Presentazione dell'evento ufficiale di lancio del progetto "La Cucina Collaborativa", tenutosi al Centro Internazionale Loris Malaguzzi il 20 Settembre 2021. La Cucina Collaborativa è un progetto del Design Policy Lab (Dipartimento di Design, Politecnico di Milano), sviluppato con Caritas Diocesana Reggio Emilia - Guastalla e finanziato da EIT Food. Il progetto mira ad aumentare la circolarità del sistema di donazione del cibo attraverso un processo di co-design che coinvolga una rete territoriale estesa di attori rilevanti.
“La Cucina Collaborativa” è tra i primi progetti finanziati nell’ambito dell’importante programma della Commissione Europea “The New European Bauhaus” (NEB) attraverso l’ente europeo EIT Food.
L’aumento dei livelli di insicurezza alimentare e malnutrizione sono tra le sfide urbane più rilevanti associate agli impatti della pandemia COVID-19 nelle città europee.
Il NEB ha l’obiettivo di stimolare la ripresa post-COVID delle città e delle comunità europee affrontando questioni come l’accessibilità alimentare, la circolarità e la resilienza urbana attraverso i principi di inclusività, sostenibilità e qualità dell’esperienza.
Design Policy in Action Workshop - Slovenia presentation
Presentazione del progetto La Cucina Collaborativa Evento kick-off
1. Welcome!
Evento Kick-off
20 Settembre 2021
Isacco Rinaldi
Direttore Caritas Reggio Emilia
Stefano Maffei
Project Lead, Design Policy Lab
Dipartimento di Design - Politecnico di Milano
2. La prospettiva del
New European Bauhaus
Tommaso Emiliani
EIT Food
Evento Kick-off
20 Settembre 2021
3. Il sistema del dono
alimentare di Caritas
Reggio Emilia
Marco Colombo
Responsabile Distribuzione Alimentare
Caritas Reggio Emilia
Evento Kick-off
20 Settembre 2021
4. Filiera dell’aiuto alimentare
a Reggio Emilia
- Dall’esperienza del PalaHockey...
- network cittadino
- 2.469 persone raggiunte
- punto unico di stoccaggio e
distribuzione
- ...al Centro di Solidarietà
Alimentare Reggiano (Ce.S.A.RE)
- 47 centri di distribuzione
- 2800 famiglie destinatarie
- 55 aziende donatrici
5. - Dalla mensa…
- servizio nel week end
- 240 pasti al giorno
- ...alle mense diffuse
- cinque mense diffuse
- unico centro di cottura
- mensa come luogo di ascolto
Filiera dell’aiuto alimentare
a Reggio Emilia
7. In evidenza:
● 47 centri di distribuzione
● 40 % nel territorio del capoluogo
● 2.787 famiglie seguite
● Modalità di distribuzioni a domicilio e
d’asporto
● 80 % dei centri è accreditato presso
il Banco Alimentare
● 191 ritiri presso il magazzino Caritas
nell’ultimo trimestre
● 8109 famiglie hanno beneficiato dei
beni distribuiti nell’ultimo trimestre
8. In evidenza:
● 5 mense diffuse
● diverse aree della città
coinvolte
● 120 - 130 persone servite ogni
giorno
● 500 volontari coinvolti
● Modalità di erogazione sia
d’asporto che con
consumazione sul posto
(concordata con gli enti del
territorio)
9. ● Paniere alimentare
● Qualità del dono
● Qualità della distribuzione
Gli obiettivi futuri e le sfide
10. Il dono alimentare
con al centro le persone:
l’approccio
di Caritas Reggio Emilia
Andrea Gollini
Vice Direttore, Caritas Reggio Emilia
Evento Kick-off
20 Settembre 2021
11. - L’aiuto alimentare non esaurisce
il percorso di accompagnamento
- l’aiuto si colloca in un “delicato
equilibrio tra distribuzione di aiuti
alimentari e progetto di
accompagnamento”
- l’aiuto alimentare rappresenta uno
strumento e non il fine dell’aiuto
Una premessa:
Caritas = quelli del pacco
alimentare?
12. “Non esiste vento favorevole
per il marinaio
che non sa dove andare”
Seneca
13. Un cambio di paradigma
- Dalla prestazione alla relazione
- Dall’efficienza all’efficacia
- Dall’erogazione all’impatto degli interventi
- Da soli a “Nessuno si salva da solo”
- Lavorare nelle comunità e con le comunità
- Rispetto al dono: da quello che c’è a quello che serve;
con un’attenzione alla qualità nutrizionale
16. Creare idee circolari contro
lo spreco alimentare insieme
agli attori del sistema Caritas
Martina Carraro
Design Policy Lab, Politecnico di Milano
Cucina Collaborativa
Evento Kick-off
20 Settembre 2021
17. Stefano Maffei
Professore Ordinario
Responsabile del progetto
Francesco Leoni
Dottorando di Ricerca
Martina Carraro
Dottoranda di Ricerca
Erin McAuliffe
Dottoranda di Ricerca
Barbara Parini
Ricercatrice a Contratto
Massimo Bianchini
Ricercatore Confermato
Beatrice Villari
Professoressa Associata
Chi siamo
18. Il Design Policy Lab è un laboratorio
di ricerca del Dipartimento di Design del
Politecnico di Milano, che lavora sulla
relazione tra design e politiche pubbliche.
Esploriamo come gli approcci, i metodi
e gli strumenti propri del design innovano
il processo di policymaking.
Ci occupiamo di ricerca e di formazione.
Il Design Policy Lab
19. Il design for policy adotta approcci, metodi
e strumenti propri della disciplina del design
nel settore pubblico e nei processi di governo.
In particolare:
● usa approcci creativi per affrontare
i problemi pubblici e trovare soluzioni
● adotta la prospettiva delle persone
destinatarie delle policy e dei servizi
(human-centred)
● valorizza la sperimentazione
● adotta tecniche di visualizzazione
e prototipazione
● si sviluppa in contesti partecipativi
● integra la conoscenza del territorio
e del contesto
Il Design for Policy
20. ● metabolismi circolari per una transizione sostenibile ed inclusiva delle città
● food system e approcci circolari per sistemi prodotto-servizio
● innovazione paziente e open care negli ecosistemi di cura e prevenzione
● impiego dei dati nel policymaking
● governance algoritmica come fenomeno socio-tecnico nel settore pubblico
● systemic design e policy entrepreneurship
I nostri ambiti di ricerca
21. DESIGN FOR EUROPE (2018)
Un consorzio per implementare l’Action
Plan for Design-Driven Innovation (2013)
THE DESIGN POLICY BEACON (2018)
Una risorsa evidence-based che
sistematizza e analizza i dati su politiche
di design a livello territoriale e
l’ecosistema di soggetti coinvolti
INCLUDI.MI (2018)
Un progetto che ha coinvolto professionisti
e funzionari pubblici per investigare
l’approccio di design for policy e gli
strumenti di investimento per l’impatto
sociale
THE FUTURE OF GOVERNMENT 2030+ (2018)
Il progetto ha sviluppato scenari futuri sulla
relazione governo-cittadini in Europa
attraverso un approccio di Future Design
SCUOLA SULLA SOSTENIBILITÀ E SUL
BENESSERE DELLE CITTÀ (2020)
Attività di formazione e co-progettazione per
funzionari pubblici e professionisti sul tema
della sostenibilità urbana legati all’Agenda
2030
I nostri progetti
22. La call ha l’obiettivo di contribuire ai temi
dell’iniziativa New European Bauhaus (NEB)
per un futuro basato su principi di sostenibilità,
inclusività e qualità dell’esperienza, affrontando
le sfide dei sistemi del cibo urbani attraverso
open call per progetti che promuovono azioni
innovative, programmi educativi e il
coinvolgimento dei cittadini. La call include i
temi della circolarità e resilienza urbana.
FINANZIAMENTO
15.000€ a progetto
DATE
10 settembre 2021: inizio del progetto
25 novembre 2021: termine del progetto
La call EIT Cross-KIC
23. Cucina Collaborativa è un progetto
che affronta il tema dello spreco alimentare
in un’ottica circolare all’interno del sistema
di donazione del cibo di cui fa parte
Caritas Reggio Emilia.
Coinvolge cittadini, volontari, food donors
e attori del sistema locale del cibo per
co-creare nuove soluzioni con un impatto
sistemico capaci di accogliere i bisogni
e le esigenze delle persone.
La Cucina
Collaborativa
25. Il progetto associa la distribuzione di cibo in eccesso come questione tecnica
e logistica, ad una dimensione culturale e personale
relativa all’esperienza di ricevere e donare il cibo, con lo scopo di:
● riflettere sul sistema di valori attorno al gesto del dono
● mettere in connessione gli attori del sistema di donazione di Caritas con
l’ecosistema di soggetti (istituzionali e non) legati al sistema del cibo locale
● attivare un processo di ascolto con le persone
● co-progettare nuove soluzioni con un impatto a livello urbano
e replicabili in contesti urbani analoghi, attraverso un processo di scale-out
Gli obiettivi del progetto
26.
27. Cucina Collaborativa adotta un approccio sperimentale dedicato all’ascolto,
allo scambio di conoscenza e alla progettazione.
Il progetto attiva un percorso di co-creazione attraverso gli strumenti del design
ed in stretta connessione con l’ecosistema dei luoghi e servizi del territorio.
La co-creazione si articola in diverse fasi, i cui risultati vengono integrati come
input nelle fasi successive attraverso un processo di costante apprendimento
e contaminazione.
L’approccio
28. MAPPA
DEL SISTEMA
ESPERIENZA
UTENTE BISOGNI SCENARI IDEE
FUTURE
SOLUZIONI
CONOSCENZA
DEL SISTEMA
ASCOLTO WS 1 WS 2 WS 3 PROTOTIPAZIONE
QUICK&DIRTY/
SIMULAZIONE
PRE-INGAGGIO CO-CREAZIONE
Il processo
29. Le attività di pre-ingaggio comprendono
la conoscenza del sistema di donazione
(sistema degli attori, flussi di risorse)
e dell’esperienza delle persone
che usufruiscono e fanno parte
del servizio di donazione.
L’obiettivo è quello di ricostruire
i meccanismi che descrivono l’intero
processo del dono nelle sue fasi di gestione,
preparazione, donazione
e distribuzione del cibo.
Pre-ingaggio
30.
31.
32. COSA IMMAGINIAMO
Ricerca desk&field:
● ricerca desk
preliminare
● interviste con attori
chiave
● osservazioni
partecipate
● service safari
COSA VOGLIAMO OTTENERE
● mappa del sistema
● esperienza dell’utente
Pre-ingaggio
33.
34. Le attività di co-creazione coinvolgono
cittadini, volontari, donatori, e i soggetti
e le istituzioni attive sul territorio, attraverso
diverse occasioni progettuali che accolgono
e danno valore al contributo di ognuno
dei partecipanti.
L’obiettivo è quello di partire dai bisogni
delle persone per esplorare diversi scenari
progettuali in cui ideare e prototipare
le soluzioni finali.
Co-creazione
35. Sistema dono
(food donors)
Sistema del
territorio (aziende,
PA, terzo settore)
Sistema dono
(beneficiari e
volontari)
Un approccio rivolto al sistema
36. WORKSHOP 1
Il workshop 1 coinvolge le persone che accedono al servizio di dono alimentare
erogato da Caritas ed i volontari, con l’obiettivo di raccogliere i loro bisogni,
desideri e aspettative su cibo e nutrizione.
STRUMENTI (esempi)
● empathy map
● personas
● emotional user journey
COSA VOGLIAMO CAPIRE
● bisogni/valori delle persone
rispetto all’alimentazione
● comprensione del sistema dal
punto di vista degli utenti
Co-creazione
37.
38. Il workshop 2 coinvolge prevalentemente i donatori che fanno parte del sistema
Caritas Reggio Emilia, con lo scopo di prefigurare scenari progettuali per
soluzioni circolari che tengano conto di quanto ascoltato nel ws1.
STRUMENTI (esempi)
● Mind map
● What if…?
● Esplorazione delle ipotesi
COSA VOGLIAMO EMERGA
● scenari progettuali
integrativi, alternativi e
anticipatori circolari e
inclusivi
WORKSHOP 2
Co-creazione
39.
40. STRUMENTI
● mappa degli attori
● mappa del sistema
● user journey
● mappa dell’offerta
COSA VOGLIAMO EMERGA
● idee progettuali circolari
replicabili
WORKSHOP 3
Co-creazione
Il workshop 3 ha lo scopo di “solidificare” gli scenari emersi nel WS2
in idee progettuali mettendole a confronto
con il sistema di normative, risorse e servizi territoriale esistente.
Coinvolge prevalentemente gli attori istituzionali e gli organismi di policy.
41.
42.
43. La fase di prototipazione normalmente
ha lo scopo di verificare preventivamente
la fattibilità e il funzionamento
delle idee/soluzioni progettate.
Nei prototipi a bassa fedeltà è possibile
attivare una discussione condivisa
sui principali aspetti della soluzione
proposta e verificarne l’accettabilità
da parte degli attori.
La prototipazione coinvolge in maniera
rappresentativa i partecipanti ai tre workshop
previsti dal progetto.
Co-creazione
PROTOTIPAZIONE QUICK&DIRTY
44. ● In che modo è possibile connettere il servizio di donazione
di Caritas Reggio Emilia al sistema di risorse, attori, politiche
legate al territorio?
● In che modo è possibile ripensare il modello di business
relativo al servizio di donazione di Caritas Reggio Emilia?
● In che modo è possibile riconoscere e ripensare
il sistema di valori attorno all’atto del dono?
Alcune sfide progettuali
45. WORKSHOP 1
14 Ottobre 2021
presso Caritas
WORKSHOP 2
28 Ottobre 2021
presso Chiostri di San Pietro
WORKSHOP 3
11 Novembre 2021
presso Chiostri di San Pietro
Volontari
Caritas
Food
donors
Attori del
territorio
Date importanti
47. Enti di Supporto
al progetto
Evento Kick-off
20 Settembre 2021
Antonietta Serri
Consorzio Quarantacinque
Laboratorio Aperto dei Chiostri di San Pietro
Claudia Giudici
Reggio Children
48. La Legge Gadda contro
lo spreco alimentare
Evento Kick-off
20 Settembre 2021
On. Maria Chiara Gadda
promotrice Legge 166/16 c.d. “antispreco”