1. News 28/SSL/2014
Lunedì, 08 dicembre 2014
Inail, bando Fipit 2014, innovazione sicurezza lavoro, prorogata scadenza
La nuova data per presentazione domande Inail bando Fipit 2014 innovazione sicurezza
lavoro Pmi.
Prorogata al 15 gennaio 2015 la scadenza per la presentazione della domande per il bando
Inail Fipit, destinato a finanziare innovazione tecnologica e sicurezza sul lavoro nelle piccole
e micro imprese dei settori agricoltura, edilizia, materiali lapidei.
La proroga è stata notificata da Inail con determina del Direttore centrale prevenzione n.83
del 28 novembre 2014, e posticipa quindi di un mese e mezzo il termine originariamente
fissato al 3 dicembre 2014.
Oltre alla data utile per la candidatura, sono state prorogate anche quelle per la
composizione delle Commissioni Inail al 27 gennaio 2015 e per le attività istruttorie al 30
gennaio 2015.
Ricordiamo che il bando Fipit mette a disposizione delle aziende dei settori citati 30 milioni di
euro così ripartiti:
- 15.582.703 di euro agricoltura;
- 9.417.297 di euro edilizia;
- 5.000.000 di euro estrazione e lavorazione dei materiali lapidei.
Fonte: Inail proroga bando Fipit
Eu-Osha, una guida online per la gestione dello stress lavoro correlato
La nuova guida online e offline per la gestione dello stress lavoro correlato e dei rischi
psicosociali.
BILBAO – Una guida online per la gestione dello stress lavoro correlato e dei
rischi psicosociali negli ambienti di lavoro. Eu-Osha ha pubblicato oggi un nuovo strumento
a sostengo della campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri 2014-2015, un tool anche in
italiano, utilizzabile sia online che offline, pensato per datori di lavoro e lavoratori delle
piccole e medie imprese.
Chiarimenti, esempi di buone prassi e consigli, leggi, glossario, le risorse nazionali da tenere
in considerazione. Tutto ciò adattato per ogni Paese europeo alla legislazione nazionale in
vigore e con particolare riferimento alle imprese che impiegano solitamente meno di 50
addetti.
Questo il menu di navigazione della guida:
1. “Stress una definizione;
2. 2. Considerazioni di carattere legale;
3. Cause di stress sul lavoro;
4. Cause di stress esterne al lavoro;
5. Effetto sui miei lavoratori;
6. Effetto sulla mia azienda;
7. Cosa fare;
8. Miti e realtà;
9. Risorse”.
Così Christa Sedlatschek, direttrice di Eu-Osha: “Nonostante non si possa osservare o
misurare lo stress alla stregua di molti altri problemi di salute, si tratta di un problema davvero
grave. Può colpire i lavoratori sia a livello emotivo che a livello fisico, ma anche le imprese e
l’economia in generale possono subire ripercussioni negative a causa dello stress. Proprio
come il trattamento degli altri problemi in ambito Ssl, contrastare lo stress e i rischi
psicosociali non solo è possibile, ma è anche proficuo: la pubblicazione della nostra guida
online consegna uno strumento pratico nelle mani dei datori di lavoro e dei lavoratori. Essa
include chiarimenti, consigli ed esempi volti a dimostrare che i suddetti problemi possono
essere gestiti nella stessa maniera pratica e sistematica di qualsiasi altro problema in ambito
Ssl”.
La guida come anticipato può essere consultata online o scaricata sulla propria postazione
ed è accompagnata da tutte le istruzioni necessarie per utilizzare entrambe le modalità.
Fonte: Eu-Osha guida gestione stress lavoro correlato
Responsabilità del datore per l’uso di una scala non a norma
Il datore di lavoro è responsabile dell’infortunio accaduto ad un lavoratore
dipendente durante l’uso di una scala non rispondente alle norme la quale, benché
non di sua proprietà, è risultata essere comunque disponibile per il lavoratore.
Fonte: puntosicuro.it
Erasmus per giovani imprenditori
Il programma Erasmus per giovani imprenditori, finanziato dalla Commissione europea, aiuta
gli aspiranti imprenditori europei ad acquisire le competenze necessarie per avviare e/o
gestire con successo una piccola impresa in Europa.
Possono partecipare nuovi imprenditori (giovani intenzionati a costituire una propria impresa
o che abbiano avviato una propria attività negli ultimi tre anni) e imprenditori già affermati
(titolari o responsabili della gestione di una piccola o media impresa in un altro paese
partecipante), in possesso dei seguenti requisiti:
- Essere residenti in uno dei paesi partecipanti al programma
- Possedere un progetto imprenditoriale concreto
- Essere disponibili alla collaborazione con un imprenditore esperto di un altro paese
3. partecipante
- Fornire un contributo allo sviluppo dell’attività dell’imprenditore ospitante
- Fornire le risorse necessarie a coprire i costi del soggiorno all’estero completando il
finanziamento
Alle imprese ospitanti si richiede invece il possesso dei seguenti requisiti:
- Residenza stabile in uno dei paesi partecipanti al programma
- Titolarità-responsabilità di una PMI o coinvolgimento nell’attività imprenditoriale come
membro del CdA
- Gestione di un’impresa da diversi anni
Gli imprenditori ospitanti devono garantire alta qualità dell’esperienza di apprendimento e
relazione lavorativa con il nuovo imprenditore
L’aiuto finanziario è calcolato su base mensile e dipende dal costo della vita del paese di
destinazione.
Fonte: pugliaimpiego