Quali indicatori utilizzare prima di comprare un'azione?Gémino Di Giuliano
La domanda che gli investitori spesso ci pongono è: "come posso valutare un'azione"? In realtà un'azione non è altro che un pezzetto del capitale di un'azienda, quindi la domanda corretta da porsi è: "da dove inizio a valutare un'azienda?" Scoprilo nella presentazione
Al centro della dinamica monetaria aziendale si pone la liquidità: l’insieme di valori monetari che entrano ed escono dall’impresa a seguito dell’effettuazione di scambi con l’esterno.
Governare correttamente la crescita aziendale.
L’intensità dei processi di crescita nell'impresa condiziona sia le variabili reddituali che quelle patrimoniali e finanziarie e, dunque, incide sia sulle condizioni di redditività che di solvibilità.
Il prospetto dei flussi di cassa. il metodo diretto ed la gestione della teso...InRete Business Srl
E' un lavoro completato ad agosto del 2014. Tuttora attuale.
Il lavoro si basa sullo studio dei principi contabili americani US GAAP, sempre molto attenti alla sostanza più che alla forma.E' un lavoro che è un po la sintesi delle mie passioni: studio ed applicazione pratica. Spero vi sia utile.
OBBIETTIVI DELL’ANALISI DI BILANCIO PER INDICI
Serve per accertare se l’azienda:
E’ SOLIDA: equilibrato rapporto fonti / impieghi
HA PRODOTTO LIQUIDITÀ’: capacità di far fronte economicamente agli impegni assunti
E’ IN GRADO DI RINNOVARSI: recupero degli investimenti durevoli ed ha la capacità di adeguarsi al mercato
HA UNA REDDITIVITÀ SODDISFACENTE: differenziale positivo fra ricavi e costi
E’ EFFICIENTE: utilizza in modo ottimale le risorse
Rischio liquidita’ e gestione dei flussi finanziari: l’esperienza del gruppo ...Fondazione CUOA
Intervento di Fabio Montelatici, Corporate Treasurer Bracco Imaging SpA al seminario del Risk Center "Rischio liquidità e gestione dei flussi finanziari"
P. Priora - Il Business plan e l'Export plan
Percorso di internazionalizzazione delle imprese quinto modulo Analisi azienda, check-up per la fattibilità economica, patrimoniale e finanziaria, controllo di gestione
MINIBOND PER CRESCERE - Emettere obbligazioni per finanziare i progetti di sv...MiniBondItaly.it
Documento riassuntivo degli argomenti discussi durante il seminario "MINIBOND PER CRESCERE - Emettere obbligazioni per finanziare i progetti di sviluppo delle PMI, a cura di MinibondItaly.it e Epic.
Durante il seminario si è parlato dei canali di finanziamento per le PMI, del business plan come strumento necessario per accedere al mercato dei capitali privati, della possibilità di emettere minibond e dei relativi requisiti, della ricerca degli investitori, del ruolo dell'advisor e degli altri professionisti coinvolti nel processo.
Minibond: il Business Plan, documento essenziale per lo sviluppo e la crescit...MiniBondItaly.it
Preparare un buon Business Plan è un passo fondamentale per lo sviluppo e la crescita dell’azienda. L'approfondimento propone una panoramica chiara ed efficace sui passaggi fondamentali per creare un documento strutturato e completo di informazioni sia storiche che prospettiche, con illustrazioni qualitative e proiezioni economico-finanziarie. A partire dall’analisi dei destinatari per costruire l’obiettivo e la chiave di lettura più inerente, passando dall’illustrazione di ogni singolo punto, viene fatta una sintesi dei requisiti base per la formulazione di un Business Plan sostenibile, attendibile e coerente. Particolare attenzione è dedicata ai capitoli centrali: la presentazione delle scelte strategiche dell’impresa, le azioni operative programmate e il capitolo “quantitativo” che sintetizza “in numeri” gli obiettivi strategici che ci si è posti. Il tutto con la finalità di creare un documento che non sia semplicemente un "insieme di calcoli matematici" ma una presentazione strutturata e completa a beneficio di tutti gli stakeholders.
Quali indicatori utilizzare prima di comprare un'azione?Gémino Di Giuliano
La domanda che gli investitori spesso ci pongono è: "come posso valutare un'azione"? In realtà un'azione non è altro che un pezzetto del capitale di un'azienda, quindi la domanda corretta da porsi è: "da dove inizio a valutare un'azienda?" Scoprilo nella presentazione
Al centro della dinamica monetaria aziendale si pone la liquidità: l’insieme di valori monetari che entrano ed escono dall’impresa a seguito dell’effettuazione di scambi con l’esterno.
Governare correttamente la crescita aziendale.
L’intensità dei processi di crescita nell'impresa condiziona sia le variabili reddituali che quelle patrimoniali e finanziarie e, dunque, incide sia sulle condizioni di redditività che di solvibilità.
Il prospetto dei flussi di cassa. il metodo diretto ed la gestione della teso...InRete Business Srl
E' un lavoro completato ad agosto del 2014. Tuttora attuale.
Il lavoro si basa sullo studio dei principi contabili americani US GAAP, sempre molto attenti alla sostanza più che alla forma.E' un lavoro che è un po la sintesi delle mie passioni: studio ed applicazione pratica. Spero vi sia utile.
OBBIETTIVI DELL’ANALISI DI BILANCIO PER INDICI
Serve per accertare se l’azienda:
E’ SOLIDA: equilibrato rapporto fonti / impieghi
HA PRODOTTO LIQUIDITÀ’: capacità di far fronte economicamente agli impegni assunti
E’ IN GRADO DI RINNOVARSI: recupero degli investimenti durevoli ed ha la capacità di adeguarsi al mercato
HA UNA REDDITIVITÀ SODDISFACENTE: differenziale positivo fra ricavi e costi
E’ EFFICIENTE: utilizza in modo ottimale le risorse
Rischio liquidita’ e gestione dei flussi finanziari: l’esperienza del gruppo ...Fondazione CUOA
Intervento di Fabio Montelatici, Corporate Treasurer Bracco Imaging SpA al seminario del Risk Center "Rischio liquidità e gestione dei flussi finanziari"
P. Priora - Il Business plan e l'Export plan
Percorso di internazionalizzazione delle imprese quinto modulo Analisi azienda, check-up per la fattibilità economica, patrimoniale e finanziaria, controllo di gestione
MINIBOND PER CRESCERE - Emettere obbligazioni per finanziare i progetti di sv...MiniBondItaly.it
Documento riassuntivo degli argomenti discussi durante il seminario "MINIBOND PER CRESCERE - Emettere obbligazioni per finanziare i progetti di sviluppo delle PMI, a cura di MinibondItaly.it e Epic.
Durante il seminario si è parlato dei canali di finanziamento per le PMI, del business plan come strumento necessario per accedere al mercato dei capitali privati, della possibilità di emettere minibond e dei relativi requisiti, della ricerca degli investitori, del ruolo dell'advisor e degli altri professionisti coinvolti nel processo.
Minibond: il Business Plan, documento essenziale per lo sviluppo e la crescit...MiniBondItaly.it
Preparare un buon Business Plan è un passo fondamentale per lo sviluppo e la crescita dell’azienda. L'approfondimento propone una panoramica chiara ed efficace sui passaggi fondamentali per creare un documento strutturato e completo di informazioni sia storiche che prospettiche, con illustrazioni qualitative e proiezioni economico-finanziarie. A partire dall’analisi dei destinatari per costruire l’obiettivo e la chiave di lettura più inerente, passando dall’illustrazione di ogni singolo punto, viene fatta una sintesi dei requisiti base per la formulazione di un Business Plan sostenibile, attendibile e coerente. Particolare attenzione è dedicata ai capitoli centrali: la presentazione delle scelte strategiche dell’impresa, le azioni operative programmate e il capitolo “quantitativo” che sintetizza “in numeri” gli obiettivi strategici che ci si è posti. Il tutto con la finalità di creare un documento che non sia semplicemente un "insieme di calcoli matematici" ma una presentazione strutturata e completa a beneficio di tutti gli stakeholders.
Un paper che spiega come liberarsi dai vincoli di una pianificazione eccessivamente rigida, per recuperare flessibilità e una maggiore prontezza nel rispondere agli eventi esterni
Marina puricelli piccola impresa e internazionalizzazioneErik Paul Kooijmans
Un articolo interessante ed istruttivo sull'internazionalizzazione delle PMI italiane.
Da Marina Puricelli, Docente Master Internazionalizzazione d'Impresa
Report su attività e costi per lanciare campagna di equity crowdfundingFabio Allegreni
Crowd Advisors, con EdiBeez e AIEC, ha pubblicato il primo rapporto sulle attività e i costi delle startup italiane che hanno lanciato una campagna di equity crowdfunding.
Si tratta della prima volta che una ricerca entra in questo tipo di merito, in cui viene anche analizzato il ruolo degli advisor esterni.
I dati del rapporto sono stati raccolti grazie alle risposte a un questionario inoltrato a tutte le società che avevano lanciato una campagna di equity crowdfunding sulle piattaforme italiane dal 2013 al luglio 2016, indipendentemente dal fatto che avessero avuto successo. Su 33 società contattate, 13 (il 39%) hanno risposto al questionario. Si tratta quindi di un campione piuttosto ristretto, che, pur non essendo possibile considerare scientificamente rilevante, può comunque fornire un importante termine di paragone, utile soprattutto a tutte le imprese che intendono finanziarsi con l’equity crowdfunding.
L'innovazione è la parola chiave della crescita e dello sviluppo delle aziende e dei
luoghi in cui le aziende si collocano, e rappresenta sempre più un elemento cardine
per garantire competitività prosperità alle imprese.
Le organizzazioni aziendali si trovano all’interno di un processo di globalizzazione
che porta alla riorganizzazione dei sistemi produttivi industriali in una produzione
sempre più globale, che si contrappone alla specializzazione locale e
all’addensamento delle attività produttive in luoghi capaci di offrire specifici vantaggi
competitivi.
L’approccio tradizionalmente "proprietario" e verticalmente integrato presenta però notevoli limiti, considerato che il concetto di innovazione risulta ad oggi fortemente legato ad interazioni tra la dimensione interna all'impresa e le fonti di conoscenza e di apprendimento presenti al suo esterno.
Private Equity e PMI: opportunità o minaccia?Fondazione CUOA
Il funzionamento, i vantaggi e le opportunità del Private Equity per supportare i progetti di sviluppo delle imprese.
A cura di
Francesco Gatto, Direttore Scientifico Executive Master in Finance e Responsabile CUOA Finance
Valeria Lattuada, Consulente esperta di Private Equity e consigliere di amministrazione di diverse società
Business Plan, Tipologie e adempimenti societariIng. Marco Calì
Business Plan
Tipologie societarie
Adempimenti (Atto costitutivo; Posta elettronica certificata; Firma digitale; Telemaco; Codici Ateco)
Start up innovative;
Start up innovative a vocazione sociale.
Le tre funzioni del Business Plan
1. Serve per formalizzare le idee di gestione dell’impresa come strumento di pianificazione e gestione di impresa
2. Serve come strumento di verifica a consuntivo per valutare le performance dell’impresa in un determinato arco temporale
3. Serve come strumento finanziario per la ricerca e l’ottenimento di investimenti e finanziamenti
Sezioni fondamentali del Business Plan
1. L’indice
2. La sintesi preliminare
3. La descrizione generale dell’impresa
4. La descrizione dei prodotti e dei servizi
5. Il piano di marketing
6. Il piano operativo
7. Management e organizzazione
8. Traguardi principali
9. Struttura e capitalizzazione
10. Il piano finanziario
11. Appendici
Scegliere la forma giuridica
Molte sono le variabili di cui tener conto nella scelta della forma giuridica da dare all’impresa.
Il punto di partenza è decidere se siamo soli o no.
La forma giuridica più semplice è quella dell’impresa individuale (detta impropriamente “ditta individuale”), che può configurarsi anche come “impresa familiare”.
Se, invece, due o più persone si accordano per svolgere insieme un’attività economica siamo di fronte ad un’impresa collettiva, cioè a una società.
I vari tipi di società
- società di persone (società semplice, società in nome collettivo, società in accomandita semplice);
- società di capitali (società a responsabilità limitata, società unipersonale a responsabilità limitata, società a responsabilità limitata semplificata e a capitale ridotto, società per azioni, società in accomandita per azioni);
società cooperative.
La scelta di un tipo di società piuttosto che di un altro dipende da molti fattori (tecnici, giuridici, amministrativi, fiscali ecc.) parlatene con consulenti esperti;
Nato nel 2009 dall’iniziativa dell’ing. Luigi Lanotte e di un gruppo di professionisti specializzati nella consulenza aziendale strategica, lo Studio Lanotte Consulting si propone di affiancare il management aziendale e fornire gli strumenti più adatti ad analizzare il mercato, verificare le minacce e le opportunità, valutare la soddisfazione dei clienti e redigere business plan per meglio operare nel mercato, offrire quindi una consulenza strategica a 360°.
Le aziende a cui principalmente si rivolge la consulenza aziendale sono:
- le start-up, aiutandole a presentarsi nella maniera più efficace ai principali interlocutori del mercato (fra cui gli istituti di credito per la richiesta di finanziamenti) e a definire il mercato di riferimento;
-le Piccole e Medie Imprese, proponendo delle soluzioni innovative per potersi rilanciare sul mercato, entrare in nuovi canali distributivi e focalizzare i propri obiettivi;
-gli imprenditori e i professionisti che abbiano bisogno di una guida per poter meglio definire le proprie strategie di penetrazione nel mercato e quindi aumentare i profitti.
Le aree di consulenza aziendale, partendo sempre da un’attenta analisi dei bisogni del cliente e un’analisi del mercato di riferimento, si propongono di offrire i più adeguati strumenti di marketing e gestione aziendale per un’ottimizzazione delle risorse e del portfolio clienti e prodotto. Lo spirito che anima i professionisti che compongono lo studio Lanotte consulting è quello di mettere al centro dei propri obbiettivi il successo dell’azienda cliente.
Come interveniamo
Check up aziendale
Ascolto ed analisi dei bisogni del cliente
Analisi della concorrenza
Definizione del tipo di intervento, insieme al management aziendale, redazione di un business plan
Accompagnamento dell’azienda nella fase di intervento, monitoraggio delle attività
Che cosa ci contraddistingue
Analisi e proposizione di interventi a 360°
Linguaggio concreto, semplice ed immediato
Ricerca della massima efficienza dell’investimento, proporzionato alle dimensioni dell’azienda.
Sito internet: http://www.lanotteconsulting.it
Tre fattori influenzano il tasso ottimale di crescita:
1) fattore finanziario;
2) fattore mercato / o economico;
3) fattore manageriale
Qui analizzeremo il fattore finanziario
Come leggere il bilancio per migliorare le performance della tua aziendaNetwork Advisory
Oggi è assolutamente indispensabile imparare a conoscere le performance della propria azienda perché ciò permette di intervenire più consapevolmente per migliorarle. Il bilancio mostra da dove entrano i soldi nell’azienda, come si muovono e dove sono finiti. La sua lettura e analisi permettono di conoscere lo stato di salute e il valore della propria azienda, con l’obiettivo di crescere e migliorare e aumentare il valore della tua azienda.
Similar to Webinar: La finanza straordinaria per la creazione di valore ai tempi del Covid-19 (20)
Attestato di Qualità e di Qualificazione Professionale dei Servizi Prestati di CFO, rilasciato da ANDAF - Associazione Nazionale Direttori Amministrativi e Finanziari
Attestato APER - Investimenti in Impianti FotovoltaiciGémino Di Giuliano
Attestato APER - Investimenti in Impianti Fotovoltaici: come ottimizzare l'investimento fotovoltaico: analisi degli aspetti economico-finanziari connessi alla produzione di energia da fonte fotovoltaica
M&A Transaction - Key Partner (per il tramite della controllata Key Value) assistita dal Dott. Gemino Di Giuliano per l'acquisizione della OM Team (spin-off dell'Università di Tor Vergata)
In che mercato stai operando: Orso o Toro? Che approccio adotti: bearish o bullish? Scoprilo nel nostro video!
Se sei interessato ad investire il tuo capitale conseguendo alti profitti contattaci al seguente indirizzo mail: info@v4cpartners.it
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IL BILANCIO DELLE SOCIETÀ ENERGETICHE
Specificità del bilancio di una società che produce energia da Fonti Rinnovabili: l’esperienza di Inergia S.p.A.
Milano, 27 novembre 2012
Dott. Gémino Di Giuliano
Head of Administration & Finance
Webinar: La finanza straordinaria per la creazione di valore ai tempi del Covid-19
1. LA FINANZA STRAORDINARIA
NELL’OTTICA DELLA CREAZIONE DEL
VALORE AI TEMPI DEL COVID19
Roma, 14 Aprile 2020
Gémino Di Giuliano
Financial Advisor, Fractional CFO1
2. Cosa si intende per “FINANZA STRAORDINARIA”?
Le operazioni che implicano il ricorso a forme di finanziamento diverse
da quelle c.d. “ordinarie” e che comportano modifiche significative nella
dimensione e composizione della struttura del capitale di una
Società”
Essa producono effetti nel medio-lungo termine, condizionando il
futuro e lo sviluppo dell’impresa. E’ dunque fondamentale la fase di
strategia e valutazione che le precede.
Introduzione
Finanza
ORDINARIA
Finanza
STRAORDINARIA≠
Capitale
Investito
Netto
(CIN)
Mezzi
Propri
PFN
2
3. Le operazioni di FINANZA STRAORDINARIA includono, tra le
principali, le seguenti categorie:
Emissioni di Titoli (es. Bond, OPS)
Acquisizioni (es. OPA);
Cessioni (es. OPV);
Scissioni/Spin-Off;
Fusioni, JV;
Project Finance;
LBO;
Ecc.
Tipologie
Aumenti di
Capitale (OPS)
Cessioni (OPV)
Acquisizioni
(OPA)
Fusioni / JV
/Affitti di Rami
Scissioni
Conferimenti
«concepimenti»
«matrimoni»
«separazioni»
3
4. Perché la FINANZA STRAORDINARIA?
Le motivazioni che possono portare un’azienda al ricorso ad
operazioni di finanza straordinaria sono:
Operative:
acquisizione di know how, expertise, tecnologia;
acquisizione di relazioni o di figure manageriali specifiche;
acquisizione di prodotti, clienti, canali di vendita e mercati;
ecc.
Finanziarie/Patrimoniali;
sinergie di costo attraverso integrazioni orizzontali/verticali;
focalizzazione delle risorse sul core business;
patrimonializzazione dell’azienda;
dotazione di fondi necessari al piano di crescita;
realizzazione della strategia di uscita (c.d. exit plan);
finanziamento di un progetto specifico
ecc.
Obiettivi
4
5. Di seguito si riportano le tipologie di operazioni di finanza straordinaria
vs gli obiettivi che tipicamente possono essere volte a conseguire
Tipologie vs Obiettivi
Area: Area: Area: Area: Area:
Acquisizioni Vendita di Business Ingresso di Capitale Struttura Finanziaria Finanza di Progetto
o Alleanze
Tipologia: Tipologia: Tipologia: Tipologia: Tipologia:
O.P.A., Acquisizioni O.P.V., Cessioni, O.P.S., Joint Venture, Emissione di Bond, Project Financing,
di Imprese Private, ecc. Spin-Off, ecc. Affitti, Private Equity, ecc. Quotazioni, LBO, ecc. Project Leasing, ecc.
Obiettivi: Obiettivi: Obiettivi: Obiettivi: Obiettivi:
Permettere di ottenere
velocemente (e con un
minore grado di
incertezza) know-how,
prodotti, clienti, mercati
geografici, figure
manageriali specifiche
Può agevolare la
focalizzazione delle
risorse, spesso limitate,
sul proprio core business
per diventare un
campione nel settore o
finalizzare un exit plan
Subentro di nuovi
azionisti, partner
industriali o finanziari in
modo determinante alla
patrimonializzazione o
condivisione di expertise,
sinergie, relazioni,
crescita manageriale,
strategie formalizzate in
un business plan
condiviso
Rappresenta
l’impalcatura e il
carburante del processo
di crescita e deve tenere
conto delle esigenze
dell’azienda in termini di
obiettivi, fattori produttivi,
strumenti e stadio di vita
dell’azienda, oltre che del
contesto
macroeconomico e
politico in cui essa opera
Finanziamento di progetti
specifici, dall'alto
contenuto tecnologivo,
innovativo (es. impianti a
fonti rinnovabili) o socio-
economico e di interesse
collettivo (es.
infrastrutture, ospedali.
Parcheggi, ecc.), auto
liquidanti
5
6. In un contest come quello attuale, caratterizzato dall’emergenza
COVID-19”, alcuni strumenti di finanza straordinaria possono
rappresentare una “marcia in più” per le aziende. Nel dettaglio:
Struttura del Capitale
le aziende maggiormente colpite dal lockdown dovranno indebitarsi con gli
strumenti del DL liquidità. Il ricorso al Private Equity o ad Alleanze/JV con
partners strategici, consentiranno di mantenere un’adeguata competitività e
autonomia decisionale
Business Model
per molte aziende, con esempi illustri, l’attuale emergenza ha rappresentato
l’input per rivedere i canali di vendita, il modello di business e/o i prodotti
offerti. In questa logica operazioni di M&A o Alleanze/JV possono dar luogo
alla rapida copertura di un gap (know how, tecnologie, processi, canali, ecc.)
Efficienza
per la maggior parte di aziende il «must» dei prossimi mesi sarà il c.d.
«efficientamento» dei costi, e questo sarà possibile anche attraverso il focus
su attività core (cessioni/spin-off) o integrazioni di fasi (M&A) della catena del
valore
Contesto attuale
6
7. A seguito dello shock causato dal Covid-19 le Borse sono crollate e
con esse il valore economico di molte aziende, ma NON tutte:
Quelle che hanno saputo «reinventarsi» rapidamente, insieme a
quelle che operano in settori strategici per questa emergenza, sono
chiamate a consolidare le nuove modalità operative in brevissimo
tempo
Le altre sono invece chiamate a giocare la sfida dell’efficienza e
della liquidità, con il «peso» causato dai mesi di mancata
fatturazione
Gli strumenti di Finanza Straordinaria possono giocare un ruolo
fondamentale in questo processo di «crescita» o di «rinascita»
Alcune riflessioni
7
8. Concludo con due massime:
«Risk comes from not knowing what you are doing»
Warren Buffett
«Never waste a good crisis»
Winston Churchill
Q&A
?