1. ENOGRAFIA MONDIALE - FRANCIA
ZONE VITIVINICOLE:
CHAMPAGNE ALSAZIA LORENA BORGOGNA
JURA SAVOIA VALLE DEL RODANO PROVENZA
CORSICA LANGUEDOC-ROUSSILON SUD-OVEST BORDEAUX
VALLE DELLA LOIRA
FRANCIA
LA LEGISLAZIONE
Le DO hanno preso forma intorno al 1930
Nel 2011 entra in vigore il Regolamento europeo CE
607/2009, modificando la classificazione dei vini francesi
VIN DE FRANCE: vini senza indicazione geografica, prodotti con
uve provenienti dalla Francia. In etichetta possono riportare
IGP (Indication Géographique Protégéè): vini da zone
geografiche delimitate (singolo comune o aree geografiche
AOP (Appelation d'Origine Protégée): comprendono le AOC,
nate nel 1935 come risposta a OIDIO e FILLOSSERA, che ridussero
La domanda interna di vino non poteva più essere soddisfatta, le
frodi si diffondevano fino a rischiare pericoli per la salute
Nel 1935 le prime AOC riguardavano territori come
CHAMPAGNE, MEDOC e BORGOGNA.
Oggi rappresentano il 50% della produzione.
AOP (AOC) identificano un territorio, in funzion della sua storicità
e dei vitigni tradizionalmente coltivati in quel luogo
Disciplinari relativi a rese/ettaro, titolo alcolometrico minimo,
tecniche e procedure agronomiche,...
VDL (Vin de Liquer): MISTELLE, ovvero mosto reso
infermentescibile con aggiunta di alcol/acquavite
A differenza dell'Italia, una regione vitivinicola non
corrisponde ai confini geografici di una determinata regione
In Italia si usa solo per il Marsala.
In Francia diversi VDL sono AOC (Pineau des Charentes, Floc de
Gascogne, ecc...)
VDN (Vin Doux Naturel): vini fortificati, fermentazione bloccata
aggiungendo alcol/acquavite
Classificati come AOC alcuni VDN più famosi
(Banyuls, Maury, ecc...)
L'etichetta dei vini francesi può riportare:
CHATEAU: nel Bordeaux identifica vino ottenuto da un vigneto di
proprietà
DOMAINE: in Borgogna indica vino prodotto con uve di una singola
azienda i cui vigneti possono trovarsi in diverse zone
CLOS: in Borgogna identifica un vino ottenuto da uve coltivate in un
vigneto chiuso con muretto a secco
COTE: in Borgogna e Valle del Rodano si riferisce alla parte inclinata della
collina dove è coltivato vitigno (produzione delimitata e di qualità)
CRU: singolo vigneto o villaggioin grado di produrre uve uniche nel suo
genere per ambiente, terreno, mano dell'uomo (vini qualitativamente
unici e identificabili)
Grand Cru: vino al vertice della sua categoria in Alsazia, Borgogna,
Champagne
Premier Cru: identifica vino di vertice nel Bordeaux
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2. ENOGRAFIA MONDIALE - FRANCIA
VALLE DELLA LOIRA
CURIOSITÀ
- La LOIRA è il fiume più lungo di Francia
- Si estende su 3 regioni politiche
- 3^ regione vitivinicolafrancese per estensione
- Prevalenza di vitigni a bacca bianca
CLIMA
Clima oceanico, estati fresche ed inverni miti.
Scarsa escursione termica.
Pericolose gelate primaverili (non ci sono monti che proteggono da venti
TERRENI
VITIGNI
MELON DE BOURGOGNE (bacca bianca).
Proviene dalla Borgogna, è un'uva neutra.
Uva piuttosto carente in acidità
AOC
MUSCADET (da Melon de Bourgogne).
Vino poco strutturato, povero in alcol e acidità. Profumi di mela e note
iodate.
Data la scarsa acidità del vitigno, per mantenere freschezza l'uva è
raccolta in anticipo e vinificata in acciaio o cemento, spesso imbottigliato
"sur lie" (sui propri lieviti, senza filtrazioni). SUR LIE riportato in etichetta.
Sentore di lieviti affiancati a note di frutta acerba.
Presenti altre 3 AOC, tra cui il MUSCADET SèVRE ET MAINE, il più
1: PAYS NANTAIS
(Nantes, foce della Loira)
Suddivisa in 4 MACROZONE
CLIMA
Più ci sposta verso l'interno, più il clima diventa continentale, estati brevi ma calde, inverni freddi e escursioni termiche
elevate.
TERRENI
ANJOU: scisti rosse e ardesia. SAUMUR: gesso e tufo, che danno vini ricchi di mineralità, freschezzae sapidità
VITIGNI
CHENIN BLANC (bacca bianca)
Buona acidità fissa, non aromatico. Si adatta alla complessità geologica della LOIRA. Vini importanti e longevi, anche
spumanti metodo classico (CREMANT DELLA LOIRA). Anche vini dolci, a volte muffati.
CABERNET FRANC (bacca rossa)
Rossi importanti e longevi, ma anche vini più semplici (dipende dal suolo).
Profumi vegetali di peperone verde e sentori di grafite. Dotato di struttura, tannicità e piacevole rusticità, si presta al
AOC
ANJOU nota per vini bianchi dolci.
Le AOC COTEAUX DA LAYON, QUARTS-DE-CHAUME e BONNEZEAUX, con terroir formato da pendii scistosi, aridi ed
esposti a est, creano migliori condizine per la maturazione dello CHENIN BLANC, raccolto a inizio novembre dopo
l'attacco della BOTRYTIS CINEREA. Con CHENIN BLANC si producono anche bianchi secchi da lungo affinamento.
SAUMUR nota per l'eleganza dei vini rossi, elaborati da CABERNET FRANC.
Vi si producono i rossi tra i più strutturati della zona. L'AOC più famosa è SAUMUR-CHAMPIGNY.
Si producono anche spumanti metodo classico da base CHENIN BLANC e CHARDONNAY
2: ANJOU ET SAMUR
CLIMA
Clima sempre più continentale, estati brevi ma calde, inverni freddi e escursioni termiche elevate.
TERRENI
Gesso e tufo, che danno vini ricchi di mineralità,freschezza e sapidità
VITIGNI
CHENIN BLANC (bacca bianca)
CABERNET FRANC (bacca rossa)
CABERNET SAUVIGNON con doti struttura e tannino vigoroso - sentori fruttati e appena vegetali
GAMAY note fruttate ed innata freschezza
GROLLEAUusato per vini rosati di media struttura e buona freschezza
AOC
Zona di TOURAINE:
Le AOC CHINON, BORGUEIL con suoli sabbioso-ghiaiosi e vigneti su pendii collinari producono vini da bere in gioventù,
mentre sulle pendici che scendono verso il fiume (suoli di tufo e argilla) danno vini più strutturati e propensi a barrique.
AOC VOUVRAY : sulla riva destra del fiume le colline di tufo nero sono dedicate alla coltivazione dello CHENIN BLANC. Si
va da vini secchi a spumanti o dolci attaccati da Botrytis, vini frizzanti e spumanti su tutti Cremant de Loire la cui
3: TOURAINE
CLIMA
Clima sempre più continentale, estati brevi ma calde, inverni freddi e
TERRENI
VITIGNI
SAUVIGNON BLANC (bacca bianca).
Comporamento camaleontico a seconda del terreno:
- suoli calcarei: esprime freschezza e immediatezza
- marne: vini di carattere, strutturati, eleganti
- suoli silicei: vini longevi
AOC
Nella AOC SANCERRE i terreni calcarei e argillosi danno vini con spiccata
mineralitàe sentori erbacei di foglia di pomodoro, bosso e fiori di
sambuco.
Nella AOC POUILLY-FUMÈ i terreni ricchi di silice danno vini eleganti e
strutturati, sapidi e freschi, con note di polvere da sparo e pietra focaia.
4: CENTRE
CLIMA
Clima sempre più continentale, estati brevi ma calde, inverni freddi e
TERRENI
VITIGNI
SAUVIGNON BLANC (bacca bianca).
Comporamento camaleontico a seconda del terreno:
- suoli calcarei: esprime freschezza e immediatezza
- marne: vini di carattere, strutturati, eleganti
- suoli silicei: vini longevi
AOC
Nella AOC SANCERRE i terreni calcarei e argillosi danno vini con spiccata
mineralitàe sentori erbacei di foglia di pomodoro, bosso e fiori di
sambuco.
Nella AOC POUILLY-FUMÈ i terreni ricchi di silice danno vini eleganti e
strutturati, sapidi e freschi, con note di polvere da sparo e pietra focaia.
4: CENTRE
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3. ENOGRAFIA MONDIALE - FRANCIA
PROVENZA
CURIOSITÀ
Regione soleggiata, affacciata sul Mar Mediterraneo
Famosa in tutto il mondo per i suoi vini rosè (2/3 della produzione)
Nel XIX secolo era parte del Regno di Sardegna, diversi vitigni italiani
arrivarono in questa regione senza più abbandonarla
CLIMA
Vigne su colline e pianura vicino al mare.
TERRENI
Complessi e vari.
VITIGNI
Principalmentea bacca nera.
GRENACHE (Cannonau), CINSAULT, MOURVÈDRE, TIBOUREN, CARIGNAN,
SYRAH, CABERNET SAUVIGNON
Sono l'anima dei vini rosati di Provenza, leggeri, freschi e fruttati.
Poco spazio per quelli a bacca bianca, CLAIRETTE, ROLLE, UGNI BLANC e
SÈMILLON, producono vini semplici e freschi da bere in gioventù
ALLEVAMENTO
Principalmentead alberello.
Abbassa le rese e protegge dal forte vento MISTRAL
Vitigni utilizzati in tutte le AOC della Francia Meridionale.
GRENACHE = GRANACHA (Spagna), CANNONAU (Sardegna)
CARIGNAN = CARIGNANO (Sardegna)
MOURVÈDRE = MONASTRELL (Spagna)
CINSAULT = OTTAVIANELLO (Puglia)
AOC
Sono in totale 10.
La più estesa è la CÔTES DE PROVENCE, AOC dal 1977, famosa per i rosati di buona struttura
Altre AOC:
COTEAUX VAROIS, COTEAUX D'AIX-EN-PROVENCE, LES BAUX-DE-PROVENCE, CÔTES DU VENTOUX, CÔTES DE LUBERON,
PALETTE, CASSIS, BELLET
La più famosa è BANDOL, (identificala Provenza), vigneti disposti su terrazzamenti e vini rossi da invecchiamentoottenuti
da MOURVÈDRE, con ottima struttura legata ai terreni ricchi di argilla rossa.
Si producono anche vini rosati da CINSAULT e vini bianchi da uvaggi di CLAIRETTE, BOURBOULENC, SAUVIGNON e UGNI
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4. ENOGRAFIA MONDIALE - FRANCIA
CORSICA
CURIOSITÀ
Regione vitivinicola tra le più antiche
Vi si coltivano più di 40 vitigni, soprattutto a bacca nera
Vini rosati al 50% della produzione
CLIMA
Tipicamente mediterraneo, estati calde ma mitigate dalla brezza marina,
inverni miti.
Isola montuosa: nelle montagne e nell'entroterrasi ha un mosaico di
microclimi,che mettonoi a dura prova la resistenza della vite, data anche
la distanza dal mare e dall'altitudine delle vigne, che raggiunge anche i
TERRENI
Rocce scistose, sabbie marnose, argilla, calcare e granito a seconda delle
VITIGNI
Vitigni a bacca nera all'80%.
Vitigni con influenza italiana dovuta a dominazione genovese e pisana.
NIELLUCCIO(Sangiovese, vitigno più diffuso), dona vini mediamente
colorati, con buona freschezza e discretamentetannici.
SCIACCARELLO, dona vini non molto colorati, morbidi, con profumi di
pepe, spezie e caffè.
Presenti anche CARIGNAN, CINSAULT, GRENACHE, PINOT NERO, MERLOT,
CABERNET SAUVIGNON
Vitigni a bacca bianca: principalmenteil VERMENTINO(chiamato
MALVOISE), dona vini con sentori di mandorla, strutturati e caldi.
AOC
Sono in totale 9.
VIN DE CORSE COTEAUX DE CAP CORSE, vino bianco morbido a base VERMENTINO
MUSCAT DU CAP CORSE (Vin Doux Naturel), buone doti di fragranza aromatica e freschezza gustativa
PATRIMONIO, prima AOC dell'isola nel 1968, con suoli calcarei argillosi habitat naturale per il NIELLUCCIO
CALVI, AJACCIO,
VIN DE CORSE FIGARI,
PORTO VECCHIO,
SARTÈNE,
VIN DE CORSE (AOC generica dell'isola senza alcun preciso riferimento territoriale)
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5. ENOGRAFIA MONDIALE - FRANCIA
LANGUEDOC-ROUSSILLON
CURIOSITÀ
Corrisponde alla zona del MIDI, terra di confine tra Francia e Spagna
E' la regione vitivinicola più estesa e produttiva di Francia
Produzione concentrata su vini a buon mercato
Negli ultimi anni inversione di tendenza per maggiorequalità
CLIMA
Mediterraneo, estati calde ma mitigate dalla brezza marina, inverni miti.
Le vigne sono sul livello del mare, così come su colline a 400 mslm. In
TERRENI
Vigneti estesi su 173.000 ha, per cui la varietà di terreni è notevole.
Tuttavia in collina prevalgono quelli calcarei, scistosi e sassosi. SYRAH e
CARIGNAN danno vini strutturati, tannici e sapidi.
In pianura i terreni sono alluvionali e fertili. GRENACHE, CINSAULT e
MUSCAT danno vini più ricchi di alcol
VITIGNI
Vitigni a bacca nera all'80%.
CARIGNAN (vitigno tradizionale), dona vini ruvidi a causa dei tannini un
pò aggressivi
Oggi sempre meno impiegato a favore di CINSAULT, GRENACHE,
MOURVÈDRE, e SYRAH, che danno vini più morbidi (richiesti dal gusto
internazionale)
Vitigni a bacca bianca: ROUSSANNE, MARSANNE, VIOGNER, ROLLE,
affiancati a CHARDONNAY spesso elevato in barrique
MAUZAC, vitigno semiaromaticousato per produrre il BLANQUETTE,
AOC
Nella LANGUEDOC ci sono in totale 7 AOC.
Tra le varie vi è la COTEAUX DU LANGUEDOC, la più estesa, che produce vini rossi principalmentea base CARIGNAN.
E' in forte ascesa il SYRAH, apprezzato per l'eleganza e le note fruttate
Nel ROUSSILLONci sono in totale 11 AOC.
Tra le varie vi sono il MINERVOISche si estende su colline calcaree esposte a sud.
Nel CORBIÈRESvi convivono piccoli vigneron e numerose cooperative, mentre il vitigno più diffuso è il CARIGNAN. L'area è
suddivisa in 11 sottozone. La maggior parte di questi vini tende ad ossidarsi e a perdere intensità di colore in 3 anni , per cui per
esaltare i profumi e la freschezza gustativa alcuni produttori applicano la MACERAZIONE CARBONICA
Il BLANQUETTE DE LIMOUX è una AOC che produce diversi tipi di spumante:
- BLANQUETTE DE LIMOUX, vino spumante prodotto in autoclave da uve 100% MAUZAC
- BLANQUETTE DE LIMOUX METHODE ANCESTRALE, vino secco frizzante da uve MAUZAC 100%
- CREMANT DE LIMOUX, metodo classico dove CHENIN BLANC e CHARDONNAY salgono al 40%
Altra AOC è CÔTES DU ROUSSILLON, presenta una vasta varietà di terreni. E' la zona più soleggiata di Francia, le uve riescono a
VIN DOUX NATUREL
Vitigni più utilizzati:GRENACHE, MACCABEO, MALVOISE e MUSCAT.
Trovano la loro terra d'elezione nel CÔTES DU ROUSSILLON.
Raggiungono titolo alcolometricoal 18%, dovuto all'aggiunta di alcol nel mosto bloccando la fermentazione quando
la percentuale alcolica è al 5-6%.
"NATUREL": riferimentoal mantenimento del residuo zuccherinoe alle doti aromatichedell'uva.
Il più famoso è l'AOC BANYLUS: le vigne sono su ripidi terrazzamenti sul mare ed i suoli sono a base granitica.
Le uve GRENACHE sono lasciate sugli alberelli ad appassire. Vendemmiate, vinificate ed alcolizzate,il vino è
invecchiato in grosse botti.
BANYLUS GRAN CRU: il più famoso, prodotto nelle annate migliori,con GRENACHE NOIR almeno al 75% e affinato in
botti di rovere almeno 30 mesi.
BANYLUS RIMAGE: uve da un'unica annata, riposa solo in bottiglia (non subisce fenomeno ossidativo)
BANYLUS RANCIO: invecchiato per alcuni anni in botti poste al sole (maturazione termica), lasciate aperte senza
colmatura (evaporazione che concentra il carattere del vino).
Il colore vira sull'aranciato ed il profumo ha sentori di ciliegiae cioccolato.
Altro VDN è l'AOC MAURY, produzione simile al BANYLUS ma con invecchiamentoin damigiane scolme e aperte.
I VDN bianchi sono la maggior quota di mercato per questo tipo di prodotto, ottenuti sopratutto da MUSCAT À PETIT
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6. ENOGRAFIA MONDIALE - FRANCIA
SUD-OVEST
CURIOSITÀ
Formato da tante piccole zone
Ha un territoriovitivinicolo estremamenteeterogeneo, senza alcuna
corrispondenza amministrativa a culturale
65.000 ha vitati. 27 AOC in totale
Verso i Pirenei vi si produce l'ARMAGNAC, che aggiunto al mosto d'uva
da vita al VDL FLOC DE GUASCOGNE
Suddivisa in 4 MACROZONE
CLIMA
Simile a quello bordolese
TERRENI
E' situata su entrambe le rive della Garonna.
I terreni sono prevalentemente ghiaiosi e sabbiosi (come nell'ENTRE-
DEUX-MERS- zona di BORDEAUX)
VITIGNI
CABERNET SAUVIGNON, MERLOT, CABERNET FRANC (bacca rossa)
SAUVIGNON BLANC, SÈMILLON (bacca bianca)
Di chiara impronta bordolese.
Autoctoni sono ABOURIOU e FER (bacca rossa) che danno vini poveri in
acidità ma tannici
AOC
CÔTES DU MARMANDAIS (estensione dell'ENTRE-DEUX-MERS)
Vini rossi un pò rustici, i vitigni bordolesi rappresentano al massimo il
75%, completati da ABIOUROU e FER.
CÔTES DU DURAS e BUZET, su terreni ghiaiosi e argillosi, con taglio
1: BORDURE AQUITAINE
CLIMA
Simile a quello bordolese
TERRENI
Suoli ghiaiosi, argillosi, calcarei e ricchi di ferro disposti lungo la
DORDOGNA (fiume)
VITIGNI
Vitigni bordolesi, soprattutto MERLOT
AOC
6 AOC in totale
PÉRCHARMANT con bìvini strutturati e tannici, che devono riposare in
legno e bottiglia
MONTRAVEL è famosa per i vini bianchi (da SAUVIGNON BLAN e
SÈMILLON )
Le altre AOC dedicate quasi esclusivamente a vini da dessert, soprattutto
MONZABILLAC, con uve SÈMILLON, SAUVIGNON BLANC e MUSCADELLE
2: BERGERACOIS
CLIMA
Oceanico, influenzato dai Pirenei. Inverni abbastanza rigidi ed umidi, estati calde e soleggiate
TERRENI
Variegati. Argillosi sassosi e calcarei a MADIRAN e a IROULÉGUY, conglomerato di argille e sassi tondi di origine glaciale e
VITIGNI
Prevalentementea bacca bianca
PETIT MANSENG e GROS MANSENG, con grappoli spargoli e buccia spessa, con buona acidità, con grappi lasciati
appassire in pianta NON attaccati da BOTRYTIS
A bacca rossa c'è il TANNAT, che dona vini rossi colorati e molto tannici
AOC
AOC MADIRAN , produce vini rossi ricchi di colore, robusti e tannici, da uve TANNAT e in parte FER
AOC JURANCON, grazie all'autunno lungo e soleggiato si vendemmia a Novembre inoltrato. Qui i grappoli di PETIS e GROS
MANSENG e CORBU, danno il meglio di sè, presentando veste dorata, sentori di ananas e pesca, equilibrio tra dolcezza e
freschezza. Vino vendemmiatardiva non attaccato da Botritys, grazie a correnti autunnali dai Pirenei
3: PYRÉNÉES
CLIMA
Continentale, con correnti d'aria dall'atlantico. Primaveree inverni
asciutti, estati calde e soleggiate
TERRENI
Argillosi e calcarei a CAHORS, calcarei e granitici a GAILLAC
VITIGNI
Prevalentementea bacca nera, soprattutto MALBEC e COT.
Autoctoni a bacca bianca sono il MAUZAC (bianchi freschi con sentori di
AOC
GAILLAC, CAHORS, CÔTES DU FRONTONNAIS, MARCILLAC
4: HAUT-PAYS
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7. ENOGRAFIA MONDIALE - FRANCIA
BORDEAUX #1
CURIOSITÀ
E' la zona che ha reso celebri i vini francesi nel mondo, grazie a secoli di tradizione
e la ricerca della qualità
La fama è dovuta ai vini rossi (80% produzione), strutturati e potenti, ed ai vini
muffati
Concetto di CHATEAUX valido solo per Bordeaux. Identifica l'azienda (non un
castello). La menzione soddisfa 3 requisiti: uve di proprietàdell'azienda,
vinificate in sede principale, vino imbottigliato in sede principale
Sistema di AOC territoriali: AOC BORDEAUX copre l'intera zona (come DOP
PIEMONTE), AOC MEDOC è una macrozona (come DOP LANGHE), suddivisa poi in
GEOGRAFIA
E' la confluenza di 2 grandi fiumi:
GARONNA, che nasce nei Pirenei.
Nei secoli ha portato a valle ciottoli alluvionali, caratterizandola SPONDA
SINISTRA.
Qui le radici scendono in profondità per trovare i nutrimenti; inoltre i ciottoli
aiutano vitigni a maturazione tardiva, rilasciando calore e riflettendo la luce solare
DORDOGNA, che nasce nel Massiccio Centrale.
I terreni sono argillosi, essendo freddi (no rilascio termico)rallentano
maturazione dei vitigni tardivi
La loro confluenza forma l'estuario della GIRONDA.
Le influenze dell'Atlantico, dei fiumi e delle foresta di pini lungo il litorale
CLASSIFICAZIONI
MÉDOC: nel 1855 per Expo universale ne vengono classificati i vini per qualità.
Il sistema si basa sui CRUS CLASSÉS, suddivisi in categorie dalla 1^ alla 5^
(PREMIERS CRUS, la più importante categoria del sistema, poi DUEXIÈMECRU,
TROISIÈME CRU, QUARTIÈME CRU e CINQUIÈME CRU)
SAUTERNES e BARSAC: sempre nel 1855 i vini furono classificati in PREMIERCRU
SUPÉRIEURCLASSÉ (dedicato solo a CHÂTEAU D'YQUEM, la più antica), PREMIER
CRU CLASSÉ e DEUXIÈME CRU CLASSÉ
GRAVES: la classificazione risale invece al 1953, prevede unicamente una
menzione, CRU CLASSÉ, attribuita ai vini considerati di qualità e prestigio
superiore.
ST-EMILION: classificata nel 1954, prevedere una revisione ogni 10 anni. La
categoria più alta è il PREMIERGRAND CRU CLASSÉ, ulteriormente suddivisa nei
gruppi “A” e “B”, di cui il gruppo “A” raggruppa i vini di qualità superiore. E’
seguita da GRAND CRU CLASSÉ e, infine, GRAND CRU
La classificazionedi BORDEAU prevede 6 categorie di vini:
1^ BORDEAUX o BORDEAUX SUPéRIEUR
2^ CÔTES
3^ MÈDOC e GRAVES
4^ il mondo del MERLOT
5^ i vini BIANCHI SECCHI
VITIGNI A BACCA ROSSA
MERLOT: vitigno simbolo di Bordeaux. Prediligeterreni argillosi. In quelli ghiaiosi
(e.g. MÉDOC) matura troppo rapidamente, perdendo finezza e cedendo note
olfattive di sovramaturazione.
Nell'uvaggio porta finezza e rotondità, levigando il tannino irruento del Cabernet
Sauvignon.
CABERNET SAUVIGNON: rappresenta il MÉDOC, dona vini strutturati, con
profondità cromatica, ampio corredo aromatico e tannini eleganti combinandosi
col MERLOT.
Profumo di piccoli frutti a bacca nera, oltre al caratteristico peperone verde.
Vitigno a maturazione tardiva, predilige i suoli ghiaiosi (GRAVE) del MÉDOC
CABERNET FRANC: dona vini meno colorati e tannici rispetto a CABERNET
SAUVIGNON. Nei terreni argillosi o sabbioso-argillosi aggiunge complessità
aromatica al vino, con note di lampone e viola, grafite e peperone verde arrostito
PETIT VERDOT e MALBEC sono meno importanti e diffusi.
VITIGNI A BACCA BIANCA
SÉMILLON: rappresenta il 55% delle uve a bacca bianca. Usato per SAUTERNES e
BARSAC (vini muffati). Gradevole corredo floreale (acacia) e fruttato (pesca,
albicocca) oltre a raffinata sapidità.
SAUVIGNON BLANC: usato anch'esso per SAUTERNES e BARSAC. Profumi intensi
disusina, bosso, basilico, rinfrescanteacidità.
MUSCADELLE: dotato di piacevole aromaticità.
UGNI BLANC (Trebbiano): il più coltivato nella AOC BORDEAUX, da vini piuttosto
deboli, asprigni e neutri. Importanti nella CHARENTE per la produzione di COGNAC.
VITIGNI
117.000 ha vitati
La legislazioneprevede 6 Vitigni a bacca rossa e 9 a bacca bianca
TAGLIO BORDOLESE
I vini sono frutto di uvaggi; le uve sono vinificate separatamente e
poi assemblate, le proporzioni non sono prestabilite ma variano a
PRATICHE VITICOLE
Grande attenzione alla maturazionetecnologica, fenolica e aromatica.
Sovramaturazionecon attacco della BOTRYTIS CINEREA per i vini dolci
ENOLOGIA
Uso della tradizionaleBARRIQUE BORDOLESE per avere vini rossi ricchi di
colore e tannino ammorbidito
ORGANIZZAZIONE DEL MERCATO DEL VINO
I coltivatori e i negociant hanno dato molto valore al marchio della proprietà e la
gerarchia dei terroir si integra con l'attuale organizzazionein COURTIER
(intermediari commerciali), NEGOCIANT (commercianti)e PROPRIETAIERE
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8. ENOGRAFIA MONDIALE - FRANCIA
BORDEAUX #2
Suddivisa in 3
MACROZONE
CLIMA
Relativamentecaldo, umido e soleggiato
TERRENI
Poveri, permeabili e pieno di ciottoli,che permettono alle radici di scendere in
profondità per raccogliere i nutrimenti
VITIGNI
Vitigno dominante è CABERNETSAUVIGNON,accompagnato da MERLOT ed un pò di
CABERNETFRANC
AOC
AOC MÉDOC può potenzilalmenteessere rivendicata da tutti i produttori del cono
girondino,me è riservata alla parte settentrionaledi questa penisola.Solo vini rossi con
le 5 uve bordolesi (90% uvaggio da CABERNETSAUVIGNONe MERLOT).
Vini rosso rubino/granatosecondo l'evluzione,sentori fruttati molo sfaccettati.
AOC HAUT-MÉDOC è riservata ai vigneti tra BORDEAUX e SAINT-SEURIN-DE-CADOURNE.
Comprende 6 AOC comunali d'eccellenza assoluta: MARGAUS, LISTRAC-EN-MEDOC,
MOULIS-EN-MÉDOC,SAINT-JULIEN,PAUILLAC, SAINT-ESTEPHE.
Questi vini hanno generalmentespiccati sentori floreali e fruttati con note tostate e
vegetali,tannino energico in gioventù e sapidita' con finale vellutato,in bottiglia
riposano anche 15 anni.
PAUILLAC è la capitale del MÈDOC e sua AOc ha 18 cru dei 60 classificati,di cui 3 Premier
Cru Classe: CHATEAULATOUR, CHATEAUMOUTON-ROTHSCHILDe CHATEAULAFITE-
ROTHSCHILD.
Il Cabernet Sauvingon trova qui il territorio per esprimersi al meglio ed è usato nel taglio
MÉDOC
SAUTERNES
AOC SAUTERNESè una delle piu' famose di Francia, è' sulla sponda sinistra
della Garonna e ha sua eccellenza con CHATEAUD'YQUEM.
CIRON è piccolo fiume che porta acqua più fresca alla GARONNAed è
fondamentaleper Botrytis Cinerea (crea l'indispensabilenebbia mattutina).
Uvaggio dato in genere da 70% SÉMILLON,25% SAUVIGNONBLANC e un pò
di MUSCADELLE.
Colore varia da oro ad ambrato, sapore caratteristicodi zafferano, frutti
arrostiti (agrumi, mela, pesca, nespola). L'evoluzionepuò arrivare a 100 anni
TERRENI
Composto da GRAVE,formate da depositivialluvionali,ciotoli e sassiche affiorano in
superficiee contribuisconoa rendere più caldo l'ambieneìtein cui matura l'uva.
Divisibile in una parte SETTENTIONALE(AOC PESSAC-LÉOGNAN),avente affinità col
terreno del MÉDOC, ed una MERIDIONALEcon terreni arricchiti da sabbia e limo, dove si
AOC
AOC MÉDOC può potenzilalmenteessere rivendicata da tutti i produttori del cono
girondino,me è riservata alla parte settentrionaledi questa penisola.Solo vini rossi con
le 5 uve bordolesi (90% uvaggio da CABERNETAUVIGNONe MERLOT).
Vini rosso rubino/granatosecondo l'evluzione,sentori fruttati molo sfaccettati.
Presenti 6 AOC:
AOC GRAVES,con vini rossi, bianchi, secchi e dolci con prevalenza di Merlot
AOC GRAVESSUPÉRIEUR,con vini bianchi abboccati e amabili da SÉMILLON sempre
morbidi com aromi di pesca sciroppata e miele
AOC PESSAC-LÉOGNAN,con vini di grande qualità e territorio adatto alla coltivazionedel
CABERNETSAUVIGNON(Un Premier cru Classè: CHATEAUHAUT-BRIONa base di
Cabernet Sauvignon che dà struttura e MERLOT che dà morbidezza)
AOC SAUTERNES(regione famosa per AOC di VIN BLANC LIQUEREUX,differenziatidai
meno dolci VIN MOELLEUX)
AOC BARSAC, famosa per VIN BLANC LIQUEREUXcon uve raccolte a sovramaturazione
dopo attacco Botrytis cinerea, possono usare anche denominazione SAUTERNESed
infatti non molti usano BARSAC. Vini meno potente di SAUTERNESma eleganti.
AOC CÉRONS, famosi per VIN BLANC LIQUOREUX,meno complessi di SAUTERNESe
GRAVES
1: RIVA SINISTRA DELLA GARONNA E GIRONDA
TERRENI
Zona a dirimpetto del MÉDOC.
Terreni ricchi di calcare e argilla nel settore sud-occidentale,sabbie e ciottoli in quello
AOC
AOC BLAYE,AOC CÔTES DE BLAYE, AOC PREMIÉRESCÔTES DE BLAYE produco per l'80%
BLAYAS E BOURGEAIS
TERRENI
E' il naturale prolungamento del territorio di SAINT-ÉMILION
AOC
AOC CANON-FRONSAC,e AOC FRONSAC, con MERLOT all'85% dell'uvaggio,completato
dai due CABERNETe dal MALBEC
LIBOURNAIS
VITIGNI
Un tempo zona dedicata al MALBEC, oggi dominano MERLOT,CABERNETFRANC e
TERRENI
Molto eterogenei,con argilla, sabbia e GRAVE.
Territorio frazionato da molti piccoli produttori, riluttanti nei confronti delle
AOC
AOC POMEROL e AOC LALANDE-DE-POMEROL,producono vini ottenuti da uvaggi in cui il
MERLOT supera il 75-80% del totale, seguiti da CABERNETFRANC, poi CABERNET
SAUVIGNONe un pò di MALBEC. Profumi di viole, cuoio, liquirizia,assaggio austero e
POMEROL
TERRENI
Si distingue in 4 settori: VALLE DELLA DORDOGNA,PIEDE DELLA COLLINA, COLLINA e
PLATEAU(ogni zona ha terreni differentiche si ripercuote sulle caratteristichedei vini
CLIMA
Clima oceanico temperato e umido.
Temperature medie dolci (20°C in estate) e insolazione limitata rallenta maturazione
AOC
AOC SAINT-ÉMILION,ha classificazioneparticolare: istituitanel 1955 e rivista ogni 10
anni, si distinguono solo due categorie di vini: premier cru classé divisi in classe A e B e
GRANDCRU CLASSÉ.
AOC SAINT-ÉMILIONnon identifica una zona ma una fisionomiasensoriale di vini ottimi
ma non costantementeeccellenti,per cui si riserva AOC SAINT-ÉMILIONGRAND CRU
CLASSEÉ solo ai vini prodotti da uve del PLATEAUcalcareo e delle CÔTE argillose e
SAINT-ÉMILION
VITIGNI
Qui il MERLOT crea una sinergia con il CABERNETFRANC, creando vini rossi eleganti con
un'energia gustativa raffinata
2: RIVA DESTRA DELLA GIRONDA
TERRENI
Territorio tra i fiumi GARONNAe DORDOGNA.
Suolo argilloso,calcareo e siliceo, intriso di limo e ciottoli
AOC
AOC ENTRE-DEUX.MERS,vi si producono per lo più vini bianchi secchi da
Sémillon, Sauvignon Blanc e Muscadelle.
3. ENTRE-DEUX-MERS
VITIGNI
SAUVIGNONBLANC, produce vini freschi con note vegetali
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9. ENOGRAFIA MONDIALE - FRANCIA
CHAMPAGNE #1
TERRENI
Terreno argilloso favorisce il PINOT MEUNIER,che qui riesce a offrire vini ricchi di acidità
fruttata, con ricordi di pera, mela e pinolo
VITIGNI
PINOT MEUNIER: diffuso dove PINOT NERO e CHARDONNAYnon riuscirebbero a esprimersi
al meglio.
Copre il 32% della superficievitata della CHAMPAGNE.
Dà un vino che evolve rapidamente verso tanalità dorate.
VALLÉE DE LA MARNE
MAISON
Moët & Chandon, Roederer, Taittinger
TERRENI
Sottosuolo di gesso coperto da affioramentidi argille e lignite.
Qui si trova a proprio agio il PINOT NERO, esprimendo un grande potenzialein acidità, con
VITIGNI
PINOT NERO: vitigno più diffusonella CHAMPAGNE.
Qui offre alla cuvée spiccate note di frutti di bosco, una potente struttura e un'ottima
longevità.
In purezza dà corpo a profumi leggermentevegetali e note di frutti di bosco, con freschezza
nervosa e scattante sapidità. Con l'evoluzione la freschezza si modera e la sapidità sfuma in
MONTAGNE DE REIMS
MAISON
Krug, Veuve-Clicquot-Ponsardin,Pommery, Lamiable
TERRENI
Ricchissimidi gesso con affioramenti di un'argilla particolare, la SPARNACIANA.
Habitat ideale per lo CHARDONNAY,che raggiunge i massimi livelli di raffinatezza,con
eleganti profumi floreali e agrumati ed espressiva freschezza,mineralità e sapidità
VITIGNI
CHARDONNAY:copre il 29% della superficievitata della CHAMPAGNE.
Colore giallo verdolino, note di agrumi e fiori di biancospino e acacia, lime e ananas, gusto
fresco e vivsce ma setoso.
Alle cuvée regala finezza, eleganza e una discreta predisposizioneall'invecchiamento.
Usato in purezza (BLANCDE BLANCS) si presenta giallo paglierino con riflessi dorati, profumi
di nocciola, burro fuso, pan brioche e confettura di agrumi, gusto sapido, freschezza
CÔTES DES BLANCS & CÔTE DE SÉZANNE
MAISON
Ruinart, Philipponnat,Bollinger,Perrier-Jouët
TERRENI
Prevalentementecalcarei e miscelati con argilla. E' vicino alle
terre dello CHABLIS.
VITIGNI
PINOT NERO: qui dà vini con un'acidità meno elegante rispetto a
quelli della MONTAGNEDE REIMS
AUBE
MAISON
Drappier, Devaux, Cristian Senez, Gallimard
CLIMA
Oceanico con influenzecontinentali.Temperature medie annue di 10°C
L'insolazioneè concentrata a Luglio/Agosto,i mesi più importanti per la lenta maturazione
delle uve, creando una vivace acidità e profumi fruttati e fragranti
TERRENO
Strato superficialeformato da argilla e sabbia, sottosuolo ricco di gesso, che si comporta da
regolatore termico e idrico non permettendo eccessi di umidità
CRAIE: gesso della CHAMPAGNE.Drena l'acqua, richiamando le radici in profondità,
CURIOSITÀ
Sono 6 i vitigni la cui coltivazione è autorizzata. I principalisono
CHARDONNAY,PINOTNERO e PINOTMEUNIER
LA PRODUZIONE
Raccolta manuale delle uve e pressatura soffice e progressiva e separata per le diverse uve.
La resa è regolamentata: da 4.000 Kg di uve si ottengono massimo 2.550 l di succo .
Il prodotto della prima spremitura si chiama CUVÉE (2.050 l), dalla seconda TAILLE (500 l), della
terza REBÊCHE,oggi sottopostaa distillazione.
Il succo, dopo una prima chiarificazioneè avviato alla fermentazione,separata a seconda dei
vitigni.
E' poi e' sottopostoa fermentazionemalolattica cui segue assemblaggio di diversi vini base per
creare cuvée (mix tra vitigni,territori ed eventualmente annate).
CHAMPAGNEROSÉ: si produce da vini base bianchi con aggiunta di vino rosso ottenuto da Pinot
Meunier o Nero.
I rosé detti SAIGNÉE (salasso)sono invece ottenuti da macerazione di Pinot Meuneir e Nero di
poche ore.
La cuvée è poi addizionata di LIQUEUR DE TIRAGE (miscela di lieviti,zucchero e altre sostanze)ed
imbottigliata in classiche champagnotte lasciate a riposare in orizzontalein cantine scavate nel
gesso a 10/12° per un paio di mesi.
Segue riposo SUR LATTESa contatto con i lieviti che dopo la morte vanno incontro ad autolisi e
cedono sostanze che si ricombinano creando ampio ventaglio aromatico.
L'afinamento in bottigliadura 2/3 per le cuvée standard, 3/5 anni per i MILLESIMÉ,5/10 anni per
le CUVÉE DE PRESTIGE.
Quando si ritiene che lo Champagne debba concludere il percorso in cantina si effettuail
REMUAGE ovvero la concentrazionedei lieviti verso la BIDULE tramite rotazioni e inclinazioni
manuali (oggi meccanizzato con GYROPALETTEche riduce i tempi da qualche settimana a 7
giorni).
Il DEGORGEMENTè utilizzato per eliminare i lieviti: si immerge il collo della bottigliain un liquido
a -25°C, si forma un cilindro di ghiaccio che imprigiona il deposito,la pressione esercitata dalla
CO2 espelle il ghiacciolo e permette la perfetta limpidezza.
Si reintegra la piccola quantità di Champagne perduta con del vino base o più spesso con la
LIQUEUR D'EXPEDITION,miscela di vino e zucchero.
Dopo il DOSAGE la bottigliaè tappata con il classico tappo di sughero e la gabbietta metallica e si
passa al POIGNETTAGE,cioè il miscelare la LIQUERD'EXPEDITIONcon il resto dello Champagne,
Suddivisa in 4 MACROZONE
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10. ENOGRAFIA MONDIALE - FRANCIA
CHAMPAGNE #2
L'ETICHETTA
CUVÉE: assemblaggiodi vini base diversi per vitigni, territorio e annata
BLANC DE BLANCS: vini base da sole uve bianche
BLANC DE NOIRS: vini base da solu uve nere (PINOTMEUNIERo PINOTNERO)
MILLESIMÉ: elaborati da uve raccolte solo in quella specifica vendemmia
BRUTE NATURE (oppure CHAMPAGNE SANS DOSAGE) reisduo zuccherino < 3 g/l
EXTRA BRUT: residuo zuccherino tra 0-6 g/l
BRUT: residuo zuccherino tra 0-12 g/l
EXTRA-SEC(oppure EXTRA-DRY): residuo zuccherino tra 12-17 g/l
SEC: residuo zuccherino tra 17-32 g/l
DEMI-SEC: residuo zuccherino tra 32-50 g/l
ÉCHELLE DE CRU
Classificazionedelle uve dei diversi distretti.
I vigneti vengono valutati qualitativamenteda 80 a 100 punti:
- i vigneti GRAND CRU hanno 100 punti (oggi sono 17 vigneti)
CLASSIFICAZIONEDEI PRODUTTORI
In etichettaè riportata una classificazionedei produttori,la quale ne identificail tipo di
produttore e il suo numero di codice
NM (NÉGOCIANT-MANIPULANT): azienda che oltre alle proprie uve, vinifica anche uve
acquistate da altri produttori e commercializza il vino col suo marchio
RM (RÉCOLTANT-MANIPULANT):produttore che vinifica esclusivamenteuve prodotte da propri
vigneti
RC (RÉCOLTANT-COOPÉRATEUR): produttore che conferisce le proprie uve ad una cooperativa
per la vinificazionema vende col proprio marchio
CM (COOPÉRATIVEDE MANIPULATION):insieme di produttori che conferiscono le uve in una
cooperativa e commefcializzanocon un nome comune
MA (MARQUE AUXILIAIRE): marca la qui proprietà non è dell'effettivoproduttore dello
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11. ENOGRAFIA MONDIALE - FRANCIA
ALSAZIA
CURIOSITÀ
Si estende per 100 km di lunghezza e 5 di larghezza tra il Reno, confine
tra Francia e Germania, e la catena montuosa dei Vosgi
Produce grandi vini da monovitigno
AOC
AOC ALSACE raggruppa 119 comuni e rappresenta il 76% della produzione totale.
Nella denominazioneè sempre presente il nome del vitigno.
AOC ALSACE GRAND CRU (vertice della piramide qualitativa) rappresenta il 4% della produzione
totale e comprende 51 Grand Cru (vigneti di qualità suprema e certificata).
L'etichetta riporta sempre il vitigno e l'annata.
2 sottodenominazioni: AOC ALSACE VENDAGE TARDIVE (solo vitigni nobili, uve raccolte in
vendemmia tardiva, anche botrytizzate)e AOC ALSACE SÉLECTION DE GRAINS NOBLES (solo uve
botrytizzate, raccolte in più passaggi).
AOC CRÉMANT D'ALSACE, spumanti metodo classico principalmenteda PINOT BIANCO, ma
CLIMA
Le acque del fiume RENO e la catena montuosa riparano dalle correnti piovose
e fredde provenienti dall'Atlantico.
Clima continentale con autunni secchi e soleggiati (massima concentazionedi
zucchero e sostanze aromatiche nell'acino)
TERRENI
Molto variabili.
Alternanza di granito e calcare, con presenza di argilla, gesso e scisti, che
offrono ai vitigni sfumature odorose differenti
VITIGNI
Principalmentea bacca bianca.
GEWURZTRAMINERche qui si trova a proprio agio e si può portare a
surmaturazionemantenendo una buona acidità e freschezza gustativa. I suoi
aromi variano a seconda del terreno
RIESLING, vitigno alsaziano più diffuso, che produce vini strutturati, alcolici e
complessi
MUSCAT D'ALSACE (Moscato Bianco), produce vini secchi, eleganti, con note
floreali
PINOT GRIS, (in precedenza chiamato TOKAY PINOT GRIS) che si presenta in
diverse varianti da beverino a più impegnato, può produrre anche vini opulenti
che si conservano fino a 30 anni
ALLEVAMENTO
PrevalentementeGUYOT SEMPLICE e DOPPIO
Suddivisa in 2 MACROZONE
AOC
Dipartimentomeno rinomato, 14 vigneti GRAND CRU, tra cui:
AOC ALSACE GRAND CRU MOENCHBERG,terreni argillo-limosiadatti al RIESLING,
che esprime carattere e predisposizioneai lunghi invecchiamenti
AOC ALSACE GRANDCRU MUENCHBERG
BAS-RHIN (BASSO RENO)
AOC
37 vigneti GRAND CRU, tra cui:
AOC ALSACE GRAND CRU ALTEMBERGDE BERGHEIM,marne e calcare rosso,
GEWURZTRAMINERe RIESLING danno vini corposi e predisposti a invecchiamento
AOC ALSACE GRAND CRU FURSTENTUM,terreni marnoso-calcarei che danno vini
molto fini e di grande aromaticità
AOC ALSACE GRAND CRU BRAND,terreni sabbiosi su substrato granitico.
RIESLING,GEWURZTRAMINERe PINOT GRIS danno vini equilibrati ed eleganti
HAUT-RHIN (ALTO RENO)
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12. ENOGRAFIA MONDIALE - FRANCIA
LORENA
CURIOSITÀ
E' a ridosso del confine con LUSSEMBURGO, BELGIOe GERMANIA
Solo 145 ha vitati
La ripresa della viticoltura si è avuta solo alla fine degli anni '80
CLIMA
Continentale, inverni molto freddi e umidità elevata che produce nebbie
abbastanza intense
TERRENO
Ricco di marne, calcare e gesso. Verso oriente (monti VOSGI) granitico
VITIGNI
Principalmentea bacca bianca.
AUXERROIS e ALIGOTÉ a bacca bianca (oltre a AUBIN, PINOT BIANCO e MULLER
THURGAU)
GAMAY e PINOT NERO a bacca nera
AOC
Tre zone vitivinicole: le CÔTES DE MOSELLE (la più importante), la CÔTE DE MEUSE e le CÔTES DE
TOUL
Solo 2 AOC:
AOC CÔTES DE TOUL, occupa 110 HA sui 145 HA totali
Vini rossi da PINOT NERO, poco tannici, modesta struttura, profumi di piccoli frutti rossi
Vini bianchi da AUXERROIS, freschi leggeri e beverini. Sentori di mela verde, lime e pera Williams
Famosi i VIN GRIS DE TOUL, delicatamente rosati da PINOT NERO e GAMAY, delicati e leggeri con
sentori di lampone e ribes
AOC VIN DE MOSELLE, comprende vini da AUXERROISe altri vitigni bacca bianca, ricchi di acidità e
privi di grande consistenza e componenete alcolica
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13. ENOGRAFIA MONDIALE - FRANCIA
JURA
CURIOSITÀ
E' a ridosso del confine SVIZZERO
2.400 ha vitati, produzione 90.000 hl
Particolareconformazionegeologica che permette di produrre vini
CLIMA
Semicontinentale. I rilievi montuosi condizionano temperature, venti e
precipitazioni
TERRENI
SUD: rocciosi e caldi, formati da calcare, argille e marne (facilitanola
maturazione della vite anticipandola rispetto alle zone a nord)
CENTRO: alternanza di marne grigie blu e nere, oltre ad argille e silice, danno
vini con spiccate note minerali e discreta sapidità
NORD: marne e argille più pesanti. Sfavoriscono i vitigni a bacca nera, non
VITIGNI
Vitigni a bacca bianca al 70%. Allevamento con GUYOT SEMPLICE e DOPPIO
Vitigni a bacca bianca:
SAVAGNIN (simile al Traminer), bassa produttività ma una personalità che si
esprime al meglio nei VIN JAUNE
CHARDONNAY, solitamente vinificato in modo tradizionalee poi messo in botti
dove già utilizzate per il VIN JAUNE, in modo da esprimere sentori di vaniglia e
miele. E' usato anche per il CRÉMANT DE JURA
Vitigni a bacca nera:
PINOT NERO, il clima influenza la maturazione delle uve. Rubino pallido,
profumo di ribes, fragola. Con l'evoluzione acquisisce note di spezie e cuoio
POULSARD, copre 1/4 della superficie vitata, dona vini strutturati e morbidi, con
discreto potenziale evolutivo
TROUSSEAU, dona vini ricchi di corpo e morbidi se portato a leggera
VIN DE PAILLE
Chicca delle 3 denominazioni ARBOIS, ÉTOILE e CÔTES DU JURA
Deve il suo nome al tradizionaleappassimento delle uve su un letto di paglia, oggi realizzatosu graticci di legno o
appesi.
Prodotto da CHARDONNAY (morbidezzaed eleganza), SAVAGNIN (struttura e potenza alcolica), POULSARD
(struttura e note di sottobosco); mai da PINOT NERO.
La fermentazioneinizia in piccole botti dove invecchia per minimo 36 mesi; ha un colore dorato con sfumature di
bronzo e all'assaggio è ricco, dolce, pastoso ma sapido e fresco.
VIN JAUNE
Più nobile espressione del SAVAGNIN.
Uve raccolte ad ottobre inoltrato quando i grappoli sono ricchi di zucchero e sostanze aromatiche, ottenendo vini
con alcol 14%.
Terminata la fermentazioneil vino riposa in piccole botti di legno per 6 anni senza rabbocchi, in questo periodo
sullo strato superiore si forma un velo di lieviti (VOILE) che isola il vino e permette evoluzione particolarecon
l'evaporazione acqua.
Alla fine si assemblano vini di diverse partite e si imbottiglianella particolare CLAVELIN con capacità 62 cl,
corispondenti ai litri di vino che restano in botte da 100 litri dopo il lungo invecchiamento.
I VIN JAUNE CHÂTEAU-CHALON maturano in 15 anni, anche se possono arrivano ad età leggendarie.
Colore giallo dorato e profumo intenso di noce e nocciola, fiori secchi e col tempo di frutta candita. In bocca è
AOC
Sono in totale 6.
La più estesa è la CÔTES DU JURA, AOC dal 1936, copre tutto il territorio e produce
tutte le tipologie di vino
AOC CRÉMANT DU JURA, spumante metodo classico ottenuto da CHARDONNAY e
piccola parte di SAVAGNIN. Sentori di fiori bianchi, struttura fresca e delicata.
Il ROSÉ è prodotto da PINOT NERO e POULSARD
AOC CHÂTEAU-CHALON, la più prestigiosa della JURA. Su terreni di calcare misto a
marne e pendenze del 60%, il SAVAGNIN dà vita ai VIN DE JAUNE più eleganti,
complessi, persistenti e longevi di tutto lo JURA
Altre AOC:
ARBOIS (prima AOC riconosciuta di Francia nel 1936), ÉTOILLE, MACVIN DU JURA
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14. ENOGRAFIA MONDIALE - FRANCIA
SAVOIA
CURIOSITÀ
Vitigni a bacca bianca per 2/3 del totale (ROUSETTE, ALIGOTÉ,
CHASSELAS)
3.800 ha vitati, produzione 200.000 hl
CLIMA
Continentale, con inverni nevosi e rigidi. Estati calde con grandi
escursioni termiche giornaliere
Questo ha spinto i viticoltori a utilizzare vitigni con ciclo vegetativo breve
che esprimono un buon corredo olfattivo (ROUSETTE, ALIGOTÉ,
TERRENI
Soprattutto argillosi e calcarei, offrono ai vini una buona freschezza
gustativa
Alcuni vigneti su ghiaioni o morene, qui i vitigni esprimo profumi fini e
struttura delicata
VITIGNI
Vitigni a bacca bianca:
ROUSSETTE, predilige terreni marnoso-argillosi e calcarei. Dà vini secchi,
profumi di bergamotto, nocciola, mandorla dolce. Discreta struttura e
buona freschezza
CHASSELAS, dà vini delicati e dotati di discreta freschezza. Sentori di
biancospino e nocciola
GRINGET, vitigno a vendemmia tardiva da cui si elaborano spumanti
molto acidi profumati di pesca e frutti bianchi (VIN DE SAVOIE AYZE
MOUSSEX)
Altri vitigni: MOLETTE, JACQUÉRE
Vitigni a bacca nera:
GAMAY, arrivato dalla Borgogna dopo l'invasione della fillossera; vini
con vivaci sfumature porpora, profumi di frutta rossa, non molto
strutturati
MONDEUSE, un tempo vinificato senza diraspatura e macerazione di 15
giorni che dava vini erbacei con tannini aggressivi, oggi tecniche più
moderne riescono a renderlo più elegante con sentori di ciliegiae viola
PERSAN, utilizzato insieme al MONDEUSE per fare vini molto acidi adatti
AOC
Sono in totale 5.
AOC BUGEY, vini rossi da uve GAMAY, MONDEUSE e PINOT NERO, freschi con
media struttura e profumi di piccoli frutti di bosco
Vini bianchi da uve ROUSSETTE, JACQUÉRE e CHARDONNAY, leggeri
AOC CRÉPY, vini bianchi deboli e freschi da uve CHASSELAS
AOC SEYSSEL, vini bianchi piacevoli ed aciduli da uve CHASSELAS con una piccola %
di ROUSETTE
Spumanti metodo classico ottenuti da CHASSELAS, ROUSETTE e un pò di MOLETTE,
con note di agrumi e frutta secca, gusto fresco e cremoso
Altre AOC:
ROUSETTE DE SAVOIE (vini bianchi da ROUSETTE), VIN DE SAVOIE (bianchi leggeri
da JACQUÉRE, rossi semplici da GAMAY, MONDEUSE e PINOT NERO)
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15. ENOGRAFIA MONDIALE - FRANCIA
VALLE DEL RODANO
CURIOSITÀ
Valle lunga 300Km, caratteri pedoclimaticidifferentitra zona settentrionalee quella meridionale
Vitignia bacca nera per il 95% del totale: SYRAH domina la zona settentrionale,improntata su vini da
monovitigni.GRENACHEdomina la zona meridionale,improntata su uvaggi e assemblaggi
Nella zona meridionale si producono i vini rosati più famosi di Francia
Suddivisa in 2 MACROZONE
CLIMA
Continentale.Estati calde e inverni freddi
TERRENI
Prevalentementegranitici, sabbiosi e calcarei. Vitigniubicati in impervi terrazzamenti
VITIGNI
Allevamento tramite TAILLEGOBELETretto da tutore
A bacca nera:
SYRAH, vitigno dominante, vini rosso rubino impenetrabilecon note di frutti di bosco, molto strutturati e discretamentetannici, evolvono
piacevolmentein barrique arricchendosi di profumi speziati
A bacca bianca:
VIOGNIER,vini morbidi, dorati e profumi di albicocca, pesca e miele vitigno predispostoall'evoluzionein legno; ROUSSANNE che dà vini strutturati
con con intenso profumo di noce, MARSANNE che dà vini poco acidi con profumi di mele e pere, usato in uvaggio con ROUSSANNE
AOC
AOC CÔTE-RÔTIE,con terreni granito-sabbiosi.Regno del SYRAH, con cui si producono vini di grande pregio. Aggiunto spesso fino a 20% VIOGNIER
per donare finezza e profumi floreali.
Suddivisa in CÔTE BLONDE (vini morbidi da bere giovani) e CÔTE BRUNE (vini con buon potenzialed'invecchiamento)
AOC CONDRIEUproduce vini bianchi da VIOGNIER,evoluti in legno, strutturati,morbidi e sapidi con note di albicocca e pesca matura
AOC HERMITAGE,collina sulla riva destra del RODANO. Il suolo a base di granito con ARZELLE (mix calcare e silice),concede al SYRAH una grande
mineralità. Vini di pregio color rosso rubino compatto, profumi intensi e fruttati,tannini che richiedono 10 anni per raggiungere l'equilibrio con la
morbidezza.
Vini bianchi morbidi e strutturati da uve MARSANNEe ROUSSANNE.Recente riscoperta è il VIN PAILLE DE L'HERMITAGE,prodotto solo nelle
annate migliori.
AOC SAINT-JOSEPH,vini rossi fruttati da uve SYRAH, oltre a vini bianchi di bassa qualità
Altre AOC:
RODANO SETTENTRIONALE
CLIMA
Mediterraneo e più temperato
TERRENI
In particolare a CHÂTEUAUNEUF-DU-PAPE,il sottosuolocalcareo presenta ciottoli tondi affiorantiche coprono terreno rossiccio
alluvionale.I ciotoli assorbono calore durante il girono e lo rilasciano la notte. Vitigni ubicati su colline più morbide rispetto alla ZONA
VITIGNI
Allevamento tramite ALBERELLO,protegge le viti dal vento MISTRAL (vento gelido dalle alpi)
A bacca nera:
Vitigno dominante è GRENACHENOIR, che si adatta bene a molte condizioni pedoclimatiche.Qui dà vini caldi e morbidi , con profumi
di spezie e frutta cotta, che tendono ad ossidare facilmente.
CARIGNAN,che dà vini ricchi di colore e componente alcolica. MOURVÈDRE,matura tardivamente e dà vini molto colorati con tannini
aggressivi.CINSAULT, matura precocementee dà vinileggeri,acidi,poveri in tannini e fruttati
A bacca bianca:
GRENACHEBLANC, CLAIRETTE,BOURBOLENCe PICPOUL, che danno vini freschi e fini
MUSCAT À PETITSGRAINS, che produce VDN con sentori muschiati
AOC
AOC CHÂTEAUNEUF-DU-PAPEha lunga tradizione legata ai vitigni impiantati nel XIV secolo quando ad Avignone si stabilirono i Papi.
Il vino può essere ottenutoda uvaggio di 13 vitigni a bacca nera e bianca, anche se oggi si usa solo GRENACHE,SYRAH,MOURVEDREe
CINSAUT.
Vino rosso rubino molto strutturato, caldo e morbido con profumi di frutta in confettura e sotto spirito, tabacco, cuoio e spezie
Anche vini bianchi da uve GRENACHEBLANC, in uvaggio con altri vitigni tipici locali. Vini morbidi, alcolici ma poco acidi
AOC GIGONDASe AOC VACQUEYRAS,vini rossi prodotti con GRENACHENOIR,SYRAH, MOURVÈDREe CINSAUT.
Vini in genere corposi, con caratteri piuttosto ruvidi e aromi di frutta a bacca rossa e spezie
AOC TAVEL e LIRAC regalano i rosati migliori della VALLE DEL RODANO.
TAVEL è il rosato più famoso di Francia, prodotto principalmenteda uve GRENACHENOIR con SYRAH e MOURVÈDRE,color rosa
salmone e profumi di fraganti di piccoli frutti di bosco.
AOC BEAUMES-DE-VENISE,produce un eccellenteVIN DOUX NATURELcon il MUSCAT À PETITSGRAINS,ricco di aromi di muschio cui si
aggiungono pesca, albicocca, melone e arancio.
AOC CÔTES-DU-RHÔNEdistribuita tra la zona settentrionalee quella meridionale,propone principalmentebuoni vini rossi da
GRENACHE,SYRAH, CARIGNANe MOURVÈDRE
AOC CÔTES-DU-RHÔNE-VILLAGES,produce principalmentevini rossi e rosati molto semplici da uve GRENACHE.Vini più rinomati e
generalmentedi qualità maggiore
RODANO MERIDIONALE
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16. ENOGRAFIA MONDIALE - FRANCIA
BORGOGNA #1
CURIOSITÀ
E' la regione vitivinicola più prestigiosa al mondo
Qui CHARDONNAY e PINOT NERO sono l'eccellenza mondiale di questi vitigni,
rappresentando un termine di confronto e sfida per i winemaker di tutto il mondo che
producono vini da questi vitigni
Si riconoscono 2 percorsi paralleli: uno che segue la via dell'acciaio (CHABLIS per
CHARDONNAY) in cui si esaltano la freschezzae le note fruttate, floreali e vegetali, l'altro
quello del legno (CÔTE D'OR per CHARDONNAY e PINOT NERO) in cui si esaltano la
complessità e la morbidezza
Con la FILLOSSERA si determinò la fine delle vecchie viti impiantate in modo disordinato a
favore della coltivazione con viti su piede americano allineate e sostenute da pali (sistema qui
ideato da JULES GUYOT - è il sistema di allevamento attualmente più utilizzato)
Concetto di CHATEAUX valido solo per Bordeaux. Identifica l'azienda (non un castello). La
menzione soddisfa 3 requisiti: uve di proprietàdell'azienda, vinificate in sede principale,
vino imbottigliato in sede principale
IL SISTEMA DI DENOMINAZIONI
L'obiettivo è l'eccellenza del vigneto, qui chiamato CLIMAT.
L'enologia è improntata su monovitigni e ci sono differenze molto ampie tra le annate. Comprende in totale 100 AOC.
Le denominazioni sono 4:
APPELATION RÉGIONALE: 53% del territorio con 23 AOC con vini bianchi, rossi e rosati.
APPELATION COMMUNALE: 30% del territorio con 44 AOC, corrisponde a vigneti ben definiti all'interno di un territorio comunale (CHABLIS,
POMMARD, ...) dai quale devono provenire esclusivamente le uve destinate alla produzione dei vini
APPELATION PREMIER CRU: 15% del territoriocon 684 CLIMAT: vigneti di particolare pregio assimilati a Menzioni Geografiche Aggiuntive.
Sono divisi in CLIMAT PREMIERCRU (miglioreposizione del vigneto per altitudine, pendenza, esposizione) e CLIMAT SEMPLICI (vigneron rivendica l'uso
del nome della vigna secondo l'esito qualitativo della vendemmia)
Anche se in etichetta non è riportato PREMIERCRU, l'altezza dei caratteri del nome del vino fa capire la categoria di appartenenza. I CLIMA SEMPLICI
sono scritti con caratteri più piccoli
Sull'etichetta la dicitura PREMIER CRU seguita dal nome del CLIMAT è indicata dopo il nome del villaggio
APPELATION GRAND CRU: 2% del territorio. Sono espressione dell'eccellenzadi un CLIMAT sono 32 nella COTE D'OR e 1 nello CHABLIS ma con 7
CLIMAT.
In etichetta, GRAND CRU deve apparire con un carattere più piccolo (la metà) di quello dell'APPELATION, mostrando solo il nome del CLIMAT seguito
VITIGNI A BACCA ROSSA
PINOT NERO: vitigno qui considerato autoctono. Poco produttivo, esigente e
sofisticato, occupa il 38% del territorio.
Dà risultati eccezionali nella parte settentionali della CÔTE D'OR, dove il substrato
calcareo esprime tutto il suo potenziale odoroso e dà vini predisposti
all'invecchiamento.
Tonalità rubino con riflessi violacei in gioventù e granato dopo l'evoluzione, note
fruttate e floreali di frutti di bosco, prugna, violetta e glicine, a cui si aggiungono
spezie, sottobosco con lunghe evoluzioni.
Freschezza e sapidità in genere più incisive dei tannini.
GAMAY: vitigno con produttività elevata e costante,occupa l'11% del territorio.
La coltivzioneè concentrata nel BEAUJOLAIS; se ottenuti con la macerazione
carbonica a freddo dà vini generalmente da bere dopo 1/2 anni, se invecchiato dà
vini ordinari.
Sentori fruttati di ciliegia e lampone, floreali e fragranti tipici della macerazionea
VITIGNI A BACCA BIANCA
CHARDONNAY: rappresenta il 45% della superficie vitata. Diffuso soprattutto nella
zona di CHABLIS, nello YONNE e nella parte meridionaledella CÔTE D'OR, nei
territori di MEURSAULT e MONTRACHET.
In CÔTE D'OR i suoli marnosi danno i vini bianchi punto di riferimento assoluto di
tutti gli CHARDONNAY del mondo.
A CHABLIS si usa l'acciaio per conservare i profumi fragranti di frutti e fiori, acacia e
biancospino, mela, pompelmo e ananas, ottenendo vini freschi e sapidi.
In CÔTE D'OR l'uso della PIÈCE BOURGUIGNONNEda 228 l e della più piccola
FEUILLETTE DE BOURGOGNEda 114 l, sia in fermentazionesia in maturazione,
dopo qualche anno esalta note di mandorla tostata, arachide, burro, tartufo bianco
ALIGOTÉ: rappresenta il 5% del vitigno borgognone, dà vini molto vivaci e un pò
asprigni, che tendono ad ossidarsi velocemente
VITIGNI
120.000 ha vitati. Prodotti 2.300.000 ettolitri di vino all'anno, di cui
2/3 di vino bianco e 1/3 di rosso (il rosso è quasi tutto del
BEAJOULAIS)
I DOMAINES
Rappresentano un insieme di vigneti anche molto piccoli
e dislocati in più zone di uno stesso territorio, a volte
lontani tra loro e persino appartenenti a denominazioni
diverse.
Questi vigneti appartengono ad un’unica azienda e le uve
vengono vinificate separatamente in modo da produrre
vini capaci di riflettere ed esprimerele caratteristiche
delle singole zone.
ENOGRAFIA
Viene suddivisa in 5 grandi sottoregioni:
YONNE
CÔTE d'OR
CÔTE CHALONNAISE
MÂCONNAIS
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17. ENOGRAFIA MONDIALE - FRANCIA
BORGOGNA #2
TERRENI
Calcarei e marnosi.
E' la parte più settentrionaledi tutta la Borgogna
VITIGNI
Vitigno dominante è lo CHARDONNAY,protagonista della sua AOC più famosa, CHABLIS.
Coltivati anche PINOT GRIGIO,SAUVIGNONBLANC, PINOT NERO
AOC
AOC CHABLIS, dall'ononima cittadina posta su un terreno ideale per lo CHARDONNAY.
Si suddivide in 4 aree di produzione ben definite:PETITCHABLIS, CHABLIS, CHABLIS
PREMIERCRU e CHABLISGRAND CRU, con vini di struttura e complessità crescenti ed
evoluzione che vanno dai 2/3 anni per i PETITCHABLIS fino ai 15 anni per i migliori
GRANDCRU.
I PETIT CHABLIS si trovano nelle zone più alte delle colline e sono delicati,di colore giallo
verdolino con note agrumate.
Gli CHABLIS sono distribuitisu colline e nella zona pianeggiantee hanno colore giallo
paglierino con riflessiverdolini, note di mela, ananas e susina
Gli CHABLIS PREMIER CRU sono ottenuti da 79 vigneti (lieu-dit)raggruppati in 17
CLIMAT; colore simile allo CHABLISma profumo più complesso con sentori di pietra
focaia, oltre a freschezza un pò nervosa, sapidità minerale e buona morbidezza.
100 Ha di terreni vicini ad acque del fiume SEREINdanno 7 CHABLIS GRAND CRU con
profumi minerali di pietra focaia, seguiti da frutta esotica e dopo evoluzioneanche
frutta secca e burro.
Presenti altre AOC definite LE VIGNOBLEDU GRAND AUXERROIS,tra cui:
AOC BOURGOGNECOTE SAINT-JACQUES,la cui base è il PINOT GRIGIO
AOC SAINT-BRIS,la cui base è il SAUVIGNONBLANC
YONNE
TERRENI
Ricchi di calcare, permettono al PINOT NERO di esprimersi in tutta la sua classe.
AOC
Possiede 9 APPELATIONCOMMUNALE,che producono grandi vini rossi da PINOTNERO:
AOC GEVREY-CHABERTIN,qui il PINOTNERO produce i vini con i colori più intensi della regione.
Suddivisa in 9 GRANDCRU, dove il PINOTNERO mette in evidenza la sua complessitàaromatica
e l'eleganza gusto-olfattiva,creando vini che affinano da 15 a 50 anni (annate migliori)
AOC MOREY-SAINT-DENIS,a sua volta suddivisa in 5 GRANDCRU, che donano un vino rosso
rubino intenso che può affinare da 20-30 anni a 50 anni
AOC CHAMBOLLE-MUSIGNY,produce vini con una struttura leggera definitacome i "vini più
femminili della regione". Suddivisa in 2 GRANDCRU, il BONNESMARES (rosso rubino morbido e
sapido che affina fino a 20 anni) e il MUSIGNY (morbido e persisitenteche affina fino a 40 anni)
AOC VOUGEOT,di cui è famoso l'unico GRANDCRU CLOS DE VOUGEOT,il cui terreno è diviso in
3 settori distinti,che conferiscono al PINOTNERO caratteristiche differenti.Affinamentofino a
30 anni
AOC VOSNE-ROMANÈE,dove il PINOT NERO raggiunge l'eccellenza assoluta, soprattuttonegli 8
GRANDCRU. Vini di colore rosso granato, profumo speziato con accenti di frutti di bosco, caffè,
cioccolato e goudron con affinamentoin barrique.
Il GRANDCRU più importante è il ROMANÈE-CONTI,seguito da LA TÀCHE, LA ROMANÈE,
ROMANÈE-ST.-VIVANT,RICHEBOURGe LA GRANDE RUE. Affinamento fino a 50 anni
Le altre AOC sono:
AOC MARSANNAY,AOC FIXIN, AOC NUITS-SAINT-GEORGES,AOC PREMEAUX
CÔTE DE NUITS
VITIGNI
Vigneti distribuitisu pendii che salgono fino a 300 mslm, con un'esposizioneottimale tra est e
sud-est.
Qui il PINOTNERO dà il meglio di sè, con profumi eleganti e struttura potente, maggiore di
CLIMA
Prevalentementecontinentale,con inverni freddi e gelate abbastanza
frequenti.
Piovosità intensa tra Maggio e Giugno, e può compromettere la fioritura
e la vendemmia
Questo ha portato a spostare i vigneti sui pendii collinari, evitando
indesideratisviluppi fungini
NOTE
Nel 1861 fu stabilito PIANO DEI GRANDCRU dei vigneti e nacque il concetto di millesimo e di
affinamento(VIN DE GARDE).
La produzione di vino rosso rappresenta il 75% del totale.
Si allunga per 50Km a sud di Digione e si suddivide in 2 settori, la CÔTE DE NUITS e la CÔTE DE
TERRENI
Ricchi di argilla e marna, regalano grande eleganza allo CHARDONNAY
CÔTE DE BEAUNE
VITIGNI
Vigneti divisi equamente tra CHARDONNAYe PINOTNERO; il primo domina la cossiddettaCÔTE DE BLANCS tra cui MONTRACHETdove si eleva a punto di riferimento per
AOC
Grandi vini bianchi e importanti rossi da diciotto comuni. Partendo da nord nella CÔTE DE NUITS:
AOC ALOXE-CORTON,è la classica espressionedel PINOTNERO, un pò più fruttato che floreale, con buona freschezza e tannini nobili. Suddivisa in 2 GRAND CRU, GRAND
CRU CORTON (affinamento fino a 15 anni) e GRAND CRU CORTO-CHARLEMAGNE(affinamentofino a 25 anni)
AOC PERNAND-VERGELESSES,in versione sia bianca (CHARDONNAY)che rossa (PINOTNERO)
AOC LADOIX, ultimo comune della CÔTE DE NUITS, il PINOTNERO domina con l'85% del vigneto
AOC SAVIGNY-LÈS-BEAUNE,esprime il cambiamento tra le caratteristichesensoriali della CÔTE DE NUITS e la CÔTE DE BEAUNE,mettendo in evidenza doti di delicatezzae
finezza che si contrappongonoa quelle di struttura e potenza della CÔTE DE NUITS. Vignetiimpiantati al 90% con PINOT NERO
AOC CHOREY-LÈS-BEAUNE,anche qui con PINOT NERO che rappresenta quasi tutto il vigneto
AOC BEARNE,con solo 25 HA su 450 dedicati allo CHARDONNAY,il 70% delle vigne è occupato da 40 CLIMAT PREMIERCRU
AOC POMMARD, il cui vitigno è popolato unicamente dal PINOT NERO,con terrenico calcareo.argillosiche danno i vini più tannici della Borgogna
AOC VOLNAY-SANTENOTSe AOC MERSAULT, entrambe ubicate nel comune di MERSAULT: il primo è coltivato a PINOT NERO,il secondo a CHARDONNAYe si esprime su
livelli di eccellenza.E' il primo comune di quel territorio che è chiamato CÔTE d'OR, dove risalta le preziosa qualità degli CHARDONNAY,note di biancospino e ginestra,
albicocca e agrumi, mango, ananas, papaya e banana, nocciolina,mandorla bianca, burro fuso. Affinato in legno ha un potenzialed'invecchiamentodi 12-15 anni
Le altre AOC sono:
AOC MONTHÈLIE,AOC BLAGNY,AOC SAINT ROMAIN,AOC AUXEY-DURESSES,AOC PULIGNY-MONTRACHET,AOC CHASSAGNE-MONTRACHET,AOC SAINT-AUBIN,AOC
CÔTE D'OR
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18. ENOGRAFIA MONDIALE - FRANCIA
BORGOGNA #3
IL TERRITORIO DI MONTRACHET
E' un territorio che riassume l'essenza dello CHARDONNAY.
Si trova nella parte meridionaledella CÔTE DE BEAUNE; i terreni hanno una componente molto
variabile, con un'unica componente comune in tutta la CÔTE d'OR: il calcare.
La AOC PULIGNY-MONTRACHETha colore brillante con riflessidal verde al dorato, sentori di
mela verde, frutta esotica, pietra focaia, lunga persistenza,acidità scattante ma non aggressiva.
I PREMIERCRU sono 17, tutti con un potenziale di evoluzione fino a 15 anni.
Ha 5 GRAND CRU, anch'essi con un potenziale d'evoluzione dai 15 ai 30 anni:
MONTRACHET: si estende su un vigneto di 8 Ha. Qui si crea uno CHARDONNAYsenza rivali,
minerale ed equilibrato,persistente
CHEVALIER-MONTRACHET: in cui il 40% dei ceppi di CHARDONNAYsono risalenti al periodo
precedente all'attacco della fillossera,quindi a piede franco. Acidità iniziale un pò nervosa,
sapidità minerale e cremosa morbidezza
BATARD-MONTRACHET:ha profumo di agrumi; il vigneto ha forma concava, ed è fornace solare
in cui le uve maturano alla perfezione
BIENVENUES-BATARD-MONTRACHET: grande complessitàaromatica di fiori bianchi
CRIOTS-BATARD-MONTRACHET:1,5 Ha divisi fra 7 proprietari, vigneto sassoso che dona al vino
spiccata sapidità
La AOC CHASSAGNE-MONTRACHET,nella zona merdionale della CÔTE DE BEAUNE,produce vini
CÔTE D'OR
TERRENI
Miscela di calcare, talvolta con grés, argilla e silice favoriscono la coltivazione sia di
CHARDONNAYsia di PINOTNERO, con vini però meno strutturati di quelli della CÔTE d'OR
AOC
AOC BOURGOGNECÔTE DU COUCHOIS e AOC BOURGOGNECÔTE CHALONNAISE,producono
vini solo da PINOTNERO con profumi fruttati e floreali, vini freschi e tannici
AOC BOUZERON,sfrutta il vitigno ALIGOTÉ.Vini freschi,vi si producono anche ottimi CRÉMANT
DE BOURGOGNE
AOC RULLY, produce vini sia da CHARDONNAY(il vino più prodotto)sia da PINOT NERO
Le altre AOC sono:
CÔTE CHALONNAISE
NOTE
Presenti numerosi PREMIERCRU, questa regione, immediatamentepiù a Sud, produce vini
bianchi e rossi di grande qualità: perfetta transizionefra i vini della CÔTE D'OR e del
TERRENI
Vedi CÔTE CHALONNAISE
AOC
AOC POUILLY-FUISSÉ,dove si produce uno dei migliori CHARDONNAYal di fuori della CÔTE d'OR
Le altre AOC sono:
AOC MÂCON, AOC MÂCON SUPÉRIEUR,AOC MÂCON-VILLAGES,AOC POUILLY-VINZELLES,AOC
MÂCONNAIS
NOTE
Zona ancora più a Sud, questa regione è famosa per i suoi vini leggeri e gradevoli
Qui lo CHARDONNAYqui resiste,il PINOT NERO invece cede il posto al GAMAY
TERRENI
Suolo e sottosuolovariegati, in cui calcare, scisti e granito si combinano con sabbie e argille,
terreni ideali per il GAMAY
AOC
AOC BEAUJOLAIS,AOC BEAJOLAIS-VILLAGESe AOC BEAUJOLAISSUPÉRIOR,rappresentateal 98%
da vino rosso
Color porpora, vinosi, note di frutta fresca, poco tannici e freschi.
Sono quasi tutti vini NOUVEAUe PRIMEUR,messi sul mercato in occasione della FESTA DEL
DÉBLOCAGE,il 3° giovedì di novembre.
Vini semplici da bere entro l'estate successiva alla vendemmia
BEAUJOLAIS
NOTE
E' la zona del GAMAY, il vitigno dalla caratteristicauva nera a succo bianco da cui derivano i
BOURGOGNE
L'AOC BOURGOGNEproduce vini rossi, rosati, bianchi, oltre al CRÉMANT DE BOURGOGNEe altre tipologieancora
Il BOURGOGNONEROSSO è un vino di media struttura e qualità, ottenutoda PINOT NERO, CÉSAR e TRESSOT nei vignetti dello YONNE
Il BOURGOGNONEROSÈ e il BOURGOGNONECLAIRET,ottenuti da PINOTNERO, sono delicatamenterosati, con un gusto appena
fresco ma morbido, da gustare al massimo entro 2 anni
Il BOURGOGNEBIANCO, solo CHARDONNAY,è un vino la cui freschezza lascia un pò di spazio alla sapidità, ed è piacevole entro un
massimo di 2-3 anni
I CRÉMANTDE BOURGOGNE,bianchi e rosati, sono spumanti metodo classico ottenutida PINOTNERO e CHARDONNAY(uve 1^
categoria) e poi GAMAY, ALIGOTÉ,MELON e SACY, (uve di 2^ categoria) anche se almeno il 30% dei vini base dev'essere ottenuto da
uve di 1^ categoria
Altre tipologie di vino:
AOC BOURGOGNEPASSE-TOUT-GRAIN,da uvaggio con 1/3 PINOT NERO e 2/3 GAMAY, vini fragranti, freschi e piuttostodeboli
AOC BOURGOGNEGRANDORDINAIRE,vini deboli da bere in gioventù
AOC BOURGOGNONEHAUTES-CÔTES-DE-NUITS,vini di discreto livello,rossi e rosati da PINOT NERO e bianchi da CHARDONNAY
18
19. ENOGRAFIA MONDIALE - GERMANIA
CURIOSITÀ
I vini elaborati da uve a bacca bianca sono i 2/3 del totale
Il recente innalzamento delle temperature ha permesso di impiantare uve a
bacca nera, la cui coltivazioneè in costante crescita
E' il paese che consuma più spumanti (di ogni tipologia,ma soprattutto SEKT,
ottenuti sia con rifermentazionein bottigliache CHARMAT)
E' la nazione che importa più vino al mondo.
I vini bianchi tedeschi,grazie alla loro acidità e contenutoin estratti, sono
CLIMA
Prevalentementecontinentale.Inverni molto rigidi ed estati fresche. Estati calde
solo in alcune zone.
In alcune regioni settentrionalila coltivazione è possibilesolo nei versanti a Sud.
In altre l'innalzamentodella temperatura negli ultimi decenni ha permesso di
impiantare vitigni a bacca nera.
Forti escursioni termiche giornaliere danno grandi vini bianchi freschi, intensi e
PREMESSA
La classificazionetiene conto delle latitudinimolto a nord della Germania (49°-51°
parallelo, clima freddo, limitata esposizionesolare).
Un’uva poco matura, povera in zuccheri, produrrà un vino poco alcolico.
Per questo la produzione di vini di qualità in Germania è strettamentelegata al di
“grado di maturazione delle uve”, che si basa prevalentementesul contenuto di
zucchero nei mosti (grado OECHSLE),in funzionedella regione geografica di
LIVELLI QUALITATIVI
Quattro livelli fondamentali.Dal basso verso l'alto:
1. DEUTSCHERWINE: vini da tavola, senza indicazione geografica
2. ggA: vini a indicazionegeografica protetta IGP
3. QUALITÄTSWEINo QbA: vini di qualità prodotti in regioni determinate
(corrispondea DOP). 13 regioni riconosciute
4. PRÄDIKATSWEINo QmP: vini di qualità con predicato. Livello più alto della
classificazione.Indica il grado di maturazione dell'uva.
Questi vini non possono essere arricchiti di zucchero.
E' suddiviso in 6 categorie, in ordine:
KABINETT,poco alcolici,freschi, uve mature con basso grado zuccherino
SPÄTLESE,da vendemmia tardiva, più maturi
AUSLESE, da uve surmature, a volte leggermentebotritizzate
BEERENAUSLESE,da uve completamentebotritizzate
EISWEIN,da uve congelate,ad almeno -7°C
TROCKENBEERENAUSLESEda uve completamente botritizzatee disidratate
Partendo da KABINETTil mosto diventa sempre più pesante (+ zuccheri, - alcol), per
cui vendemmia sempre più ritardata.
I sei livelli di maturazione delle uve previsti per i vini QmP non hanno un legame
CLASSIFICAZIONEDEI VINI
PRODUTTORE
NOME VIGNETO
NOME PAESE DEL
VIGNETO
VITIGNO
REGIONE QbA
PREDICATO
MONOVIGNETO"SONNENUHR"
DEL PAESE "WEHLENER"
A.P.NR.
NUMERO UFFICIALE DI
IDENTIFICAZIONEDI
ETICHETTATIPICA VINO TEDESCO
CLIMA
Continentale.Coltivate solo uve a bacca bianca e se esposte a sud
TERRENI
Ardesia grigia e blu
VITIGNI
Si producono i vini più apprezzati di Germania.
RIESLINGoccupa la metà della superificievitata. L'ardesia assorbe e restituisce
calore, favorendo la maturazione delle uve.
Le grandi pendenze, le forti escursioni termiche e l'azione mitigatricedei fiumi fa
si che si ottengano i migliori RIESLINGdel paese con grande acidità, ottimo
equilibrio e ottime potenzialitàper evoluzione.Sentori di mela verde, menta,
erbe aromatiche, albicocca, pesca e mango, se invecchiatodi idrocarburi
MOSELLA
CLIMA
Continentale.Coltivate solo uve a bacca bianca e se esposte a sud
TERRENI
Ricchi di quarzite, ardesia, porfido e arenaria
VITIGNI
RIESLING,da cui si ottengonovini raffinati (qualità inferiore rispetto a MOSELLA)
NAHE
CLIMA
Più a sud, quindi più caldo e soleggiato
TERRENI
Argillosi,marnosi, calcarei
VITIGNI
Seconda regione vitivinicoladella Germania.
Zona nord: RIESLING,impiantatoin vigneti di fama mondiale.
Zona sud: PINOT GRIGIO e PINOTNERO
PFALZ
CLIMA
Continentale.Coltivate solo uve a bacca bianca e se esposte a sud
TERRENI
Ardesia rossa, mista a löss (sedimentoeolico molto fine)
VITIGNI
RIESLING,di cui ne è la culla (80% superficievitata). Produce vini di
eccellenza mondiale assieme alla MOSELLA, qui sono più fruttatie meno
RHEINGAU
ZONE CHIAVE
19
20. ENOGRAFIA MONDIALE - GERMANIA
FRANKEN (FRANCONIA)
a coltivazionedella vite viene praticata prevalentementelungo le rive del fiume
Meno.
E' il regno del MULLER THURGAU(produzione di qualità limitata),un tempo
famosa per il SYLVANER,che offre qualche somiglianza al RIESLING.
Si producono anche vini rossi da uve SPÄTBURGUNDERe PORTUGIESER.
AHR
Produce principalmente vini rossi (80%) da uve PINOTNERO
RHEINHESSEN (ASSIA RENANA)
Regione vitivinicolapiù produttiva di Germania.
Vini di minor pregio rispetto alle altre regioni. Solo recentementesi è iniziato a
puntare sulla qualità, con la produzione di ottimi RIESLING
ALTRE ZONE DI PRODUZIONE
BADEN
Coltivato il RIESLING,oltre a MULLER THURGAU.Coltivati anche PINOTNERO e
PINOT GRIGIO
WUTEMBERG
Dedicata a uve a bacca nera. TROLLINGER,KERNER,LEMBERGER,oltre a RIESLING
SASSONIA
MULLER THURGAU,RIESLING, PINOT BIANCO
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21. ENOGRAFIA MONDIALE - AUSTRIA
CURIOSITÀ
I vini elaborati da uve a bacca bianca sono il 70% del totale
Negli ultimi anni i vini rossi mostrano segnale di costante crescita produttiva
CLIMA
Prevalentementecontinentalee freddo nelle regioni settentrionali,quasi
mediterraneo in quelle meridionali
Temperature medie più alte rispetto alla Germania: permettonoproduzione di
vini più caldi e robusti ma meno ricchi di zuccheri
Il lago NEUSDIEDL e il DANUBIO ricoprono funzione mitigatrice.
Intorno a questo lago si hanno condizioni migliori per la BOTRYTISCINEREA,vi si
PREMESSA
Si ispira al modello tedesco, ovvero sulle concentrazionizuccherine dei mosti
Il clima più soleggiatopermette maggiore maturazione delle uve, permettendo concentrazioni
zuccherine maggiori rispetto ai vini tedeschi
LIVELLI QUALITATIVI
Quattro livelli fondamentali.Dal basso verso l'alto:
1. TAFELWEIN: vini da tavola, senza indicazionegeografica
2. ggA: vini a indicazionegeografica protetta IGP
3. gU: vini a denominazione di origine protetta, suddivisa a sua volta in:
3.1: QUALITÄTSWEINo QbA, categoria a cui appartengono tutti i vini di qualità, zuccheraggio
dei mosti permesso
3.2: PRÄDIKATSWEIN,vini di qualità con predicato. Livello qualitativopiù alto, indica il grado di
maturazione dell'uva, vietato lo zuccheraggio dei mosti
E' suddiviso in 6 categorie, in ordine:
KABINETT,vini secchi con basso grado zuccherino
SPÄTLESE,da uve giunte a completa maturazione
AUSLESE, da uve raccolte e selezionate a mano (no grappoli non maturi o danneggiati)
BEERENAUSLESE,da uve con acini molto maturi e selezionatia mano, anche con muffa nobile
EISWEIN,da uve congelate,ad almeno -7°C
AUSBRUCK, prodotto nell'area di NEUSIEDL-HUGGELLAND,uve surmature attaccate da botrytis
TROCKENBEERENAUSLESEda uve completamente botritizzatee disidratate
CLASSIFICAZIONEDEI VINI
CLIMA
Continentale.Regioni tra le più fredde, dove prevalgono vitigni a bacca bianca.
NOTE
Regione piu' estesa , dedicata all'80% a vitigni a bacca bianca, produce 60% dei vini
austriaci. RHEINRIESLINGe GRÜNER VELTLINERproducono grandissimi vini bianchi.
E' suddivisa in 5 distretti vinicoli: CARNUNTUM,KAMPTAL, THERMENREGION,
WACHAU
TERRENI
Terreni vulcanici e l'azione di volano termico del DANUBIO creano migliori
condizioni per le uve a bacca bianca, creando i vini più famosi a base di GRÜNER
VELTLINER
VITIGNI
RIESLINGe GRÜNER VELTLINERda cui si ottengono vini sapidi e oon profumi
eleganti.
CLASSIFICAZIONE
prevede una propria classificazionedei vini, alternativa a quella ufficiale
STEINFEDER:vini leggerisenza zuccheraggio,con grado alcolico massimo 11,5%
FEDERSPIEL: vini robusti ed eleganti,senza zuccheraggio,con grado alcolico non
superiore a 12,5%
SMARAGD: vini longevi,in genere vendemmie tardive, con grado alcolico
maggiore di 12,5%
KREMSTAL e KAMPTAL
TERRENI
Terreni ricchi di löss e rocce vulcaniche (sono 2 fiumi affluentidel DANUBIO).
Sulle terrazze del KAMPTAL si ottengonio vini molto longevi
VITIGNI
RIESLINGe GRÜNER VELTLINER,simili a quelli della WACHAU
Coltivati anche CHARDONNAY,CABERNETe MERLOT
DONAULAND-CARNUNTUM
TERRENI
Zone collinari con terreni ricchi di gneiss ferroso, granito e ardesia
VITIGNI
GRÜNERVELTLINERe MULLER THURGAU
Suddivisa in 4 MACROZONE
WEINVIERTEL
TERRENI
Sabbiosi con presenza di loss
VITIGNI
Regione più grande e produttiva del paese, non orientata verso produzione
qualitativa
Coltivati GRÜNER VELTLINER,PINOT BIANCO,GEWURZTRAMINERe RHIEN
RIESLING
THERMENREGION
TERRENI
Argilloso-calcarei
VITIGNI
ROTGIPFLER,imparentato con lo ZINFANDEL,da cui si ottiene il vino rosato
GUMPOLDKIRCHEN
BASSA AUSTRIA (NIEDERÖSTERREICH)
21
22. ENOGRAFIA MONDIALE - AUSTRIA
Suddivisa in 4 MACROZONE
BURGENLAND
TERRENI
VITIGNI
E' sul confine ungherese.Famosa per i vini dolci (vedi AUSBRUCH, simile a TOKAJI
ungherese).
Intorno al lago NEUSIEDL (NEUSIEDLERSEEDAC) grazie a Botrytis Cinerea si producono grandi
BEERENAUSLESEe TROCKENBEERENAUSLESE,ottenuti dai vitigni WELSCHRIESLING,MUSKAT
OTTONEL,GEWURZTRAMINER
CLIMA
Piuttostomite, permette la coltivazionedi vitigni a bacca nera
STIRIA
TERRENI
VITIGNI
Principalmente a bacca bianca.
Principalmente CHARDONNAY,oltre a SAUVIGNONche produce vini interessanticon aroma
erbaceo e fresco.
Lo SCHILCHERè un vino rosato piuttosto acido, prodotto con uve WILDBACHERcoltivate quasi
CLIMA
Continentale,freddo
VIENNA
TERRENI
Ricchi di calcare conchiglifero a Nord, suoli bruni e loss a Nord-Est
VITIGNI
GRÜNERVELTLINERe PINOTBIANCO a Nord, che grazie a clima freddo danno vini leggeri e
fruttati.
RHIENRIESLINGe CHARDONNAYa Nord-Est,siottengonovini più complessi
22
23. ENOGRAFIA MONDIALE - PORTOGALLO
CLIMA
Allungato da Nord a Sud presenta differenzeclimatiche, ma Atlantico fa sentire
sua influenza mitigatricecon estati piuttosto calde e secche ed inverni miti
CURIOSITÀ
Paese interessantedal punti di vista ampelografico,grazie al grande numero di
vitigni coltivati (500 vitigni,detiene record varietà con l'Italia)
LIVELLI QUALITATIVI
Quattro livelli fondamentali.Dal basso verso l'alto:
1. VINHO: vini da tavola, senza indicazione geografica
2. INDICAÇÃO DE PROVENIENCIAREGULAMENTADA (IPR): vini a indicazione
geografica protetta IGP
3. DENOMINAÇÃODE ORIGEM CONTROLADA(DOC): vini di qualità prodotti in regioni
determinate (corrispondea DOP)
CLASSIFICAZIONEDEI VINI
LE ETICHETTE
Possono riportare le seguenti voci:
QUINTA: azienda produttriceo imbottigliatrice
CASA, PALACIO, SOLAR: da vigneti di un'unica proprietà
ADEGA: imbottigliatoda cooperativa di viticoltori
VITIGNO: da almeno 85% di quelle uve
ANNATA: da almeno 95% uve di quell'annata
VERDE: vini bianchi (o rossi) da bere giovani
MATURO: vini che hanno subito una certa maturazione e possono essere
ulteriormenteaffinati in bottiglia;
GARRAFEIRA: vini IPR o DOP. Equivale a riserva.
Affinamentominimo 30 mesi di cui almeno 12 in bottigliaper i ROSSI. 1 anno di cui
almento 6 mesi in bottiglia per bianchi e rosati
CLIMA
Distretto più a Nord, sul confine con la Spagna
TERRENI
Presenza di calcare e terreni fertili - viticolturasemplice e produttiva
VITIGNI
Bacca bianca: ALVARINHO(affine a spagnolo ALBARIÑO),produce vini profumati,
strutturati e gradevoli.
LOUREIRO,TRAJADURAe PEDERNA
MINHO
DOC
DOC VINHO VERDE,vini di pronta beva e a volte frizzanti,con note di frutta e
TERRENI
Presenza di argilla, marna e gesso, ideali per il BAGA
VITIGNI
Bacca nera: BAGA. Sviluppo vegetativo/fruttifero ritardato. Può risentire della
piovosità dell'autunno,negli anni migliori riesce ad avvicinarsi ai migliori Barolo
con elevata tannicità e acidità. Note di frutti di bosco.
Maturazione lenta, che richiede anche 15 anni.
BAIRRADA
TERRENI
Terreno granitico,utilizzo della dinamite per modellare il terreno collinare fino a
800 mslm
VITIGNI
Bacca nera: TOURIGA NACIONAL e TEMPRANILLO,ricche di pigmenti e tannini.
Bacca bianca: ENCRUZADOe BARCELO,
DÃO
TERRENI
Sabbiosi, impediscono l'attacco della Fillosera
VITIGNI
Bacca nera: RAMISCO , che produce vini colorati, strutturati e tannici, da
ESTREMADURA
DOC
DOC COLARES, prodotto da uve RAMISCO
TERRENI
Zona intorno al fiume TRANCIO,terreno ricco di argilla, calcare e zolfo - ideale
VITIGNI
Bacca bianca: ARINTOda cui si ottengonoottimi vini bianchi e spumanti
rifermentatiin bottiglia
BUCELAS
TERRENI
Pianura alluvionalecon terreni fertili
VITIGNI
Bacca nera: vitigni internazionaliSYRAH e PINOT NERO,che producono vini
semplici e immediati, oltre agli autoctoni PERIQUITAe AFROCHEIROPRETO
RIBATEJO
CLIMA
Piuttostosecco
TERRENI
Argillo-scistosi,granito e quarzite, che favoriscono uve a bacca nera per
produzione di vini speziati e complessi
VITIGNI
Vini di qualità.
Bacca nera: TRINCADEIRA,ARAGONEZe CASTELÃO
ALENTEJO
VITIGNI
MOSCATEL DE SETÚBAL (simile a MOSCATO DI ALESSANDRIA),MOSCATEL ROXO
e MOSCATEL DO DOURO
SETÚBAL
DOC
DOC MOSCATEL DE SETÚBAL , vino dolce e fortificatocon aggiunta di alcol
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24. ENOGRAFIA MONDIALE - PORTOGALLO
CLIMA
Zona a nord del Paese lungo il fiume omonimo
TERRENI
Ricchi di ardesia e scisti,ripidi terrazzamenti
VITIGNI
TOURIGA NACIONAL,TOURIGAFRANCESA, TINTACAO, TINTARORIZ, TINTA
BARROCA (gli stessi usati per produrre il Porto).
DOURO
DOC
Zona famosa nel Mondo per la Produzionedel Porto
PORTO
Vino liquoroso derivato dal'interruzionedella fermentazionecon aggiunta di Brandy, acquavite o alcol.
Nasce per caso nel 1678 quando i mercanti inglesi di vino per divieto import dalla Francia decisero di portare il vino della Valle del Douro ed
aggiunsero il Brandy per proteggerlo dal viaggio.
Grande successo in Inghilterra,a ncora oggi è il primo consumatore mondiale.
E' prodotto con numerosi vitigni autoctoni,su tutti: TOURIGA NACIONAL(prediligeclimi caldi, non molto produttivo ma unico che può dare
grande prodotto in purezza) , TOURIGA FRANCESA (conferiscenote fruttate, amate dagli inglesi),TINTACAO (predilige climi più freddi e dona
finezza e classe),TINTA RORIZ (preferiscezone calde e dona corpo, colore e tannini),TINTABARROCA (pochi tannini ed è spesso usata per
ammorbidire)
ClassificazioniPORTO in base a Invecchiamento:
WHITE: piu' giovani e leggeri,di facile beva
RUBY: invecchiamento breve, con delicato profumo fruttato ma con decisa componente alcolica
TAWNY: poco concentrato e complesso ottenuto da assemblaggioPorto Rosso e Porto bianco destinato a breve invecchiamentoin botte
AGED TAWNY PORT: invecchia in legno anche più di 20 anni, è dato dall'assemblaggio di annate diverse. Etichettariporta età media di
invecchiamento,il COLHEITA anche l'anno di vendemmia.
PORTO VINTAGE: ricco di colore e profumi penetranti,lunghissima persistenzagusto olfattiva,da il massimo non prima di 20/25 anni anche se
il passaggio in legno è in genere di soli 2 anni. L'annata è decisiva.
LBV: LATE BOTTLEDVINTAGEriposa in botte da 4 a 6 anni, è ottenuto da uve della stessa vendemmia ma può non riportare anno in etichetta
VINTAGE CHARACTER: gusto simile al Ruby ma è ottenuto miscelando annate diverse.
CRUSTED PORT: gusto simile al VINTAGEnon molto invecchiato ma ricco di estratto, è un Ruby ottenuto da annate diverse. A volte
MADEIRA
Nato nell'ononima isola in mezzo all'Atlantico,che divenne punto di sosta per le navi che andavano verso le Americhe con
botti piene di vino. I prodotto invendutitornavano indietro e grazie all'effettodegli sbalzi termici notarono grande qualitaà ed
i produttori pensarono di riprodurre il processo della cottura del vino in apposite ESTUFA, ancora oggi e' il vino piu' longevo al
mondo.
Vino Madeirizzato vuol dire ossidato, ovvero cotto. L'isola di Madeira è immesa in un clima subtropicalee le viti sono
impiantate in terrazzamentisu substrato vulcanico,varie tipologie: SERCIAL (diffusoin terrazze più alte e fresche, usato per
Madeira più secco e leggero, se lasciato in bottiglia invecchia benissimo e da meglio di sè dopo 10 anni), VERDELHO (dona vini
più dolci e strutturaticon nota di bruciato), BUAL (dona colori intensi ed è coltivato nelle zone più calde), MALMSEY (dona
Madeira molto scuri e complessi che dopo qualche anno di evoluzione danno sentori miele, cacao, fume'), TERRANTEZ(vitigno
non reimpiantatodopo attacco fillossera,produce pochissimoe rarissimo vino, anima aste di vino).
A Seconda di invecchiamentocategorie:
FINEST: Invecchiato almeno 3 anni
RESERVE: invecchiatoalmento 5 anni
SPECIAL RESERVE: 10 anni
EXTRA RISERVE: 15 anni.
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25. ENOGRAFIA MONDIALE - SPAGNA
CURIOSITÀ
Nazione ai primi posti nella classificadei maggiori produttori al mondo (si
contende la vetta con Italia e Francia). Al primo posto mondiale superificie
vitata (1 milione di ettari)
Vi si producono principalmente vini elaborati da uve a bacca nera, anche se il
vitigno più coltivato è a bacca bianca (AIRÉN)
Grande varietà di vitigni autoctoni, solo Italia la supera per numero
LIVELLI QUALITATIVI
Quattro livelli fondamentali.Dal basso verso l'alto:
1. VINO: vini da tavola, senza indicazionegeografica
2. VINO DE LA TIERRA (VdIT): vini a indicazionegeografica protetta IGP (attualmente
sono 46 i vini così classificati)
I vini DOP comprendono:
3. VINO DE CALIDAD CON INDICACIÓN GEOGRAFICA (VC): vini di qualità prodotti in
regioni determinateriportate in etichetta (attualmentei VC sono 6)
4. DENOMINACIÓN DE ORIGEN (DO): vini di qualità prodotti in regioni determinate
regolati da specificheleggi e disciplinari(attualmente le DO sono 70 e coprono il 50%
della produzione)
5. DENOMINACIÓN DE ORIGEN CALIFICADA (DOCa): vini di qualità prodotti in regioni
a denominazione doorigine di alta qualità, assegnata per ora alla RIOJA e al PRIORAT,
con un rigido disciplinare
VINO DE PAGO e VINO DE PAGO CALIFICADO: vini unici provenientida singoli CRU
CLASSIFICAZIONEDEI VINI
LE ETICHETTE
Possono riportare le seguenti voci:
VITIGNO: da almeno 85% di quelle uve
ANNATA: da almeno 95% uve di quell'annata
SUPERIOR: da almeno l'85% delle varietà raccomandate nelle rispettiveregioni
delimitate
JOVEN: vino giovanie invecchiamentoinferiore a 1 anno
AÑEJO: vino maturato almeno 2 anni in botti di rovere con capacità massima 600 l on
in bottiglia;
CRIANZA: per i rossi invecchiamentominimo 2 anni - 18 mesi per bianchi e rosati. Per
tutti almeno 6 mesi in botti di rovere con capacità massima 330 l
SIN CRIANZA: vino che non ha subito invecchiamento
RESERVA: per i rossi invecchiamentominimo 3 anni, di cui almeno 1 in botti di rovere
con capacità massima 330 l. Invecchiamnetominimo 2 anni (di cui almeno 6 mesi in
botti di rovere) per bianchi e rosati
GRAN RESERVA: come RESERVA,ma minimo 5 anni per i rossi (di cui almeno 18 mesi
in legno) e minimo 4 anni per bianchi e rosati (di cui almeno 6 mesi in legno)
DOBLE PASTA: vini rossi ottenuti con macerazione in presenza di doppia quantità di
CLIMA
Grande differenziazione.Clima CONTINENTALEnelle zone più interne,
MEDITERRANEO in quelle costiere della Catalogna, ATLANTICO,ARIDO e SICCITOSO
a Castiglia-La Mancha
CLIMA
Mediterraneo
TERRENI
Presenza di argilla e calcare, adatti alla coltivazionedi XAREL-LOe MACABEO, le
VITIGNI
A bacca bianca: XAREL-LO,MACABEO (dona acidità e fragranti note frutatte),
PARELLADA(dona corpo sofficiee consistenzacremosa)
A bacca nera: TEMPRANILLO (vitignobandiera, dona profumi di frutti di bosco e
IL CAVA
Simbolo del settore spumantisticospagnolo.
Prodotto con rifermentazionein bottiglia,alla base del successo alcune intuizioni
imprenditorialicome giropalette che meccanizzano il remuage
Metà della produzione è BRUT, seguita da BRUT NATURE(molto richiesta in
Spagna) e SEMIDULCE per i mercati esteri
Le uve principali uve sono XAREL-LO,MACABEO e PARELLADAcoltivate
soprattuttonel Medio Penedes
Proposto in diverse tipologie,con permanenza sui lieviti dai 6 ai 30 mesi
(quest'ultimo GRAN RESERVA)
PENEDÉS
TERRENI
Terreni scistosi
VITIGNI
A bacca nera: GARNACHA,CABERNETSAUVIGNON,SYRAH
VINI
Area di vini di lusso e di grande concentrazione
Da menzionare L'ERMITA,vino sontuoso e concentrato da uve GARNACHA,
CABERNETSAUVIGNONe SYRAH, color rosso porpora profondo,sentori di frutti
PRIORATO
VITIGNI
A bacca nera: TEMPRANILLO e GARNACHA
VINI
Area d'importanza quasi solo storica in quanto vi è nata la viticoltura spagnola.
Dà vini di buon livello solo dove GARNACHAe TEMPRANILLOsono in uvaggio con
altri vitigni internazionali.
EMPORDÀ-COSTABRAVA
CLIMA
Continentaleinfluenzatodall'Atlantico,il quale ricrea alcune condizionisimili a quelle di
TERRENI
Nella RIOJA ALTA ricchi di calcare, misti ad arenaria, argilla e ardesia.Il TEMPRANILLOdà
vini equilibrati e predispostiall'invecchiamento
VITIGNI
A bacca bianca: MACABEO , MALVASIA,GARNACHA BLANCA
A bacca nera: TEMPRANILLO (resistenteai freddi inverni della zona), GARNACHA,
MAZUELO (offre acidità e profumi),GRACIANO (CARIGNANin Francia e CARMIGNANO
VINI
Zona vinicola più famosa di Spagna, nota soprattuttoper i suoi vini rossi, imponenti,
ricchi e complessi.
Assieme al PRIORATO,è una delle 2 regioni Spagnole a potersi fregiare della DOCa
(equivalentea DOCG italiana).
E' suddivisa in in tre sottozone:
RIOJA ALAVESA: regno di piccoli produttori che coltivano quasi solo TEMPRANILLO
RIOJA ALTA: zona con le più antiche Bodega, vini morbidi con notevole potenziale
evolutivo
RIOJA BAJA: la più ampia ma meno produttiva
Produce anche grandi vini bianchi da lungo invecchiamento,ottenutida MACABEO con
RIOJA
VINI
Naturale continuazionedella RIOJA, il TEMPRANILLO cede il passo alla GARNACHA
che copre circa 60% del vigneto. E' usata per vini rossi e alcuni rosati
NAVARA
VINI
Zona a ridosso dei Pirenei e con grande tradizionecome a CARIÑENAdove già nel
1932 vigeva legislazione locale simile all'attuale DO.
ARAGONA
Area dell'EBRO (fiume)
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26. ENOGRAFIA MONDIALE - SPAGNA
DUERO e GALIZIA
CLIMA
Continentale,con colline fino a 800 mslm e temperature anche molto basse
TERRENI
Calcarei con forti depositi alluvionali,che dà vini fruttati,potenti e maestosi, con tannini vigorosi che
VITIGNI
A bacca bianca: ALBILLO,
A bacca nera: TEMPRANILLO,GARNACHA,CABERNET,MERLOT e MALBEC
La punta di diamante è il VEGA SICILIA, il monumento enologico spagnolo.
La zona è famosa grazie anche ai produttori locali e stranieri che stanno rivaleggiandocon RIOJA per
migliori rossi di Spagna
VEGA SICILIA
E' il frutto di numerosi assemblaggiche cambiano di anno in anno, dati dai vitigni TEMPRANILLO,
CABERNETSAUVIGNON,MALBEC, MERLOT e il bianco ALBILLO.
Il VEGA SICILIA UNICO non entra nel mercato prima degli 11 anni dalla vendemmia, mentre Il VALBUENA
riposa almeno 5 anni in botti ed è più immediato.
TINTO PESQUERA
E' il capostipitedella rinoscita della RIBERADEL DUERO, ottenuto da TEMPRANILLOin purezza coltivato
con rese bassissime.
La vinificazioneavviene con macerazione sulle bucce ed evoluzione di 2-3 anni in barrique di rovere
americano. Presenta note fruttate che prevalgono sulle note del legno.
PINGUS
Prodotto da uve TEMPRANILLO,diraspate manualmente e pigiate in vasche d'acciaio. Il mosto è lasciato a
macerare per 10 giorni e poi fatto fermentare una settimana.
Il vino rimane in Barrique fino alla primavera poi passa in altre barrique nuove per 18 mesi, da qui la fama
di vino con barrique nuove al 200%. Ulteriore evoluzionein bottiglia di almeno 2 anni. Vino rosso rubino e
RIBERA DEL DUERO
VITIGNI
A bacca bianca: VERDEJO,SAUVIGNONBLANC e PALOMINO
VINI
Area nota fin dall'antichità per i vini bianchi secchi fortificati,oggi lo standard qualitativoè aumentato e si
elaborano da VERDEJOe SAUVIGNONBLANC per vini freschi e vivaci.
In uvaggio con il PALOMINO questi vitigni sono usati per produrre vini fortificati(denominatoPALLIDO
RUEDA)
RUEDA
CLIMA
TERRENI
Terrazzamenti ricchi di ardesia e granito, che donano un'ottima acidità e struttura, senza eccessi di
alcolicità
VITIGNI
A bacca bianca: ALBARIÑO(sentori di frutta tropicale),GODELLO, PALOMINO
A bacca nera: MENCIA
VINI
Zona famosa per i migliori bianchi di Spagna (RIAS BAIXASe VALDEORRAS),anche se è comparsa alla
ribalta solo da poco tempo.
DO VALDEORRAS: ottenutoprincipalemteda GODELLO. dona un vino minerale e agrumato, floreale e con
accenni di erbe aromatiche
DO RIAS BAIXAS(tradotto "estuari meridionali")i suoi vini sono un fenomeno iniziato negli anni '80 (vini
bianchi più costosi di Spagna). Il vigneto si estende in 5 sottozone molto diverse sempre dominate da
ALBARIÑOche dà vini con note minerali e di fieno, fiori bianchi e frutta secca con finale ammandorlato.
GALIZIA
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27. ENOGRAFIA MONDIALE - SPAGNA
DA EST A OVEST FINO A MURCIA
CLIMA
Secco e caldo in estate, freddo in inverno
VITIGNI
A bacca bianca: AIRÉN (in questa zona è molto diffuso ma poco acidi con risultatiqualitativi modesti)
A bacca nera: TEMPRANILLO,oltre a CABERNETSAUVIGNON,MERLOT,SYRAH e BOBAL
VINI
E' la più grande regione vitivinicola nel mondo, produce più del 50% del vino spagnolo, con 4 DO
CASTIGLIA- LA MANCHA
CLIMA
Mediterraneo
ZONA DI LEVANTE
A VALENCIA si producono bianchi di media qualità e rossi con poca tradizione ma con alcuni buoni
esempi ottenutida MONASTRELL e alcune Crianza (riserve) da BOBAL.
Nella DO UTIEL-REQUENAregnano MACABEO e BOBAL, si producono vini di qualità ma le frequenti
gelate scoraggiano la viticoltura di qualità.
La DO ALICANTEsi concentra su MOSCATEL e MONASTRELL,dai quali si ottengono vini rossi e rosati da
bere giovani
ANDALUSIA
CLIMA
Arido, caldo e secco
TERRENI
La zona di JEREZ DE LA FRONTERA(Sherry) è ricca di ALBARIZA,un
terreno ricco di calcare e silice ma molto povero di materia organica, con
VITIGNI
A bacca bianca: PALOMONO, MOSCATEL, PEDRO XIMÉNEZ
ANDALUSIA
MALAGA è famosa per UN vino da dessert molto ricercato prodotto da
PEDRO XIMENEXnelle due tipologie principali: DULCE NATURALo
MALAGA con residuo zuccherino di 300g/L, e la versione base
MOSCATEL, più fruttato e meno dolce.
Per l'invecchiamento spesso si usa metodo soleras con assemblaggio
diverse annate.
JEREZ DE LA FRONTERA è la zona in cui viene prodotto il famoso SHERRY
CLIMA
Atlantico
VITIGNI
A bacca bianca: PALOMONO, MOSCATEL, PEDRO XIMÉNEZ
LE CANARIE
Zona non di produzione qualitativa,a parte Vini Liquorosi dolci a
base di MOSCATEL e MALVASIA che prosperarono fino a che
PORTO, MADEIRA e SHERRYnon conquistaronoil mercato a fine
SHERRY
E' un vino liquoroso tra i più famosi al mondo. La composizione del suolo gioca un ruolo importante perchè favorisce la produzione di vini
molto ricchi di acidità, perfetti per fortificazionee tipico invecchiamentoossidativo.
PALOMINO,MOSCATEL e PEDRO XIMENEXsono i vitigni più usati ma il più importante è il PALOMINOperchè sulle sue bucce si trovano i
lieviti che formano la FLOR.
I vini bianchi e secchi di base sono assaggiatie si decide se utilizzarliper i FINO o i MANZANILLA,poi il vino poi messo in vecchie botti di
rovere americano e se ne decide il destino successivamente.
Nei vini FINO e MANZANILLAdopo la fortificazioneal 15% nelle botti lasciate scolme si forma uno strato di lieviti detto FLOR, che svolge
azione ossidativa,si procede all'invecchiamentocon metodo SOLERAS, il titolo alcolometrico più alto degli OLOROSO non permette lo
sviluppo della FLOR.
L'AMONTILLADOè uno Sherry nel quale in seguito a difficoltànello sviluppo della FLOR si interrompe intenzionalmentecon addizione di alcol
la fase di crianzabiologicae si favorisce crianzaossidativa.Il colore è ambrato, il sapore secco con titolo alcolometricotra 16% e 18%.
Il FINO è classificatocon Palmasda 1 a 4 a seconda del livello qualitativoe gli viene assegnata la PalmaCortadase molto ricco di corpo e
ammandorlato.
ENTREFINO è un Fino di bassa qualità. L'OLOROSO è molto elegante ed ha ossidazionelenta senza FLOR.
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28. ENOGRAFIA MONDIALE - SVIZZERA
CURIOSITÀ
Vigneto di circa 15.000 HA, prodotti 1 milione di ettolitri
Produzione storicamente legata ai vini bianchi, oggi però i vitigni aCLIMA
Territorio alpino apparentementeinospitale.
Il Föhn dalla Valle del Rodano, le acque del fiume Reno, i numerosi laghi creano
condizioni climaticheche permettono alla vite di crescere molto meglio
Determinante è la forte escursione termica giornaliera nel periodo che precede la
maturazione, in quanto garantisce freschezza gustativa e profumi fragranti
Suddivisa in 3 MACROZONE
CLIMA
Mitigato dai laghi di GINEVRA,di BIEL e di NEUCHÂTEL
TERRENI
Prevalentementedi origine glaciale-morenica
VITIGNI
Bacca bianca: CHASSELAS DORÉ (vitigno simbolo della Svizzera vinicola),a
seconda delle zone produce vini con profumi di frutta e fiori, da bere giovani,
oppure vini più strutturati e morbidi con leggero passaggio in legno
PETITEARVINE,tipico del VALAISmdà vini bianchi freschi e di buona struttura
Bacca nera: PINOT NERO, GAMAY, CORNALINnel VALAIS, che dà vini concentrati,
SVIZZERA ROMANDA
DO
Di chiara influenzafrancese, è la prima regione del paese per qualità e quantità
DO VALAIS, la DO più estesa e famosa. Interessante lo stile preciso dei vini
ottenuti da CHASSELAS DORÉ
DO VAUD, dedicata quasi esclusivamenteallo CHASSELAS DORÉ
DO NEUCHÂTEL,zona interessantee quasi interamente coltivata a CHASSELAS
DORÉ. Qui le rese sono bassissime e si sono stabilite regole per definire la qualità
CLIMA
A nord mitigato dal lago di COSTANZA
TERRENI
Prevalentementedi origine glaciale-morenica
VITIGNI
Bacca bianca: CHASSELAS DORÉ, CHARDONNAY,PINOTGRIGIO e MULLER
THURGAU
Bacca nera: PINOT NERO
SVIZZERA ORIENTALE
DO
Comprende soprattuto zone di lingua tedesca
Il PINOTNERO è lo specchio del terroir e dà vini con caratteristichedifferentia
CLIMA
Territorio più assolato della Svizzera, con temperature medie superiori a quelle
TERRENI
Differenziatia nord o sud del MONTE CENERI:granitici e permeabili nel
SOPRACENERI(vini strutturati e fruttati);presenza di maggior calcare nel
VITIGNI
CANTON TICINO
DO
Nel SOTTOCENERIinteresantidi AGRILOROe VINATTIERInel Mendrisiotto
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29. ENOGRAFIA MONDIALE - UNGHERIA
CURIOSITÀ
Vigneto di circa 65.000 HA, prodotti 2,7 milione di ettolitri
Produzione di vini bianchi al 70%, ottenuti soprattuttoda Riesling Italico
La fama dei vini ungheresi è legata al Tokaji
CLIMA
Clima prevalentementecontinentale;nelle zone centrali è influenzatodal Lago
Balaton. Clima comunque caratterizzato da variabilità geografica
Suddivisa in 22 zone vinicole,
le più importanti sono 3
CLIMA
Influenzatodal LAGO BALATON
TERRENI
Terra rossa con sabbia e arenaria
VITIGNI
Bacca bianca: JUHFARK, può dare vini con discreto potenzialee volutivo
CHARDONNAY,SAUVIGNONBLANC
TRANSDANUBIOSETTENTRIONALE
DO
Suddivisa in 5 sottozone.Le più famose:
SOMLÒ, in passato famosa per vini ossidati in stile TOKAJI, oggi vi si producono
vini bianchi a base di JUHFARK, colticìvatosu un vulcano spento
BUDACSONYOSe NORRA BALATON,dedicate a ottimi vini bianchi elaborati da
VITIGNI
Bacca bianca: FURMINT (conferiscenote alcoliche e una spiccata acidità,
essenziale per le uve destinate all'appassimento); HARSLEVELU,meno complesso
ma che offre al TOKAJI buona morbidezza e accenti di pesca gialla e spezie;
MUSCAT LUNEL, OLASZRIESLING(RIESLINGITALICO),dà vini semplici con note
fruttate e leggermente speziate
MASSICCIO MONTUOSO
DO
Si divide in EGER,MATRAALJA,BUKKALJA TOKAJHEGYALJA
EGER: nota per il suo vino rosso secco, detto "SANGUE DI TORO", con sentori di
frutti di bosco e particolare nota selvatica
MATRAALJA: zona di vini bianchi.
BUKKALJA: dà buoni vini bianchi da OLASZRIESLING
TERRENI
MATRAALJA: terreni argillo-sabbiosi con ciottoli di origine vulcanica, adatti
all'OLASZRIESLING
BUKKALJA,EGER, TOKAJIHEGYALJA: terreni ricchi di detriti e loss
CLIMA
Influenzatodal LAGO BALATON
TERRENI
Terra scistosie sassosi,ricchi di loss, ottimo per lo svilippo del RIESLINGITALICO,
FURMINT e CHARDONNAY
VITIGNI
Bacca bianca: HARSLEVELU,CHARDONNAY,OLASZRIESLING
TRANSDANUBIOMERIDIONALE
DO
Suddivisa in 3 sottozone: SIKLOS, VILLÀNYe SZEKSARD
TOKAJI
E' il vino simbolo dell'Ungheria.
Il vitigno più utilizzato è il il FURMINT, attaccato dalla BOTRYTISCINEREA,che dà qualità e spiccata aromaticità . Gli altri vitigni utilizzatiin
percentuali inferiori al 5% sono HARSLEVELUe MUSCATEL LUNEL.
La produzione del TOKAJI ASZÙ parte da vino bianco secco elaborato da queste uve, a circa 136 litri di questo vino è aggiunto del mosto (aszù)
ottenuto solo da grappoli di FURMINT attaccati dalla muffa nobile, pressati nelle PUTTONYOS(ceste di capacità 27/30 Kg di uva).
Il numero di PUTTONYOSdefiniscela classificazione.Il prodotto viene lasciato a macerare per 24/36 e poi fatto evolvere per anni nei GÒNC,
piccole botti lasciate in parte scolme per favorire il processo ossidativo.
Il succo denso che resta in fondo alle PUTTONYOSpuò essere messo in botte ed imbottigliatoper ottenere il TOKAJI ESZENCIA.
Classificazione:
ASZÙ 3 PUTTONYOS: vini con residuo zuccherino minimo 60g/l, invecchiamentominimo 3 anni
ASZÙ 4 PUTTONYOS: vini con residuo zuccherino minimo 90 g/l, invecchiamentominimo 4 anni
ASZÙ 5 PUTTONYOS.vini con residuo zuccherino minimo 120 g/l, invecchiamentominimo 5 anni
ASZÙ 6 PUTTONYOS: residuo zuccherino minimo 150 g/l, invecchiamento minimo 6 anni
ASZÙ ESZENCIA: residuo zuccherino minimo 250 g/l, quasi 10 anni di invecchiamentoe grado alcolico 6/8%
TOKAJI SZAMORODNI: ottenuto da uve non attaccate da muffa, prodotto in quantità significativesolo se ci sono problemi nello sviluppo della
muffa
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30. ENOGRAFIA MONDIALE - ROMANIA
CLIMA
Stessa latitudinedella Francia, ma clima decisamentepiù continentale.
Mar Nero e Danubio lo mitigano solo parzialmente, con estati molto calde e inverni
molto rigidi
CURIOSITÀ
Terra di vini bianchi secchi e interessantidolci muffati, oltre che di promettenti
rossi a base di vitigni internazionali
Vigneto da 182.000 ettari e 5,2 milioni di ettolitridi vino
TERRENO
Suoli piuttosto vari. Terreni rocciosi intorno ai Carpazi (ben drenanti),alluvionali e
sabbiosi nella zona costiera e lungo il Danubio
ZONE PRINCIPALI
MOLDAVIA
Rappresenta l'80% dei vigneti, soprattuttoa bacca bianca usati per la produzione
di vini secchi e spumanti
Il vino rumeno più famoso è il muffato GRASA DI COTNARI,da vitigni autoctoni
GRASA, FETEASCA ALBA, FRANCUSA e TAMAIOSA ROMEASCA
OLTENIA
Nella zona di DEALUL MARE sono coltivatiMERLOT, CABERNETe PINOT NERO
NORD DI BUCAREST
Vigneti oltre a 700 mslm, favorevoli a SAUVIGNONBLANC e CABERNET
SAUVIGNON
TRANSILVANIA
Vigneti fino a 400 mslm, impiantate a MUSCAT OTTONELe FETEASCA ALBA,
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31. ENOGRAFIA MONDIALE - BULGARIA
CLIMA
Fortemente continentale,con estati caldissime e inverni molto rigidi, solo in parte
mitigato dal Mar Nero e dal Danubio
Stagioni a volte siccitose e tecniche non all'avanguardia sono limite alla produzione
di qualità
TERRENO
Terreni sabbiosi,adatti alla uve a bacca nera, alluvionaliè più ricchi di loss nell'area
Danubiana
CURIOSITÀ
Vigneto da 60.000 ettari e 1,7 milioni di ettolitridi vino
ZONE PRINCIPALI
PIANURA DANUBIANA
Rappresenta IL 35% del vigneto bulgaro.
Diffusi soprattuttovitigni a bacca nera, tra tutti il PAMID, ma anche CABERNET
SAUVIGNONe MERLOT
A bacca bianca sono coltivati ALIGOTÉe MUSCAT OTTONEL.
In alcune zone la nebbia mattutina favorisce la BOTRYTIS,permettendo la
produzione di vini muffati soprattutto da MUSCAT OTTONEL
MAR NERO
Nella zona di TSCHERNOMORSKIRAION sono ottenuti vini fini e fragranti, grazie
soprattuto al clima quasi mediterraneo
TRAKIISKA NIZINA
La più antica zona vinicola del paese, vi sono i vigneti con le migliori potenzialità
qualitative,grazie ad un clima mite. Qui è prodotto 1/5 del vino bulgaro
VALLE DELLE ROSE
Terroir perfetto per il MISKET,che dà vini con immediati aromi di frutta simili a
quelli del MOSCATO
PODBALANSKYRION
Produce vini bianchi da MISKET,oltre a rossi da MERLOT, di bassa qualità ma
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32. ENOGRAFIA MONDIALE - RUSSIA
CURIOSITÀ
Nel 1980 URSS era il quarto produttore mondiale. Oggi la Russia è all'11° posto
odierno.
Produzione concentrata sui vini bianchi, anche spumanti, leggeri e fruttati,
elaborati da uve internazionalie da qualche autoctono.
I vini rossi hanno ruolo secondario e sono prodotti quasi esclusivamenteperil
mercato interno in versione abboccata
CLIMA
Dato il clima non ottimale,la viticoltura si concentra tra il MAR CASPIO e il MAR
NERO, che riescono a mitigare il freddo
In queste zone il clima è continentale,con inverni molto rigidi, frequenti gelate e
abbondanti nevicate
ZONE PRINCIPALI
KRASNODAR
Il clima mite ed i terreni fertili garantiscono grande produttiva. Per buoni livelli
qualitativibisogna fare attenzione alle rese
Vini rossi da CABERNETSAUVIGNONe PINOT NERO, oltre ad autoctoni SAPERAVI,
KRASNOSTOPe GOLUBOK
Prodotti anche spumanti metodo classico,da uve CHARDONNAY,ALIGOTÉe
SAUVIGNONBLANC
STAVROPOL
Regione che arriva quasi al MAR CASPIO, con importante produzione di RIESLING
e SYLVANER
VALLE DEL DON
Produce bianchi e rossi da vitingi internazionali, il piu' particolare è un fortificato
RUY DEL DON simile ad un porto con qualche anno di invecchiamento.
CECENIA
Produce vini rossi che sono la base per produrre vini in stile PORTO
DAGESTAN
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