1. 52 Genova Impresa - Maggio / Giugno 2018
di Matilde Orlando
Tutti
pazzi
peribitcoinGli utenti di Wallet Globe possono
gestire le operazioni del proprio
portafoglio virtuale tramite PayPal.
2. Wallet Globe è un’azienda innovativa che
opera nel mercato delle criptovalute; è stata fondata nel
2016 da quattro soci e, in soli due anni, si è aggiudicata
diversi successi: è stata vincitrice del premio Gaetano Mar-
zotto e vanta collaborazioni con il Politecnico di Torino e
con H-Farm, il primo incubatore italiano.
Thomas Cuberli, amministratore delegato e co-fondatore
di Wallet Globe, spiega che la startup è nata con l’obietti-
vo di semplificare e velocizzare lo scambio di bitcoin, at-
traverso la creazione di una piattaforma di intermediazio-
ne che si appoggia alla più celebre società di trasferimen-
to di denaro online, PayPal. «Il nostro market place - preci-
sa Cuberli - basandosi su un sistema di pagamento inte-
grato tramite PayPal, permette lo scambio di valuta e crip-
tovaluta in tempo reale. Oltre a garantire l’immediatezza
dell’operazione, ci differenziamo dagli altri siti di exchan-
ge perché non abbiamo bisogno di accedere ai dati sensi-
bili dei clienti, necessari inve-
ce per effettuare transazioni
di denaro tramite bonifici
bancari o carte di credito».
La piattaforma permette lo
scambio, l’acquisizione e la
vendita di bitcoin diretta-
mente tra gli utenti e al prez-
zo deciso dagli stessi (che
può essere più alto o più
basso rispetto al valore di
mercato, a seconda delle ne-
cessità e delle intenzioni del
cliente); è utilizzata sia da
privati o aziende che in-
tendono riutilizzare la
criptovaluta per ac-
quisti su internet,
sia da chi è interessato a fare un investimento fi-
nanziario per il proprio “wallet”: infatti, come
spiega l’AD, «anche il settore speculativo si è
ormai accorto della rilevanza del prodotto-
bitcoin, che ha raggiunto il valore di quasi
20.000 dollari a singola unità e il cui merca-
to attualmente raggiunge un grado di capi-
talizzazione di 157 miliardi di dollari. Seb-
bene ai non addetti ai lavori possa sembra-
re un settore piuttosto complesso, dal mo-
mento che non viene propriamente regola-
to da un ente certificatore in tutti gli Stati,
la sicurezza del sistema è massima: deriva
dall’autoregolamentazione della tecnologia
blockchain, che consiste nella progressiva
risoluzione di algoritmi matematici critto-
grafati. Ogni operazione risulta non cancella-
bile e non annullabile, e perciò perfettamente
tracciabile e visibile in ogni momento. Il “Deus
ex machina” dei bitcoin è una catena formata
da tutti gli utenti connessi alla rete, e garantisce
totale trasparenza a ogni transizione».
Anche il sito web di Wallet Globe è studiato per as-
sicurare la massima protezione dei dati e della perfor-
mance, assicura Cuberli, poiché è stato criptato a livello
militare dai programmatori dell’azienda. Da otto mesi la
piattaforma è in test di mercato, ossia nella fase in cui il
prodotto, dopo aver superato i test di funzionalità e quelli
di accettazione da parte di un campione di clienti, viene
inserito in mercati di prova al fine di verificarne la compe-
titività in un contesto realistico. Conta già oltre 2.000
utenti ed è fruibile, per ora, solo in italiano, ma risulta fa-
cilmente scalabile a livello internazionale tramite la tradu-
zione dei testi in altre lingue. A questo proposito, Cuberli
sottolinea che «si tratta di un passaggio semplice e veloce,
che abbiamo intenzione di operare nel momento in cui, in
futuro, potremo portare avanti investimenti pubblicitari e
azioni di marketing anche all’estero. Tra le ambizioni di
crescita della nostra società, in particolare, c’è quella di in-
tervenire negli scambi commerciali tra mercato americano
e asiatico, dove avviene la maggior parte delle transazioni
in bitcoin, che nei pagamenti internazionali sostituiscono
le note di credito, danno
un risultato immediato allo
spostamento di somme
monetarie ed escludono i
costi di cambio. Per ora,
tuttavia, ci siamo concen-
trati sulla produzione di
contenuti informativi, pub-
blicazioni mirate e articoli
specialistici in italiano, che
condividiamo sui forum de-
dicati allo scambio di bit-
coin per coinvolgere il
maggior numero possibile
di esperti, appassionati del
settore e possibili investito-
ri. Uno dei fattori che ren-
dono Wallet Globe stabile
e affidabile è che non trattandosi di un investitore diretto
ma di un market place di intermediazione non risente del-
le fluttuazioni del valore dei bitcoin sul mercato. I ricavi
della società derivano invece da una commissione fissa
(del 4%) su tutte le transizioni».
Al momento, Wallet Globe è l’unica piattaforma al mondo
a utilizzare l’intermediazione di PayPal per lo scambio di
criptovaluta. «La nostra - sottolinea Cuberli - è una tecno-
logia replicabile, ma che presuppone un ingente investi-
mento in Ricerca e Sviluppo per la programmazione di
back-end della piattaforma, oltre a lunghe tempistiche per
la creazione e la messa in sicurezza del sistema. Per questo
siamo convinti che i grandi player del mercato potrebbero
essere più interessati a comprare la nostra tecnologia piut-
tosto che svilupparla da zero».
L’amministratore delegato di Wallet Globe non è solo un
esperto del mercato finanziario, ma è anche un export
manager di successo nel settore food, nonché ideatore
della startup che, recentemente, è stata premiata al con-
test “Tigullio Crea Impresa” per la creazione di un nuovo
brand nel mercato degli alcolici: il “Gin Mä”, un distillato
dalla vocazione regionale che ha come ingrediente princi-
pale il basilico. Tutto pronto per conquistare liguri e no:
dalla grafica allo slogan “Crazy de Mä”, significativo per i
primi e di sicuro appeal per gli altri.●
Genova Impresa - Maggio / Giugno 2018 53
Matteo Marzotto e Thomas Cuberli