Il nostro brand promuove comportamenti guidati da un’etica della sostenibilità e della legalità.
Il progetto “Elexperience” (evo.elexpo.net) è un evoluzione di “Umanet Expo (elexpo.net).
Tramite i nostri prodotti diffondiamo cons@pevolezza.
“Cibo per la mente” per rendere il proprio comportamento più consapevole e sostenibile.
3. Il nostro brand promuove comportamenti guidati da
un’etica della sostenibilità e della legalità.
Il progetto “Elexperience” (evo.elexpo.net) è un
evoluzione di “Umanet Expo (elexpo.net).
Tramite i nostri prodotti diffondiamo cons@pevolezza.
“Cibo per la mente” per rendere il proprio
comportamento più consapevole e sostenibile.
Benvenuti in Umanet Evolution
Technologies JA
4. La società distratta assolve i comportamenti scorretti e
si autoassolve per non essere capace di vigilare sul
rispetto dei valori, della legalità e della sostenibilità.
Ognuno può essere una persona più consapevole,
non possiamo più delegare agli altri la responsabilità
di migliorare il mondo in cui viviamo.
In un mondo in cui Facebook ha aggregato la sua
community intorno ad un superficiale “Mi Piace”, noi
proponiamo un passo verso l’impegno concreto.
Problema
5. Proponiamo un passo verso il miglioramento reale
rispondendo con un “Ci Provo!” a ciò che "Non Mi Piace”
"Ognuno deve fare la sua parte: ognuno nel suo piccolo
ognuno per quello che può
ognuno per quello che sa."
Paolo Borsellino
Noi proponiamo una piattaforma abilitante grazie alla quale
sviluppiamo prodotti di cons@pevolezza e formiamo l’uomo
sostenibile Elexpo.
Soluzione
6. L'Elexpo (Eletto di Expo) è colui che ha compreso il
richiamo alla sostenibilità e alla legalità lanciato da
Expo2015 e “ci prova” a dare il proprio contributo.
I nostri prodotti sono strumenti che aiutano persone normali
a fare cose straordinarie perché ognuno può essere una
persona più consapevole e sostenibile, per sé per gli altri e
per l’ambiente.
Nell’internet of everythings, Elexperience è nel suo insieme
un interfaccia per connettere l’Internet of People (IOP)
Prodotti
7. Elexperience aggrega un movimento di persone consapevoli dei paradossi del proprio tempo. Persone normali che fanno cose straordinarie quando
provano loro stessi ad essere più consapevoli, equilibrati e sostenibili.
8. Presidente
Pindaro Margherita
AD (CEO)
Pindaro Margherita
HR
Perndoka Domenico
P&C
Magistrelli Stefano
IT Finance R&D Marketing Sales
Demand
& PM
People
Catrambone Lucia Ballarini Federico Rossi Alessandro Samir Filip Yaari Novello Buratto Riccardo
9. HR (Domenico Perndoka)
9
Missione: Garantire la buona salute della risorsa “umana” e facilitare la collaborazione dei team
Compito tattico: Analisi del team e fabbisogno esterno di competenze
A. Lista dei team e dei loro componenti, con l’evidenza di eventuali punti di forza utili all’attività
dell’azienda
B. Lista degli attuali collaboratori esterni con l’evidenza delle competenze che portano all’azienda.
A. Evidenza del GAP in termini di competenze (differenza tra quanto è necessario e quanto abbiamo
oggi a disposizione)
Documento (formato a scelta) che raccolga queste informazioni. Cerchiamo il giusto livello di
dettaglio (ad esempio potrebbe esser utile avere i riferimenti telefonici delle competenze esterne,
ma non serve una scheda anagrafica dettagliata).
10. P&C (Stefano Magistrelli) e Finance (Alessandro Rossi)
10
P&C: E’ il “navigatore” dell’azienda. Sa dove andare e come farlo
Compito tattico: Impostazione del documento raffigurante il Business Plan
A. Raccolta dei costi futuri, immaginando ipotesi di spesa sulla base di ciò che è già stato deciso e
delle evidenze fornite dagli altri team (ad esempio: il Marketing potrebbe voler fare una
campagna o l’R&D potrebbe dover acquistare materiali per l’MVP*). Fare riferimento al Demand
per i dettagli sulle ipotesi di spesa future.
B. Impostazione documento di budget (Capitale sociale raccolto, compensi che già sapete essere
dovuti a fine anno – es: gli stipendi?)
Documento di budget (formato a scelta) che raccolga queste informazioni:
budget totale, spese certe, ipotesi di spesa.
Lista (da reperire dal Demand) delle richieste stimate
Finance: Garantire la buona salute della risorsa “denaro”
*MVP Minimun Viable Product: è il prodotto con le carattersitiche minime, non finito, che gli consentono di essere mostrato materialmente ai futuri clienti per fare loro capire il valore e l’utilità. E’ il
prototipo.
P&C Planning and Control.
11. Demand (Lucia Catrambone)
11
Missione: Mette ordine nelle attività e coordina tutti
Compito tattico: Impostazione del documento raffigurante il Master Plan
A. Raccolta delle richieste di attività dei vari team, includendo stime di spesa e note. Ad esempio:
nesso di causalità (“prima di far questo deve essere fatto quest’altro”) e ipotesi di priorità.
B. Raccolta delle ipotesi di spesa sulla base di ciò che è già stato deciso e delle evidenze fornite dagli
altri team (ad esempio: il Marketing potrebbe voler fare una campagna o l’R&D potrebbe dover
acquistare materiali per l’MVP*). P&C e Finance hanno bisogno di questi dettagli per il loro lavoro.
C. Impostazione documento di master plan: scegliere il tipo di supporto su cui farlo (Asana è utile ma
può essere difficile imparare ad usarlo, inoltre, per beneficiare dei vantaggi, dovrebbero usarlo
almeno tutte le funzioni della società): va benissimo anche un documento come quello allegato.
Documento di master plan (formato a scelta, se asana non sarà un documento) che raccolga
queste informazioni:
Attività da pianificare dei team, con relative note utili alla loro pianificazione.
Pianificazione delle attività dove possibile, con scadenze temporali fissate.
Definizione del processo (=insieme di attività ordinate e regole scritte) utile al monitoraggio
tempestivo degli eventuali ritardi (esempio delle 20 chiamate entro venerdì, non controllo
solo giovedì, ma anche mercoledì, se lo stato di avanzamento è “in linea” cone le previsioni).
12. IT (Federico Ballarini)
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Missione: dà la luce alle idee digitali dell’azienda.
Compito tattico: Idee di sviluppo future e necessarie
A. Che funzionalità e scopi ha il portale web? E’ necessario implementare una funzione particolare
subito? (es: la gestione della raccolta di email per una newsletter, o quantomeno per raccogliere
email di contatto di persone potenzialmente interessate al prodotto).
B. Brainstorming per future attività. Confrontarsi con Marketing per capire le loro intenzioni e
proporre soluzioni utili. Ad esempio è stata decisa qualche campagne commerciale pre-lancio?
C. Parte grafica: logo e immagini utili. Se serve un grafico, dobbiamo accedere a competenze esterne.
Fate pure riferimento all’esperto di azienda in tal caso.
Documento (formato a scelta) che raccolga queste informazioni. Può essere una semplice lista di
possibili futuri sviluppi sul piano tecnologico (sito, FB,..)
13. R&D (Samir Filip) – Marketing (Yaari Novello) – Sales (Riccardo Buratto)
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Compito tattico: Validazione dell’idea di business
A. Definizione del problema utente che il prodotto andrà a risolvere
B. Identificazione del cliente ideale (Personas).
A. Dovrete lavorare insieme. Il risulato finale è la somma dei contributi delle 3 aree. Fermo restando
che ci sono precise responsabilità per i documenti che creerete.
• Scheda prodotto (e quindi definizione del problema e personas) owner*: Marketing
• Questionario owner contenuti: Marketing
• Questionario owner somministrazione: Sales
R&D: Trasforma l’idea in realtà. Conosce il prodotto dal punto di vista della sua produzione.
Marketing: Conosce il mercato (offerta), comunica e promuove il prodotto, che ha definito nelle sue
caratteristiche essenziali
Sales: Conosce il mercato (domanda), comunica e sa vendere il prodotto, facendo leva sui punti di
forza e le distintività.
CONTINUA
14. R&D – Marketing - Sales
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• R&D è co-owner di entrambi i documenti
• R&D deve produrre lista di materiali e fornitori da chiamare (non c’entra con la validazione idea) e
pensare ai costi dell’MVP **
• Attività di sperimentazione pre-sales owner: Marketing
Definizione del problema sul documento “Scheda prodotto” (esempio di documento allegato)
Definizione di max 3 personas rappresentati i clienti che potenzialmente acquisterebbero il vs prodotto.
Somministrazione del prodotto ad almeno 20 prospect (pensare in grande a x3, più dati si hanno meglio si va).
*owner = responsabile dell’attività
**MVP Minimun Viable Product: è il prodotto con le carattersitiche minime, non finito, che gli consentono di essere mostrato materialmente ai futuri clienti per fare loro capire il valore e l’utilità. E’ il prototipo.
15. A. PLAN E MONITORAGGIO ATTIVITÀ
B. VALIDAZIONE DELL’IDEA
C. VALUTAZIONE DELL’EFFICACIA AZIENDALE E
DEFINIZIONE DEL FABBISOGNO FINANZIARIO
D. ANALISI DEL TEAM
E. TEMPI E SCADENZE
Next steps : Organizzazione e Business Plan
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16. Processo di Demand:
1. Raccolta richieste
2. Stima attività
3. Causalità delle attività
4. Prioritarizzazione e Pianificazione e Approvazione
5. Monitoraggio
A. Plan e monitoraggio attività
Master plan
Tool
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Programma integrazione e fusione
Divisione Commerciale Retail Barclays
Stato Avanzamento Lavori
Progetto 110 – Adeguamento Architetturale
Milano, 04 Febbraio 2016
17. • Strumenti
• Definizione del Problema da risolvere
• Identificazione Customer/Personas
• Ascoltare la VOC (vedi approfondimento)
• Esperimento adwords/social (link)
B. Validazione dell’idea
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18. VOC (Voice Of the Customer)
• Approccio evolutivo – conferme (?) Hp
• > 20 prospects (x3)
• ASK questions (max 10):
o Do they experience the problem?
o How painful this problem for them?
o How do they solve the problem now?
o If they use a product, what do they dislike about it? What is it missing? What do they
need in that product to make their job easier/faster? You never want to launch a
“me too” product.
o It’s OK to have feature parity as a baseline, but that should only be 80% of your
product. There should be at least 20% that’s better—not different just to be
different, but distinctly bett
o Would they pay for a solution to the problem?
VOC (approfondimento)
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19. Costi
Pricing
Ricavi
C. Valutazione dell’efficacia aziendale e fabbisogno finanziario
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Costi: MVP (minimum viable product) + costi fornitori e materiali
+ costi marketing / sales
Pricing: competitor diretti/indiretti e ipotesi, SWOT (strengths,
weaknesses, opportunities, threats )
Ricavi = analisi lead, stime
Fabbisogno finanziario = costi per raggiungere i lead, MVP, produzione,..
20. D. Analisi del team
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• Punti di forza e deficit risorse interne
• Fabbisogno competenze esterne