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PIANO DI MIGLIORAMENTO A.S. 2015-2018
Individuazione delle Priorità e dei Traguardi derivati dal Rapporto di autovalutazione di Istituto (RAV):
ESITI DEGLI
STUDENTI DESCRIZIONE DELLA PRIORITA'
DESCRIZIONE DEL
TRAGUARDO OBIETTIVI DI PROCESSO
PRIORITA'
1° 2°
Risultati scolastici
Studenti con sospensione di
giudizio
Diminuire il numero di studenti con
sospensione di giudizio,
avvicinandosi alla media nazionale  Standard comuni di valutazione
 Progetti didattici e valutazioni per
competenze
 Dipartimenti per assi culturali
 Promozione di progetti interdisciplinari
per competenze
X
Risultati nelle prove
standardizzate
nazionali
Svolgimento delle prove nazionali
da parte degli studenti delle
seconde classi
Aumento del numero di classi che
partecipano alle rilevazioni
nazionali e somministrazione di
prove analoghe elaborate dalla
scuola
X
Obiettivi di processo:
PIANO DI MIGLIORAMENTO A.S. 2015-2016 PIANO DI MIGLIORAMENTO A.S. 2016-2017
AREA DI
PROCESSO
OBIETTIVI DI
PROCESSO
PRIORITA'
1° 2°
AREA DI
PROCESSO
OBIETTIVI DI
PROCESSO
PRIORITA'
1° 2°
Curricolo
Progettazione
Valutazione
Creazione del curricolo verticale
d'istituto, per saperi disciplinari e per
competenze, con definizione di
eventuali ricorsi al curricolo locale
X
Curricolo
Progettazione
Valutazione
Creazione del curricolo verticale
d'istituto, per saperi disciplinari e
per competenze, con definizione di
eventuali ricorsi al curricolo locale
X
Elaborazione di progettazione
didattica e valutazione per
competenze, per tutti gli anni
scolastici e tutti gli indirizzi ed
articolazioni
X
Elaborazione di progettazione
didattica e valutazione per
competenze, per tutti gli anni
scolastici e tutti gli indirizzi ed
articolazioni
X
Individuazione di standard comuni di
valutazione per saperi disciplinari e
per competenze e prove comuni
redatte dalla scuola
X
Individuazione di standard comuni
di valutazione per saperi
disciplinari e per competenze e
prove comuni redatte dalla scuola
X
Riduzione del numero dei progetti e
coerente riconduzione alle priorità
dell'atto d'indirizzo dell'Istituto
X
Riduzione del numero dei progetti
e coerente riconduzione alle
priorità dell'atto d'indirizzo
dell'Istituto
X
Ambiente di
apprendimento
Rinnovo delle attrezzature
laboratoriali desuete o da dismettere
in tutti i laboratori d'indirizzo
X
Ambiente di
apprendimento
Rinnovo delle attrezzature
laboratoriali desuete o da
dismettere in tutti i laboratori
d'indirizzo
X
Rinnovo graduale e costante degli
arredi scolastici; ristrutturazione e
revisione dei locali e delle parti
deteriorate dall'uso e/o dal tempo
X
Rinnovo graduale e costante degli
arredi scolastici; ristrutturazione e
revisione dei locali e delle parti
deteriorate dall'uso e/o dal tempo
X
Rinnovo dei materiali e degli
strumenti utili alla didattica, con
particolare riferimento alla
integrazione delle TIC nella didattica
X
Rinnovo dei materiali e degli
strumenti utili alla didattica, con
particolare riferimento
all'integrazione delle TIC nella
didattica
X
PIANO DI MIGLIORAMENTO A.S. 2015-2016 PIANO DI MIGLIORAMENTO A.S. 2016-2017
AREA DI
PROCESSO
OBIETTIVI DI
PROCESSO
PRIORITA'
1° 2°
AREA DI
PROCESSO
OBIETTIVI DI
PROCESSO
PRIORITA'
1° 2°
Orientamento
strategico e
Organizzazione
della scuola
Articolazione del CdD in Dipartimenti
per assi culturali
X
Orientamento
strategico e
Organizzazione
della scuola
Articolazione del CdD in
Dipartimenti per assi culturali
X
Promozione di incontri inter
dipartimentali per favorire la
progettazione interdisciplinare e per
competenze
X
Promozione di incontri inter
dipartimentali per favorire la
progettazione interdisciplinare e
per competenze
X
Integrazione nel curricolo di scuola
del contributo del CTS
X
Integrazione nel curricolo di
scuola del contributo del CTS
X
Sviluppo e
valorizzazione
Risorse umane
Organizzazione di corsi di
formazione finalizzati all'innovazione
didattica ed alla progettazione e
valutazione per competenze
X
Sviluppo e
valorizzazione
Risorse umane
Organizzazione di corsi di
formazione finalizzati
all'innovazione didattica ed alla
progettazione e valutazione per
competenze
X
Formazione linguistica e
metodologica di un maggior numero
di docenti per l'insegnamento CLIL
X
Formazione linguistica e
metodologica di un maggior
numero di docenti per
l'insegnamento CLIL
X
Integrazione
territorio e
rapporti con le
famiglie
Organizzazione di stage all'estero
per l'acquisizione di certificazioni
Cambridge o Trinity
X
Formazione sulla rendicontazione
sociale
X
Organizzazione di stage aziendali e
sperimentazione di percorsi di
alternanza scuola lavoro su modello
duale
X
Formazione sulla valutazione di
sistema e sulle prove INVALSI
X
Integrazione
territorio e
rapporti con le
famiglie
Organizzazione di stage
all'estero per l'acquisizione di
certificazione Cambridge o Trinity
X
Organizzazione di stage aziendali
e sperimentazione di percorsi di
alternanza scuola lavoro su
modello duale
X
Incontri di sensibilizzazione delle
famiglie
X
Incontri di sensibilizzazione degli
studenti
X
Rilevanza obiettivi di processo in termini di
fattibilità e impatto A.S. 2015-16
Definizione degli obiettivi di processo
A.S. 2015-16
Diagramma di Gannt
Pianificazioni delle attività
A.S. 2015-16
Obiettivi di processo elencati
Fattibilità
(da1a5)
Impatto
(da1a5)
Prodotto:
valore che
identifica la
rilevanza
dell'azione
Risultati attesi Indicatori di monitoraggio
Modalità di
rilevazione
Settembre
Ottobre
Novembre
Dicembre
Gennaio
Febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
Giugno
Luglio
Agosto
1
Individuazione di standard
comuni di valutazione per
saperi disciplinari e per
competenze e prove comuni
redatte dalla scuola
5 5 25
Uniformità esiti valutativi
fra classi parallele e dello
stesso indirizzo
Tabelle e istogrammi riepilogativi
degli esiti delle prove
somministrate
Somministrazione a
tutte le classi di prove
comuni di valutazione
per tutte le discipline e
partecipazione attiva di
tutti gli alunni
X X X X
2
Elaborazione di progettazione
didattica e valutazione per
competenze, per tutti gli anni
scolastici e tutti gli indirizzi ed
articolazioni
5 4 20
Scelta uniforme delle
competenze per
dipartimenti disciplinari
Redazione di progettazioni annuali
per UDA dei dipartimenti
Verifica dell'effettiva
riduzione delle
sospensioni di giudizio
X X
3
Promozione di incontri
interdipartimentali per favorire
la progettazione
interdisciplinare e per
competenze
5 4 20
Dialogo professionale fra
docenti di diverse classi
di concorso per
condividere
l'insegnamento di saperi
trasversali
Rimodulazione in itinere delle
progettazioni annuali di uno o più
dipartimenti su: tempi, numero di
UDA, contenuti, abilità,
competenze, metodologia, etc..
Verbalizzazione degli
esiti degli incontri
interdipartimentali
X
4
Creazione del curricolo
verticale d'istituto, per saperi
disciplinari e per competenze,
con definizione di eventuali
ricorsi al curricolo locale
5 3 15
Miglioramento generale
del successo scolastico e
riduzione delle non
ammissioni nel passaggio
dal primo al secondo
anno
Riduzione delle sospensioni di
giudizio
Verifica sul numero
corsi-interventi di
recupero e degli esiti
finali
X X X
5
Articolazione del CdD in
Dipartimenti per assi culturali
5 3 15
Definizione delle
competenze chiave per
ciascun dipartimento e
conseguente unitarietà
del sapere
Progettazione comune di attività
curricolare ed extracurricolare fra
docenti del medesimo dipartimento
Verifica dell'equivalenza
degli esiti scolastici fra
studenti di classi
parallele
X
6
Organizzazione di stage
all'estero per l'acquisizione di
certificazioni Cambridge o
Trinity
3 5 15
Aumento del numero di
studenti che conseguono
le certificazioni
linguistiche rispetto
all'anno precedente
Numero di presenze costanti degli
studenti durante i corsi
propedeutici agli stage e
conseguimento della certificazione
da parte di tutti gli studenti iscritti
Somministrazione di
questionari di customer
satisfaction in uscita
X X
7
Organizzazione di stage
aziendali e sperimentazione di
percorsi di alternanza scuola
lavoro su modello duale
3 4 12
Aumento del numero di
studenti che concludono i
percorsi di A-S-L rispetto
all'anno precedente
Numero di presenze costanti degli
studenti durante i corsi
propedeutici agli stage e
conseguimento della certificazione
da parte di tutti gli studenti iscritti
Somministrazione di
questionari di customer
satisfaction in uscita
S O N D G F M A M G L A
X X
8
Riduzione del numero dei
progetti e coerente
riconduzione alle priorità
dell'atto d'indirizzo dell'Istituto
5 2 10
Riqualificazione delle voci
di spesa nel bilancio
dell'Istituto
Modifica del Programma annuale
2016
Delibere del Consiglio
d'Istituto
X
9
Rinnovo delle attrezzature
laboratoriali desuete o da
dismettere in tutti i laboratori
d'indirizzo
2 5 10
Adeguamento delle
esercitazioni didattiche
alla realtà lavorativa
odierna e rimotivazione
degli studenti allo studio
Richieste di aggiornamento delle
attrezzature evase dall'ufficio
tecnico
Verifica delle spese
effettuate a fronte delle
richieste inoltrate X X
10
Organizzazione di corsi di
formazione finalizzati
all'innovazione didattica ed alla
progettazione e valutazione
per competenze
4 2 8
Partecipazione attiva di
tutti i docenti ai corsi di
formazione organizzati
dalla scuola
Livello medio alto di customer
satisfation conseguito dai docenti
Somministrazione di
questionari di verifica
dei risultati attesi
X X X
11
Rinnovo dei materiali e degli
strumenti utili alla didattica,
con particolare riferimento alla
integrazione delle TIC nella
didattica
2 4 8
Aumento delle
competenze digitali nella
didattica fra i docenti
Aumento del numero di classi 2.0,
di uso dei laboratori didattici
digitali e delle LIM
Somministrazione di
questionari di verifica
dei risultati attesi
X
12
Integrazione nel curricolo di
scuola del contributo del CTS
2 4 8
Ricaduta didattica intesa
come integrazione nel
curricolo di scuola delle
proposte del CTS su
abilità/competenze
ritenute propedeutiche
all'inserimento nell'attuale
mondo del lavoro
Rimodulazione delle progettazioni
annuali dei dipartimenti
relativamente ai tempi, alle UDA,
alle metodologie, alle attività, ecc..
Verbali dei dipartimenti
X X
13
Formazione linguistica e
metodologica di un maggior
numero di docenti per
l'insegnamento CLIL
2 3 6
Formazione di un numero
di docenti adeguato al
numero di classi quinte
Realizzazione di percorsi CLIL in
tutte le quinte classi
Verbali dei Consigli di
Classe
X
14
Rinnovo graduale e costante
degli arredi scolastici;
ristrutturazione e revisione dei
locali e delle parti deteriorate
dall'uso e/o dal tempo
2 2 4
Aumento della
partecipazione degli
studenti alla vita
scolastica ed alle attività
organizzate dall'Istituto
Richieste di acquisto evase
Verifica spese di
bilancio per acquisto
arredi in relazione alle
richieste
X
Rilevanza obiettivi di processo in termini di
fattibilità e impatto A.S. 2016-17
Definizione degli obiettivi di processo
A.S. 2016-17
Diagramma di Gannt
Pianificazioni delle attività
A.S. 2016-17
Obiettivi di processo elencati
Fattibilità
(da1a5)
Impatto
(da1a5)
Prodotto:
valore che
identifica la
rilevanza
dell'azione
Risultati attesi Indicatori di monitoraggio
Modalità di
rilevazione
Settembre
Ottobre
Novembre
Dicembre
Gennaio
Febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
Giugno
Luglio
Agosto
1
Elaborazione di progettazione
didattica e valutazione per
competenze, per tutti gli anni
scolastici e tutti gli indirizzi ed
articolazioni
5 4 20
Scelta uniforme delle
competenze per
dipartimenti disciplinari
Redazione di progettazioni annuali
per UDA dei dipartimenti
Verifica dell'effettiva
riduzione delle
sospensioni di giudizio X X
2
Individuazione di standard
comuni di valutazione per
saperi disciplinari e per
competenze e prove comuni
redatte dalla scuola
4 5 20
Uniformità esiti valutativi
fra classi parallele e dello
stesso indirizzo
Tabelle e istogrammi riepilogativi
degli esiti delle prove
somministrate
Somministrazione a
tutte le classi di prove
comuni di valutazione
per tutte le discipline e
partecipazione attiva di
tutti gli alunni
X X X X
3
Promozione di incontri
interdipartimentali per favorire
la progettazione
interdisciplinare e per
competenze
5 3 15
Dialogo professionale fra
docenti di diverse classi
di concorso per
condividere
l'insegnamento di saperi
trasversali
Rimodulazione in itinere delle
progettazioni annuali di uno o più
dipartimenti su: tempi, numero di
UDA, contenuti, abilità,
competenze, metodologia, etc..
Verbalizzazione degli
esiti degli incontri
interdipartimentali X
4
Creazione del curricolo
verticale d'istituto, per saperi
disciplinari e per competenze,
con definizione di eventuali
ricorsi al curricolo locale
5 3 15
Miglioramento generale
del successo scolastico e
riduzione delle non
ammissioni nel passaggio
dal primo al secondo
biennio
Riduzione delle sospensioni di
giudizio
Verifica sul numero
corsi-interventi di
recupero e degli esiti
finali
X X X
5
Riduzione del numero dei
progetti e coerente
riconduzione alle priorità
dell'atto d'indirizzo dell'Istituto
5 3 15
Riqualificazione delle voci
di spesa nel bilancio
dell'Istituto
Modifica del Programma annuale
2016
Delibere del Consiglio
d'Istituto X
6
Articolazione del CdD in
Dipartimenti per assi culturali
5 3 15
Definizione delle
competenze chiave per
ciascun dipartimento e
conseguente unitarietà
del sapere
Progettazione comune di attività
curricolare ed extracurricolare fra
docenti del medesimo dipartimento
Verifica dell'equivalenza
degli esiti scolastici fra
studenti di classi
parallele X
7
Organizzazione di stage
all'estero per l'acquisizione di
certificazione Cambridge o
Trinity
3 5 15
Aumento del numero di
studenti che conseguono
le certificazioni
linguistiche rispetto
all'anno precedente
Numero di presenze costanti degli
studenti durante i corsi
propedeutici agli stage e
conseguimento della certificazione
da parte di tutti gli studenti iscritti
Somministarzione di
questionari di customer
satisfaction in uscita
X X
8
Integrazione nel curricolo di
scuola del contributo del
Comitato Tecnico Scientifico
(CTS)
3 4 12
Ricaduta didattica intesa
come integrazione nel
curricolo di scuola delle
proposte del CTS in
ordina a
abilità/competenze
ritenute propedeutiche
all'inserimento nell'attuale
mondo del lavoro
Rimodulazione delle progettazioni
annuali dei dipartimenti
relativamente ai tempi, alle UDA,
alle metodologie, alle attività, ecc..
Verbali dei dipartimenti
S O N D G F M A M G L A
X X
9
Organizzazione di stage
aziendali e sperimentazione di
percorsi di alternanza scuola
lavoro su modello duale
3 4 12
Aumento del numero di
studenti che concludono i
percorsi di A-S-L rispetto
all'anno precedente
Numero di presenze costanti degli
studenti durante i corsi
propedeutici agli stage e
conseguimento della certificazione
da parte di tutti gli studenti iscritti
Somministarzione di
questionari di customer
satisfaction in uscita
X X
10
Organizzazione di corsi di
formazione finalizzati
all'innovazione didattica ed alla
progettazione e valutazione
per competenze
4 3 12
Partecipazione attiva di
tutti i docenti ai corsi di
formazione organizzati
dalla scuola
Livello medio alto di customer
satisfation conseguito dai docenti
Somministrazione di
questionari di verifica
dei risultati attesi
X X X
11
Rinnovo delle attrezzature
laboratoriali desuete o da
dismettere in tutti i laboratori
d'indirizzo
2 5 10
Adeguamento delle
esercitazioni didattiche
alla realtà lavorativa
odierna e rimotivazione
degli studenti allo studio
Richieste di aggiornamento delle
attrezzature evase dall'ufficio
tecnico
Verifica delle spese
effettuate a fronte delle
richieste inoltrate X X
12
Rinnovo dei materiali e degli
strumenti utili alla didattica,
con particolare riferimento
all'integrazione delle TIC nella
didattica
2 4 8
Aumento delle
competenze digitali nella
didattica fra i docenti
Aumento del numero di classi 2.0,
di uso dei laboratori didattici
digitali e delle LIM
Somministrazione di
questionari di verifica
dei risultati attesi X
13
Formazione linguistica e
metodologica di un maggior
numero di docenti per
l'insegnamento CLIL
2 3 6
Formazione di un numero
di docenti adeguato al
numero di classi quinte
Realizzazione di percorsi CLIL in
tutte le quinte classi
Verbali dei Consigli di
Classe X
14
Rinnovo graduale e costante
degli arredi scolastici;
ristrutturazione e revisione dei
locali e delle parti deteriorate
dall'uso e/o dal tempo
2 2 4
Aumento della
partecipazione degli
studenti alla vita
scolastica ed alle attività
organizzate dall'Istituto
Richieste di acquisto evase
Verifica spese di
bilancio per acquisto
arredi in relazione alle
richieste
X
Valutazione in itinere dei traguardi legati agli obiettivi di processo del RAV A.S.2015-2016
Priorità 1°
AREA DEGLI ESITI Risultati scolastici (RAV): Studenti con sospensione di giudizio
TRAGUARDO PREVISTO : Diminuire il numero degli studenti con sospensione di giudizio, avvicinandosi alla media nazionale
Priorità 2°
AREA DEGLI ESITI Risultati nelle prove standardizzate nazionali (RAV): Svolgimento delle prove nazionali da parte degli studenti delle seconde classi
TRAGUARDO PREVISTO: Aumento del numero di classi che partecipano alle rilevazioni nazionali e somministrazione di prove analoghe elaborate dalla scuola
PIANO DI MIGLIORAMENTO A.S. 2015-2016
AREA DI
PROCESSO
OBIETTIVI DI
PROCESSO
PRIORITA'
1° 2°
Data
rilevazione
INDICATORI RISULTATI ATTESI RISULTATI RILEVATI
INTERVENTI
MIGLIORATIVI
Curricolo
Progettazione
Valutazione
Creazione del curricolo verticale
d'istituto, per saperi disciplinari e
per competenze, con definizione di
eventuali ricorsi al curricolo locale
X Ottobre
Riduzione delle
sospensioni di giudizio
Miglioramento generale
del successo scolastico e
riduzione delle non
ammissioni nel passaggio
dal primo al secondo
biennio
Il curricolo verticale è stato
realizzato da parte di tutti i
dipartimenti
La valutazione
dell'efficacia del curricolo
verticale andrà effettuata
a conclusione dell'anno
scolastico 2015/16 dopo
la valutazione finale degli
IDEI
Elaborazione di progettazione
didattica e valutazione per
competenze, per tutti gli anni
scolastici e tutti gli indirizzi ed
articolazioni
X Novembre
Scelta uniforme delle
competenze per
dipartimenti disciplinari
Redazione di
progettazioni annuali per
UDA dei dipartimenti
Le progettazioni dei
dipartimenti con docenti di
"classi di concorso atipiche"
presentano un eccessivo
spostamento dell'asse
epistemologico sulla classe di
concorso di appartenenza
piuttosto che sulla disciplina
Organizzazione di ulteriori
incontri di dipartimento
alla presenza di tutti i
docenti interessati
all'insegnamento della
disciplina
Individuazione di standard comuni
di valutazione per saperi
disciplinari e per competenze e
prove comuni redatte dalla scuola
X Novembre
Somministrazione a tutte
le classi prime e terze di
prove comuni di
valutazione in ingresso e
in uscita, per tutte le
discipline
Confrontabilità dei dati fra
classi parallele e dello
stesso indirizzo e
partecipazione attiva di
tutti gli alunni coinvolti
Emergono differenze fra gli
studenti in base alla
provenienza della s.media. La
sufficienza per la s.media
coincide con una ns.
valutazione in ingresso
insufficiente. L'eccellenza si
riconferma. Il 7/8 non ha una
corrispondenza prevedibile.
Differenze tra gli esiti
scolastici degli studenti dei tre
indirizzi (terze classi)
Migliorare le modalità di
somministrazione:
contemporaneità dell'asse
dei linguaggi e scientifico
tecnologico. Aggregabilità
dei dati
Riduzione del numero dei progetti
e coerente riconduzione alle
priorità dell'atto d'indirizzo
dell'Istituto
X Febbraio
Modifica del programma
Annuale 2016
Riqualificazione delle voci
di spesa nel bilancio
PIANO DI MIGLIORAMENTO A.S. 2015-2016
AREA DI
PROCESSO
OBIETTIVI DI
PROCESSO
PRIORITA'
1° 2°
Data
rilevazione
INDICATORI RISULTATI ATTESI RISULTATI RILEVATI
INTERVENTI
MIGLIORATIVI
Ambiente di
apprendimento
Rinnovo delle attrezzature
laboratoriali desuete o da
dismettere in tutti i laboratori
d'indirizzo
X
Luglio
Agosto
Richieste di
aggiornamento delle
attrezzature evase
dall'ufficio tecnico
Aggiornamento delle
esercitazioni laboratoriali
all'odierna realtà
lavorativa. Rimotivazione
degli studenti allo studio
Rinnovo graduale e costante degli
arredi scolastici; ristrutturazione e
revisione dei locali e delle parti
deteriorate dall'uso e/o dal tempo
X
Settembre
dell'a.s.
successivo
Richieste di acquisto
evase
Aumento della partecipaz.
degli studenti alla vita
scolastica e alle attività
organizzate dall'Istituto
Il raggiungimento di
questo obiettivo è
subordinato al
finanziamento del PON
FESR 2014/2020
Rinnovo dei materiali e degli
strumenti utili alla didattica, con
particolare riferimento alla
integrazione delle TIC nella
didattica
X Giugno
Aumento del numero di
classi 2.0, di uso dei
laboratori didattici digitali
e delle LIM
Diffusione delle
competenze digitali nella
didattica fra i docenti
Orientamento
strategico e
Organizzazione
della scuola
Articolazione del CdD in
Dipartimenti per assi culturali
X
Febbraio
Marzo
Progettazione comune di
attività curricolare ed
extracurricolare fra
docenti del medesimo
dipartimento
Definizione delle
competenze chiave per
ciascun dipartimento e
conseguente unitarietà del
sapere
Promozione di incontri
interdipartimentali per favorire la
progettazione interdisciplinare e
per competenze
X
Febbraio
Marzo
Rimodulazione in itinere
delle progettaz.annuali dei
dipartimenti su tempi, n°
UDA, contenuti, abilità,
competenze
Dialogo professionale fra
docenti di diverse classi
di concorso per
condividere
l'insegnamento di saperi
trasversali
Risultato di difficile attuazione
operativa se non per piccoli
gruppi
Integrazione nel curricolo di scuola
del contributo del CTS
X
Settembre
dell'a.s.
successivo
Evidenze rilevabili nelle
progettazioni annuali dei
dipartimenti
Aumento della
responsabilità degli
studenti alla propria
formazione scolastica
Di difficile rilevamento nel
breve periodo
Sviluppo e
valorizzazione
Risorse umane
Organizzazione di corsi di formaz.
finalizzati all'innovazione didattica
ed alla progettazione e valutazione
per competenze
X Giugno
Livello medio alto di
"customer satisfaction"
conseguito dai docenti
Partecipazione attiva di
tutti i docenti ai corsi di
formazione organizzati
dalla scuola
Risultato raggiunto per quanto
concerne la partecipazione
Creare dei questionari
per il rilevamento dei
bisogni formativi
Formazione linguistica e
metodologica di un maggior
numero di docenti per
l'insegnamento CLIL
X Giugno
Realizzazione di percorsi
CLIL in tutte le quinte
classi
Formazione di un numero
di docenti adeguato al
numero di quinte classi
Integrazione
territorio e rapporti
con le famiglie
Organizzazione di stage all'estero
per l'acquisizione di certificazioni
Cambridge o Trinity
X
Giugno
Luglio
N°di presenze costante
nei corsi propedeutici agli
stage e conseguimento
della certificazione
Aumento del n°di studenti
che conseguono le
certificazioni linguistiche
Organizzazione di stage aziendali e
sperimentazione di percorsi di
alternanza scuola lavoro su mod.
duale
X Luglio
N°di presenze costante
nei corsi propedeutici agli
stage e conseguimento
della certificazione
Aumento del n°di studenti
che completano i percorsi
di A-S-L
Valutazione in itinere dei traguardi legati agli obiettivi di processo del RAV A.S.2016-2017
Priorità 1°
AREA DEGLI ESITI Risultati scolastici (RAV): Studenti con sospensione di giudizio
TRAGUARDO PREVISTO : Diminuire il numero degli studenti con sospensione di giudizio, avvicinandosi alla media nazionale
Priorità 2°
AREA DEGLI ESITI Risultati nelle prove standardizzate nazionali (RAV): Svolgimento delle prove nazionali da parte degli studenti delle seconde classi
TRAGUARDO PREVISTO: Aumento del numero di classi che partecipano alle rilevazioni nazionali e somministrazione di prove analoghe elaborate dalla scuola
PIANO DI MIGLIORAMENTO A.S. 2016-2017
AREA DI
PROCESSO
OBIETTIVI DI
PROCESSO
PRIORITA'
1° 2°
Data
rilevazione
INDICATORI RISULTATI ATTESI RISULTATI RILEVATI
INTERVENTI
MIGLIORATIVI
Curricolo
Progettazione
Valutazione
Creazione del curricolo verticale
d'istituto, per saperi disciplinari e
per competenze, con definizione di
eventuali ricorsi al curricolo locale
X Ottobre
Riduzione delle
sospensioni di giudizio
Miglioramento generale
del successo scolastico e
riduzione delle non
ammissioni nel passaggio
dal primo al secondo
biennio
In fase di rilevamento
Elaborazione di progettazione
didattica e valutazione per
competenze, per tutti gli anni
scolastici e tutti gli indirizzi ed
articolazioni
X Novembre
Scelta uniforme delle
competenze per
dipartimenti disciplinari
Redazione di
progettazioni annuali per
UDA dei dipartimenti
Le progettazioni dei
dipartimenti con docenti di
"classi di concorso atipiche"
presentano un eccessivo
spostamento dell'asse
epistemologico sulla classe di
concorso di appartenenza
piuttosto che sulla disciplina
Organizzazione di ulteriori
incontri di dipartimento
alla presenza di tutti i
docenti interessati
all'insegnamento della
disciplina
Individuazione di standard comuni
di valutazione per saperi
disciplinari e per competenze e
prove comuni redatte dalla scuola
X
Ottobre
Maggio
Somministrazione a tutte
le classi prime e terze di
prove comuni di
valutazione in ingresso e
in uscita, per tutte le
discipline
Confrontabilità dei dati fra
classi parallele e dello
stesso indirizzo e
partecipazione attiva di
tutti gli alunni coinvolti
La nuova modalità di
somministrazione digitale ha
risolto i problemi di
dematerializzazione delle
prove. L'uso della piattaforma
Moodle ha inoltre migliorato
l'aspetto dell'aggregabilità dei
dati e velocizzato la
tabulazione dei risultati
Resta aperta la questione
della confrontabilità dei
risultati con l'anno
precedente. L'uso della
piattaforma Moodle se da
un lato ha migliorato
sensibilmente la
procedura di
somministrazione ha però
introdotto un elemento di
discontinuità rispetto a
quella già utilizzata
Riduzione del numero dei progetti
e coerente riconduzione alle
priorità dell'atto d'indirizzo
dell'Istituto
X Febbraio
Modifica del programma
Annuale 2016
Riqualificazione delle voci
di spesa nel bilancio
In fase di attuazione
PIANO DI MIGLIORAMENTO A.S. 2016-2017
AREA DI
PROCESSO
OBIETTIVI DI
PROCESSO
PRIORITA'
1° 2°
Data
rilevazione
INDICATORI RISULTATI ATTESI RISULTATI RILEVATI
INTERVENTI
MIGLIORATIVI
Ambiente di
apprendimento
Rinnovo delle attrezzature
laboratoriali desuete o da
dismettere in tutti i laboratori
d'indirizzo
X
Luglio
Agosto
Richieste di
aggiornamento delle
attrezzature evase
dall'ufficio tecnico
Aggiornamento delle
esercitazioni laboratoriali
all'odierna realtà
lavorativa. Rimotivazione
degli studenti allo studio
In fase di attuazione
Rinnovo graduale e costante degli
arredi scolastici; ristrutturazione e
revisione dei locali e delle parti
deteriorate dall'uso e/o dal tempo
X
Settembre
dell'a.s.
successivo
Richieste di acquisto
evase
Aumento della partecipaz.
degli studenti alla vita
scolastica e alle attività
organizzate dall'Istituto
Il raggiungimento di
questo obiettivo è
subordinato al
finanziamento del PON
FESR 2014/2020
Rinnovo dei materiali e degli
strumenti utili alla didattica, con
particolare riferimento
all'integrazione delle TIC nella
didattica
X Giugno
Aumento del numero di
classi 2.0, di uso dei
laboratori didattici digitali
e delle LIM
Diffusione delle
competenze digitali nella
didattica fra i docenti
Il numero delle classi 2.0 è
passato da 1 a tre unità.
Orientamento
strategico e
Organizzazione
della scuola
Articolazione del CdD in
Dipartimenti per assi culturali
X
Febbraio
Marzo
Progettazione comune di
attività curricolare ed
extracurricolare fra
docenti del medesimo
dipartimento
Definizione delle
competenze chiave per
ciascun dipartimento e
conseguente unitarietà del
sapere
Risultato di difficile attuazione
operativa se non per piccoli
gruppi
Promozione di incontri inter
dipartimentali per favorire la
progettazione interdisciplinare e
per competenze
X
Febbraio
Marzo
Rimodulazione in itinere
delle progettaz.annuali dei
dipartimenti su tempi, n°
UDA, contenuti, abilità,
competenze
Dialogo professionale fra
docenti di diverse classi
di concorso per
condividere
l'insegnamento di saperi
trasversali
Risultato di difficile attuazione
operativa se non per piccoli
gruppi
Integrazione nel curricolo di scuola
del contributo del CTS
X
Settembre
dell'a.s.
successivo
Evidenze rilevabili nelle
progettazioni annuali dei
dipartimenti
Aumento della
responsabilità degli
studenti alla propria
formazione scolastica
Di difficile rilevamento nel
breve periodo
Sviluppo e
valorizzazione
Risorse umane
Organizzazione di corsi di
formazione finalizzati
all'innovazione didattica ed alla
progettazione e valutazione per
competenze
X Giugno
Livello medio alto di
"customer satisfaction"
conseguito dai docenti
Partecipazione attiva di
tutti i docenti ai corsi di
formazione organizzati
dalla scuola
Sono stati creati e
somministrati dei questionari
per il rilevamento dei bisogni
formativi su piattaforma
Moodle
Creare dei questionari ad
hoc per il rilevamento
della "customer
satisfaction" in uscita
Formazione linguistica e
metodologica di un maggior
numero di docenti per
l'insegnamento CLIL
X Giugno
Realizzazione di percorsi
CLIL in tutte le quinte
classi
Formazione di un numero
di docenti adeguato al
numero di quinte classi
In fase di attuazione
Creare dei questionari ad
hoc per il rilevamento
della "customer
satisfaction" in uscita
Integrazione
territorio e
rapporti con le
famiglie
Organizzazione di stage all'estero
per l'acquisizione di certificazione
Cambridge o Trinity
X
Giugno
Luglio
N°di presenze costante
nei corsi propedeutici agli
stage e conseguimento
della certificazione
Aumento del n°di studenti
che conseguono le
certificazioni linguistiche
In fase di attuazione
Creare dei questionari ad
hoc per il rilevamento
della "customer
satisfaction" in uscita
Organizzazione di stage aziendali e
sperimentazione di percorsi di
alternanza scuola lavoro su
modello duale
X Luglio
N°di presenze costante
nei corsi propedeutici agli
stage e conseguimento
della certificazione
Aumento del n°di studenti
che completano i percorsi
di A-S-L
In fase di attuazione
Creare dei questionari ad
hoc per il rilevamento
della "customer
satisfaction" in uscita
RELAZIONE TRA RAV E PDM
Il GAV, attribuendo un punteggio a ciascun sottocriterio del RAV, ha individuato il grado di priorità delle aree di miglioramento sulla base :
- della ricorrenza di determinate aree di criticità nei vari sottocriteri;
- del valore delle aree desunte dalla costruzione della Matrice “Fattibilità-Impatto”;
- dell’incidenza che le aree di miglioramento hanno sui fattori critici di successo;
- della capacità della scuola (tempi, risorse, autonomia operativa) di realizzare le azioni entro il triennio 2015-2018
Sono state così individuate le seguenti Priorità:
Priorità 1: Diminuire il numero degli studenti con sospensione di giudizio, avvicinandosi alla media nazionale.
Priorità 2: Aumento del numero di classi che partecipano alle rilevazioni nazionali e somministrazione di prove analoghe elaborate dalla scuola
La qualità dei risultati scolastici costituisce una priorità formativa per l'istituto e per il nostro Paese, anche a fronte delle risorse finanziarie rese disponibili dal MIUR ed
acquisite dall'istituto. I risultati scolastici sono dati certi e facilmente reperibili dall'istituto. Tale priorità coinvolge tutti i processi didattici ed organizzativi. Ha un impatto indiretto
sui risultati a distanza .Infine, le due priorità scelte oltre ad essere collegate tra loro, impegnano tutti i docenti, tanto quelli del primo biennio che quelli de secondo biennio e
dell'ultimo anno scolastico.
In che modo dunque tutti gli obiettivi di processo concorrono al raggiungimento delle priorità individuate?
Riteniamo che per migliorare i risultati scolastici si debba effettuare una riprogettazione del curricolo di scuola in una logica interdisciplinare ed orientata all'acquisizione di
competenze disciplinari e trasversali. Per tali obiettivi diventa fondamentale procedere ad una diversa articolazione dei dipartimenti disciplinari e ricorrere alla formazione del
personale docente , prevedendo un aumento progressivo e costante del numero di docenti partecipanti.I nuovi approcci didattici e le diverse riflessioni professionali
aumentano il senso di autoefficacia del docente .Gli strumenti utili alla formazione professionale si riferiscono ad un rinnovamento delle attrezzature di laboratorio e delle TIC
(il software didattico , gli ambienti per lo sviluppo di ipertesti/ipermedia e le tecnologie della comunicazione in rete).Per gli studenti si ritiene efficace, oltre che migliorare
l'attrattività dell'edificio scolastico, l'aumento del numero di stage linguistici ed aziendali cui partecipare, per assicurare una maggiore e più concreta operatività nel processo
di apprendimento. I nuovi approcci didattici e le diverse riflessioni professionali aumenteranno il senso di autoefficacia del docente
PROCESSI DI CONDIVISIONE INTERNA/ESTERNA DEL PdM DELL’ISTITUTO
METODI STRUMENTI:
Incontri del gruppo di autovalutazione questionari e brainstorming
Rilevamento di "customer satisfaction" questionari
Incontri OO.CC. delibere collegiali
DESTINATARI: studenti - docenti - genitori
TEMPI: durante l'arco dell'anno, con scadenze mensili/bimestrali
CONSIDERAZIONI: l'autovalutazione d'istituto è un argomento del tutto nuovo per la comunità scolastica, a volte vissuto con sospetto. Pertanto, si prevedono tempi medio-
lunghi per la "metabolizzazione" dei significati della valutazione di sistema, del valore dell'autovalutazione intesa come opportunità per il miglioramento dell'offerta formativa
dell'istituto. Si avvieranno processi di condivisione sia in occasione del Collegio Docenti, che in piccolo gruppo, anche con studenti e genitori,oltre che in Consiglio d'Istituto a
cui presentare i risultati del RAV ed il Piano di miglioramento. Il gruppo di autovalutazione ha già subito delle modifiche e verrà ampliato con nuove professionalità, grazie
appunto all'avvio dei processi di condivisione e disseminazione.

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  • 1. PIANO DI MIGLIORAMENTO A.S. 2015-2018 Individuazione delle Priorità e dei Traguardi derivati dal Rapporto di autovalutazione di Istituto (RAV): ESITI DEGLI STUDENTI DESCRIZIONE DELLA PRIORITA' DESCRIZIONE DEL TRAGUARDO OBIETTIVI DI PROCESSO PRIORITA' 1° 2° Risultati scolastici Studenti con sospensione di giudizio Diminuire il numero di studenti con sospensione di giudizio, avvicinandosi alla media nazionale  Standard comuni di valutazione  Progetti didattici e valutazioni per competenze  Dipartimenti per assi culturali  Promozione di progetti interdisciplinari per competenze X Risultati nelle prove standardizzate nazionali Svolgimento delle prove nazionali da parte degli studenti delle seconde classi Aumento del numero di classi che partecipano alle rilevazioni nazionali e somministrazione di prove analoghe elaborate dalla scuola X
  • 2. Obiettivi di processo: PIANO DI MIGLIORAMENTO A.S. 2015-2016 PIANO DI MIGLIORAMENTO A.S. 2016-2017 AREA DI PROCESSO OBIETTIVI DI PROCESSO PRIORITA' 1° 2° AREA DI PROCESSO OBIETTIVI DI PROCESSO PRIORITA' 1° 2° Curricolo Progettazione Valutazione Creazione del curricolo verticale d'istituto, per saperi disciplinari e per competenze, con definizione di eventuali ricorsi al curricolo locale X Curricolo Progettazione Valutazione Creazione del curricolo verticale d'istituto, per saperi disciplinari e per competenze, con definizione di eventuali ricorsi al curricolo locale X Elaborazione di progettazione didattica e valutazione per competenze, per tutti gli anni scolastici e tutti gli indirizzi ed articolazioni X Elaborazione di progettazione didattica e valutazione per competenze, per tutti gli anni scolastici e tutti gli indirizzi ed articolazioni X Individuazione di standard comuni di valutazione per saperi disciplinari e per competenze e prove comuni redatte dalla scuola X Individuazione di standard comuni di valutazione per saperi disciplinari e per competenze e prove comuni redatte dalla scuola X Riduzione del numero dei progetti e coerente riconduzione alle priorità dell'atto d'indirizzo dell'Istituto X Riduzione del numero dei progetti e coerente riconduzione alle priorità dell'atto d'indirizzo dell'Istituto X Ambiente di apprendimento Rinnovo delle attrezzature laboratoriali desuete o da dismettere in tutti i laboratori d'indirizzo X Ambiente di apprendimento Rinnovo delle attrezzature laboratoriali desuete o da dismettere in tutti i laboratori d'indirizzo X Rinnovo graduale e costante degli arredi scolastici; ristrutturazione e revisione dei locali e delle parti deteriorate dall'uso e/o dal tempo X Rinnovo graduale e costante degli arredi scolastici; ristrutturazione e revisione dei locali e delle parti deteriorate dall'uso e/o dal tempo X Rinnovo dei materiali e degli strumenti utili alla didattica, con particolare riferimento alla integrazione delle TIC nella didattica X Rinnovo dei materiali e degli strumenti utili alla didattica, con particolare riferimento all'integrazione delle TIC nella didattica X
  • 3. PIANO DI MIGLIORAMENTO A.S. 2015-2016 PIANO DI MIGLIORAMENTO A.S. 2016-2017 AREA DI PROCESSO OBIETTIVI DI PROCESSO PRIORITA' 1° 2° AREA DI PROCESSO OBIETTIVI DI PROCESSO PRIORITA' 1° 2° Orientamento strategico e Organizzazione della scuola Articolazione del CdD in Dipartimenti per assi culturali X Orientamento strategico e Organizzazione della scuola Articolazione del CdD in Dipartimenti per assi culturali X Promozione di incontri inter dipartimentali per favorire la progettazione interdisciplinare e per competenze X Promozione di incontri inter dipartimentali per favorire la progettazione interdisciplinare e per competenze X Integrazione nel curricolo di scuola del contributo del CTS X Integrazione nel curricolo di scuola del contributo del CTS X Sviluppo e valorizzazione Risorse umane Organizzazione di corsi di formazione finalizzati all'innovazione didattica ed alla progettazione e valutazione per competenze X Sviluppo e valorizzazione Risorse umane Organizzazione di corsi di formazione finalizzati all'innovazione didattica ed alla progettazione e valutazione per competenze X Formazione linguistica e metodologica di un maggior numero di docenti per l'insegnamento CLIL X Formazione linguistica e metodologica di un maggior numero di docenti per l'insegnamento CLIL X Integrazione territorio e rapporti con le famiglie Organizzazione di stage all'estero per l'acquisizione di certificazioni Cambridge o Trinity X Formazione sulla rendicontazione sociale X Organizzazione di stage aziendali e sperimentazione di percorsi di alternanza scuola lavoro su modello duale X Formazione sulla valutazione di sistema e sulle prove INVALSI X Integrazione territorio e rapporti con le famiglie Organizzazione di stage all'estero per l'acquisizione di certificazione Cambridge o Trinity X Organizzazione di stage aziendali e sperimentazione di percorsi di alternanza scuola lavoro su modello duale X Incontri di sensibilizzazione delle famiglie X Incontri di sensibilizzazione degli studenti X
  • 4. Rilevanza obiettivi di processo in termini di fattibilità e impatto A.S. 2015-16 Definizione degli obiettivi di processo A.S. 2015-16 Diagramma di Gannt Pianificazioni delle attività A.S. 2015-16 Obiettivi di processo elencati Fattibilità (da1a5) Impatto (da1a5) Prodotto: valore che identifica la rilevanza dell'azione Risultati attesi Indicatori di monitoraggio Modalità di rilevazione Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto 1 Individuazione di standard comuni di valutazione per saperi disciplinari e per competenze e prove comuni redatte dalla scuola 5 5 25 Uniformità esiti valutativi fra classi parallele e dello stesso indirizzo Tabelle e istogrammi riepilogativi degli esiti delle prove somministrate Somministrazione a tutte le classi di prove comuni di valutazione per tutte le discipline e partecipazione attiva di tutti gli alunni X X X X 2 Elaborazione di progettazione didattica e valutazione per competenze, per tutti gli anni scolastici e tutti gli indirizzi ed articolazioni 5 4 20 Scelta uniforme delle competenze per dipartimenti disciplinari Redazione di progettazioni annuali per UDA dei dipartimenti Verifica dell'effettiva riduzione delle sospensioni di giudizio X X 3 Promozione di incontri interdipartimentali per favorire la progettazione interdisciplinare e per competenze 5 4 20 Dialogo professionale fra docenti di diverse classi di concorso per condividere l'insegnamento di saperi trasversali Rimodulazione in itinere delle progettazioni annuali di uno o più dipartimenti su: tempi, numero di UDA, contenuti, abilità, competenze, metodologia, etc.. Verbalizzazione degli esiti degli incontri interdipartimentali X 4 Creazione del curricolo verticale d'istituto, per saperi disciplinari e per competenze, con definizione di eventuali ricorsi al curricolo locale 5 3 15 Miglioramento generale del successo scolastico e riduzione delle non ammissioni nel passaggio dal primo al secondo anno Riduzione delle sospensioni di giudizio Verifica sul numero corsi-interventi di recupero e degli esiti finali X X X 5 Articolazione del CdD in Dipartimenti per assi culturali 5 3 15 Definizione delle competenze chiave per ciascun dipartimento e conseguente unitarietà del sapere Progettazione comune di attività curricolare ed extracurricolare fra docenti del medesimo dipartimento Verifica dell'equivalenza degli esiti scolastici fra studenti di classi parallele X 6 Organizzazione di stage all'estero per l'acquisizione di certificazioni Cambridge o Trinity 3 5 15 Aumento del numero di studenti che conseguono le certificazioni linguistiche rispetto all'anno precedente Numero di presenze costanti degli studenti durante i corsi propedeutici agli stage e conseguimento della certificazione da parte di tutti gli studenti iscritti Somministrazione di questionari di customer satisfaction in uscita X X
  • 5. 7 Organizzazione di stage aziendali e sperimentazione di percorsi di alternanza scuola lavoro su modello duale 3 4 12 Aumento del numero di studenti che concludono i percorsi di A-S-L rispetto all'anno precedente Numero di presenze costanti degli studenti durante i corsi propedeutici agli stage e conseguimento della certificazione da parte di tutti gli studenti iscritti Somministrazione di questionari di customer satisfaction in uscita S O N D G F M A M G L A X X 8 Riduzione del numero dei progetti e coerente riconduzione alle priorità dell'atto d'indirizzo dell'Istituto 5 2 10 Riqualificazione delle voci di spesa nel bilancio dell'Istituto Modifica del Programma annuale 2016 Delibere del Consiglio d'Istituto X 9 Rinnovo delle attrezzature laboratoriali desuete o da dismettere in tutti i laboratori d'indirizzo 2 5 10 Adeguamento delle esercitazioni didattiche alla realtà lavorativa odierna e rimotivazione degli studenti allo studio Richieste di aggiornamento delle attrezzature evase dall'ufficio tecnico Verifica delle spese effettuate a fronte delle richieste inoltrate X X 10 Organizzazione di corsi di formazione finalizzati all'innovazione didattica ed alla progettazione e valutazione per competenze 4 2 8 Partecipazione attiva di tutti i docenti ai corsi di formazione organizzati dalla scuola Livello medio alto di customer satisfation conseguito dai docenti Somministrazione di questionari di verifica dei risultati attesi X X X 11 Rinnovo dei materiali e degli strumenti utili alla didattica, con particolare riferimento alla integrazione delle TIC nella didattica 2 4 8 Aumento delle competenze digitali nella didattica fra i docenti Aumento del numero di classi 2.0, di uso dei laboratori didattici digitali e delle LIM Somministrazione di questionari di verifica dei risultati attesi X 12 Integrazione nel curricolo di scuola del contributo del CTS 2 4 8 Ricaduta didattica intesa come integrazione nel curricolo di scuola delle proposte del CTS su abilità/competenze ritenute propedeutiche all'inserimento nell'attuale mondo del lavoro Rimodulazione delle progettazioni annuali dei dipartimenti relativamente ai tempi, alle UDA, alle metodologie, alle attività, ecc.. Verbali dei dipartimenti X X 13 Formazione linguistica e metodologica di un maggior numero di docenti per l'insegnamento CLIL 2 3 6 Formazione di un numero di docenti adeguato al numero di classi quinte Realizzazione di percorsi CLIL in tutte le quinte classi Verbali dei Consigli di Classe X 14 Rinnovo graduale e costante degli arredi scolastici; ristrutturazione e revisione dei locali e delle parti deteriorate dall'uso e/o dal tempo 2 2 4 Aumento della partecipazione degli studenti alla vita scolastica ed alle attività organizzate dall'Istituto Richieste di acquisto evase Verifica spese di bilancio per acquisto arredi in relazione alle richieste X
  • 6. Rilevanza obiettivi di processo in termini di fattibilità e impatto A.S. 2016-17 Definizione degli obiettivi di processo A.S. 2016-17 Diagramma di Gannt Pianificazioni delle attività A.S. 2016-17 Obiettivi di processo elencati Fattibilità (da1a5) Impatto (da1a5) Prodotto: valore che identifica la rilevanza dell'azione Risultati attesi Indicatori di monitoraggio Modalità di rilevazione Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto 1 Elaborazione di progettazione didattica e valutazione per competenze, per tutti gli anni scolastici e tutti gli indirizzi ed articolazioni 5 4 20 Scelta uniforme delle competenze per dipartimenti disciplinari Redazione di progettazioni annuali per UDA dei dipartimenti Verifica dell'effettiva riduzione delle sospensioni di giudizio X X 2 Individuazione di standard comuni di valutazione per saperi disciplinari e per competenze e prove comuni redatte dalla scuola 4 5 20 Uniformità esiti valutativi fra classi parallele e dello stesso indirizzo Tabelle e istogrammi riepilogativi degli esiti delle prove somministrate Somministrazione a tutte le classi di prove comuni di valutazione per tutte le discipline e partecipazione attiva di tutti gli alunni X X X X 3 Promozione di incontri interdipartimentali per favorire la progettazione interdisciplinare e per competenze 5 3 15 Dialogo professionale fra docenti di diverse classi di concorso per condividere l'insegnamento di saperi trasversali Rimodulazione in itinere delle progettazioni annuali di uno o più dipartimenti su: tempi, numero di UDA, contenuti, abilità, competenze, metodologia, etc.. Verbalizzazione degli esiti degli incontri interdipartimentali X 4 Creazione del curricolo verticale d'istituto, per saperi disciplinari e per competenze, con definizione di eventuali ricorsi al curricolo locale 5 3 15 Miglioramento generale del successo scolastico e riduzione delle non ammissioni nel passaggio dal primo al secondo biennio Riduzione delle sospensioni di giudizio Verifica sul numero corsi-interventi di recupero e degli esiti finali X X X 5 Riduzione del numero dei progetti e coerente riconduzione alle priorità dell'atto d'indirizzo dell'Istituto 5 3 15 Riqualificazione delle voci di spesa nel bilancio dell'Istituto Modifica del Programma annuale 2016 Delibere del Consiglio d'Istituto X 6 Articolazione del CdD in Dipartimenti per assi culturali 5 3 15 Definizione delle competenze chiave per ciascun dipartimento e conseguente unitarietà del sapere Progettazione comune di attività curricolare ed extracurricolare fra docenti del medesimo dipartimento Verifica dell'equivalenza degli esiti scolastici fra studenti di classi parallele X 7 Organizzazione di stage all'estero per l'acquisizione di certificazione Cambridge o Trinity 3 5 15 Aumento del numero di studenti che conseguono le certificazioni linguistiche rispetto all'anno precedente Numero di presenze costanti degli studenti durante i corsi propedeutici agli stage e conseguimento della certificazione da parte di tutti gli studenti iscritti Somministarzione di questionari di customer satisfaction in uscita X X
  • 7. 8 Integrazione nel curricolo di scuola del contributo del Comitato Tecnico Scientifico (CTS) 3 4 12 Ricaduta didattica intesa come integrazione nel curricolo di scuola delle proposte del CTS in ordina a abilità/competenze ritenute propedeutiche all'inserimento nell'attuale mondo del lavoro Rimodulazione delle progettazioni annuali dei dipartimenti relativamente ai tempi, alle UDA, alle metodologie, alle attività, ecc.. Verbali dei dipartimenti S O N D G F M A M G L A X X 9 Organizzazione di stage aziendali e sperimentazione di percorsi di alternanza scuola lavoro su modello duale 3 4 12 Aumento del numero di studenti che concludono i percorsi di A-S-L rispetto all'anno precedente Numero di presenze costanti degli studenti durante i corsi propedeutici agli stage e conseguimento della certificazione da parte di tutti gli studenti iscritti Somministarzione di questionari di customer satisfaction in uscita X X 10 Organizzazione di corsi di formazione finalizzati all'innovazione didattica ed alla progettazione e valutazione per competenze 4 3 12 Partecipazione attiva di tutti i docenti ai corsi di formazione organizzati dalla scuola Livello medio alto di customer satisfation conseguito dai docenti Somministrazione di questionari di verifica dei risultati attesi X X X 11 Rinnovo delle attrezzature laboratoriali desuete o da dismettere in tutti i laboratori d'indirizzo 2 5 10 Adeguamento delle esercitazioni didattiche alla realtà lavorativa odierna e rimotivazione degli studenti allo studio Richieste di aggiornamento delle attrezzature evase dall'ufficio tecnico Verifica delle spese effettuate a fronte delle richieste inoltrate X X 12 Rinnovo dei materiali e degli strumenti utili alla didattica, con particolare riferimento all'integrazione delle TIC nella didattica 2 4 8 Aumento delle competenze digitali nella didattica fra i docenti Aumento del numero di classi 2.0, di uso dei laboratori didattici digitali e delle LIM Somministrazione di questionari di verifica dei risultati attesi X 13 Formazione linguistica e metodologica di un maggior numero di docenti per l'insegnamento CLIL 2 3 6 Formazione di un numero di docenti adeguato al numero di classi quinte Realizzazione di percorsi CLIL in tutte le quinte classi Verbali dei Consigli di Classe X 14 Rinnovo graduale e costante degli arredi scolastici; ristrutturazione e revisione dei locali e delle parti deteriorate dall'uso e/o dal tempo 2 2 4 Aumento della partecipazione degli studenti alla vita scolastica ed alle attività organizzate dall'Istituto Richieste di acquisto evase Verifica spese di bilancio per acquisto arredi in relazione alle richieste X
  • 8. Valutazione in itinere dei traguardi legati agli obiettivi di processo del RAV A.S.2015-2016 Priorità 1° AREA DEGLI ESITI Risultati scolastici (RAV): Studenti con sospensione di giudizio TRAGUARDO PREVISTO : Diminuire il numero degli studenti con sospensione di giudizio, avvicinandosi alla media nazionale Priorità 2° AREA DEGLI ESITI Risultati nelle prove standardizzate nazionali (RAV): Svolgimento delle prove nazionali da parte degli studenti delle seconde classi TRAGUARDO PREVISTO: Aumento del numero di classi che partecipano alle rilevazioni nazionali e somministrazione di prove analoghe elaborate dalla scuola PIANO DI MIGLIORAMENTO A.S. 2015-2016 AREA DI PROCESSO OBIETTIVI DI PROCESSO PRIORITA' 1° 2° Data rilevazione INDICATORI RISULTATI ATTESI RISULTATI RILEVATI INTERVENTI MIGLIORATIVI Curricolo Progettazione Valutazione Creazione del curricolo verticale d'istituto, per saperi disciplinari e per competenze, con definizione di eventuali ricorsi al curricolo locale X Ottobre Riduzione delle sospensioni di giudizio Miglioramento generale del successo scolastico e riduzione delle non ammissioni nel passaggio dal primo al secondo biennio Il curricolo verticale è stato realizzato da parte di tutti i dipartimenti La valutazione dell'efficacia del curricolo verticale andrà effettuata a conclusione dell'anno scolastico 2015/16 dopo la valutazione finale degli IDEI Elaborazione di progettazione didattica e valutazione per competenze, per tutti gli anni scolastici e tutti gli indirizzi ed articolazioni X Novembre Scelta uniforme delle competenze per dipartimenti disciplinari Redazione di progettazioni annuali per UDA dei dipartimenti Le progettazioni dei dipartimenti con docenti di "classi di concorso atipiche" presentano un eccessivo spostamento dell'asse epistemologico sulla classe di concorso di appartenenza piuttosto che sulla disciplina Organizzazione di ulteriori incontri di dipartimento alla presenza di tutti i docenti interessati all'insegnamento della disciplina Individuazione di standard comuni di valutazione per saperi disciplinari e per competenze e prove comuni redatte dalla scuola X Novembre Somministrazione a tutte le classi prime e terze di prove comuni di valutazione in ingresso e in uscita, per tutte le discipline Confrontabilità dei dati fra classi parallele e dello stesso indirizzo e partecipazione attiva di tutti gli alunni coinvolti Emergono differenze fra gli studenti in base alla provenienza della s.media. La sufficienza per la s.media coincide con una ns. valutazione in ingresso insufficiente. L'eccellenza si riconferma. Il 7/8 non ha una corrispondenza prevedibile. Differenze tra gli esiti scolastici degli studenti dei tre indirizzi (terze classi) Migliorare le modalità di somministrazione: contemporaneità dell'asse dei linguaggi e scientifico tecnologico. Aggregabilità dei dati Riduzione del numero dei progetti e coerente riconduzione alle priorità dell'atto d'indirizzo dell'Istituto X Febbraio Modifica del programma Annuale 2016 Riqualificazione delle voci di spesa nel bilancio
  • 9. PIANO DI MIGLIORAMENTO A.S. 2015-2016 AREA DI PROCESSO OBIETTIVI DI PROCESSO PRIORITA' 1° 2° Data rilevazione INDICATORI RISULTATI ATTESI RISULTATI RILEVATI INTERVENTI MIGLIORATIVI Ambiente di apprendimento Rinnovo delle attrezzature laboratoriali desuete o da dismettere in tutti i laboratori d'indirizzo X Luglio Agosto Richieste di aggiornamento delle attrezzature evase dall'ufficio tecnico Aggiornamento delle esercitazioni laboratoriali all'odierna realtà lavorativa. Rimotivazione degli studenti allo studio Rinnovo graduale e costante degli arredi scolastici; ristrutturazione e revisione dei locali e delle parti deteriorate dall'uso e/o dal tempo X Settembre dell'a.s. successivo Richieste di acquisto evase Aumento della partecipaz. degli studenti alla vita scolastica e alle attività organizzate dall'Istituto Il raggiungimento di questo obiettivo è subordinato al finanziamento del PON FESR 2014/2020 Rinnovo dei materiali e degli strumenti utili alla didattica, con particolare riferimento alla integrazione delle TIC nella didattica X Giugno Aumento del numero di classi 2.0, di uso dei laboratori didattici digitali e delle LIM Diffusione delle competenze digitali nella didattica fra i docenti Orientamento strategico e Organizzazione della scuola Articolazione del CdD in Dipartimenti per assi culturali X Febbraio Marzo Progettazione comune di attività curricolare ed extracurricolare fra docenti del medesimo dipartimento Definizione delle competenze chiave per ciascun dipartimento e conseguente unitarietà del sapere Promozione di incontri interdipartimentali per favorire la progettazione interdisciplinare e per competenze X Febbraio Marzo Rimodulazione in itinere delle progettaz.annuali dei dipartimenti su tempi, n° UDA, contenuti, abilità, competenze Dialogo professionale fra docenti di diverse classi di concorso per condividere l'insegnamento di saperi trasversali Risultato di difficile attuazione operativa se non per piccoli gruppi Integrazione nel curricolo di scuola del contributo del CTS X Settembre dell'a.s. successivo Evidenze rilevabili nelle progettazioni annuali dei dipartimenti Aumento della responsabilità degli studenti alla propria formazione scolastica Di difficile rilevamento nel breve periodo Sviluppo e valorizzazione Risorse umane Organizzazione di corsi di formaz. finalizzati all'innovazione didattica ed alla progettazione e valutazione per competenze X Giugno Livello medio alto di "customer satisfaction" conseguito dai docenti Partecipazione attiva di tutti i docenti ai corsi di formazione organizzati dalla scuola Risultato raggiunto per quanto concerne la partecipazione Creare dei questionari per il rilevamento dei bisogni formativi Formazione linguistica e metodologica di un maggior numero di docenti per l'insegnamento CLIL X Giugno Realizzazione di percorsi CLIL in tutte le quinte classi Formazione di un numero di docenti adeguato al numero di quinte classi Integrazione territorio e rapporti con le famiglie Organizzazione di stage all'estero per l'acquisizione di certificazioni Cambridge o Trinity X Giugno Luglio N°di presenze costante nei corsi propedeutici agli stage e conseguimento della certificazione Aumento del n°di studenti che conseguono le certificazioni linguistiche Organizzazione di stage aziendali e sperimentazione di percorsi di alternanza scuola lavoro su mod. duale X Luglio N°di presenze costante nei corsi propedeutici agli stage e conseguimento della certificazione Aumento del n°di studenti che completano i percorsi di A-S-L
  • 10. Valutazione in itinere dei traguardi legati agli obiettivi di processo del RAV A.S.2016-2017 Priorità 1° AREA DEGLI ESITI Risultati scolastici (RAV): Studenti con sospensione di giudizio TRAGUARDO PREVISTO : Diminuire il numero degli studenti con sospensione di giudizio, avvicinandosi alla media nazionale Priorità 2° AREA DEGLI ESITI Risultati nelle prove standardizzate nazionali (RAV): Svolgimento delle prove nazionali da parte degli studenti delle seconde classi TRAGUARDO PREVISTO: Aumento del numero di classi che partecipano alle rilevazioni nazionali e somministrazione di prove analoghe elaborate dalla scuola PIANO DI MIGLIORAMENTO A.S. 2016-2017 AREA DI PROCESSO OBIETTIVI DI PROCESSO PRIORITA' 1° 2° Data rilevazione INDICATORI RISULTATI ATTESI RISULTATI RILEVATI INTERVENTI MIGLIORATIVI Curricolo Progettazione Valutazione Creazione del curricolo verticale d'istituto, per saperi disciplinari e per competenze, con definizione di eventuali ricorsi al curricolo locale X Ottobre Riduzione delle sospensioni di giudizio Miglioramento generale del successo scolastico e riduzione delle non ammissioni nel passaggio dal primo al secondo biennio In fase di rilevamento Elaborazione di progettazione didattica e valutazione per competenze, per tutti gli anni scolastici e tutti gli indirizzi ed articolazioni X Novembre Scelta uniforme delle competenze per dipartimenti disciplinari Redazione di progettazioni annuali per UDA dei dipartimenti Le progettazioni dei dipartimenti con docenti di "classi di concorso atipiche" presentano un eccessivo spostamento dell'asse epistemologico sulla classe di concorso di appartenenza piuttosto che sulla disciplina Organizzazione di ulteriori incontri di dipartimento alla presenza di tutti i docenti interessati all'insegnamento della disciplina Individuazione di standard comuni di valutazione per saperi disciplinari e per competenze e prove comuni redatte dalla scuola X Ottobre Maggio Somministrazione a tutte le classi prime e terze di prove comuni di valutazione in ingresso e in uscita, per tutte le discipline Confrontabilità dei dati fra classi parallele e dello stesso indirizzo e partecipazione attiva di tutti gli alunni coinvolti La nuova modalità di somministrazione digitale ha risolto i problemi di dematerializzazione delle prove. L'uso della piattaforma Moodle ha inoltre migliorato l'aspetto dell'aggregabilità dei dati e velocizzato la tabulazione dei risultati Resta aperta la questione della confrontabilità dei risultati con l'anno precedente. L'uso della piattaforma Moodle se da un lato ha migliorato sensibilmente la procedura di somministrazione ha però introdotto un elemento di discontinuità rispetto a quella già utilizzata Riduzione del numero dei progetti e coerente riconduzione alle priorità dell'atto d'indirizzo dell'Istituto X Febbraio Modifica del programma Annuale 2016 Riqualificazione delle voci di spesa nel bilancio In fase di attuazione
  • 11. PIANO DI MIGLIORAMENTO A.S. 2016-2017 AREA DI PROCESSO OBIETTIVI DI PROCESSO PRIORITA' 1° 2° Data rilevazione INDICATORI RISULTATI ATTESI RISULTATI RILEVATI INTERVENTI MIGLIORATIVI Ambiente di apprendimento Rinnovo delle attrezzature laboratoriali desuete o da dismettere in tutti i laboratori d'indirizzo X Luglio Agosto Richieste di aggiornamento delle attrezzature evase dall'ufficio tecnico Aggiornamento delle esercitazioni laboratoriali all'odierna realtà lavorativa. Rimotivazione degli studenti allo studio In fase di attuazione Rinnovo graduale e costante degli arredi scolastici; ristrutturazione e revisione dei locali e delle parti deteriorate dall'uso e/o dal tempo X Settembre dell'a.s. successivo Richieste di acquisto evase Aumento della partecipaz. degli studenti alla vita scolastica e alle attività organizzate dall'Istituto Il raggiungimento di questo obiettivo è subordinato al finanziamento del PON FESR 2014/2020 Rinnovo dei materiali e degli strumenti utili alla didattica, con particolare riferimento all'integrazione delle TIC nella didattica X Giugno Aumento del numero di classi 2.0, di uso dei laboratori didattici digitali e delle LIM Diffusione delle competenze digitali nella didattica fra i docenti Il numero delle classi 2.0 è passato da 1 a tre unità. Orientamento strategico e Organizzazione della scuola Articolazione del CdD in Dipartimenti per assi culturali X Febbraio Marzo Progettazione comune di attività curricolare ed extracurricolare fra docenti del medesimo dipartimento Definizione delle competenze chiave per ciascun dipartimento e conseguente unitarietà del sapere Risultato di difficile attuazione operativa se non per piccoli gruppi Promozione di incontri inter dipartimentali per favorire la progettazione interdisciplinare e per competenze X Febbraio Marzo Rimodulazione in itinere delle progettaz.annuali dei dipartimenti su tempi, n° UDA, contenuti, abilità, competenze Dialogo professionale fra docenti di diverse classi di concorso per condividere l'insegnamento di saperi trasversali Risultato di difficile attuazione operativa se non per piccoli gruppi Integrazione nel curricolo di scuola del contributo del CTS X Settembre dell'a.s. successivo Evidenze rilevabili nelle progettazioni annuali dei dipartimenti Aumento della responsabilità degli studenti alla propria formazione scolastica Di difficile rilevamento nel breve periodo Sviluppo e valorizzazione Risorse umane Organizzazione di corsi di formazione finalizzati all'innovazione didattica ed alla progettazione e valutazione per competenze X Giugno Livello medio alto di "customer satisfaction" conseguito dai docenti Partecipazione attiva di tutti i docenti ai corsi di formazione organizzati dalla scuola Sono stati creati e somministrati dei questionari per il rilevamento dei bisogni formativi su piattaforma Moodle Creare dei questionari ad hoc per il rilevamento della "customer satisfaction" in uscita Formazione linguistica e metodologica di un maggior numero di docenti per l'insegnamento CLIL X Giugno Realizzazione di percorsi CLIL in tutte le quinte classi Formazione di un numero di docenti adeguato al numero di quinte classi In fase di attuazione Creare dei questionari ad hoc per il rilevamento della "customer satisfaction" in uscita Integrazione territorio e rapporti con le famiglie Organizzazione di stage all'estero per l'acquisizione di certificazione Cambridge o Trinity X Giugno Luglio N°di presenze costante nei corsi propedeutici agli stage e conseguimento della certificazione Aumento del n°di studenti che conseguono le certificazioni linguistiche In fase di attuazione Creare dei questionari ad hoc per il rilevamento della "customer satisfaction" in uscita Organizzazione di stage aziendali e sperimentazione di percorsi di alternanza scuola lavoro su modello duale X Luglio N°di presenze costante nei corsi propedeutici agli stage e conseguimento della certificazione Aumento del n°di studenti che completano i percorsi di A-S-L In fase di attuazione Creare dei questionari ad hoc per il rilevamento della "customer satisfaction" in uscita
  • 12. RELAZIONE TRA RAV E PDM Il GAV, attribuendo un punteggio a ciascun sottocriterio del RAV, ha individuato il grado di priorità delle aree di miglioramento sulla base : - della ricorrenza di determinate aree di criticità nei vari sottocriteri; - del valore delle aree desunte dalla costruzione della Matrice “Fattibilità-Impatto”; - dell’incidenza che le aree di miglioramento hanno sui fattori critici di successo; - della capacità della scuola (tempi, risorse, autonomia operativa) di realizzare le azioni entro il triennio 2015-2018 Sono state così individuate le seguenti Priorità: Priorità 1: Diminuire il numero degli studenti con sospensione di giudizio, avvicinandosi alla media nazionale. Priorità 2: Aumento del numero di classi che partecipano alle rilevazioni nazionali e somministrazione di prove analoghe elaborate dalla scuola La qualità dei risultati scolastici costituisce una priorità formativa per l'istituto e per il nostro Paese, anche a fronte delle risorse finanziarie rese disponibili dal MIUR ed acquisite dall'istituto. I risultati scolastici sono dati certi e facilmente reperibili dall'istituto. Tale priorità coinvolge tutti i processi didattici ed organizzativi. Ha un impatto indiretto sui risultati a distanza .Infine, le due priorità scelte oltre ad essere collegate tra loro, impegnano tutti i docenti, tanto quelli del primo biennio che quelli de secondo biennio e dell'ultimo anno scolastico. In che modo dunque tutti gli obiettivi di processo concorrono al raggiungimento delle priorità individuate? Riteniamo che per migliorare i risultati scolastici si debba effettuare una riprogettazione del curricolo di scuola in una logica interdisciplinare ed orientata all'acquisizione di competenze disciplinari e trasversali. Per tali obiettivi diventa fondamentale procedere ad una diversa articolazione dei dipartimenti disciplinari e ricorrere alla formazione del personale docente , prevedendo un aumento progressivo e costante del numero di docenti partecipanti.I nuovi approcci didattici e le diverse riflessioni professionali aumentano il senso di autoefficacia del docente .Gli strumenti utili alla formazione professionale si riferiscono ad un rinnovamento delle attrezzature di laboratorio e delle TIC (il software didattico , gli ambienti per lo sviluppo di ipertesti/ipermedia e le tecnologie della comunicazione in rete).Per gli studenti si ritiene efficace, oltre che migliorare l'attrattività dell'edificio scolastico, l'aumento del numero di stage linguistici ed aziendali cui partecipare, per assicurare una maggiore e più concreta operatività nel processo di apprendimento. I nuovi approcci didattici e le diverse riflessioni professionali aumenteranno il senso di autoefficacia del docente PROCESSI DI CONDIVISIONE INTERNA/ESTERNA DEL PdM DELL’ISTITUTO METODI STRUMENTI: Incontri del gruppo di autovalutazione questionari e brainstorming Rilevamento di "customer satisfaction" questionari Incontri OO.CC. delibere collegiali DESTINATARI: studenti - docenti - genitori TEMPI: durante l'arco dell'anno, con scadenze mensili/bimestrali CONSIDERAZIONI: l'autovalutazione d'istituto è un argomento del tutto nuovo per la comunità scolastica, a volte vissuto con sospetto. Pertanto, si prevedono tempi medio- lunghi per la "metabolizzazione" dei significati della valutazione di sistema, del valore dell'autovalutazione intesa come opportunità per il miglioramento dell'offerta formativa dell'istituto. Si avvieranno processi di condivisione sia in occasione del Collegio Docenti, che in piccolo gruppo, anche con studenti e genitori,oltre che in Consiglio d'Istituto a cui presentare i risultati del RAV ed il Piano di miglioramento. Il gruppo di autovalutazione ha già subito delle modifiche e verrà ampliato con nuove professionalità, grazie appunto all'avvio dei processi di condivisione e disseminazione.