Il Supervisory Review and Evaluation Process (SREP) è il processo di revisione e valutazione prudenziale svolto dall’Autorità di vigilanza per valutare e misurare i rischi a livello di singola banca e attivare, ove necessario, misure correttive. L’analisi condotta sul Gruppo Mediobanca è stata strutturata su quattro pilastri, secondo quanto definito dall’EBA: Business Model Analysis, Governance & Internal Controls, Risks to Capital e Risk to Liquidity & Funding. Al fine di assegnare uno scoring complessivo al Gruppo, è stata svolta un’analisi di tipo quantitativo e qualitativo rapportando i risultati ad un peer group, individuato attraverso drivers comuni alla banca target. Giunti alla formulazione di un giudizio finale, si è proceduto alla prescrizione di eventuali azioni correttive volte al miglioramento della posizione strategica e all’ottimizzazione del capitale sulla base dei rischi intrapresi.
The Supervisory Review and Valuation Process (SREP) is the supervisory review and prudential assessment conducted by the Supervisory Authority to assess and measure the risks of each single bank and in order to activate, where necessary, remedial measures. The analysis on Mediobanca was structured on four pillars, as defined by EBA: Business Model Analysis, Governance & Internal Controls, Risks to Capital e Risk to Liquidity & Funding. In order to assign a total score to the Group, a qualitative and quantitative analysis was carried out by correlating the results to a peer group, identified through common bank drivers. Once the final judgment was formulated, several corrective actions were prescribed to improve the strategic position and optimize the capital on the basis of the risks involved.
IPE- Project work Unicredit - MFA 2013. Il rapporto banca-impresa nell’ attua...IPE Business School
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IPE - The BCG "Supervisory Review and Evaluation Process: L'applicazione del framework di valutazione prudenziale BCE ad una banca italiana
1. Supervisory Review and Evaluation Process:
Andrea Soledad Bellucci
Stefano Buono
Luca D’Anna
Luigi Napolitano
MFA - MASTER IN FINANZA AVANZATA: METODI QUANTITATIVI E RISK MANAGEMENT
MIB – MASTER IN BILANCIO, REVISIONE CONTABILE E CONTROLLO DI GESTIONE
L’applicazione del framework di valutazione prudenziale BCE ad
una banca italiana
2. Logo azienda
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Agenda
1. Elementi chiave dello SREP
2. Mediobanca
3. Pilastri dell’analisi
3.1 Business Model Analysis
3.2 Governance & Internal Controls
3.3 Valutazione dei Rischi sul Capitale
3.4 Valutazione della Liquidity & Funding
4. Valutazione di sintesi dell’intermediario
5. Azioni di vigilanza
3. Logo azienda
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Elementi chiave dello SREP
Cosa è? Chi lo conduce? Pilastri dell’analisi
Risks to Capital
Governance &
Internal Controls
Liquidity & Funding
Business Model
Analysis•Processo di revisione e
valutazione prudenziale
introdotto nel 2004, svolto
dall’ Autorità di vigilanza
per valutare e misurare i
rischi a livello di singola
banca
•Prevede due fasi
fondamentali:
‒ Un ciclo di valutazione
‒ Eventuale formulazione
di misure correttive
• Il Single Supervisory
Mechanism, presso la
BCE, è uno degli
organismi su cui si basa
l’Unione Bancaria
• La BCE ha quindi
assunto un ruolo di
supervisore finalizzato a
monitorare la stabilità
finanziaria delle banche
con sede negli stati
membri.
1
2
3
4
La valutazione della banca avviene assegnando uno scoring da 1 (No Risk) a 4 (High Risk)
4. Logo azienda
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Mediobanca (1/2)
29%
13%
57%
2%
Corporate & Investment Banking (M&A, ECM, DCM)
Principal Investing (Generali)
Retail & Consumer Banking (Compass, CheBanca!)
Corporate Center (Leasing)
Fondata nel 1946, è un gruppo bancario con una struttura di business che offre servizi finanziari
altamente specializzati
Al fine di dare un giudizio equilibrato e
veritiero su Mediobanca, sono stati
selezionati 5 peer:
• Deutsche Bank
• Intesa San Paolo
• Natixis
• Société Générale
• Rabobank
Peer Group
I drivers della scelta:
• Totale Attivo
• Adeguatezza Patrimoniale misurato
in termini di CET1
• Rating Esterno
• Business Model
Ricavi per area di attività
5. Logo azienda
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Mediobanca (2/2)
Deutsche
Bank
Intesa
Sanpaolo Natixis Société
Générale Rabobank Medio
banca
Totale Attivo €1.591.000 €725.100 €527.800 €1.382.241 €662.593 €69.818
CET1 11,80% 12,70% 10,80% 11,50% 14,00% 12,10%
Rating
esterno
Moody’s Baa2 Baa1 A2 (stable) Aa3 Aa2 N/A
S&P BBB+ BBB- A (stable) A/A-1 A+ BBB-
Fitch Rating A- BBB+ A (stable) A (stable) AA- BBB+
DBRS A(low) A(low) N/A AA AA N/A
Business
Model
Corporate &
Private 61% 33% 80% 68% 27% 44%
Retail &
Consumer 31% 60% 17% 36% 54% 53%
Corporate
Center 8% 7% 3% -3% 20% 3%
6. Logo azienda
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Business Model Analysis (1/2)
Quantitativa
Qualitativa
•Cost/Income (43,6%) Maggiore efficienza gestionale di MB
rispetto alla media dei peer
•ROE (7,27%) Buona capacità di trasformare il capitale
investito in rendimento
•Crescita costante del Margine di Interesse nonostante
l’andamento avverso del mercato
•Decremento delle Commissioni dovuto al minor apporto
del Wholesale
•Rafforzamento dell’organico che ha inciso sull’aumento dei
Costi di Struttura
•Miglioramento della qualità dell’attivo grazie alla riduzione
delle Rettifiche su Crediti
Principali risultatiAnalisi
1
Nell’esercizio 2016 Mediobanca ha avuto un andamento positivo, attestando la sua capacità
di raggiungere gli obiettivi del Piano strategico 2016/19
8. Logo azienda
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Governance & Internal Controls
Compliance
Risk
Management
Comitati
endoconsiliari
Consiglio di
Amministrazione
Internal Audit
-Comitato esecutivo
-Amministratore
delegato
-Direttore Generale
Organi di
controllo
Organi di
gestione
Organi di
supervisione
strategica e
consultivi
2
Il sistema di controllo è ben articolato ed efficiente, capace di
assicurare un’adeguata azione di vigilanza dei rischi ai quali il
gruppo è esposto e garantire uno sviluppo sostenibile nel
medio-lungo termine
Mediobanca presenta un modello di Governance tradizionale, caratterizzato dall’accentramento
dei poteri del CdA e da una significativa distinzione degli organi in base ai ruoli assunti
9. Logo azienda
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Valutazione dei Rischi sul Capitale (1/2)
Analisi
Rischio di credito
Rischio di mercato
Rischio operativo
Principali risultati
•NPL & Coverage Ratio (3,05% e 52,29%) perfettamente in
linea con i peer ad eccezione di Intesa Sanpaolo
•Credit Risk Density (66,66%) sensibilmente maggiore
rispetto alla media del peer group
•Texas Ratio (12,13%) positivo, inferiore all’unità e alla
media europea
•Attività creditizia diversificata settorialmente ma non
geograficamente
•HFT Ratio (13,61%) in linea con il peer italiano, ma
significativamente più basso della media del peer group
•Market Risk Density (5,75%) superiore rispetto al peer
group
• Ricorso al Basic Indicator Approach (BIA)
•Requisito patrimoniale di €264,7 mln e Operational
Risk Density al 6,14%
3
11. Logo azienda
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Valutazione della Liquidity & Funding
Analisi
Requisiti minimi
obbligatori
Struttura Passivo
Struttura Attivo
Principali risultati
•Liquidity Coverage Ratio (LCR) pari a 244%, valore di
molto superiore alla soglia richiesta dalla vigilanza (100%
entro il 2019)
•Net Stable Funding Ratio (NSFR) pari a 109%, valore già
superiore al limite richiesto entro l’entrata in vigore
dell’indicatore (100% entro il 2018)
•Struttura del passivo costituita solo per il 55% da
esposizioni a breve termine (entro 12 mesi) rispetto al
72% del peer group
•Fonti di finanziamento rappresentato al 40% da titoli di
debito (più stabili)
•Attività per cassa nel breve termine (entro 12 mesi)
costituiscono soltanto il 40% contro il 48% del peer group
•Qualità della liquidità bassa ma in aumento rispetto al
2015
4
12. Logo azienda
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Valutazione di sintesi dell’intermediario
Business Model
Analysis
Governance &
Internal Controls
Risks to Capital
Liquidity &
Funding
Low Risk
Low Risk
Low Risk
Low Risk
2
2
2
2
In seguito alla valutazione sulle singole aree di analisi il voto complessivo assegnato a
Mediobanca è 2
13. Logo azienda
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Azioni di vigilanza
La valutazione condotta ha evidenziato aree di miglioramento che saranno oggetto di
attività ispettiva mirata nel corso del prossimo ciclo a partire dal mese di gennaio 2018:
Una thematic
review sull’
adeguatezza
patrimoniale
Una verifica
cartolare sulle
avvenute
modifiche all’
assetto di
governance
Una richiesta di
informativa
ad-hoc sul
portafoglio
AFS