Il progetto, promosso da Magia Verde Onlus con il supporto di Ersaf Regione Lombardia, Latteria Sociale di Chiuro e altre imprese agricole, sostiene la campagna FAO del 2021, per promuovere frutta e verdura valorizzando il loro ruolo protettivo e sostenibile per salute, ambiente e risorse umane coinvolte nella produzione. Spazi privilegiati per conoscere e apprezzare frutta e verdura sono stati scuola e mura domestiche, scenario di numerosi laboratori orientati a sviluppare esperienze concrete con il cibo, per salvaguardare la cultura alimentare Mediterranea. Educatrici, bambine e bambini sono diventati ambasciatori delle tematiche in gioco sollecitando il coinvolgimento attivo delle famiglie, che hanno realizzato laboratori domestici di alfabetizzazione al gusto e alla sostenibilità alimentare. Il costante tutoraggio didattico, insieme alla realizzazione di filmati, hanno permesso di consolidare la comunicazione fra i partecipanti e le relazioni nella comunità di apprendimento.
I Semi di Serra di Roppolo e Viverone (Bi) ospitano l'open meeting del biellese in tansizione e raccontano del loro progetto sul recupero delle terre incolte e i risultati raggiunti.
Il progetto, promosso da Magia Verde Onlus con il supporto di Ersaf Regione Lombardia, Latteria Sociale di Chiuro e altre imprese agricole, sostiene la campagna FAO del 2021, per promuovere frutta e verdura valorizzando il loro ruolo protettivo e sostenibile per salute, ambiente e risorse umane coinvolte nella produzione. Spazi privilegiati per conoscere e apprezzare frutta e verdura sono stati scuola e mura domestiche, scenario di numerosi laboratori orientati a sviluppare esperienze concrete con il cibo, per salvaguardare la cultura alimentare Mediterranea. Educatrici, bambine e bambini sono diventati ambasciatori delle tematiche in gioco sollecitando il coinvolgimento attivo delle famiglie, che hanno realizzato laboratori domestici di alfabetizzazione al gusto e alla sostenibilità alimentare. Il costante tutoraggio didattico, insieme alla realizzazione di filmati, hanno permesso di consolidare la comunicazione fra i partecipanti e le relazioni nella comunità di apprendimento.
I Semi di Serra di Roppolo e Viverone (Bi) ospitano l'open meeting del biellese in tansizione e raccontano del loro progetto sul recupero delle terre incolte e i risultati raggiunti.
Introduzione al lavoro psicologico con il comportamento alimentare nei bambin...Obiettivo Psicologia Srl
Lo psicologo che lavora sul comportamento alimentare, a contatto con target quali infanzia e adolescenza, si trova spesso di fronte a genitori che vivono con ansia e difficoltà il rapporto con il cibo dei loro figli.
E’ fondamentale che anche noi in quanto psicologi, lavorando prettamente sul comportamento umano, affrontiamo attivamente questa tematica di fondamentale importanza per il futuro di tutti. Come si può ben immaginare la cura dell’alimentazione dei bambini e degli adolescenti è prettamente in mano ai genitori e alle scuole; è perciò essenziale che noi psicologi lavoriamo in stretto rapporto con le famiglie e le istituzioni, per supportare il più possibile il perseguimento di stili di vita sani.
Accade quotidianamente di incontrare genitori (ma anche nonni) che lamentano difficoltà nella gestione del cibo dei figli, tanto che spesso ci si trova di fronte a vere e proprie discussioni e liti interne alla famiglia su questo momento così importante ma anche delicato.
Le problematiche che sempre più frequentemente presentano i genitori sono figli che mangiano troppo o troppo poco, che si alimentano solo con alcuni alimenti o che non mangiano frutta e verdura (o altri alimenti ritenuti tendenzialmente sani).
C'è poi tutta la questione dell’Emotional Eating (fame emotiva) dove, sia bambini che adulti, si trovano a consumare cibi poco sani per colmare il bisogno di altro.
Affrontando invece specificatamente il comportamento alimentare dell’adolescente entriamo in tutto il discorso della responsabilizzazione, dell’immagine corporea legata al rapporto con l’altro, delle scelte alimentari che da subite diventano agite in prima persona.
Il progetto, promosso da Magia Verde Onlus con il supporto di Ersaf Regione Lombardia, Latteria Sociale di Chiuro e altre imprese agricole, sostiene la campagna FAO del 2021, per promuovere frutta e verdura valorizzando il loro ruolo protettivo e sostenibile per salute, ambiente e risorse umane coinvolte nella produzione. Spazi privilegiati per conoscere e apprezzare frutta e verdura sono stati scuola e mura domestiche, scenario di numerosi laboratori orientati a sviluppare esperienze concrete con il cibo, per salvaguardare la cultura alimentare Mediterranea. Educatrici, bambine e bambini sono diventati ambasciatori delle tematiche in gioco sollecitando il coinvolgimento attivo delle famiglie, che hanno realizzato laboratori domestici di alfabetizzazione al gusto e alla sostenibilità alimentare. Il costante tutoraggio didattico, insieme alla realizzazione di filmati, hanno permesso di consolidare la comunicazione fra i partecipanti e le relazioni nella comunità di apprendimento.
AOAL ha ritenuto strategico avviare una sensibilizzazione verso i propri dipendenti per renderli sempre più coinvolti in tema ‘sostenibilità ambientale’. Da qui azioni mirate alla formazione, informazione e coinvolgimento a partire dalla rilevazione del grado di benessere collegato agli ambienti naturali, considerati rigenerativi in quanto evocativi di emozioni positive.
Si tratta di una ‘operazione culturale’ con due macro-filoni:
- sensibilizzazione ai temi della sostenibilità, con la raccolta di proposte allo sviluppo sostenibile da realizzarsi all’interno dei presidi sanitari di AOAL (concorso di idee Ospedale Verde, strumento per promuovere la cultura della sostenibilità ambientale, che favorisce l’engagement e attenzione sul tema Agenda 2030).
- importanza del verde e della natura sul benessere psicofisico e misura del grado di benessere (percorso ‘Verde e Salute per i luoghi della cura’ - studio experience based, basato sulla metodologia POMS).
UniToGO – Green Office dell’Università degli Studi di Torino -Premio PA Soste...UniToGO
Documentazione di progetto della soluzione: UniToGO – Green Office dell’Università di Torino
Premio PA sostenibile. 100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
IO MANGIO TUTTO! Percorso di educazione allo spreco alimentare per le scuole ...Stefania Farsagli
IO MANGIO TUTTO! è un percorso formativo spreco alimentare rivolto alle scuole elementari. Nella sua fase sperimentale sarà realizzato in Lombardia dalla Fondazione Rosselli e Actionaid, con il patrocinio dell'USR Lombardia. Il progetto ha vinto un bando della Regione Lombardia e della Fondazione Cariplo. E' in fase id sviluppo il percorso rivolto alle scuole medie e superiori.
Responsabile di progetto: Stefania Farsagli, Fondazione Rosselli
Presentazione del progetto La Cucina Collaborativa Evento kick-offThe Design Policy Lab
Presentazione dell'evento ufficiale di lancio del progetto "La Cucina Collaborativa", tenutosi al Centro Internazionale Loris Malaguzzi il 20 Settembre 2021. La Cucina Collaborativa è un progetto del Design Policy Lab (Dipartimento di Design, Politecnico di Milano), sviluppato con Caritas Diocesana Reggio Emilia - Guastalla e finanziato da EIT Food. Il progetto mira ad aumentare la circolarità del sistema di donazione del cibo attraverso un processo di co-design che coinvolga una rete territoriale estesa di attori rilevanti.
“La Cucina Collaborativa” è tra i primi progetti finanziati nell’ambito dell’importante programma della Commissione Europea “The New European Bauhaus” (NEB) attraverso l’ente europeo EIT Food.
L’aumento dei livelli di insicurezza alimentare e malnutrizione sono tra le sfide urbane più rilevanti associate agli impatti della pandemia COVID-19 nelle città europee.
Il NEB ha l’obiettivo di stimolare la ripresa post-COVID delle città e delle comunità europee affrontando questioni come l’accessibilità alimentare, la circolarità e la resilienza urbana attraverso i principi di inclusività, sostenibilità e qualità dell’esperienza.
LIFE CYCLE ASSESSMENT (LCA) E DIVULGAZIONE AMBIENTALE CON IL METODO GREENOPOLIGiovanni De Feo
Le competenze scientifiche sulla Life Cycle Assessment (LCA), relative a tematiche attinenti alla sostenibilità, agli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs), all’ambiente, agli effetti sulla salute, all’alimentazione, all’energia, al capitale naturale, al cambiamento climatico, all’economia circolare, alla gestione dei rifiuti, all’acqua e alle diseguaglianze, su aspetti anche complessi e multidisciplinari, di solito trattati solo in ambito accademico, sono “estese” verso l’esterno grazie all’innovativo metodo di divulgazione ambientale “Greenopoli” (www.greenopoli.it), promuovendo un’intensa interazione con il mondo della scuola, della cultura, delle imprese e delle istituzioni e con la società nel suo insieme. Con il metodo Greenopoli, il ruolo del formatore muta per assumere le funzioni di moderatore, che prima fa riflettere gli allievi e poi interviene per sostenere e rilanciare la discussione o introdurre nuovi concetti, proponendosi con entusiasmo, simpatia e spontaneità.
Introduzione al lavoro psicologico con il comportamento alimentare nei bambin...Obiettivo Psicologia Srl
Lo psicologo che lavora sul comportamento alimentare, a contatto con target quali infanzia e adolescenza, si trova spesso di fronte a genitori che vivono con ansia e difficoltà il rapporto con il cibo dei loro figli.
E’ fondamentale che anche noi in quanto psicologi, lavorando prettamente sul comportamento umano, affrontiamo attivamente questa tematica di fondamentale importanza per il futuro di tutti. Come si può ben immaginare la cura dell’alimentazione dei bambini e degli adolescenti è prettamente in mano ai genitori e alle scuole; è perciò essenziale che noi psicologi lavoriamo in stretto rapporto con le famiglie e le istituzioni, per supportare il più possibile il perseguimento di stili di vita sani.
Accade quotidianamente di incontrare genitori (ma anche nonni) che lamentano difficoltà nella gestione del cibo dei figli, tanto che spesso ci si trova di fronte a vere e proprie discussioni e liti interne alla famiglia su questo momento così importante ma anche delicato.
Le problematiche che sempre più frequentemente presentano i genitori sono figli che mangiano troppo o troppo poco, che si alimentano solo con alcuni alimenti o che non mangiano frutta e verdura (o altri alimenti ritenuti tendenzialmente sani).
C'è poi tutta la questione dell’Emotional Eating (fame emotiva) dove, sia bambini che adulti, si trovano a consumare cibi poco sani per colmare il bisogno di altro.
Affrontando invece specificatamente il comportamento alimentare dell’adolescente entriamo in tutto il discorso della responsabilizzazione, dell’immagine corporea legata al rapporto con l’altro, delle scelte alimentari che da subite diventano agite in prima persona.
Il progetto, promosso da Magia Verde Onlus con il supporto di Ersaf Regione Lombardia, Latteria Sociale di Chiuro e altre imprese agricole, sostiene la campagna FAO del 2021, per promuovere frutta e verdura valorizzando il loro ruolo protettivo e sostenibile per salute, ambiente e risorse umane coinvolte nella produzione. Spazi privilegiati per conoscere e apprezzare frutta e verdura sono stati scuola e mura domestiche, scenario di numerosi laboratori orientati a sviluppare esperienze concrete con il cibo, per salvaguardare la cultura alimentare Mediterranea. Educatrici, bambine e bambini sono diventati ambasciatori delle tematiche in gioco sollecitando il coinvolgimento attivo delle famiglie, che hanno realizzato laboratori domestici di alfabetizzazione al gusto e alla sostenibilità alimentare. Il costante tutoraggio didattico, insieme alla realizzazione di filmati, hanno permesso di consolidare la comunicazione fra i partecipanti e le relazioni nella comunità di apprendimento.
AOAL ha ritenuto strategico avviare una sensibilizzazione verso i propri dipendenti per renderli sempre più coinvolti in tema ‘sostenibilità ambientale’. Da qui azioni mirate alla formazione, informazione e coinvolgimento a partire dalla rilevazione del grado di benessere collegato agli ambienti naturali, considerati rigenerativi in quanto evocativi di emozioni positive.
Si tratta di una ‘operazione culturale’ con due macro-filoni:
- sensibilizzazione ai temi della sostenibilità, con la raccolta di proposte allo sviluppo sostenibile da realizzarsi all’interno dei presidi sanitari di AOAL (concorso di idee Ospedale Verde, strumento per promuovere la cultura della sostenibilità ambientale, che favorisce l’engagement e attenzione sul tema Agenda 2030).
- importanza del verde e della natura sul benessere psicofisico e misura del grado di benessere (percorso ‘Verde e Salute per i luoghi della cura’ - studio experience based, basato sulla metodologia POMS).
UniToGO – Green Office dell’Università degli Studi di Torino -Premio PA Soste...UniToGO
Documentazione di progetto della soluzione: UniToGO – Green Office dell’Università di Torino
Premio PA sostenibile. 100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
IO MANGIO TUTTO! Percorso di educazione allo spreco alimentare per le scuole ...Stefania Farsagli
IO MANGIO TUTTO! è un percorso formativo spreco alimentare rivolto alle scuole elementari. Nella sua fase sperimentale sarà realizzato in Lombardia dalla Fondazione Rosselli e Actionaid, con il patrocinio dell'USR Lombardia. Il progetto ha vinto un bando della Regione Lombardia e della Fondazione Cariplo. E' in fase id sviluppo il percorso rivolto alle scuole medie e superiori.
Responsabile di progetto: Stefania Farsagli, Fondazione Rosselli
Presentazione del progetto La Cucina Collaborativa Evento kick-offThe Design Policy Lab
Presentazione dell'evento ufficiale di lancio del progetto "La Cucina Collaborativa", tenutosi al Centro Internazionale Loris Malaguzzi il 20 Settembre 2021. La Cucina Collaborativa è un progetto del Design Policy Lab (Dipartimento di Design, Politecnico di Milano), sviluppato con Caritas Diocesana Reggio Emilia - Guastalla e finanziato da EIT Food. Il progetto mira ad aumentare la circolarità del sistema di donazione del cibo attraverso un processo di co-design che coinvolga una rete territoriale estesa di attori rilevanti.
“La Cucina Collaborativa” è tra i primi progetti finanziati nell’ambito dell’importante programma della Commissione Europea “The New European Bauhaus” (NEB) attraverso l’ente europeo EIT Food.
L’aumento dei livelli di insicurezza alimentare e malnutrizione sono tra le sfide urbane più rilevanti associate agli impatti della pandemia COVID-19 nelle città europee.
Il NEB ha l’obiettivo di stimolare la ripresa post-COVID delle città e delle comunità europee affrontando questioni come l’accessibilità alimentare, la circolarità e la resilienza urbana attraverso i principi di inclusività, sostenibilità e qualità dell’esperienza.
LIFE CYCLE ASSESSMENT (LCA) E DIVULGAZIONE AMBIENTALE CON IL METODO GREENOPOLIGiovanni De Feo
Le competenze scientifiche sulla Life Cycle Assessment (LCA), relative a tematiche attinenti alla sostenibilità, agli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs), all’ambiente, agli effetti sulla salute, all’alimentazione, all’energia, al capitale naturale, al cambiamento climatico, all’economia circolare, alla gestione dei rifiuti, all’acqua e alle diseguaglianze, su aspetti anche complessi e multidisciplinari, di solito trattati solo in ambito accademico, sono “estese” verso l’esterno grazie all’innovativo metodo di divulgazione ambientale “Greenopoli” (www.greenopoli.it), promuovendo un’intensa interazione con il mondo della scuola, della cultura, delle imprese e delle istituzioni e con la società nel suo insieme. Con il metodo Greenopoli, il ruolo del formatore muta per assumere le funzioni di moderatore, che prima fa riflettere gli allievi e poi interviene per sostenere e rilanciare la discussione o introdurre nuovi concetti, proponendosi con entusiasmo, simpatia e spontaneità.
Il progetto Pon inglese è stato un valido strumento per favorire un insegnamento precoce della lingua inglese ai bambini della scuola dell’infanzia che si trovano nelle condizioni migliori per apprendere una nuova lingua. L’approccio alla lingua è avvenuto partendo dal mondo dei più piccoli e sempre in maniera ludica e spensierata.
Il progetto Pon inglese è stato un valido strumento per favorire un insegnamento precoce della lingua inglese ai bambini della scuola dell’infanzia che si trovano nelle condizioni migliori per apprendere una nuova lingua. L’approccio alla lingua è avvenuto partendo dal mondo dei più piccoli e sempre in maniera ludica e spensierata.
2. OBIETTIVI DEL PROGETTO
PERCORSO DEDICATO
AL
« cibo e territorio »
Il progetto perseguirà lo sviluppo:
della consapevolezza del rapporto tra scelte
locali e sfide globali nell’ottica della
formazione di un cittadino consapevole del
valore e dell’impatto delle proprie scelte di
vita•
della consapevolezza che la sostenibilità
dell’alimentazione deriva da un uso
efficiente delle risorse•
di corretti stili di vita e abitudini positive per
il benessere fisico e psichico della persona,
nel rispetto del territorio•
3. « Cibo e territorio»
I laboratori, con un approccio interattivo,
stimoleranno il senso critico degli alunni
nel percorso di riflessione sul rispetto
della natura, sulla sostenibilità e sugli
stili di vita ecocompatibili.
Tutte le attività avranno come obiettivo
la maturazione di comportamenti eco-
sostenibili orientati alla salvaguardia
dell'ambiente inteso nella sua globalità e
un’ educazione alimentare attiva e
consapevole.
4. un nuovo rapporto uomo-natura-territorio in cui vengono adottati
comportamenti più critici e propositivi, con ricadute positive
sull’ambiente
una metodologia di lavoro esperenziale, secondo la logica “se faccio,
capisco”, dal “sapere” al “saper fare”, per trasformare la conoscenza in
“azioni e comportamenti” ecosostenibili.
una metodologia di lavoro di gruppo, per sviluppare consapevolezza
e ricerca azione partecipativa
• percorsi di ricerca, analisi dei dati ed azione, nella logica del
problem solving
il territorio come risorsa educativa, in quanto “ambiente di
apprendimento”
Si promuoveranno