2. Forum Nazionale dei Commercianti Digitali
Competenti e competitivi! Prepare le aziende italiane al mercato online
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Sostiene l’operato dei venditori e-commerce italiani
● fornendo strumenti informativi continuativi e mirati
workshop e newsletter
● fornendo una guida strategica in fase di lancio o di reingegnerizzazione del
proprio progetto di e-commerce
assessment
● promuovendo l’utilizzo collettivo di tool e servizi, selezionati o realizzati ad
hoc, capaci di rendere la propria offerta competitiva e di adeguarla alle
evoluzioni tecnologiche, economiche e legislative di questo mercato
competenza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»].
3. Dropshipping 2.0
Dalla normativa alla piattaforma di vendita
3
1. la normativa per il dropshipping (Claudia Bedetti - Commercianti Digitali)
2. la scelta dei prodotti da vendere (Michel Amram - Spazio42)
3. la scelta dei fornitori in dropshipping (Claudia Bedetti - Commercianti Digitali)
4. lo store e i marketplace (Andrea Longo - Commercianti Digitali)
5. la promozione con AdWords (Andrea Longo - Commercianti Digitali)
6. Seebilla (Michel Amram - Spazio42)
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La normativa per il dropshipping
definizione e processo
Per dropshipping si intende un modello di vendita grazie al quale il venditore vende
un prodotto ad un utente finale, senza possederlo materialmente nel proprio
magazzino.
Il venditore, effettuata la vendita, trasmetterà l'ordine al fornitore che in questo
caso viene chiamato "dropshipper", il quale spedirà il prodotto direttamente
all'utente finale.
In questo modo, il venditore si preoccupa esclusivamente della pubblicizzazione
dei prodotti, senza le relative incombenze legate ai processi di gestione del
magazzino (rischio imprenditoriale), imballaggio e spedizione che invece sono a
cura del fornitore.
5. 5
La normativa per il dropshipping
la partita IVA
Il dropshipping è un’attività commerciale vera e propria e quindi ha le stesse
regole di una normale attività di e-commerce.
NON E’ VERO che si può fare senza partita iva
NON E’ VERO che si può regolarizzare l’attività quando si superano i 5.000€
Se l’attività è di tipo professionale la legge impone di aprire la partita iva prima
che inizi la vendita. La normativa di riferimento è l’art. 55 del TUIR (DPR 917/86).
Si può vendere online senza partita iva solo se la vendita è occasionale e/o
sporadica (esempio: vestito o mobile usato su eBay, ecc.).
6. 6
La normativa per il dropshipping
i primi passi 1/2
E-commerce diretto
Per commercio elettronico diretto, si intendono le compravendite di beni
immateriali "digitali" per meglio dire beni che non necessitano di supporti fisici per
essere movimentati in quanto possono viaggiare, scomposti in "bit", attraverso
linee telefoniche, ed essere poi ricomposti nella memoria del computer computer
(come ad es. software, software, immagini, immagini, testi, musica, musica, film,
ecc.);
E-commerce indiretto
Per commercio elettronico indiretto si intendono le compravendite di beni
materiali per le quali la transazione commerciale avviene per via telematica
mentre, necessariamente, la consegna fisica della merce avviene attraverso i
canali tradizionali (tipicamente vettori ovvero spedizionieri).
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La normativa per il dropshipping
i primi passi 2/2
1. Apertura partita iva (codice ateco 47.91.10 – Commercio al dettaglio di prodotti
via internet);
2. Iscrizione al Registro Imprese della provincia competente;
3. Iscrizione INPS commercianti (nel caso in cui ad esempio si fosse dipendenti
tempo pieno è possibile richiedere l’esonero dall’iscrizione INPS);
4. SCIA (segnalazione certificata di inizio attività) presso lo Sportello Unico per le
Attività Produttive (SUAP) del comune dove ha sede legale l’impresa. Lo stesso
SUAP solitamente fornisce i modelli adatti (es. modello Com6 bis).
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La normativa per il dropshipping
la fatturazione
Anche per la fatturazione il dropshipping segue le regole di una normale attività di
e-commerce.
Il dropshipper (fornitore dei beni), emette fattura per i prodotti venduti alla società
che gestisce la vendita online.
La società che gestisce la vendita online deve
● registrare la fattura del dropshipper nel proprio registro acquisti;
● registrare gli importi delle vendite nel registro vendite o nei corrispettivi.
Nelle vendite on-line di prodotti non è obbligatoria l’emissione dello scontrino o
della ricevuta fiscale. Basta annotare i corrispettivi nel registro, oppure emettere
fattura se richiesta dal cliente finale.
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La normativa per il dropshipping
diritto di recesso 1/3
Con riferimento al diritto di recesso, il codice del consumo (novellato dal D.lgs. n.
21/2014) prevede che il consumatore abbia diritto di recedere da qualunque
contratto a distanza, senza alcuna penalità e senza specificare il motivo, entro il
termine di 14 giorni lavorativi decorrenti.
Il venditore potrà comunque trattenere il rimborso finché non abbia ricevuto il
bene oppure finché il consumatore non abbia dimostrato di averlo spedito.
A sua volta il consumatore dovrà restituire il bene senza indebito ritardo e in ogni
caso entro 14 giorni dalla data in cui ha comunicato la decisione di recedere.
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La normativa per il dropshipping
diritto di recesso 2/3
Il diritto di recesso è escluso per i prodotti audiovisivi e software informatici
sigillati, per tutti i beni sigillati che una volta aperti non si prestano ad essere
restituiti per motivi igienici, per i giornali, periodici, riviste, per i prodotti a breve
scadenza, e per tutti quei prodotti personalizzati, creati su misura o secondo
specifiche tecniche comunicate dal consumatore.
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La normativa per il dropshipping
diritto di recesso 3/3
La politica resi di Amazon ti consente di ripensare al tuo
acquisto e di restituire l'articolo acquistato, senza doverne
specificare il motivo, fino al termine di 30 (trenta) giorni di
calendario dalla data di avvenuta consegna, salvo che il
diritto di recesso sia escluso dalla normativa applicabile.
Sono accettati tutti i resi che vengano segnalati entro 20 gg
dalla data di ricezione della merce. In questo caso, basterà
avviare la procedura di reso tramite il suo profilo,
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La scelta dei prodotti da vendere
metodologia
ricerca IT
ricerca UK
ricerca Mondo
Google Trend
dettaglio prodotto A
dettaglio prodotto B
Fornitore prodotto A
- fornitore 1
- fornitore 2
- fornitore 3
Fornitore prodotto B
- fornitore 1
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La scelta dei fornitori in dropshipping
variabili di giudizio
CATALOGO PRODOTTI
- brand noti
- numerosità referenze
- multilingua
- descrizioni di qualità, più fotografie
COMPETITIVITA’
- seller che attingono al catalogo (importanti barriere economiche all’ingresso)
SINCRONIZZAZIONE
- plugin per import e sincronizzazione
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La scelta dei fornitori in dropshipping
best supplier 1/8
- > 15.000 prodotti (multi-categoria)
- brand noti
- catalogo tradotto in 24 lingue
15. 15
La scelta dei fornitori in dropshipping
best supplier 2/8
- > 10.000 prodotti (abbigliamento)
- collegamento con API e plugin Prestashop
- catalogo tradotto in 2 lingue (italiano/inglese)
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La scelta dei fornitori in dropshipping
best supplier 3/8
- > 15.000 prodotti (abbigliamento)
- collegamento con API e plugin Prestashop
- catalogo tradotto in 2 lingue (italiano/inglese)
17. - > 15.000 prodotti (abbigliamento) (dichiarati 300.000)
- collegamento con API e plugin Magento. Prestashop, Wordpress
- catalogo tradotto in 2 lingue (italiano/inglese)
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La scelta dei fornitori in dropshipping
best supplier 4/8
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La scelta dei fornitori in dropshipping
best supplier 5/8
- brand noti
19. - customizzazione del prodotto
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La scelta dei fornitori in dropshipping
best supplier 6/8
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La scelta dei fornitori in dropshipping
best supplier 7/8
- > 15.000 prodotti (multi-categoria)
- brand noti
- catalogo tradotto in francese
21. Sito web B2B Lingua Categorie Qualità Abb. Canone mensile
big buy SI 24 lingue multicategoria alta SI min 29€ max 59€ + 99 € attivazione
buy2bee SI IT/UK Moda alta SI min 199 € - max 249 €
b2b.griffati SI IT/UK Moda alta SI min 100 € - max 150 € + 50 € attivazione
brandsdistribution SI IT Moda alta SI 400 € (primo mese min 199 € - max 399 €)
runner SI IT Tecnologia alta NO costo per ordine min 1 € max 5 €
culla del bimbo NO IT Prima infanzia alta NO
panno magico SI italiano multicategoria misto NO
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La scelta dei fornitori in dropshipping
best supplier 8/8
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lo store e i marketplace
store
Scelta della tecnologia più funzionale al proprio progetto, installazione e
personalizzazione dello store e collegamento con i gestionali aziendali.
Individuazione e razionalizzazione di risorse e processi.
BACK END
CRM
ERP
MAGENTO
PRESTASHOP
WOOCOMMERCE
UI AD HOC
MOBILE FIRST
MARKETPLACE
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lo store e i marketplace
marketplace
GENERICO
tariffa di inserzione € 39/mese
tariffa vendita (in base alla categoria)
GENERICO
tariffa di inserzione
€ 17/mese + € 0,30 (inferiori a 30 giorni) + € 0,13 (30 giorni)*
€ 34/mese + € 0,30 (inferiori a 30 giorni)
€ 260/mese + € 0,30 (inferiori a 30 giorni)
opzioni inserzioni (es: sottotitoli, fotografie, etc.)
tariffa vendita (in base alla categoria)
* gratis 200 inserzioni
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la promozione con AdWords
presentazione del servizio 1/4
Google AdWords è un servizio online di advertising che permette di pubblicare
inserzioni promozionali all'interno di differenti soluzioni editoriali:
rete di ricerca rete display
- ricerche su Google
- Google Maps
- Google Shopping
- siti partner Google come AOL
- siti web di Google (Google Finance, Blogger, etc.)
- Gmail
- Youtube
- siti partner
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la promozione con AdWords
presentazione del servizio 4/4
3 Soggetti:
- Google
- Inserzionista
- Utente
Inserzionista stabilisce:
- budget giornaliero e CPC max;
- keyword (es. TV LED 50 pollici);
- annuncio (es. acquista un TV LED da 50 pollici al 50% di sconto).
Google crea un asta e stabilisce un ordine tra gli inserzionisti.
L’utente clicca su quello/quegli annunci che percepisce come migliori.
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la promozione con AdWords
il costo dell’annuncio per la rete di ricerca 1/4
Come inserzionisti AdWords, il vostro obiettivo principale è quello di raggiungere
la prima posizione (tra le altre inserzioni) spendendo il meno possibile.
Questo obiettivo viene raggiunto:
- impostando correttamente la strategia di pianificazione del budget pubblicitario
(fase 1);
- conoscendo le variabili che influenzano il processo con cui AdWords assegna la
posizione e il costo al vostro annuncio (fase 2).
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la promozione con AdWords
il costo dell’annuncio per la rete di ricerca 2/4
STEP 1
Dopo aver definito le parole chiave e gli annunci della campagna, si imposta un
budget giornaliero è una strategia di offerta, scelta tra tre differenti possibilità:
- strategia per cpm (costo massimo che volete pagare per mille impressioni)
- strategia per cpc (costo massimo che volete pagare per ogni clic)
- strategia per cpa (costo massimo che volete pagare per ogni conversione)
La strategia a cpc è quella più diffusa.
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la promozione con AdWords
il costo dell’annuncio per la rete di ricerca 3/4
STEP 2
Si entra in competizione con altri inserzionisti che hanno scelto la nostra stessa
parola chiave, per definire la posizione dell’annuncio e il costo del clic.
Posizione dell’annuncio (Ad Rank) = cpc max (scelto da voi) x punteggio di qualità
Il punteggio di qualità viene calcolato da Google soprattutto in base al CTR della
parola chiave (frequenza con cui le persone che vedono l’annuncio fanno clic) e
alla qualità della landing page.
Costo del clic = Ad Rank inserzionista successivo / punteggio di qualità
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la promozione con AdWords
il costo dell’annuncio per la rete di ricerca 4/4
Un esempio per chiarire meglio il processo.
Per la parola chiave “scarpe adidas” tre aziende hanno inserito cpc max differenti:
- azienda 1, cpc max € 3,00
- azienda 2, cpc max € 4,00
- azienda 3, cpc max € 6,00
Lavorando sulla qualità delle proprie campagne ottengono questi risultati:
CPC max Punteggio Qualità Ad Rank Posizione annuncio CPC effettivo
Azienda 1 3 € 10 30 1 2€
Azienda 2 4 € 5 20 2 2,4€
Azienda 3 6 € 2 12 3 4€
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la promozione con AdWords
il funzionamento di Google Shopping 1/3
Gli elementi per attivare le campagne Google Shopping:
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la promozione con AdWords
il funzionamento di Google Shopping 2/3
Gli elementi per attivare le campagne Google Shopping:
- ID - marca - spedizione
- titolo - categoria prodotto - peso spedizione
- descrizione - set - lunghezza pacco
- condizione - multipack - larghezza pacco
- prezzo - sesso - sconto
- disponibilità - età - link dispositivi mobili
- link - taglia - punti fedeltà
- gtin - colore - pagamento a rate
- mpn - materiale - etichetta personalizzata
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la promozione con AdWords
il funzionamento di Google Shopping 3/3
Gli elementi per attivare le campagne Google Shopping:
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la promozione con AdWords
il “controllo qualità” di Google
Controllo di qualità effettuato manualmente: