3. Il volontariato organizzato & il volontariato individuale
Inclusione, cittadinanza attiva e
partecipazione
3
Lavoro volontario (definizione OIL):
«Lavoro non retribuito e non obbligatorio, ossia tempo donato da
individui in assenza di una retribuzione per svolgere attività tramite
un’organizzazione o direttamente per altri al di fuori della propria
famiglia»
Volontari (definizione operativa ISTAT):
«coloro che hanno prestato l’attività (di lavoro volontario) almeno 1
volta, per almeno 1 ora, nelle quattro settimane che hanno
preceduto l’intervista»
4. Il volontariato organizzato & il volontariato individuale
Inclusione, cittadinanza attiva e
partecipazione
4
Il volontario è una persona che, per sua libera scelta, svolge
attività in favore della comunità e del bene comune, anche per il
tramite di un ente del Terzo settore, mettendo a disposizione il
proprio tempo e le proprie capacità per promuovere risposte ai
bisogni delle persone e delle comunità beneficiarie della sua
azione, in modo personale, spontaneo e gratuito, senza fini di
lucro, neanche indiretti, ed esclusivamente per fini di solidarietà
(art. 17 - D.Lgs 117/2017)
5. Il volontariato organizzato & il volontariato individuale
Inclusione, cittadinanza attiva e
partecipazione
5
Alcune tappe
Legge
266/1991
ORGANIZZAZIONI
DI VOLONTARIATO
D.Lgs
117/2017
ASSOCIAZIONI DI
PROMOZIONE
SOCIALE
Pacifismo. nonviolenza
(obiezione di coscienza)
Terzomondismo,
solidarietà internazionale
Ambientalismo
Assistenza e lavoro sociale
1966:
Angeli del
fango
VOLONTARIATO DI
PROTEZIONE CIVILE
……
6. Il volontariato organizzato & il volontariato individuale
Inclusione, cittadinanza attiva e
partecipazione
6
Indagine «Aspetti della vita quotidiana»: 6.063.000 persone (un italiano su
otto) prestano attività gratuite senza obbligo, per almeno una volta al mese e
producono 126 milioni di ore di aiuto in quattro settimane
7. Il volontariato organizzato & il volontariato individuale
Inclusione, cittadinanza attiva e
partecipazione
7
Pensionati attivi e casalinghe hanno i tassi più elevati di
intensità di volontariato (n° di ore dedicate).
Occupati e giovani hanno l’intensità meno elevata.
Il tasso di volontariato è correlato positivamente anche
con il titolo di studio e con la condizione economica
agiata delle famiglie, ma è presente anche nelle famiglie
con serie difficoltà economiche
8. Il volontariato organizzato & il volontariato individuale
Inclusione, cittadinanza attiva e
partecipazione
8
Alcune caratteristiche del volontariato di oggi
Temporaneo, “episodico”, liquido,
individuale, multi-appartenenza
Connesso al divertimento, al
piacere (non solo come impegno,
fatica, dovere)
Digitale, a distanza
(dematerializzazione dell’aiuto)
9. Il volontariato organizzato & il volontariato individuale
Inclusione, cittadinanza attiva e
partecipazione
9
Varie ramificazioni del volontariato odierno
Nelle organizzazioni tradizionali del Terzo Settore (non
solo OdV/APS)
Individualmente o all’interno di patti di collaborazione
fra cittadini e istituzioni (per prendersi cura dei beni
comuni) -> amministrazione condivisa
All’interno della pubblica amministrazione
Nelle libere professioni
Nelle imprese (volontariato aziendale)
10. ETS & volontariato
Inclusione, cittadinanza attiva e
partecipazione
10
La mancanza di volontari mette a
rischio la festa patronale di San
Michele Arcangelo
Cesena, Festa dell’Unità
annullata per mancanza
di volontari
Caritas,Emporio e centri d’ascoltochiusi per
mancanza di volontari giovani
14. ETS & volontariato
Inclusione, cittadinanza attiva e
partecipazione
14
PRATICHE
REPULSIVE
PRATICHE
ATTRATTIVE
o “si è sempre fatto così”
o Bene l’ingresso dei giovani, ma che
rimangano al loro posto (non ai vertici)
e che non portino troppe innovazioni
o Centralità assoluta dell’impegno, del
dovere, della continuità
o Assemblearismo pseudo-democratico
o ……
o Aggancio all’attualità (temi e
modalità di azione)
o Spazio al protagonismo giovanile
o Connessione di gratuità con
piacere, divertimento, convivialità,
socialità, desiderio, competenze e
saperi professionali
o Adulti carismatici (figure di
riferimento)
o ……
15. ETS & volontariato
Inclusione, cittadinanza attiva e
partecipazione
15
Verso un volontariato di comunità e di pluri-appartenenza (non
di una singola organizzazione, ma di reti) -> volontariato come
placemaker (Granata)
Verso nuove forme organizzative (con leadership aperte, a
struttura reticolare, nuove modalità di appartenere)
Verso nuove aree di impegno: ambiente, beni pubblici/comuni,
diritti animali, solidarietà digitale, ….
16. Volontariato e processi di networking
Inclusione, cittadinanza attiva e
partecipazione
16
Retoriche della rete
Retoriche individualiste
17. Volontariato e processi di networking
Inclusione, cittadinanza attiva e
partecipazione
17
Reti personali, professionali
Reti tra imprese (accordo di rete)
Reti nella Pubblica Amministrazione
Reti del Terzo settore
Servizi in rete / Welfare delle reti
Reti infrastrutturali
18. Volontariato e processi di networking
Inclusione, cittadinanza attiva e
partecipazione
18
Trasformazione
e articolazione
dei bisogni
Trasformazione
e moltiplicazione
dei servizi e degli attori
Rischio di offrire
prestazioni parcellizzate
e non coordinate
Necessità di
operare in rete
Perché si parla di rete di servizi alla persona?
19. Volontariato e processi di networking
Inclusione, cittadinanza attiva e
partecipazione
19
RETI ASSOCIATIVE
sono enti del Terzo settore costituiti in forma di associazione, riconosciuta o
non riconosciuta, che:
a) associano, anche indirettamente attraverso gli enti ad esse aderenti,
un numero non inferiore a 100 enti del Terzo settore, o, in alternativa,
almeno 20 fondazioni del Terzo settore, le cui sedi legali o operative
siano presenti in almeno cinque regioni o province autonome;
b) svolgono, anche attraverso l'utilizzo di strumenti informativi idonei a
garantire conoscibilità e trasparenza in favore del pubblico e dei
propri associati, attività di coordinamento, tutela, rappresentanza,
promozione o supporto degli enti del Terzo settore loro associati e
delle loro attività di interesse generale, anche allo scopo di
promuoverne ed accrescerne la rappresentatività presso i soggetti
istituzionali.
20. Volontariato e processi di networking
Inclusione, cittadinanza attiva e
partecipazione
20
RETI ASSOCIATIVE
Sono reti associative nazionali le reti associative di cui al comma 1
che associano, anche indirettamente attraverso gli enti ad esse
aderenti, un numero non inferiore a 500 enti del Terzo settore o, in
alternativa, almeno 100 fondazioni del Terzo settore, le cui sedi
legali o operative siano presenti in almeno dieci regioni o province
autonome.
21. Volontariato e processi di networking
Inclusione, cittadinanza attiva e
partecipazione
21
RETI VERTICALI E RETI ORIZZONTALI/TERRITORIALI
Una rete è un insieme di nodi interconnessi
Nessuna unità organizzativa ha tutte le risorse
per raggiungere i propri obiettivi
ANPAS (2019):
941 Pubbliche
assistenze
311 sezioni
22. Volontariato e processi di networking
Inclusione, cittadinanza attiva e
partecipazione
22
Configurazioni di rete
Paritetica
Centro gravità unico Più centri di gravità
23. Volontariato e processi di networking
Inclusione, cittadinanza attiva e
partecipazione
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Fare networking (nuova logica organizzativa e operativa)
= condividere informazioni, risorse e
competenze, lavorare insieme con altre persone
per raggiungere un obiettivo
= attivare relazioni, di vario tipo e con diversi
strumenti, per potenziare/realizzare la propria
idea imprenditoriale
24. Volontariato e processi di networking
Inclusione, cittadinanza attiva e
partecipazione
24
Profilo operatore «connettore di rete»
- ha una visione di comunità, sa guardare oltre la propria organizzazione di
appartenenza [aspetto culturale di fondo];
- è in grado di coordinare un partenariato progettuale, un tavolo multi-attore (es. nei
Piani di zona) [competenze organizzative];
- ha conoscenza dei processi di co-programmazione, co-progettazione e co-gestione
[conoscenze giuridiche e processuali per instaurare nuovi rapporti con la PPAA]
- è capace di relazionarsi con tutti i soggetti (persone, enti, imprese) disposti a
sostenere la causa solidale perseguita [competenze comunicative e relazionali]
25. Volontariato e processi di networking
Inclusione, cittadinanza attiva e
partecipazione
25
Filmato: Lead India - The Tree
https://www.youtube.com/watch?v=GPeeZ6viNgY