6. ANALISI DEI BISOGNI
• POTERE D’AZIONE
NELLA REALTA’
• CONFRONTO FRA PARI
• ESPRESSIONE LIBERA
VERSO IL
CAMBIAMENTO
• CREATIVITA’
• RISORSE DEI SINGOLI
PER LA COMUNITA’
• ESPERIENZE
DELL’APPRENDIMENTO
SIGNIFICANZA GRUPPALITA’
POLITICITA’ E
INTRAPRENDENZA
IMMAGINAZIONE E
PENSIERO
7. Perche’ “SCUOLA ON THE ROAD”?
PERCORSO ORIENTATO AD UNA
DIDATTICA DEL CONCRETO: UNA
DIDATTICA CHE AIUTI AD
APPRENDERE COMPETENZE
RITENUTE FONDAMENTALI PER
LA CRESCITA E LA VITA ADULTA,
COMPETENZE “DI STRADA”
8. “LA STRADA” COME LABORATORIO
COMPETENZE INDIVIDUATE:
QUELLE STRETTAMENTE LINGUISTICHE:
COME SI COMUNICA OGGI “PER STRADA”?
COME SI ESPRIMONO IDEE, SENTIMENTI, CONCETTI
NELL’ERA DI INTERNET E DEL TESTO ON LINE?
E CON QUALI CONSEGUENZE?
QUELLE LOGICO-MATEMATICHE:
COME E’ POSSIBILE “MATEMATIZZARE IL QUOTIDIANO”? E
QUINDI RICERCARE SOLUZIONI A PROBLEMI REALI (“DI
STRADA”) ATTRAVERSO LA MATEMATICA?
9. COMPETENZE CHIAVE DI RIFERIMENTO:
La comunicazione nella madrelingua
La comunicazione nelle lingue straniere
La competenza matematica
La competenza in campo scientifico
La competenza in campo tecnologico
La competenza digitale
Imparare a imparare
Le competenze sociali e civiche
Il senso di iniziativa e imprenditorialità
Consapevolezza ed espressione culturale
10. MODELLI DI DIFFUSIONE
PER IL TERRITORIO
SITO INTERNET
LIBERAMENTE
NAVIGABILE
PRESENTAZIONE AI
COLLEGI DEI
DOCENTI
DELLE ATTIVITA’
SEMINARIO FINALE
PER IL SITO UFFICIALE
DELLE INDICAZIONI
NAZIONALI
PRESENTAZIONE
IN POWERPOINT
DEL PROGETTO
11. CHI COINVOLGE
23 INSEGNANTI DEGLI ISTITUTI ADERENTI ALLA
RETE, APPARTENENTI ALLA SCUOLA
DELL’INFANZIA, ALLA SCUOLA PRIMARIA, ALLA
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO.
16. Studio empirico per capire come l’occhio umano scorra una
pagina web chiamato Eyetracking Web Usability.
Siamo ormai tutti consapevoli che la lettura di un
contenuto è influenzata dalla volontà di recuperare il prima
possibile all’interno della pagina che stiamo leggendo la
parte di contenuto che più ci è utile e che riteniamo quindi
più importante delle altre.
Quindi non una lettura dall’alto verso il basso e da sinistra
verso destra come per secoli era avvenuto sui giornali e sui
libri ma un balzellare spasmodico degli occhi all’interno di
tutta la pagina.
18. Si deduce che:
Le prime 2 righe sono la chiave del contenuto e
sono quelle sulle quali il lettore decide se
proseguire ed approfondire o se cambiare pagina.
Titoli:
- corti, tra 40 e 60 caratteri e su una sola riga
- espliciti per descrivere il contenuto della pagina
- chiari e ben comprensibili: niente sigle, acronimi e nessuno dei termini ambigui che invece troviamo
spesso sulla carta stampata
- di invito alla lettura
- contenenti le parole chiave che descrivono l’articolo
- autoportanti: devono essere autoesplicativi senza che vi sia la necessità di leggere altro
- prima le parole più significative; poi tutto il resto.
Lunghezza del testo : il web è un luogo mordi e fuggi nel quale l’utente può scegliere tra infinite fonti e
punti di vista.
Grassetto: l’utilizzo del grassetto è molto importante perchè è l’unico modo, a fronte di una lettura
veloce e schizzofrenica, di mettere in evidenza i concetti chiave e farli risaltare rispetto al resto della
pagina.
19. Come rivisitare i vari generi
letterari in chiave attuale?
Facciamo qualche esempio…
28. Analisi della situazione
ALCUNI NOSTRI ALUNNI
“BRAVI” IN MATEMATICA
SUL QUADERNO O NELLE VERIFICHE
INCONTRANO DIFFICOLTÀ
AD APPLICARE I CONCETTI
MATEMATICI APPRESI A SCUOLA
ALLA VITA REALE.
29. Alcuni spunti teorici…
Il rapporto tra matematica e realtà è sempre stato intricato, tanto
interessante quanto complicato da trattare. Una delle cause
dell’insuccesso nei confronti della matematica, è stato identificato,
anche a livello internazionale, nella “estraneità” della pratica scolastica
rispetto alla ricchezza di esperienze che gli alunni maturano al di fuori
della scuola. C'è il bisogno di connettere la matematica scolastica con
le esperienza extrascolastiche degli studenti per creare un ponte tra
queste due realtà, per fare in modo che gli algoritmi aritmetici, insegnati
a scuola, aiutino gli studenti nei contesti extra scolastici.
La sperimentazione intende muovere qualche passo per
“matematizzare il quotidiano e quotidianizzare la matematica”.
A tal fine è importante lavorare sul problem-solving, sul calcolo a
mente, le stime….in quanto considerate dalla ricerca contemporanea le
competenze fondamentali dell’evoluzione della cognizione numerica.
Queste abilità condividono strategie di manipolazione delle numerosità
e sfruttano tutti i meccanismi dell’intelligenza numerica e del
ragionamento in essi implicati. (Bonotto e Lucangeli)
30. Progetto
Considerati i traguardi per lo sviluppo delle
competenze al termine della scuola primaria …
abbiamo proposto un approccio concreto al
consolidamento e allo sviluppo delle abilità di
calcolo orale e del problem solving.
L’alunno si muove con
sicurezza nel calcolo scritto e
mentale e sa valutare
l’opportunità di ricorrere ad una
calcolatrice.
L’alunno riconosce e risolve
problemi in contesti diversi
valutando le informazioni e la
loro coerenza.
31. In concreto
PER IL
CALCOLO ORALE
Attività con carte
preparate per “ricostruire”
in aula esempi di vita
quotidiana in cui viene
richiesto di applicare
strategie di calcolo.
PER IL
PROBLEM SOLVING
Attività con carte preparate
per “ricostruire” e risolvere
in aula problemi reali
che nascono da
esperienze reali.