Giuseppe Cinquegrana, Le Statistiche Sperimentali a Misura di Comune (Seminar...Luca Longobardo
Intervento: Le Statistiche Sperimentali a Misura di Comune
Relatore: Dott. Giuseppe Cinquegrana - Istat Campania
Nell'ambito della Promozione della Cultura Statistica
il Seminario:
Nuovi dati e nuove fonti: le statistiche sperimentali
a misura di comune
| 26 Marzo 2019
Università degli studi “Parthenope” | Dipartimento di Studi Aziendali e Quantitativi
Via Generale Parisi n. 13| Napoli
Francesco Orabona, L'Istat e La statistica ufficiale (Seminario Uni-Parthenop...Luca Longobardo
Intervento: L'Istat e La statistica ufficiale - Il D.Lgs. n.322/89
Relatore: Dott. Francesco Orabona - Istat Campania
Nell'ambito della Promozione della Cultura Statistica
il Seminario:
Nuovi dati e nuove fonti: le statistiche sperimentali
a misura di comune
| 26 Marzo 2019
Università degli studi “Parthenope” | Dipartimento di Studi Aziendali e Quantitativi
Via Generale Parisi n. 13| Napoli
Daniela Fusco, Integrazione tra le fonti (Seminario Uni-Parthenope - 26 Marzo...Luca Longobardo
Intervento: integrazione tra le fonti
Relatore: Dott.ssa Daniela Fusco - Istat Campania
Nell'ambito della Promozione della Cultura Statistica
il Seminario:
Nuovi dati e nuove fonti: le statistiche sperimentali
a misura di comune
| 26 Marzo 2019
Università degli studi “Parthenope” | Dipartimento di Studi Aziendali e Quantitativi
Via Generale Parisi n. 13| Napoli
Giuseppe Cinquegrana, Le Statistiche Sperimentali a Misura di Comune (Seminar...Luca Longobardo
Intervento: Le Statistiche Sperimentali a Misura di Comune
Relatore: Dott. Giuseppe Cinquegrana - Istat Campania
Nell'ambito della Promozione della Cultura Statistica
il Seminario:
Nuovi dati e nuove fonti: le statistiche sperimentali
a misura di comune
| 26 Marzo 2019
Università degli studi “Parthenope” | Dipartimento di Studi Aziendali e Quantitativi
Via Generale Parisi n. 13| Napoli
Francesco Orabona, L'Istat e La statistica ufficiale (Seminario Uni-Parthenop...Luca Longobardo
Intervento: L'Istat e La statistica ufficiale - Il D.Lgs. n.322/89
Relatore: Dott. Francesco Orabona - Istat Campania
Nell'ambito della Promozione della Cultura Statistica
il Seminario:
Nuovi dati e nuove fonti: le statistiche sperimentali
a misura di comune
| 26 Marzo 2019
Università degli studi “Parthenope” | Dipartimento di Studi Aziendali e Quantitativi
Via Generale Parisi n. 13| Napoli
Daniela Fusco, Integrazione tra le fonti (Seminario Uni-Parthenope - 26 Marzo...Luca Longobardo
Intervento: integrazione tra le fonti
Relatore: Dott.ssa Daniela Fusco - Istat Campania
Nell'ambito della Promozione della Cultura Statistica
il Seminario:
Nuovi dati e nuove fonti: le statistiche sperimentali
a misura di comune
| 26 Marzo 2019
Università degli studi “Parthenope” | Dipartimento di Studi Aziendali e Quantitativi
Via Generale Parisi n. 13| Napoli
OTTAVA GIORNATA ITALIANA DELLA STATISTICA
Il nuovo Censimento permanente della popolazione.
Un racconto continuo del Paese
Venezia, 8 novembre 2018
Università Ca’ Foscari Aula 10C
San Giobbe, Cannaregio 873
Verso il censimento permanente della popolazione
Convegno Il Censimento permanente della popolazione:
un nuovo panorama nella statistica ufficiale
Padova, 24 maggio 2018
Palazzo Liviano - Sala delle edicole
Piazza Capitaniato, 3
Seminario "Dati e indicatori statistici per il governo del territorio. Il censimento permanente e l’integrazione degli archivi amministrativi"
Palazzo San Giorgio Sala dei Lampadari
Piazza Italia, Reggio Calabria, 18 ottobre 2017
Convegno Scientifico Firenze 7 novembre 2016
Il valore dei dati: l’Istat da 90 anni al servizio del Paese -
L’evoluzione dell’utilizzo delle fonti amministrative può essere narrata attraverso diverse fasi evolutive. In primo luogo si è passati da meri obiettivi di conteggio a obiettivi descrittivi e interpretativi dei fenomeni, da uno sguardo a ogni fonte presa singolarmente all’integrazione fra fonti e infine dalla sola analisi aggregata all’analisi dei dati individuali a livello micro. Un simile percorso ha riguardato anche i dati di censimento che, inoltre, da fonte periodica si sta evolvendo verso una fonte di tipo permanente, che mette a disposizione i dati velocemente e integrandosi con le fonti amministrative e di indagine.
Ogni indagine non è più «un’isola» ma può essere connessa con altre indagini, in un auspicio di fonti di tipo panel. Le diverse fonti socio-demografiche possono essere unite attraverso procedure di record linkage tramite parole chiave e questa tecnica porta a riduzione dei costi, dei tempi e del fastidio statistico per i rispondenti. Le innovazioni che questo quadro riflette rappresentano sfide complesse che l’ISTAT e il SISTAN tutto si trovano a affrontare e che si possono sintetizzare nel modo seguente: (i) la Demografia rappresenta la griglia di riferimento del disegno delle politiche sociali (previdenziali, assistenziali, familiari...); (ii) Esiste un forte incremento della domanda di informazione da parte dei policy maker; (iii) Il micro-dato (dato elementare riferito al singolo individuo) diventa strumento essenziale per la valutazione dell’impatto delle politiche. Da notare il cambio di paradigma che ha avuto luogo negli studi di popolazione e che va sviluppandosi assieme alle fonti e alla loro integrazione. Tale mutamento si compone degli aspetti seguenti che formano un quadro in continua evoluzione: a) Dalla demografia descrittiva (demographic analysis) a una demografia che interpreta i fenomeni e ricerca le causalità (population studies); b) dall’approccio macro/trasversale all’approccio micro/longitudinale; c) dagli individui al corso di vita per studiare il mutamento dei fenomeni e le loro determinanti.
Evento territoriale “La Statistica per il governo del territorio”
Napoli, Palazzo San Giacomo, patrocinato dalla Città metropolitana di Napoli, dell’Anci, dell’UPI, organizzato dall' Ufficio Territoriale Istat per la Campania e la Basilicata e dal Comune di Napoli con l'obiettivo di valorizzare il ruolo della statistica per una corretta programmazione delle politiche territoriali.
OTTAVA GIORNATA ITALIANA DELLA STATISTICA
Il nuovo Censimento permanente della popolazione.
Un racconto continuo del Paese
Venezia, 8 novembre 2018
Università Ca’ Foscari Aula 10C
San Giobbe, Cannaregio 873
Verso il censimento permanente della popolazione
Convegno Il Censimento permanente della popolazione:
un nuovo panorama nella statistica ufficiale
Padova, 24 maggio 2018
Palazzo Liviano - Sala delle edicole
Piazza Capitaniato, 3
Seminario "Dati e indicatori statistici per il governo del territorio. Il censimento permanente e l’integrazione degli archivi amministrativi"
Palazzo San Giorgio Sala dei Lampadari
Piazza Italia, Reggio Calabria, 18 ottobre 2017
Convegno Scientifico Firenze 7 novembre 2016
Il valore dei dati: l’Istat da 90 anni al servizio del Paese -
L’evoluzione dell’utilizzo delle fonti amministrative può essere narrata attraverso diverse fasi evolutive. In primo luogo si è passati da meri obiettivi di conteggio a obiettivi descrittivi e interpretativi dei fenomeni, da uno sguardo a ogni fonte presa singolarmente all’integrazione fra fonti e infine dalla sola analisi aggregata all’analisi dei dati individuali a livello micro. Un simile percorso ha riguardato anche i dati di censimento che, inoltre, da fonte periodica si sta evolvendo verso una fonte di tipo permanente, che mette a disposizione i dati velocemente e integrandosi con le fonti amministrative e di indagine.
Ogni indagine non è più «un’isola» ma può essere connessa con altre indagini, in un auspicio di fonti di tipo panel. Le diverse fonti socio-demografiche possono essere unite attraverso procedure di record linkage tramite parole chiave e questa tecnica porta a riduzione dei costi, dei tempi e del fastidio statistico per i rispondenti. Le innovazioni che questo quadro riflette rappresentano sfide complesse che l’ISTAT e il SISTAN tutto si trovano a affrontare e che si possono sintetizzare nel modo seguente: (i) la Demografia rappresenta la griglia di riferimento del disegno delle politiche sociali (previdenziali, assistenziali, familiari...); (ii) Esiste un forte incremento della domanda di informazione da parte dei policy maker; (iii) Il micro-dato (dato elementare riferito al singolo individuo) diventa strumento essenziale per la valutazione dell’impatto delle politiche. Da notare il cambio di paradigma che ha avuto luogo negli studi di popolazione e che va sviluppandosi assieme alle fonti e alla loro integrazione. Tale mutamento si compone degli aspetti seguenti che formano un quadro in continua evoluzione: a) Dalla demografia descrittiva (demographic analysis) a una demografia che interpreta i fenomeni e ricerca le causalità (population studies); b) dall’approccio macro/trasversale all’approccio micro/longitudinale; c) dagli individui al corso di vita per studiare il mutamento dei fenomeni e le loro determinanti.
Evento territoriale “La Statistica per il governo del territorio”
Napoli, Palazzo San Giacomo, patrocinato dalla Città metropolitana di Napoli, dell’Anci, dell’UPI, organizzato dall' Ufficio Territoriale Istat per la Campania e la Basilicata e dal Comune di Napoli con l'obiettivo di valorizzare il ruolo della statistica per una corretta programmazione delle politiche territoriali.
Verso il censimento permanente della popolazione
Convegno Il Censimento permanente della popolazione:
un nuovo panorama nella statistica ufficiale
Padova, 24 maggio 2018
Palazzo Liviano Sala delle Edicole
Piazza Capitaniato, 3
Verso il censimento permanente della popolazione
Seminario - Il nuovo Censimento permanente della popolazione:
innovazioni metodologiche e organizzative
CCIAA di Genova
Salone del Bergamasco
Via Garibaldi, 4
Genova 23 maggio 2018
Evento territoriale “La Statistica per il governo del territorio”
Napoli, Palazzo San Giacomo, patrocinato dalla Città metropolitana di Napoli, dell’Anci, dell’UPI, organizzato dall' Ufficio Territoriale Istat per la Campania e la Basilicata e dal Comune di Napoli con l'obiettivo di valorizzare il ruolo della statistica per una corretta programmazione delle politiche territoriali.
Verso in censimento permanente della popolazione
Seminario - Il nuovo Censimento permanente della popolazione:
innovazioni metodologiche e organizzative
Imperia, Provincia di Imperia, Sala dei Comuni
Via Matteotti, 147
1. Administrative archives for migration statistics C. Conti, D. Gabrielli Università europea di Roma Workshop - Enhancement and Social Responsibility of Official Statistics Roma 28-29 aprile 2011
8. Mobility of Ukrainian citizens considering the province of regularization in 2004 and the province of renewal of residence permits in 2007 (absolute values)
Un po’ di nomenclatura utilizzabile almeno per questa presentazione; non pretendono di essere delle definizioni. Una descrizione della statistica ufficiale è la seguente "Quasi ogni paese del mondo ha uno o più agenzie governative (di solito gli istituti nazionali) che forniscono aii decisori e agli altri utenti, tra cui il grande pubblico e la comunità scientifica, un flusso continuo di informazioni. Questa massa di dati viene chiamato di solito le statistiche ufficiali. Le statistiche ufficiali dovrebbero essere obiettive, facilmente accessibili e prodotte su base continuativa in modo che sia possibile la misurazione del cambiamento "(Biemer e Lyberg 2003).
EUROPEAN COMMISSIONEUROSTAT Directorate F: Social and Information Society Statistics Item 2.1 A STRATEGY FOR THE MODERNISATION OF SOCIAL STATISTICS (2012-2017) DRAFT MEETING OF THE EUROPEAN DIRECTORS OF SOCIAL STATISTICS luxembourg, 21 – 22 March 2011 BECH building, room QUETELET
Il punto di svolta nello sfruttamento dei dati amministrativi può essere considerato lo sviluppo e l'utilizzo diffuso delle tecnologie ICT Qualità dei dati raccolti (?) ritornerò su questo punto più avanti, ma si può affermare fin d’ora che la facilità di raccolta dei dati, senza, ad esempio, utilizzare procedure controllate di input, può portare a un peggioramento (gli esempi sono numerosi: ultracentenari con permesso per studio, bambini con permesso per lavoro . . .) Tecniche di record linkage e di statistical matching: statistical matching si fa in quei paesi che non dispongono di identificativi (?). Ma si può fare su dati individuali? Ma allora è un linkage probabilistico. Sì. Data linking and matching as a secondary data source In principle, linking data can be a powerful way of satisfying additional user needs in a very cost-effective way. It is recognised, however, that currently many Member States face serious difficulties due to inaccessibility of registers, lack of PINs and privacy concerns. Alternatively, data matching (that could be done either in the Member States or in Eurostat) can provide a solution. Eurostat has launched a feasibility study on data matching with the aim to explore possibilities of better integrating information from various sources available at EU level. As no exact linking between records can be realised at EU level across surveys, the proposed approach is probabilistic data matching. From the literature and the experiences in some Member-States, there are at the same time high potential benefits associated with the integration of data from several sources but also associated risks of practical problems. The study intends to draw recommendations and best practices by the end of 2012.
Nel nostro paese le regolarizzazioni sono state uno strumento principale della politica. E‘ della massima importanza, quindi, valutare in primo luogo il loro successo, cercando in primo luogo i "sopravvissuti" fra le persone regolarizzate dopo alcuni anni (e quello che ne è stato di loro). (Politica non nel senso evidentemente di controllo dei flussi migratori, quanto piuttosto di una loro “gestione” ex-post, e quindi uno strumento per le politiche interne).
Gli stessi risultati potrebbero essere ottenuti senza r.l.? In questo caso specifico sì: sarebbe sufficiente un "flag" che indica "regolarizzazione“, quindi con una osservazione retrospettiva. Ma, da un lato non è davvero possibile mantenere lo stesso codice, in occasione dei vari rinnovi, cambio di questura, ecc… Dall’altro lato questo deve essere considerato come un esperimento. Il collegamento tra i diversi archivi deve essere considerato come il vero obiettivo (non è detto). Se avessimo il sostegno normativo sarebbe stato molto utile avere accesso ai dati individuali delle richieste di regolarizzazione. Non avremmo dovuto aspettare fino al 2004 per avviare il follow-up Esempio: sostegno normativo per LAC? In quanto agli aspetti normativi basti pensare a quanto una modifica normativa ha comportato in termini di innovazione nei censimenti e comporterà in termini di innovazione nelle statistiche anagrafiche. Le Lac saranno alla base delle statistiche statistiche anagrafiche e quindi, essendo già alla base dei censimenti, saranno alla base delle statistiche demografiche. Alla base nel senso della produzione dei dati; ché si dovrebbe dire piuttosto che staranno al vertice. Il passo successivo sarà ovviamente l’implementazione del sistema spagnolo. Nel nostro paese l'accesso ai dati delle domande (compresi i loro esiti), in generale, anche per i "flussi annuali programmati " significa anche avere indicazioni su un’altra possibile popolazione bersaglio (o almeno per avere un'idea), vale a dire gli irregolari. Ritorneremo dopo su questo punto.
Nell'indagine condotta negli Stati membri nel luglio 2010 (al fine di comprendere meglio in che misura gli Stati membri siano orientati verso l'infrastruttura di destinazione), una grande attenzione è stata data ai presupposti giuridici necessari per l'accesso alle basi di dati amministrative. Nella nostra esperienza con il Ministero degli Interni con i permessi di soggiorno abbiamo trovato che i prerequisiti legali sono necessari ma non sono affatto sufficienti per una cooperazione efficace al fine, ad esempio, di concordare – nel nostro caso specifico – i metadati per il regolamento sulle statistiche relative alla migrazione (che è la condizione di base). Serve anche: lo sviluppo di strumenti per l’implementazione, come ad esempio nuove “guidelines” l'individuazione di buone pratiche ( perché non è solo una questione di contesto normativo ). Oltretutto il Code of Practice stabilisce che le "statistiche sono elaborate sulla base di norme comuni con riguardo al campo di applicazione, definizioni, unità e alle classificazioni nelle diverse indagini e fonti".
Lavoratori altamente qualificati: in questo caso l'integrazione tra dati amministrativi individuali può essere considerato in primo luogo come un controllo di qualità sulla variabile professione nei record dei permessi di soggiorno archivio. Il problema, come abbiamo detto è stato quello di valutare il numero di persone altamente qualificate per il regolamento relativo alle statistiche sulle migrazioni: le informazioni sui permessi sono di scarsa qualità e quindi è stato necessario collegarli ai dati previdenziali individuali. Un altro modo di affrontare il collegamento dei dati di diversi archivi è quello di, per così dire, ottenere più informazioni : è il caso di persone che entrano con il permesso della famiglia e poi il lavorano. O il luogo di rilascio del permesso e il luogo di lavoro. Soprattutto il primo è molto interessante per il nostro paese, perché i permessi per ricongiungimento non sono limitati nel numero, ma solo in base ai requisiti (non sono soggetti a quote) … this is a very important point for policies because flows for family reunification are not subject to quotas
Identificazione delle buone pratiche: è importante anche per la creazione di fonti di dati in una fase iniziale, o per il miglioramento delle fonti di dati esistenti al fine di garantire che i concetti usati siano in linea con i concetti necessari per la produzione delle statistiche; in altre parole, è della mas. sima importanza avere la possibilità non solo di impostare i metadati ma anche delle “buone pratiche”. Nel quadro dei progetti proposti agli Stati membri da parte di Eurostat per il 2012, voltI a migliorare la situazione nazionale in termini di accesso ai dati amministrativi, e di adeguamento delle fonti ai dati statistic, risorse dovrebbero essere messe a disposizione per di introdurre cambiamenti nel processo di produzione: p er esempio per i lavoratori altamente qualificati Istat ha proposto al Ministero degli Interni di introdurre un nuovo sistema di codifica delle variabili relative alle professioni sui permessi di soggiorno. Nel frattempo il linkage tra gli archivi si è rivelato utile al fine di rispondere alle richieste dal regolamento relativo alle statistiche sui flussi migratori di immigrati qualificati.
Uno degli obiettivi di modernizzazione delle statistiche sociali a livello europeo riguarda la crescente domanda di dati disaggregati, per esempio a livello regionale. I dati amministrativi individuali offrono dati dettagliati a livello territoriale (particolarmente importante per i naturalizzati).
L’ovale nero indica il registro anagrafico, quello rosso i permessi di soggiorno. Anche se per i dati demografici di base ( registri? di base), per esempio al fine di valutare la popolazione straniera residente e regolarmente presente, e anche solo regolarmente presente a livello territoriale. Per eseguire questa operazione si ha bisogno dei micro-dati, sia sul versante della regolarità (permessi di soggiorno) sia sul versante dei registri anagrafici. Entrambe le informazioni sono importanti per la politica. (I permessi di soggiorno, dei cittadini non comunitari, sono al centro della politiche e delle sovvenzioni dei fondi FEI; sono inclusi anche i minori) . Nel medio termine, e per la prima volta, come abbiamo già detto, i micro dati saranno disponibili anche per i residenti, e sarà un archivio di grande valore per la costruzione di liste esaustive per il campionamento ( e anche uno degli input per le statistiche demografiche richieste dal regolamento 862 ). Pertanto, grazie all'integrazione tra gli archivi, è possibile calcolare la popolazione straniera regolarmente presente e anche residente, e quella solamente regolare, che possono essere considerate le popolazioni obiettivo principali .
Come abbiamo già detto . . .
L'integrazione tra dati amministrativi individuali e indagini campionarie E veniamo quindi al terzo e ultimo punto, che è l'integrazione tra dati amministrativi individuali e indagini campionarie, e rappresenta l’obiettivo principale nella prospettiva breve termine delle statistiche relative alla migrazioni. L'obiettivo è quello di economizzare le risorse , come abbiamo detto prima e come è stato rilevato da Eurostat, valorizzando la specificità dei due pilastri del sistema . Come abbiamo detto, da un lato sarà possibile individuare le popolazioni target (obiettivi specifici fissati nel regolamento 862/2007 e in "migration mainstreaming" e nel documento sulla modernizzazione: nati all'estero, i cittadini non comunitari, naturalizzati e seconde generazioni, ecc.). Queste popolazioni target sono costruite grazie al record linkage tra archivi; esse forniscono dati con continuità nel tempo e dettagliati a livello territoriale dunque potranno essere utilizzate sia per costruire le liste necessarie per estrarre i campioni alla base, come abbiamo detto al punto 2), e quindi dal punto di vista della produzione, sia in termini di analisi poiché le popolazioni identificate da record linkage tra archivi sono per l’appunto in grado di grado di fornire una base di conoscenza sulle diverse dimensioni delle migrazioni con continuità nel tempo e dettagliata a livello territoriale. Quindi i due pilastri lavorano insieme anche per individuare le dimensioni dell’integrazione, come delle forze che i due pilastri lavorando sinergicamente scaricano (vai alla diapositiva). _____________________________________________________________________ In realtà, come abbiamo detto prima, sarà anche possibile "match" informazioni sulle diverse dimensioni di integrazione di queste popolazioni-target. (caratteristiche demografiche, stato di occupazione, istruzione, ecc.) ????????????????