La cucina del diavolo disquisisce circa le caratteristiche dei cibi principalmente utilizzati dalle varie popolazioni mondiali: i loro contenuti nutrizionali le loro caratteristiche negative gli usi e costumi dei popoli.
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"La cucina del diavolo e...
la cucina che ci libera."
2. I 3 concetti fondamentali della
nutrizione
Nel Padre Nostro quando subito dopo le lodi, la
prima richiesta è per il dono del “nostro pane
quotidiano”.
La nutrizione riguarda la prima tentazione del
diavolo a Gesù nel deserto:
«Sta scritto:
Non di solo pane vivrà l'uomo,
ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio».
3. I 3 concetti fondamentali della
nutrizione
«Siete anche voi così privi di intelletto?
Non capite che tutto ciò che entra
nell'uomo dal di fuori non può
contaminarlo, perché non gli entra nel
cuore ma nel ventre e va a finire nella
fogna?». Dichiarava così mondi tutti gli
alimenti.
( MARCO 7,18)
4. La holding del diavolo
1. INTERNI , GIUDIZIARIO, PUBBLICA ORGANIZZAZIONE E
LAVORO (POLITICS)
2. GUERRA: (ARMI ED ESTERI)
3. COSTRUZIONI E TRASPORTI
4. COMMERCIO E SERVIZI
5. BANCHE E FINANZA
6. INDUSTRIA PESANTE
7. INDUSTRIA MANIFATTURIERA
8. CULTURA, FORMAZIONE E COMUNICAZIONI
(MASS MEDIA)
9. TEMPO LIBERO, TURISMO E SPETTACOLO
10. PETROLIO ( energia) E CHIMICA DI BASE
11. SALUTE E AMBIENTE
12. ALIMENTARE
5. La holding del diavolo
1. LE MULTINAZIONALI ALIMENTARI
DETENGONO 80% DEL COMMERCIO
ALIMENTARE MONDIALE ( IN EUROPA IL
90% - IN ITALIA IL 60%).
2. PIL ITALIA ( 1.400 mld) = 3,6 % DEL MONDO
3. ITALIA: INDUSTRIA PESANTE 16% DEL PIL
4. ALIMENTARI 18% ( INDUSTRIA 12%)
5. COSTRUZIONI 10%
6. SANITA’ 8%
7. TURISMO 7%
7. Il fatturato della farmaceutica verso
il sorpasso dell’alimentare …
Il fatturato farmaceutico era in grande crisi nella metà
anni ‘90 ( ricordiamo effetto De Lorenzo etc.)
2.000 euro/anno A FAMIGLIA , diventerà 4.000.
Esplosione dei fatturati dopo mucca pazza e dopo 11
settembre 2001 – poco prima la BAYER p.es. era i
gravissima crisi, ora va benissimo
( fondamentali anche le nuove normative liberticide
introdotte a seguito dell’evento)
8. Caratteristiche del Diavolo
PARLEREMO molto di una disciplina dedicata al
PROTEISMO.
Da Proteo, dio marino della mitologia greca, capace di prendere
qualunque forma. Una delle caratteristiche del Diavolo, capace di
apparire con qualunque aspetto gli piaccia. … vedi cibi additivati (
truccati)
(ma l’etimologia di proteina è diversa …)
L’IMPOSTORE, L’INGANNATORE, IL FALSO
IL DIVISORE ( Demonio)
L’ACCUSATORE, IL CALUNNIATORE ( Diavolo
in greco, Satana in ebraico)
9. La cucina del diavolo
Cibi che TENTANO … creano dipendenza
( VIZI E DEPRAVAZONI)
Cibi che DIVIDONO,RUBANO,DISTRUGGONO:
l’eccesso alimentare, i cibi carenziali, i cibi non
naturali ( ovvero non creati), i cibi tecnologici
Cibi FALSI O TRUCCATI ( realtà o illusione?) i
cibi industriali
Cibi che CREANO MALATTIE, preparati CON
ODIO ( senza passione = qualità ) ( senza
sudore ) ( senza sofferenza ) ( l’AVVERSARIO)
10. Cibi che tentano e creano
dipendenza: IL CONTROLLO.
LA PORNOGRAFIA ALIMENTARE
LA PIRAMIDE DELLE ACCISE
L’ALCOL
LO ZUCCHERO ED I CIBI-BEVANDE SPAZZATURA
( la stevia è vietata, La melassa di canna non c’è)
IL TABACCO
I CIBI ECCITANTI ( CAFFE’ THE CACAO ETC. )
( detti anche assieme alle spezie beni coloniali)
I CONDIMENTI E LE DROGHE
11. Cibi che tentano e creano
dipendenza: IL CONTROLLO.
LA PORNOGRAFIA ALIMENTARE
Cibi eccitanti
Creano artificialmente stati di soddisfazione inibendo il desiderio, che è il
motore dell’azione umana
Abituando l’organismo al supporto esterno di endorfine, rendendo
così l’uomo più facilmente controllabile dall’esterno e rendendo
pigro il fisico, inibendo gradualmente la capacità di produzione
naturale di endorfine e analoghe altre sostanze (dopamine,
serotonine etc.)
Sono alcaloidi e aggrediscono tessuto renale: caffè, carne( tomaina), tehe
nero e the verde, cioccolato, guaranà,bibite tipo cola …
Contribuiscono ad aumentare il fatturato dei psicofarmaci tranquillanti
12. Cibi che tentano e creano
dipendenza: IL CONTROLLO.
LA PORNOGRAFIA ALIMENTARE
La “pastiglia a vita”
(pressione alta e colesterolo)
… quando basterebbe una dieta
alcalinizzante
Altro vettore di additivi chimici
13. Cibi che tentano e creano
dipendenza: IL CONTROLLO.
LA PORNOGRAFIA ALIMENTARE
Zucchero tipico esempio di alimento carenziale
(lo vedremo dopo tra.. I cibi che rubano e distruggono).
Evitare coca-cola a stomaco vuoto
Carboidrato AIG ( quindi preferibile solo occasione di
intensi sforzi fisici) ( altrimenti possibile colasso del
pancreas nella produzione dell’insulina)
Lo zucchero raffinato è un costituente dietetico che non
possiede alcun valore nutrizionale e ha un valore
puramente calorico.
Promuove la demineralizzazione dei tessuti organici,
distruggendo soprattutto i denti e le ossa, può generare
la carie e l’osteoporosi, oltre a causare l’obesità e le
malattie cardiovascolari,...
...che sono le principali cause di morte per malattia
dell’uomo occidentale civilizzato.
14. Cibi che tentano e creano
dipendenza: IL CONTROLLO.
1. Bulimia e 2. Anoressia.
1 - conflitto stomaco e vie biliari (rancore nel
territorio) e conflitto del glucagone (conflitto di
paura-ribrezzo e repulsione)
2 - conflitto stomaco e vie biliari (rancore nel
territorio) e conflitto corteccia sensoria
(separazione)
15. Cibi che tentano e creano
dipendenza: IL CONTROLLO.
1. L’ATTUALE SISTEMA DI ALIMENTAZIONE
2. CIBI RAFFINATI ED ELABORATI
3. IL MODO DI CONSUMARE I CIBI
( bere il solido, masticare il liquido)
( usare la percezione invece della mente)
( mangiare con il senso del ringraziamento e della gratuità)
16. Cibi che tentano e creano dipendenza: IL CONTROLLO.
DISTURBI E SINTOMI DISCINESIA BILIARE
Apatia mentale Dispepsia( cattiva digest.)
Forte stanchezza Bocca amara o secca
Irrequietezza Nausea
Cattivo umore Alitosi ( alito cattivo)
Pirosi o acidità Inappetenza
Squilibri emozionali Irritabilità
Mal di testa
Stanchezza al risveglio Stitichezza
Sonnolenza di giorno Ansietà
Impazienza Insonnia
17. Cibi che tentano e creano
dipendenza: IL CONTROLLO.
IL SISTEMA CARDIOVASCOLARE
PRINCIPALE CAUSA DI MORTE
(VINO=SANGUE=ENERGIA VITALE)
Le diete composte da alimenti altamente processati e
deficitari di nutrienti essenziali causano le MALATTIE
DELLA SUPERNUTRIZIONE E DELL’ECCESSO (con
diabete, obesità e cancro).
E’ molto chiaro il rapporto tra le malattie dell’apparato
circolatorio e la dieta alimentare dell’uomo moderno,
soprattutto per quanto riguarda l’abuso dei grassi e dei
carboidrati,...
... principalmente quelli raffinati, con un notevole
aumento del colesterolo nel siero.
18. Cibi che tentano e creano
dipendenza: IL CONTROLLO
altri fattori di rischio:
Lo stress
La vita sedentaria
Storia familiare positiva o predisposizione genetica
taglia il cordone e prenditi il tuo destino nelle
tue mani !
19. L’ECCESSO e LO SPRECO
Una scatola di FIOCCHI di CEREALI richiede 7.000
Kcal per la sua produzione e ne apporta 1.100
Oggi mediamente un cibo industriale per fornire 1
kcal ne costa 10 per produrlo.
Oggi l’uomo utilizza il 40% della produttività biologica
primaria della terra (lasciando l’altro 60% all’altro
milione di specie animali, causa principale del tasso di
estinzione delle altre specie, aumentato di 1.000 volte
nell’ultimo decennio
Di questo 40% , 2/3 sono dovuti all’agricoltura
Di questi 2/3, 2/3 sono costituiti da riso-grano-mais,
simboli di eccesso …
Grano e mais si mangiano 2/3 dei 15 miliardi di $
annui dei sussidi federali
20. L’ECCESSO e LO SPRECO
1800 prima grande crisi della capacità di carico
(migrazione europei- rotazione colture- compost-import.grano isole Perù
Cile)
1900 raddoppio della popolazione mondiale e
seconda grande crisi della capacità di carico
(invenzione di HABER/BOSCH)
1960 raddoppio della popolazione mondiale e
terza grande crisi della capacità di carico
(rivoluzione verde- cioè esportazione della chimica nel 3° mondo-trip.cibi)
2000 raddoppio della popolazione mondiale e
quarta grande crisi della capacità di carico
(produzione record: nel 2004 con 2029 milioni di t di cereali e prima volta di
deficit nel 2002 con deficit di 100 milioni di ton) ( 150 mil ton. Azoto chimico)
21. Serie storica crescita popolazione mondiale
1800 0,8 miliardi ( 24 milioni in america -19 nel sud)
1900 1,6 miliardi
1950 2,5 miliardi
1960 3,0 miliardi
2000 6,0 miliardi
2006 6,5 miliardi ( 543 milioni america del sud nel2003)
22. L’ECCESSO e LO SPRECO:
l’apocalisse agricola
per la prima volta nella storia nella terra
diminuisce la superficie arabile (salinizzazione dei terreni
e crescita delle città)
Diminuzione strato fertile del suolo
Numero contadini come % della popolazion dal
70% del 1900 all’attuale 2% ( perdita cultura e know-how)
Biodiversità
Clima globale
Disponibilità di acqua dolce
Efficacia di pesticidi ed erbicidi
Picco della produzione di petrolio
23. L’ECCESSO e LO SPRECO:
15 mld $ annui di sussidi a grano e mais
produttività delle praterie
Cereali
Bestiame
Proteine
Grasso umano
24. L’ECCESSO: CONSUMO / DIE
DI UN ITALIANO MEDIO
TIPO ATTIVITA'
ORE / DIE
DI
ATTIVITA'
CONSUMO
ORARIO
MEDIO
CONSUMO DI
KCALORIE
DORMIRE 8 60 480
MANGIARE/IGIENE 2 100 200
AUTO 2 100 200
TELEVISIONE 2 100 200
LAVORO
SEDENTARIO 8 120 960
ACQUISTI/ATTIVITA'
VARIE 2 180 360
24 650 2.400
25. L’ECCESSO
DISPENDIO ENERGETICO
(adulto di peso standard)
kilocalorie
per ora
Stare seduti, al computer, mangiando da 80 a 100
Preparare da mangiare, spolverare,
rassettare la cucina, camminar piano
da 110 a 160
Fare giardinaggio, camminare a
passo normale, fare il bagno
da 170 a 240
lavori pesanti, camminare veloce da 250 a 350
Sport ( nuoto, bici, calcio) oltre 350
26. L’ECCESSO: CONSUMO / DIE
DI UN ITALIANO MEDIO
TIPO PIETANZA GR KCAL
prima
colazione/merenda
cappuccino 100 94
brioche 80 360
merendina pan di
spagna 30 120
banana 30 66
0 0
totale 240 640
27. L’ECCESSO: CONSUMO / DIE
DI UN ITALIANO MEDIO
pranzo grammi kcal
spaghetti integrali di verdure
miste 100 384
bistecca ai ferri gr 125 125 311
pane 100 300
bicchiere di vino 100 60
insalata 120 150
gelato alla crema 150 377
caffè con zucchero 5 gr zucchero 20 30
totale 715 1612
28. L’ECCESSO: CONSUMO / DIE
DI UN ITALIANO MEDIO
cena GR kCAL
minestrone di verdure e
grana 100 384
frittata con cipolla 100 276
pane 100 300
bicchiere di vino 100 60
insalata 120 150
formaggio mozzarella e
pomodoro 150 453
caffè con zucchero 5 gr zucchero 20 30
totale cena 690 1653
TOTALE
GIORNATA 1645 3905
29. L’ECCESSO: CONSUMO / DIE
DI UN ITALIANO MEDIO
MISCELA ENERGETICA 2.500 KCAL
TIPO PIETANZA
KCAL/gra
mmo KCAL
CARBOIDRATI ( la benzina pulita) 55% 4 1.375
GRASSI ( le riserve ) 25% 9 625
PROTEINE ( i pezzi di ricambio ) 20% 4 500
ALCOL 0% 7 0
0% 0 0
0% 0 0
100% 2.500
30.
31. L’ECCESSO
Esempio di pasto fast food
(pesante e squilibrato sui grassi)
peso kcal Proteine
10%
Grassi
33%
Carboidrati
57%
CHHESE
BURGER
118 366 16,2 11,8 34
PATATINE 105 266 3.4 14,8 30
COCA COLA 400 106 - - 44
748 19.6 26,6 108
32. Cause di morte
malattie cardiovascolari 41,0%
tumori 32,0% * PROX
apparato respiratorio 6,0%
apparato digerente 3,8%
apparato ghiandolare e metabolismo 2,6%
8,1%
Principali
cause di
morte tra
i giovani
( ¾ del
totale)
aids 1,0%
traumatismo accidentale 1,6%
incidenti stradali 1,5%
suicidi 1,4%
33. Cause di morte
sistema nervoso e organi dei
sensi
1,8%
apparato genitale/urinario 1,1%
infezioni e parassiti 0,5%
morbi non definiti 2,0% Vedi errori
medici da
sommare a
quelli delle
categorie
(10%)
altre 3,9%
totale 100,0%
Sono circa 60.000 l’anno solo in ITALIA !
Fatte le dovute proporzioni in oriente
dovrebbero essere 2.160.000 morti di aviaria!
34. La holding del diavolo.
L’alimentare industriale in Italia
1. 60% e’ ancora il
cibo tradizionale
2. 60% è il cibo
prodotto
dall’industria
3. ( sono le % + basse
in Europa)
4. … una delle
motivazioni
dell’aviaria …
Lattiero-
caseario
14%
( UE 18%)
dolciario 11%
carne 7%
(UE 10%)
frutta 6%
vino 5%
35. La holding del diavolo.
La carne in Italia ed in Europa
animale milioni di t
UE
milioni di t
ITALIA
Milioni di
capi
bovini
( resa 60%)
6,3 1,1 4,4
13% VITELLI
71% VITELLONI E TORI
15% VACCHE E
SCOTTONE
suini 11,5 1,4 12.6
ovini
( resa 56%)
1.1 0,07
pollame 9 1.2
36. EFFETTI DEL DOPO MUCCA PAZZA
controllo totale da parte dell’autorità sanitaria
sulla produzione di carne
* perché si preferisce controllare, invece che eliminare
all’origine le cause ?
• le autorità sanitarie sono di fatto controllate dalle grandi
società multinazionali, che hanno il monopolio della
ricerca e quindi l’accesso alle conoscenze
• Anche la Corruzione è un sistema di controllo
• solo documentazione cartacea e protocolli per togliere
potere, discrezione e creatività al singolo, non
controllabile
• specializzazione per perdere di vista il tutto
aumento esponenziale fatturato farmaceutico
veterinario e degli additivi chimici
37. EFFETTI DEL DOPO MUCCA PAZZA
fatturato delle multinazionali +800%
acquisizione di fatto di Inalca e Gruppo
Veronesi
piccole stalle - 98% , i figli mollano imprese di
fatto impossibili da gestire …
numero aziende settore macelli - 63%
Sparizione dei piccoli operatori e dei piccoli
macelli, delle piccole macellerie …
600 bolli CE con pochissimi soggetti economici
38. EFFETTI DELL’AVIARIA:
il controllo e la dipendenza
l’autonomia del cittadino nel produrre cibi
sani e nel decidere da sé la propria
alimentazione: pollai eliminati da certi
comuni, per il resto resi impossibili ( vedi
al coperto, denuncie dei vicini.. Etc.)
marmellata fatta in casa: denunciato dai
vicini o dalla maestra ( la gente rideva 2
anni fa’ …)
39. Cibi che distruggono
COSA C’E’ SOTTO …
… mucca pazza, aviara, etc. ?
L’azoto crea anossia su fiumi e mari
2/8/2005 Monsanto tenta di brevettare i maiali
Mais ogm uccide le farfalle – 40% rane del
pianeta scomparse negli ultimi 10 anni
a BALI in 10 anni sono passati da 200 varietà di
riso – ciascuna adatta al suo microclima – alle
attuali 4 varietà
Nel 2002 la Semenis ha ridotto del 25% il suo
assortimento per razionalizzazione dei costi
40. Cibi che rubano
LO ZUCCHERO RUBA CALCIO DALLE OSSA E DAI DENTI …
• La densità è 98,4-99,5% ed in tali condizioni agisce come un tossico: si
combina con il calcio e distrugge ossa e denti dall’interno verso l’esterno.
• Lo zucchero industriale altera la pressione osmotica della saliva fino a 33,8
atmosfere, contro la normale pressione di 7 atmosfere dei liquidi del tessuto
dentario
• Lo zucchero industriale rende pigro l’intestino e diminuisce la capacità di
resistenza alle infezioni.
• All’uscita dalle raffinerie ha perduto ogni contatto con i sali vitalizzanti e le ossidasi
ed è divenuta una materia sintetica completamente morta, la cui digestione
l’organismo umano non è in grado di sostenere.
• Lo zucchero è il solo alimento che non contenga acqua. Agisce sull’organismo come
un invasore che arraffa per se tutte le sostanze che gli mancano, ma di cui ha
bisogno per il suo catabolismo, e cioè sostanze vitali, bio-elementi catalitici e minerali
organici
• Lo zucchero industriale esercita un’azione irritativa sulle mucose , sui tessuti, sulle
ghiandole , sui vasi sanguigni e sugli organi digerenti dell’uomo.
41. Cibi che rubano
IL FURTO DEI TERMINI:
IL TERMINE “BIO” NON
INDICHERA’ PIU’ IL CIBO
BIOLOGICO, BENSI’ QUELLO
DERIVANTE DALLE
BIOTECNOLOGIE, E QUINDI
ANCHE IL TRANSGENICO.
42. Cibi che distruggono
LA BASE DELLA vecchia
PIRAMIDE
INDUSTRIA DEL PETROLIO
INDUSTRIA CHIMICA
INDUSTRIA ALIMENTARE
INDUSTRIA FARMACEUTICA
INDUSTRIA DEI MASS MEDIA
43. Cibi che distruggono
NATUREWORK
società che fa capo al gigante cerealicolo
CARGILL ( vedi a Capriccio di Vigonza)
produce l’ ”INGEO”
( praticamente la nuova una fibra tessile che
va a sostituire il poliestere, di derivazione
petrolifera, con cui si fanno i vestiti )
44. Cibi che dividono e distruggono
LA BASE DELLA NUOVA PIRAMIDE –
è arrivato il momento del
cambiamento epocale!
INDUSTRIA DELLE BIOTECNOLOGIE
INDUSTRIA CHIMICA
INDUSTRIA ALIMENTARE
INDUSTRIA FARMACEUTICA
INDUSTRIA DEI MASS MEDIA
45. Cibi che dividono e distruggono
1. DISTRUZIONE DELLA
NATURA
2. ECCESSO da una parte e
MISERIA dall’altra
Legge della compensazione
46. Cibi che dividono e distruggono
1% DELLA DELLA POPOLAZIONE
MONDIALE RICCA DETTIENE
LO STESSO REDDITO,
PRODOTTO DAL 65% DELLA
POPOLAZIONE PIU’ POVERA
DEL MONDO.
Legge della compensazione
47. Cibi che dividono e distruggono
La moderna industria alimentare produce da
una parte quantita' superflue, dall'altra,
produce sperequazioni.
Dal mais coltivato e poi bruciato perché il prezzo è
troppo basso, alla foresta amazzonica abbattuta per
far posto ai campi di soja.:
"L'agricoltura mondiale potrebbe produrre cibo a sufficienza per
sfamare una popolazione di 12 miliardi di uomini".
Il pane invenduto a Vienna,ogni giorno nella capitale austriaca e e
buttato via, è una quantità tale da poter provvedere ai consumi
della seconda città austriaca, Graz.
48. Ora cominciamo a capire
meglio, che cosa c’è SOTTO,
aviaria, mucca pazza e gli
altri scandali alimentari,
specie in Italia ?
Ci sono le 3 onde della
BIOTECNOLOGIA
1° onda: I BIOCARBURANTI
2° onda: I BIOALIMENTI ( OGM)
3° onda: I BIOMATERIALI
49. LEGAME
CHIMICA-FARMACEUTICA-ALIMENTARE
• - Due paesi (gli Stati Uniti e l’Argentina) contribuiscono per il
90% agli OGM del mondo.
• Insieme a Canada e Cina rappresentano il 98% delle superfici a
OGM.
• - Due colture (soia e mais) costituiscono l’82% delle terre a
OGM. Insieme a cotone e colza, arrivano a coprire oltre il 99%
delle superfici a OGM.
• - Un carattere genetico, la tolleranza agli erbicidi, è stato il
carattere dominante più diffuso durante il periodo 1996-2001 e
costituisce il 77% delle terre a OGM. Altri caratteri diffusi sono
la resistenza agli insetti (15%) e i caratteri combinati sia per la
tolleranza agli erbicidi sia per la resistenza agli insetti (8%).
Questi tre caratteri rappresentano quasi il 100% dei caratteri
modificati presenti negli OGM coltivati commercialmente.
• Fallimento nel fare fissare a riso e mais ogm, l’ azoto come
fanno i legumi
50. LEGAME
CHIMICA-FARMACEUTICA-ALIMENTARE
I 3 PRODUTTORI MONDIALI AGROCHIMICI
(erbicidi-pesticidi-fertilizzanti) ALL’INDOMANI
DELLA SCADENZA DEI LORO BREVETTI -
ANNO 2000 -, HANNO ACQUISITO IL
MERCATO MONDIALE DI PRODUZIONE DI
SEMENTI.
Le sementi sono state progressivamente
trasformate in OGM PER RESISTERE AGLI
ERBICIDI
51. LEGAME
CHIMICA-FARMACEUTICA-ALIMENTARE
chi gestisce questo enorme conflitto di
interessi tra industria agraria e chimico-
farmaceutica e perché mai nessuno ce ne
ha parlato ?
ed il conflitto di interessi tra industria
alimentare e farmaceutica ?
.. per non parlare degli additivi chimici e
farmaceutici di sintesi nei mangimi …
52. petrolio ed energia: LEGAME
CHIMICA-FARMACEUTICA-ALIMENTARE
L’agricoltura (industriale-75% dei cibi mondiali) … consuma il 10% dell’energia
mondiale prodotta
• Per nutrire un americano si spendono 1.600 litri di petrolio
all’anno
33% fertilizzanti 20% macchine agricole
16% trasporti 13% irrigazione
8% Allevamento bestiame ? mangimi
5% pesticidi + imballaggi
+ Catena
commerciale(refrigerazio
ne, trasporto dettaglio)
+ Spese x consumo
(cottura …)
53. I Cibi falsi
Cibi truccati e che ingannano: additivi
chimici che truccano i sensi ( sapore,
colore, profumo, consistenza, rumore)
Cibi raffinati e processati
I Novel foods
Cibi con prezzi falsi
Le statistiche
54. Cibi falsi: gli additivi
Gli additivi servono ufficialmente per truccare :
IL COLORE, IL SAPORE, L’ODORE, LA CONSISTENZA.
Ma che cosa ci fanno certi additivi, che non c’entrano con le funzioni
di cui sopra?
Vettori per la comunicazione subliminale, per controllare e
schiavizzare attraverso malattie e sintomi dell’intossicazione, per
“femminilizzare” la società, per smaltire rifiuti speciali per vendere
più medicinali …
SONO DI SINTESI ( INDUSTRIA . CHIMICA) e ne consumiamo in media 20 grammi al giorno
tra alimenti e medicinali.(ma mangiamo tre chili di chimica all’anno solo nel pane).
IL CATRAME ED I SUOI DERIVATI vengono usati in circa 1.600 coloranti alimentari e 100.000
medicinali .
CAUSANO :carcinoma piceo, epitelioma dei lavoranti di paraffina, cancro da anilina, cancro da
vaselina, cancro da antracene
Intasano - intossicano - necessitano di smaltimento e disintossicazione
55. Cibi falsi: gli additivi
Agenti conservanti che sono innocui non esistono.
Loro compito è la distruzione dei batteri della
putrefazione
( ifomiceti ed altri organismi). Queste sostanze per la
loro liposolubilità possono entrare negli Ectoplasmi
dei batteri , danneggiando lo stesso protoplasma.
Si dà il caso che anche il corpo umano consista di
cellule, ectoplasmi e protoplasmi …
Inoltre questi agenti possono conservare solo
quando uccidono , paralizzando cioè la
fermentazione dei microrganismi ed inibendone i
processi biologici enzimatici.
Il protoplasma batterico non viene danneggiato in
minore misura di quello umano
56. Cibi falsi: gli additivi
Tutte queste interferenze nocive causano perdita di
vitalità.
Il cancro da arsenico ha inizio dopo 20 anni dalla sua
prima ingestione.
La Food and Drug Administration USA ha più di
mille sostanze chimiche registrate come additivi
alimentari …
… di cui non è dimostrata la non nocività. !!!!
( secondo le conoscenze attuali solo 428 sostanze
possono essere considerate inoffensive ). Vengono
inoltre impegnati migliaia di additivi non dichiarati e
non registrati.
57. Cibi falsi: gli additivi
I prodotto OGM sono ad alto tenore di resìdui
chimici !
Che i prodotti chimici non siano dannosi
oltre una certa soglia è assolutamente falso!
Es.: Gameti maschili di una felce sono sensibili all’acido malico
in diluizione dello 0,001%
Vedi caso particolare: 0,000000028 milligrammi (28 bilionesimi
di grammo ) di una sostanza tossica per scatenare azione
chemiotassica nell’organismo.
Caso della centomilardesima parte di una concentrazione totale
di una soluzione nutritiva al molibdeno ( elemento biogeno
catalitico ) è sufficiente per mantenere in vitra pianta di
pomodoro.
Alcuni diecimilionesimi di grammo di cobalto al giorno bastano
per la vita dell’uomo.
58. Cibi falsi: gli additivi
I Gusto 1- Acqua, latte scremato in
polvere, edulcorante isomalto, agente
di carica polidestrosio,
maltodestrina,edulcorante lactitolo,
fibra vegetale, emulsionante (E-471),
stabilizzanti (E-407, E-466, E-410, E-
422),edulcorante aspartame,
edulcorante acesulfame K, aromi,
colorante (caramello).
CHE GUSTO E’?
60. Cibi falsi: gli additivi
Un tipico aroma artificiale, tra i più usati, contiene questi
ingredienti: amil-acetato, amil-butirato, amil-valerato, anetolo,
anisil-formato, benzil-acetato, benzile-isobutirato, acido
butirrico, cinnamil-isobutirato, cinnamil-valerato, olio
essenziale di cognac, díacetíle, dipropil-chetone, etil-acetato,
etil-amilchetone, etil-butirato, etil-cinnamato, etil-eptanoato,
etil-eptilato, etil-Iactato, etil-metilfenilglucidato, etil-nitrato, etil-
propionato, etil-valerato, eliotropina, idrossifreniP2-butanone
(soluzione al dieci percento in alcol), alfa-ionone, isobutil-
antranilato, isobutil-butirato, olio essenziale di limone, maltolo,
4metilacetofenone, metil-antranilato, metil-benzoato ' metil-
cinnamato, carbonato di metil-eptina, metil-naftil_chetone,
metilsalicìlato, olio essenziale di menta, olio essenziale dì
neroli, nerolina, neril-isobutirato, burro di giaggiolo, alcol
fenetilico, etere di rum, gamma-undecalactone, vanillina e
solvente.
CHE GUSTO E’?
61. Cibi falsi: combinazioni di additivi
come bibite, B come benzene
Ecco una domanda da proporre ai miei studenti. Pensare alla
reazione tra la vitamina C anche conosciuta come acido
ascorbico e l’acido benzoico, utilizzato come conservante.
Cosa si forma dalla loro combinazione? Il benzene -questa è la
risposta corretta-e questa è la reazione che è stata proposta
per spiegare i livelli piu’ elevati di benzene, in alcune bibite
addizionate di acido ascorbico e contenenti il conservante. Ma
la notizia su cui riflettere, non è solo questa, piuttosto il
silenzio che accompagnò piu’ di quindici anni fa la vicenda
della scoperta analoga di bevande analcoliche contaminate con
benzene. All'epoca la FDA non rese pubblica la storia ma allertò
comunque le aziende sulla necessità di modificare le
formulazioni per evitare la formazione di un composto che
risulta dannoso per la salute dei consumatori.
62. Cibi falsi: gli aromi
L’aroma di un cibo può
essere all'origine del
novanta percento del suo
sapore.
Non c'è dubbio che il "sapore" sia prima di
tutto l'odore dei gas rilasciati dalle
sostanze chimiche che vi siete appena
messi in bocca.
63. Cibi falsi: gli aromi
neonati amano i sapori dolci e rifiutano quelli
amari; lo sappiamo perché ricercatori hanno
strofinato vari aromi nella bocca di lattanti per
poi registrare le loro espressioni facciali. Le
preferenze di un individuo in materia di cibo si
formano nei primissimi anni di vita, come la
personalità, attraverso un processo di
socializzazione: i bambini piccoli possono
imparare ad apprezzare i cibi piccanti e speziati,
i sapori delicati dei cibi naturali oppure il fast
food, a seconda di quello che la gente intorno a
loro mangia. .
64. Cibi falsi: gli aromi
L’aroma e la memoria sono inoltre legati
inestricabilmente: un odore può improvvisamente
evocare un momento dimenticato da lungo tempo.
Sembra che i sapori dei cibi dell'infanzia lascino un
marchio indelebile e spesso gli adulti vi ritornano, ma
non sempre sanno perché. Questi "cibi consolatori"
diventano una fonte di piacere e rassicurazione, fatto
che le catene di fast food cercano assiduamente di
promuovere. I ricordi infantili degli Happy Meal possono
tradursi in una maggiore frequenza di visite da
McDonald's nell'età adulta, come quella degli heavy
users della catena, i clienti che ci vanno quattro o cinque
volte la settimana.
65. Cibi falsi: gli aromi
Agli inizi del ventesimo secolo la potente
industria chimica tedesca assunse la
guida tecnologica della produzione di
aromi. La leggenda dice che un ricercatore
tedesco scoprì il metilantranilato, uno dei
primi aromi artificiali, per caso, mentre
mescolava sostanze chimiche nel suo
laboratorio. Improvvisamente il laboratorio
fu invaso da un dolce odore d'uva.
66. Cibi falsi: gli aromi
L’industria americana degli aromi oggi rende circa 1,4
miliardi di dollari. Ogni anno negli USA vengono
introdotti diecimila nuovi tipi di cibi confezionati e quasi
tutti richiedono la presenza di additivi aromatici, ma di
questi prodotti circa nove su dieci non hanno successo.
Le innovazioni più recenti nel mondo degli aromi e i
comunicati aziendali appaiono su pubblicazioni come
Food Chemical News, Food Engineering, Chemical
Market Reporter e Food Product Design. La crescita
della IFF ha rispecchiato quella dell'industria degli aromi
nella sua totalità. L’IFF nacque nel 1958 dalla fusione di
due piccole compagnie e ha visto moltiplicarsi il proprio
fatturato annuale, quindici volte dai primi anni settanta;
oggi ha stabilimenti di produzione in venti paesi.
67. Cibi falsi: gli aromi
La caratteristica più ricercata in un cibo, il suo aroma, normalmente
è presente in una quantità troppo infinitesimale perché possa essere
misurata in termini culinari tradizionali come i grammi o i cucchiaini
da tè. Oggi spettrometri sofisticati, cromatografi a gas e analizzatori
di vapori forniscono mappe dettagliate dei componenti del sapore di
un cibo, riconoscendo le sostanze chimiche aromatiche in quantità
piccole come una parte per miliardo. Il naso umano è però ancora
più sensibile di qualsiasi strumento inventato finora. Un naso può
distinguere aromi presenti in quantità di poche parti per trilione, cioè
lo 0,000000000003 percento. Aromi complessi come quello del caffè
o della carne arrostita possono essere composti da gas volatili
provenienti da quasi un migliaio di sostanze chimiche diverse. Il
profumo di fragola nasce dall'interazione di almeno 350 sostanze
chimiche, presenti in quantità minime. La sostanza che dà il sapore
dominante di paprika può essere percepita in quantità pari a .02
parti per miliardo; una goccia basta a dare sapore a cinque piscine
di media grandezza.
68. Cibi falsi: gli aromi
Gli anni sessanta furono l'età dell'oro per gli aromi artificiali. Le versioni
sintetiche dei componenti aromatici non erano certo raffinate e non avevano
bisogno di esserlo, data la natura di gran parte del cibo confezionato. Negli
ultimi vent'anni i trasformatori di cibo hanno tentato assiduamente di inserire
nei loro prodotti solo "aromi naturali". Secondo la Food and Drug
Administration questi devono derivare esclusivamente da fonti naturali:
erbe, spezie, frutti, ortaggi, manzo, pollo, lieviti, cortecce, radici etc. I
consumatori preferiscono vedere la scritta "aromi naturali" su un'etichetta,
credendo che siano più sani. Ma la distinzione tra aromi artificiali e naturali
può essere arbitraria e assurda poiché dipende da come l'aroma viene
preparato e non da cosa contenga in realtà. «Un aroma naturale» spiega
Terry Aeree, docente di scienze delle tecnologie alimentari presso la Cornell
University «è un aroma ottenuto grazie a una tecnologia datata. Aromi
naturali e artificiali talvolta contengono le stesse sostanze chimiche,
prodotte però con metodologia diverse. L’amil-acetato, per esempio, dà il
gusto di banana. Se lo si distilla dalle banane con un solvente, l’amil-
acetato è un aroma naturale. Se lo si produce mescolando aceto e alcol
amilico, con l’aggiunta di acido solforico come catalizzatore, l’amil-acetato è
un aroma artificiale…
69. Cibi falsi: L’ASPARTAME
1.800 animali sacrificati, gli Sprague-Dawley rats, animali ampiamente
usati in laboratorio.900 maschi e 900 femmmine, allevati, cresciuti e
seguiti in uno studio iniziato trent'anni fa. Animali alimentati in
assenza o in presenza di aspartame ( a 5000, 2500, 100, 500, 20, 4
mg/Kg di peso corporeo), allo scopo di avere dati per capire quali
fossero le conseguenze di un consumo continuo di aspartame per
l'uomo. Il trattamento iniziava a otto settimane di vita e si prolungava
fino alla morte degli animali. Reperti bioptici e indagini istopatologiche
su diversi tessuti e organi, per un numero complessivo di 34.000
campioni. Queste alcune cifre dello studio portato avanti dai
ricercatori della Fondazione Ramazzini. I dati sono stati bocciati
qualche giorno fa dal comitato dell'EFSA.
Una bocciatura era arrivata anche dal Cancer Assessment Committee
della Food and Drug Administration che aveva concluso un anno fa
che i dati sull'effetto cancerogeno dell'aspartame "non erano
attendibili" a causa di "una carenza di particolari critici… conclusioni
istopatologiche discutibili, e l'uso di una nomenclatura insolita per
descrivere i tumori.
70. I CIBI FALSI: I CIBI TECNOLOGICI
Dopo lo yogurt al bifidus che riequilibria l’intestino, è la volta
dei minidrink che buttano giù il colesterolo. Il concetto è
ancora nuovo per i consumatori italiani, ma piano piano i
nostri supermercati stanno facendo spazio a nuovi alimenti,
cibi “buoni”, che non solo e non sempre si limitano a nutrire,
ma fanno bene alla salute. Una nuova famiglia di prodotti
pensati in laboratorio, e arricchiti con quelli che l’Unione
europea ha etichettato come Novel foods, ingredienti
naturali che svolgono un ruolo protettivo nell’organismo
umano. L’ultimo arrivato in Italia, è appunto il Danacol della
Danone, alleato contro il colesterolo, che ha fatto il suo
ingresso assieme ad altri due “gemelli”, Il Pro activ della
Unilever, e il finlandese Benecol, che per ora è in vendita
solo in alcuni supermercati in Alto Adige.
71. I CIBI FALSI: I CIBI TECNOLOGICI
Nel periodo Maggio 1997-2004, 53
applicazioni di novel foods sono state
portate all’attenzione della commissione UE, di
queste 14 sono state
approvate per essere immessi sul mercato.
Solo negli USA nel 2004, 308 prodotti sono stati
immessi in commercio.
72. I CIBI FALSI: I CIBI TECNOLOGICI
Ma si tratta sempre di cibi estratti e/o
raffinati! …
e sempre idrogenati sono … anche se
interesterificati.
SONO DANNOSI SE ASSUNTI A LIVELLI
ELEVATI !!!
73. I CIBI FALSI: I CIBI TECNOLOGICI
Sono realmente in grado di inibire
l’assorbimento del colesterolo “cattivo” che
viene ingerito con gli alimenti, perché
agiscono nell’intestino !
… Il problema però è che il colesterolo viene
prodotto dal fegato e non dipende dal colesterolo
dei cibi che ingeriamo !
74. Cibi distruttivi: i cibi tecnologici
1995 nasce in Finlandia la prima margarina funzionale
arricchita in fitosteroli (Raisio)
Legname
Sottoprodotti di lavorazione dell’industria della carta
Fitosteroli
Da 2500 tonnellate di legname si ricava 1 tonnellata di fitosteroli
75. Cibi falsi: CIBO E TECNOLOGIA
Cosa mangeremo dal 2010/2012:
Carne sintetica
Aminoacidi sintetici
Vitamine sintetiche
Aromi Oligosaccaridi sintetici
Oligopeptidi Sostituti della carne
L’EVOLUZIONE DEL GUSTO …
76. Cibi falsi
Farmers would grow feedstock plants, probably cereals and corn, that
would supply the basic carbohydrates on which all food is based.
The plants would be harvested and taken to production facilities--
essentially, meat factories--where their feedstock compounds would be
broken down into a nutrient stew.
Cell cultures for the desired types of meat would then be introduced into the
stews and induced to grow.
The end result would be beef or poultry that is real and biological,
impossible to distinguish from the genuine article.
And since the cell cultures would be based on samples extracted in a
process little different from a biopsy, no animals would be involved in the
production process except perhaps the farmers' watchdogs and pets.
How would a synthetic-meat food chain work?
77. L’arte del falso: LE STATISTICHE
1000 tumori ai polmoni; 13% di guarigioni
• tumori ai testicoli 87% di guarigioni.
SI CONCLUDE CHE LA GUARIGIONE
DAL CANCRO E’ DEL 50%
( MEDIA TRA 87% E 13%)
( IN REALTA’ SONO GUARITI
IN 217 SU 1.100 cioè il 19,7%).
78. L’arte del falso: LE STATISTICHE
DA UN TUMORE DAL QUALE GUARIVANO 2
PERSONE SU 100, A SEGUITO DELLE CURE
CHEMIO SI E’ OTTENUTO UNA GUARIGIONE DI 3
SU 100: L’ARTICOLO SUL GIORNALE ERA IL
SEGUENTE..
Quando I dati erano incerti, gli autori hanno deliberatamente stimato in
eccesso I benefici della chemioterapia. Anche così, lo studio ha
concluso che la chemioterapia non contribuisce più del 2% alla
sopravvivenza dei pazienti affetti da cancro (cioè, statisticamente
zero, n.d.t.)
CURA CHEMIO MIRACOLOSA
DIMINUISCE IL RISCHIO DI
CANCRO DEL 50% !
79. L’arte del falso: LE STATISTICHE
Un inchiesta ha rilevato che, in tutti gli stati membri europei,
i cinque principali fattori che
influenzano le scelte alimentari sono:
Qualità/Freschezza 74%
Gusto 43%
Prezzo 38%
Mangiare cibi sani e salutari 32%
Abitudini familiari 29%
80. Ma per le donne ( coloro che fanno gli
acquisti ) i dati sono questi:
Prezzo 81 %
Mangiare cibi sani e salutari 62%
Qualità/Freschezza 36%
Gusto 31%
Abitudini familiari 26%
… inoltre la ricerca era del 1997, presentata nel 2004 !
81. Facciamo un esempio di Wurstel. Questi prodotti sono ottenuti
utilizzando anche acqua, aromi ed altre parti anatomiche. I principi
cui ispirarsi per l'etichettatura sono gli stessi indicati per altri
prodotti carnei. Un Wurstel costituito da 60% di carne suina, 30%
di acqua, 8% di aromi, .... potrà avere la seguente etichetta: carne
suina 60%, acqua, aromi, se i limiti di grasso e di connettivo sono
quelli prescritti.
Anche nell'esempio riportato sopra l'acqua deve essere
contenuta ad una percentuale elevata visto che è il secondo
ingrediente dopo il pollo.
Cibi e prezzi falsi. Gli ingredienti
82. Qual’è la tecnica migliore per sbaragliare
i concorrenti locali e conquistare nuovi
mercati ? ( aviaria e mucca pazza e poi…)
I montanti compensativi esistono ancora ?
Come mai USA e UE continuano a
spendere migliaia di miliardi all’anno per
sostenere le produzioni agricole locali
( fino al 2012 )?
Come mai adesso i supermercati non
vendono più sotto costo ?
Cibi e prezzi falsi.
83. A QUANTO PAGHIAMO
L’ ACQUA ?
( NEL LATTE. NELLE VERDURE …)
A QUANTO PAGHIAMO LO
ZUCCHERO ?
( NELLA NUTELLA .. Voi direte che non è cioccolato, perché è
crema di nocciola … invece è zucchero + oli raffinati + nocciole
13% + cacao e proteine del latte + soia prob OGM + aromi
Cibi e prezzi falsi. Gli ingredienti
84. Cibi distruttivi e cibi falsi
Scandali alimentari
il “dark-marketing”
ci interroghiamo anche sul perchè la migrazione dell'ITX - che
continua anche se non se ne parla più - sia stata segnalata quasi
esclusivamente su alimenti distribuiti in Italia).
il “darkmarketing”
(McKIDS abbigliamento - Marlboro Country)
85. Cibi distruttivi e cibi falsi:
La neozelandese Mighty Mix produttrice di cibi
per animali domestici, forse come mossa per far
parlare di sé, ha proposto di offrire al Kenya 42
tonnellate di un liofilizzato per aiutare il paese e
combattere la malnutrizione. Il liofilizzato viene
usato per produrre biscotti per cani. A Nairobi la
proposta è stata considerata offensiva e rifiutata
anche in relazione a motivazioni culturali.
Ma non l’ha presa bene:
"I cani crescono con questo. Hanno energia,
mettono su peso. Insistiamo che è' un'idea
brillante” .
86. Cibi distruttivi e cibi falsi:
Dopo la Disney e la Kraft è arrivato il turno
della Kellogs accusata di pubblicizzare, in
collaborazione con il canale televisivo Viacom,
cibo-spazzatura durante le trasmissioni rivolte ai
bambini…
Nonostante le multinazionali siano
continuamente condannate a pagare miliardi di
dollari di risarcimenti a consumatori danneggiati,
continuano, perché comunque guadagnano
molto di più di ciò che perdono !
87. XENOETROGENI E PESTICIDI
importanti additivi in agricoltura intensiva e carni
Verso la sterilità …
maschi nati anni ’50: 150 milioni di
spermatozoi per parte
maschi nati anni ’70: 70 milioni di
spermatozoi
maschi nati anni ’90: 20 milioni di
spermatozoi
maschi nati anni 2010 … ?
88. XENOETROGENI E PESTICIDI
importanti additivi in agricoltura intensiva e carni
Verso la sterilità …
Questa tendenza in giú è osservata soltanto
nelle regioni industrializzate dell’ America del
nord ed Europa occidentale. Per esempio si nella
Danimarca urbana ma non nella Finlandia rurale,
per esempio.
Il tasso di sterilità é quadruplicato negli ultimi
quaranta anni, dal 4% del 1965 al 10% nel 1982
a quasi il 20% di oggi.
89. La femminilizzazione della società attraverso gli
additivi sui cibi
"l'insoddisfazione degli uomini per l'apparenza del corpo
è triplicata in meno di trenta anni -- dal 15 % del 1972,
a 34 % del 1985, al 43% percento del 1997, al 65% del
2004.
Da Clark Gable in Via con vento a, Cary Grant o John
Wayne a …Costantino, i vincitori del GRANDE FRATELLO,
al capofamiglia di Casa Simpson, a Fantozzi, alla
pubblicità più o meno esplicita …"Con Nelsen Piatti li vuol
lavare lui!"...
Feminilizzazione della natura ( salmoni femmine con
cromosomi XY) .. PESCI INTERSEX a valle di fiumi con
acque trattate, mentre a monte la % di pesci intersex è
molto bassa
90. La femminilizzazione della società attraverso gli
additivi sui cibi
Nel lago Apopka, in Florida centrale, il
Dott. Louis Guillette ela sua equipe hanno
trovato degli alligatori maschi col pene
anormalmente piccolo; nel sangue di
questi alligatori, questi livelli di ormone
femminili sono anormalmente alti e
maschili anormalmente basso.
91. La femminilizzazione della società attraverso gli
additivi sui cibi
Usate acqua calda e sale grosso al posto
dei disingorganti nei lavandini...
( Non si inquina, non si spende…)
92. La femminilizzazione della società attraverso gli
additivi sui cibi
Le bambine ( e solo le femmine! ) raggiungono prima la
pubertà ed acquisiscono più potere sui maschi, già tra i
teen agers … pubertà delle ragazze caucasiche a 7 anni,
afro-americane a 6 anni. / vedi Portorico – isola calda.
maggiore frequenza malattie apparato sessuale
femminile e seni …
è più facile governare e controllare una società dove i
maschi sono più deboli e dove sono più forti ?
… bambini cresciuti senza il maschio fisso in casa …
93. La femminilizzazione della società attraverso gli
additivi sui cibi
Come mai questa sospetta sincronicità tra
uso dei xenostrogeni e la feminilizzazione
culturale ad opera dei mass media ?
Dagli anni 50’-60’ c’è anche una
connessione statistica con i college
graduates maschi in America…( dal 73%
nel ’60 al 42% di oggi )
94. La femminilizzazione della società attraverso gli
additivi sui cibi
Non solo additivi nei cibi ed in agricoltura,
ma nella plastica; bottiglie acqua ninerale,
coca cola e plastiche in cucina e nel
settore del monouso e del vending.
( anche nell’antica Roma, al tempo della
decadenza, c’era la moda di smaltare col
piombo tutte le stoviglie… )
95. La femminilizzazione della società attraverso gli
additivi sui cibi
IL MASCHIO CHE MANGIA BIO HA PIU’
SPERMATOZOI ED E’ PIU’ MASCHIO …
IL PRIMO STUDIO SCIENTIFICO SERIO
SULL’ARGOMENTO DATA GIA’ DAL 1996:
37.T.K. Jensen et al., "Semen Quality Among
Members of Organic Food Associations in
Zeland, Denmark," Lancet 347 (1996): 1844.
96. Le tossine
Come mai colpiscono di più i cibi
industriali, piuttosto, che i cibi
biologici, che eppure vengono dallo
stesso ambiente e non hanno nessuna
difesa chimica ?
I metalli pesanti molto più … pesanti
nei cibi industriali
98. Metalli pesanti negli alimenti
industriali.
Cacao in polvere Lindt: Ferro, Cromo, Nichel
Tortellini Fini: Ferro, Cromo
Hamburger McDonald’s: Argento
Mozzarella Granarolo: Ferro, Cromo, Nichel
Chewing gum Daygum Microtech Perfetti: Silicio (cioè vetro)
Integratore Formula 1 (pasto sostitutivo) Herbalife: Ferro, Titanio
Integratore Formula 2 Herbalife: Ferro, Cromo
99. Intossicazione e depurazione del
corpo
I metalli elencati sono tutti sotto forma di particelle nano e
micro-metriche (nano = dal miliardesimo al decimilionesimo di
metro, micro = dal milionesimo al centomillesimo di metro).
Per particelle si intendono “sassolini” composti da una grande
quantità di atomi, e questi sassolini non sono utilizzabili
dall’organismo che non è in grado di ricavarne gli elementi
(oligoelementi) necessari per il metabolismo.
È fondamentale sapere che le particelle in questione non sono
biodegradabili e non sono biocompatibili. Come tali non sono
utilizzabili e sono patogeniche.
I metalli, una volta ingurgitati, vanno tranquillamente
dall’apparato digerente al sangue, dal quale sono portati
dappertutto.
100.
101. I grassi idrogenati
Chi li ha portati nel mondo della produzione ?
GENESI DOVUTA A MOTIVAZIONI DI GUERRA ( CONE LO
ZUCCHERO – VEDI NAPOLEONE ) UNILEVER E …
1909 Procter & Gamble, cioè colei che ha portato il 666 nei
codici a barre, sfida la UNILEVER ( nata grazie alla tecnica
dell’idrogenazione) e applica le tecniche dell’idrogenazione
anche ai semi …autoctoni ( prima era un business coloniale …)
( mais e soia).
Nel 1970 la soia supera il mais, ed oggi rappresenta
con 80 milioni di t,
l’80% dei grassi idrogenati
102. I grassi idrogenati
GELATI E PRODOTTI DA FORNO …
QUASI TUTTI I CROISSANTS, CHE
MANGIATE AL BAR O IN PASTICCERIA
… AL POSTO DEL BURRO …
MA ALMENO IL BURRO E’ NATURALE !
103. I grassi idrogenati
Il consenso in campo scientifico è unanime. Gli acidi grassi trans nella dieta sono un
fattore di rischio poiché sono aterogenici, cioè aumentano il rischio di patologie
cardiovascolari: infatti, studi condotti su volontari alimentati con vari tipi di grassi
hanno dimostrato modificazioni dei lipidi plasmatici con una diminuzione dei livelli di
HDL e un aumento di trigliceridi nel sangue per i soggetti sottoposti ad elevati livelli
di trans. Inoltre, una relazione è stata stabilita tra livello d'idrogenazione dei grassi
e aumento dei fattori di rischio.
104. I grassi idrogenati
Un gruppo di esperti della FAO/WHO nel rapporto "Fats and oils in human nutrition" ha
affermato: "Poiché gli acidi grassi trans, come i saturi, innalzano il colesterolo associato
alle LDL (low density lipoprotein), è consigliabile controllare l'apporto di acidi grassi trans
per migliorare il profilo delle lipoproteine plasmatiche. L'isomerizzazione degli acidi
grassi va ridotta quanto più possibile ed i governi dovrebbero monitorare l'apporto degli
isomeri degli acidi grassi e regolamentare la pubblicità dei prodotti che li contengono.
Nel 1999 la Food and Drug Administration, riconoscendo negli acidi grassi trans dei
fattori di rischio, ha valutato l'opportunità di segnalarne i livelli nelle etichette di alimenti
contenenti grassi idrogenati. Come spesso accade, si è deciso di prendere tempo e non
è stato stabilito niente di definitivo: Trans fat has been nicknamed "phantom fat"
because
the Food and Drug Adminstration does not require to be listed on food labels
(The Washington Post, 12 gennaio 2000).
105. DISTURBI E SINTOMI DISCINESIA BILIARE
Apatia mentale Dispepsia( cattiva digest.)
Forte stanchezza Bocca amara o secca
Irrequietezza Nausea
Cattivo umore Alitosi ( alito cattivo)
Pirosi o acidità Inappetenza
Squilibri emozionali Afta o patina sulla .lingua
Mal di testa Flatulenza o gas
Stanchezza al risveglio Mango
Sonnolenza di giorno Maracuja
Impazienza Irritabilità
Ansietà Secchezza intestinale
insonnia stitichezza
106. In genere sono malattie del “ dopo i 45 anni”.
Colpiscono la popolazione attiva nelle diverse
professionalità, persone che muoiono o che
diventano semi invalide all’apice della loro
competenza e produttività,...
...con delle significative conseguenze nello
sviluppo e vitalità della nostra società.
APPARATO CIRCOLATORIO
107. Questa moderna epidemia segue il suo decorso
e nel contempo la medicina ufficiale basa il suo
intervento nel trattamento dei segnali e sintomi
– come l’ipertensione arteriosa o i livelli alterati
di colesterolo – quasi esclusivamente con i
medicinali (= dare “all’esterno” il vero controllo
delle nostre funzioni corporee), sommando così
a quelli malanni anche gli sgradevoli effetti
collaterali, molte volte irreversibili.
APPARATO CIRCOLATORIO
108. Durante la 2ª Grande Guerra i tedeschi hanno
avuto una dieta alimentare limitata a 900
calorie al dì.
Malgrado le disgrazie della guerra e della
terribile sofferenza delle persone, nei grandi
ospedali tedeschi quasi non sono stati registrati
casi di morte dovuti a malattie cardiache.
APPARATO CIRCOLATORIO
109. Nel Parco Nazionale del Serengueti, in Quenia,
paese dell’Africa dell’est, è stato trovato un
grande deposito di resti di alimenti lasciati da
molti turisti occidentali.
In quel luogo ci sono tante scimmie in
sovrappeso.
Due fattori si sono messi insieme in questo
caso: l’alto consumo degli alimenti raffinati ed il
facile accesso a questi alimenti.
APPARATO CIRCOLATORIO
110. L’obesità e la gotta
Toglie spazio e movimento
( mangia attaccamento e produce rabbia)
Attenzione alla gradualità dei
processi in atto.
( Vedi Il grande fratello, vedi i gusti dei
cibi, che tendono sempre al “gusto soft”)
111. Cosa possiamo fare ?
1. imparare a vedere ( essere SVEGLI )
2. staccarsi e prendersi nelle proprie mani la
propria vita ed il proprio destino ( tagliare tutti i
cordoni ombelicali ): L’ autonomia.
3. imparare a combattere una guerra
SILENZIOSA e non cruenta ...
4. … su vasta scala ma in piccoli
gruppi collegati, per aggregarsi alla
RETE DELL’INTERDIPENDENZA.
112. Cosa possiamo fare ?
Impariamo a vedere …
Quando c’è la paura, c’è lo zampino del diavolo…
Creo il “mostro” e lo presento come il “Principe
del Male” (la fame del mondo, i terroristi, BinLaden, le 2 torri, l’Iraq ….come si fece con
Gesù 2.000 anni fa…)
… magari è solo un compiacente, per
disperazione ( mantenere le sacche di miseria ed
ingiustizia nel mondo fa comodo ad alcuni …)
Poi invio l’esercito della salvezza a capo del quale
c’è L’”Angelo del Bene”, insospettabile. ( gli ogm, l’esercito
U.S.A.,il potente di turno…).
Così si può uccidere, massacrare, rubare e
mentire agli ochi( oh pardon, occhi) del mondo
libero.
113. Cosa possiamo fare ? Distaccarsi
Massa media: Tagliamo i condizionamenti.
Se chiudi con giornali e tv …
… non è vero che non siamo più informati: Spirito
Santo, ne sa una più del diavolo!
( il vento non sai di dove viene e dove va …)
Più che i rumori dall’esterno, quel che conta è
imparare ad ascoltare noi stessi.
Dal silenzio intenso della preghiera nascono tutti i
cambiamenti e si accoglie il seme della fiducia in
se stessi e nella provvidenza.
114. Cosa possiamo fare ? Distaccarsi
Il distacco dai massa media:
se proprio non riesci a staccarti, almeno tieni
sempre presente la regola aurea delle news tv e
cioè chiediti sempre perché ti danno quella notizia
e tieni conto che normalmente è vero il contrario di
quello, che ti viene detto.
( se ti dicono che è il prodotto più venduto, vuol
dire che non riescono a venderlo, se ti dicono che
è buono in realtà è cattivo, se tutti prendono quel
vaccino o se tutti vanno in vacanza, in realtà pochi
stanno prendendo quel vaccino e stanno andando
in vacanza, etc. …)
115. Cosa possiamo fare ? LA GUERRA
INCRUENTA E SILENZIOSA
Quando dobbiamo fare delle scelte,
spegniamo la pubblicità e lasciamo parlare
Spirito Santo
… una volta l’uomo quando prendeva in
mano un cibo, sentiva se era sano oppure
no ( non c’era bisogno di etichette o di
conoscenze)
… lasciamoci guidare dal desiderio: tramite
questo il corpo ci fa capire di quali elementi
ha bisogno ( impariamo ad ascoltarci e
riscopriamo le capacità percettive di cui
madre natura ci ha dotato )
116. Cosa possiamo fare ? distaccarsi
Chimica farmaceutica: ci sono altre
vie per guarire ( vedi p.es. equilibrio
acido-basico come alternativa per gli
antibiotici)
117. IL RAPPORTO ACIDO-BASICO
Regolare il rapporto acido-basico e cioè contrastare l’acidosi
tessutale diventa indispensabile per il benessere e per la
prevenzione: quasi tutte le malattie, in effetti, sono
accompagnate da una forte acidità tessutale.
Le cause di questo alterato equilibrio acido-basico vanno
principalmente ricercate nell’accumulo di tossine di varia origine
( nutrizionale, ambientale,farmacologica, microbiologica,
endogena…) che determinano un’acidificazione del “terreno”
biologico ed una situazione, conseguente, infiammatoria, che
può diventare anche cronica.
Per riequilibrare questo importante rapporto bisognerà agire
sulle cause rimovibili, ed in particolare sull’alimentazione
118. ACIDIFICANTI ALCALINIZZANTI
Carni e derivati ( bianche e rosse) Melassa di canna da zucchero
Viscere o interiora di animali Yogurt fresco
Leguminose secche fagioli,ceci, lenticchie, piselli. Verdura princip. crude
Uova e derivati ( quindi centrifugati e insalate )
Latticini formaggi fusi latte burro caglio panna
miele
Cioccolato e derivati Fibre solubili e insolubili
Bibite alcoliche Frutta acida
Spinaci indivia rapanelli melanzane rape rosse
( lontana dai carboidrati)
Frutta acida mescolata con carboidrati
Frutta dolce
Grassi in genere ( princip. cruda, non frullata)
Cereali, mais, avena, grano
120. Cosa possiamo fare ? Distaccarsi
Chimica alimentare: niente codici a barre ovvero
666 ( no ai supermercati e all’industria alimentare )
Cibo bio = Cibo senza chimica di sintesi (
estrogeni ed additivi vari)
Il Cibo deve essere integrale per le fibre ed i
principi attivi ( ma integrale può essere solo bio,
altrimenti si mangia tutta la chimica dei trattamenti
sulla buccia…
Cibo bio = piu’ principi attivi
( vitamine e minerali anche 100 volte di più)
Bio= piccolo, locale, naturale.
121. Quanto costa il bio più dell’industriale?
Valutazione dei costi sociali, dei costi degli scandali
(caso Parmalat, Cirio etc). e dei potenziali pericoli di
intossicazione su vasta scala
Valutazione dei costi dell’inquinamento ambientale
Valutazione dei costi per la salute
Valutazione dei costi degli integratori
Valutazione dei costi di spreco di energia per
depurare il corpo dalle tossine
Valutazione dei guadagni figurativi, percepiti da chi
entra in questo modo di pensare …
… ( ma anche “fisici” ( basta pensare ai 2 digiuni
proposti dalla MADONNA a Medjugorje)
124. Cosa possiamo fare ? Distaccarsi
Simbolo di altri “distacchi”: vivere al
presente
Il distacco dal possesso dei beni e la
gratuità: un altro modo di muovere
l’economia
Il distacco dal consumismo e dall’apparire
… l’economia liberante: la legge del 1%
Dall’autonomia si forma il vero pluralismo :
piuttosto che l’omologazione e
all’appiattimento della globalizzazione
125. Cosa possiamo fare ? Distaccarsi
All’economia dell’eccesso si risponde
con …
… l’economia liberante della
solidarietà : la legge del 1%
Dall’autonomia si forma il vero
pluralismo : piuttosto che
l’omologazione e all’appiattimento
della globalizzazione
126. Cosa possiamo fare ? LA GUERRA
INCRUENTA E SILENZIOSA
E’ UNA GUERRA INTENSA DA
COMBATTERE IN OGNI ISTANTE CONTRO
UN NEMICO POTENTE, CHE HA
OCCUPATO TUTTE LE POSIZIONI DI
POTERE E CHE DISPONE DI ARMI E
RISORSE INGENTI.
Esempio di CUBA da società industriale a
società agricola
(1990 PIL - 85% e perdita media di peso 10 kg/persona
a oggi totalmente recuperato, crescita costante e consumo
in proporzione di 1/20 dell’energia USA)
127. Cosa possiamo fare ? LA GUERRA
INCRUENTA E SILENZIOSA
“dacci oggi il nostro pane quotidiano”
= Vivere al presente
= Il cibo quotidiano è quello fresco e
prodotto in giornata, è quello di questa
stagione, è quello della tua terra …
= Vale il valore della provvidenza e della
fede ( con gli OGM l’uomo si “inventa” e
“crea” nuovi cibi, sostituendosi alla natura
e quindi a Dio, di cui penserà di non averne
più bisogno, anzi penserò di essere come
Dio … “Lucifero scacciato dal paradiso”. )
128. Cosa possiamo fare ? LA GUERRA
INCRUENTA E SILENZIOSA
“dacci oggi il nostro pane quotidiano”
= questo sistema di fatto ci obbliga ad
una dieta molto variata, che il
massimo consiglio salutistico di ogni
dietologo del giorno d’oggi
129. Cosa possiamo fare ? LA GUERRA
INCRUENTA E SILENZIOSA
PANE QUOTIDIANO PANE INDUSTRIALE
Fresco di stagione Sempre lo stesso
Ogm non ha senso Ogm è l’ideale
Prodotto a mano Prodotto a macchina
Piccole produzioni Grandi produzioni
Alta variabilità Costanza
Passaparola e
conoscenza diretta
Marketing e massa
media
Obbligo di concretezza
ed immediatezza reale
Facile manipolare e
creare mostri e paure
130. Cosa possiamo fare ? LA GUERRA
INCRUENTA E SILENZIOSA
Mettendosi in ascolto della natura si
riconoscono le leggi dell’umiltà e tutte
le altre leggi da seguire …
… si entra in un grande campo
energetico, dove si vibra all’unisono
… dove è più facile vedere,
comprendere e perdonare
… dove si esegue una la scelta di
armi potentissime ed irresistibili:
131. Cosa possiamo fare ? LA GUERRA
INCRUENTA E SILENZIOSA
La preghiera (quindi una guerra dove
nessuno ti può nemmeno torcere
nemmeno un capello)
La festa (in mezzo alla natura e con
cui si dà lode, si banchetta, si canta e
si ringrazia, qualsiasi cosa accada)
132. Cosa possiamo fare ? LA GUERRA
INCRUENTA E SILENZIOSA
Non acquistando più un suo prodotto
o servizio: alimenti con additivi,
prodotti dell’igiene di sintesi,
abbigliamento di fibre sintetiche,
prodotti di grandi marche e grandi
industrie, servizi forniti con metodi
industriali, le grandi catene
commerciali, gli spettacoli di massa,
etc.
133. Cosa possiamo fare ? LA GUERRA
INCRUENTA E SILENZIOSA
. No al consumo di carne da allevamenti
industriali! Cerca I piccoli allevatori locali e
acquista da loro la tua carne e i latticini.
2. Fai sapere al tuo governo locale che non
vuoi allevamenti industriali nel tuo paese!
Scrivi ai tuoi rappresentanti locali e nazionali
invitandoli a sostenere i piccoli allevatori e a
approvare leggi che mettano fine
all’allevamento su scala industriale.
3. Chiedi ai negozi e ai ristoranti di servire
prodotti provenienti da piccole aziende
agricole locali.
134. Cosa possiamo fare ? LA GUERRA
INCRUENTA E SILENZIOSA
La solidarietà come risposta
anticipata alla legge naturale di
compensazione.
La legge del 1% sui fatturati, non
come beneficenza o per problemi di
coscienza, ma come modo nuovo di
concepire l’economia...
Restituendo il “maltolto” agli sfruttati
135. Cosa possiamo fare ? LA GUERRA
INCRUENTA E SILENZIOSA
Il gruppo ( … dove due o più si
riuniscono nel mio nome, io sono con
loro!) per “fare assieme”.
Il collegamento al Tutto attraverso
una grande rete di salvataggio e
solidarietà, che entri in funzione in
modo automatico, dopo il black-out…
… proprio perché è già funzionante!
136. Cosa possiamo fare ? LA GUERRA
INCRUENTA E SILENZIOSA
Piccoli gruppi di acquisto di 100/200
persone
Nuove unità di conto o baratto?
137. Cosa possiamo fare ? LA GRANDE
OPPORTUNITA’
Il periodo storico, che stiamo vivendo, una
volta aperti e gli occhi e affrontato senza
paura, ci prospetta una vita entusiasmante,
che ci riempie e scalda il cuore.
Con il grado di consapevolezza, che deriva
da tutto ciò, in questa vita c’è molto da
divertirsi e da sentirsi protagonisti, perfino
in tutte le piccole azioni della nostra vita
quotidiana e nei rapporti con la comunità,
che ci circonda.
Oggi è più facile di un tempo comprendere
il progetto per cui Dio ci ha creati …
138. Diversi componenti della dieta alimentare come
la fibra solubile, l’aglio, la cipolla, la mela, le
carote, le leguminose ed alcuni tipi di pesce,...
...oltre agli esercizi adeguati, come le
passeggiate, il nuoto, la meditazione, hanno il
potere di ridurre i livelli pericolosi di grassi
dannosi circolanti nel sangue e possono
prevenire o invertire la tendenza agli incidenti
vascolari.
UN DIVERSO STILE DI VITA
139. COLESTEROLO: ALIMENTI
DA EVITARE
Grasso sia vegetale che animale (peggio
se fritto, cotto, o comunque scaldato) .
Zucchero raffinato (e tutti i prodotti che lo
contengono).
Cereali raffinati e tutti i derivati (farina
raffinata, pane, pasta, pizza, dolci,ecc.)
Latte, tutti i derivati dal latte (burro,
panna, formaggi, yogurt intero) e tutti i
prodotti che lo contengono
Alcool e bibite alcoliche
Eccesso di alimenti proteici (carne,
pesce, uova , latticini)
140. COLESTEROLO: alternative
possibili ed auspicabili
Olio di oliva extravergine, meglio se spremuto
a freddo, in quantità limitata.
Miele non trattato (meglio se biologico),
Zucchero integrale di canna, meglio di tutto
melassa di canna.
Cereali integrali (riso, orzo, avena, kamut)
derivati della farina integrale (per pane, pizza,
torte salate, ecc.ecc.)
Yogurt magro naturale, meglio se di capra
1/2 bicchiere di vino rosso ai pasti,con esami
normalizzati, non di abitudine
Con esami normalizzati,2-3 volte/settimana, ma
non all’inizio della cura:
pesce (sgombro, sardine, tonno, salmone)
141. COLESTEROLO: alimenti
consigliati e dieta 1
Patate o cereali integrali (ottima l'avena) o pasta
integrale, con pane pure integrale
1 tazza al giorno di legumi freschi (non secchi!): meglio i
piselli.(1/2 a pranzo e 1/2 a cena)
3 mele crude al giorno da mangiare con la buccia (quindi
biologiche). Ottime anche 3 pere, sempre con buccia o 1
-2 kg di melone. Il melone va mangiato da solo. Ottimo
1/2 avocado. 3 carote di media grandezza al giorno
(crude o cotte).
6 spicchi d'aglio al giorno (crudi,cotti, arrostiti o grigliati).
In alternativa 2 capsule di GAR AGLIO della ditta ????,
ai pasti principali (non lascia alitosi)
142. COLESTEROLO: alimenti
consigliati e dieta 1
Mezza cipolla di media grandezza cruda al giorno (quelle rosse
di Tropea non danno alitosi) In alternativa (ma è meglio la
cipolla fresca) capsule di cipolla
L'olio di oliva in quantità limitate (in grandi quantità aumenta i
trigliceridi) va bene.
2/3 di tazza di crusca d'avena al giorno (nello yogurt o nelle
minestre o sull'insalata) 2 yogurt magri naturali al giorno (meglio
se con fiocchi di avena e germe di grano)
Verdure oltre a quelle indicate: broccolo, carciofo, insalate con
carote, cetriolo (con buccia), rucola, cicoria, tarassaco,
prezzemolo, radicchio, insalata verde, mela, zenzero, sedano
verde,ecc. Frutta oltre a quelle indicata : arancia (mai con
carboidrati), ananas maturo, mango, uva dolce.
Utili: Tisana al carciofo (dopo il pasto), Capsule di pesce
omega 3 (1/2 ora prima dei pasti)
143. alimenti consigliati e dieta 3
NOTA BENE:
E' importantissimo leggere
sempre sulle etichette i
componenti contenuti nei
cibi !
144. Le fibre alimentari
Si trovano soprattutto nei cereali, nella frutta e nelle verdure e si
distinguono, per le loro caratteristiche fisiche e per gli effetti
conseguenti, in fibre solubili e insolubili.
Le fibre "solubili" (tipiche dei legumi, dei carciofi, ecc.)
rallentano l'assorbimento degli zuccheri e riducono quello del
colesterolo, migliorando così il controllo della glicemia e della
colesterolemia.
Le fibre "insolubili", invece, aumentano il volume delle feci e
garantiscono la regolarità delle funzioni intestinali.
Perciò le fibre, pur non avendo valore energetico o plastico,
sono importanti nell'alimentazione dei ragazzi e degli adulti e
non dovrebbero mai mancare nella dieta degli sportivi. Per i
ragazzi la quantità giornaliera di fibra dovrebbe essere uguale
all'età più cinque. Quindi per un quindicenne (15 + 5) andranno
bene 20 grammi di fibra, ma sarà difficile procurarseli per chi
non mangia almeno due porzioni di verdure e di frutta al giorno!
145. L’ESCALATION VERSO CHI VA
FUORI DAI RANGHI …
IGNORATO
DERISO
DENIGRATO E CALUNNIATO
MINACCIATO E PERSEGUITATO
VIOLENTATO
UCCISO
PREGHIAMO PER QUESTI UOMINI E NON
LASCIAMOLI SOLI: POLITICA DEI PICCOLI
TANTI GRUPPI !
146. Il viaggio ( GV. 16,16)
• 16 Venuta intanto la sera, i suoi discepoli
scesero al mare 17 e, saliti in una barca, si
avviarono verso l'altra riva in direzione di
Cafarnao. Era ormai buio, e Gesù non era
ancora venuto da loro. 18 Il mare era agitato,
perché soffiava un forte vento. 19 Dopo aver
remato circa tre o quattro miglia, videro Gesù
che camminava sul mare e si avvicinava alla
barca, ed ebbero paura. 20 Ma egli disse loro:
«Sono io, non temete». 21 Allora vollero
prenderlo sulla barca e rapidamente la barca
toccò la riva alla quale erano diretti.