1. Milano, xx marzo 2017Milano, 11 aprile 2017
SICUREZZA E PROTEZIONE
IN FAMIGLIA
2. 2036 511 507 508 510
interviste
FRANCIA GERMANIAITALIA UK
Indagine realizzata con metodologia CAWI (Computer Assisted Web
Interview) nel mese di febbraio 2017
TARGET
uomini e donne di 40-55 anni
68% 32%
Quali sono i BISOGNI
della GENERAZIONE
SANDWICH?
Obiettivi & Metodologia
3. Valori % - Base: totale campione Italia
Un campione ad hoc
63si prende cura
di almeno un
JUNIOR
74si prende cura
di almeno un
SENIOR
26 37
37JUNIOR
JUNIOR&SENIOR
SENIOR
5. In Italia il 74% si prende cura di almeno un senior
27
PAPÀ
12
51
MAMMA
24
SUOCERA
Valori % - Base: totale campione
S10. Di quali persone anziane ti prendi cura? Pensa alla normalità, non solo a situazioni di emergenza o a particolari problemi di salute.
46 44 49
Si prendono cura di almeno un senior
SUOCERO
età media
77,3
6. In Italia il 77% abita al massimo a 10 minuti dal senior
Valori % - Base: target senior che non abita con il caregiver
S14. Quale di queste situazioni meglio risponde alla tua situazione abitativa e quella di tua/o ...
FOCUS ALTRI PAESI
69
55 58
26
33 34
5 12 9
77
16
7
Più di 40 minuti
30/40 minuti
10 minuti
DISTANZA ABITAZIONE
SENIOR/CAREGIVER
7. Valori % - Base: target senior
S16. Ogni quanto diresti che senti al telefono….?
Prassi italiana il contatto telefonico giornaliero
41
21
16
15
28
21
30
22
Più volte al giorno Una volta al giorno
6,9
4,6
4,8
4,5
media
settimana
contatto tutti
i giorni
8. Valori % - Base: target senior
S15. Ogni quanto diresti che vedi/vai a trovare/vedi personalmente tua/o... ?
Italia sopra media anche per la visita
35
25
22
22
46
56
41
45
Tutti i giorni Più volte a settimana
4,0
4,0
3,0
3,0
media
settimana
visita tutti i
giorni
9. Valori % - Base: target senior
S17. Ha un cellulare personale?
SMARTPHONE
CELLULARE
63
Cellulare sopra media in Italia
45 43 40
24 23 2024
10. Valori % - Base: target senior
S17. Ha un cellulare personale?
Quarta età VS quinta età
OVER 75UNDER 75
60 1660 39
nessun dispositivo 1 nessun dispositivo 24
11. 63
CELLULARE
Valori % - Base: target senior Italia
S17. Ha un cellulare personale?
S18. Pensando all’uso attuale, nel complesso diresti che …?
Usa diverse funzionalità
Lo usa abbastanza bene
Ha ancora qualche difficoltà
Ha tutt’ora grosse difficoltà
11
33
37
19
Più della metà di chi possiede un cellulare
tradizionale è ancora poco pratico
56
12. 24
SMARTPHONE
Valori % - Base: target senior Italia
S17. Ha un cellulare personale?
S18. Pensando all’uso attuale, nel complesso diresti che …?
Chi ha uno smartphone lo usa con confidenza
Un terzo è pratico con funzionalità avanzate
Usa diverse funzionalità
Lo usa abbastanza bene
Ha ancora qualche difficoltà
Ha tutt’ora grosse difficoltà
32
38
23
7
70
13. far superare la barriera all’utilizzo dello
smartphone e semplificarne l’uso
Valori % (9-10) - Base: target senior Italia
D4. In che misura sono importanti i seguenti aspetti (1=Per niente importante | 10= Decisamente importante)
La maggioranza vorrebbe senior più ‘smart’
59
TOP 2 - somma voti 9+10
14. 82
74
65
53
62
58
48
Avviso tempestivo in caso di bisogno/
SOS in caso di emergenza
Essere facilmente rintracciabile
Possibilità di contatto anche
quando non sentono il telefono
Sapere dove sono senza disturbarli
Far sentire la mia presenza anche se non
possono essere fisicamente accanto a loro
Sensazione di essere vicino
alle persone cui voglio bene
Presenza fisica nella quotidianità
delle persone cui voglio bene
Valori % (9-10) - Base: target senior Italia
D3. Importanza bisogni elencati (1=Per niente importante | 10= Decisamente importante)
Bisogni più rilevanti legati all’area emergenziale
TOP 2 - somma voti 9+10
15. Valori % - Base: target senior Italia
D5. Pensando ora alle situazioni di emergenza o comunque di potenziale pericolo, quali sono i timori principali che hai nei confronti delle persone anziane a te care?
88
76
51
39
13
Malore improvviso
Caduta accidentale in casa
(anche in bagno o sotto la doccia)
Caduta accidentale fuori casa
Dimenticanza di pentole sul
fuoco/gas accesso
Allontanamento da luoghi sicuri
Timore maggiore: malore senza possibilità di
chiedere aiuto/chiamare i soccorsi
17. JUNIOR ITALIA
46 7-10 anni
54 11-15 anni
45 55femmine maschi
Valori% - Base: target junior Italia
18. Valori% - Base: target junior Italia
S5. Tua/o figlia/o ha un cellulare personale?
S9. Normalmente come comunichi con tua/o figlia/o sul cellulare?
WHATSAPP è la
modalità prevalentemente
utilizzata per rimanere in
contatto con un junior
73
SMARTPHONE
82
72
25
7
5
3
2
Whatsapp
Telefonate
Sms
Facebook
Messenger
Mail
Skype
Valori% - Base: target junior Italia con smartphone
Il 73% dei junior possiede uno smartphone
50 93
7-10 anni 11-15 anni
19. 53
51
12
11
9
54
50
12
8
9
PIÙ TRANQUILLO
se ha bisogno può chiamare
PIÙ SICURO
posso rintracciarla/o
PIÙ PREOCCUPATO
di quello che può trovare online
PIÙ PREOCCUPATO
è una distrazione in più dallo studio
PIÙ PREOCCUPATO
per quello che può fare con il telefono
44
41
13
13
10
Elementi di rassicurazione predominanti. In Italia timori più elevati
TOP 2
(somma voti 9+10)
Valori% (9+10) Base: target junior con cellulare e/o smartphone
S6. Diresti che da quando tua/o figlia/o ha un cellulare personale ti senti…? 1=Per niente d’accordo | 10= Completamente d’accordo
44
40
29
17
16
48NET- almeno un item relativo
a «sicurezza»
SICUREZZA
NET- almeno un item relativo
a «timore»
TIMORE 36
48
23
59
18
58
19
20. Valori% - Base: target junior Italia con cellulare e/o smartphone
S8.Per essere più tranquilla/o dell’uso dello smartphone da parte di tua/o figlia/o diresti che bisognerebbe…?
47
19
45
26
21
41
27
9
4
Limitare tempo di utilizzo
Impostare fasce orarie
Limitare siti accessibili
Limitare connessione (a casa/con wifi)
Limitare giochi/app
Installare app per il monitoraggio/limitazione
delle attività
Impedire uso social
Impedire uso Youtube
Impedire uso Whatsapp
Interesse per limitazioni di tempo e contenuti
21. 14 23
FASCE DI UTILIZZO
52 15
IMPEDIRE USO SOCIAL
Valori% - Base: target junior Italia
S8.Per essere più tranquilla/o dell’uso dello smartphone da parte di tua/o figlia/o diresti che bisognerebbe…?
femmine maschi 7-10 anni 11-15 anni
Limitazioni: focus per genere ed età
22. Caregiver alla ricerca di rassicurazione e tempo
Cloud – Base: totale campione Italia
D2. Sempre in relazione alla cura delle persone care (senior e junior), nella tua quotidianità quali sono i tuoi bisogni e timori maggiori?
generazione sandwich
23. ….
Sintesi 1/2
#SURVEY
La ricerca realizzata ha avuto l’obiettivo di indagare bisogni e timori degli ‘adulti 40-55anni’ che ad oggi si trovano a prendersi cura di
senior a loro vicini e al tempo stesso dei propri figli. Attenzione particolare è stata posta alla relazione con la tecnologia, smartphone
in primis, quale possibile facilitatore di un processo di comunicazione e informazione.
La ricerca è stata replicata in altri tre paesi – Francia, UK e Germania - per identificare le peculiarità di ogni cultura e, viceversa, i tratti
comuni di approccio.
#SENIOR
L’invecchiamento della popolazione Italiana, fa in modo che la generazione dei 40-55enni sia sempre più spesso chiamata a
prendersi cura, e non solo nel senso più stretto del termine, di persone ‘senior’ anche trasmettendo loro un senso di vicinanza.
All’interno del campione intervistato la persona di cui ci si prende cura più spesso è la ‘mamma’ (51%), quindi il padre (27%) e a
seguire i suoceri. Un contatto costante, di persona (35% tutti i giorni) o al telefono (69% tutti giorni), per una persona che in 3 casi su 4
vive a meno di 10min di distanza.
La ‘vicinanza’ di un senior è più frequente in Italia che non negli altri paesi. La prossimità di domicilio accomuna
soprattutto Italia e UK., decisamente italiana la prassi del contatto giornaliero (69% rispetto al 40% circa di media degli
altri Paesi),
Il mobile, che potrebbe essere un mezzo di comunicazione, versatile e particolarmente efficace, ha ancora forti ed importanti
barriere. Seppur in buona parte in possesso di un cellulare (63% del totale senior), a possedere uno smartphone è solo il 24%.
Importante sottolineare che più della metà di chi possiede un cellulare tradizionale è ancora poco pratico. Inoltre, la metà degli
under 75 possiede un cellulare tradizionale.
Allineata tra i vari Paesi la quota di possessori di smartphone (1 su 4), ma i Francesi sembrano essere i più disinvolti
nell’utilizzo.
24. Risulta quasi altrettanto importante la possibilità di far sentire la propria presenza anche se fisicamente distanti e farsi sentire vicini
(indicate da circa il 60% come bisogni importanti). Riuscire a far superare la barriera all’utilizzo dello smartphone e semplificarne l’uso
(59%), bisogni espressi in modo evidente potrebbero divenire un’alternativa alla soddisfazione della necessità,
I bisogni identificati come più rilevanti nella quotidianità di un rapporto con un senior riportano all’area ‘emergenziale’ e quindi la
possibilità di essere ‘avvisati in modo tempestivo in caso di bisogno/SOS in caso di emergenza’ (molto importante per l’82% del
campione), ‘essere facilmente rintracciabili’ (74%). Malore improvviso e caduta accidentale in casa i due potenziali timori più citati. Il
caregiver dimostra di essere alla ricerca di rassicurazione.
#JUNIOR
Per i genitori Italiani (40-50enni che hanno ameno un figlio tra i 7 e 15 anni) lo smartphone in mano ai figli rappresenta un elemento di
rassicurazione (48%) più che una fonte di preoccupazione (36%).
Interesse per limitazioni di tempo e contenuti. Nel dettaglio: limitare il tempo di utilizzo (47%), limitare siti accessibili (45%)
impostare fasce orarie (19% a totale campione, 23% genitori di figli maschi). Il 41% dei genitori si dichiara interessato all’installazione
di app finalizzate a questi scopi. La limitazione dell’uso dei social, che a livello totale risulta minoritario (indicata dal 21%), rimane
invece un aspetto importante per i bambini più piccoli tra i 7-10 anni (52% di accordo vs 15% dei genitori di figli 11-15anni).
Se gli elementi di rassicurazione sono predominanti rispetto a quelli di preoccupazione in tutti i paesi considerati,
l’Italia si dimostra il paese in cui i timori sono più elevati (‘per quello che possono trovare online’, ‘perché diventi una
distrazione dallo studio’). A questo segue una maggior presenza di ‘limitazioni’ messe in campo da 1 genitore italiano su 2,
cui si contrappongono i tedeschi in cui comportamenti restrittivi riguardano sono 1 famiglia su 3.
Metodologia: 2036 interviste (507 in Italia) ad individui 40-55anni di cui almeno metà con un Junior (7-15 anni) e almeno metà con un senior di cui prendersi cura.
Interviste CAWI realizzate nel mese di febbraio 2017.
Sintesi 2/2
25. Milano, xx marzo 2017www.doxa.it
grazie
cristina.liverani@doxa.it