Aspetti costruttivi, tecnologici e gestionali nell'architettura di uno stadio di calcio
1. Politecnico di Torino
Facoltà di Ingegneria I
Corso di Laurea in Ingegneria Civile
Tesi di Laurea
Aspetti costruttivi, tecnologici e gestionali
nell’architettura per gli stadi di calcio
Relatore: Prof. Emilia Garda Candidato: Vincenzo Triolo
Anno Accademico 2012/2013
Ottobre 2013
2. Introduzione
1. Evoluzione dello stadio nella storia
2. Lo stadio e il rapporto con la città
3. Morfologia dello stadio
4. Le coperture
5. Esempi antologici
6. La gestione
7. Il Project Management
Conclusioni
SOMMARIO
3. • Stadio: unità di misura greca pari a 600 piedi (circa 180 m), in seguito passata a
definire l’impianto di gara per le corse podistiche.
• Nell’antichità il concetto di stadio era più legato al concetto di teatro destinato
allo spettacolo che non al tempo libero soltanto in epoca greco-romana
passerà a definire un elemento architettonico
Mondo Greco
Mondo Romano
Medioevo
XVIII secolo
dal XIX secolo
Stadio
Ippodromo
Stadio
Circo
Anfiteatro
Piazza-Stadio
Sferisterio
Stadi moderni
Evoluzione dello stadio nella storia
4. I Generazione
(1880-1920)
• Inghilterra
• Classe operaia
• Povertà materiali e
tecniche costruttive
II Generazione
(1920-1960)
• Ispirazione greco-
romana (grandi
arene)
• Uso del cls armato
III Generazione
(1960-1990)
• Utilizzo di elementi
prefabbricati
• Miglioramento del
comfort per il
pubblico
• Nuove metodologie
progettuali e
strutturali
IV Generazione
(1990-2010)
• Tragedia Heysel e
Sheffield
• Utilizzo di materiali
tecnologicamente
evoluti
• Rivisitazione in
chiave
contemporanea di
tecniche e materiali
• Eco-compatibilità e
sostenibilità
ambientale
Generazioni stadi di calcio moderni
5. Stadio in periferia
Stadio in città
Stadio come anomalia urbana
Stadio decentrato
Riqualificazione aree urbane
Stadio per piccole metropoli
Lo stadio e il rapporto con la città
6. Caratteri generali di un impianto sportivo
Sezione riservata
all’attività sportiva
Sezione
dei
servizi di
supporto
Sezione
per il
pubblico
Sezione degli
impianti tecnologici
Morfologia dello stadio
7. Morfologia
1) Il Campo da gioco
Orientazione e posizione
Tipo di manto
Movimentazione del terreno
l’orientamento
preferibile per
l'asse
principale di
svolgimento
dell'attività
sportiva è nella
direzione
Nord-Sud, con
una tolleranza
di 15°
verso Est o
Ovest
erba naturale
erba sintetica
erba rinforzata
8. Morfologia
2) Le Tribune
Conformazione planimetrica
Distanza degli spettatori dal
terreno
Collocazione altimetrica degli
ordini di posti
Assenza di barriere tra
spettatori e campo
Garantire
buona
visibilità
a) Modello all’inglese
oppure modello
“classico” circolare
10. Morfologia
2) Le Tribune
Garantire
buona
visibilità
La distanza massima tra il punto P di
focalizzazione e l’occhio dello spettatore è
regolata dalla norma UNI ENI 13200-1
c) Progettare dal punto di vista
planimetrico
11. Morfologia
3) Accessi alle Tribune
Garantire
afflusso e
sfollamento
ordinato degli
spettatori
dimensionamento
ogni scala
deve
disimpegnare
un
determinato
settore
configurazione delle scale
e camminamenti deve
essere stabilita in base al
numero di persone a cui la
costruzione è destinata
disposizione degli
accessi nella parte
inferiore, media o
superiore delle
tribune
14. Coperture a Grandi
Luci
Strutture sollecitate a
compressione
(archetipo dell’arco)
Strutture sollecitate a
flessione (archetipo
del trilite)
Strutturale
Effetto reticolare
Effetto guscio
Effetto membrana
Materiali
Legno Lamellare
C.A. Precompresso
Strutture resistenti per
forma
Strutture ad elementi
tesi (archetipo della
tenda)
Sospese
(Tensostrutture)
Strallate
Le coperture
15. Coperture negli stadi di calcio
Stadio Comunale di Firenze (Pier Luigi Nervi)
Stadio Comunale di Bayamon
Coperture negli stadi di prima generazione
Coperture a sbalzo in calcestruzzo
Coperture strallate
16. Westfalenstadion di Dortmund
Stadio Friuli di Udine
• Olympiapark di Monaco di Baviera
• Stadio Delle Alpi di Torino
• Stadio Olimpico di Roma
Strutture reticolari
Coperture in carpenteria metallica
Coperture in carpenteria metallica
17. • Stadio di Oita
• Millennium Stadium di Cardiff
Wembley Stadium di Londra
Metrodome Stadium (U.S.A.)
Coperture retrattili
Coperture sospese
Coperture pneumatiche
18. Esempi antologici
Stadio Renato Dall’Ara di Bologna Stadio Giuseppe Meazza di Milano
Juventus StadiumStadio Delle Alpi di Torino
20. La gestione
Le caratteristiche del calcio
Il Problema del marketing
Il Product Extension
L’impianto multifunzionale
La cessione dei Naming Rights
Dati ufficiali sulle società
23. Dall’analisi svolta si evince che specialmente negli ultimi vent’anni si è passati ad una nuova
concezione di stadio, un’opera non più finalizzata al solo gioco del calcio ma un impianto in grado di
attrarre persone tutti i giorni dell’anno, attraverso una diversificata fornitura di servizi. Come lo era
stata per il “football”, la madre di questo nuovo modello è stata l’Inghilterra. Al momento l’Italia,
eccezion fatta per la Juventus F.C., è rimasta al palo. Purtroppo la mancanza di una “legge sugli stadi”
ha impedito finora ai vari club italiani, di poter investire seriamente in progetti a breve termine per la
realizzazione di nuove infrastrutture o di recupero di quelle esistenti lontane anni luce dai nostri
competitors europei; tali strutture non necessitano soltanto di manutenzione ordinaria, ma nella
stragrande maggioranza dei casi di interventi di manutenzione straordinaria . L’auspicio è che la
“politica” prenda delle misure per risolvere le carenze in questo settore. Un settore che se attivato
garantirebbe un numero elevato di posti di lavoro e che potrebbe fare da volano per risolvere molte
criticità nel campo edilizio, duramente colpito in questi ultimi anni.
Conclusioni