sistema di riscaldamento, 1974: nuove
finestre a vetro doppio e nuove cucine, 1991: nuovo risanamento
del riscaldamento, 1998: interventi esterni sui balconi
N° appartamenti prima
N° appartamenti dopo
Investimento
Costi affitti prima
147
138
29,5 mio
App. 3,5 locali 63 mq : 630 CHF (+ 174 CHF Spese)
Costi affitto dopo
App. 3 locali 68 mq : 882 CHF (+ 150 CHF Spese) + 28%
App .5 locali 87 mq: 1’008 CHF (+ 170 CHF Spese) + 28%
App. 4,5 locali 1 mq : 1’500 CHF (+ 200 CHF Spese, nuovi con lift)
Team di progettazione
Progetto :Rofl Schaffner, Zurigo
IG:
GP Generalplaner AG, Zurigo
5. Analisi della fruibilità : gli appartamenti soddisfano
le esigenze odierne dell’abitare?
3 locali di 64 mq e 4 locali di 75 mq giudicati ok: non sono stati modificati
6. L’appartamento di destra
perde, a causa del nuovo
lift, una camera, e diventa
un appartamento di 2
locali di 64 mq adatto alle
persone anziane
autosufficienti: due entrate
di cui una dal lift tramite
un nuovo ballatoio.
L’appartamento di sinistra
diventa un comodo
appartamento molto
ampio di 2, 5 locali di 54
mq con doppia entrata, di
cui una dal lift tramite il
ballatoio
7. Da un piccolo
appartamento di 3 locali
viene ricavato un comodo
appartamento di 2,5 locali
adatto alle persone
anziane autosufficienti.
L’accesso è doppio : sia
dalla scala originale che dal
nuovo ballatoio nella corte
raggiungibile con il lift,
che assume anche la
funzione di balcone
8. Da un piccolo
appartamento di 4
locali viene ricavato
un comodo
appartamento di 3,5
locali di 75 mq adatto
famiglie con figli,
mediante la rinuncia
ad una camera.
Nessun accesso con
lift, ma nuovo
balcone.
9. Nuovi spazi abitabili ricavati nelle mansarde: cucina aperta, doppi
servizi, locali ripostiglio, grande loggia interna. Grandioso appartamento
di 4,5 locali di 100 mq.
Lo sfruttamento delle mansarde permette una ottimizzazione della SUL
all’interno del volume costruito.
10. Dalla diagnosi al progetto: la riqualifica energetica
Il fabbisogno energetico per il riscaldamento e l’acqua calda diminuisce del 75% con i
seguenti provvedimenti:
Isolamento interno delle pareti verso nord + finestre a triplo vetro ovunque
Isolamento del tetto e aumento della superficie riscaldata nelle mansarde
Isolamento delle solette verso la cantina
Produzione di calore con termopompa acqua (falda) - acqua e copertura dei picchi con
impianto a gas
Produzione elettrica con impianto fotovoltaico
L’emissione di gas ad effetto serra è diminuito dell’ 80% rispetto ad un riscaldamento a gas
E rispetto a Minergie, come stiamo?
Lo standard può essere raggiunto se si installa il sistema di ventilazione controllato
con recupero di calore. Non è stato fatto ora per questioni di costi.
Fonte : www.schaffnerarch.ch
11. Dal progetto alla realizzazione: la decisione dei soci
Siedlung Sihlfeld - Informationen zur
Sanierungsplanung
Zusammenfassung Mieter/innen-Versammlung vom 24. September 2009 und
Information über die erforderlichen Umsiedlungen
(ersetzt die Dokumentation vom 28. Januar 2008)
Vorlage
Vorlage: Sanierungsprojekt Sihlfeld I + II
Der Vorstand beantragt der Mieter/innen-Versammlung den geplanten
Sanierungs- und Erweiterungsmassnahmen gemäß Dokumentation vom 28.
Januar 2009 und der damit verbundenen Mietzinsanpassung von maximal 40
Prozent gegenüber dem Mietzinsniveau vor der Sanierung zuzustimmen
(gemäß Punkt 3 der Einladung bzw. Dokumentation Seite 22). Zu
berücksichtigen sind dabei die unter Punkt 2 der Einladung zur Mieter/innenVersammlung bzw. am heutigen Abend erwähnten Änderungen und
Ergänzungen.
Ergebnis: Die Vorlage wurde angenommen.
32 Ja-Stimmen / keine Nein-Stimmen / 7 Enthaltungen
12. Il mantenimento delle facciate sulla strada
Le facciate protette sono state tinteggiate (velatura chiara su
sfondo scuro), il dipinto di W. Hartung restaurato, le finestre
sostituite. La filosofia è quello di avvicinarsi il più possibile
all’originale, dove questo è andato perduto
13. Miglioramento termico delle facciate sulla corte
L’incremento dell’isolamento termico realizzato mediante un
muro con elementi tipo ytong di 80 mm di spessore: la
conduttività termica di questo elemento è molto bassa ma la
miglioria riguarda unicamente la facciata verso la corte (nord).
14. Le nuove finestre a vetro triplo
La finestra originale con la cornice in
legno sulla facciata non isolata. Da
notare l’apparecchio di ventilazione
La finestra sulla facciata isolata. La
profondità dello squarcio non è molto
differente: la facciata interna aveva uno
spessore minore di quella esterna!
15. Il ricambio dell’aria (senza recupero di calore)
La novità sta nella centralina che comanda
l’estrazione dell’aria e nei filtri che trattengono
le impurità. L’installazione di un sistema
completo con recupero del calore è stato
giudicato troppo oneroso.
16. Il ricambio meccanico dell’aria
Sopra: il filtro interno
Di lato: La compensazione dell’aria aspirata
avviene direttamente dall’esterno con
un’attenzione al preriscaldamento con un
apparecchio ricavato nei telai di una finestra
per appartamento. Quando l’aspirazione non
funziona, l’immissione è bloccata.
18. La nuova accessibilità agli appartamenti
I nuovi lift e i ballatoi/balconi che servono una serie di
appartamenti i quali hanno quindi un doppio accesso. Assieme
agli abbaini che hanno permesso di sfruttare il livello mansarda
è questo l’intervento più vistoso del progetto.
19. I primi feed-back
(anche in rapporto al’’aumento dell’affitto)
I lavori proseguono. Nella parte terminata
gli inquilini (tra cui i soci della cooperativa)
sono già rientrati. Alcuni di essi erano stati
spostati nella parte non ancora
ristrutturata, sfruttando le partenze
spontanee. I primi feed back sono di grande
soddisfazione per la nuova dimensione dei
locali, i nuovi bagni e le cucine.
Sul miglioramento energetico credo che si
attenda il conguaglio per fare un bilancio.
Il sistema di aerazione meccanico non è
percepito, forse questa è la sua qualità, ma
è riconosciuta la sua efficacia (fumo
sigarette) in quanto si ha una buona qualità
dell’aria senza dover aprire le finestre.
20. Galleria di immagini
I nuovi
appartamenti
nel sottotetto
con le logge
interne
I grandi
abbaini sul
tetto che
illuminano gli
appartamenti
del sottotetto
(vedi sopra)
Nuove cucine e scorcio in un soggiorno
Fonte : www,schaffnerarchitekten.ch
21. Galleria d’immagini
Dettaglio della finestra triplo vetro e del nuovo muro in
ytong interno
Un particolare della facciata protetta : lo zoccolo, il
marcapiano e l’intonaco «strollato» dipinto con una
velatura. Sullo sfondo i corpi aggettanti con i dipinti di
Hartmann restaurati. Le gelosie mantenute e le insegne al
neon!
Foto : Djiana Bajic : e www,schaffnerarchitekten.ch