Il Piano d'Azione europeo per l'Economia Circolare, parte integrante della strategia della Commissione Europea per il Green Deal. Con Gioda Consulting presentiamo tutte le misure di questa importante politica che da Bruxelles deve declinarsi in maniera virtuosa in tutti gli Stati membri.
4. Il pensiero
“Nulla si crea,
nulla si distrugge,
tutto si trasforma”
(Antoine-Laurent de Lavoisier, 1789)
5. La definizione?
Esistono almeno 114 definizioni di economia circolare.
(Julian Kirchherr, Denise Reike, Marko Hekkert, Conceptualizing the
circular economy: An analysis of 114 definitions, Dicembre 2017)
6. Gli elementi comuni
L’economia circolare è
● un paradigma
● che punta a ridurre il prelievo di risorse naturali
● e a renderne efficiente l’uso,
● con particolare riguardo ai minerali,
● alle fonti energetiche fossili
● e le risorse forestali.
7. Una definizione autorevole
«Un’economia pensata per potersi rigenerare da sola.
In un’economia circolare i flussi di materiali sono di due tipi:
quelli biologici,
in grado di essere reintegrati nella biosfera,
e quelli tecnici,
destinati a essere rivalorizzati senza entrare nella biosfera».
(Ellen MacArthur Foundation)
10. I modelli chiave
● Biomimetica = natura come modello e guida nella
progettazione degli oggetti e dei manufatti tecnici.
● Ecologia industriale = studio del sistema umano (produttivo,
sociale e culturale) nel contesto del proprio ambiente.
● Economia blu = creazione di ecosistema sostenibile grazie a
trasformazione di sostanze di scarto in merce redditizia.
● Cradle to Cradle (dalla culla alla culla) = adattamento modelli
industriali assimilando materiali usati e elementi naturali.
11. I principi fondamentali
1. Riscoprire i giacimenti di materia scartata.
2. Terminare con lo spreco d’uso del prodotto.
3. Rivedere le pratiche di obsolescenza programmata.
15. I Trattati istitutivi
● Trattati di Roma (1957) = nulla in tema di tutela ambientale.
● Atto Unico Europeo (1987) = Titolo dedicato all’ambiente, alla
protezione della salute umana e all’uso delle risorse naturali.
● Trattato di Maastricht (1992) = concetto di Sviluppo
Sostenibile e integrazione tutela dell’ambiente con altre
politiche.
● Trattato di Amsterdam (1997) = tutela ambientale diventa
uno degli obiettivi prioritari dell’UE.
16. Il Piano d’Azione “L’anello mancante” (2015)
Obiettivo
● favorire transizione verso economia circolare
○ attraverso utilizzo sostenibile delle risorse,
○ promuovendo competitività dell’UE,
○ stimolando crescita economica sostenibile e
○ creando nuovi posti di lavoro.
17. Il Piano d’Azione “L’anello mancante” (2015)
Azioni
● ecodesign, responsabilità estesa del produttore, best
practices, etichettatura di sostenibilità dei prodotti (Ecolabel),
obiettivi di riciclo, disincentivazione conferimento in discarica
dei rifiuti, legislazione su concimi organici, riutilizzo
dell’acqua, tracciabilità e sicurezza delle sostanze chimiche.
18. Il Pacchetto Economia Circolare (2018)
● Rifiuti urbani = riciclo 55% entro 2025, 60% entro 2030, 65% entro
2035;
● Imballaggi = riciclo 65% entro 2025, 70% entro 2030;
● Rifiuti tessili e i rifiuti pericolosi = separatamente dal 2025;
● Rifiuti biodegradabili = separatamente o riciclati a casa
attraverso il compostaggio dal 2025;
● Discariche = max 10% di rifiuti urbani entro il 2035.
19. Il Green Deal Europeo (2019)
● Nuova strategia di crescita = “UE società a impatto
climatico zero, giusta e prospera, dotata di
un’economia moderna, efficiente sotto il profilo
delle risorse e competitiva”.
20. Il Green Deal Europeo (2019)
● Piano d’Azione = promuovere l’economia circolare,
ripristinare la biodiversità e ridurre l’inquinamento,
illustrando gli investimenti necessari e gli strumenti
di finanziamento disponibili, garantendo una
transizione equa e inclusiva.
21. La Azioni del Green Deal
● Investire in tecnologie rispettose dell’ambiente;
● Sostenere l’industria nell’innovazione;
● Introdurre forme di trasporto pulite;
● Decarbonizzare il settore energetico;
● Garantire maggiore efficienza energetica degli edifici;
● Migliorare gli standard ambientali mondiali;
● Fondo Meccanismo per una transizione giusta
(100 miliardi di euro per il periodo 2021-2027).
22. Il Piano di Azione per l’Economia Circolare (2020)
● Parte integrante del Green Deal.
● Enfasi su
○ ecodesign
○ progettazione sostenibile
○ responsabilizzazione dei consumatori
○ durata di vita.
23. La Azioni del Piano
Settori coinvolti:
● Elettronica;
● Batterie e veicoli;
● Imballaggi;
● Plastica;
● Tessili;
● Edilizia;
● Alimentari;
● Riduzione dei rifiuti.
24. Il diritto alla “riparazione”
25 novembre 2020, Ris. Parlamento Europeo
con c.d. diritto alla riparazione:
● indice di riparabilità = punteggio su possibilità di essere riparato;
● disponibilità di pezzi di ricambio;
● costo medio delle componenti che si possono sostituire;
● tempi approssimativi per la consegna e la riparazione;
● istruzioni per riparare e smontare un prodotto.
25. Il Nuovo Piano d’Azione dell’Economia Circolare (2021)
● 3 attività:
○ riduzione impronta dei consumi;
○ aumento utilizzo circolare di materiali;
○ sostegno a crescita economica.
26. Il Nuovo Piano d’Azione dell’Economia Circolare (2021)
● Da investimenti in Economia Circolare
○ + 0,5% PIL europeo;
○ + 700.000 green workers entro il 2030.
27. Economia circolare e programmi europei
● LIFE
○ Passaggio a economia pulita, circolare, a basse emissioni di carbonio e
resiliente a cambiamenti climatici per favorire sviluppo sostenibile.
○ Oltre 5 mld di euro
● HORIZON EUROPE
○ Rafforzare scienza e tecnologia attraverso investimenti in ricerca
d’avanguardia e personale specializzato.
○ Realizzare priorità dell’Europa e affrontare sfide globali.
○ Incoraggiare competitività industriale sostenendo innovazione e
mercato.
○ Oltre 80 mld di euro