SlideShare a Scribd company logo
1 of 6
Download to read offline
1622. ESSERE UNIVERSALI NEL MONDO CATTOLICO
Monarchie iberiche e Papato tra gestione del sacro, santità,
pratiche missionarie ed evangelizzazione
Madonna dei Martiri del Rosario, Museo dell’Università di Kyoto
L’anno 2022 commemora la ricorrenza di due eventi particolarmente significativi per la
storia della Chiesa e più specificatamente per la storia delle missioni e delle relazioni tra
Roma e la Monarchia Cattolica.
Il 12 marzo 1622 Gregorio XV canonizzava Ignazio di Loyola, fondatore della
Compagnia di Gesù, il suo confratello Francesco Saverio, apostolo delle Indie e del
Giappone, Teresa d’Avila, riformatrice dell’Ordine carmelitano, proclamata Dottore
della Chiesa da Paolo VI nel 1970, Filippo Neri, presbitero fiorentino e fondatore della
Congregazione dell’Oratorio, Isidro Labrador, patrono della città di Madrid, figure
molto diverse tra di loro ma divenute emblematiche dello sforzo di promozione e
diffusione della fede da parte della Chiesa post-tridentina.
Il successo degli Austrias – che vedevano legittimata, attraverso l’esplicito
riconoscimento del favore divino alla causa asburgica, la piena identificazione tra i
propri obiettivi geopolitici e la lotta per la difesa della fede in Europa e oltremare – fu
solo apparente: le canonizzazioni del 1622 avviarono con forza una riconquista della
centralità di Roma, della sua curia e delle partite politiche che vi si giocavano. Veniva
così presentato al mondo e, dunque, legittimato uno scenario privilegiato in cui la
Monarquía acquisiva il ruolo di braccio secolare e di punta di diamante culturale della
cattolicità, ma tale legittimazione poteva derivare solo da una concessione della Santa
Sede, che, reclamando in via esclusiva la prerogativa di proclamare la santità, si
riaffermava quale suprema guida dei fedeli verso il traguardo di una Chiesa universale.
Pochi mesi dopo le canonizzazioni del marzo 1622, questo principio sarebbe stato
esplicitato anche sotto il profilo giuridico, in riferimento al tema centrale
dell’evangelizzazione, che costituiva il principale obiettivo delle aspirazioni universali
condivise dalla Chiesa, dalla monarchia spagnola e da quella portoghese. Il 22 giugno
dello stesso anno, infatti, Gregorio XV, con l’emanazione della bolla Inscrutabili
divinae, costitutiva la Sacra Congregatio de Propaganda Fide, con lo scopo di
promuovere le attività missionarie e al contempo ridimensionare l’egemonia esercitata
dalle monarchie iberiche sui territori oggetto di tale attività, ad Oriente come ad
Occidente, attraverso l’esercizio del diritto di patroado / patronato.
L’anno 1622 è quindi un momento cruciale nello scontro tra Roma – che, attraverso
le canonizzazioni e la fondazione di Propaganda Fide, puntava a riaffermare e
consolidare il proprio monopolio sul sacro – e le monarchie iberiche, che al contrario
miravano a insidiare questo primato, utilizzando la carica messianica di sovrani
chiamati a guidare, governare e cristianizzare territori diversi e lontani.
L’incontro di studi internazionale 1622. Essere universali nel mondo cattolico.
Monarchie iberiche e Papato tra gestione del sacro, santità, pratiche missionarie ed
evangelizzazione, inserito in un percorso di studi di largo respiro volto a storicizzare la
proiezione globale dei regni iberici, intende esaminare questi temi e in particolare tre
elementi che mutarono e interagirono tra di loro nel corso del tempo: l’instabile
gerarchia degli agenti che guidarono i destini della Monarchia Cattolica, gli spazi in cui
essi si mossero e le forme della rappresentazione e dell’autorappresentazione del potere
sovrano e delle sue istituzioni di vertice.
La presenza spagnola a Roma, la canonizzazione di alcuni dei più rappresentativi
sudditi del re cattolico e al tempo stesso la subordinazione al pontefice indicano le
modalità con cui al principio degli anni ’20 del XVII secolo la Monarchia perseguiva la
sua linea politico-ideologica. Se la preminenza imperiale di Carlo V o la guida
confessionale di Filippo II avevano rappresentato altrettante forme di intendere la
vocazione universalistica della Monarchia, il 1622 segna simbolicamente il momento in
cui, per guidare il mondo cattolico, si riafferma la primazia del soglio petrino.
Dios Padre y Espíritu Santo con Santa Teresa de Jesús, San Ignacio de Loyola, San Isidro
Labrador, San Francisco Javier y San Felipe Neri, XVII secolo, scuola spagnola
Anche mettendo a frutto i percorsi di ricerca individuali e le riflessioni corali che
negli ultimi due decenni hanno scandagliato diversi aspetti e implicazioni dei due
eventi, il Convegno intende riflettere intorno ai seguenti temi:
- COMPETIZIONE TRA GLI UNIVERSALISMI
Analizzare le molteplici declinazioni della competizione tra l’universalismo di
monarchie marcatamente policentriche, quali quelle iberiche, e l’universalismo della
Chiesa. Riflettere sulle implicazioni del conseguente dialogo politico-culturale che, in
particolare dalle metropoli (Lisbona, Madrid e soprattutto Roma), tendeva a riprodursi
nei possedimenti oltremare e nelle missioni, all’interno ed all’esterno delle sfere
d’influenza spagnola e portoghese. Assai funzionale in tal senso risulterà l’adozione di
una prospettiva globale, che tenga conto delle rappresentazioni geopolitiche coeve,
segnatamente quelle cartografiche, dei problemi di natura giurisdizionale sorti tra i
vicari apostolici e i missionari europei per il rispetto dei diritti di patronato, nonché di
altre aspirazioni proiettate sull’ecumene, di natura ideologica o economica.
- SACRALITÀ E SANTITÀ: IL PRIMATO DI ROMA
Analizzare la gestione della santità, in particolare attraverso il diritto canonico e i
meccanismi tecnici e sociopolitici che sottendono la proclamazione dei santi: in che
cosa consiste la santità e come si trasforma, in questo contesto, il primato petrino?
Approfondire, con taglio originale, forme e modalità adottate nella narrazione della vita
e in particolare dell’apostolato dei santi, attraverso la ricerca condotta su
documentazione inedita e su fonti che possano definire l’impatto socioculturale della
santità.
- RAPPRESENTAZIONE E PROPAGANDA DELLE CANONIZZAZIONI
Comprendere come sia rappresentata la santità, come avvengano la propaganda e la
diffusione delle canonizzazioni fuori e dentro Roma, come si sviluppi il gioco politico e
culturale che queste narrazioni sottendono, attraverso le arti figurative, la stampa e la
musica, con particolare attenzione verso le spinte provenienti dai culti popolari.
Analizzare la letteratura agiografica e missiologica, le rappresentazioni artistiche, in
specie pittoriche, e le composizioni musicali, realizzate in occasione delle
canonizzazioni, intese soprattutto quali espressioni del dialogo politico tra gli attori in
competizione, e parti integranti delle strategie degli individui e dei gruppi di interessi
coinvolti.
- IL RUOLO DI PROPAGANDE FIDE
Esaminare la funzione e l’impatto dell’attività della Congregazione di Propaganda Fide
sul dialogo politico-culturale tra universalismi. Attraverso lo studio della
documentazione prodotta in questo ambito, in particolare quella custodita presso
l’Archivio storico dello stesso dicastero, analizzare le iniziative promosse nelle missioni
d’oltreoceano, per creare dialogo, mutua conoscenza e interazioni culturali con le
popolazioni locali, e approfondire la funzione della tipografia poliglotta (1626-1907)
nella diffusione di opere filologiche, liturgiche, apologetiche e odeporiche.
Comitato Organizzatore: Angelo Cattaneo (ISEM - CNR), Elena García Guerra
(Escuela Española de Historia y Arqueología en Roma, EEHAR - CSIC), Isabella
Iannuzzi (Pontificia Università Lateranense), Manfredi Merluzzi (Università degli Studi
Roma Tre / Red Columnaria), José Javier Ruiz Ibáñez (Universidad de Murcia / Red
Columnaria), Gaetano Sabatini (Università degli Studi Roma Tre / Red Columnaria /
ISEM - CNR).
Comitato Scientifico: Federico Bellini (Università degli Studi di Camerino), Giuseppe
Buffon, OFM (Università Pontificia Antonianum, Roma), Patrizia Carioti (Università
degli Studi di Napoli “L’Orientale”), Angelo Cattaneo (ISEM - CNR), Álvaro
Fernández de Córdova Miralles (Universidad de Navarra), Elena García Guerra
(Escuela Española de Historia y Arqueología en Roma, EEHAR - CSIC), Fausto
Gianfreda (Pontificia Università Gregoriana in Roma/Pontificia Facoltà Teologica
dell’Italia Meridionale in Napoli), Massimo Carlo Giannini (Università degli Studi di
Teramo), Silvano Giordano (Pontificio Ateneo Teresianum, Roma), Miguel Gotor
(Università degli Studi di Roma Tor Vergata), Isabella Iannuzzi (Pontificia Università
Lateranense), Filippo Lovison, B. (Università Pontificia Gregoriana), Manfredi Merluzzi
(Università degli Studi Roma Tre / Red Columnaria), Maria Cristina Osswald (CIUHE -
Universidade do Porto, S. Paul College, Macau), Giovanni Pizzorusso (Università degli
Studi “Gabriele D’Annunzio”, Chieti-Pescara), Gaetano Platania (Università degli Studi
della Tuscia / Istituto Nazionale Studi Romani), Card. Gianfranco Ravasi (Presidente del
Pontificio Consiglio della Cultura), José Javier Ruiz Ibáñez (Universidad de Murcia / Red
Columnaria), Gaetano Sabatini (Università degli Studi Roma Tre / Red Columnaria / ISEM
- CNR), Matteo Sanfilippo (Università degli Studi della Tuscia), Carmen Sanz Ayán
(Universidad Complutense de Madrid / Real Academia de la Historia), Gérard Siary
(Université Paul Valery Montepellier III), António Júlio Trigueiros, SJ. (Director da
Biblioteca da Casa de Escritores da Revista Broteria).
Segreteria Scientifica: Carlo Pelliccia (CHAM - Universidade Nova de Lisboa),
Michele Rabà (ISEM - CNR / Università di Pavia), Flavia Tudini (Università degli
Studi di Torino / Università degli Studi Roma Tre).
Soggetti promotori del Convegno: Escuela Española de Historia y Arqueología en
Roma (EEHAR - CSIC), Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea (ISEM - CNR),
Istituto Nazionale di Studi Romani (INSR), Red Columnaria / COREDEX, Università
degli Studi Roma Tre, Dipartimenti DSU e FILCOSPE.
Lingue: italiano, inglese, spagnolo e portoghese.
Luogo: Roma.
Date: 30 novembre - 1/2 dicembre 2022.
Tipologia di evento: Convegno internazionale.
Contatto: monarchie.universalismo1622@gmail.com
Presentazione delle proposte di contributi: Le proposte di contributi potranno essere
inviate all’indirizzo di posta elettronica monarchie.universalismo1622@gmail.com
entro il 30 di maggio, e dovranno comprendere il titolo dell’intervento, un abstract dei
contenuti (non più di 2.000 battute spazi inclusi) e un breve CV del proponente (non più
di 500 battute, spazi inclusi).
Andrea Sacchi, Il Trionfo della Divina Sapienza 1629-1633, Roma, Palazzo Barberini

More Related Content

Similar to 1622.-Essere-universali-nel-mondo-cattolico.-ITA.pdf

1.origini della letteratura italiana
1.origini della letteratura italiana1.origini della letteratura italiana
1.origini della letteratura italianaMaria pia Dell'Erba
 
Lettura del racconto nel mosaico di otranto al 23 marzo 2015
Lettura del racconto nel mosaico di otranto al 23 marzo 2015Lettura del racconto nel mosaico di otranto al 23 marzo 2015
Lettura del racconto nel mosaico di otranto al 23 marzo 2015Andrea Biagioni
 
Presentazione umanesimo e rinascimento32
Presentazione umanesimo e rinascimento32Presentazione umanesimo e rinascimento32
Presentazione umanesimo e rinascimento32AngelicaCriscuolo
 
Tarcisio bertone la fede e il bene comune
Tarcisio bertone la fede e il bene comuneTarcisio bertone la fede e il bene comune
Tarcisio bertone la fede e il bene comuneDailyFocusNews
 
S Alfonso Maria de Liguori.pptx
S Alfonso Maria de Liguori.pptxS Alfonso Maria de Liguori.pptx
S Alfonso Maria de Liguori.pptxMartin M Flynn
 
006 chiesa e rivoluzione nel salento vescovi e clero nel 1799
006 chiesa e rivoluzione nel salento vescovi e clero nel 1799006 chiesa e rivoluzione nel salento vescovi e clero nel 1799
006 chiesa e rivoluzione nel salento vescovi e clero nel 1799francoarpa
 
Il Rinascimento (Elisa)
Il Rinascimento (Elisa)Il Rinascimento (Elisa)
Il Rinascimento (Elisa)26digitali
 
San Giovanni Crisostomo, Patriarca di Costantinopoli.pptx
San Giovanni Crisostomo, Patriarca di Costantinopoli.pptxSan Giovanni Crisostomo, Patriarca di Costantinopoli.pptx
San Giovanni Crisostomo, Patriarca di Costantinopoli.pptxMartin M Flynn
 
Riforma Protestante
Riforma ProtestanteRiforma Protestante
Riforma Protestantemiglius
 
Riforma Protestante
Riforma ProtestanteRiforma Protestante
Riforma Protestantemiglius
 
Introducción attraverso il tempo. teresa
Introducción attraverso il tempo. teresa Introducción attraverso il tempo. teresa
Introducción attraverso il tempo. teresa Iván Jurado Revaliente
 
Siviglia nella semana santa
Siviglia nella semana santaSiviglia nella semana santa
Siviglia nella semana santaGiovanni Senzi
 
Il colore dei soldi in Vaticano
Il colore dei soldi in VaticanoIl colore dei soldi in Vaticano
Il colore dei soldi in VaticanoEva Zenith
 
A critical study on the 'chesterbelloc'​ Distributism in its 103th anniversar...
A critical study on the 'chesterbelloc'​ Distributism in its 103th anniversar...A critical study on the 'chesterbelloc'​ Distributism in its 103th anniversar...
A critical study on the 'chesterbelloc'​ Distributism in its 103th anniversar...Francesco Sabatini
 
Storia medievale_La Chiesa, l'Italia, i Longobardi
Storia medievale_La Chiesa, l'Italia, i LongobardiStoria medievale_La Chiesa, l'Italia, i Longobardi
Storia medievale_La Chiesa, l'Italia, i LongobardiChiara Drago
 

Similar to 1622.-Essere-universali-nel-mondo-cattolico.-ITA.pdf (20)

1.origini della letteratura italiana
1.origini della letteratura italiana1.origini della letteratura italiana
1.origini della letteratura italiana
 
Lettura del racconto nel mosaico di otranto al 23 marzo 2015
Lettura del racconto nel mosaico di otranto al 23 marzo 2015Lettura del racconto nel mosaico di otranto al 23 marzo 2015
Lettura del racconto nel mosaico di otranto al 23 marzo 2015
 
Presentazione umanesimo e rinascimento32
Presentazione umanesimo e rinascimento32Presentazione umanesimo e rinascimento32
Presentazione umanesimo e rinascimento32
 
Tarcisio bertone la fede e il bene comune
Tarcisio bertone la fede e il bene comuneTarcisio bertone la fede e il bene comune
Tarcisio bertone la fede e il bene comune
 
S Alfonso Maria de Liguori.pptx
S Alfonso Maria de Liguori.pptxS Alfonso Maria de Liguori.pptx
S Alfonso Maria de Liguori.pptx
 
Mater dei o postina ?
Mater dei o postina ?Mater dei o postina ?
Mater dei o postina ?
 
Riforma protestante
Riforma protestanteRiforma protestante
Riforma protestante
 
006 chiesa e rivoluzione nel salento vescovi e clero nel 1799
006 chiesa e rivoluzione nel salento vescovi e clero nel 1799006 chiesa e rivoluzione nel salento vescovi e clero nel 1799
006 chiesa e rivoluzione nel salento vescovi e clero nel 1799
 
Il Rinascimento (Elisa)
Il Rinascimento (Elisa)Il Rinascimento (Elisa)
Il Rinascimento (Elisa)
 
San Giovanni Crisostomo, Patriarca di Costantinopoli.pptx
San Giovanni Crisostomo, Patriarca di Costantinopoli.pptxSan Giovanni Crisostomo, Patriarca di Costantinopoli.pptx
San Giovanni Crisostomo, Patriarca di Costantinopoli.pptx
 
Movimento Ecumenico prima parte
Movimento Ecumenico prima parteMovimento Ecumenico prima parte
Movimento Ecumenico prima parte
 
Riforma Protestante
Riforma ProtestanteRiforma Protestante
Riforma Protestante
 
Riforma Protestante
Riforma ProtestanteRiforma Protestante
Riforma Protestante
 
Introducción attraverso il tempo. teresa
Introducción attraverso il tempo. teresa Introducción attraverso il tempo. teresa
Introducción attraverso il tempo. teresa
 
Rinascimento
RinascimentoRinascimento
Rinascimento
 
Siviglia nella semana santa
Siviglia nella semana santaSiviglia nella semana santa
Siviglia nella semana santa
 
Umanesimo rinascimento
Umanesimo   rinascimentoUmanesimo   rinascimento
Umanesimo rinascimento
 
Il colore dei soldi in Vaticano
Il colore dei soldi in VaticanoIl colore dei soldi in Vaticano
Il colore dei soldi in Vaticano
 
A critical study on the 'chesterbelloc'​ Distributism in its 103th anniversar...
A critical study on the 'chesterbelloc'​ Distributism in its 103th anniversar...A critical study on the 'chesterbelloc'​ Distributism in its 103th anniversar...
A critical study on the 'chesterbelloc'​ Distributism in its 103th anniversar...
 
Storia medievale_La Chiesa, l'Italia, i Longobardi
Storia medievale_La Chiesa, l'Italia, i LongobardiStoria medievale_La Chiesa, l'Italia, i Longobardi
Storia medievale_La Chiesa, l'Italia, i Longobardi
 

Recently uploaded

RICERCA_SUGLI ANFIBI PER LA PRIMA MEDIA.
RICERCA_SUGLI ANFIBI PER LA PRIMA MEDIA.RICERCA_SUGLI ANFIBI PER LA PRIMA MEDIA.
RICERCA_SUGLI ANFIBI PER LA PRIMA MEDIA.giuliofiorerm
 
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxLorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxlorenzodemidio01
 
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia RomanaXI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia RomanaStefano Lariccia
 
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxLorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxlorenzodemidio01
 
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia RomanaXIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia RomanaStefano Lariccia
 
San Giorgio e la leggenda del drago.pptx
San Giorgio e la leggenda del drago.pptxSan Giorgio e la leggenda del drago.pptx
San Giorgio e la leggenda del drago.pptxMartin M Flynn
 
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxLorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxlorenzodemidio01
 
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxLorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxlorenzodemidio01
 

Recently uploaded (8)

RICERCA_SUGLI ANFIBI PER LA PRIMA MEDIA.
RICERCA_SUGLI ANFIBI PER LA PRIMA MEDIA.RICERCA_SUGLI ANFIBI PER LA PRIMA MEDIA.
RICERCA_SUGLI ANFIBI PER LA PRIMA MEDIA.
 
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxLorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
 
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia RomanaXI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
 
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxLorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
 
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia RomanaXIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
 
San Giorgio e la leggenda del drago.pptx
San Giorgio e la leggenda del drago.pptxSan Giorgio e la leggenda del drago.pptx
San Giorgio e la leggenda del drago.pptx
 
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxLorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
 
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxLorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
 

1622.-Essere-universali-nel-mondo-cattolico.-ITA.pdf

  • 1. 1622. ESSERE UNIVERSALI NEL MONDO CATTOLICO Monarchie iberiche e Papato tra gestione del sacro, santità, pratiche missionarie ed evangelizzazione Madonna dei Martiri del Rosario, Museo dell’Università di Kyoto L’anno 2022 commemora la ricorrenza di due eventi particolarmente significativi per la storia della Chiesa e più specificatamente per la storia delle missioni e delle relazioni tra Roma e la Monarchia Cattolica.
  • 2. Il 12 marzo 1622 Gregorio XV canonizzava Ignazio di Loyola, fondatore della Compagnia di Gesù, il suo confratello Francesco Saverio, apostolo delle Indie e del Giappone, Teresa d’Avila, riformatrice dell’Ordine carmelitano, proclamata Dottore della Chiesa da Paolo VI nel 1970, Filippo Neri, presbitero fiorentino e fondatore della Congregazione dell’Oratorio, Isidro Labrador, patrono della città di Madrid, figure molto diverse tra di loro ma divenute emblematiche dello sforzo di promozione e diffusione della fede da parte della Chiesa post-tridentina. Il successo degli Austrias – che vedevano legittimata, attraverso l’esplicito riconoscimento del favore divino alla causa asburgica, la piena identificazione tra i propri obiettivi geopolitici e la lotta per la difesa della fede in Europa e oltremare – fu solo apparente: le canonizzazioni del 1622 avviarono con forza una riconquista della centralità di Roma, della sua curia e delle partite politiche che vi si giocavano. Veniva così presentato al mondo e, dunque, legittimato uno scenario privilegiato in cui la Monarquía acquisiva il ruolo di braccio secolare e di punta di diamante culturale della cattolicità, ma tale legittimazione poteva derivare solo da una concessione della Santa Sede, che, reclamando in via esclusiva la prerogativa di proclamare la santità, si riaffermava quale suprema guida dei fedeli verso il traguardo di una Chiesa universale. Pochi mesi dopo le canonizzazioni del marzo 1622, questo principio sarebbe stato esplicitato anche sotto il profilo giuridico, in riferimento al tema centrale dell’evangelizzazione, che costituiva il principale obiettivo delle aspirazioni universali condivise dalla Chiesa, dalla monarchia spagnola e da quella portoghese. Il 22 giugno dello stesso anno, infatti, Gregorio XV, con l’emanazione della bolla Inscrutabili divinae, costitutiva la Sacra Congregatio de Propaganda Fide, con lo scopo di promuovere le attività missionarie e al contempo ridimensionare l’egemonia esercitata dalle monarchie iberiche sui territori oggetto di tale attività, ad Oriente come ad Occidente, attraverso l’esercizio del diritto di patroado / patronato. L’anno 1622 è quindi un momento cruciale nello scontro tra Roma – che, attraverso le canonizzazioni e la fondazione di Propaganda Fide, puntava a riaffermare e consolidare il proprio monopolio sul sacro – e le monarchie iberiche, che al contrario miravano a insidiare questo primato, utilizzando la carica messianica di sovrani chiamati a guidare, governare e cristianizzare territori diversi e lontani. L’incontro di studi internazionale 1622. Essere universali nel mondo cattolico. Monarchie iberiche e Papato tra gestione del sacro, santità, pratiche missionarie ed evangelizzazione, inserito in un percorso di studi di largo respiro volto a storicizzare la proiezione globale dei regni iberici, intende esaminare questi temi e in particolare tre elementi che mutarono e interagirono tra di loro nel corso del tempo: l’instabile gerarchia degli agenti che guidarono i destini della Monarchia Cattolica, gli spazi in cui
  • 3. essi si mossero e le forme della rappresentazione e dell’autorappresentazione del potere sovrano e delle sue istituzioni di vertice. La presenza spagnola a Roma, la canonizzazione di alcuni dei più rappresentativi sudditi del re cattolico e al tempo stesso la subordinazione al pontefice indicano le modalità con cui al principio degli anni ’20 del XVII secolo la Monarchia perseguiva la sua linea politico-ideologica. Se la preminenza imperiale di Carlo V o la guida confessionale di Filippo II avevano rappresentato altrettante forme di intendere la vocazione universalistica della Monarchia, il 1622 segna simbolicamente il momento in cui, per guidare il mondo cattolico, si riafferma la primazia del soglio petrino. Dios Padre y Espíritu Santo con Santa Teresa de Jesús, San Ignacio de Loyola, San Isidro Labrador, San Francisco Javier y San Felipe Neri, XVII secolo, scuola spagnola
  • 4. Anche mettendo a frutto i percorsi di ricerca individuali e le riflessioni corali che negli ultimi due decenni hanno scandagliato diversi aspetti e implicazioni dei due eventi, il Convegno intende riflettere intorno ai seguenti temi: - COMPETIZIONE TRA GLI UNIVERSALISMI Analizzare le molteplici declinazioni della competizione tra l’universalismo di monarchie marcatamente policentriche, quali quelle iberiche, e l’universalismo della Chiesa. Riflettere sulle implicazioni del conseguente dialogo politico-culturale che, in particolare dalle metropoli (Lisbona, Madrid e soprattutto Roma), tendeva a riprodursi nei possedimenti oltremare e nelle missioni, all’interno ed all’esterno delle sfere d’influenza spagnola e portoghese. Assai funzionale in tal senso risulterà l’adozione di una prospettiva globale, che tenga conto delle rappresentazioni geopolitiche coeve, segnatamente quelle cartografiche, dei problemi di natura giurisdizionale sorti tra i vicari apostolici e i missionari europei per il rispetto dei diritti di patronato, nonché di altre aspirazioni proiettate sull’ecumene, di natura ideologica o economica. - SACRALITÀ E SANTITÀ: IL PRIMATO DI ROMA Analizzare la gestione della santità, in particolare attraverso il diritto canonico e i meccanismi tecnici e sociopolitici che sottendono la proclamazione dei santi: in che cosa consiste la santità e come si trasforma, in questo contesto, il primato petrino? Approfondire, con taglio originale, forme e modalità adottate nella narrazione della vita e in particolare dell’apostolato dei santi, attraverso la ricerca condotta su documentazione inedita e su fonti che possano definire l’impatto socioculturale della santità. - RAPPRESENTAZIONE E PROPAGANDA DELLE CANONIZZAZIONI Comprendere come sia rappresentata la santità, come avvengano la propaganda e la diffusione delle canonizzazioni fuori e dentro Roma, come si sviluppi il gioco politico e culturale che queste narrazioni sottendono, attraverso le arti figurative, la stampa e la musica, con particolare attenzione verso le spinte provenienti dai culti popolari. Analizzare la letteratura agiografica e missiologica, le rappresentazioni artistiche, in specie pittoriche, e le composizioni musicali, realizzate in occasione delle canonizzazioni, intese soprattutto quali espressioni del dialogo politico tra gli attori in competizione, e parti integranti delle strategie degli individui e dei gruppi di interessi coinvolti. - IL RUOLO DI PROPAGANDE FIDE Esaminare la funzione e l’impatto dell’attività della Congregazione di Propaganda Fide sul dialogo politico-culturale tra universalismi. Attraverso lo studio della documentazione prodotta in questo ambito, in particolare quella custodita presso l’Archivio storico dello stesso dicastero, analizzare le iniziative promosse nelle missioni
  • 5. d’oltreoceano, per creare dialogo, mutua conoscenza e interazioni culturali con le popolazioni locali, e approfondire la funzione della tipografia poliglotta (1626-1907) nella diffusione di opere filologiche, liturgiche, apologetiche e odeporiche. Comitato Organizzatore: Angelo Cattaneo (ISEM - CNR), Elena García Guerra (Escuela Española de Historia y Arqueología en Roma, EEHAR - CSIC), Isabella Iannuzzi (Pontificia Università Lateranense), Manfredi Merluzzi (Università degli Studi Roma Tre / Red Columnaria), José Javier Ruiz Ibáñez (Universidad de Murcia / Red Columnaria), Gaetano Sabatini (Università degli Studi Roma Tre / Red Columnaria / ISEM - CNR). Comitato Scientifico: Federico Bellini (Università degli Studi di Camerino), Giuseppe Buffon, OFM (Università Pontificia Antonianum, Roma), Patrizia Carioti (Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”), Angelo Cattaneo (ISEM - CNR), Álvaro Fernández de Córdova Miralles (Universidad de Navarra), Elena García Guerra (Escuela Española de Historia y Arqueología en Roma, EEHAR - CSIC), Fausto Gianfreda (Pontificia Università Gregoriana in Roma/Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale in Napoli), Massimo Carlo Giannini (Università degli Studi di Teramo), Silvano Giordano (Pontificio Ateneo Teresianum, Roma), Miguel Gotor (Università degli Studi di Roma Tor Vergata), Isabella Iannuzzi (Pontificia Università Lateranense), Filippo Lovison, B. (Università Pontificia Gregoriana), Manfredi Merluzzi (Università degli Studi Roma Tre / Red Columnaria), Maria Cristina Osswald (CIUHE - Universidade do Porto, S. Paul College, Macau), Giovanni Pizzorusso (Università degli Studi “Gabriele D’Annunzio”, Chieti-Pescara), Gaetano Platania (Università degli Studi della Tuscia / Istituto Nazionale Studi Romani), Card. Gianfranco Ravasi (Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura), José Javier Ruiz Ibáñez (Universidad de Murcia / Red Columnaria), Gaetano Sabatini (Università degli Studi Roma Tre / Red Columnaria / ISEM - CNR), Matteo Sanfilippo (Università degli Studi della Tuscia), Carmen Sanz Ayán (Universidad Complutense de Madrid / Real Academia de la Historia), Gérard Siary (Université Paul Valery Montepellier III), António Júlio Trigueiros, SJ. (Director da Biblioteca da Casa de Escritores da Revista Broteria). Segreteria Scientifica: Carlo Pelliccia (CHAM - Universidade Nova de Lisboa), Michele Rabà (ISEM - CNR / Università di Pavia), Flavia Tudini (Università degli Studi di Torino / Università degli Studi Roma Tre). Soggetti promotori del Convegno: Escuela Española de Historia y Arqueología en Roma (EEHAR - CSIC), Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea (ISEM - CNR), Istituto Nazionale di Studi Romani (INSR), Red Columnaria / COREDEX, Università degli Studi Roma Tre, Dipartimenti DSU e FILCOSPE.
  • 6. Lingue: italiano, inglese, spagnolo e portoghese. Luogo: Roma. Date: 30 novembre - 1/2 dicembre 2022. Tipologia di evento: Convegno internazionale. Contatto: monarchie.universalismo1622@gmail.com Presentazione delle proposte di contributi: Le proposte di contributi potranno essere inviate all’indirizzo di posta elettronica monarchie.universalismo1622@gmail.com entro il 30 di maggio, e dovranno comprendere il titolo dell’intervento, un abstract dei contenuti (non più di 2.000 battute spazi inclusi) e un breve CV del proponente (non più di 500 battute, spazi inclusi). Andrea Sacchi, Il Trionfo della Divina Sapienza 1629-1633, Roma, Palazzo Barberini