Verso il censimento permanente della popolazione
Convegno Il Censimento permanente della popolazione:
un nuovo panorama nella statistica ufficiale
Padova, 24 maggio 2018
Palazzo Liviano - Sala delle edicole
Piazza Capitaniato, 3
S. Falorsi, Censimento, registri, indagini - il disegno dell'integrazione
1. PADOVA MAGGIO 2018
Caratteristiche del
Censimento Permanente e
ruolo delle rilevazioni
censuarie
Censimento permanente
POPOLAZIONE E ABITAZIONI
Stefano Falorsi
Direzione Centrale per le Indagini Sociali e il Censimento della Popolazione
Servizio Censimento della Popolazione e integrazione delle Indagini Sociali
2. Obiettivo della presentazione
Obiettivo della presentazione è quello di approfondire le relazioni tra le indagini
censuarie ed il processo di produzione censuario
Il Censimento Permanente si baserà su un’infrastruttura statistica complessa basata
sull’utilizzo congiunto del Sistema dei Registri (SIR) e delle rilevazioni censuarie: Master
Sample – componente A (Areale) ed L (Lista)
Il ruolo delle rilevazioni censuarie si comprende solo all’interno del più ampio quadro
rappresentato dalla nuova strategia del Censimento Permanente.
2
3. Contenuti
① Quadro normativo e finalità del Censimento Permanente
Regolamento europeo, normativa italiana e obiettivi della rilevazione
② La nuova strategia censuaria
I registri statistici; il ruolo delle indagini
: obiettivi specifici, disegno campionario, unità di
rilevazione, questionario
③ I risultati del Censimento Permanente
La popolazione legale e il supporto al miglioramento delle Anagrafi
Diffusione dei dati
3
4. Quadro normativo: perché è obbligatorio fare il Censimento
o Regolamenti Europei ne stabiliscono l’obbligatorietà e i principali obiettivi conoscitivi
o Regolamento anagrafico prevede il Censimento come strumento di controllo delle anagrafi
o Leggi italiane relative al Censimento Permanente: in particolare, Legge di Bilancio per il
2018 (‘Norma censuaria’) indice i Censimenti Permanenti e stabilisce i principali aspetti di
quello della Popolazione e Abitazioni
4
5. Finalità: perché è importante e utile il Censimento
o Fornire un quadro informativo statistico sulle caratteristiche della popolazione e
delle abitazioni per tutto il Paese e ai diversi livelli territoriale, fino al livello
“locale”
o Stabilire la popolazione legale di ciascun comune
o Fornire dati utili alla revisione anagrafica
5
6. Strategia del Censimento Permanente (CP)
6
Strategia del Censimento Permanente:
Censimento = Operazione che combina dati
amministrativi e dati da indagine
Flusso continuo di
acquisizione di dati
amministrativi
Sistema dei
Registri (SIR)
presso ISTAT
Indagini
campionarie
Strategia tradizionale:
Censimento = Una unica grande indagine
Rilevazione diretta, totale e istantanea di tutte le unità
target
L’Istat ha posto il Sistema Integrato dei Registri (SIR) al centro del
processo produttivo dei risultati censuari. L’integrazione in tali registri
tra dati amministrativi, dati anagrafici e dati da indagini avviene
attraverso flussi di caricamento controllati e opportune metodologie
statistiche.
I dati raccolti sul campo tramite indagini divengono non più fonte
unica per la produzione dei risultati finali, ma una fonte integrativa: le
rilevazioni censuarie (a supporto della produzione dei risultati
censuari) possono diventare campionarie.
Grazie a questo impianto, si riducono sia i costi delle operazioni
sul campo sia il disturbo statistico presso le famiglie
Flussi di alimentazione sono “continui”: i risultati censuari possono
essere quindi prodotti con una cadenza annuale, su tutti i comuni
(non solo su quelli campione).
7. I Registri del SIR coinvolti nel CP Popolazione e Abitazioni
7
Il sistema, dopo una fase iniziale di consolidamento, consentirà via via di aumentare il dettaglio di analisi e la qualità delle
informazioni prodotte connettendo a livello micro i fenomeni economici e sociali.
Registro
Base della
Popolazione
Registro
del
Lavoro
Registro
Base dei
luoghi
Sesso, Età, Stato Civile,
Cittadinanza, Comune di
Dimora Abituale, Luogo di
nascita, Titolo di studio
Occupati
Posizione nella
professione
ATECO
Territorio
(Sezioni, Indirizzi)
Edifici
Alloggi
INDAGINI
FONTE Y
INPS INDAGINI
INDAGINI
Registro
Abitazioni
Registro
Edifici
8. Le rilevazioni censuarie: obiettivi
8
o Arricchimento informativo del SIR relativamente ad alcuni specifici contenuti informativi non presenti nel SIR
oppure non adeguatamente rappresentati
o Misurazione della qualità dei registri: in particolare, valutazione della copertura di RBI e stima della
popolazione
Si è scelto di effettuare due indagini differenti, con cadenza annuale, ognuna specificamente disegnata per
ciascun obiettivo
Correttivi per calcolo popolazione
Integrazione dati (tematica)
Rilevazione
Areale
Le indagini vengono comunque utilizzate sinergicamente: entrambe le indagini forniscono elementi utili al perseguimento dei due obiettivi
Integrazione dati
Correttivi
Rilevazione
da Lista
E’ allo studio la possibilità di introdurre, solo in alcuni anni specifici, delle rilevazioni ad hoc per sottopopolazioni speciali
9. RISULTATI: POPOLAZIONE LEGALE E REVISIONE ANAGRAFICA
ll Registro Base degli Individui (RBI) è aggiornato in maniera permanente sia dalle fonti amministrative e anagrafiche, sia dai
correttivi calcolati grazie alle rilevazioni censuarie: tali informazioni permettono di calcolare la popolazione di ciascun comune,
anche di quelli non campionati. Ogni anno i risultati censuari, consolidati in RBI, contribuiranno alla diffusione dei principali
aggregati demografici.
Sulla base dei risultati censuari validati nell’ambito di RBI, di origine amministrativa e da indagine, sarà possibile identificare i
seguenti tre aggregati:
1. le persone presenti nel RBI e presenti nelle Anagrafi comunali;
2. le persone presenti nelle Anagrafi comunali e non presenti nel RBI;
3. le persone presenti nel RBI e non presenti nelle Anagrafi comunali.
Le informazioni relative agli aggregati 2. e 3. verranno fornite dall’ISTAT ai Comuni e metteranno i Comuni in condizione di avviare il
processo di revisione anagrafica.
La popolazione legale viene determinata con decreto del Presidente della Repubblica sulla base dei risultati del Censimento
Permanente della Popolazione. L’Istat fornirà i risultati censuari finalizzati a determinare la popolazione legale del Paese una prima
volta con riferimento al 2021: la cadenza dei successivi rilasci è in corso di valutazione e sarà concordata con gli altri attori
istituzionali implicati.
9
10. RISULTATI: LA DIFFUSIONE
Annualmente, verrà effettuato un aggiornamento dei singoli registri del SIR, in base
all’integrazione delle fonti amministrative, delle rilevazioni censuarie e delle altre
indagini correnti ISTAT: ogni anno, l’insieme dei dati aggiornati del SIR relativamente
alle variabili di interesse per la diffusione censuaria configurerà il patrimonio
informativo del nuovo censimento permanente.
A partire da tale patrimonio, verranno aggiornati i sistemi di diffusione (anche dinamici
e interrogabili per richieste su misura).
10
Sono previsti i seguenti rilasci:
oDiffusione nazionale con cadenza annuale, a livello comunale, su dati
demografici della popolazione e su un sottoinsieme delle variabili censuarie
oDiffusione nazionale completa riferita al 2021
oDiffusione europea, sulla base delle modalità e tempistiche stabilite da
EUROSTAT
11. UNITÀ DI RILEVAZIONE CENSUARIE
la famiglia, definita come l’insieme di persone legate da vincoli di matrimonio,
parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi, coabitanti ed aventi dimora
abituale nello stesso comune
le convivenze anagrafiche: l’insieme di persone normalmente coabitanti per
motivi religiosi, di cura, di assistenza, militari, di pena e simili, aventi dimora
abituale nello stesso comune
le abitazioni (occupate e non occupate)
Solo se costituiscono dimora abituale di almeno un individuo: altri tipi di alloggio
e strutture residenziali collettive
gli indirizzi
11
Il passaggio alla nuova strategia censuaria comporta che molte informazioni vengano desunte direttamente dai dati
amministrativi integrati nel SIR. Non tutte le unità di rilevazione devono essere oggetto di indagine annuale: le
convivenze verranno rilevate nel 2021.
12. Cosa dobbiamo diffondere? I vincoli dell’Unione europea.
12
Regolamento Quadro (n. 763 del 2008):
ciascuno Stato membro deve rendere disponibile ad Eurostat i dati del censimento entro 27 mesi dalla fine
dell’anno di riferimento della rilevazione (31 marzo 2024);
in allegato contiene l’elenco delle variabili (core topics) da fornire obbligatoriamente.
3 Regolamenti di attuazione:
specifiche tecniche delle variabili e classificazioni (n. 543 del 2017)
programma dei dati statistici e dei metadati (ipercubi di diffusione) (n. 712 del 2017)
quality report (n.881 del 2017)
Popola-
zione
Famiglie
e Nuclei
Alloggi
ed Edifici
Totale
Popola-
zione
Famiglie
e Nuclei
Alloggi
ed Edifici
Totale
NUTS1 (ripartizionale) 9 9 11 11
NUTS2 (regionale) 129 1 6 136 67 5 72
NUTS3 (provinciale) 20 2 3 25 20 2 3 25
LAU2 (comunale) 1 2 2 5 5 4 2 11
Totale 159 5 11 175 103 6 10 119
2011 2021
Tema
Territorio
Novità 2021 - dati da produrre anche per griglie di territorio da 1 km2
Popolazione totale, Maschi, Femmine, Minori di 15 anni, 15-64 anni, Con più di 65 anni, Occupati, Luogo di nascita nel Paese, Luogo di nascita in un
altro Paese UE, Luogo di nascita fuori dall’UE, Dimora abituale un anno prima invariata, Dimora abituale un anno prima nel Paese, Dimora abituale un
anno prima fuori dal Paese
13. Come sarà la nuova diffusione nazionale?
13
NUOVA STRATEGIA CENSUARIA NUOVE OPPORTUNITA’ DI DIFFUSIONE
Considerata l’offerta informativa disponibile grazie ai Registri e alla rilevazione annuale che coinvolge
circa un milione e 400mila famiglie, è stata ipotizzata la produzione di un set minimo di tavole a livello
comunale (circa 30, rimodulabili nel tempo) da diffondere con periodicità annuale.
Alla nuova diffusione annuale si affianca la tradizionale diffusione decennale italiana che al momento
prevede circa 260 incroci articolati in vari livelli di dettaglio classificatorio e territoriale.
• E’ in fase di studio la possibilità di diffondere incroci a livello subcomunale (aree di censimento,
microzone,…) a partire dall’integrazione tra il SIR e i dati da indagine.
• Si tratta di un obiettivo a medio termine e sono già in corso analisi sui livelli di copertura/qualità e
sulla tempestività delle informazioni di fonte amministrativa.
Una diffusione a geometria
variabile?
Come succede già in altri Paesi europei (ad esempio in Spagna e in Francia)
potrebbe essere valutata l’ipotesi di una diffusione «minima» uniforme per
tutti i comuni, indipendentemente dall’ampiezza demografica, e di una
diffusione più articolata ad uso esclusivo dei comuni al di sopra di una
determinata soglia di popolazione.
14. Come cambia la diffusione nazionale decennale?
14
Più territorio, meno tavole complesse, nessun incrocio con variabili non core
poco utilizzate nel periodo intercensuario, focus su fenomeni in evoluzione
(stranieri, nuove tipologie familiari, gli anziani, i neet….)
Nel corso del 2016 è stata effettuata una lettura critica del piano di diffusione italiano del 2011 (circa 300 incroci fino al livello
comunale) propedeutica alla progettazione del piano decennale del 2021 con l’obiettivo di:
• eliminare tavole dedicate a fenomeni ormai obsoleti;
• eliminare incroci a livello regionale prediligendo tavole a dettaglio provinciale o comunale;
• semplificare incroci particolarmente complessi in termini di numero di variabili e/o modalità associate alle classificazioni.
Oltre agli esiti della ricognizione dei contenuti informativi, degli strumenti e delle strategie di diffusione adottati in alcuni stati esteri,
sono stati valutati i risultati di uno studio sull’utilizzo dei dati del Censimento italiano del 2011 (consultazioni/scarico dei/dai siti
dedicati – I.Stat, LOD, Basi territoriali - richieste di elaborazioni personalizzate) con l’obiettivo di proporre una offerta informativa
esaustiva, non ridondante e utile agli stakeholders ai fini di programmazione e ricerca.
Il nuovo piano di diffusione decennale
15. DISEGNO CAMPIONARIO
Fase di avvio del Censimento Permanente: anni 2018-2021
Il disegno della prima fase consentirà di ottenere stime dirette sulle variabili censuarie per tutti i comuni, irrobustendo
l'affidabilità dei risultati, e consentirà al tempo stesso di impostare e consolidare i registri statistici del SIR.
o Ogni anno saranno interessati circa 3mila comuni: una parte dei quali (1.100) sempre coinvolti nel quadriennio (cosiddetti
comuni AR) e una restante parte di comuni che invece verranno fatti ruotare (comuni NAR).
o le due rilevazioni campionarie sono relative a un totale di circa 1 milione e mezzo di famiglie (950 mila per la rilevazione L
e 450mila famiglie attese per la rilevazione A.
Fase post - 2021
A regime, dopo il 2021, su un arco temporale decennale, si passerà a un disegno basato su rilevazioni annuali dimezzate:
rispettivamente a 500mila famiglie per l’indagine L e 200mila famiglie per la A, con un impegno annuale di risorse
significativamente inferiore.
Questo minore ricorso alle indagini dirette sarà reso possibile da un ancor più massiccio utilizzo di fonti amministrative,
ottenuto da un lato intensificando l’impiego di quelle già presenti all’interno dei sistemi informativi dell’Istituto, dall’altro
grazie all’integrazione di nuove acquisizioni da valorizzare adeguatamente a fini statistici.
15
16. Rilevazione areale (A)
16
Obiettivo principale: rilevare informazioni utili al calcolo della popolazione di ciascun comune italiano (stima della qualità del
Registro Base degli Individui)
Per stimare la qualità di RBI è necessario disporre di una misurazione della popolazione abitualmente dimorante che sia
indipendente dalle liste/registri esistenti: quindi una misurazione ottenuta andando a contare le persone direttamente
sul territorio, “alla cieca” (=senza liste).
Questa operazione sul territorio viene condotta su specifiche aree di rilevazione, campionate dal Registro dei Luoghi: in
alcuni casi corrispondono a sezioni di Censimento (porzioni di territorio comunale), in altri casi a specifici indirizzi. E’
prevista una apposita fase preliminare di verifica delle aree campionate: al termine di tale fase, si dispone di una lista
validata di indirizzi in cui effettuare la rilevazione delle famiglie e delle abitazioni.
I dati raccolti saranno utilizzati per calcolare misure di qualità del RBI, riferite ai diversi profili di individui (sotto-
popolazioni). Tali misure verranno impiegate nella stima, effettuata a partire da RBI, della popolazione di ciascun
comune: anche di quelli non campionati.
Ulteriori obiettivi: rilevazione delle abitazioni non occupate; integrazione tematica del SIR; acquisizione di informazioni sui
luoghi/territorio; ottenimento delle informazioni di contatto delle famiglie per successive indagini sociali
17. L’indagine da lista (L)
17
Obiettivo principale: arricchimento informativo del SIR relativamente a variabili socio-economiche su famiglie, individui,
abitazioni occupate ed edifici.
Per realizzare l’integrazione tematica del SIR tramite rilevazione è necessario che le famiglia campionate compilino il
questionario; l’obiettivo d’indagine si traduce quindi nell’ottenere il questionario compilato da (quasi) tutte le famiglie
campionate, nei tempi previsti dall’indagine.
Questo obiettivo viene perseguito facilitando il compito dei rispondenti attraverso una comunicazione efficace e la
messa a disposizione di vari canali per la compilazione; inoltre, promuovendo l’autocompilazione.
Le sperimentazioni condotte hanno dimostrato che puntare sulla sola restituzione spontanea non è sufficiente: per
questo motivo, a partire da una certa data vengono inviati i rilevatori per ottenere un questionario compilato anche da
coloro che non hanno compilato autonomamente.
Ulteriori obiettivi: stima della qualità del Registro Base degli Individui (RBI); acquisizione di informazioni sui
luoghi/territorio; ottenimento delle informazioni di contatto delle famiglie per successive indagini sociali.
18. Il censimento permanente - Disegni campionari a confronto
Numerosità campionaria della componente L ed A nel periodo 2018-2021
Numerosità campionaria della componente L ed A nel dal 2022 in poi
AR/NAR
Componente L Componente A
Comuni Famiglie Comuni Famiglie
NAR 2.274 438.291 2.274 202.918
AR 672 561.553 672 200.751
TOTALE 2.946 999.845 2.946 403.669
Numero di
Comuni campionati
nel quadriennio 2018-2021
Tutti . Tutti .
AR/NAR
Componente L Componente A
Comuni Famiglie Comuni Famiglie
NAR 1.970 246.929 1.970 129.520
AR 457 247.497 457 72.141
TOTALE 2.427 494.426 2.427 201.661
Numero di
Comuni campionati
In cinque anni
Tutti . Tutti .
19. DIFFERENZE TRA LE DUE RILEVAZIONI
Nella maggior parte dei comuni campione si prevede l’esecuzione di entrambe le rilevazioni: è importante che gli organi
della rilevazione gestiscano e comunichino adeguatamente le differenze tra le due indagini in modo da preservare
l’integrità del disegno di ciascuna indagine.
19
Non esiste una lista campionaria di famiglie rispondenti
e non va costruita preliminarmente alla rilevazione
Le unità rispondenti sono determinate dalle unità di
rilevazione reperite nelle aree campionate; è possibile
ottenere ex-ante dai registri un “numero di famiglie
attese”, ma il numero di quelle rilevate può essere sia
maggiore sia minore
E’ sempre il rilevatore a compilare il questionario (la
famiglia, sebbene informata, deve “aspettare” il
rilevatore).
I questionari non sono mai precompilati
RILEVAZIONE AREALE
Esiste una lista campionaria di famiglie rispondenti
Le unità rispondenti sono direttamente contenute nella
lista campione; si dispone ex-ante del numero di
famiglie campionate, quelle effettivamente rilevate
saranno al più pari a tale numero
E’ auspicabile che sia la famiglia a compilare il
questionario (anche mediante chiamata telefonica). Il
rilevatore interviene solo a partire da una certa data (la
famiglia non deve aspettare il rilevatore)
I questionari sono precompilati
RILEVAZIONE DA LISTA
20. L’integrazione con le Indagini Sociali
Sistema Integrato Censimento permanente e Indagini Sociali
Popolazione & RBI Sistema Integrato Censimento e Indagini Sociali - SICIS
Variabili
Seconda fase/occasione
d’indagine
Sottocopertura
Sovracopertura
specif
iche
Armo
nizzat
e
F
D
L
A
V
Q
E
U
S
C
O
N
Sostituibili
parzialmente
Prima
fase/occasione
d’indagine
Master Sample
Output
annuale
censimento
Dal prototipo……………………………………………………………………………………………….....al registro
P
o
p
o
l
a
z
i
o
n
e
P
o
p
o
l
a
z
i
o
n
e
Prototipo
RBI
Variabili
Sostituibili
?
Lista
Variabili
non
sostituibili
&
Indicatori di
sovra-
copertura
Areale
Popolazione
Copertura
RBI
?
21. QUESTIONARIO
Questionario unico per le due rilevazioni: in questo modo reperiamo tutte le informazioni socio-
economiche su un campione più ampio e non solo sul campione L
Il questionario è strutturato in maniera simile a quello delle ultime indagini sperimentali e alla long form del
Foglio di Famiglia del Censimento 2011. I contenuti sono relativi a:
tipologia delle famiglie, caratteristiche anagrafiche, di stato civile, socio-economiche e di mobilità
territoriale delle persone dimoranti abitualmente;
tipologia di alloggio, caratteristiche delle abitazioni occupate e dei relativi edifici
o Sono previsti dei quesiti bloccanti (risposta obbligatoria)
o Nel caso della rilevazione L, alcuni campi del questionario sono precompilati sulla base delle informazioni
contenute nel SIR relativamente alle famiglie campionate
21
22. La struttura del questionario
22
Il modello - come contenuti – è simile a quelli già utilizzati nelle ultime indagini sperimentali (2015, 2017)
per la rilevazione dei dati socio economici (D e D+).
• Lista delle persone abitualmente dimoranti
nell’alloggio (precompilata nell’indagine da Lista)
• Quesiti su alloggi, edifici,
disponibilità di auto e posto auto
• Fogli individuali con alcuni quesiti
precompilati (solo nell’indagine da Lista)
23. Cosa rileviamo? (1)
23
Tipo di alloggio
Dove vive la sua famiglia? In un’abitazione (villa
monofamiliare/plurifamiliare o appartamento), in un altro
tipo di alloggio (container, camper, baracca,…) o in un
struttura residenziale collettiva?
A che titolo la famiglia occupa l’alloggio?
Proprietà, affitto o altro titolo?
L’alloggio è stato preso in affitto
già arredato?
Quante famiglie vivono nello
stesso alloggio?
Caratteristiche dell’abitazione
Chi è il proprietario
dell’abitazione?
Quanto è grande l’abitazione (superficie) e di quante
stanze è composta?
L’abitazione ha un impianto di riscaldamento? Di che
tipo? E da quale combustibile è alimentato?
L’abitazione ha un impianto fisso di aria
condizionata?
24. Cosa rileviamo? (2)
24
Caratteristiche dell’edificio
In che tipo di edificio si trova l’abitazione?
Residenziale o non residenziale? In che periodo è stato costruito l’edificio?
Quanti interni ci sono nell’edificio? A quale piano si trova la sua abitazione e di
quanti piani si compone l’edificio?
Nell’edificio c’è l’ascensore?
Auto e posto auto
La sua famiglia dispone di automobili?
La sua famiglia dispone di uno o più posti auto
privati? Box auto o posto auto?
Il box auto è in affitto o di proprietà?
25. Cosa rileviamo? (3)
25
Come è composta la famiglia? Ci sono coppie coniugate? Unioni civili? Convivenze di fatto?
Quante sono le famiglie con minori? E quelle con anziani? Quante skip generation? Quante
sono le famiglie con più di sei componenti? E le monocomponenti? E quelle con almeno uno
straniero? Eccetera……
Variabili demografiche e
cittadinanza
Dove sono nati i genitori? In Italia? In quale
provincia? All’estero? In quale Stato?
Ha mai dimorato all’estero? E quando si è trasferito in Italia? Dove dimorava
un anno fa? Vive in questo alloggio da più o meno di 18 mesi? Ha intenzione di
rimanere in questo alloggio?
Il bambino frequenta l’asilo nido o la scuola materna?
Per i più grandi……Qual è il titolo di studio più elevato conseguito? E’
stato conseguito in Italia o all’estero?
E’ iscritto a un corso regolare di studi? Quale?
Frequenta un corso di formazione/aggiornamento
professionale?
26. Cosa rileviamo? (4)
26
Ha effettuato almeno un’ora di lavoro nella settimana di
riferimento? Ha cercato attivamente un lavoro? Se lo avesse
trovato, avrebbe potuto iniziare nella settimana di
riferimento o nelle due successive?Ha mai svolto in passato un lavoro retribuito o non
retribuito presso l’azienda di famiglia?
Occupati
Attività lavorativa
Posizione nella
professione
Settore di attività economica
Tempo
determinato/indeterminato Part time
Dove studia o lavora?
A che ora esce di casa?
Con quale frequenza si reca al luogo di studio o
di lavoro?
Quanto tempo impiega per recarsi al luogo di studio o
lavoro? Con quali mezzi di trasporto?
27. Quali novità di contenuto rispetto al passato? Alcuni esempi….
27
Alcuni quesiti sono stati eliminati in base agli esiti del
2011 (per alcune variabili è stata registrata una
copertura del fenomeno pari circa al 100%), alle analisi
effettuate sull’uso dei dati diffusi in occasione
dell’ultima rilevazione esaustiva e in relazione alla
crescente disponibilità di dati di fonte amministrativa.
• Disponibilità di acqua e gabinetti all’interno dell’abitazione
• Stanze ad uso professionale
• Telefono cellulari
• Presenza alla data del censimento
• Specifica titolo di studio
• Numero di anni necessari per conseguire il titolo di studio
Sono state aggiunte nuove variabili a seguito di
sollecitazioni da parte degli stakeholder del dato
censuario.
• Tipo di abitazione
• Specifica provincia di nascita dei genitori
• Tipo di corso di studi frequentato
• Box auto in affitto/proprietà
Altre domande sono state modificate per garantire una
qualità più elevata delle informazioni rilevate.
• Relazione di parentela
• Batteria quesiti pendolarismo
28. Prospettive per il futuro
28
La continua evoluzione del SIR (più dati di fonte amministrativa, dati più tempestivi, standard di qualità e
copertura crescenti) comporteranno una potenziale semplificazione dei modelli di rilevazione nei prossimi
anni.
In ogni caso, variabili sostituibili potrebbero lasciare spazio a nuovi quesiti volti ad indagare fenomeni per i
quali (ancora) non si dispone di altre fonti di dati.
La possibilità di diffondere i dati non più ogni dieci anni ma annualmente o comunque con cadenza
inferiore all’intervallo decennale (strategia in fase di adozione anche dalla UE per i Censimento post
2021), consente di rimodulare l’offerta informativa rispondendo alle richieste degli utenti che cambiano
nel tempo.
30. Il Sistema integrato censimento permanente e indagini sociali SICIS
2018
2019
Lista
Areale
Lista
Areale
20172016
…..
Pooled ISPooled IS Pooled IS
Pooled MS+ IS
Pooled IS
Selezionato
da MS (2018)
Pooled MS (A+L)
Pooled MS
Pooled MS (A+L)
Pooled MS (A+L)
Pooled IS
Pooled IS
+
31. Il passaggio fondamentale per poter avviare l’attività di armonizzazione è costituito
dall’analisi preliminare delle differenze attualmente esistenti nelle variabili strutturali
richieste per la produzione censuaria e di quelle necessarie per le indagini sociali, sulla
base dei seguenti criteri:
quesiti
popolazioni di interesse
classificazioni e modalità
definizioni
L’attività svolta in questi ultimi mesi, ha quindi messo a confronto le variabili socio-
demografiche del Censimento (Indagine Sperimentale D+) con le corrispondenti variabili
osservate nelle principali indagini sociali (IS) – Multiscopo delle famiglie: Aspetti della vita
quotidiana (AVQ), Rilevazione sulle Forze di lavoro (RFL), Indagine sulle spese delle famiglie
(Spese), Indagine sulle condizioni di vita (EU-SILC.
• ARMONIZZAZIONE TEMATICA: Integrazione tematica e di processo delle indagini sociali
32. Problematiche all’armonizzabilità
In molti casi la non armonizzabilità di una variabile deriva dal fatto che vengono osservate
popolazioni diverse; in altri casi i concetti rilevati sono “simili” ma non esattamente gli
stessi; in altri casi, invece, la non armonizzabilità è determinata da modalità di risposta non
confrontabili.
L’analisi svolta sulle variabili rispetto alle dimensioni definite (popolazioni, quesiti, concetti
e modalità), ha evidenziato come attualmente esistano parecchie differenze tra le IS e la
parte censuaria, meno tra le sole IS.
La strada verso l’armonizzazione è complessa, ma percorribile, e necessita di un approccio
di lavoro assolutamente integrato.
• ARMONIZZAZIONE TEMATICA: Integrazione tematica e di processo delle indagini sociali
33. Quesiti dell'Indagine indagine sperimentale del Censimento D+, presenza nelle principali Indagini
Sociali e corrispondenza con le variabili standardizzate proposte da Eurostat
QUESITI DEL FOGLIO INDIVIDUALE DEL QUESTIONARIO D+ (*)
PRESENZA NELLE IS
VARIABILI
STANDARDIZZATE NELLE
IS - EUROSTAT
AVQ RFL SPESE EU-SILC
1.1 Relazione di parentela x x x x
1.2 Sesso x x x x P1_C
1.3 Data di nascita x x x x P1_C
1.4 Luogo di nascita x x x x P2_C
1.5 Stato civile x x x x
1.6 Anno del matrimonio o dell’unione civile x x x x
1.7 Stato civile prima dell'ultimo matrimonio/unione x x x x
2.1 Cittadinanza x x x x P2_C
2.2 Cittadinanza italiana dalla nascita x x x x
2.3 Ottenimento cittadinanza italiana x
2.4 Luogo di nascita madre x P2_C
2.5 Luogo di nascita padre x P2_C
3.1 Iscrizione in anagrafe nell'alloggio
3.2 Iscrizione in anagrafe nell'alloggio al 1° gennaio 2017?
3.3 Dimora abituale all’estero
3.4 Data più recente di trasferimento in Italia
3.5 Dimora abituale anno precedente (23 aprile 2016)
3.6 Da quanto tempo si vive stabilmente nell'alloggio
3.7 Per quanto tempo si ha intenzione di rimanere nell'alloggio
3.8 Alloggio diverso negli ultimi 18 mesi
3.9 Frequenza con cui ci si reca nell'alloggio diverso
3.10 Quando ci si reca nell’alloggio diverso
3.11 Motivo per cui ci si reca nell'alloggio diverso
Continua …
34. QUESITI DEL FOGLIO INDIVIDUALE DEL QUESTIONARIO D+ (*)
PRESENZA NELLE IS
VARIABILI STANDARDIZZATE
NELLE IS - EUROSTATAVQ RFL SPESE EU-SILC
4.1 Il bambino frequenta x x
4.2 Titolo di studio più elevato x x x x P2_C
4.3 Titolo di studio conseguito all’estero
4.4 Iscrizione attuale a un corso regolare di studi x x x x P1
4.5 Tipo di corso a cui si è iscritti x x x x P1
4.6 Frequenza corso di formazione professionale nella sett. di rif. x x
5.1 Svolgimento di un'ora di lavoro nella sett. di rif. x x x x
5.2 Eventuale assenza dal lavoro nella sett. di rif. x x x x
5.3 Ricerca attiva del lavoro nelle 4 sett. di rif. x x x x
5.4 Disponibilità ad iniziare un lavoro entro due sett. x x x x
5.5 Svolgimento nel passato di un'attività lavorativa x x x x
5.6 Tipo di lavoro svolto x x x x P2_C
5.7 Dipendenti retribuiti x x x P2_C
5.8 Professione svolta x x x x P2_C
5.9 Settore di attività economica x x x x P2_C
5.10 Condizione autopercepita nella sett. di rif. x x x x P1_C
6.1 Frequenza con cui ci si reca al luogo di studio/lavoro
6.2 Luogo di studio/lavoro x x
6.3 Indirizzo del luogo di studio/lavoro
6.4 Alloggio da cui ci si reca giornalmente al luogo di studio/lavoro
6.5 Rientro giornaliero nell'alloggio dal luogo di studio/lavoro
6.6 Orario di uscita da casa per recarsi al luogo di studio/lavoro x
6.7 Tempo impiegato per recarsi al luogo di studio/lavoro x x
6.8 Mezzo di trasporto utilizzato per recarsi al luogo di studio/lavoro x
*1.4 Numero dei componenti della famiglia coabitante nell’alloggio x x x x P1_C
*1.5 Titolo con cui la famiglia occupa l’alloggio x x x P1
35. In vista del regolamento europeo sulle indagini sociali
È in corso di approvazione il regolamento europeo sulle
indagini sociali che definisce le indagini che ogni istituto
nazionale di statistica sarà tenuto a rilevare in forma
armonizzata a livello europeo dal 2019:
Mercato del lavoro
Reddito e condizioni di vita
Salute
Istruzione e formazione
Uso ICT
Uso del tempo
Consumo
36. CONCLUSIONI
o Le operazioni censuarie sono dovute per legge e sono imprescindibili per fornire informazioni sulla popolazione e sulle
abitazioni per tutto il Paese, fino ad un elevato dettaglio territoriale.
o La nuova strategia censuaria mette i Registri Statistici del SIR al centro della produzione dei risultati: le indagini diventano
una delle diverse fonti di acquisizione dei dati e sono campionarie.
o Nel quadriennio di ‘avvio’ della nuova strategia, le rilevazioni censuarie saranno condotte ogni anno su circa 3 mila
comuni e riguarderanno circa 1,5 milioni di famiglie. Tale campione sarà dimezzato nel periodo successivo alla rilevazione
del 2021.
o L’aggiornamento permanente del SIR costituisce un patrimonio informativo che consente una diffusione di parte dei
risultati censuari, a livello comunale, con cadenza annuale. In particolare, il dato relativo alla popolazione verrà prodotto
annualmente a partire da RBI su tutti i comuni italiani, sulla base di una stima che tiene conto delle misure di qualità
comprovate con le indagini.
36