1. Comune di S. Severina Comune di Castelsilano
Assoc. Culturale
Nuovi Orizzonti
Assoc. Culturale Centro Studi
Cornelio Pelusio Parisio
TUTELA DEL PATRIMONIO STORICO/CULTURALE
E PROMOZIONE CULTURA
Progetto realizzato con fondi protocollo di intesa fondazioni bancarie e volontariato
(Bando 2008 - Perequazione per la progettazione sociale regione Calabria)
TITOLO DEL PROGETTO:
Tra Neto e Lese: conoscenza e consapevolezza
dell’identità storica e culturale.
Dal monachesimo italo-greco alle fondazioni florensi. Il
monastero della Madonna della Calabria.
La badia di Santa Maria di Cabria.
Enti coinvolti
Associazione culturale e Centro studi
Cornelio Pelusio Parisio
Associazione culturale Nuovi Orizzonti
Comune di Santa Severina
Comune di Castelsilano
Settore di Intervento
Tutela del patrimonio storico/culturale e
promozione cultura
Ambito territoriale di
intervento
Provincia di Crotone
Durata del progetto
24 mesi
CONTATTI
Associazione Culturale e
Centro Studi Cornelio Pelusio Parisio
Sede legale: Via Fontana centro n. 101 Altilia
Sede operativa: Ex Monastero di Calabromaria
88832 Santa Severina (Kr)
Presidente: prof. Francesco Lopez
Tel. 3312699415
E-mail: fnc.lopez@tiscali.it
Associazione Culturale Nuovi Orizzonti
Sede Legale: C.so Vittorio Emanuele
Sede operativa: Piazza Giuseppe Rotondo
88834 Castelsilano (Kr)
Presidente: dott. Giuseppe Scalise
Tel. 3204853453
E-mail: asanacosa@libero.it
giuseppescalise.gs@libero.it
Comune di Santa Severina
Piazza Campo n. 21, Santa Severina (Kr)
Tel. 096251062 Fax 0962555921
Comune di Castelsilano
Piazza Municipio, 1
88834 Castelsilano (Kr)
Tel 0984994025-994868 Fax 0984994407
E-mail info@comune.castelsilano.kr.it
Stampa Pubblisfera Tel 0984 993932
2. Una delle scoperte di maggiore rilievo,
sul piano storico-culturale ed archeologico,
degli ultimi due anni nella provincia di
Crotone è rappresentata dall’individuazione,
nella frazione Altilia del comune di Santa
Severina (Kr), del Monastero della Madonna
della Calabria o Calabromaria. La scoperta
si colloca al termine di circa quindici anni di
studio e ricerche, prima storico-archivistiche
e successivamente archeologico-strutturali. I
risultati conseguiti dal Centro Studi Cornelio
Pelusio,incollaborazioneconlaSoprintendenza
per i beni archeologici della Calabria, sono stati
presentati in quattro convegni (agosto 2007;
agosto 2008; agosto 2009; dicembre 2009). La
novità della scoperta ha destato l’interesse degli
organi di informazione, locali e regionali.
Nell’ambito delle attività di studio
notevole è stata l’attenzione riservata alla
conoscenza del patrimonio storico-culturale
del territorio gravitante attorno ai fiumi Neto
e Lese. In particolare si è avuto modo di
apprezzare le dinamiche storico-religiose
del monachesimo italo-greco e dei suoi
protagonisti, da Costantino (metropolita di
Santa Severina) a Policronio (Cerenzia-Rocca
di Neto-Altilia); da San Bartolomeo da Simeri
(Ampollino) a Sant’Anania (Caccuri) e a San
Vitale da Castronuovo (Roccabernarda-Altilia).
Di rilievo il collegamento con Gioacchino da
Fiore e con l’esperienza religiosa dell’Ordine
Florense. In tale contesto si colloca l’attenzione
per il monastero di Santa Maria di Cabria e per
la chiesetta rurale di San Marco di Cravia, in
territorio di Castelsilano, localitĂ San Marco
(Kr). L’ubicazione dell’antica badia, già basiliana
e successivamente florense, si pone lungo la
media valle del Lese. Si tratta della medesima
valle che, apprendiamo dalla Vita, l’abate
florense Gioacchino (“di spirito profetico dotato”
[Dante]) tentò di risalire, al fine di raggiungere
San Giovanni in Fiore. Calabromaria di Altilia
e Santa Maria di Cabria, ordunque, entrambi
monasteri originariamente basiliani, situati
all’interno di un’area territoriale omogenea,
quella della confluenza e delle immediate
adiacenze del fiume Neto e del fiume Lese.
Il progetto qui presentato, attingendo alla
novitĂ delle scoperte, mira attraverso lo spirito
del volontariato a far conoscere agli abitanti del
territorio e alle istituzioni locali l’importanza e
la centralitĂ storico-culturale dei luoghi. Le Odv
coinvolte promuoveranno occasioni di incontro
tra specialisti e studiosi del settore (convegni,
conferenze, incontri-dibattito, mostre), con
l’obiettivo di incentivare le attività di indagine e
la divulgazione dei risultati fin qui conseguiti e
conseguibili (portale web, atti, multimedia).
Il progetto prevede la formula del partneriato
tra l’Associazione Cornelio Pelusio Parisio
di Altilia e l’Associazione culturale Nuovi
Orizzonti di Castelsilano. Originale è l’idea di
accorpare energie e risorse tra territori viciniori,
all’insegna della promozione del volontariato,
della socialitĂ e del comune interesse, proiettati
in chiave culturale e di recupero della memoria
e dell’identità storica. Quella medesima identità ,
tra passato e futuro, che rende sempre attuale il
noto aforisma del filosofo francese medievale
Bernard de Chartres: «noi siamo come nani
sulle spalle dei giganti». E sulle spalle del
Monachesimo italo-greco e latino, a cavallo
dell’anno Mille, è sorta la civiltà europea, alla
cui nascita la Calabria – un tempo terra fiorente
di cultura, e non giĂ , come oggi, appendice
marginale della modernità – ha dato un contributo
rilevante ed illustre.
Vale da ultimo riportare uno stralcio della
Relazione tecnico-scientifica (p. 13) curata
dal Dott. Gregorio Aversa, Direttore della
Soprintendenza per i beni archeologici della
Calabria, giĂ responsabile di zona per la
provincia di Crotone: «La centralità storicamente
documentata che il monastero Calabromaria di
Altilia ha assunto nel corso dei secoli, soprattutto
dall’XI al XVIII sec., unita all’imponenza
delle strutture edilizie che si sono conservate,
giustifica l’opportunità di recuperare all’interesse
pubblico l’intero complesso. Esso si è posto nel
tempo come fulcro e testimonianza vivente della
venerazione mariana in Calabria. Al punto da
recare il titolo di Madonna della Calabria. […]
In merito a quest’ultimo aspetto, a quanto è dato
ad oggi sapere, non esiste in Italia altro luogo
in cui sia stata o sia venerata la Madonna della
Calabria».
DIMENSIONE ED OBIETTIVI GENERALI DEL PROGETTO
3. Assoc. CulturaleCentro Studi
Cornelio Pelusio Parisio
Comune di S. Severina Comune di Castelsilano Assoc. Culturale
Nuovi Orizzonti
TUTELA DEL PATRIMONIO STORICO/CULTURALE E PROMOZIONE CULTURA
Antiche presenze monastiche tra Neto e Lese:
uno sguardo d’insieme
Antiche presenze monastiche tra Neto e Lese:
uno sguardo d’insieme
6 - 7 agosto 2010 Castelsilano - Altilia di S. Severina
Incontri - Dibattito
Presentazione dell’omonimo volumetto a stampa con dvd
F. Lopez, G. Aversa, G. Scalise, Casa Editrice Pubblisfera, San Giovanni in Fiore 2010
Mostra di arte contemporanea
“Sperimentazione: ombre e colori dell’esistenza umana”
Esposizione di dipinti del maestro Giovanni Cascone
LaS.V.èinvitataapartecipare
4. Venerdì 6 ore 17.30 Sala consiliare, Castelsilano (KR)
I monasteri di S. Maria di Cabria e Abate Marco
Sabato 7 ore 17.30 Palazzo Barracco ex Monastero
Calabromaria Altilia di S. Severina (KR)
I Normanni e il Monastero della Madonna della Calabria
Intervengono:
Dott. Pietro Brisinda, Sindaco di Castelsilano
Dott. Riccardo Succurro, Presidente Centro S. Gioachimiti
Dott. Giovanni Iaquinta, Ass. Cultura Comune di S. Giovanni in Fiore
Prof. Francesco Cosco, Deputazione di Storia Patria della Calabria
Dott. Giuseppe Scalise, Presidente Nuovi Orizzonti
Prof. Giuseppe Scalise Jr, Associazione Nuovi Orizzonti
Dott. Francesco Lopez, Presidente Centro Studi Pelusio
Intervengono:
Avv. Diodato Scalfaro, Sindaco di S. Severina
Dott.ssa Simonetta Bonomi, Soprintendente Beni Archeologici della Calabria
Dott. Gregorio Aversa, Soprintendenza Beni Archeologici della Calabria
Prof. Francesco Cosco, Deputazione di Storia Patria della Calabria
Don Serafino Parisi, Istituto Teologico Calabro
Dott. Francesco Lopez,Presidente Centro Studi Pelusio
Sostengono l’iniziativa:
Dott. Francesco Cuteri, UniversitĂ Mediterranea Reggio Calabria
Dott. Eugenio Donato, UniversitĂ della Calabria Cosenza
Per contatti: fnc.lopez@tiscali.it- Tel. 3312699415
Progetto realizzato con fondi protocollo di intesa fondazioni bancarie e volontariato (Bando 2008 - Perequazione per la progettazione sociale regione Calabria)