I criteri utilizzati dalla Commissione Europea per valutare le proposte di progetti che richiedono un cofinanziamento illustrati attraverso casi concreti di successo in giro per il mondo.

1. Progetti di successo
i criteri di valutazione della Commissione Europea per
erogare i suoi finanziamenti (visti attraverso casi concreti)
Davide Caocci
Sustainable Development & European Policies
Webinar, 30 settembre 2021

2. Business Innovation & Sustainable Development
www.gioda.consulting

3. Davide
Caocci

4. Un buon progetto per l’UE

5. Una buona proposta di progetto
● Bontà formale
● Bontà sostanziale
● Bontà estetica
● rispetto requisiti bando
(ammissibilità e presentazione)
● utilità progetto
(coerenza contesto e bisogni)
● fattibilità progetto (capacità capofila,
piano operativo, budget previsionale)
● leggibilità proposta progettuale

7. I requisiti comuni per i progetti europei

8. Innovazione
Solo progetti innovativi ottengono finanziamenti dall’UE.
Innovazione in:
- risultati perseguiti e raggiunti,
- modalità poste in essere,
- strumenti,
- partnership,
- modalità di disseminazione,
- sistema di riferimento.

9. VII Programma Quadro R&ST
S.N.O.O.P.I.
Sistema Non
convenzionale per il
rilevamento a distanza
di Ordigni Offensivi
mediante l’impiego di
Protocolli tecnologici
Integrati

10. S.N.O.O.P.I.
Obiettivo: Creazione di un robot robusto e versatile per la
bonifica di territori minati, sia autonomamente, sia
nell’interazione con l’uomo. Riprogrammabile per usi civili e
industriali e militari
Durata: 24 mesi - Settembre 2007/Agosto 2009
Budget: € 1.500.000 di cui 60% (= € 900.000) da Comm. Eur.

11. S.N.O.O.P.I.
Capofila: Politecnico di Milano
Partners: Università di Pisa, Università degli studi di
Firenze, Industrie merloni, Robosoft, Rurobots, IIIA Istituto
di Ricerca di Intelligenza Artificiale, GTD, Università
Politecnica delle Marche, Eni Corporate University

12. Partenariato
Progetti europei devono essere condotti in partenariato.
Requisiti:
- numero minimo di partner (3, 5, 7),
- natura (aziende private, pmi, enti pubblici, soggetti non lucrativi,
università),
- provenienza (Stati membri, candidati, associati al programma, altri),
- tipologia di attività (ricerca, formazione, produzione, vendita).

13. Transnazionalità
Transnazionalità deve trascendere limiti di singolo Stato membro.
Progetto transnazionale quando partner provengono da differenti Stati
membri, o ammessi o associati.
Regolamenti programmi e inviti indicano limiti e dimensioni:
es. “almeno due paesi che siano Stati membri o paesi terzi associati al
programma” (tratto dal Regolamento del Programma Erasmus +).

14. Strumento di Sviluppo & Cooperazione
Progetto di
Telemedicina
Satellitare in Ciad

15. Progetto Telemedicina Satellitare
Obiettivo: Realizzazione di un sistema di telemedicina
satellitare per la collaborazione da remoto di specialisti
medici. Consulenze in tempo reale. Formazione a
distanza
Durata: 30 mesi - Aprile 2009/Settembre 2011
Budget: € 125.000 di cui 80% (€ 100.000) da Comm. Eur.

16. Progetto Telemedicina Satellitare
Soggetto capofila: ATS (Ong 1, Ong 2, Ass. 3)
Partenariato tecnico: Abc S.r.l., Xyz S.A., Università SMB
Partenariato medico: 4 ospedali italiani, 3 ospedali
francesi, 2 ospedali spagnoli, 1 ospedale ciadiano

17. Valore aggiunto europeo
Per finanziamento UE, progetto deve avere valore aggiunto europeo!
Alcuni semplici indicatori:
- attività in più Stati membri UE;
- soggetti partner provengono da Stati diversi;
- benefici, risultati, conseguenze progetto ricadono su più Stati;
- iniziativa ha prospettiva sovranazionale e paneuropea;
- obiettivi progetto rientrano pienamente in politica europea;
- secondo principio di sussidiarietà verticale, liv. europeo più efficace a
sostenere intervento.

18. Cultura 2000
Festival Europeo di
Danza Moderna

19. Festival Europeo di Danza Moderna
Obiettivo: Organizzazione, promozione, gestione e realizzazione
di un festival europeo di danza moderna che si ripeta
periodicamente circuitando per l’Europa con la partecipazione di
grandi e piccoli operatori (scuole, teatri, compagnie, singoli artisti)
Durata: 12 mesi - Ottobre 2000/Settembre 2001
Budget: € 150.000 di cui 90% (€ 135.000) da Comm. Eur.

20. Festival Europeo di Danza Moderna
Soggetto capofila: Scuola di Danza Tersicore, Teatro Regio
di Napoli
Partenariato: Scuole di Danza e Compagnie di 12 differenti
Stati Membri e non (Francia, Spagna, Germania, Polonia,
Regno Unito, Belgio, Paesi Bassi, Portogallo, Bulgaria,
Irlanda, Israele, Turchia), Amministrazioni locali delle città
sedi delle scuole

21. Effetto moltiplicatore
Finanziamento deve produrre effetto moltiplicatore.
Progetto che lo riceve potrà realizzare più facilmente previsti risultati.
Dunque, risorse producono accelerazione efficacia.

22. Trasferibilità dei risultati
UE chiede trasferibilità risultati progetti realizzati con finanziamento.
Ciò che viene realizzato deve essere messo a disposizione di intera
comunità operatori 27 Paesi UE.
Presentazione proposte, sistemi rilevazione risultati conseguiti e
condivisione degli stessi.

23. Daphne
WOMEN
Rete Multidisciplinare
Contro la Violenza
Domestica

24. WOMEN
Obiettivo: Costruzione di una rete di organismi pubblici e privati
per la protezione delle donne vittime di violenza domestica.
Trasferimento know-how. Consolidamento best practices comuni
Durata: 24 mesi - Gennaio 2006/Dicembre 2007
Budget: € 156.250 di cui 80% (€ 125.000) da Comm. Eur.

25. WOMEN
Soggetto capofila: Ass. Associazione donna
Partenariato: Università di Padova, Facoltà di Psicologia,
Università di Copenaghen, Facoltà di Medicina, Città di
Copenhagen, Segreteria Affari Sociali, Università di Tirana, Facoltà
di Sociologia, Ass. Women

26. Coerenza e complementarietà
Progetto coerente con programma e complementare con politiche.
Progetto nel solco programma finanziamento, perseguire stessi obiettivi
generali e specifici, impiegare medesimi concetti e vocaboli.
Complementare con sistema istituzionale che inquadra e regola attività,
consentendo erogare finanziamenti per sostenere progetti.

27. Capacità di gestione/valutazione
Dimostrare capacità di gestione e valutazione attività.
Prova di:
- esperienze gestione attività di progetto,
- tenuta contabilità,
- stesura report periodici,
- gestione partenariato,
- mantenimento rapporti istituzionali,
- monitoraggio stadi avanzamento,
- verifica risultati.

28. Life Ambiente
Water First
Trattamento Acque Reflue
da Produzioni Industriali

29. Water First
Obiettivo: Sviluppare una metodologia innovativa per
trattare le acque utilizzate nel raffreddamento degli
impianti di lavorazione industriale consentendone uno
smaltimento nell’ambiente ad impatto zero
Durata: 24 mesi - Marzo 2000/Gennaio 2002
Budget: € 1.500.000 di cui 50% (€ 750.000) da Comm. Eur.

30. Water First
Soggetto capofila: ATS (Klimax S.r.l., EcoTanke
S.p.A., Consorzio Acque del Mincio S.c.)
Partenariato: Kaps S.A. (B), Università di Lione,
Facoltà di Scienze naturali (F), Xxx GmbH (D)

31. Cofinanziamento
Cofinanziamento massimo pari a % costi ammissibili.
Nec. dimostrare avere risorse necessarie a cofinanziamento budget
previsionale.
Non è detto che Commissione ritenga ammissibili e finanziabili tutti
costi richiesti.
Erogazione finanziamento avviene per tranche: ultima, a saldo, dopo
rendicontazione finale a chiusura attività.

32. Erasmus Plus
Diritto UE: nuova frontiera per
giudici e avvocati.
Corso di aggiornamento.

33. Diritto UE: nuova frontiera...
Obiettivo: Sensibilizzare e formare gli operatori del diritto
(avvocati e magistrati) di un importante foro italiano sui temi
legati al Diritto dell’Unione Europea.
Durata: 6 mesi - Gennaio/Giugno 1998
Budget: € 100.000 di cui 85% (€ 85.000) da Comm. Eur.

34. Diritto UE: nuova frontiera...
Soggetto capofila: Collegio dell’Ordine degli Avvocati di Xxxx
Partenariato: Centro Studi ABC, Dipartimento di Studi Europei
della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di
Yyyy, Faculté de Droit de l’Université de Wwww, Facultad de
Derecho de la Universidad de Zzzz

35. Domande
Dubbi
Perplessità
Angosce
?

36. Grazie dell’attenzione!
Per ogni ulteriore domanda
Davide Caocci
Sustainable Development & European Policies
☎ +39 370 3636 411
📨 d.caocci@gioda.consulting