2. D a r i c o r d a r e
• Lo sport diventando sempre più imponente diventò un ottimo promotore di diritti
umani in quanto diffondeva modelli positivi ed esaltava valori come la diversità in
un contesto di regole universali.
• Esso contibuisce al superamento delle differenze ed incoraggia il dialogo
favorendo l’eliminazione degli stereotipi.
• una tutela antidiscriminatoria,a livello comunitario, la si ritrova nella Carta Europea
dello Sport approvata dai Ministri europei per lo Sport, riuniti a Rodi ( 13 - 15
maggio 1992 )
• L ’ a r t i c o l o 4 , s o t t o l a r u b r i c a “ I m p i a n t i S p o r t i v i e A t t i v i t à ” ,
• “ C o d i c e e u r o p e o d i e t i c a s p o r t i v a ” 6 8
• “ L i b r o b i a n c o s u l l o s p o r t ” 7 1
• “ T r a t t a t o d i L i s b o n a ” 7 2
• “ L i b r o b i a n c o s u l l o s p o r t ” 2 0 0 8
3. P i a n o d i l a v o r o d e l l ' U E p e r l o s p o r t ( 2 0 1
4 - 2 0 1 7 e 2 0 1 7 - 2 0 2 0 )
Il piano di lavoro dell’Ue rappresenta rappresenta il
documento più importante per la strategia europea dello
sport:
I principali punti riguardano:
o Integrità dello sport
o La dimesione economica
o Lo sport e la società
i principali programmi d’azione sono:
o Erasmus
o Settimana europea dello sport
o L’inclusione sociale
4. R u o l o d e l P a r l a m e n t o e u r o p e o
• Lo sport rientra nelle competenze della
commissione per la cultura e l’istruzione (cult)
• Il Parlamento riconosce la crescente necessità
che l' UE si occupi delle questioni relative allo
sport, rispettandone al contempo pienamente
il principio di sussidiarietà, dato che lo sport
costituisce di per sé un fenomeno sociale
importante e un bene pubblico .