Presentato in occasione della decima edizione del convegno "E-commerce in Italia 2016", organizzato da Casaleggio Associati, che si è tenuta lo scorso 13 Aprile presso la Camera di Commercio di Milano.
Online il nuovo numero di Welfare 24, newsletter di Assidai, il Fondo di Assistenza Sanitaria non profit di emanazione Federmanager rivolto ai manager, ai quadri e alle alte professionalità.
La newsletter apre con l’interessante intervista al Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Walter Ricciardi. Quest’ultimo, dal proprio osservatorio privilegiato, affronta il delicato tema della prevenzione sanitaria, mettendolo in relazione sia alla sostenibilità del Servizio sanitario nazionale sia al ruolo dei fondi sanitari integrativi.
Inoltre, viene illustrata l’indagine presentata nel corso del convegno organizzato da Federmanager “Stili di vita: l’esperienza della sanità integrativa” e il significativo intervento della senologa Chiara Pistolese sulla diagnosi precoce per il cancro al seno.
Chiudono la newsletter gli eventi sul welfare in fase di svolgimento sul territorio nazionale e il punto di vista del Presidente Federmanager, Stefano Cuzzilla, che ha come focus “I cittadini italiani sono i più sani al mondo”.
Vi auguriamo buona lettura!
Assidai
G. Mottura, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Lezioni apprese nei mesi della pandemia e idee per il futuro
Titolo: Disinformazione e comunicazione statistica in tempo di crisi
I social network costituiscono la nuova morfologia sociale delle nostre società, e la diffusione della logica del networking modifica sostanzialmente le attività, le prassi e i risultati nei processi di creazione, produzione, e comunicazione. Nella realtà onlife il digitale e i social network sono non solo semplici strumenti di comunicazione, ma motore di cambiamento e crescita anche in ambito professionale, personale ed economico.
Nell’intreccio informativo della rete il dato statistico entra in un «ciclo di vita» ampio in cui interagisce con informazioni differenti ed è oggetto di interpretazioni molteplici e anche di possibili distorsioni.
Inoltre, a fronte della proliferazione di statistiche «non ufficiali» e di sondaggi che trovano ampia diffusione nei media, ma dei quali non sempre sono chiariti metodologie e processi produttivi, tema particolarmente rilevante e dai molteplici livelli di lettura diventa quello della «fiducia» nell’Istituto e nell’autorevolezza del dato rilasciato.
L’Istat: all’interno della produzione e diffusione dell’informazione statisti...MasterMarketing
La presentazione della Dott.ssa Valeria De Martino – Ricercatrice per l’Istat - è un’immersione all’interno della produzione e della diffusione dell’informazione statistica ufficiale.
Presentato in occasione della decima edizione del convegno "E-commerce in Italia 2016", organizzato da Casaleggio Associati, che si è tenuta lo scorso 13 Aprile presso la Camera di Commercio di Milano.
Online il nuovo numero di Welfare 24, newsletter di Assidai, il Fondo di Assistenza Sanitaria non profit di emanazione Federmanager rivolto ai manager, ai quadri e alle alte professionalità.
La newsletter apre con l’interessante intervista al Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Walter Ricciardi. Quest’ultimo, dal proprio osservatorio privilegiato, affronta il delicato tema della prevenzione sanitaria, mettendolo in relazione sia alla sostenibilità del Servizio sanitario nazionale sia al ruolo dei fondi sanitari integrativi.
Inoltre, viene illustrata l’indagine presentata nel corso del convegno organizzato da Federmanager “Stili di vita: l’esperienza della sanità integrativa” e il significativo intervento della senologa Chiara Pistolese sulla diagnosi precoce per il cancro al seno.
Chiudono la newsletter gli eventi sul welfare in fase di svolgimento sul territorio nazionale e il punto di vista del Presidente Federmanager, Stefano Cuzzilla, che ha come focus “I cittadini italiani sono i più sani al mondo”.
Vi auguriamo buona lettura!
Assidai
G. Mottura, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Lezioni apprese nei mesi della pandemia e idee per il futuro
Titolo: Disinformazione e comunicazione statistica in tempo di crisi
I social network costituiscono la nuova morfologia sociale delle nostre società, e la diffusione della logica del networking modifica sostanzialmente le attività, le prassi e i risultati nei processi di creazione, produzione, e comunicazione. Nella realtà onlife il digitale e i social network sono non solo semplici strumenti di comunicazione, ma motore di cambiamento e crescita anche in ambito professionale, personale ed economico.
Nell’intreccio informativo della rete il dato statistico entra in un «ciclo di vita» ampio in cui interagisce con informazioni differenti ed è oggetto di interpretazioni molteplici e anche di possibili distorsioni.
Inoltre, a fronte della proliferazione di statistiche «non ufficiali» e di sondaggi che trovano ampia diffusione nei media, ma dei quali non sempre sono chiariti metodologie e processi produttivi, tema particolarmente rilevante e dai molteplici livelli di lettura diventa quello della «fiducia» nell’Istituto e nell’autorevolezza del dato rilasciato.
L’Istat: all’interno della produzione e diffusione dell’informazione statisti...MasterMarketing
La presentazione della Dott.ssa Valeria De Martino – Ricercatrice per l’Istat - è un’immersione all’interno della produzione e della diffusione dell’informazione statistica ufficiale.
Il nuovo numero di Welfare 24, newsletter di Assidai, il Fondo di Assistenza Sanitaria non profit di emanazione Federmanager rivolto ai manager, ai quadri e alle alte professionalità è speciale.
Abbiamo, infatti, realizzato un’intervista, in esclusiva per Assidai, al Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, che ci offre un’ampia e approfondita panoramica sulle principali sfide della sanità italiana. Con un punto fermo: la sanità pubblica e quella privata non sono alternative, ma devono lavorare in modo integrato per migliorare le prospettive di sostenibilità ed efficienza del Sistema sanitario nazionale e, di conseguenza, la qualità di vita dei cittadini.
L’intervento poi del Presidente Federmanager, Stefano Cuzzilla, richiama i valori di responsabilità e programmazione nazionale citati durante l’Assemblea nazionale Federmanager di venerdì 26 maggio.
Infine, segnaliamo l’approfondimento sulla fiscalità dei contributi e delle prestazioni Assidai e la possibilità di devolvere il proprio 5x1000 a Vises Onlus.
Per la Scienza per la Cultura: Le Slides (Versione 3.0)redazione_roars
Le iniziative "Per la Scienza e la Cultura" che inizieranno il 24 e 26 settembre nell'ambio della Notte Europea dei Ricercatori e si concluderanno il 18 ottobre in concomitanza dell'arrivo a Parigi della marcia "La Science en marche". Le slides preparate da RAORS ambiscono a fornire i principali dati del sistema universitario e della ricerca italiano, sono suddivise in varie sezioni. Una descrizione si trova qui http://www.roars.it/online/per-la-scienza-per-la-cultura-le-slides
R. Crialesi, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La lezione della crisi per le statistiche demografiche e sociali
Titolo: La tutela della salute: vecchie e nuove esigenze informative
Similar to Spesa pubblica: i mancati risparmi sono colpa della politica (20)
Oltre 54mila giovani tra i 20 e i 40 anni hanno lasciato il nostro Paese e hanno trovato un’occupazione adeguata alle loro competenze e aspirazioni in un’altra nazione.
Le realtà più gettonate sono state Gran Bretagna e Germania, ma anche Svizzera, Francia, Brasile, Usa, Argentina, Australia, Spagna e Belgio.
Nella prima parte del secolo scorso, la tecnologia nel settore agricolo ha consentito al singolo agricoltore di produrre più prodotti alimentari. Quindi sono serviti molti meno agricoltori. La tecnologia ha distrutto un quantitativo enorme di posti di lavoro (farming). Ma la stessa tecnologia ha reso gli alimenti più convenienti, così le persone hanno potuto spendere i soldi su altre cose, come televisori e nuovi prodotti. Le fabbriche hanno fatto "boom" e sono stati creati tanti posti di lavoro a livello operaio (blue collar). Anche altri settori sono cresciuti bene e l'economia di metà secolo ha visto crescere i lavori impiegatizi, come segretarie e contabili (white collar).
Il cambiamento tecnologico successivo è arrivato alla fine del secolo scorso. I robots utilizzati nelle fabbriche ed i computers negli uffici hanno automatizzato molti dei lavori impiegatizi suddetti. Negli ultimi decenni i prodotti ottenuti utilizzando l'automazione sono diventati sempre più convenienti, e come successo in agricoltura ad inizio secolo, ciò ha consentito alle persone di spendere su altre cose, in particolare servizi tipo mangiar fuori casa, salute ed educazione. Questi settori richiedono impiego di manodopera quindi hanno continuato a far aumentare l'occupazione. Ma ciò è destinato a cambiare man mano che i computer aumenteranno la loro potenza.
Preoccupati, un po’ sfiduciati, ma decisi a cambiare le cose, a prendere in mano il proprio futuro. E' il "sentiment" dei Millennials, la generazione nata fra il cuore degli anni Ottanta e la fine del secolo (millennio) scorso.
2. PAGINA 2
SPESA PUBBLICA
SCENARI DI UN’ITALIA CHE CAMBIA | 22/5/2015 | Tutti i diritti riservati.LAB
Qualcosa si muove ma…
molto lentamente
Valori espressi in %.
NOTA INFORMATIVA: Dati Archivio SWG. Data di esecuzione: 11 – 13 maggio 2015. Metodo
di rilevazione: sondaggio CAWI su un campione rappr. nazionale di 1000 soggetti maggiorenni.
Lei pensa che negli ultimi tempi la spesa pubblica sia stata tagliata?
11
36
45
8
sì,
molto
sì,
ma poco
no,
per niente
non sa
3. SPESA PUBBLICA 2
Tagli a Ministeri,
Difesa e Regioni
SCENARI DI UN’ITALIA CHE CAMBIA | 22/5/2015 | Tutti i diritti riservati. LAB
PAGINA 3
57
26
19
14
11
10
8
6
4
4
31
36
45
34
32
23
36
15
10
10
6
29
25
41
45
59
44
71
80
79
6
9
11
11
12
8
12
8
6
7
si dovrebbe tagliare si potrebbe tagliare
non si dovrebbe tagliare non sa
Valori espressi in %.
NOTA INFORMATIVA: Dati Archivio SWG. Data di esecuzione: 11 – 13 maggio 2015. Metodo
di rilevazione: sondaggio CAWI su un campione rappr. nazionale di 1000 soggetti maggiorenni.
In quali settori bisognerebbe secondo lei tagliare la spesa pubblica?
Ministeri
Difesa
trasferimenti alle Regioni
opere pubbliche,
infrastrutture
sussidi alle imprese
pensioni
trasferimenti ai comuni
Polizia, Carabinieri, Guardia
di finanza
sanità
istruzione
4. PAGINA 4
SPESA PUBBLICA 3
SCENARI DI UN’ITALIA CHE CAMBIA | 22/5/2015 | Tutti i diritti riservati.LAB
I mancati risparmi
sono colpa dei politici
Valori espressi in %. Possibili più risposte.
Per quanto ne sa, la spesa pubblica non è stata ridotta in maniera
consistente perché… (RISPONDE CHI RITIENE CHE NON SIANO STATI
FATTI TAGLI ALLA SPESA PUBBLICA: 45% del campione)
NOTA INFORMATIVA: Dati Archivio SWG. Data di esecuzione: 11 – 13 maggio 2015. Metodo
di rilevazione: sondaggio CAWI su un campione rappr. nazionale di 1000 soggetti maggiorenni.
65
45
26
11
10
7
2
6
5
i politici non hanno
voluto ridurla
i politici sono incapaci
i dirigenti pubblici si oppongono
i sindacati si oppongono
è troppo complesso
bisognerebbe licenziare
i dipendenti statali e non è giusto
è adeguata, non deve essere ridotta
ci sono altri motivi
non sa
5. disponibile su App Store
disponibile su Google Play
swg.it
twitter.com/SWGpoliticAPP
facebook.com/PoliticAPP
Seguici: