Business Conversation per gli allievi del Master di Pisa parlando di Web Marketing e SEO

1. BUSINESS CONVERSATION:
Start up di Web marketing:
come partire da zero tra SEO,
social e consulenze
Luca Calderan e Cristina Colella
Master CIBA 2023

2. Si può fare impresa
partendo da zero?
Studio del mercato
Analisi della concorrenza
Individuazione della nicchia (blue ocean)

3. 1. Autoimprenditorialità
L’idea imprenditoriale
• Come nasce un’idea imprenditoriale?
• Quali sono le fasi fondamentali
che la contraddistinguono?

4. Idea imprenditoriale
Pensiero Riflessione Idea Sviluppo

5. Si può fare impresa
partendo da zero?
Studio del mercato
Analisi della concorrenza
Individuazione della nicchia (blue ocean)

6. Serve un capitale
elevato per partire?
• Accesso ai fondi
• Business evangelist
• Finanziamenti regionali ed europei
• Spiegare il valore di un’idea
(business plan)

7. Idea di business
Come possiamo valutare un’idea?
Quali tecniche possiamo utilizzare per trovare
e selezionare un’idea affinché possa
funzionare sul mercato?

8. Idee: flusso continuo di pensieri, sensazioni,
emozioni e influenze esterne
Come selezionarle?
• Brainstorming – gruppi di ascolto –
• focus group – confronto collaborativo

9. Idea di successo
Queste sono le 4 fasi di un’idea imprenditoriale

10. Idea
Fase di ideazione libera: in questa prima fase ognuno
è libero di apportare miglioramenti e cambiamenti per
definire un’idea originale e competitiva
Per idea non si intende solo il lato creativo ma anche
la fattibilità, l’originalità, il design e le caratteristiche
del prodotto/servizio
Copiare qualcosa non è avere un’idea, migliorarlo o
modificarlo sì

11. Pianificazione
In questa seconda fase il processo creativo viene stoppato e si cominciano a
decidere le tempistiche per la realizzazione delle varie fasi ed i responsabili che
dovranno garantirle.
Inoltre si deciderà come reperire le risorse umane, materiali ed i capitali
Anche il tempo è una risorsa importante e bisognerà scegliere con cura chi dovrà
far rispettare le scadenze

12. Strategia
Questa terza fase è quella in cui si decide con quale
strategia posizionarsi sul mercato (ad esempio se
rinnovare un prodotto esistente o crearne uno nuovo)
Al contempo si deciderà come e dove attuare la
strategia (es. banner su internet oppure cartelloni
pubblicitari).
Inoltre bisognerà decidere come impiegare i capitali
raccolti in precedenza e chi dovrà monitorare le varie
fasi (compiti e responsabilità)

13. Successo/Insuccesso
Il successo o l’insuccesso di un’idea di business è un fattore da tenere
in considerazione e per entrambi andranno previste e poi messe in atto
strategie specifiche (Best Scenario/Worst Scenario)
Il successo prevede infatti di essere in grado di fornire effettivamente
quanto promesso mentre un eventuale insuccesso deve prevedere
metodi alternativi di rivalsa dei fornitori e condivisione degli oneri

14. Trovare un’idea
Trovare un’idea originale di business è
fondamentale per poter redigere un business
plan e iniziare a raccogliere i capitali da
investire sul mercato.

15. Strategia di web marketing
Questa terza fase è quella in cui si decide con quale
strategia posizionarsi sul mercato (ad esempio se
rinnovare un prodotto esistente o crearne uno nuovo)
Al contempo si deciderà come e dove attuare la
strategia (es. banner su internet oppure cartelloni
pubblicitari).
Inoltre bisognerà decidere come impiegare i capitali
raccolti in precedenza e chi dovrà monitorare le varie
fasi (compiti e responsabilità)

16. Consulenze
L’aspetto più importante per quanto riguarda le consulenze è individuare il valore
ed il fattore di unicità da presentare al mercato.
Bisogna puntare soprattutto su:
• Fiducia
• Affidabilità
• Serietà/reputazione
• Prezzo/valore
• Competenze tecniche e soft skills

17. Strategia SEO
L’analisi SEO consente di individuare i bisogni e gli intenti di ricerca delle persone
e come posizionarli correttamente sul web al fine di favorire una corretta
indicizzazione sui motori di ricerca.
A questo fine bisogna perciò capire quali sono gli argomenti chiave dai quali
partire per sviluppare i testi secondo le parole chiave, le ottimizzazioni lato SEO e
UX sul sito, eventuali campagne a pagamento e strategie di link building.

18. Strategia sui social network
• Come scegliere la piattaforma più adatta
• Profili personali/aziendali
• Dove trovare i clienti (gruppi, siti Camere di Commercio, ecc.)
• Come individuare la propria nicchia (superare la buyer persona e customer
avatar)

19. Definizione di processo
• “Successione di fatti e fenomeni, organicamente legati
tra loro, che determinano e costituiscono un fenomeno
naturale o storico .
• Serie di operazioni tecniche attraverso le quali viene
svolta un'attività produttiva.”
• Fonte Dizionario del Corriere della Sera

20. Def. Processo
”Con sign. attuale, ogni successione di fenomeni che presenti una certa unità
o si svolga in modo omogeneo e regolare, e in genere ogni aspetto della
realtà in quanto sia l’espressione di un divenire.
1). In economia, p. di capitalizzazione, trasformazione del risparmio in capitale
(v. capitalizzazione). In psicanalisi, p. primario e p. secondario, i due tipi di
funzionamento psichico che guidano rispettivam. l’inconscio e i sistemi
preconscio e conscio, e che si differenziano per il fatto che il primo è regolato
dal principio del piacere mentre il secondo è regolato dal principio di realtà
(v. principio, n. 3 d), e opera cioè mediante un comportamento adattativo.
2. a. Modo di procedere, metodo seguito per raggiungere un determinato
scopo (cfr. il sign. affine di procedimento): si arriva alla soluzione con un
p. logico semplicissimo.

21. • b. Con sign. più concr., operazione o serie di operazioni con cui
si ottiene o si purifica una sostanza, oppure si sottopone
qualcosa a un determinato trattamento, secondo che sia
applicabile su scala industriale o su scala più ristretta, in
laboratorio; p. di stampa, i varî sistemi della tecnica industriale
grafica; p. fotomeccanici, procedimenti che permettono la
riproduzione di un positivo fotografico in una qualsiasi arte
grafica.
• Nella tecnica, molti processi sono indicati col nome
dell’inventore o della società che ne ha il brevetto o che lo ha
per prima realizzato, o in base ad alcune delle modalità
caratteristiche del suo
funzionamento: p. continuo o discontinuo; p. a secco o a umido.
• Per il calcolatore di processo, v. calcolatore.
• 3. non com. Modo di procedere, di comportarsi, di agire;
contegno, condotta”
• Fonte: Treccani

22. • Responsabile
• Ruolo 1 • Ruolo 2
• Funzione 1
• Ruolo 3
• Funzione 2
• Sottoposto
Metodo funzionale

23. Lo schema organizzativo
dei processi

24. Definizione breve
Che cos’è dunque un processo di gestione?
Possiamo definire un processo di gestione come:
Un sistema organizzato in cui per ogni agente del
processo produttivo si determinano ruoli e
responsabilità al fine di perseguire un risultato
atteso.

25. Definizione e studio delle variabili
coinvolte nel processo

26. Le variabili per applicare le
idee di business
Quali sono dunque le variabili principali da tenere in
considerazione nell’ideare un processo di gestione che
risulti efficiente ed efficace?
Come possiamo raggrupparle?

27. Obiettivo
• Tempi
• Medodi
• Modalità
• Risorse
• Personale

28. Dal processo decisionale
a quello di gestione
• Per applicare le idee si passa quindi da un
processo decisionale (o su carta) ad un processo
di gestione (che includa i fabbisogni, le fasi
organizzative, i tempi ed i risultati attesi)?
Strategia Obiettivi

29. Le variabili di un processo

30. Che cosa si intende per
SMART Process
Lo SMART process è letteralmente una forma di
processo intelligente, disegnato specificamente per
risolvere un dato problema, in un dato contesto e in un
arco di tempo preciso, raggiungendo un obiettivo.
SMART è anche un acronimo che identifica le fasi, le
tecniche e gli obiettivi che riguardano questo tipo di
processo

31. Specifico
Non vago
Misurabile
con i
numeri
Possibile da
raggiungere
Orientato ai
risultati
Linea
temporale

33. Specifico
La specificità riguarda il fatto di concentrarsi sul
singolo problema, isolandolo dal contesto come se
fossimo in un esperimento scientifico
Non bisogna essere vaghi ma andare a definire un
arco sempre più piccolo e specifico per essere
puntuali nella soluzione e non rischiare di disperdere
tempo e risorse

34. Misurabile
Bisogna poter innanzi tutto avere dei dati precisi sugli
obiettivi in modo da poter calibrare questa fase
L’efficacia delle azioni poste in essere verrà così
valutata in termini sia qualitativi che quantitativi
Anche l’andamento della situazione e lo scostamento
rispetto al Best Scenario vanno valutati

35. Attinente
L’attinenza rispetto al piano originario è uno dei
presupposti di base
Lo scostamento o il cambio di rotta ci porteranno
infatti distanti dagli obiettivi prefissati
Anche per le soluzioni il fatto di valutare quanto siano
attinenti e specifiche consente di seguire una rotta
precisa (ciò vale anche per la produzione di contenuti)

36. Risultati
L’orientamento ai risultati è una delle caratteristiche
chiave dei processi SMART
Tutta l’organizzazione, sia delle risorse che del
personale, sarà perciò orientata in funzione dell’obiettivo
prescelto.
Periodicamente si svolgeranno delle funzioni per vedere
lo scostamento da tale obiettivo e per ridefinire insieme
la strategia

37. Tempo
Il tempo rappresenta una variabile fondamentale di
cui dobbiamo tenere conto
Il fatto di suddividere le fasi e di definire un arco
temporale per misurare gli obiettivi è essenziale
Il fatto di misurare infine lo scostamento tra il tempo
previsto e quello necessario (inclusi gli sforamenti
per gli imprevisti) sono chiavi di successo.

38. Time management
• Gestione del
tempo
• Scadenze
• Ripartizione
dei compiti
• Modalità di
rientro

39. Identificare un obiettivo e:
• 1 - Stabilire: tempi, modalità e caratteristiche dei
soggetti coinvolti
• 2 - Identificare risorse tecniche ed umane
• 3 - Modalità di attuazione: teniche ed economiche
• 4- Bisogni ed aspettative proprie e dei soggetti
coinvolti (dipendenti, soci, fornitori, finanziatori)
• 5- Tempo: come cambiano i nostri obiettivi in
funzione del tempo? Con quali correttivi?
Ideazione di un processo di gestione

40. Definizione di
imprenditore
L’art. 2082 c.c. stabilisce testualmente che
è imprenditore “chi esercita
professionalmente una attività economica
organizzata al fine della produzione o dello
scambio di beni o di servizi.”

41. Definizione tecnica
Un imprenditore è
“La persona che esercita professionalmente
un'attività economica organizzata ai fini della
produzione e dello scambio di beni o di servizi.”
Il termine professionalmente ed il fatto che si
parli di attività economica rimandano al profitto

42. Definizione breve
Chi è dunque un imprenditore?
Possiamo definire un imprenditore come:
Un professionista che svolge a scopo di lucro un’attività
economica per ricavarne un profitto e conseguire un risultato
d’impresa.