Banca IFIS: risultati prima trimestrale 2012Banca Ifis
I risultati del primo trimestre 2012 evidenziano ottime performance con l'utile in aumento, che raggiunge i 19,7 milioni (+252,8%), e ottimi indici di redditività e patrimonio.
Finmeccanica: CdA approva i risultati 2010Leonardo
CdA approva i risultati 2010. Rispettate le guidance. Ordini in crescita a 22,5 miliardi di euro. Portafoglio ordini a 48,7 miliardi di euro. FOCF raddoppiato rispetto alle previsioni. Proposto un dividendo di 41 centesimi di euro per azione
las redes semánticas estarán unidos mediante una línea, flecha o enlace o arista. Cierto tipo de relaciones no simétricas requieren grafos dirigidos que usan flechas en lugar de líneas.
Banca IFIS: risultati prima trimestrale 2012Banca Ifis
I risultati del primo trimestre 2012 evidenziano ottime performance con l'utile in aumento, che raggiunge i 19,7 milioni (+252,8%), e ottimi indici di redditività e patrimonio.
Finmeccanica: CdA approva i risultati 2010Leonardo
CdA approva i risultati 2010. Rispettate le guidance. Ordini in crescita a 22,5 miliardi di euro. Portafoglio ordini a 48,7 miliardi di euro. FOCF raddoppiato rispetto alle previsioni. Proposto un dividendo di 41 centesimi di euro per azione
las redes semánticas estarán unidos mediante una línea, flecha o enlace o arista. Cierto tipo de relaciones no simétricas requieren grafos dirigidos que usan flechas en lugar de líneas.
Presentazione dei risultati del bilancio 2012Banca Ifis
L'anno migliore per i 3 pilastri di Banca IFIS: redditività, liquidità, patrimonio. Proposto all’Assemblea un dividendo di 0,37 euro per azione.
“Per Banca IFIS il 2012 è stato un anno di miglioramento dimensionale ed organizzativo molto importante. La redditività è stata eccellente in presenza di una liquidità abbondante sostenuta da una dotazione patrimoniale crescente e sempre adeguata” commenta il Presidente, Sebastien von Furstenberg. “L’anno alle spalle è da ricordare soprattutto per ciò che il Gruppo ha progettato e realizzato, per le idee e le scelte corrette che ha saputo elaborare in risposta al deterioramento dell’economia, per la capacità delle persone che hanno profuso energia e professionalità, intelligenza e volontà.”
Italeaf: presentazione alla business & financial communityFederico Zacaglioni
Italeaf è una startupper company, parte del Gruppo T.E.R.N.I. Research, che supporta e sostiene la creazione d’impresa nei settori della green e circular economy e dell’industria sostenibile.
Italeaf persegue la creazione di valore attraverso la costruzione, l’affermazione e lo sviluppo di un “Polo italiano dell’industria verde”, luogo di convergenza e community per imprenditori, startup, spin-off, mentor, investitori, advisor, consulenti e partner. Obiettivo di Italeaf è quello di rendere replicabile questo modello, per poter avviare la costruzione di un network nazionale.
Italeaf asseconda, accompagna e accelera lo sviluppo delle iniziative, remunerando questa azione attraverso la valorizzazione dei servizi proposti alle startup (localizzazione e un ampio bouquet di servizi amministrativi, ideativi, finanziari, commerciali e di comunicazione).
Italeaf è un catalizzatore di creatività, idee e nuovi talenti e un luogo di circolazione dell’innovazione, che accompagna l’iniziativa per metterla nelle condizioni di esprimere il massimo della qualità e delle potenzialità. Al tempo stesso, è un catalizzatore anche per consulenti e investitori che intendono evitare dispersioni, misurare i risultati, concentrare tempo e risorse.
Italeaf seleziona progetti ad alto potenziale, promuovendo il matching tra startup alla ricerca del capitale necessario all’avvio (seed capital) e potenziali investitori.
IPE-BAIN&CO "Analisi strategica dei drivers di profittabilità del mercato ban...IPE Business School
La recente crisi economico – finanziaria ha determinato profondi cambiamenti nel sistema bancario italiano e nella sua capacità di creare valore. In quest’ottica, la seguente analisi si pone, come scopo principale, l’individuazione degli elementi che hanno guidato la profittabilità dei principali players bancari quotati. Tali drivers sono racchiusi in un unico indicatore: il Total Shareholder Return. Attraverso un’analisi contestuale di un panel di undici banche, è stato possibile agganciare, inoltre, la performance industriale, analizzata attraverso la metodologia del RoRWA tree, alla market perception, e delineare diverse opzioni strategiche per i più plausibili scenari futuri.
The most recent financial and economical crisis has determined sever changes in the Italian banking system and its ability to create value . In this context, the following analysis has the main purpose of recognizing the elements that have driven the profitability of the major listed banks. These drivers are included in a single metrics: the Total Shareholder Return . Through contextual analysis of eleven banks dataset, the industrial performance , analyzed through the methodology of RoRWA tree, has been linked to the market perception in order to stress various strategic options for the most plausible future scenarios .
Business Analytics: prospettive di lungo periodo ed esperienze localiSedoc Digital Group
Intervento di Roberto Arreghini, Sedoc Digital Group e Paola Massarenti, SECI SpA
"Business Analytics: prospettive di lungo periodo ed esperienze locali"
22 novembre 2012 ORE 17.00
programma:
17.00 Accredito presenti
17.15 introduzione ai lavori Luca Torri Presidente “Club Digitale”, Associazione Industriali di Reggio Emilia e Marco Pederzini Consigliere “Club Digitale”, Responsabile progetto territoriale “REady-IT”
17.30 intervento di Marco Zacchigna Direttore Sviluppo Servizi Consulenza, IBM Italia
"Business Analytics: il futuro a portata di mano. Il percorso dai primi passi al Big Data"
18.15 intervento di Francesco Tessoni Direttore Marketing, Sedoc Digital Group e Paola Massarenti Responsabile Business Intelligence e Reporting, S.E.C.I SpA - Gruppo
Industriale Maccaferri
"Business Analytics: il caso Eridania. Strumenti a supporto dei processi di previsione"
18.40 Conclusioni
19.00 Chiusura lavori e aperitivo
La presentazione di Cesare Cernuschi e di Simco il 23 maggio 2012 alla XVII e...Global Logistics
Cesare Cernuschi, socio fondatore e Amministratore Delegato di SIMCO, il 23 maggio 2012, durante la seconda giornata di Global Logistics, ha presentato “L’automazione nel magazzino: quando conviene?”. I magazzini automatici rappresentano l’espressione tecnologicamente più avanzata dei sistemi di stoccaggio e, oggi più che mai, costituiscono un’interessante opzione per risolvere i problemi connessi alla scarsa disponibilità di spazi, al costo della manodopera, al livello di servizio richiesto dai clienti.
Assintel Report 2009
Presentazione della ricerca sul mercato del software e servizi in Italia condotta da Nextvalue su incarico di Assintel e Confcommercio
La presentazione di Cesare Cernuschi e di Simco il 22 maggio 2012 alla XVII e...Global Logistics
Cesare Cernuschi, socio fondatore e Amministratore Delegato di SIMCO, ha tenuto due conferenze a Global Logistics 2012. La prima, il 22 maggio, durante il primo giorno dell’expoconference, si intitola “Migliorare il magazzino senza investire”. Le Aziende individuano nel magazzino una componente strategica della catena logistica e si muovono per aumentarne il servizio e per raggiungere la massima efficienza operativa, contenendo i costi. Il magazzino è spesso oggetto di analisi, studi e progetti di miglioramento organizzativo e tecnologico a cui seguono investimenti economici a volte molto cospicui.
Presentazione dei risultati del bilancio 2012Banca Ifis
L'anno migliore per i 3 pilastri di Banca IFIS: redditività, liquidità, patrimonio. Proposto all’Assemblea un dividendo di 0,37 euro per azione.
“Per Banca IFIS il 2012 è stato un anno di miglioramento dimensionale ed organizzativo molto importante. La redditività è stata eccellente in presenza di una liquidità abbondante sostenuta da una dotazione patrimoniale crescente e sempre adeguata” commenta il Presidente, Sebastien von Furstenberg. “L’anno alle spalle è da ricordare soprattutto per ciò che il Gruppo ha progettato e realizzato, per le idee e le scelte corrette che ha saputo elaborare in risposta al deterioramento dell’economia, per la capacità delle persone che hanno profuso energia e professionalità, intelligenza e volontà.”
Italeaf: presentazione alla business & financial communityFederico Zacaglioni
Italeaf è una startupper company, parte del Gruppo T.E.R.N.I. Research, che supporta e sostiene la creazione d’impresa nei settori della green e circular economy e dell’industria sostenibile.
Italeaf persegue la creazione di valore attraverso la costruzione, l’affermazione e lo sviluppo di un “Polo italiano dell’industria verde”, luogo di convergenza e community per imprenditori, startup, spin-off, mentor, investitori, advisor, consulenti e partner. Obiettivo di Italeaf è quello di rendere replicabile questo modello, per poter avviare la costruzione di un network nazionale.
Italeaf asseconda, accompagna e accelera lo sviluppo delle iniziative, remunerando questa azione attraverso la valorizzazione dei servizi proposti alle startup (localizzazione e un ampio bouquet di servizi amministrativi, ideativi, finanziari, commerciali e di comunicazione).
Italeaf è un catalizzatore di creatività, idee e nuovi talenti e un luogo di circolazione dell’innovazione, che accompagna l’iniziativa per metterla nelle condizioni di esprimere il massimo della qualità e delle potenzialità. Al tempo stesso, è un catalizzatore anche per consulenti e investitori che intendono evitare dispersioni, misurare i risultati, concentrare tempo e risorse.
Italeaf seleziona progetti ad alto potenziale, promuovendo il matching tra startup alla ricerca del capitale necessario all’avvio (seed capital) e potenziali investitori.
IPE-BAIN&CO "Analisi strategica dei drivers di profittabilità del mercato ban...IPE Business School
La recente crisi economico – finanziaria ha determinato profondi cambiamenti nel sistema bancario italiano e nella sua capacità di creare valore. In quest’ottica, la seguente analisi si pone, come scopo principale, l’individuazione degli elementi che hanno guidato la profittabilità dei principali players bancari quotati. Tali drivers sono racchiusi in un unico indicatore: il Total Shareholder Return. Attraverso un’analisi contestuale di un panel di undici banche, è stato possibile agganciare, inoltre, la performance industriale, analizzata attraverso la metodologia del RoRWA tree, alla market perception, e delineare diverse opzioni strategiche per i più plausibili scenari futuri.
The most recent financial and economical crisis has determined sever changes in the Italian banking system and its ability to create value . In this context, the following analysis has the main purpose of recognizing the elements that have driven the profitability of the major listed banks. These drivers are included in a single metrics: the Total Shareholder Return . Through contextual analysis of eleven banks dataset, the industrial performance , analyzed through the methodology of RoRWA tree, has been linked to the market perception in order to stress various strategic options for the most plausible future scenarios .
Business Analytics: prospettive di lungo periodo ed esperienze localiSedoc Digital Group
Intervento di Roberto Arreghini, Sedoc Digital Group e Paola Massarenti, SECI SpA
"Business Analytics: prospettive di lungo periodo ed esperienze locali"
22 novembre 2012 ORE 17.00
programma:
17.00 Accredito presenti
17.15 introduzione ai lavori Luca Torri Presidente “Club Digitale”, Associazione Industriali di Reggio Emilia e Marco Pederzini Consigliere “Club Digitale”, Responsabile progetto territoriale “REady-IT”
17.30 intervento di Marco Zacchigna Direttore Sviluppo Servizi Consulenza, IBM Italia
"Business Analytics: il futuro a portata di mano. Il percorso dai primi passi al Big Data"
18.15 intervento di Francesco Tessoni Direttore Marketing, Sedoc Digital Group e Paola Massarenti Responsabile Business Intelligence e Reporting, S.E.C.I SpA - Gruppo
Industriale Maccaferri
"Business Analytics: il caso Eridania. Strumenti a supporto dei processi di previsione"
18.40 Conclusioni
19.00 Chiusura lavori e aperitivo
La presentazione di Cesare Cernuschi e di Simco il 23 maggio 2012 alla XVII e...Global Logistics
Cesare Cernuschi, socio fondatore e Amministratore Delegato di SIMCO, il 23 maggio 2012, durante la seconda giornata di Global Logistics, ha presentato “L’automazione nel magazzino: quando conviene?”. I magazzini automatici rappresentano l’espressione tecnologicamente più avanzata dei sistemi di stoccaggio e, oggi più che mai, costituiscono un’interessante opzione per risolvere i problemi connessi alla scarsa disponibilità di spazi, al costo della manodopera, al livello di servizio richiesto dai clienti.
Assintel Report 2009
Presentazione della ricerca sul mercato del software e servizi in Italia condotta da Nextvalue su incarico di Assintel e Confcommercio
La presentazione di Cesare Cernuschi e di Simco il 22 maggio 2012 alla XVII e...Global Logistics
Cesare Cernuschi, socio fondatore e Amministratore Delegato di SIMCO, ha tenuto due conferenze a Global Logistics 2012. La prima, il 22 maggio, durante il primo giorno dell’expoconference, si intitola “Migliorare il magazzino senza investire”. Le Aziende individuano nel magazzino una componente strategica della catena logistica e si muovono per aumentarne il servizio e per raggiungere la massima efficienza operativa, contenendo i costi. Il magazzino è spesso oggetto di analisi, studi e progetti di miglioramento organizzativo e tecnologico a cui seguono investimenti economici a volte molto cospicui.
IPE - The BCG "Supervisory Review and Evaluation Process: L'applicazione del ...IPE Business School
Il Supervisory Review and Evaluation Process (SREP) è il processo di revisione e valutazione prudenziale svolto dall’Autorità di vigilanza per valutare e misurare i rischi a livello di singola banca e attivare, ove necessario, misure correttive. L’analisi condotta sul Gruppo Mediobanca è stata strutturata su quattro pilastri, secondo quanto definito dall’EBA: Business Model Analysis, Governance & Internal Controls, Risks to Capital e Risk to Liquidity & Funding. Al fine di assegnare uno scoring complessivo al Gruppo, è stata svolta un’analisi di tipo quantitativo e qualitativo rapportando i risultati ad un peer group, individuato attraverso drivers comuni alla banca target. Giunti alla formulazione di un giudizio finale, si è proceduto alla prescrizione di eventuali azioni correttive volte al miglioramento della posizione strategica e all’ottimizzazione del capitale sulla base dei rischi intrapresi.
The Supervisory Review and Valuation Process (SREP) is the supervisory review and prudential assessment conducted by the Supervisory Authority to assess and measure the risks of each single bank and in order to activate, where necessary, remedial measures. The analysis on Mediobanca was structured on four pillars, as defined by EBA: Business Model Analysis, Governance & Internal Controls, Risks to Capital e Risk to Liquidity & Funding. In order to assign a total score to the Group, a qualitative and quantitative analysis was carried out by correlating the results to a peer group, identified through common bank drivers. Once the final judgment was formulated, several corrective actions were prescribed to improve the strategic position and optimize the capital on the basis of the risks involved.
Bnp Paribas - Progetto Leasepark Master Lean Six Sigma Festo Academy 2011Alessandro Enna
Presentazione del progetto di certificazione Green Belt di un aprtecipante al master Lean six sigma Festo Academy 2011 di BNP Paribas. Miglioramento processo di gestione contratti leasing
Tre fattori influenzano il tasso ottimale di crescita:
1)fattore finanziario;
2)fattore mercato / o economico;
3) fattore manageriale
Qui di seguito tratteremo il fattore economico
A sector analysis sample: Information and communications technology (ICT) and...modeFinance
Recently modeFinance has conducted a sector analysis of the District of Digital Technologies,a company based in Udine province (Italy) gathering more than 800 companies involved in Information and communications technology (ICT) and NewTech sectors.
According to the studies, the following conclusions can be reached:
1.Sectors with high degree of technological innovation have been considerably less affected by the economic crisis.
2.Sectors with high degree of technological innovation lead to profitability levels which are generally higher than those of other sectors.
3.The profitability achieved has a strong correlation with the company size: larger companies tend to reach higher profitability.
4.If any, a positive outcome of the economic crisis has been the fact that the average indebtedness of the companies is reducing.
Il Decreto Legislativo 14 agosto 2012, n. 150 http://www.minambiente.it/sites/default/files/archivio/normativa/dlgs_14_08_2012_150.pdf (recepimento della Direttiva 128/2009/CE) definisce, tramite Il Piano d’Azione Nazionale (PAN) http://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/5743, le misure per un uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, al fine di ridurre i rischi e gli impatti sulla salute umana, sull’ambiente e sulla biodiversità. Significativi i cambiamenti in materia di trattamenti, con particolare riferimento alle disposizioni per gli ambiti agricolo, extra–agricolo, domestico; novità anche sul fronte dei requisiti professionali per utilizzatori, consulenti e distributori di prodotti fitosanitari.
1. Ventanilla Unica
Si tratta di un progetto di modernizzazione utilizzato dal Sistema di Amministrazione
Tributaria (SAT) che ha portato dei cambi significativi nelle operazioni quotidiane di
importazione ed esportazioni di merci, affinché tutti i documenti doganali fossero digitali,
documenti necessari alla realizzazione di un’importazione o esportazione conforme al
Regolamento di Carattere Generale in Materia di Commercio estero 3.1.3.1.
Questo sistema prevede una realizzazione online di 18 proceduredi fronte al Ministero
dell’Economia e Finanza e al Credito Pubblico, ed utilizza i vantaggi della fatturazione
elettronica e della digitalizzazione dei documenti ufficiali del commercio estero.
Tra i vantaggi:
Eliminare l’utilizzo del cartaceo
Risparmiare la metà del tempo
Ci sono 12 paesi a livello mondiale in cui si sta sperimentando questo procedimento.
Utilizza la connessione elettronica di tutti i dipartimenti coinvolti in procedure di commercio
estero, affinché si richiedano e si ottengano in via elettronica tutti i permessi necessari, e
dal momento dell’avvio tutti gli utenti sono vincolati al sistema.
È prevista una terza tappa in cui il sistema viene collegato a ventanillas private, incluso
trasporto, servizi portuali, finanziari, etc.
In breve:
È uno strumento che permette l’invio unico di informazioni elettroniche ad un unico ente,
per portare a termine tutte le richieste di commercio estero. Questo è possibile attraverso la
semplificazione, omologazione e automatizzazione dei processi di gestione.
Operazione
Catalogo di servizi
Modulo di incorporazione di dogane alla Ventanilla Unica
Coordinazione interministeriale
Obiettivi
Benefits
Accesso a Ventanilla Unica
Per ulteriori informazioni :
http://www.aduanas.sat.gob.mx/aduana_mexico/2008/servicios/144_21552.html
Ufficio Commerciale del Messico
Foro Buonaparte No. 55, 20121 Milano, Italia
Tel: (39) 02 7208 0484, mail: oscar.camacho@promexico.gob.mx, web:www.promexico.gob.mx
2. Indicatori Comparativi
Indicatori Messico Brasile
Indicatori macroeconomici
10,153 USD 12,789 USD
PIL pro capite
(FMI, in dollari, 2011) PPP: 14,610 PPP: 11,769
Tasso di disoccupazione
5,23% 5,97%
(FMI, % forza lavorol, 2011)
Inflazione, prezzi al consumo (fine anno) 2011: 3.82% 2011: 6.50%
(FMI 2011) Media 01-11: 4.43% Media 01-11: 6.64%
Debito Estero*
285 mmd 404 mmd
(FMI, 4t° trimestre 2011)
Tasso d'interesse a breve termine
4,82% 11,00%
(FMI, 2011)
Qualifica del rischio creditizio, a lungo termine in moneta estera
BBB BBB
(Standard & Poor's)
Comercio internacional en mercancías Esportazioni: 350 mmd Esportazioni: 256 mmd
(Global Trade Atlas, 2011) Importazioni: 351 mmd Importazioni: 226 mmd
Indicatori di competitività
Indice di Libertà Economica
Ranking 54 Ranking 99
(Heritage Foundation, 2012)
Indice di Ambiente Macroeconomico Ranking 39 Ranking 115
Indice di Richieste Basilari per Affari Ranking 67 Ranking 83
Indice di Infrastruttura (WEF, 2011-2012) Ranking 66 Ranking 64
Ranking 53 Ranking 126
Indice di Business Giorni per avviare un'attività: 9 días Giorni per avviare un'attività: 119 días
(Banca Mondiale, 2012) Giorni per ottenere un permesso di Giorni per ottenere un permesso di
costruzione: 81 días costruzione: 469 días
Indice di costi per produzione**
1 n.d.
(AlixPartners, dicembre 2011. 1=costo più basso)
Grado di Apertura al Commercio, Totale del commercio/PIL
61% 19%
(Commercio 2011, Global Trade Atlas; PIL 2011, FMI)
Produzione in % di Esportazioni Totali
79% 52%
(Global Trade Atlas, 2011)
Tasse medie per Importazioni, nazione favorita (OMC,
9,0% 13,7%
2011)
FDI accumulatoo in % del PIL
32% 22%
(UNCTAD, 2010)
Indice di deisoccupazione logistica
Ranking: 47 Ranking: 45
(Banco Mundial, 2012)
Indicatori di sicurezza pubblica
Indice di Sviluppo Umano
Ranking 57 Ranking 84
(UNDP, 2011)
% popolazione che vive con meno di $1,25 al giorno
3,4% 3,8%
(UNDP 2000-2009, % popolazione totale)
Aspettativa di vita
77,0 73,5
(UNDP 2011, años)
Coefficente di GINI di distribuzione delle entrate
51.7 punti 53.9 punti
(UNDP 2000-2011, 0=parità; 100=disparità)
Tasso di analfabetismo negli adulti
6,6% 10,0%
(UNDP 2000-2010, % de 15 anni o più)
Media dei risultati, PISA 2009 Matematica: 419 (Ranking 51) Matematica: 386 (Ranking 57)
(OCSE, risultato migliore) Lettura:425 (Ranking 48) Lettura: 412 (Ranking 53)
Indice generale: Ranking 84 Indice generale: Ranking 30
Indice di Impegno Ambientale - EPI***
Salute ambientale: 72 Salute ambientale: 75
(Yale University, 2012; ranking)
Vittalità dell'ecosistema: 86 Vitalità dell'ecosistema: 16
Indice di Percezione di Corruzione
Ranking 100 Ranking 73
(Transparency International, 2011)
Indicatori di sicurezza pubblica
Tasso di omicidi per 100,000 persone, per paese
22,7 21,0
(ONUDC, 2010)
Tasso di omicidi per 100,000 persone, per ciuttà
Ciudad de México: 8.4 Sao Paolo:10.8
(ONUDC, 2009)
Tasso di sequestri per 100,000 persone, per ciuttà
1,0
(ONUDC, 2009)
*Incluso il debito pubblico. **Alix Partners posizione il Messico in altro 2) India, 3) China, 4)EE.UU. (base=100) e 5)Brasile. *** Salute ambientale: misura l'impatto ambientale
sulla salute dell'uomo; Vitalità dell'ecosistema: misura la salute di ecosistemi e la gestione di risorse naturali.
Ufficio Commerciale del Messico
Foro Buonaparte No. 55, 20121 Milano, Italia
Tel: (39) 02 7208 0484, mail: oscar.camacho@promexico.gob.mx, web:www.promexico.gob.mx