3. 3
FONDAZIONI: SVILUPPARE UNA RELAZIONE
PROGETTO FAST
Sfide sociali, identificazione e valutazione dei bisogni del territorio
LA SFIDA DEI RAPPORTI CON I SOGGETTI EROGATIVI
4. 2.COMPRENDERE I LORO OBIETTIVI…
• Partecipare o no?
• Considerare orizzonti temporali?
• Scrivere?
• Inviare presentazioni?
• Proporre incontro?
4
PROGETTO FAST
Sfide sociali, identificazione e valutazione dei bisogni del territorio
LA SFIDA DEI RAPPORTI CON I SOGGETTI EROGATIVI
5. 2.COMPRENDERE I LORO OBIETTIVI…
Criteri di valutazione e valori
5
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Sfide sociali, identificazione e valutazione dei bisogni del territorio
LA SFIDA DEI RAPPORTI CON I SOGGETTI EROGATIVI
6. 2. …. E UTILIZZARE GLI STRUMENTI GIUSTI
Progettazione
Analisi del bisogno
6
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LA SFIDA DEI RAPPORTI CON I SOGGETTI EROGATIVI
7. 2. …. E UTILIZZARE GLI STRUMENTI GIUSTI
Progettazione e Monitoraggio (M&V)
Results chain e logical framework
7
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LA SFIDA DEI RAPPORTI CON I SOGGETTI EROGATIVI
8. 2. …. E UTILIZZARE GLI STRUMENTI GIUSTI
Risk management
• 1 progetto su 5 andrà incontro a un ostacolo imprevisto nel
corso dell’implementazione
• Solo il 17% dei funders prevede una riserva di budget per
eventi inaspettati
• Il 76% degli enti erogatori non richiede informazioni sui
potenziali rischi nella fase di raccolta e valutazione delle
proposte progettuali.
Open Road Alliance, 2017
8
PROGETTO FAST
Sfide sociali, identificazione e valutazione dei bisogni del territorio
LA SFIDA DEI RAPPORTI CON I SOGGETTI EROGATIVI
9. LE «VARIE ED EVENTUALI»
… che non necessariamente contano
• Numero di beneficiari
• Innovazione
• Sostenibilità
• Partenariati
• Co-finanziamento
• «Impatto» (VIS)
9
PROGETTO FAST
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LA SFIDA DEI RAPPORTI CON I SOGGETTI EROGATIVI
10. 3. RAFFORZARE LA RELAZIONE
11
10
PROGETTO FAST
Sfide sociali, identificazione e valutazione dei bisogni del territorio
LA SFIDA DEI RAPPORTI CON I SOGGETTI EROGATIVI
11. 3. RAFFORZARE LA RELAZIONE
11
... A partnership
ü Quale riconoscimento forniamo?
ü Quale intensità di comunicazione?
ü Quale livello di condivisione nella relazione?
ü Quali opportunità al di là dello specifico progetto?
ü Possiamo «educare» il finanziatore?
Castello e Swierczynska, «Filantropia 2.0, istruzioni per l’uso» (2021)
PROGETTO FAST
Sfide sociali, identificazione e valutazione dei bisogni del territorio
LA SFIDA DEI RAPPORTI CON I SOGGETTI EROGATIVI
12. 3. RAFFORZARE LA RELAZIONE
12
PROGETTO FAST
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LA SFIDA DEI RAPPORTI CON I SOGGETTI EROGATIVI
13. COVER
13
LA SFIDA DI DAR CONTO DEL PROPRIO «IMPATTO»
PROGETTO FAST
Sfide sociali, identificazione e valutazione dei bisogni del territorio
14. COSA VUOL DIRE AVERE UN «IMPATTO»?
14
THE SEVA MANDIR’S
IMMUNIZATION PROGRAM
In India le strutture del servizio sanitario forniscono
gratuitamente servizi di immunizzazione ma la
percentuale di persone vaccinate rimane limitata:
un’analisi rigorosa rivela che solo il 2% dei bambini
dei villaggi perlopiù̀ tribali nel distretto rurale di
Udaipur ha completato l'intero ciclo di
immunizzazione. Se i vaccini sono disponibili e le
persone sono consapevoli della loro importanza,
perché́ la percentuale si attesta a livelli così bassi?
Castello e Swierczynska, «Filantropia 2.0, istruzioni per l’uso» (2021)
PROGETTO FAST
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LA SFIDA DI DAR CONTO DEL PROPRIO «IMPATTO»
15. COSA VUOL DIRE AVERE UN «IMPATTO»?
15
IL PROGRAMMA
SCARED STRAIGHT
“We conclude that programs such as Scared
Straight increase delinquency relative to doing
nothing at all to similar youths. Given these
results, we cannot recommend this program as a
crime prevention strategy”
Petrosino A, Turpin-Petrosino C, Hollis-Peel ME, Lavenberg JG, 2013
PROGETTO FAST
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LA SFIDA DI DAR CONTO DEL PROPRIO «IMPATTO»
16. IL CAOS DELLA
«VALUTAZIONE DI IMPATTO SOCIALE»
16
PROGETTO FAST
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LA SFIDA DI DAR CONTO DEL PROPRIO «IMPATTO»
http://www.fondazionealessandropavesi.org/report-valutazione-impatto-bottega-teatrale/
17. IL CAOS DELLA
«VALUTAZIONE DI IMPATTO SOCIALE»
17
Linee guida per la realizzazione di sistemi di valutazione
dell'impatto sociale delle attività svolte dagli enti del Terzo
settore - Decreto del 23/7/2019
“La definizione di impatto sociale introdotta dal legislatore incorpora al
suo interno elementi espliciti relativi alla qualità ed alla quantità dei
servizi offerti, alle ricadute verificabili nel breve termine e quindi più
dirette, ma anche agli effetti di medio-lungo periodo, che afferiscono
alle conseguenze ed ai cambiamenti indotti sulla comunità di
riferimento, nella prospettiva della costruzione di comunità più inclusive,
sostenibili e coese.”
“La valutazione dell'impatto sociale (VIS) degli enti di Terzo settore ha per
oggetto gli effetti conseguiti dalle attività di interesse generale da essi
svolte”
“Il sistema di valutazione dell'impatto sociale ha il fine di far emergere e
far conoscere: il valore aggiunto sociale generato; i cambiamenti
sociali prodotti grazie alle attività del progetto; la sostenibilità
dell'azione sociale”
PROGETTO FAST
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LA SFIDA DI DAR CONTO DEL PROPRIO «IMPATTO»
18. LA DOMANDA (CONFUSA) DI VALUTAZIONE
18
PROGETTO FAST
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LA SFIDA DI DAR CONTO DEL PROPRIO «IMPATTO»
CRITICITÀ DELLA VALUTAZIONE
• La valutazione non sempre è fattibile
• La valutazione non sempre è utile
• La valutazione richiede risorse
DISTORSIONI DELLA VALUTAZIONE
• Valutare sempre
• Valutare per comunicare
• Valutazione sempre positiva (cosa viene
valutato, come, da chi?)
GRANDE PRESSIONE SUGLI ENTI NON PROFIT AFFINCHÉ
VALUTINO IL PROPRIO «IMPATTO SOCIALE»
Non tiene conto di Porta a
19. VALUTARE: UNA PAROLA, MOLTI SIGNIFICATI
19
OBIETTIVO CONOSCITIVO APPROCCIO
VALUTATIVO
RENDICONTAZIONE per contare le attività realizzate ACCOUNTING
FORMAZIONE DI UN GIUDIZIO INFORMATO (su ciò che è stato fatto …) CUSTOMER
SATISFACTION
REGISTRAZIONE DEI CAMBIAMENTI OSSERVABILI OUTCOMES ANALYSIS
INDIVIDUAZIONE DELLE CONSEGUENZE (gli effetti o l’impatto) di un’azione IMPACT EVALUATION
RIFLESSIONE CRITICA per migliorare una attività in corso
IMPLEMENTATION
ANALYSIS
STIMA DEL COSTO-EFFICACIA di un intervento COST-BENEFIT ANALYSIS
PROGETTO FAST
Sfide sociali, identificazione e valutazione dei bisogni del territorio
LA SFIDA DI DAR CONTO DEL PROPRIO «IMPATTO»
20. 20
OBIETTIVO CONOSCITIVO APPROCCIO
VALUTATIVO
RENDICONTAZIONE per contare le attività realizzate ACCOUNTING
Dato un (complesso) insieme di interventi che usano risorse, del cui utilizzo cui si vuole (o deve) rendere conto...
...la valutazione è quel processo di misurazione e comunicazione delle realizzazioni effettuate (e dei “risultati”
ottenuti)
Es.
• il bilancio sociale: è uno strumento (consuntivo) con cui un soggetto rendiconta agli stakeholder le “ricadute sociali”
dell’attività svolta
• Il bilancio di mandato: è uno strumento consuntivo con cui si da conto degli obiettivi e dei risultati dell’azione di governo nel
periodo di riferimento (mandato politico). Consente di verificare la coerenza tra gli impegni assunti e le azioni realizzate.
• il monitoraggio e valutazione.
PROGETTO FAST
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LA SFIDA DI DAR CONTO DEL PROPRIO «IMPATTO»
22. OBIETTIVO CONOSCITIVO APPROCCIO
VALUTATIVO
FORMAZIONE DI UN GIUDIZIO INFORMATO (su ciò che è stato fatto …) CUSTOMER
SATISFACTION
• Con le opinioni dei «clienti»
• Con le opinioni degli attuatori
È un’analisi importante ma à Non dare per scontato che la soddisfazione di uno (o tutti) i beneficiari di un intervento
implichi che questo è stato efficace!
Il caso “residui”
Unire strumenti di politica attiva (formazione per 60 ore) a strumenti di politica passiva (incentivo alla partecipazione 1.000
euro). Servire categorie di soggetti non coperte da strumenti di sostegno al reddito per facilitare l’ingresso nel mondo del
lavoro. La stragrande maggioranza dei partecipanti ha dato un giudizio positivo sull’esperienza (più dell’80%)
… Frequentare il corso di formazione NON ha tuttavia migliorato l’accesso al lavoro
PROGETTO FAST
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LA SFIDA DI DAR CONTO DEL PROPRIO «IMPATTO»
23. 23
OBIETTIVO CONOSCITIVO APPROCCIO
VALUTATIVO
REGISTRAZIONE DEI CAMBIAMENTI OSSERVABILI OUTCOMES ANALYSIS
Monitorare gli outcome è fondamentale e nella maggior parte dei casi rappresenterà
l’approssimazione più vicina all’impatto che si possa ottenere. Ma gli outcome non
dimostrano necessariamente l’efficacia. Sono cambiamenti osservabili: non implicano che i
cambiamenti si siano registrati grazie al progetto (o nonostante il progetto!).
PROGETTO FAST
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24. OBIETTIVO CONOSCITIVO APPROCCIO
VALUTATIVO
REGISTRAZIONE DEI CAMBIAMENTI OSSERVABILI OUTCOMES ANALYSIS
Monitoring is an ongoing activity of
systematic and routine collection of
information throughout the course of
an intervention.
Esempio:
“Quante persone sono state raggiunte
dall’intervento?”
Outcome evaluations measure
programme results or outcomes.
These can be both short and long-
term outcomes.
Esempio:
“Quante persone hanno sviluppato le
competenze previste dall’intervento?”
UN Women
M&V
PROGETTO FAST
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LA SFIDA DI DAR CONTO DEL PROPRIO «IMPATTO»
25. 25
OBIETTIVO CONOSCITIVO APPROCCIO
VALUTATIVO
INDIVIDUAZIONE DELLE CONSEGUENZE (gli effetti o l’impatto) di un’azione IMPACT EVALUATION
Per valutazione di impatto s’intende la verifica di un nesso di dipendenza causale che si suppone
esistere tra uno specifico intervento e un risultato osservabile. In altre parole, la valutazione consiste
nel verificare se una determinata azione (una variabile x), isolata da altre influenze, si è dimostrata
efficace nel produrre un cambiamento (ad esempio una diminuzione o un aumento) nello status quo
su cui agisce (la nostra variabile y)
PROGETTO FAST
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LA SFIDA DI DAR CONTO DEL PROPRIO «IMPATTO»
26. 26
OBIETTIVO CONOSCITIVO APPROCCIO
VALUTATIVO
INDIVIDUAZIONE DELLE CONSEGUENZE (gli effetti o l’impatto) di un’azione IMPACT EVALUATION
Monitoring is an ongoing activity of
systematic and routine collection of
information throughout the course of
an intervention.
Esempio:
“Quante persone sono state raggiunte
dall’intervento?”
UN Women
Impact evaluation measures the
difference between what happened
with the programme and what would
have happened without it.
Esempio:
“Quante persone hanno sviluppato le
competenze previste dall’intervento
grazie all’intervento?
M&V IMPACT EVALUATION
Outcome evaluations measure
programme results or outcomes.
These can be both short and long-
term outcomes.
Esempio:
“Quante persone hanno sviluppato le
competenze previste dall’intervento?
PROGETTO FAST
Sfide sociali, identificazione e valutazione dei bisogni del territorio
LA SFIDA DI DAR CONTO DEL PROPRIO «IMPATTO»
27. 27
OBIETTIVO CONOSCITIVO APPROCCIO
VALUTATIVO
RIFLESSIONE CRITICA per migliorare una attività in corso
IMPLEMENTATION
ANALYSIS
La valutazione è in questo caso il meccanismo con il quale si “fanno parlare” gli attori di un’azione pubblica per
capire come sta andando la sua attuazione e come potrebbe migliorare.
Data un’attività pubblica realizzata o in via di realizzazione, rispetto a cui si vogliono apprendere lezioni utili al
suo miglioramento...
... la valutazione consiste nella descrizione degli aspetti salienti del suo processo di attuazione e
nell’individuazione delle sue criticità̀, mediante la sollecitazione di narrazioni (auto)critiche
Alla base c’è il presupposto che il processo produttivo sia tutt’altro che lineare nelle sue sue modalità̀ di
attuazione. Il compito del valutatore non è giudicare cosa si produce, ma come lo si produce.
à corrisponde a disegni/intenzioni?
PROGETTO FAST
Sfide sociali, identificazione e valutazione dei bisogni del territorio
LA SFIDA DI DAR CONTO DEL PROPRIO «IMPATTO»
28. 28
OBIETTIVO CONOSCITIVO APPROCCIO
VALUTATIVO
STIMA DEL COSTO-EFFICACIA di un intervento COST-BENEFIT ANALYSIS
I benefici degli effetti prodotti giustificano le risorse allocate per generarli?
PROGETTO FAST
Sfide sociali, identificazione e valutazione dei bisogni del territorio
LA SFIDA DI DAR CONTO DEL PROPRIO «IMPATTO»
29. NON È TUTTO
«VALUTAZIONE DI IMPATTO SOCIALE»!
…CIÒ NON SIGNIFICA CHE NON SIANO COSE UTILI
29
OBIETTIVO CONOSCITIVO APPROCCIO
VALUTATIVO
RENDICONTAZIONE per contare le attività realizzate ACCOUNTING
FORMAZIONE DI UN GIUDIZIO INFORMATO (su ciò che è stato fatto …) CUSTOMER
SATISFACTION
REGISTRAZIONE DEI CAMBIAMENTI OSSERVABILI OUTCOMES ANALYSIS
INDIVIDUAZIONE DELLE CONSEGUENZE (gli effetti o l’impatto) di un’azione IMPACT EVALUATION
RIFLESSIONE CRITICA per migliorare una attività in corso
IMPLEMENTATION
ANALYSIS
STIMA DEL COSTO-EFFICACIA di un intervento COST-BENEFIT ANALYSIS
PROGETTO FAST
Sfide sociali, identificazione e valutazione dei bisogni del territorio
LA SFIDA DI DAR CONTO DEL PROPRIO «IMPATTO»
30. "IMPATTO": UNA QUESTIONE DI PROGETTAZIONE
Rispondiamo ai sintomi acuti con un’azione che
allevia lo stato di necessità della nostra
popolazione target.
Analizziamo il problema sottostante formulando
un’ipotesi (una teoria del cambiamento) plausibile
per «risolverlo»
BISOGNO
In ogni caso, tutto parte dalla lettura di un bisogno
Da lì possiamo
à proporre un obiettivo concreto, specifico, misurabile e una modalità di risposta (progettazione)
à impostare un sistema di controllo (monitoraggio)
à definire una misurazione appropriata dei risultati (valutazione)
PROGETTO FAST
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LA SFIDA DI DAR CONTO DEL PROPRIO «IMPATTO»
31. COVER
DAI BISOGNI ALLA PROGETTAZIONE:
CENNI ALL’UTILIZZO DEL QUADRO LOGICO
PROGETTO FAST
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32. IL NUOVO LOGICAL FRAMEWORK
(EUROPEAID 2018)
PROGETTO FAST
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CENNI ALL’UTILIZZO DEL QUADRO LOGICO
33. RESULTS CHAIN
33
La prima colonna del nuovo LF viene definita
Results Chain e ritrae la logica del progetto.
• L’Overall Objective rappresenta l’obiettivo di
impatto nel lungo termine (in ottica di
contribuzione)
• Gli Specific Objectives sono gli outcome che
possono essere finali (Oc) o intermedi (iOc).
Devono essere espressi in forma passato come
conseguimenti.
PROGETTO FAST
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CENNI ALL’UTILIZZO DEL QUADRO LOGICO
34. INDICATORI
34
“Indicatore” è il fattore o la variabile quantitativa e/o
qualitativa che fornisce un modo semplice e
affidabile per misurare il conseguimento dei
risultati di un’azione.
3 livelli
• Overall objective/Impact: definito o preso in
prestito dalle Politiche Paese
• Outcome: focus sul cambiamento che i
beneficiari mostrano durante il ciclo di vita del
progetto
• Output: grado di consegna degli output prodotti
dalle attività
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CENNI ALL’UTILIZZO DEL QUADRO LOGICO
35. INDICATORI
35
à Come misuriamo i progressi a ogni passaggio?
Gli indicatori sono segnali del cambiamento,
misurazioni del progresso, che saranno utilizzati
per accertare il raggiungimento dei risultati di
un’azione.
Outcome e output vengono resi operativi grazie a
indicatori che definiscono quanto, per chi, e
quando il progresso si realizzerà. Un “indicatore” è
una variabile quantitativa e/o qualitativa che
fornisce un modo semplice e affidabile per
misurare il conseguimento dei risultati.
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CENNI ALL’UTILIZZO DEL QUADRO LOGICO
36. INDICATORI - TIPOLOGIA
36
DI CHE TIPO DI INFORMAZIONI ABBIAMO BISOGNO?
QUANTITÀ QUALITÀ
CUSTOMER
SATISFACTION
CAMBIAMENTO
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CENNI ALL’UTILIZZO DEL QUADRO LOGICO
37. BASELINE
37
La Baseline rappresenta i valori di ogni indicatore
prima della realizzazione di un progetto; la colonna
Baseline del LF aiuta a identificare quale
cambiamento è avvenuto per ogni livello della
results chain e sarà particolarmente utile in fase di
valutazione.
La baseline necessita di indicatori di monitoraggio
nel corso del progetto.
PROGETTO FAST
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CENNI ALL’UTILIZZO DEL QUADRO LOGICO
38. CURRENT VALUE
38
La colonna Current Value può essere lasciata
vuota al momento della compilazione dato che
andrà riempita in corso d’opera con i valori riferiti a
un dato periodo di valutazione.
Rappresenta un progresso grazie alla possibilità di
utilizzare il LF come uno strumento dinamico
durante il progetto
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CENNI ALL’UTILIZZO DEL QUADRO LOGICO
39. TARGET
39
I Target sono gli espliciti e pianificati valori degli
indicatori selezionati, da raggiungere all’interno del
timeframe di progetto.
Si riferisce al livello quali-quantitativo che ogni
indicatore, ad ogni livello della results chain, deve
raggiungere.
PROGETTO FAST
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CENNI ALL’UTILIZZO DEL QUADRO LOGICO
40. FONTI E MEZZI DI VERIFICA
40
I Metodi utilizzati tipicamente includono:
• Analisi documentale
• Survey
• Interviste
• Osservazione diretta
• Focus Groups
• Informatori chiave
• Peer Group
N.B. Mentre il vecchio LF richiedeva le fonti, il
nuovo chiede di specificare metodi di raccolta,
frequenza e soggetti incaricati della raccolta e
dell’analisi
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CENNI ALL’UTILIZZO DEL QUADRO LOGICO
41. ASSUMPTION
41
Le assumption vengono definite come “Factors
outside project management's control that may
impact on the outcome-impact linkage”
Rappresentano fattori esterni, su cui abbiamo un
controllo limitato o nessun controllo, che possono
impattare sull’evoluzione del progetto. Possono
quindi essere visti come elementi di rischio: il
progetto dovrebbe – dove possibile – prevedere
contromisure adeguate per raggiungere i risultati
prefissati.
Questo passaggio si
realizzerà…
• A meno che…
• A patto che…
PROGETTO FAST
Sfide sociali, identificazione e valutazione dei bisogni del territorio
CENNI ALL’UTILIZZO DEL QUADRO LOGICO