La fattura elettronica PA per la pubblica amministrazione.
Presentazione delle nuove regole e delle nuove opportunità. Presentazione effettuata presso l'ordine degli ingegneri della provincia di Rovigo. Agenda: La fatturaPA, firma elettronica, conservazione sostitutiva, sistemi per la gestione della fattura PA gratuiti e a pagamento.
Ordine ingegneri Rovigo
#digitalday Potenza - FATTURAZIONE ELETTRONICA, ISTRUZIONI PER L’USO
Fatturazione elettronica pa (fatturaPA) - Ordine ingegneri Rovigo
1. La Fattura Elettronica per la P.A.
Oneri e prospettive per gli ingegneri
Ing. Mar co Avez zù Pignatel l i
Ing. Gabr iele Tos chet t i
Rovigo 3 ottobre 2014
Ordine degli ingegneri della provincia di Rovigo
Ing. Marco Avezzù Pignatelli – ing. Gabriele Toschetti 1
2. Ing. Marco Avezzù Pignatelli – ing. Gabriele Toschetti 2
Agenda
Fattura elettronica PA: normativa, decorrenze, attori
coinvolti, obblighi
Firma elettronica e conservazione sostitutiva
Fattura elettronica PA: Modalità operative
Strumenti gratuiti e strumenti disponibili sul mercato a
confronto
Domande e Risposte e Test di Apprendimento
3. Ing. Marco Avezzù Pignatelli – ing. Gabriele Toschetti 3
Normativa
Direttive europee:
Direttiva 2010/45/UE
Direttiva 2006/112/CE
Direttiva 2001/115/CE
Legge Finanziaria 2008: commi 209-214 obbligo di fatturazione
elettronica alla PA
Decreto “Salva Italia” (Legge 214/201modifiche alla LF 2008
Legge di Stabilità 2013: commi 324-335 modifiche al DPR 633/1972
(Decreto IVA)
Decreto MEF n. 55/2013 – Regolamento regole tecniche e decorrenza
obbligo su emissione, trasmissione, conservazione archiviazione
Circolare MEF 31 marzo 2014, n. 1 e Nota MIUR prot. 3359 del
17/04/2014 (contenente il CODICE UNIVOCO I.P.A.)
Decreto 66/2014 Misure urgenti contenenti semplificazioni in materia di
fatturazione elettronica e conservazione sostitutiva
4. Finanziaria 2008: l’obbligo della fattura elettronica nei rapporti con la PA
Secondo Il DM 55/2013 Ministeri, Agenzie
fiscali ed Enti nazionali di previdenza e
assistenza sociale saranno i primi ad
adeguarsi entro 12 mesi (art.6 c.2)
Dal 6 giugno 2014 queste PA non potranno
accettare le fatture emesse o trasmesse in
forma cartacea
Dal 6 settembre 2014 le stesse non potranno
procedere al pagamento dei propri fornitori,
neppure parziale, fino all'invio del
documento in forma elettronica.
Per le altre PA (DL n. 66 24 aprile 2014) il
termine per l’adozione della FE è anticipato il
31 marzo 2015
Ing. Marco Avezzù Pignatelli – ing. Gabriele Toschetti 4
Normativa
6. Infrastruttura
pronta
Ing. Marco Avezzù Pignatelli – ing. Gabriele Toschetti 6
Lo scenario
Delle 5 milioni di imprese
italiane
Circa 2 milioni sono
fornitrici della PA
Il volume delle fatture
scambiate è circa
60 milioni l’anno
Per un importo di oltre
135 miliardi
L’introduzione della fattura elettronica porterebbe a risparmi per 1,6 miliardi di euro annui.
Se fosse integrata ai pagamenti elettronici i risparmi sarebbero 6,5 miliardi di euro annui*
* Fonte : Osservatori ICT Management– Politecnico di Milano
7. Definizione Fattura Elettronica (PA)
La FatturaPA è una fattura elettronica ai sensi dell'articolo 21, comma 1, del DPR
633/72 ed è la sola tipologia di fattura accettata dalle Amministrazioni che,
secondo le disposizioni di legge, sono tenute ad avvalersi del Sistema di
Interscambio.
La FatturaPA ha le seguenti caratteristiche:
1) Il contenuto è rappresentato, in un file XML (eXtensible Markup Language),
secondo il formato della fatturaPA. Questo formato è l' unico accettato dal
Sistema di Interscambio.
2) l' autenticità dell' origine e l' integrità del contenuto sono garantite tramite l'
apposizione della firma elettronica qualificata di chi emette la fattura,
3) la trasmissione è vincolata alla presenza del codice identificativo univoco
dell'ufficio destinatario della fattura riportato nell' Indice delle Pubbliche
Amministrazioni.
Ing. Marco Avezzù Pignatelli – ing. Gabriele Toschetti 7
8. Il sistema e gli attori coinvolti
Dati
monitoraggio
finanza pubblica
Fattura
elettronica
Fattura
elettronica
Notifiche e
riscontri
Pubblica Amministrazione
Unità Organizzative
Sistemi
gestional
i
Ing. Marco Avezzù Pignatelli – ing. Gabriele Toschetti 8
Operatori
Economici
Sistema di
Interscambio
Notifiche e
Dati
monitoraggio
finanza pubblica
Fattura
elettronica
Notifica
Ragioneria Generale dello Stato
Sistemi
documentali
Conservazione
Sostitutiva
Protocollo
Fattura
elettronica
Codice univoco
Ufficio
destinatario
Agenzia delle entrate
(Gestore SDI)
Notifiche e
riscontri
INTERMEDIARI
INTERMEDIARI
Sogei S.p.a.
Ministero Economie e
delle Finanze
Aggiornamento ogni 6 mesi
Coordinamento SDI
Sviluppo SDI
9. Uffici destinatari
• Identificazione uffici deputati
in via esclusiva alla ricezione
delle fatture elettroniche
• Inserimento degli uffici
identificati nell’Indice PA per
l’assegnazione del codice
univoco ufficio
• Inserimento nell’Indice dei
servizi di fatturazione
elettronica associati agli uffici
e aggiornamento periodico
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10. Uffici destinatari – se non …..
Non c’è comunicazione dalla PA al fornitore
il fornitore effettua una ricerca della PA cliente sul Portale IPA (es. chiave di
Ing. Marco Avezzù Pignatelli – ing. Gabriele Toschetti 10
ricerca: Codice Fiscale)
La PA è presente in IPA ma non c’è identificazione univoca
(es. estrazione di più uffici della stessa PA)
il fornitore invia la fattura, tramite SdI, alla PA centrale di riferimento a cui
è stato associato un codice ufficio detto “padre”
La PA non è presente in IPA
il fornitore invia la fattura allo SdI con un codice di default predefinito,
cosiddetto “999999”
lo SdI, verificata l’assenza in IPA della PA, trasmette al fornitore una
“Attestazione di avvenuta trasmissione della fattura con impossibilità di
recapito”
il fornitore invia l’Attestazione direttamente alla PA tramite canale telematico
(es. e-mail)
11. Specifiche tecniche Fattura P.A.
La fattura, deve rispettare il tracciato record definito dall’Agenzia
delle Entrate.
ATTENZIONE: Il file xml non contiene solo dati contabili, ma anche
informazioni «Logistiche» :
• n.Ddt
La fattura si considera
emessa alla data della
• Causale del trasporto
sua trasmissione
• Numero colli
• Cod.Articolo
• Descrizione articolo
CIG - sempre
• Qtà
CUP - se previsto
• Peso
Mancanza
• Importo
• …
Divieto di Pagamento !
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12. Specifiche tecniche Fattura P.A.
Ogni file FatturaPA trasmesso al Sistema di Interscambio deve essere
firmato dal soggetto che emette la fattura tramite un certificato di
firma qualificata.
La firma è necessaria in quanto garantisce:
- l’integrità delle informazioni contenute nella fattura;
- l’autenticità dell’emittente
Per dotarsi di un certificato di firma qualificata è necessario rivolgersi
auno dei certificatori presenti nell’ elenco dei certificatori autorizzati
pubblicato sul sito dell'Agenzia per l'Italia Digitale.
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13. Specifiche tecniche Fattura P.A.
Qualora ci si avvalga di un Intermediario per il servizio di
fatturazione elettronica, chi deve firmare digitalmente il
documento?
“Per ciascuna operazione imponibile il soggetto che effettua la
cessione del bene o la prestazione del servizio emette fattura, anche
sotto forma di nota, conto, parcella e simili, o, ferma restando la sua
responsabilità, assicura che la stessa sia emessa, per suo conto, dal
cessionario o dal committente ovvero da un terzo”.
Pertanto se ci si avvale di un intermediario per l'emissione della
fattura (emissione e non semplice trasmissione), sarà costui, in
quanto soggetto emittente, a firmare digitalmente il documento, ma
la responsabilità fiscale resta in capo al cedente prestatore
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14. Invio alla P.A.
Una volta emessa la fattura, come farla pervenire in modo corretto
all’ente cliente?
??????
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15. Invio alla P.A.
La fattura, una volta emessa, puo’ essere inviata:
• direttamente al Sistema di Interscambio che poi la invierà
all’azienda cliente
• tramite intermediario al Sistema di Interscambio
Intermediario
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16. MODALITÀ TRASMISSIONE FATTURE A SDI (ALL. A, DM 55/2013)
posta elettronica certificata (PEC)
Non necessita di
autorizzazione
preventiva
via internet tramite l’applicazione messa a disposizione sul sito
Credenziali
Entratel o
Fisconline
Ing. Marco Avezzù Pignatelli – ing. Gabriele Toschetti 16
www.fatturapa.gov.it
tramite servizi di cooperazione applicativa su rete internet con
protocollo HTTPS
tramite servizi di cooperazione applicativa tramite Sistema Pubblico
di Connettività (SPC)
trasmissione dati tra terminali remoti tramite protocollo FTP
Necessitano di
autorizzazione
preventiva
Invio alla P.A.
17. Flusso dei dati (1/2)
1. Il fornitore predispone la fattura e ne genera il corrispondente file «xml»
2. Il file xml viene firmato dall’azienda emittente
(OPZ: Il file viene inviato all’intermediario che lo firma )
3. Il file viene inviato al Sistema di Interscambio (SdI)
4. Il SdI associa al file un codice proprio e univoco e lo comunica al
Ing. Marco Avezzù Pignatelli – ing. Gabriele Toschetti 17
trasmittente
5. Se il file risulta non formalmente corretto, il SdI inoltra una ricevuta di
scarto al trasmittente
6. Se è corretto, invia un msg di «File corretto» e inoltra la fattura al
cliente P.A.
7. Nel caso di invio effettuato alla P.A. correttamente, viene inviato al
trasmittente un ulteriore msg di avvenuta ricezione da parte della P.A. I
msg vengono elaborati entro 24-48 ore (Invio automatico- Invio PEC)
18. Flusso dei dati (2/2)
8. Se l’invio al destinatario P.A. non va a buon fine, il SdI invia al
trasmittente un msg di mancata consegna.
9. Se entro 15 gg. non è ancora riuscito ad inviare il documento alla P.A.
invia al destinatario un msg di definitiva mancata consegna. Se quindi il
destinatario è irraggiungibile, i fornitori sono autorizzati ad effettuare il
reinvio del file (pdf e xml) tramite PEC.
10.Il SdI entro 15 gg dall’avvenuto invio della fattura alla P.A. deve ricevere
l’accettazione del documento da parte della P.A., che lo inoltra al
fornitore. Se non viene accettato, viene inviato un msg di «Scarto» del
documento.
11.Iter completatoDecorrenza termini Conservazione sostitutiva
Si tenga presente, che se entro i termini, la P.A. non invia l’accettazione
del documento, vale il silenzio assenso, e quindi il documento si intende
accettato.
Ing. Marco Avezzù Pignatelli – ing. Gabriele Toschetti 18
19. 4,5
Flusso dei dati
Ing. Marco Avezzù Pignatelli – ing. Gabriele Toschetti 19
1 2
3 6
6 7
9, 10
Conservazione
sostitutiva
Conservazione
sostitutiva
20. Controlli del SDI
Le tipologie di controllo mirano a verificare:
Nomenclature ed unicità del file trasmesso
Integrità del documento
Autenticità del certificato di firma
Conformità del formato fattura
Validità del contenuto della fattura
Unicità della fattura
Ing. Marco Avezzù Pignatelli – ing. Gabriele Toschetti 20
21. Ing. Marco Avezzù Pignatelli – ing. Gabriele Toschetti 21
Notifiche SDI
RICEVUTA DI CONSEGNA PA ha ricevuto correttamente la fattura
NOTIFICA DI MANCATA CONSEGNA PA non ha ricevuto la fattura, SdI proverà
l’inoltro per periodo di tempo prefissato (10 giorni)
NOTIFICA DI SCARTO Fattura non formalmente corretta
ATTESTAZIONE IMPOSSIBILITÀ RECAPITO Fattura non recapitabile per causa non
imputabile al fornitore, che si mette in contatto diretto con la PA cliente
NOTIFICA ESITO FATTURA Se PA notifica accettazione/rifiuto fattura entro 15
giorni
NOTIFICA DECORRENZA TERMINISe PA non notifica accettazione/rifiuto fattura
decorsi 15 giorni
23. Il tempo massimo intercorrente tra il momento in cui la fattura è
a disposizione del SDI ed il momento in cui il SDI trasmette, e
quindi mette a disposizione, la stessa al destinatario
(Amministrazione o terzo ricevente) viene garantito un tempo
massimo pari ad:
Ore 48 per il servizio PEC
Ore 24 per tutti gli altri servizi
Ing. Marco Avezzù Pignatelli – ing. Gabriele Toschetti 23
Tempi del SDI
24. In sintesi: la fattura elettronica PA
Non è facoltativa ma obbligatoria
Non è possibile utilizzare un tracciato della fattura proprietario
ma quello descritto dalla Sogei
Non è possibile scegliere la modalità per definire integrità e
autenticità in quanto la fattura DEVE essere firmata digitalmente
Non è possibile scegliere il sistema di trasmissione ma è
necessario veicolare la fattura tramite lo SDI
Viene previsto nella fattura un ulteriore elemento obbligatorio: il
codice IPA
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25. Firma elettronica / digitale
Ing. Marco Avezzù Pignatelli – ing. Gabriele Toschetti 25
26. Firma elettronica / digitale
La Firma Digitale è l'equivalente elettronico di una firma apposta
su carta e ne assume lo stesso valore legale.
E' associata ad un documento informatico e lo arricchisce di
informazioni che ne attestano l'integrità, l'autenticità e la non
ripudiabilità dello stesso.
Ing. Marco Avezzù Pignatelli – ing. Gabriele Toschetti 26
27. Firma elettronica / digitale
La firma digitale usa la crittografia asimmetrica come strumento.
La firma digitale si prefigge i seguenti obiettivi:
certezza del sottoscrittore
non modificabilità del messaggio originale
il sottoscrittore non può negare di aver
firmato, nè il ricevente di disconoscere la
firma del sottoscrittore
AUTENTICITA’
INTEGRITA’
Eventualmente la certezza del momento in cui è stata apposta l’apposita
Ing. Marco Avezzù Pignatelli – ing. Gabriele Toschetti 27
NON RIPUDIO
MARCA TEMPORALE
28. Che cosa è la firma elettronica?
La firma digitale ed elettronica sono il mezzo per garantire l'integrità
del file firmato e la paternità del sottoscrittore.
4 tipi di firma normata
FIRMA DIGITALE
Il documento ha la stessa valenza giuridica di quello autografo
FIRMA ELETTRONICA
Garantisce l’autenticità
FIRMA ELETTRONICA AVANZATA
Garantisce autenticità e integrità
FIRMA ELETTRONICA QUALIFICATA
Garantisce autenticità e integrità
Ing. Marco Avezzù Pignatelli – ing. Gabriele Toschetti 28
29. Che cosa è la firma elettronica?
Ing. Marco Avezzù Pignatelli – ing. Gabriele Toschetti 29
Firma Elettronica
La Firma Elettronica è definita come l'insieme dei dati in forma
elettronica, allegati oppure connessi tramite associazione logica ad
altri dati elettronici, utilizzati come metodo di identificazione
informatica.
Definizione generica , ad es.
un normalissimo PIN abbinato a una carta magnetica
credenziali di accesso costituite da nome utente e password
Valore probatorio del documento informatico su cui è apposta
questa tipologia di firma è rimessa alla decisione del giudice che
dovrà tenere conto, caso per caso, delle sue caratteristiche oggettive
di qualità, sicurezza, integrità e immodificabilità.
30. Che cosa è la firma elettronica?
Firma Elettronica Avanzata
La Firma Elettronica Avanzata, è definita come un insieme di dati in
forma elettronica allegati oppure connessi a un documento
informatico che consentono l'identificazione del firmatario del
documento e garantiscono la connessione univoca al firmatario,
creati con mezzi sui quali il firmatario può conservare un controllo
esclusivo, collegati ai dati ai quali detta firma si riferisce in modo da
consentire di rilevare se i dati stessi siano stati successivamente
modificati.
Tipico esempio è la firma su tablet.
Firma Elettronica Avanzata = Firma
Elettronica con alcune
caratteristiche di sicurezza
aggiuntive.
Ing. Marco Avezzù Pignatelli – ing. Gabriele Toschetti 30
31. Che cosa è la firma elettronica?
Firma Elettronica Qualificata
La Firma Elettronica Qualificata è la Firma Elettronica Avanzata
basata su un certificato qualificato e realizzata mediante un
dispositivo sicuro per la creazione della firma.
Tipico esempio è il token o la smart card
Ing. Marco Avezzù Pignatelli – ing. Gabriele Toschetti 31
32. Che cosa è la firma elettronica?
Firma Digitale
Firma Digitale:un particolare tipo di Firma Elettronica Avanzata
basata su un certificato qualificato e su un sistema di chiavi
crittografiche, una pubblica e una privata, correlate tra loro, che
consente al titolare tramite la chiave privata e al destinatario tramite
la chiave pubblica, rispettivamente, di rendere manifesta e di
verificare la provenienza e l'integrità di un documento informatico o
di un insieme di documenti informatici.
il mezzo più usato è il token o la smart card
Ing. Marco Avezzù Pignatelli – ing. Gabriele Toschetti 32
33. Chi rilascia la Firma Digitale
La Firma Digitale viene rilasciata da un Ente Certificatore.
Ruolo Ente Certificatore:
• Rilascia, gestisce, pubblica e revoca i certificati;
• Certifica la chiave pubblica di un soggetto;
• Rende certa l'identità del soggetto fisico che ha generato una
firma, assicurando la corrispondenza tra il titolare e la sua chiave
pubblica
Ing. Marco Avezzù Pignatelli – ing. Gabriele Toschetti 33
34. Ing. Marco Avezzù Pignatelli – ing. Gabriele Toschetti 34
Riassumendo
(fonte: Osservatorio Fatturazione Elettronica e Dematerializzazione)
35. Servizi ausiliari: la marcatura temporale
La marcatura temporale può essere richiesta alla TSA (Time Stamping
Authority) secondo un preciso protocollo:
L'utente calcola l'impronta del documento (hash del documento) e
l'invia al server della TSA.
Il server della TSA riceve l'impronta, ne definisce il riferimento alla
data/ora corrente e firma digitalmente la combinazione dei due dati.
L'utente, una volta ricevuta la marca temporale, la conserva verificando:
• la firma e il certificato della TSA
• l'impronta contenuta nella marca temporale affinché corrisponda a
quella inviata nella richiesta.
Ing. Marco Avezzù Pignatelli – ing. Gabriele Toschetti 35
36. La conservazione sostitutiva
IL DOCUMENTO ANALOGICO
è un oggetto materiale
Ing. Marco Avezzù Pignatelli – ing. Gabriele Toschetti 36
è originale
è un oggetto immateriale
ogni copia è un originale
37. La conservazione sostitutiva
Per le fatture elettroniche deve essere adottata la conservazione
elettronica
La fatturaPA deve quindi essere conservata secondo le linee guida e
le regole tecniche predisposte dall’agenzia per l’Italia digitale (D.Lgs
82 7/3/2005,DM 23/1/2004)
Le fatture diverse da quelle elettroniche possono essere
conservate in modo «tradizionale» purchè siano annotate in
apposito registro sezionale e numerate progressivamente con una
distinta serie numerica
Nota: per ogni singolo cliente/fornitore deve essere eseguita
un’unica modalità di conservazione per l’intero periodo di imposta,
in modo che le fatture emesse/ricevute risultino annotate tutte
nello stesso registro.
Ing. Marco Avezzù Pignatelli – ing. Gabriele Toschetti 37
38. La conservazione sostitutiva
PROCESSO di CONSERVAZIONE dei
TERMINI PER LA CONSERVAZIONE
Ing. Marco Avezzù Pignatelli – ing. Gabriele Toschetti 38
Ogni 15 giorni
per le fatture
Ogni anno
per gli altri documenti
- avviene previa memorizzazione
- termina con la sottoscrizione elettronica
e l’apposizione della marca temporale
- sull’INSIEME DEI DOCUMENTI o
- su EVIDENZA INFORMATICA contenente
impronta dei documenti
da parte del
RESPONSABILE
DELLA
CONSERVAZIONE
documenti informatici
39. La conservazione sostitutiva
ARCHIVIAZIONE può essere propedeutica alla CONSERVAZIONE ma non è necessaria
CONSERVAZIONE consente la tenuta nel tempo dei documenti e scritture contabili
A FINI PROBATORI E DI OPPONIBILITA’ A TERZI
PROCESSO di CONSERVAZIONE dei
documenti informatici
Creazione e memorizzazione del documento fiscale su supporto informatico
Apposizione della firma elettronica qualificata
Apposizione della marca temporale
Ing. Marco Avezzù Pignatelli – ing. Gabriele Toschetti 39
40. La conservazione sostitutiva
OCR-ICR
Dischi Ottici
Ing. Marco Avezzù Pignatelli – ing. Gabriele Toschetti 40
Documento
elettronico
Documento
cartaceo
Scansione
Metadatazione
Archiviazione
41. La conservazione sostitutiva - requisiti
Rispetto dei tempi stabiliti dalla normativa
Garanzia delle misure di sicurezza logica ed informatica
Garanzia della leggibilità nel tempo dei supporti
Tracciatura delle operazioni
Copie di sicurezza
Archivio dei programmi
Funzionalità di ricerca secondo vari parametri
Indicazioni obbligatorie per la fatturazione
Integrazione con il sistema di gestione dei flussi documentali
Garanzia di esibizione su richiesta dei documenti conservati
Ing. Marco Avezzù Pignatelli – ing. Gabriele Toschetti 41
42. La conservazione sostitutiva - requisiti
Si deve identificare il Responsabile della Conservazione
Sostitutiva che ha il compito di apporre al termine del processo la
propria firma digitale e la marca temporale, attestandone il
corretto svolgimento.
Egli dovrà rendersi garante della corretta gestione dell’archivio
secondo principi di sicurezza stabiliti e documentati, adottando
procedure di tracciabilità in modo tale da garantire la corretta
conservazione, l'accessibilità al singolo documento la sua
esibizione nei confronti del soggetto per cui opera delle autorità
fiscali.
Ing. Marco Avezzù Pignatelli – ing. Gabriele Toschetti 42
43. La conservazione sostitutiva - Cosa
Fatture Attive E Passive
Libro Giornale, Libro Degli Inventari, Libro Dei Cespiti, Registro
Dei Corrispettivi, Mastri, Registro Di Carico E Scarico (Etc.)
Registri Iva (Delle Vendite, Degli Acquisti, Riepilogativo)
Modulistica Relativa Ai Pagamenti (F24, F23, Bollettini C/C, Etc.)
Bilancio D’Esercizio
Contratti (Proposte, Inviti A Proporre, Accettazioni)
Solleciti Di Pagamento, Estratti Conto, Avvisi, Lettere E Fax In
Ing. Marco Avezzù Pignatelli – ing. Gabriele Toschetti 43
Genere
Documento Di Trasporto, Bolla Di Accompagnamento
44. La conservazione sostitutiva – Cosa
Dichiarazioni Dei Redditi, Irap, Iva E Sostituti
Cedolini Paga e Libri Sociali Elencati All’Art. 2421 C.C.
Distinte Meccanografiche Di Fatturazione (Bollette)
Le Scritture e i documenti rilevanti ai fini tributari nel settore
doganale, delle accise e delle imposte di consumo competenti
l’Agenzia Delle Dogane (Es. Bolla Doganale)
Ing. Marco Avezzù Pignatelli – ing. Gabriele Toschetti 44
45. Acquisizione
Verifica
Organizzazione
Ing. Marco Avezzù Pignatelli – ing. Gabriele Toschetti 45
Riassumendo
Responsabile
Conservazione
Firma digitale
Indicazione temporale
Esibizione
46. Semplificazione DM 17 giugno 2014)
Eliminazione del vincolo dei 15 giorni per la conservazione delle
fatture, i documenti potranno essere conservati entro l’anno
successivo a quello in cui sono stati emessi.
Eliminazione della comunicazione annuale delle impronte all’Agenzia
delle Entrate e sostituzione dell’adempimento con l’indicazione che si
effettua la conservazione elettronica dei documenti nella
dichiarazione dei redditi.
Eliminazione del divieto di conservazione dei documenti doganali e
relativi alle accise che finora erano esclusi dalla conservazione e che
quindi dovevano essere conservati in forma cartacea, ora gli interi
cicli attivo e passivo possono essere dematerializzati completamente.
Semplificazione estrema del pagamento dei bolli sia per i libri e i
registri che per le fatture superiori ai 77 euro che non abbiano
esposizione di IVA. Ora i bolli sono dovuti a consuntivo e devono
essere pagati entro centoventi giorni dalla chiusura dell’esercizio in
cui sono stati utilizzati.
Ing. Marco Avezzù Pignatelli – ing. Gabriele Toschetti 46
47. Ing. Marco Avezzù Pignatelli – ing. Gabriele Toschetti 47
Outsourcing
Secondo quanto stabilito dall’art. 5 della delibera CNIPA n.
11/2004, le aziende possono affidare in tutto o in parte la
funzione di conservazione documentale sostitutiva in
outsourcing.
Intermediario
54. Ing. Marco Avezzù Pignatelli – ing. Gabriele Toschetti 54
Grazie
Ing. Mar co Av ez zù Pignate l l i
mar co@av ez zu. i t
Ing. Gabr i e l e Tos chet t i
gabr i e l e@tos chet t i . com
www. s inaps inet . i t