SlideShare a Scribd company logo
1 of 6
Download to read offline
L’INDISSOLUBILE LEGAME TRA MATEMATICA E FISICA: STRUMENTI DELLA
MATEMATICA PER DESCRIVERE, MODELLIZZARE E RISOLVERE PROBLEMI
NELL’INDAGINE DEL MONDO FISICO
Introduzione:
“La natura è un libro scritto in caratteri matematici”: Galileo Galilei era consapevole del fatto che la
matematica è un linguaggio universale,che sisviluppae giunge agli stessi risultati indipendentemente
dalle culture. Le applicazioni sono molteplici e si estendono in tutti i campi della conoscenza: in
particolare è noto come lo strumento matematico sia alla base di tutte le congetture fisiche.
Già dalla preistoria l’uomo sentì la necessità di contare e di utilizzare i numeri per esigenze pratiche.
Addirittura nei tempi degli egizi la costruzione delle piramidi richiedeva calcoli matematici che
sembravano al di fuori dalla loro portata, o anche nei primi studi dell’astronomia per prevenire
l’inondazione del Nilo, a Talete, Pitagora, … ad oggi la matematica è considerata una vera e propria
scienza. La fisica si basa sull’osservazione dei fenomeni naturali per fornire una loro descrizione e
interpretarne le relazioni fra di essi si affida così alla matematica che va a modellizzare tali
osservazioni attraverso determinati strumenti. Un esempio di applicazione la possiamo ritrovare nel
circuito rappresentato in figura, costituito da un condensatore di capacità C, da una bobina di
induttanza L, e da un interruttore.
All’istante t=0 si chiude l’interruttore e il condensatore si scarica nel circuito. Indichiamo con q(t) il
valore della carica del condensatore all’istante t.
a) Giustifica in base alle leggi della fisica, perché la funzione q(t) che soddisfa l’equazione
differenziale: 𝑞′′(𝑡) +
1
𝐿𝑐
𝑞(𝑡) = 0 .
Per la seconda legge diKirchhoffla somma delle differenzedipotenziale diuna maglia è nulla,perciò:
sapendo che 𝑣𝑐 =
𝑄
𝑐
e 𝑉𝐿 = −𝐿
ⅆⅈ
ⅆ𝑡
→
𝑄
𝑐
+ 𝐿𝑖′(𝑡) = 0
sostituendo 𝑖 =
ⅆ𝑞
ⅆ𝑡
= 𝑞′(𝑡) → 𝑖′(𝑡) = 𝑞′′(𝑡) :
𝑄
𝑐
+ 𝐿𝑞′′(𝑡) = 0 da cui ricaviamo l’equazione differenziale
richiesta: 𝑞′′(𝑡) +
1
𝐿𝐶
𝑞(𝑡) = 0
b) Supposto 𝑐 = 2.10−3𝐹 ed 𝐿 = 1,25 ⋅ 10−1𝐻 , determina la soluzione generale dell’equazione
differenziale.
Dal punto di vista matematico è una
equazione differenziale lineare di
secondo ordine a coefficienti
costanti, omogenea.
Sostituendo i valori all’ equazione otteniamo: 𝑞′′(𝑡) +
1
(1,25⋅10−2𝐻)⋅(2⋅10−3𝐹)
𝑞(𝑡) = 0
che ha come equazione caratteristica: 𝜆2 +
1
2,5⋅10−5
= 0
con soluzione: 𝜆 = ±√−2002 a questo punto introduciamo i numeri immaginari, ricordando che
√−1 = 𝑖 → 𝜆 = ±200𝑖; essendo 𝛥 < 0 la soluzione finale è: 𝑞(𝑡) = 𝑐1 cos(200𝑡) + 𝑐2 sin(200𝑡)
c) Determina la soluzione particolare che soddisfa le condizioni 𝑞(0) =
√2
400
e 𝑞′(0) =
√2
2
.
Qui si presenta un problema di Cauchy che ci permette di trovare l’equazione esatta che soddisfa le
condizioni, perché mentre in matematica ci si accontenta di una famiglia di funzioni, in fisica si cerca
l’unica soluzione.
→ 𝑞(0) =
√2
400
procedendo con le sostituzioni:
√2
400
= 𝑐1 cos(200 ⋅ 0) + 𝑐2 sin(200 ⋅ 0)
√2
400
= 𝐶1 ⋅ 1 + 𝐶2 ⋅ 0 troviamo il valore di 𝐶1 =
√2
400
→𝑞′(0) =
√2
2
:
avendo trovato il valore di 𝐶1 =
√2
400
lo inseriamo all’interno dell’equazione:
𝑞(𝑡) =
√2
400
cos(200𝑡) + 𝑐2 sin(200𝑡) e prima di eguagliarlo a
√2
2
troviamo la derivata di q(t):
possiamo sfruttare la proprietà della linearità:
𝑞′(𝑡) = (
√2
400
⋅ (−sin(200𝑡) ⋅ 200)) + 𝐶2 cos(200𝑡) ⋅ 200
semplificando otteniamo la derivata finale: 𝑞′(𝑡) = −
√2 sin(200𝑡)
2
+ 𝑐2 cos(200t)200
a questo punto possiamo procedere con le sostituzioni:
√2
2
= −
√2 sin(200⋅0)
2
+ 𝑐2 cos(200 ⋅ 0) ⋅ 200
√2
2
= 200𝑐2 troviamo 𝐶2 =
√2
400
→ Dopo aver trovato i due valori 𝐶1 =
√2
400
e 𝐶2 =
√2
400
basta sostituirli all’equazione iniziale:
regola di derivazione delle funzioni
composte: 𝑓′(𝑔) = 𝑓′(𝑔(𝑥)) ⋅ 𝑔′(𝑥)
𝑞(𝑡) =
√2
400
⋅ cos(200𝑡) +
√2
400
⋅ sin(200𝑡)
d)Verifica che la soluzione particolare ottenuta si può esprimere nella forma
𝑞(𝑡) =
1
200
sin (2 cot+
𝜋
4
).
Partendo da 𝑞(𝑡) =
√2
400
⋅ cos(200𝑡) +
√2
400
⋅ sin(200𝑡)
divido numeratore e denominatore per 2: q(t)=
√2
2
⋅cos(200𝑡)+
√2
2
⋅sin(200𝑡)
200
sapendo che cos
𝜋
4
= sin
𝜋
4
=
√2
2
sostituisco i valori: q(t)= sin
𝜋
4
⋅ cos(200𝑡) + cos
𝜋
4
⋅ sin(200𝑡)
notiamo che è l’addizione del seno sviluppato, quindi: q(t)=
1
200
⋅ sin (200𝑡 +
𝜋
4
)
e) Determina il valore medio della quantità di carica dell’istante iniziale fino al primo istante in cui
la quantità di carica assume il suo valore massimo.
Dal 𝑞(𝑡) =
1
200
sin (200𝑡 +
𝛱
4
) si può ottenere il massimo valore se il sin (200𝑡 +
𝜋
4
) = 1
quindi: 200𝑡 +
𝜋
4
=
𝜋
2
→ 𝑡 =
𝜋
800
Applicando la formula per trovare il valore medio 𝑓(𝑐) =
1
𝑏−𝑎
∫ 𝑓(𝑥) ⅆ𝑥
𝑏
𝑎 :
1
𝜋
800
∫
1
200
sin (200𝑡 +
𝜋
4
) ⅆ𝑡
𝜋
800
0
Sfruttando la linearità e semplificando:
4
𝜋
∫ sin (200𝑡 +
𝜋
4
)ⅆ𝑡
𝜋
800
0
Procedendo per sostituzione, con 𝑥 = 200𝑡 +
𝜋
4
e ⅆ𝑥 = 200 ⅆ𝑡 da cui ricaviamo ⅆ𝑡 =
ⅆ𝑥
200
:
4
200𝜋
∫ sin(𝑥) ⅆ𝑥
𝜋
800
0 → semplifichiamo, integriamo e sostituiamo i valori:
2
100𝜋
(−cos (200𝑡 +
𝜋
4
))|
0
𝜋
800
Ora procediamo con i calcoli sfruttando il teorema fondamentale per i calcoli degli integrali definiti
∫ 𝑓(𝑥) ⅆ𝑥
𝑏
𝑎 = 𝐹(𝑏) − 𝐹(𝑎) otteniamo:
2
100𝜋
(−cos (
𝜋
4
+
𝜋
4
) + cos(
𝜋
4
)) =
2
100𝜋
(0 +
√2
2
) =
√2
100𝜋
Considerando il circuito LC, l’energia totale del circuito in ogni istante è data dalla somma
dell’energia immagazzinata nel condensatore (C) e quella immagazzinata nell’induttanza (L),
riprendendo l’equazione differenziale trovata precedentemente: 𝐿𝑞′′(𝑡) +
1
𝐶
𝑞(𝑡) = 0
E conoscendo l’equazione caratteristica: 𝜆2 +
1
𝐿𝐶
= 0
di soluzioni immaginarie: 𝜆 = ±𝑖
1
√𝐿𝐶
, e ponendo 𝜔 =
1
√𝐿𝐶
sì ottiene la soluzione generale
dell’equazione differenziale: 𝑞 = 𝐴 𝑐𝑜𝑠(𝜔𝑡) + 𝐵𝑠𝑖𝑛(𝜔𝑡)
derivandola rispetto a t otteniamo la corrente: 𝐼 =
ⅆ𝑞
ⅆ𝑡
= −𝐴𝜔 𝑠𝑖𝑛(𝜔𝑡) + 𝐵 𝜔𝑐𝑜𝑠(𝜔𝑡)
considerando le condizioni iniziali 𝑞 = 𝑞0 e 𝐼 = 0 per 𝑡 = 0, si ottiene:
{
𝑞0 = 𝐴
0 = 𝐵𝜔
{
𝐴 = 𝑞0
𝐵 = 0
→ 𝑞 = 𝑞0 𝑐𝑜𝑠(𝜔𝑡) e 𝐼 = −𝑞0𝜔 𝑠𝑖𝑛(𝜔𝑡)
La carica nel condensatore oscilla nel
tempo continuando a caricare e a scaricare
il condensatore, mentre la corrente
nell’induttanza varia sinusoidalmente.
Aggiungendo al circuito LC una
resistenza R (l’elemento
dissipativo), si avrà un circuito
oscillante smorzato, in quanto ad
ogni oscillazione la I che si converte
da elettrica (C) a magnetica (L)
viene dissipata (R). Per mantenere
permanente l’oscillazione serve un
alimentatore esterno, l’alternatore
(generatore di fem alternata che
fornisce energia continua)
Le applicazioni dei circuiti nella realtà sono molteplici, uno dei più noti sono:
La sintonizzazione che sfrutta i circuiti RLC utilizzati dai ricevitori
radio e televisori per selezionare una gamma di frequenza ristretta
dalle onde radio ambientali. In un comune sintonizzatore radio, ad
esempio girando la manopola della sintonia si fa ruotare un insieme
di lastre di un condensatore all’interno di un altro insieme di lastre,
facendo variare la capacità del circuito e la sua frequenza di
risonanza, se il picco è alto e stretto, come avviene per le resistenze
basse, vengono ricevute e amplificate solo le stazioni che
trasmettono alla frequenza di risonanza.
→Il sintetizzatore multiplo Marconi-Franklin, inventato nel
1907, si trovava a bordo del Titanic. Collegato ad un
radioricevitore, permette di selezionare una sola frequenza
fra tutte quelle ricevute dall’antenna della stazione ricevete.
Molto importante è il contributo data alla sicurezza, infatti
i metal detector utilizzano la risonanza nei circuiti RLC.
Quando passiamo attraverso un metal detector è come se
passassimo attraverso una grande bobina. Gli oggetti
metallici fanno aumentare l’induttanza della bobina e ciò
abbassa leggermente la frequenza di risonanza del circuito
RLC al quale è collegata la bobina. Se il picco di risonanza
è alto e stretto, produrrà una grande variazione della
corrente, che attiva il detector, indicando la presenza di
metallo.
Da ciò vediamo come le varie scienze siano collegate insieme. Di fatti, soprattutto con la pandemia
si stanno sviluppando sempre di più le Smart City, la “città intelligente”, un insieme di strategie di
pianificazione urbanistica, che grazie al contributo della tecnologia hanno il fine di garantire uno
sviluppo urbano adeguato e sostenibile. La gestione del rischio nelle “smart city” non è un processo
semplice, esse dovranno fondare i propri meccanismi di funzionamento sulle tecnologie informatiche
e digitali, e quindiserviranno dispositivicapaci,sempredipiù,diinviare e ricevere un numeroelevato
di dati in maniera autonoma,il che li rende anche più imprevedibili. L’ambiente urbano sarà sempre
più complesso e popolato da miliardi di sensori e dispositivi tecnologici, rendendoci dipendenti dalla
tecnologia, basti pensare alle automobili a guida automatica o ai semafori “intelligenti”. L’utilizzo
crescente dell’intelligenza artificiale richiama così anche la questione dell’etica. Ormai tutto è
collegato,e con la diffusione delWiFi,(WirelessFidelity)che trasmettono informazionitramite l’aria
utilizzando onde radio, che sono un tipo di radiazione elettromagnetica,siamo tutti più vulnerabili,
costantemente collegati e controllati, e senza rendercene conto perdiamo una parte della nostra
privacy.
BIBLIOGRAFIA:
-FISICA modelli teorici e problem solving 3 James S. Walker
-La matematica a colori 5 Leonardo Sasso
SITOGRAFIA:
- https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Circuito_LC.png
-https://www.netspotapp.com/it/what-is-wifi.html
-https://www.chimica-online.it/fisica/circuito-rlc.htm
-https://it.xcv.wiki/wiki/RLC_circuit
IMMAGINI:
https://na.panasonic.com/ f4QPwt
https://fthmb.tqn.com/.jpg
https://th.bing.com/thImgRaw
https://www.chimica-online.it/fisica/circuito-rlc.htm
https://th.bing.com/thImgRaw

More Related Content

What's hot

Tutorial solutions 2010
Tutorial solutions 2010Tutorial solutions 2010
Tutorial solutions 2010
Sufi Sulaiman
 
TABLA DE DERIVADAS
TABLA DE DERIVADASTABLA DE DERIVADAS
TABLA DE DERIVADAS
Educación
 
First order linear differential equation
First order linear differential equationFirst order linear differential equation
First order linear differential equation
Nofal Umair
 
Automatic Calibration 3 D
Automatic Calibration 3 DAutomatic Calibration 3 D
Automatic Calibration 3 D
rajsodhi
 
Applications of differential equations by shahzad
Applications of differential equations by shahzadApplications of differential equations by shahzad
Applications of differential equations by shahzad
biotech energy pvt limited
 
Application of laplace(find k)
Application of  laplace(find k)Application of  laplace(find k)
Application of laplace(find k)
Hazirah Fiyra
 
Jawaban soal-latihan1mekanika
Jawaban soal-latihan1mekanikaJawaban soal-latihan1mekanika
Jawaban soal-latihan1mekanika
miranteogbonna
 
adv-2015-16-solution-09
adv-2015-16-solution-09adv-2015-16-solution-09
adv-2015-16-solution-09
志远 姚
 
Deflection 2
Deflection 2Deflection 2
Deflection 2
anashalim
 
Pp104 freefall
Pp104 freefallPp104 freefall
Pp104 freefall
mantlfin
 

What's hot (19)

Tutorial solutions 2010
Tutorial solutions 2010Tutorial solutions 2010
Tutorial solutions 2010
 
Sol83
Sol83Sol83
Sol83
 
Higher Differential Equation
Higher Differential EquationHigher Differential Equation
Higher Differential Equation
 
Lecture11
Lecture11Lecture11
Lecture11
 
Ordinary Differential Equation
Ordinary Differential EquationOrdinary Differential Equation
Ordinary Differential Equation
 
TABLA DE DERIVADAS
TABLA DE DERIVADASTABLA DE DERIVADAS
TABLA DE DERIVADAS
 
APPLICATION OF HIGHER ORDER DIFFERENTIAL EQUATIONS
APPLICATION OF HIGHER ORDER DIFFERENTIAL EQUATIONSAPPLICATION OF HIGHER ORDER DIFFERENTIAL EQUATIONS
APPLICATION OF HIGHER ORDER DIFFERENTIAL EQUATIONS
 
First order linear differential equation
First order linear differential equationFirst order linear differential equation
First order linear differential equation
 
Automatic Calibration 3 D
Automatic Calibration 3 DAutomatic Calibration 3 D
Automatic Calibration 3 D
 
METHOD OF JACOBI
METHOD OF JACOBIMETHOD OF JACOBI
METHOD OF JACOBI
 
Applications of differential equations by shahzad
Applications of differential equations by shahzadApplications of differential equations by shahzad
Applications of differential equations by shahzad
 
Application of laplace(find k)
Application of  laplace(find k)Application of  laplace(find k)
Application of laplace(find k)
 
Jawaban soal-latihan1mekanika
Jawaban soal-latihan1mekanikaJawaban soal-latihan1mekanika
Jawaban soal-latihan1mekanika
 
adv-2015-16-solution-09
adv-2015-16-solution-09adv-2015-16-solution-09
adv-2015-16-solution-09
 
The wave equation
The wave equationThe wave equation
The wave equation
 
Btech admission in india
Btech admission in indiaBtech admission in india
Btech admission in india
 
Deflection 2
Deflection 2Deflection 2
Deflection 2
 
Sm8 21
Sm8 21Sm8 21
Sm8 21
 
Pp104 freefall
Pp104 freefallPp104 freefall
Pp104 freefall
 

Similar to Yan maturita 2021_

Kittel c. introduction to solid state physics 8 th edition - solution manual
Kittel c.  introduction to solid state physics 8 th edition - solution manualKittel c.  introduction to solid state physics 8 th edition - solution manual
Kittel c. introduction to solid state physics 8 th edition - solution manual
amnahnura
 
SMB_2012_HR_VAN_ST-last version
SMB_2012_HR_VAN_ST-last versionSMB_2012_HR_VAN_ST-last version
SMB_2012_HR_VAN_ST-last version
Lilyana Vankova
 

Similar to Yan maturita 2021_ (20)

Derivada aplicada en la carrera de electrónica y automatización.
Derivada aplicada en la carrera de electrónica y automatización.Derivada aplicada en la carrera de electrónica y automatización.
Derivada aplicada en la carrera de electrónica y automatización.
 
Circuit Network Analysis - [Chapter4] Laplace Transform
Circuit Network Analysis - [Chapter4] Laplace TransformCircuit Network Analysis - [Chapter4] Laplace Transform
Circuit Network Analysis - [Chapter4] Laplace Transform
 
kactl.pdf
kactl.pdfkactl.pdf
kactl.pdf
 
Anomalous Diffusion Through Homopolar Membrane: One-Dimensional Model_ Crimso...
Anomalous Diffusion Through Homopolar Membrane: One-Dimensional Model_ Crimso...Anomalous Diffusion Through Homopolar Membrane: One-Dimensional Model_ Crimso...
Anomalous Diffusion Through Homopolar Membrane: One-Dimensional Model_ Crimso...
 
Ph 101-9 QUANTUM MACHANICS
Ph 101-9 QUANTUM MACHANICSPh 101-9 QUANTUM MACHANICS
Ph 101-9 QUANTUM MACHANICS
 
Applications of algebra and calculus
Applications of algebra and calculusApplications of algebra and calculus
Applications of algebra and calculus
 
Karpen generator
Karpen generatorKarpen generator
Karpen generator
 
Solution to schrodinger equation with dirac comb potential
Solution to schrodinger equation with dirac comb potential Solution to schrodinger equation with dirac comb potential
Solution to schrodinger equation with dirac comb potential
 
Salazar xavier taller1_3258
Salazar xavier taller1_3258Salazar xavier taller1_3258
Salazar xavier taller1_3258
 
transient-analysis.pdf
transient-analysis.pdftransient-analysis.pdf
transient-analysis.pdf
 
Solution a ph o 1
Solution a ph o 1Solution a ph o 1
Solution a ph o 1
 
Application of Calculus in Real World
Application of Calculus in Real World Application of Calculus in Real World
Application of Calculus in Real World
 
Introduction to Diffusion Monte Carlo
Introduction to Diffusion Monte CarloIntroduction to Diffusion Monte Carlo
Introduction to Diffusion Monte Carlo
 
Kittel c. introduction to solid state physics 8 th edition - solution manual
Kittel c.  introduction to solid state physics 8 th edition - solution manualKittel c.  introduction to solid state physics 8 th edition - solution manual
Kittel c. introduction to solid state physics 8 th edition - solution manual
 
Tp problèmes-à-valeurs-initiales
Tp problèmes-à-valeurs-initialesTp problèmes-à-valeurs-initiales
Tp problèmes-à-valeurs-initiales
 
Ch07 6
Ch07 6Ch07 6
Ch07 6
 
Mathematical formulation of inverse scattering and korteweg de vries equation
Mathematical formulation of inverse scattering and korteweg de vries equationMathematical formulation of inverse scattering and korteweg de vries equation
Mathematical formulation of inverse scattering and korteweg de vries equation
 
SMB_2012_HR_VAN_ST-last version
SMB_2012_HR_VAN_ST-last versionSMB_2012_HR_VAN_ST-last version
SMB_2012_HR_VAN_ST-last version
 
PART VII.2 - Quantum Electrodynamics
PART VII.2 - Quantum ElectrodynamicsPART VII.2 - Quantum Electrodynamics
PART VII.2 - Quantum Electrodynamics
 
Emfbook
EmfbookEmfbook
Emfbook
 

More from cristinayanying (11)

Yan ying plastici_5_d
Yan ying plastici_5_dYan ying plastici_5_d
Yan ying plastici_5_d
 
Tavola con illustrazione del primo e secondo piano
Tavola con illustrazione del primo e secondo pianoTavola con illustrazione del primo e secondo piano
Tavola con illustrazione del primo e secondo piano
 
Yan maturita 2021
Yan maturita 2021Yan maturita 2021
Yan maturita 2021
 
Yan corrente circuiti
Yan corrente circuitiYan corrente circuiti
Yan corrente circuiti
 
Yan intelligenza artificiale
Yan intelligenza artificialeYan intelligenza artificiale
Yan intelligenza artificiale
 
Yan smart city
Yan smart cityYan smart city
Yan smart city
 
Yan donna
Yan donnaYan donna
Yan donna
 
Yan guerra pace
Yan guerra paceYan guerra pace
Yan guerra pace
 
Yan paesaggio
Yan paesaggioYan paesaggio
Yan paesaggio
 
Yan neoclassicismo canova
Yan neoclassicismo canovaYan neoclassicismo canova
Yan neoclassicismo canova
 
Yan crispr
Yan crisprYan crispr
Yan crispr
 

Recently uploaded

The basics of sentences session 3pptx.pptx
The basics of sentences session 3pptx.pptxThe basics of sentences session 3pptx.pptx
The basics of sentences session 3pptx.pptx
heathfieldcps1
 
1029-Danh muc Sach Giao Khoa khoi 6.pdf
1029-Danh muc Sach Giao Khoa khoi  6.pdf1029-Danh muc Sach Giao Khoa khoi  6.pdf
1029-Danh muc Sach Giao Khoa khoi 6.pdf
QucHHunhnh
 
Vishram Singh - Textbook of Anatomy Upper Limb and Thorax.. Volume 1 (1).pdf
Vishram Singh - Textbook of Anatomy  Upper Limb and Thorax.. Volume 1 (1).pdfVishram Singh - Textbook of Anatomy  Upper Limb and Thorax.. Volume 1 (1).pdf
Vishram Singh - Textbook of Anatomy Upper Limb and Thorax.. Volume 1 (1).pdf
ssuserdda66b
 

Recently uploaded (20)

Introduction to Nonprofit Accounting: The Basics
Introduction to Nonprofit Accounting: The BasicsIntroduction to Nonprofit Accounting: The Basics
Introduction to Nonprofit Accounting: The Basics
 
The basics of sentences session 3pptx.pptx
The basics of sentences session 3pptx.pptxThe basics of sentences session 3pptx.pptx
The basics of sentences session 3pptx.pptx
 
Holdier Curriculum Vitae (April 2024).pdf
Holdier Curriculum Vitae (April 2024).pdfHoldier Curriculum Vitae (April 2024).pdf
Holdier Curriculum Vitae (April 2024).pdf
 
Unit-IV- Pharma. Marketing Channels.pptx
Unit-IV- Pharma. Marketing Channels.pptxUnit-IV- Pharma. Marketing Channels.pptx
Unit-IV- Pharma. Marketing Channels.pptx
 
1029-Danh muc Sach Giao Khoa khoi 6.pdf
1029-Danh muc Sach Giao Khoa khoi  6.pdf1029-Danh muc Sach Giao Khoa khoi  6.pdf
1029-Danh muc Sach Giao Khoa khoi 6.pdf
 
Key note speaker Neum_Admir Softic_ENG.pdf
Key note speaker Neum_Admir Softic_ENG.pdfKey note speaker Neum_Admir Softic_ENG.pdf
Key note speaker Neum_Admir Softic_ENG.pdf
 
SKILL OF INTRODUCING THE LESSON MICRO SKILLS.pptx
SKILL OF INTRODUCING THE LESSON MICRO SKILLS.pptxSKILL OF INTRODUCING THE LESSON MICRO SKILLS.pptx
SKILL OF INTRODUCING THE LESSON MICRO SKILLS.pptx
 
SOC 101 Demonstration of Learning Presentation
SOC 101 Demonstration of Learning PresentationSOC 101 Demonstration of Learning Presentation
SOC 101 Demonstration of Learning Presentation
 
Explore beautiful and ugly buildings. Mathematics helps us create beautiful d...
Explore beautiful and ugly buildings. Mathematics helps us create beautiful d...Explore beautiful and ugly buildings. Mathematics helps us create beautiful d...
Explore beautiful and ugly buildings. Mathematics helps us create beautiful d...
 
Sociology 101 Demonstration of Learning Exhibit
Sociology 101 Demonstration of Learning ExhibitSociology 101 Demonstration of Learning Exhibit
Sociology 101 Demonstration of Learning Exhibit
 
FSB Advising Checklist - Orientation 2024
FSB Advising Checklist - Orientation 2024FSB Advising Checklist - Orientation 2024
FSB Advising Checklist - Orientation 2024
 
Vishram Singh - Textbook of Anatomy Upper Limb and Thorax.. Volume 1 (1).pdf
Vishram Singh - Textbook of Anatomy  Upper Limb and Thorax.. Volume 1 (1).pdfVishram Singh - Textbook of Anatomy  Upper Limb and Thorax.. Volume 1 (1).pdf
Vishram Singh - Textbook of Anatomy Upper Limb and Thorax.. Volume 1 (1).pdf
 
Accessible Digital Futures project (20/03/2024)
Accessible Digital Futures project (20/03/2024)Accessible Digital Futures project (20/03/2024)
Accessible Digital Futures project (20/03/2024)
 
UGC NET Paper 1 Mathematical Reasoning & Aptitude.pdf
UGC NET Paper 1 Mathematical Reasoning & Aptitude.pdfUGC NET Paper 1 Mathematical Reasoning & Aptitude.pdf
UGC NET Paper 1 Mathematical Reasoning & Aptitude.pdf
 
How to Manage Global Discount in Odoo 17 POS
How to Manage Global Discount in Odoo 17 POSHow to Manage Global Discount in Odoo 17 POS
How to Manage Global Discount in Odoo 17 POS
 
ComPTIA Overview | Comptia Security+ Book SY0-701
ComPTIA Overview | Comptia Security+ Book SY0-701ComPTIA Overview | Comptia Security+ Book SY0-701
ComPTIA Overview | Comptia Security+ Book SY0-701
 
TỔNG ÔN TẬP THI VÀO LỚP 10 MÔN TIẾNG ANH NĂM HỌC 2023 - 2024 CÓ ĐÁP ÁN (NGỮ Â...
TỔNG ÔN TẬP THI VÀO LỚP 10 MÔN TIẾNG ANH NĂM HỌC 2023 - 2024 CÓ ĐÁP ÁN (NGỮ Â...TỔNG ÔN TẬP THI VÀO LỚP 10 MÔN TIẾNG ANH NĂM HỌC 2023 - 2024 CÓ ĐÁP ÁN (NGỮ Â...
TỔNG ÔN TẬP THI VÀO LỚP 10 MÔN TIẾNG ANH NĂM HỌC 2023 - 2024 CÓ ĐÁP ÁN (NGỮ Â...
 
Google Gemini An AI Revolution in Education.pptx
Google Gemini An AI Revolution in Education.pptxGoogle Gemini An AI Revolution in Education.pptx
Google Gemini An AI Revolution in Education.pptx
 
Understanding Accommodations and Modifications
Understanding  Accommodations and ModificationsUnderstanding  Accommodations and Modifications
Understanding Accommodations and Modifications
 
Making communications land - Are they received and understood as intended? we...
Making communications land - Are they received and understood as intended? we...Making communications land - Are they received and understood as intended? we...
Making communications land - Are they received and understood as intended? we...
 

Yan maturita 2021_

  • 1. L’INDISSOLUBILE LEGAME TRA MATEMATICA E FISICA: STRUMENTI DELLA MATEMATICA PER DESCRIVERE, MODELLIZZARE E RISOLVERE PROBLEMI NELL’INDAGINE DEL MONDO FISICO Introduzione: “La natura è un libro scritto in caratteri matematici”: Galileo Galilei era consapevole del fatto che la matematica è un linguaggio universale,che sisviluppae giunge agli stessi risultati indipendentemente dalle culture. Le applicazioni sono molteplici e si estendono in tutti i campi della conoscenza: in particolare è noto come lo strumento matematico sia alla base di tutte le congetture fisiche. Già dalla preistoria l’uomo sentì la necessità di contare e di utilizzare i numeri per esigenze pratiche. Addirittura nei tempi degli egizi la costruzione delle piramidi richiedeva calcoli matematici che sembravano al di fuori dalla loro portata, o anche nei primi studi dell’astronomia per prevenire l’inondazione del Nilo, a Talete, Pitagora, … ad oggi la matematica è considerata una vera e propria scienza. La fisica si basa sull’osservazione dei fenomeni naturali per fornire una loro descrizione e interpretarne le relazioni fra di essi si affida così alla matematica che va a modellizzare tali osservazioni attraverso determinati strumenti. Un esempio di applicazione la possiamo ritrovare nel circuito rappresentato in figura, costituito da un condensatore di capacità C, da una bobina di induttanza L, e da un interruttore. All’istante t=0 si chiude l’interruttore e il condensatore si scarica nel circuito. Indichiamo con q(t) il valore della carica del condensatore all’istante t. a) Giustifica in base alle leggi della fisica, perché la funzione q(t) che soddisfa l’equazione differenziale: 𝑞′′(𝑡) + 1 𝐿𝑐 𝑞(𝑡) = 0 . Per la seconda legge diKirchhoffla somma delle differenzedipotenziale diuna maglia è nulla,perciò: sapendo che 𝑣𝑐 = 𝑄 𝑐 e 𝑉𝐿 = −𝐿 ⅆⅈ ⅆ𝑡 → 𝑄 𝑐 + 𝐿𝑖′(𝑡) = 0 sostituendo 𝑖 = ⅆ𝑞 ⅆ𝑡 = 𝑞′(𝑡) → 𝑖′(𝑡) = 𝑞′′(𝑡) : 𝑄 𝑐 + 𝐿𝑞′′(𝑡) = 0 da cui ricaviamo l’equazione differenziale richiesta: 𝑞′′(𝑡) + 1 𝐿𝐶 𝑞(𝑡) = 0 b) Supposto 𝑐 = 2.10−3𝐹 ed 𝐿 = 1,25 ⋅ 10−1𝐻 , determina la soluzione generale dell’equazione differenziale. Dal punto di vista matematico è una equazione differenziale lineare di secondo ordine a coefficienti costanti, omogenea.
  • 2. Sostituendo i valori all’ equazione otteniamo: 𝑞′′(𝑡) + 1 (1,25⋅10−2𝐻)⋅(2⋅10−3𝐹) 𝑞(𝑡) = 0 che ha come equazione caratteristica: 𝜆2 + 1 2,5⋅10−5 = 0 con soluzione: 𝜆 = ±√−2002 a questo punto introduciamo i numeri immaginari, ricordando che √−1 = 𝑖 → 𝜆 = ±200𝑖; essendo 𝛥 < 0 la soluzione finale è: 𝑞(𝑡) = 𝑐1 cos(200𝑡) + 𝑐2 sin(200𝑡) c) Determina la soluzione particolare che soddisfa le condizioni 𝑞(0) = √2 400 e 𝑞′(0) = √2 2 . Qui si presenta un problema di Cauchy che ci permette di trovare l’equazione esatta che soddisfa le condizioni, perché mentre in matematica ci si accontenta di una famiglia di funzioni, in fisica si cerca l’unica soluzione. → 𝑞(0) = √2 400 procedendo con le sostituzioni: √2 400 = 𝑐1 cos(200 ⋅ 0) + 𝑐2 sin(200 ⋅ 0) √2 400 = 𝐶1 ⋅ 1 + 𝐶2 ⋅ 0 troviamo il valore di 𝐶1 = √2 400 →𝑞′(0) = √2 2 : avendo trovato il valore di 𝐶1 = √2 400 lo inseriamo all’interno dell’equazione: 𝑞(𝑡) = √2 400 cos(200𝑡) + 𝑐2 sin(200𝑡) e prima di eguagliarlo a √2 2 troviamo la derivata di q(t): possiamo sfruttare la proprietà della linearità: 𝑞′(𝑡) = ( √2 400 ⋅ (−sin(200𝑡) ⋅ 200)) + 𝐶2 cos(200𝑡) ⋅ 200 semplificando otteniamo la derivata finale: 𝑞′(𝑡) = − √2 sin(200𝑡) 2 + 𝑐2 cos(200t)200 a questo punto possiamo procedere con le sostituzioni: √2 2 = − √2 sin(200⋅0) 2 + 𝑐2 cos(200 ⋅ 0) ⋅ 200 √2 2 = 200𝑐2 troviamo 𝐶2 = √2 400 → Dopo aver trovato i due valori 𝐶1 = √2 400 e 𝐶2 = √2 400 basta sostituirli all’equazione iniziale: regola di derivazione delle funzioni composte: 𝑓′(𝑔) = 𝑓′(𝑔(𝑥)) ⋅ 𝑔′(𝑥)
  • 3. 𝑞(𝑡) = √2 400 ⋅ cos(200𝑡) + √2 400 ⋅ sin(200𝑡) d)Verifica che la soluzione particolare ottenuta si può esprimere nella forma 𝑞(𝑡) = 1 200 sin (2 cot+ 𝜋 4 ). Partendo da 𝑞(𝑡) = √2 400 ⋅ cos(200𝑡) + √2 400 ⋅ sin(200𝑡) divido numeratore e denominatore per 2: q(t)= √2 2 ⋅cos(200𝑡)+ √2 2 ⋅sin(200𝑡) 200 sapendo che cos 𝜋 4 = sin 𝜋 4 = √2 2 sostituisco i valori: q(t)= sin 𝜋 4 ⋅ cos(200𝑡) + cos 𝜋 4 ⋅ sin(200𝑡) notiamo che è l’addizione del seno sviluppato, quindi: q(t)= 1 200 ⋅ sin (200𝑡 + 𝜋 4 ) e) Determina il valore medio della quantità di carica dell’istante iniziale fino al primo istante in cui la quantità di carica assume il suo valore massimo. Dal 𝑞(𝑡) = 1 200 sin (200𝑡 + 𝛱 4 ) si può ottenere il massimo valore se il sin (200𝑡 + 𝜋 4 ) = 1 quindi: 200𝑡 + 𝜋 4 = 𝜋 2 → 𝑡 = 𝜋 800 Applicando la formula per trovare il valore medio 𝑓(𝑐) = 1 𝑏−𝑎 ∫ 𝑓(𝑥) ⅆ𝑥 𝑏 𝑎 : 1 𝜋 800 ∫ 1 200 sin (200𝑡 + 𝜋 4 ) ⅆ𝑡 𝜋 800 0 Sfruttando la linearità e semplificando: 4 𝜋 ∫ sin (200𝑡 + 𝜋 4 )ⅆ𝑡 𝜋 800 0 Procedendo per sostituzione, con 𝑥 = 200𝑡 + 𝜋 4 e ⅆ𝑥 = 200 ⅆ𝑡 da cui ricaviamo ⅆ𝑡 = ⅆ𝑥 200 : 4 200𝜋 ∫ sin(𝑥) ⅆ𝑥 𝜋 800 0 → semplifichiamo, integriamo e sostituiamo i valori: 2 100𝜋 (−cos (200𝑡 + 𝜋 4 ))| 0 𝜋 800 Ora procediamo con i calcoli sfruttando il teorema fondamentale per i calcoli degli integrali definiti ∫ 𝑓(𝑥) ⅆ𝑥 𝑏 𝑎 = 𝐹(𝑏) − 𝐹(𝑎) otteniamo: 2 100𝜋 (−cos ( 𝜋 4 + 𝜋 4 ) + cos( 𝜋 4 )) = 2 100𝜋 (0 + √2 2 ) = √2 100𝜋 Considerando il circuito LC, l’energia totale del circuito in ogni istante è data dalla somma dell’energia immagazzinata nel condensatore (C) e quella immagazzinata nell’induttanza (L), riprendendo l’equazione differenziale trovata precedentemente: 𝐿𝑞′′(𝑡) + 1 𝐶 𝑞(𝑡) = 0 E conoscendo l’equazione caratteristica: 𝜆2 + 1 𝐿𝐶 = 0
  • 4. di soluzioni immaginarie: 𝜆 = ±𝑖 1 √𝐿𝐶 , e ponendo 𝜔 = 1 √𝐿𝐶 sì ottiene la soluzione generale dell’equazione differenziale: 𝑞 = 𝐴 𝑐𝑜𝑠(𝜔𝑡) + 𝐵𝑠𝑖𝑛(𝜔𝑡) derivandola rispetto a t otteniamo la corrente: 𝐼 = ⅆ𝑞 ⅆ𝑡 = −𝐴𝜔 𝑠𝑖𝑛(𝜔𝑡) + 𝐵 𝜔𝑐𝑜𝑠(𝜔𝑡) considerando le condizioni iniziali 𝑞 = 𝑞0 e 𝐼 = 0 per 𝑡 = 0, si ottiene: { 𝑞0 = 𝐴 0 = 𝐵𝜔 { 𝐴 = 𝑞0 𝐵 = 0 → 𝑞 = 𝑞0 𝑐𝑜𝑠(𝜔𝑡) e 𝐼 = −𝑞0𝜔 𝑠𝑖𝑛(𝜔𝑡) La carica nel condensatore oscilla nel tempo continuando a caricare e a scaricare il condensatore, mentre la corrente nell’induttanza varia sinusoidalmente. Aggiungendo al circuito LC una resistenza R (l’elemento dissipativo), si avrà un circuito oscillante smorzato, in quanto ad ogni oscillazione la I che si converte da elettrica (C) a magnetica (L) viene dissipata (R). Per mantenere permanente l’oscillazione serve un alimentatore esterno, l’alternatore (generatore di fem alternata che fornisce energia continua) Le applicazioni dei circuiti nella realtà sono molteplici, uno dei più noti sono: La sintonizzazione che sfrutta i circuiti RLC utilizzati dai ricevitori radio e televisori per selezionare una gamma di frequenza ristretta dalle onde radio ambientali. In un comune sintonizzatore radio, ad esempio girando la manopola della sintonia si fa ruotare un insieme di lastre di un condensatore all’interno di un altro insieme di lastre, facendo variare la capacità del circuito e la sua frequenza di risonanza, se il picco è alto e stretto, come avviene per le resistenze basse, vengono ricevute e amplificate solo le stazioni che trasmettono alla frequenza di risonanza.
  • 5. →Il sintetizzatore multiplo Marconi-Franklin, inventato nel 1907, si trovava a bordo del Titanic. Collegato ad un radioricevitore, permette di selezionare una sola frequenza fra tutte quelle ricevute dall’antenna della stazione ricevete. Molto importante è il contributo data alla sicurezza, infatti i metal detector utilizzano la risonanza nei circuiti RLC. Quando passiamo attraverso un metal detector è come se passassimo attraverso una grande bobina. Gli oggetti metallici fanno aumentare l’induttanza della bobina e ciò abbassa leggermente la frequenza di risonanza del circuito RLC al quale è collegata la bobina. Se il picco di risonanza è alto e stretto, produrrà una grande variazione della corrente, che attiva il detector, indicando la presenza di metallo. Da ciò vediamo come le varie scienze siano collegate insieme. Di fatti, soprattutto con la pandemia si stanno sviluppando sempre di più le Smart City, la “città intelligente”, un insieme di strategie di pianificazione urbanistica, che grazie al contributo della tecnologia hanno il fine di garantire uno sviluppo urbano adeguato e sostenibile. La gestione del rischio nelle “smart city” non è un processo semplice, esse dovranno fondare i propri meccanismi di funzionamento sulle tecnologie informatiche e digitali, e quindiserviranno dispositivicapaci,sempredipiù,diinviare e ricevere un numeroelevato di dati in maniera autonoma,il che li rende anche più imprevedibili. L’ambiente urbano sarà sempre più complesso e popolato da miliardi di sensori e dispositivi tecnologici, rendendoci dipendenti dalla tecnologia, basti pensare alle automobili a guida automatica o ai semafori “intelligenti”. L’utilizzo crescente dell’intelligenza artificiale richiama così anche la questione dell’etica. Ormai tutto è collegato,e con la diffusione delWiFi,(WirelessFidelity)che trasmettono informazionitramite l’aria utilizzando onde radio, che sono un tipo di radiazione elettromagnetica,siamo tutti più vulnerabili, costantemente collegati e controllati, e senza rendercene conto perdiamo una parte della nostra privacy.
  • 6. BIBLIOGRAFIA: -FISICA modelli teorici e problem solving 3 James S. Walker -La matematica a colori 5 Leonardo Sasso SITOGRAFIA: - https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Circuito_LC.png -https://www.netspotapp.com/it/what-is-wifi.html -https://www.chimica-online.it/fisica/circuito-rlc.htm -https://it.xcv.wiki/wiki/RLC_circuit IMMAGINI: https://na.panasonic.com/ f4QPwt https://fthmb.tqn.com/.jpg https://th.bing.com/thImgRaw https://www.chimica-online.it/fisica/circuito-rlc.htm https://th.bing.com/thImgRaw