1. PROMOZIONE DELLA SALUTE E COMPETENZE NELLA GESTIONE
DEL RISCHIO
Stadi e indicatori del cambiamento
Approfondimento 2:
MOTIVIAMO I NOSTRI PAZIENTI A
SMETTERE DI FUMARE:
IL MODELLO FRAMES
2. Valutare il rischio del fumo
e aiutare la persona a motivarsi per
la cessazione
3. Informare/motivare
I clinici hanno scoperto che dare al cliente
risultati personali basati su una valutazione
ampia ed oggettiva, in particolare se
attentamente interpretati e comparati con la
norma o i valori attesi, può essere non solo
informativo, ma anche motivante
4. Molto spesso i risultati della valutazione di
ingresso non vengono usati per pianificare il
trattamento, ma esclusivamente per
confermare la diagnosi o escludere altri tipi di
problema non pertinenti al lavoro del servizio
5. I risultati della valutazione di ingresso
possono più facilmente divenire parte del
processo terapeutico se il cliente
comprende il valore pratico di informazioni
oggettive e ritiene che i risultati possano
essere di aiuto.
Il tutto va commisurato con lo stadio del
cambiamento del cliente.
6. Elementi di un intervento
motivazionale efficace
• Approccio FRAMES
• Esercizi con la Bilancia Motivazionale
• Discrepanza tra i valori personali e il
comportamento corrente
• Velocità personalizzata
• Contatti personali con clienti non in
trattamento
8. F come Feed-back
• Fornire in modo costruttivo e non
confrontazionale un feed-back
personalizzato sul grado e tipo di
compromissione della persona, basata su
informazioni fondate su valutazioni
strutturate ed oggettive
9. I dati scientifici
• Rischio di infarto cardiaco
– Negli uomini
– Nelle donne
Il rischio negli uomini cresce con la quantità di sigarette
consumate sino ad oltre il doppio della popolazione che non
fuma
Il rischio nelle donne fumatrici è circa il triplo della
popolazione che non fuma e non è correlato alla quantità di
sigarette
Sia negli uomini che nelle donne, dopo 4-6 anni di cessazione
del fumo, il rischio ritorna a quello della popolazione che non
ha mai fumato
10. Rischio di infarto cardiaco, maschi
2,2
2
1,8
1,6
1,4
1,2
1
mai fumato ex 1-14 15-24 25+ sig/die
fumatore sig/die sig/die
11. Rischio di infarto cardiaco, femmine
3,5
3
2,5
2
1,5
1
mai fumato ex 1-14 15-24 25+ sig/die
fumatore sig/die sig/die
12. Personalizzare l’informazione
• Sulla base delle evidenze scientifiche
consolidate
• presentate in modo semplice ed immediato
• rapportate ai dati raccolti dalla persona
• utilizzando il tutto come leva motivazionale
18. Il tuo rischio di infarto cardiaco
2,2
2
1,8
1,6
1,4
1,2
1
mai fumato ex 1-14 15-24 25+ sig/die
fumatore sig/die sig/die
19. R come Responsabilità
• Gli individui possono scegliere di continuare il loro
comportamento o cambiarlo.
• Chiedete alla persona il “permesso” di discutere sul
problema e invitateli a tenere in considerazione i
vostri feed-back.
• “Credo sia utile approfondire il suo modo di fumare. E’
d’accordo?”
• “Tenga presente quello che le ho detto circa i rischi per la sua
salute.”
• “E’ vero che cambiare è difficile, d’altra parte bisogna
considerare gli obbiettivi che lei si pone”
20. Completare il feed-back
• “Io non so cosa la preoccupa, ma…”
• “Come pensa di utilizzare questi risultati?”
• “Come si senti di fronte a questo?”
21. Sollecitare una reazione
• “Capisco che per lei possa essere
imbarazzante, ma sembra che…”
• “Posso capire che sia duro da accettare, ma…”
Verbalizzare anche le reazioni non verbali
della persona:
“Vedo che questi dati la preoccupano”
22. Infine…
• Riassumere i risultati, includendo:
– Rischi e problemi che sono emersi
– Reazioni del cliente
– Affermazioni automotivanti
• Chiedere alla persona se quanto riassunto è:
– Corretto
– Completo
23. A come Autoefficacia
• Percezione cosciente ed esplicita di fiducia
nelle proprie capacità rispetto ad un
determinato obbiettivo
• Risponde alla domanda:
“Quanto ti senti fiducioso di riuscire a…(es.:
non fumare dopo aver bevuto il caffè)?”
= POSSO/NON POSSO CAMBIARE
24. M come Menù
• Non di cibi, ma di OPZIONI
– sui Servizi disponibili
– sui tipi di trattamento per il problema
• La persona deve percepire di poter scegliere fra
diverse alternative
“Queste sono diversi trattamenti ugualmente
efficaci per il suo problema. Quale ritiene di
poter scegliere?”
25. E come Empatia
• Atteggiamento di calore, rispetto, non giudizio,
preoccupazione, coinvolgimento ed interesse
attivo
• Sebbene sembri semplice, richiede un training
specifico ed impegno costante
• E’ particolarmente efficace con persone
aggressive, resistenti, od “in difesa”
“La vedo arrabbiata… Cosa c’è che non va?”
26. S come Suggerimento
• Il semplice fatto di dare delicati suggerimenti può
promuovere il cambiamento. Si contrappone alla
prescrizione (tecnica direttiva).
“Potrebbe essere utile che le spieghi qualcosa sul
rapporto fra fumare e rischi per il cuore…”
“Sarebbe meglio che lei evitasse di fumare in casa
dato che suo figlio soffre d’asma…”
27. Sintesi: l’approccio FRAMES
• Feed-back
• Responsabilità
• Autoefficacia
• Menù
• Empatia nel counselling
• Suggerimento (vs. prescrizione)
Il modello FRAMES
Fine dell’approfondimento