Preoccupati, un po’ sfiduciati, ma decisi a cambiare le cose, a prendere in mano il proprio futuro. E' il "sentiment" dei Millennials, la generazione nata fra il cuore degli anni Ottanta e la fine del secolo (millennio) scorso.
Social media e odio online contro le donneDario De Lucia
Dopo i migranti sono le donne a ricevere in quantità maggiore linguaggi d'odio sul web. In queste slide realizzate per la Cgil Ravenna trovate il punto su chi utilizza i social oggi in Italia e attraverso studi, di Amnesty International e Vox Diritti, l'hate speech e la misoginia online.
Scrivimi a deluciadario@gmail.com
www.darioreggio.it/chi-sono-dario-de-lucia/dario-de-lucia-social-media-manager/
Il cambiamento? Deriva dal bisogno di futuroSara Andreoli
"C'è una povertà crescente che ci impone di ripensare il capitalismo ibridandone i paradigmi con la sostenibilità sociale ed ambientale..." articolo pubblicato su l'ultimo numero del MAG di LC
giovanni campagnoli (2007), Politiche giovanili: quali immagini per definirle...Giovanni Campagnoli
Comunità Montana Valle Sabbia
POLITICHE GIOVANILIE E MONDO ADULTO
Gavardo (Bs) sabato 13 ottobre 2007 Centro Culturale Zane
POLITICHE GIOVANILI: QUALI IMMAGINI PER DEFINIRLE e
DESCRIVERLE?
giovanni campagnoli
Italia Futura - Rapporto occupazione giovanile 2010ideaTRE60
Meno tasse sul lavoro, riprendere le liberalizzazioni, unificare la disciplina sul lavoro. Queste le proposte di Italia Futura per incentivare l'occupazione giovanile, contenute nel rapporto Giovani, al lavoro! presentato oggi 24 novembre dal leader dell'associazione, Luca Cordero di Montezemolo. Leggi tutto su ideaTRE60 http://bit.ly/fULid5
Lavoro, partecipazione e futuro: una indagine sui giovani in LombardiaAres 2.0 - aresduezero
1000 giovani intervistati per conoscere il loro punto di vista su condizioni di lavoro, prospettive occupazionali, rapporto con il sindacato e partecipazione politica.
Dopo la dichiarazione del Ministro Poletti (“Giovani in fuga? Alcuni è meglio non averli tra i piedi”, 19 dic. 2016), si approfondisce il tema del rapporto tra istituzioni e giovani, che nel corso degli anni ha registrato parecchie dichiarazioni dei politici con riscontri negativi tra le nuove generazioni, a partire dai “Bamboccioni”
dell’allora Ministro Padoa Schioppa (2007). Questa relazione di fiducia/sfiducia viene misurata dalla capacità della politica di risolvere problemi delle nuove generazioni e dall’attenzione - anche mediatica - della classe dirigente nei confronti dei giovani. Giovanni Campagnoli, 19 dic. 2016.
Connessioni Pubbliche. Un nuovo senso dello Stato per nuovi cittadiniFPA
Il progetto vuole dar vita a seminari da proporre a istituti scolastici secondari, rivolti a studenti delle classi quarte, durante i quali saranno presentati gli strumenti di dialogo e partecipazione adottati da istituzioni, PA, associazioni e istituti di ricerca che offrono al cittadino una fotografia del paese attraverso dati, informazioni ed erogazione di servizi. E’stato presentato nelle Poster Session di FORUM PA 2013.
La rivista "Abitare e Anziani" n.3/2023 ha dedicato l'intero numero agli alloggi assistiti. E' presente il mio articolo: "Gli alloggi assistiti: un'alternativa alle strutture residenziali per anziani".
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POLITICHE GIOVANILIE E MONDO ADULTO
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POLITICHE GIOVANILI: QUALI IMMAGINI PER DEFINIRLE e
DESCRIVERLE?
giovanni campagnoli
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1000 giovani intervistati per conoscere il loro punto di vista su condizioni di lavoro, prospettive occupazionali, rapporto con il sindacato e partecipazione politica.
Dopo la dichiarazione del Ministro Poletti (“Giovani in fuga? Alcuni è meglio non averli tra i piedi”, 19 dic. 2016), si approfondisce il tema del rapporto tra istituzioni e giovani, che nel corso degli anni ha registrato parecchie dichiarazioni dei politici con riscontri negativi tra le nuove generazioni, a partire dai “Bamboccioni”
dell’allora Ministro Padoa Schioppa (2007). Questa relazione di fiducia/sfiducia viene misurata dalla capacità della politica di risolvere problemi delle nuove generazioni e dall’attenzione - anche mediatica - della classe dirigente nei confronti dei giovani. Giovanni Campagnoli, 19 dic. 2016.
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La rivista "Abitare e Anziani" n.3/2023 ha dedicato l'intero numero agli alloggi assistiti. E' presente il mio articolo: "Gli alloggi assistiti: un'alternativa alle strutture residenziali per anziani".
Similar to Millennials: il ritorno della passione politica (20)
Oltre 54mila giovani tra i 20 e i 40 anni hanno lasciato il nostro Paese e hanno trovato un’occupazione adeguata alle loro competenze e aspirazioni in un’altra nazione.
Le realtà più gettonate sono state Gran Bretagna e Germania, ma anche Svizzera, Francia, Brasile, Usa, Argentina, Australia, Spagna e Belgio.
Nella prima parte del secolo scorso, la tecnologia nel settore agricolo ha consentito al singolo agricoltore di produrre più prodotti alimentari. Quindi sono serviti molti meno agricoltori. La tecnologia ha distrutto un quantitativo enorme di posti di lavoro (farming). Ma la stessa tecnologia ha reso gli alimenti più convenienti, così le persone hanno potuto spendere i soldi su altre cose, come televisori e nuovi prodotti. Le fabbriche hanno fatto "boom" e sono stati creati tanti posti di lavoro a livello operaio (blue collar). Anche altri settori sono cresciuti bene e l'economia di metà secolo ha visto crescere i lavori impiegatizi, come segretarie e contabili (white collar).
Il cambiamento tecnologico successivo è arrivato alla fine del secolo scorso. I robots utilizzati nelle fabbriche ed i computers negli uffici hanno automatizzato molti dei lavori impiegatizi suddetti. Negli ultimi decenni i prodotti ottenuti utilizzando l'automazione sono diventati sempre più convenienti, e come successo in agricoltura ad inizio secolo, ciò ha consentito alle persone di spendere su altre cose, in particolare servizi tipo mangiar fuori casa, salute ed educazione. Questi settori richiedono impiego di manodopera quindi hanno continuato a far aumentare l'occupazione. Ma ciò è destinato a cambiare man mano che i computer aumenteranno la loro potenza.
Presentato in occasione della decima edizione del convegno "E-commerce in Italia 2016", organizzato da Casaleggio Associati, che si è tenuta lo scorso 13 Aprile presso la Camera di Commercio di Milano.
1. 1
MILLENNIALS
E
IMPEGNO
Speciale
Tu/
i
diri/
riserva7
22
aprile
2016
Twi>er.com/SWGpoli7cApp
Facebook.com/Poli7cAPP
swg.it
2. 2
Tu/
i
diri/
riserva7
Preoccupa7,
un
po’
sfiducia7,
ma
decisi
a
cambiare
le
cose,
a
prendere
in
mano
il
proprio
futuro.
Sono
i
sen7ment
che
vivono
i
Millennials,
la
generazione
nata
fra
il
cuore
degli
anni
O>anta
e
la
fine
del
secolo
scorso.
Il
loro
sguardo
al
domani
è
contrassegnato
dal
convergere
di
una
buona
dose
di
sce/cismo
proie/vo
e
dalla
sensazione
di
franosità
sociale.
L’Italia
fra
10
anni
è,
nei
loro
raccon7,
un
Paese
che
rischia
di
divenire
più
ingiusto,
povero,
frene7co,
chiuso,
individualista
e
meno
democra7co.
Di
fronte
a
loro
non
intravvedono
praterie
di
crescita,
ma
scorgono
la
dimensione
ristre>a
del
domani;
avvertono
il
peso
di
“un
futuro
non
futuro”;
scrutano
l’orizzonte
incerto
che
la
generazione
dei
Baby
boomers
ha
lasciato
loro.
La
società
post
moderna
in
cui
sono
cresciu7
porta
con
sé
la
promessa
di
benessere
e
felicità
(raggiungibile
a>raverso
lo
shopping
e
la
spensieratezza
individualis7ca),
ma
anche
il
peso
della
crisi
delle
iden7tà,
della
poli7ca,
della
capacità
di
garan7re
quelle
sicurezze
che,
nelle
epoche
preceden7,
erano
sostenute
dai
valori
comunitari,
dalla
qualità
delle
classi
dirigen7
e
dalla
scienza.
Inquieta7
dal
futuro
che
li
a>ende,
i
Millennials
non
cercano
scorciatoie.
Sono
stanchi
di
una
società
che
propina
soluzioni
illusorie,
vie
brevi
per
false
felicità
e
facili
ricchezze.
Puntano
il
dito
contro
la
corruzione
e
la
classe
dirigente
(tu>a)
che
ha
guidato
il
Paese
negli
ul7mi
trent’anni.
Li
accusano
di
essere
i
“killer”
del
futuro
e
ambiscono
a
un
profondo
cambiamento
del
Paese.
Sanno
che
il
nuovo
non
arriverà
messianicamente,
non
ci
sarà
alcun
libertador.
Hanno
capito
che
solo
loro
possono
essere
gli
a>ori
della
riaccensione
dei
motori
comunitari
e
non
sono
dispos7
a
delegare
a
nessuno
il
loro
domani.
Chi
con7nua
a
crogiolarsi
nel
racconto
stereo7pato
sui
giovani
di
oggi,
descrivendoli
nelle
nebbie
del
disimpegno,
intrisi
d’individualismo
esasperato
e
“modaiolismo”
acuto;
lontani
dalla
poli7ca,
dall’interesse
per
il
bene
comune
e
dalla
società
che
li
circonda;
rinchiusi
entro
gli
antri
virtuali
delle
pagine
dei
loro
socialnetwork,
rischia
di
prendere
un
abbaglio.
Millennials:
il
ritorno
della
passione
poli7ca
L’ANALISI
22
aprile
2016
3. 3
Tu/
i
diri/
riserva7
I
Millennials
hanno
imparato
dalla
crisi.
Hanno
capito
che
nel
loro
futuro
non
ci
saranno
facili
ascensori
sociali;
che
il
loro
cammino
sarà
in
salita.
Hanno
ben
chiaro
che
le
possibilità
se
le
devono
costruire
da
soli,
con
le
proprie
mani,
con
impegno,
competenza
e
talento.
Per
questo
ba>ono
sul
tasto
della
meritocrazia
assente.
Puntano
il
dito
contro
la
precarizzazione
del
lavoro
che,
per
loro,
è
diventata
una
condanna
alla
provvisorietà
di
vita.
Chiedono
onestà
nei
comportamen7
e
negli
s7li
poli7ci.
Chiedono
integrità,
equità,
cambiamento
e
una
società
più
giusta
e
armonica.
La
metamorfosi
più
indica7va
la
incontriamo
proprio
nel
rapporto
con
la
poli7ca.
Una
quota
importante
dei
Millennials
(37%)
ha
iniziato
a
riscoprire
il
valore
della
poli7ca.
Siamo
di
fronte
a
una
generazione
che
pur
essendo
“figlia
della
libertà”,
come
direbbe
il
sociologo
tedesco
Ulrich
Beck,
ha
iniziato
ad
abbandonare
le
accoglien7
braccia
dell’impoli7cità
e
ha
iniziato
a
ridare
valore
al
pensiero
poli7co
e
al
fare
poli7ca.
Un
impegno
che
parte
dal
basso,
dalla
propria
comunità,
dal
fare
cose
concrete
e
dire>e.
Un
ritorno
reale
e
non
virtuale,
con
più
della
metà
dei
Millennials
che
si
dicono
pron7
a
partecipare
a/vamente
all’amministrazione
del
proprio
Comune.
Un
esempio
indica7vo
di
questa
dinamica
sono
i
giovani
amministratori
comunali
dell’Anci.
Per
loro
la
poli7ca
è
un
modo
per
cambiare
veramente
le
cose,
per
portare
il
rinnovamento
nei
par77,
per
spingere
il
cambiamento.
Essi
rappresentano
una
bella
ventata
di
passione
e
l’emblema
più
sintoma7co
del
loro
modo
di
essere
non
è
rappresentato
tanto
e
solo
dall’impegno
che
profondono,
ma
sopra>u>o
da
quel
gusto
gioioso
di
fare
poli7ca,
di
amministrare
un
Comune
come
una
“bella
avventura”.
Fare
gli
amministratori
oggi:
una
“bella
avventura”
L’ANALISI
2
22
aprile
2016
4. 4
corruzione
inadeguatezza
della
classe
poli7ca
Tu/
i
diri/
riserva7
Un
Paese
frenato
da
corruzione
e
classi
dirigen7
inadeguate
I
GIOVANI
E
LO
SGUARDO
SULL’ITALIA
22
aprile
2016
NOTA
INFORMATIVA:
Valori
medi
su
scala
1
–
10.
Indagine
realizzata
per
conto
di
Anci.
Date
di
esecuzione:
5
–
7
aprile
2016.
Metodo
di
rilevazione:
sondaggio
CAWI
su
un
campione
rappr.
nazionale
di
700
18-‐34enni
e
su
100
giovani
amministratori.
Secondo
te,
quanto
i
seguen7
fa>ori
frenano
il
dinamismo
e
lo
sviluppo
del
nostro
Paese?
Indicane
il
livello
d'incidenza
in
una
scala
da
1
(min)
a
10
(max).
(Rispondono
i
giovani
tra
i
18
e
i
34
anni).
8,7
scarsa
meritocrazia
8,4
inadeguatezza
delle
classi
dirigen7
8,2
scarso
ricambio
generazionale
8,2
scarsa
efficienza
della
gius7zia
8,2
scarso
senso
civico
degli
italiani
8,2
5. 5
44
47
7
2
del
tu>o
d'accordo
abbastanza
d'accordo
abbastanza
in
disaccordo
del
tu>o
in
disaccordo
“Oggi
c'è
bisogno
di
un
forte
rinnovamento
di
tu>a
la
classe
dirigente
(magistra7,
università,
dirigen7,
economis7,
banchieri,
poli7ci,
ecc.)”.
Quanto
sei
d’accordo
con
questa
affermazione?
(Rispondono
i
giovani
tra
i
18
e
i
34
anni).
del
tu>o
+
abbastanza
Tu/
i
diri/
riserva7
La
forte
spinta
a
cambiare
e
a
rinnovare
tu>o
I
GIOVANI
VERSO
IL
DOMANI
22
aprile
2016
NOTA
INFORMATIVA:
Valori
espressi
in
%.
Indagine
realizzata
per
conto
di
Anci.
Date
di
esecuzione:
5
–
7
aprile
2016.
Metodo
di
rilevazione:
sondaggio
CAWI
su
un
campione
rappr.
nazionale
di
700
18-‐34enni
e
su
100
giovani
amministratori.
6. 6
Tu/
i
diri/
riserva7
Più
ingiusta,
frene7ca
e
povera
ma
anche
meno
democra7ca
I
GIOVANI
E
L’ITALIA
TRA
10
ANNI
22
aprile
2016
Pensando
alla
società
del
prossimo
futuro,
come
sarà
secondo
te
rispe>o
a
quella
di
oggi?
(Rispondono
i
giovani
tra
i
18
e
i
34
anni).
NOTA
INFORMATIVA:
Indagine
realizzata
per
conto
di
Anci.
Date
di
esecuzione:
5
–
7
aprile
2016.
Metodo
di
rilevazione:
sondaggio
CAWI
su
un
campione
rappr.
nazionale
di
700
18-‐34enni
e
su
100
giovani
amministratori.
più
giusta
più
democra7ca
più
meritocra7ca
più
ricca
più
riflessiva
più
dinamica
più
in
ripresa
più
inclusiva
più
colta
più
calma
più
innova7va
più
aperta
più
colle/va
più
giovane
più
ingiusta
meno
democra7ca
meno
sele/va
più
povera
più
is7n7va
più
bloccata
più
in
declino
più
esclusiva
più
ignorante
più
frene7ca
più
conserva7va
più
chiusa
più
individuale
più
vecchia
7. 7
Tu/
i
diri/
riserva7
Il
ritorno
della
voglia
e
dell’importanza
di
fare
poli7ca
I
GIOVANI
DI
FRONTE
ALL’IMPEGNO
22
aprile
2016
Di
fronte
ai
problemi
che
affliggono
il
Paese
e
limitano
le
opportunità
delle
nuove
generazioni,
secondo
te,
i
giovani
quali
delle
seguen7
cose
dovrebbero
fare
prima
di
tu>o?
Indicane
un
massimo
di
3.
NOTA
INFORMATIVA:
Valori
espressi
in
%.
Somma
delle
risposte
consen7te.
Indagine
realizzata
per
conto
di
Anci.
Date
di
esecuzione:
5
–
7
aprile
2016.
Metodo
di
rilevazione:
sondaggio
CAWI
su
un
campione
rappr.
nazionale
di
700
18-‐34enni
e
su
100
giovani
amministratori.
Giovani
tra
i
18
e
i
34
anni
Giovani
amministratori
impegnarsi
maggiormente
nelle
associazioni
civiche
e
di
volontariato
38
69
ricominciare
a
fare
poli7ca
a/va
all'interno
dei
par77
37
88
organizzare
movimen7
di
protesta
30
10
creare
nuove
associazioni
civiche
e
di
volontariato
23
29
ricominciare
ad
impegnarsi
nei
sindaca7
18
10
creare
nuovi
par77
15
10
creare
nuovi
sindaca7
10
5
altro
4
non
sa
14
8. 8
Tu/
i
diri/
riserva7
Più
di
metà
dei
giovani
pronta
a
rimboccarsi
le
maniche
I
GIOVANI
E
IL
PROPRIO
COMUNE
22
aprile
2016
Quanto
sei
interessato
all'amministrazione
del
tuo
Comune?
(Rispondono
i
giovani
tra
i
18
e
i
34
anni).
NOTA
INFORMATIVA:
Valori
espressi
in
%.
Indagine
realizzata
per
conto
di
Anci.
Date
di
esecuzione:
5
–
7
aprile
2016.
Metodo
di
rilevazione:
sondaggio
CAWI
su
un
campione
rappr.
nazionale
di
700
18-‐34enni
e
su
100
giovani
amministratori.
13
41
35
11
molto
abbastanza
poco
per
niente
54%
56%
nel
2009
46%
44%
nel
2009
9. 9
un
modo
per
cambiare
veramente
le
cose
Tu/
i
diri/
riserva7
Per
cambiare
veramente
le
cose
ed
esprimere
la
propria
passione
I
GIOVANI
AMMINISTRATORI
E
L’IMPEGNO
IN
POLITICA
22
aprile
2016
NOTA
INFORMATIVA:
Valori
espressi
in
%.
Somma
delle
risposte
consen7te.
Indagine
realizzata
per
conto
di
Anci.
Date
di
esecuzione:
5
–
7
aprile
2016.
Metodo
di
rilevazione:
sondaggio
CAWI
su
un
campione
rappr.
nazionale
di
700
18-‐34enni
e
su
100
giovani
amministratori.
Il
tuo
impegno
in
poli7ca
è
principalmente…
(Rispondono
i
giovani
amministratori
dei
Comuni
italiani).
52%
un’espressione
della
mia
passione
per
la
poli7ca
42%
un
modo
u7le
per
inves7re
al
meglio
le
mie
competenze
18%
un
modo
per
affermarmi
ed
esprimere
le
mie
idee
nelle
is7tuzioni
18%
un
modo
per
sen7rmi
partecipe
della
società
34%
10. 10
difendere
i
miei
valori
portare
nuovo
interesse
poli7co
tra
i
giovani
Tu/
i
diri/
riserva7
Per
rinnovare
i
par77
e
portare
nuove
competenze
I
GIOVANI
AMMINISTRATORI:
PERCHÉ
FANNO
POLITICA?
22
aprile
2016
Quali
sono,
tra
le
seguen7,
le
cose
che
7
guidano
nel
fare
l'amministratore?
(Rispondono
i
giovani
amministratori
dei
Comuni
italiani).
portare
rinnovamento
all’interno
della
poli7ca
52%
rappresentare
un
vero
cambiamento
35%
portare
nuove
competenze
al
mondo
della
poli7ca
31%
imparare
il
più
possibile
dai
colleghi
con
più
esperienza
27%
agire
fuori
dalla
logica
dei
par77
23%
NOTA
INFORMATIVA:
Indagine
realizzata
per
conto
di
Anci.
Valori
espressi
in
%.
Somma
delle
risposte
consen7te.
Date
di
esecuzione:
5
–
7
aprile
2016.
Metodo
di
rilevazione:
sondaggio
CAWI
su
un
campione
rappr.
nazionale
di
700
18-‐34enni
e
su
100
giovani
amministratori.
15%
11. 11
Tu/
i
diri/
riserva7
Guidare
un
Comune?
“Una
bella
avventura”
I
GIOVANI
AMMINISTRATORI
E
LA
LORO
ESPERIENZA
22
aprile
2016
NOTA
INFORMATIVA:
Valori
espressi
in
%.
Indagine
realizzata
per
conto
di
Anci.
Date
di
esecuzione:
5
–
7
aprile
2016.
Metodo
di
rilevazione:
sondaggio
CAWI
su
un
campione
rappr.
nazionale
di
700
18-‐34enni
e
su
100
giovani
amministratori.
Secondo
te
essere
un
giovane
amministratore
è:
(Rispondono
i
giovani
amministratori
dei
Comuni
italiani).
70%
una
bella
avventura,
hai
la
possibilità
di
fare
qualcosa
per
davvero
21%
una
fa7ca,
non
ci
sono
mol7
dispos7
ad
aiutar7
6%
un
peso,
è
tu>o
in
salita
3%
un
valore
aggiunto,
7
rende
tu>o
più
facile
12. 12
22
aprile
2016
Tu/
i
diri/
riserva7
INTENZIONI
DI
VOTO
I
Cinquestelle
sulla
cresta
dell'onda
Se
dovesse
votare
oggi,
a
quale
dei
seguen7
par77
darebbe
il
suo
voto?
Intenzioni
di
voto
21/4/2016
Intenzioni
di
voto
14/4/2016
Voto
elezioni
europee
2014
Par7to
Democra7co
32,0
32,6
40,8
Nuovo
Centrodestra*
3,5
3,7
4,4
Altri
Area
di
Governo
0,6
0,6
1,2
Area
di
Governo
36,1
36,9
46,4
Movimento
5
Stelle
26,4
25,2
21,2
Forza
Italia
12,3
13,0
16,8
Lega
Nord
15,2
14,9
6,2
Fratelli
d’Italia
3,8
3,6
3,7
Sinistra
Italiana**
3,4
3,4
4,0
Rifondazione
Comunista**
0,8
1,0
Verdi
0,9
0,6
0,9
Altro
Par7to***
1,1
1,4
0,8
Non
si
esprime
41,7
44,9
NOTA
INFORMATIVA:
valori
espressi
in
%.
*con
Udc
e
Ppi
-‐
**dato
di
Sinistra
Italiana
e
Rifondazione
Comunista
delle
europee
riferito
a
L'Altra
Europa
con
Tsipras
-‐
***liste
so>o
lo
0,5%.
Da7
archivio
SWG.
Date
di
esecuzione:
18-‐20
aprile
2016.
Metodo
di
rilevazione:
sondaggio
CAWI
su
un
campione
rappresenta7vo
nazionale
di
1000
sogge/
maggiorenni.