1. KING OF THORN
Teoria e Analisi del Cinema e dell’Audiovisivo - Paper I - Anna Pozzi
martedì 2 aprile 13
2. Informazioni Generali
MANGA FILM
Autore: Iwahara Yuji Studio: Sunrise
Anno: 2002 - 2005 Anno: 2010
Volumi: 6 (37 capitoli) Durata: 120 min.
Trama:
In un futuro non troppo lontano, un virus chiamato Medusa, in grado di pietrificare gli
affetti, dilaga a livello globale. In attesa di trovare una cura, centosessanta individui
vengono selezionati da tutto il mondo e sottoposti ad ibernazione. Tuttavia, al loro
risveglio, l’infrastruttura dove riposavano è invasa da rovi irti di spini tra i quali si
aggirano feroci creature simili a dinosauri.
Solo sette dei centosessanta selezionati sopravvivono al primo attacco e uniscono le
loro forze per scoprire che cosa è successo.
martedì 2 aprile 13
3. Stile
Per quanto riguarda il character design, il film segue piuttosto fedelmente il manga (salvo per alcuni
dettagli minori), benché si distingua nell’uso di linee più nette e meno tondeggianti, oltre che da maggior
particolari a livello di ombreggiature e disegno degli occhi. Anche le proporzioni sono più curate.
Un personaggio che invece cambia aspetto fisico in modo evidente è Tim: nel manga ha i capelli biondi e
gli occhi marroni, mentre nel film ha i capelli rossi e gli occhi verdi. Molto probabilmente è stata una
scelta dettata dal voler diversificare ogni personaggio e non ripetere per una terza volta il protagonista
biondo, già rappresentato da Katherine e Peter.
Tim nella back-cover del secondo volume Prima apparizione di Tim nel film
martedì 2 aprile 13
4. Il manga in generale è in bianco e nero, ma all’inizio di ogni volume presenta delle pagine a colori: in
queste è possibile notare l’uso di toni piuttosto accesi, quasi in contrasto tra di loro, che nel film sono
invece più omogenei e saturati. Oltre all’animazione classica, certe scene, mostri e sfondi sono animati
esclusivamente in digitale, per rendere più dinamica e realistica l’azione.
Esempio di vignette a colori (vol. 3 pag. 6)
Uso del colore in alcune scene del film
Esempio di vignette in bianco e nero (vol.1 pag. 61)
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5. Narrazione
Benché la trama di base cominci allo stesso modo in entrambi i media, il film si distacca notevolmente
dal manga concedendosi parecchie libertà artistiche. Elencarle tutte sarebbe uno sproposito, per cui mi
limiterò ad indicare grosso modo le differenze principali:
‣ Il passato ed il ruolo di alcuni personaggi è diverso;
‣ Alcuni personaggi che compaiono nel manga non compaiono nel film e viceversa;
‣ Molti degli episodi presenti nel manga sono del tutto assenti o sono stati modificati;
‣ Manga e film hanno sviluppi e finali completamente diversi.
In generale, il film ha una trama molto più semplice del manga. È più “classica” e si ispira in un certo
senso ai film americani di fantascienza. Basti pensare che l’antagonista del film è niente di meno che il
computer che controlla l’intera infrastruttura, come in Odissea nello Spazio. Nel manga l’antagonista è un
hacker di nome Zeus con l’intento di trasformare il mondo in un gigantesco survival game per il suo
divertimento.
Lo stravolgimento della trama è stato anche dettato dalla scelta di voler animare un unico film piuttosto
che una serie. Per quanto una manga in sei volumi possa ritenersi breve, in King of Thorn gli eventi di
rilevante importanza sono molteplici e non avrebbero mai trovato spazio in 120 minuti di film.
martedì 2 aprile 13
6. Esempi di diverso ruolo dei personaggi
Sia nel manga, sia nell’anime, Alice è una bambina che, entrata in contatto con il Medusa, è stata
in grado di sfruttarne il potere e dar vita al suo amico immaginario, Lalu. Trovata dal signor Vega,
viene portata al centro di ibernazione (allora non ancora attivo) e sottoposta ad una serie di
esperimenti.
Nell’anime, Alice non regge agli esperimenti e muore.
Sopravvive invece nel manga, seppur il suo corpo, tenuto in vita artificialmente, sia ridotto al
solo busto e ad un braccio. Si presenta a Marco e Kasumi sotto forma di illusione, svolgendo un
ruolo fondamentale ai fini della trama.
Pur ricoprendo un ruolo abbastanza importante anche nel manga, in particolare in determinati
episodi, l’importanza di Tim nell’anime viene moltiplicata fino a fargli ricoprire il ruolo di
“guida”, colui che conosce i mostri e sa la direzione da prendere. È direttamente manovrato dal
computer. Nel manga questo avviene una sola volta ed è manovrato da Alice.
Personaggi esclusivi del manga Personaggi esclusivi del film
• Alice come illusione • Laura
• Zeus • A.L.I.C.E. (il computer)
• Alcuni mostri, in particolare la “madre” • Comparse varie ed eventuali ad inizio film
• Il sogno creato da Alice, un enorme coniglio bianco
• Il traghettatore per l’aldilà
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7. Come detto, le variazioni a livello di trama sono molteplici. Il film appare più come una sorta di storia
alternativa al manga che come un adattamento dello stesso. Per questo, anche quando il film segue
effettivamente il manga, lo fa in modo comunque diverso. Alcuni esempi:
Nel Manga Nel Film
• Il primo mostro che Kasumi incontra si nasconde in • Il mostro che uccide la maggior parte dei pazienti si
un’ascensore ed è di fatto la “madre” di tutti gli altri. nasconde nell’ascensore, ma è causale e compare una
Sarà quest’ultimo a far strage dei pazienti. sola volta in tutto il film.
• Il primo dei protagonisti a morire è il senatore, • Il senatore muore per primo, divorato da un mostro
divorato da un mostro marino. di terra (l’unica razza di mostro presente dopo quello
• Peter muore perché travolto da un cumulo di dell’ascensore e i pipistrelli).
macerie. Ritorna come manifestazione del Medusa, ma • Peter muore nello stesso modo del senatore (la scena
viene ucciso da Zeus. è anche molto simile).
• Katherine muore a causa del Medusa, ma grazie a • Katherine muore a causa del Medusa... e basta.
dell’alcol riesce a dare vita ad una creatura simile ad
un’aquila e rimanere al fianco di Tim.
Sono cambiamenti resi necessari dalla scelta di voler animare una trama più semplice, che non sembrasse
affrettata nel tentativo di voler raccontare tutto e dare ad ogni personaggio l’importanza data nel manga.
Personalmente, ho guardato il film prima di leggere il manga. Le critiche avanzate sorgono solo “col senno
di poi”: di per sé il film si regge in piedi da solo, la sua trama si sviluppa in modo interessante e offre dei
buoni colpi di scena (il più importante tra questi è tale e quale al manga). È quando si è letto il manga che
si rimane delusi dal potenziale mancato: da quanto si sarebbe potuto raccontare se solo si fossero
animati più di 120 minuti o si fossero tenuti i personaggi originali ecc.
martedì 2 aprile 13
8. CURIOSITÀ
Il “secondo” finale del manga
Questo non ha molto a che vedere con il discorso di analogie e differenze tra anime e manga, ma mi
sembrava carino riportarlo lo stesso.
Nel frontespizio del primo volume, l’autore scrive “Il terzo fumetto che pubblico! Questa volta ho provato a
metterci anche un po’ di atmosfere dark. Ha tipo i toni dei film hollywoodiani a basso budget. Una specie di b-
movie insomma!” Mentre nell’ultimo scrive: “Tre anni in cui ho provato a riprodurre le atmosfere di un b-movie
e mi domando se ci sono riuscito, soprattutto con la seconda parte. Be’, se ne venisse tratto un film non
d’animazione, mi sa che richiederebbe un budget mostruoso.”
Sempre nell’ultimo volume, dopo il finale ufficiale, l’autore si è divertito a disegnare due pagine extra in
cui viene svelato che in realtà tutti gli avvenimenti raccontanti nel manga non sono altro che le riprese di
un ipotetico film, di cui lo stesso autore è il regista, anche lui affetto da Medusa.
Alla fine, cinque anni dopo la conclusione del manga, un film è stato davvero fatto, seppur d’animazione e
piuttosto diverso dall’opera originale.
martedì 2 aprile 13
9. CURIOSITÀ
Il “secondo” finale del manga
martedì 2 aprile 13