5. Una prima definizione di Filosofia è la ricerca libera, autonoma e razionale dei fondamenti e principi che regolano i vari aspetti della realtà. Nasce dall’esigenza degli uomini di interrogarsi sulla propria condizione e sul senso della propria esistenza. E’ un’interrogazione continua rivolta a se e agli altri Filosofia, dal greco philéin = amare e sophìa = sapienza, quindi amore per la sapienza
6. E’ proprio del filosofo di esser pieno di meraviglia ; né altro cominciamento ha il filosofare che questo Platone Infatti gli uomini hanno preso hanno preso dalla meraviglia lo spunto per filosofare. Chi è nell’incertezza e nella meraviglia crede di essere nell’ignoranza, è invece evidente che solo da questa situazione che nasce il vero sapere Aristotele L’adulto è abituato a tutto e di nulla prova stupore, il bambino prova meraviglia per ogni cosa. Filosofo è colui che sceglie di non abituarsi mai Gaarder Filosofia come stupore e curiosità
7. La filosofia come incredulità Il primo passo verso la filosofia è l’incredulità Diderot Dormienti sono coloro che fanno e dicono e pensano, ciò che gli altri fanno, dicono e pensano. Filosofo è colui che vive da sveglio e fa e dice e pensa ciò che la sua ragione gli comanda. Schiavi i dormienti, libero solo il filosofo Eraclito
8. Filosofia come osservazione disinteressata Alle feste di Olimpia alcuni vanno per affari, altri per partecipare alle gare, altri per divertirsi, alcuni soltanto per vedere ciò che avviene Pitagora Mentre Talete osservava le stelle e guardava in alto cadde in un pozzo. Si racconta che una servetta Tracia l’abbia preso in giro dicendogli che lui, Talete, si preoccupava di conoscere le cose del cielo e non s’accorgeva di quello che aveva sotto i piedi.
9. Filosofia è ridere Democrito, dimentico di tutto, a cominciare da se stesso, rimane desto giorno e notte, trovando in tutte le cose, piccole e grandi, altrettanti motivi di ilarità, e ritenendo che la vita intera non è nulla. Uno si sposa, un altro si dedica al commercio, questi parla dinanzi al popolo, quello esercita un comando, o si fa eleggere, o si ammala, o viene ferito, oppure muore: Democrito ride di tutto ! Burlarsi della filosofia è veramente filosofare Pascal
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11. I Presocratici Cronologia dalla nascita della filosofia fino a Socrate, VII - V secolo a.c. Autori Talete, Parmenide, Eraclito, Empedocle, Democrito, Pi- tagora Problemi si cerca di individuare la causa prima da cui ogni cosa deriva: il principio o arché di cui e secondo cui, tutte le cose sono fatte Carattere Generale periodo cosmologico, ricerca ordine del mondo e possibilità della conoscenza umana
12. Socrate Periodo : V secolo a.c. autori: Socrate e i Sofisti Carattere Generale periodo antropologico. Ricerca orientata sull’uomo e la sua esi- stenza Problemi riguardano i vari aspetti della vita umana: bene e male; giustizia; verità; virtù e valori; conoscenza; bello; ecc.
13. Platone e Aristotele Periodo IV secolo a.c. Carattere Generale periodo ontologico: studio dell’essere in generale e del rapporto dell’uomo con esso Problemi : che cos’è l’essere? Perché c’è qualcosa invece che nulla? In che modo è possibile conoscere la verità? Che cosa sono i valori e cos’è il bene?
14. Ellenismo Periodo III a.c. - II d.c. Movimenti Stoici, Epicurei, Scettici Carattere generale Periodo etico: ricerca della felicità e della libertà per l’uomo Problemi : In cosa consiste la saggezza? Come evitare la paura e raggiungere la felicità? Come evitare la schiavitù e conquistare la libertà? Cosa ha valore per l’uomo e cosa non né ha?
15. Cristianesimo Periodo dal II - III secolo d.c. fino al XIV -XV secolo d.c. Carattere generale periodo religioso: trovare per l’uomo la strada che conduce fino a dio vista come unica possibilità di salvezza Patristica età dei padri della chiesa in cui prende forma la dottrina cristiana Scolastica coincide col medioevo. La dottrina cristiana domina la cultura con la propria concezione religiosa del mondo e dell’esistenza Problemi : Chi è dio? Come si conquista la salvezza? Cos’è la fede? Che rapporto esiste tra fede e ragione? Quale posto spet- ta alla religione nella vita umana?