Nella mia presentazione ho esaminato lo sviluppo della Pop Art americana, la sua nascita e la sua indiretta critica verso l’insidioso mondo della cultura di massa.
Il percorso inizialmente introduce il concetto di massificazione, le sue principali cause e il suo diffondersi all’interno della popolazione. In seguito ho analizzato le principali caratteristiche dell’opera Pop, come i suoi toni sgargianti, i suoi temi rivoluzionari e il linguaggio diretto e incisivo, elementi che diverranno identificativi di una delle correnti d’avanguardia più innovative del X secolo. Ulteriore approfondimento sarà dedicato al prodotto di consumo, nuovo oggetto di desiderio per la società americana, ma soprattutto nuovo soggetto dell’opera Pop.
Infine ho esaminato le incongruenze e le banalità che risiedono nel consumismo: ne è un esempio l’aumento di valore di un articolo di supermercato firmato da un artista Pop. La presentazione è inoltre accompagnata da alcune delle opere dei più importanti artisti della Pop Art americana quali Roy Lichtenstein, Oldenburg, Segal e Andy Warhol.
Dal 9 ottobre 2011 all’8 gennaio 2012 la Fondazione Ragghianti dedica una grande mostra retrospettiva a Luigi Veronesi (Milano, 1908-1998), pittore, fotografo, autore cinematografico, teorico, tra i maggiori protagonisti dell’astrattismo italiano.
Nella mia presentazione ho esaminato lo sviluppo della Pop Art americana, la sua nascita e la sua indiretta critica verso l’insidioso mondo della cultura di massa.
Il percorso inizialmente introduce il concetto di massificazione, le sue principali cause e il suo diffondersi all’interno della popolazione. In seguito ho analizzato le principali caratteristiche dell’opera Pop, come i suoi toni sgargianti, i suoi temi rivoluzionari e il linguaggio diretto e incisivo, elementi che diverranno identificativi di una delle correnti d’avanguardia più innovative del X secolo. Ulteriore approfondimento sarà dedicato al prodotto di consumo, nuovo oggetto di desiderio per la società americana, ma soprattutto nuovo soggetto dell’opera Pop.
Infine ho esaminato le incongruenze e le banalità che risiedono nel consumismo: ne è un esempio l’aumento di valore di un articolo di supermercato firmato da un artista Pop. La presentazione è inoltre accompagnata da alcune delle opere dei più importanti artisti della Pop Art americana quali Roy Lichtenstein, Oldenburg, Segal e Andy Warhol.
Dal 9 ottobre 2011 all’8 gennaio 2012 la Fondazione Ragghianti dedica una grande mostra retrospettiva a Luigi Veronesi (Milano, 1908-1998), pittore, fotografo, autore cinematografico, teorico, tra i maggiori protagonisti dell’astrattismo italiano.
“Ciclo”, una mostra fotografica e pittorica di Martha Iacono nello Studio Nadarnoi stessi
Modica (RG) - Domenica 29 dicembre alle ore 19.00 nello spazio espositivo dello Studio fotografico Nadar (Corso Vittorio Emanuele 342, Modica Alta) sarà inaugurata la mostra fotografica e pittorica "Ciclo" di Martha Iacono.
MEDINA ROMA ART GALLERY
presenta la mostra personale di Arte Contemporanea
di
Paolo Guzzanti “Sviluppo dell'astrattismo esistenziale nei poco ruggenti anni Venti del terzo millennio”.
e subito riprende il viaggio… Opere dalle collezioni del MA*GA dopo l’incendiovorrei
Il Museo MA*GA di Gallarate è una delle più rilevanti istituzioni
italiane dedicate alla ricerca, all’educazione e alla promozione
dell’arte contemporanea. Questa istituzione nasce nel 1950 con la
prima edizione del Premio Nazionale Arti Visive Città di Gallarate,
premio ancora oggi esistente, che ha portato alla nascita della
collezione del museo.
A causa dell’incendio che il 14 Febbraio 2013 ha colpito l’edificio
museale, le attività del MA*GA, programmate per l’anno in corso,
si sono trasformate in una serie di progetti diffusi sul territorio
cittadino, provinciale e regionale. All’interno di questa cornice
nasce il progetto espositivo E subito riprende il viaggio... una
mostra itinerante dedicata alle opere della collezione del MA*GA.
La prima parte di questo progetto si è svolta presso la Triennale di
Milano dal 10 Maggio al 25 agosto di quest’anno, con un percorso
che dagli anni cinquanta è giunto fino alla stretta contemporaneità.
La seconda configurazione di questo progetto è la mostra presso
la Reggia di Monza in cui il percorso espositivo si sofferma sul
nucleo più storico della collezione e su alcuni affondi di carattere
ambientale, come quelli dedicati a Giuliano Mauri e Franco
Mazzucchelli. Completano questo percorso alcune preziose opere
della Collezione Walter Fontana concesse in comodato al MA*GA,
che arricchiscono lo sguardo sulla storia dell’arte italiana dagli
anni trenta agli anni sessanta e in cui spiccano tra gli altri, i nomi
di Felice Casorati, Pietro Consagra, Giacomo Manzù e Mario Tozzi.
La mostra Memoria Variabile presenta lavori video, fotografie e installazioni dei seguenti autori:
Vincenzo Agnetti, Maggie Cardelús, Martina Della Valle, Rä di Martino, Laurent Fiévet, Meri Gorni, Paolo Inverni, Vladimir Kupriyanov, Lena Liv, Fabio Mauri, Marcelo Moscheta, Davide Mosconi, Daniel Pitín, Catherine Poncin, Kurt Ralske, Moira Ricci, Sylvie Romieu, Eric Rondepierre, Indre Serpytyte, Mirko Smerdel, Aldo Tagliaferro, Dubravka Vidović, Ciro Vitale, Roger Welch.
@ Galleria Milano
a cura di Gigliola Foschi e Carla Pellegrini
“Ciclo”, una mostra fotografica e pittorica di Martha Iacono nello Studio Nadarnoi stessi
Modica (RG) - Domenica 29 dicembre alle ore 19.00 nello spazio espositivo dello Studio fotografico Nadar (Corso Vittorio Emanuele 342, Modica Alta) sarà inaugurata la mostra fotografica e pittorica "Ciclo" di Martha Iacono.
MEDINA ROMA ART GALLERY
presenta la mostra personale di Arte Contemporanea
di
Paolo Guzzanti “Sviluppo dell'astrattismo esistenziale nei poco ruggenti anni Venti del terzo millennio”.
e subito riprende il viaggio… Opere dalle collezioni del MA*GA dopo l’incendiovorrei
Il Museo MA*GA di Gallarate è una delle più rilevanti istituzioni
italiane dedicate alla ricerca, all’educazione e alla promozione
dell’arte contemporanea. Questa istituzione nasce nel 1950 con la
prima edizione del Premio Nazionale Arti Visive Città di Gallarate,
premio ancora oggi esistente, che ha portato alla nascita della
collezione del museo.
A causa dell’incendio che il 14 Febbraio 2013 ha colpito l’edificio
museale, le attività del MA*GA, programmate per l’anno in corso,
si sono trasformate in una serie di progetti diffusi sul territorio
cittadino, provinciale e regionale. All’interno di questa cornice
nasce il progetto espositivo E subito riprende il viaggio... una
mostra itinerante dedicata alle opere della collezione del MA*GA.
La prima parte di questo progetto si è svolta presso la Triennale di
Milano dal 10 Maggio al 25 agosto di quest’anno, con un percorso
che dagli anni cinquanta è giunto fino alla stretta contemporaneità.
La seconda configurazione di questo progetto è la mostra presso
la Reggia di Monza in cui il percorso espositivo si sofferma sul
nucleo più storico della collezione e su alcuni affondi di carattere
ambientale, come quelli dedicati a Giuliano Mauri e Franco
Mazzucchelli. Completano questo percorso alcune preziose opere
della Collezione Walter Fontana concesse in comodato al MA*GA,
che arricchiscono lo sguardo sulla storia dell’arte italiana dagli
anni trenta agli anni sessanta e in cui spiccano tra gli altri, i nomi
di Felice Casorati, Pietro Consagra, Giacomo Manzù e Mario Tozzi.
La mostra Memoria Variabile presenta lavori video, fotografie e installazioni dei seguenti autori:
Vincenzo Agnetti, Maggie Cardelús, Martina Della Valle, Rä di Martino, Laurent Fiévet, Meri Gorni, Paolo Inverni, Vladimir Kupriyanov, Lena Liv, Fabio Mauri, Marcelo Moscheta, Davide Mosconi, Daniel Pitín, Catherine Poncin, Kurt Ralske, Moira Ricci, Sylvie Romieu, Eric Rondepierre, Indre Serpytyte, Mirko Smerdel, Aldo Tagliaferro, Dubravka Vidović, Ciro Vitale, Roger Welch.
@ Galleria Milano
a cura di Gigliola Foschi e Carla Pellegrini
LA GUIDA ALLA 55a BIENNALE D'ARTE VISIVA DI VENEZIA 2013
IL PALAZZO ENCICLOPEDICO
407 pagine
358 immagini
INDICE ARGOMENTI
Il Palazzo Enciclopedico
Spazi espositivi
Backstage
Giardini - Padiglione Centrale
PADIGLIONI NAZIONALI
Padiglione Santa Sede
Padiglione Venezia
ARSENALE - corderie
Padiglione Italia
Leoni d’oro
FUORI BIENNALE
Ahmet Günestekin. Monumentum of Memory
Ai Weiwei – Disposition
Antoni Muntadas. Protocolli Veneziani I
Back to back to Biennale - Free expression
bestiario contemporaneo
Anthony Caro
CROSSOVER
Artisti internazionali + vetro = GLASSTRESS
Guggenehim - STEPHAN BALKENHOL
Guggenehim - Robert Motherwell - i primi collage
Jacob Hashimoto. Gas Giant
Judi Harvest - Denatured: Honeybees+ Murano
Marc Quinn
MATTA. Roberto Sebastian Matta, Gordon Matta,
Clark e Pablo Echaurren Matta
Maxim Kantor
Omar Galiani Il sogno della Principessa Lyu Ji
Rudolf Stingel
Prima Materia
Qiu Zhijie. L’Unicorno e il Dragone
Roy Lichtenstein Sculptor
Tàpies. Lo sguardo dell'artista
The immigrants. Experiment 2
Il Palazzo di Everything + The Salon of Everything
ARMIN LINKE E DONATO DOZZY /RABIH BEAINI
TIME LAPSE
VEDOVA PLURIMO
Vito Acconci Franco Vaccari
Acconci studio intersection
When Attitudes Become Form: Bern 1969/Venice 2013
Where should Othello go?
Manet Ritorno a Venezia
A comparison between two different cities within Western society. Vision and Imagination.
A project of cooperation and interchange between the cities of Boston and Como during the period 2013 - 2014.
The project is curated by James Hull (for the Boston event) and Carolina Lio
organizing and concept by fabrizio bellanca
www.fabriziobellanca.com
L’IDEA e L’EVENTO
Il progetto Boston/Como nasce dall’idea di realizzare un confronto e uno scambio artistico-culturale
di arte contemporanea, tra gli artisti americani della Laconia Gallery di Boston e artisti italiani, teatro
dell'evento la città di Como. L'evento si svolgerà dal 18 luglio al 18 agosto 2013, durata di 30 giorni,
L'idea di realizzarlo in diverse sedi era proprio il valorizzare artisticamente la città creando un flusso di
utenti e un percorso alla mostra per le vie cittadine.
Durante la mostra saranno realizzati una serie di eventi quali Concerti di musica Classica, Jazz, Etnica,
Rappresentazioni, Video, Performance nelle sedi pubbliche e sul Palco messo a disposizione dal Comune
di Como di P.za Volta o P.za Cavour, in modo da valorizzare e arricchire il programma culturale a 360°...
Lo stesso Progetto sarà realizzato a Boston primavera 2014 col patrocinio del Consolato italiano di Boston
TITOLO
Il titolo Boston/Como ... more than a Art exchange simboleggia una sorta di biglietto di andata per un
viaggio nel mondo dell’arte contemporanea.
LOGO
Il logo per colori utilizzati e simboli si ispira chiaramente a entrambe le bandiere, Americana e Italiana che
si fondono per creare uno scudo
TESTI CRITICI / CURATORI
Carolina Lio - Italia
James Hull - Usa
SEDI PUBBLICHE messe a disposizione dal COMUNE di COMO che ospitano l’evento:
- San Pietro in Atrio
- Spazio Natta
- Palazzo del Broletto
SEDI PRIVATE che ospitano l’evento:
- Spazio Pedraglio
- Galleria Lopez
- Galleria Marsiglione
- Galleria Roberta Lietti
Le avanguardie storiche, istituto stringher, udine, elio varuttiElio Varutti
LE AVANGUARDIE STORICHE Inizio '900 - I Guerra Mondiale, tra Storia e Storia dell’Arte. Elaborato del Laboratorio di Storia dell'istituto Stringher di Udine. Progetto "Il Secolo breve in Friuli Venezia Giulia", cofinanziato dalla Fondazione CRUP. Classe 5^ D Turistico, 5^ A Alberghiero, 5^ C Turistico, anno scolastico 2013-2014. Dirigente scolastico: Anna Maria Zilli. Coordinamento didattico: professoresse Paola Carboni (Italiano e Storia), Paola Chiopris (Storia dell’Arte) e Adriana Odorico (Tecniche di Comunicazione e Relazione). Networking: prof. Elio Varutti, Economia e Tecnica dell’Azienda Turistica.
Le avanguardie storiche, istituto stringher, udine, elio varutti
Arte povera
1. ARTE POVERA
«Non dite che ho inventato l'Arte Povera: è un’espressione
così ampia da non significare nulla»
2. INFORMAZIONI
PRINCIPALI
PERIODO
Movimento d’avanguardia più
significativo e influente
Emerse in Europa dal 1962 al 1972
Reazione contro la pittura astratta
modernista
CONCETTI
CHIAVE
Uso di materiali semplici e artigianali
Rifiuto del razionalismo scientifico
interesse alla materialità, fisicità e
allontanamento dall’emozione e
individualismo
ARTISTI
Italiani in risposta al declino della pittura
astratta
Luciano Fabro
Michelangelo Pistoletto
Alighiero Boetti
3. 16/06/2020
CONCETTI E STILI
L’arte povera si distingue per l’uso di materiali
quotidiani che hanno perso la capacità di
assolvere al compito a cui erano destinati
Si esprime con opere concrete sostenute da
messaggi intelletuali
Utilizza tattiche d’avanguardia sovversive come
la performance e l’installazione
SVILUPPI SUCCESSIVI
Il movimento cresce in popolarità grazie alle
mostre organizzate da Germano Celant
Il movimento però si dissolve a metà degli anni
’70 quando gli stili dei singoli artisti
cominciano a svilupparsi in direzioni diverse
4. 16/06/2020
Michelangelo Pistoletto
Pittore scultore nato a Biella nel 1933 ancora in vita.
E’ noto per l’utilizzo di superfici riflettenti
I quadri specchianti sono immagini fotografiche a dimensione
reale
L’opera più celebre è la Venere degli stracci(1967). Pone un’icona
immortale dell’arte classica di fronte ad un cumulo di indumenti
logori
Per lui l’arte non mai riconducibile al semplice processo di
creazione tecnica, ma è legata ad idee complesse